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Template di base per pagine freaknet, con acl settate in base a FreakNetGroup. -asb = Raspberry Milano =

Per Milano abbiamo bisogno di uno SCHEDINO che mandi dei video e degli slideshow in modo automatico, che sia affidabile, si possa riavviare, sia accessibile da remoto, stia in rete e faccia anche il caffe'.

Un primo sopralluogo e' stato fatto a Milano, ed i successivi lavori dal 4 all'8 Maggio 2015, in casa Roveda etc. :)

Questo schedino e' il RASP PI, 4 core, nuovo. Puo' benissimo essere considerato il prototipo di WeBox, ottima base di partenza.

== Istruzioni per riproduzione video / slideshow ==

 * I video .mp4 vanno uploadati SOLAMENTE nella directory /home/pi/video*
 * Le foto DEVONO essere uploadate SOLAMENTE nella directory /home/pi/foto*

Uno script rigenerera' la lista dei video da mandare in play, leggendo la dir. /home/pi/video e creando la lista da capo ogni tot minuti / ad ogni riavvio.

Questo vuol dire che ogni video uploadato sara' aggiunto in lista agli altri.

*Se volete mandare in play UN SOLO VIDEO, allora dovete loggarvi nello schedino rasp relativo, entrare nella dir. /home/pi/video e cancellare a manina i video indesiderati.*

== TODO URGENTE ASBESTO, APPUNTI ==

* ffprobe non esiste perche' DEBIAN MERDA, SI CHIAMA avprobe. quindi dur.sh non funziona. quindi listamp4.sh non genera le liste. PORCO DIO. cambiando ffprobe in avprobe dentro dur.sh sistema tutto. da fare con ricettina di ansible per farlo su tutti i nodi.


== CARATTERISTICHE REALI (gia' realizzate) ==

 # Sistema basato su distro Raspbian (Debian ARM per Raspberry PI) aggiornata all'ultima release.
 # Tutto standard, niente repository strani o esoterici.
 # Immagine disco pronto con tutto quel che serve <3GB
 # Partizione di Boot in READ-ONLY ad evitare smerdamenti del FS in caso di spegnimento brutale. Pro: non si smerda il FS ed e' molto stabile. Contro: Crontab non funziona, "at" credo non funzioni nemmeno (serve ulteriore verifica)
 # Rete configurata in modo SEMPLICE tramite /etc/network/interface. Non serve NIENTE ALTRO.
 # Script di autoavvio bash molto semplice. Serie di script dentro /home/pi/shells/
 # Rete configurabile via ETH0 o WLAN0, cavo o wifi.
 # hostname configurato automaticamente come "raspamiXX" con XX = ultima parte dell'IP della scheda wlan0 (si puo fare anche con eth0)
 # Schedine USB wifi gia' configurate per funzionare bene con il loro firmware gia' installato e pronto.
 # Implementa un wifi scanner per capire cosa il raspberry sente attorno a se.
 # Screensaver e screen blanking disabilitati
 # Sistema automatico di controllo rete: se si sente "disconnesso" riavvia la rete (e non il raspberry!) ricollegandosi, facendo il controllo ogni 2 minuti.
 # Accesso tramite VPN, automatico e con autocontrollo: se manca rete, quando torna, la VPN torna su senza problemi. Con mosh la connessione non cade *MAI*!
 # Accesso grafico tramite VNC stile teamviewer sempre tramite VPN ;)
 # Chromium installato per navigare / configurare apparati via vnc/vpn
 # ansible installato e pronto all'uso
 # ricette ansible per modificare automaticamente tutti i rasp in rete
 # pennini wifi senza il maledetto power saving: connessione finalmente stabile! (HACK)

== CARATTERISTICHE DESIDERATE / IN LAVORAZIONE O STUDIO ==

 * underclock sistema? non necessario al momento, non serve a un cazzo-
 * VPN gestita interamente dai nostri server (zaverio.com) (voyanet cmq e' affidabile ed io sono root su una macchina apposita, quindi non so quanto
questo sia necessario)
 * Mplayer accelerato per rasp pi: fare check su quei 2 link che sono spariti
 * Test su programma in PYTHON per controllare OMXPlayer, che PARE usi addirittura OSC per fare solo POCHE cose.
 * Check telecamerina del raspberry e test di streaming audio/video
  
== ACCESSO allo schedino ==

Si entra con utenza pi, pw vivabasaglia. la pw root e' la nostra solita.

Il sistema parte, e lancia /home/pi/shells/start.sh - da li parte tutto quel che serve, impostazioni e programmi.

== RETE sul posto ==

Il router e' via wireless su 10.0.0.1 ed il suo dhcp assegna indirizzi sulla classe 10.0.0.1

Per accedere al router: admin/nostrapwsolita

telecom merda ha indirizzi 192.168.1.1 router, il resto BOH.

PARE che su eth0 ci sia un dhcp che da 192.168.1.200

Noi assegnamo ai raspi 10.0.1.50 in poi, con eth0 fissa a 172.16.0.50

== Check automatico per rete su o giu' ==

Questo script controlla ogni due minuti se la rete e' su, altrimenti restarta il networking.

Viene lanciato in background con "sleep 120" perche' crontab non puo' funzionare al momento perche' il fs boot e' in Read Only (vedi sotto x dettagli).

<pre>
#!/bin/bash
while (true); do
 x=`ping -c2 google.com 2>&1 | grep unknown`
 if [ ! "$x" = "" ]; then
    echo `date` >> /home/pi/netcheck.log
    echo "Line is down. restarting..." >> /home/pi/netcheck.log
    service networking restart
    echo "done" >>/home/pi/netcheck.log
 fi
sleep 120
done
</pre>

Questo script si chiama "*netcheck*", sta in */usr/local/sbin* e viene lanciato da */etc/rc.local* cosi:

<pre>
nohup /usr/local/sbin/netcheck &
</pre>

== Hostname con il numero dell'ultima parte dell'indirizzo IP ==

L'ho fatto con uno script, "ultimo" che si trova in */usr/local/sbin/ultimo*, ed e' questo:

<pre>
#!/bin/bash
#
# in base all'ultimo numero dell'IP del wifi, crea /etc/hostname.
#
IP=`ifconfig wlan0 | grep addr: | sed 's/.*inet *//; s/ .*//'`
cn=$(awk -F. '$0=$4' <<< $IP)
echo "raspami"$cn > /etc/hostname
</pre>

e viene lanciato dentro */etc/rc.local* con

<pre>
# cambia /etc/hostname in base all'ultimo numero dell'IP del wifi
/usr/local/sbin/ultimo &
</pre>

== VPN ==

Ci appoggiamo a infrastruttura di uno dei nostri (Voyager) in attesa di spostare su zaverio.com.

=== Installazione VPN sui rasp ===

<pre>
sudo apt-get install openvpn
</pre>

poi copia il file .conf gia' pronto coi certificati, 50.conf (es. per il rasp .50)

Poi ti basta dare

<pre>
openvpn ./50.conf
</pre>

oppure per automatizzare, copiare 50.conf su */etc/openvpn/client.conf* :

e lanciarlo da */etc/rc.local* inserendovi

<pre>
service openvpn start
</pre>


=== VPN lato macchine nostre linux, portatili, etc ===

E' la stessa cosa solo che si usa asbesto.conf per il mio portatile e cosi' via.

== Installazione ed uso di VNC server/client ==

E' comodissimo a 'la teamviewer.

=== Installazione VNC lato raspberry ===

Vedi [[https://www.raspberrypi.org/documentation/remote-access/vnc/]]

<pre>
sudo apt-get install tightvncserver
</pre>

poi lancia tightvncserver per configurarlo, li' dai una pw, che servira' per accedere.

in *~/shells/start.sh* ho aggiunto

<pre>
vncserver :1 &
</pre>

=== Installazione VNC lato macchine linux remote ===

<pre>
sudo apt-get install xtightvncviewer
</pre>

poi basta che lanci

<pre>
vncviewer 172.16.66.9:1
</pre>

metti la pw ed appare il desktop. FINE


== Installazione ansible, e modo d'uso ==

*TODO - TODO - e' stato fatto ma e' da documentare.*

=== Ricetta ansible per configurare i vari raspberry ===

Si trova in /home/pi/pi.yml

*ATTENZIONE: GLI SPAZI SONO PARTE DELLA SINTASSI, SE CAMBI L'INDENTAZIONE, NON FUNZIONA PIU UN CAZZO. IL LINGUAGGIO YAML E' UNA MERDA.*

<pre>
---
- hosts: pi
  remote_user: pi
  sudo: yes
  tasks:

  # netcheck
  #
  # files to be added
  #
  - copy: src=/usr/local/sbin/netcheck dest=/usr/local/sbin/netcheck owner=root group=staff mode=0755
  - copy: src=/usr/local/sbin/ultimo dest=/usr/local/sbin/ultimo owner=root group=root mode=0755
  - copy: src=/etc/modprobe.d/8192cu.conf dest=/etc/modprobe.d/8192cu.conf owner=root group=root mode=0644
  - copy: src=/etc/rc.altrirasp dest=/etc/rc.local owner=root group=root mode=0755

  #
  # Line to be added in /etc/rc.local
  #
  # - lineinfile: dest=/etc/rc.local state=absent regexp="exit 0"
  # - lineinfile: dest=/etc/rc.local line="nohup /usr/local/sbin/netcheck &"
  # - lineinfile: dest=/etc/rc.local line="exit 0"

  #
  # Stuff to install/remove
  #
  # - name: nmap installation
  # apt: name=nmap state=present

  - name: reboot
    command: /sbin/reboot

</pre>

*ATTENZIONE: GLI SPAZI SONO PARTE DELLA SINTASSI, SE CAMBI L'INDENTAZIONE, NON FUNZIONA PIU UN CAZZO. IL LINGUAGGIO YAML E' UNA MERDA.*

si lancia con:

<pre>
ansible-playbook --ask-pass ./pi.yml
</pre>

Se vuoi lanciarla per un singolo ip, ad es. il 10.0.1.77, dai

<pre>
ansible-playbook --ask-pass -l 10.0.1.77 ./pi.yml
</pre>

Ovviamente gli IP vanno configurati in */etc/ansible/hosts*, come segue:

<pre>
# This is the default ansible 'hosts' file.
#
# It should live in /etc/ansible/hosts
#
# - Comments begin with the '#' character
# - Blank lines are ignored
# - Groups of hosts are delimited by [header] elements
# - You can enter hostnames or ip addresses
# - A hostname/ip can be a member of multiple groups

# Ex 1: Ungrouped hosts, specify before any group headers.

[pi]
10.0.1.[51:99] ansible_ssh_user=pi
# 192.168.1.249
</pre>


== Impostazione del disco ==

Creo la schedina come fosse da 4 giga. anche se sta su una 32gb. per copiare il sistema quindi:

<pre>
dd if=/dev/sdb of=milano2.img bs=4096 count=1048576
</pre>

ora e' cosi:

<pre>
pi@raspami1 ~ $ cat /etc/fstab
proc /proc proc defaults 0 0
/dev/mmcblk0p1 /boot vfat defaults,ro 0 2
/dev/mmcblk0p2 / ext4 defaults,rw,noatime 0 1
/dev/mmcblk0p3 /home ext4 rw,nosuid,nodev,relatime,data=ordered 0 0
tmpfs /tmp tmpfs defaults 0 0

(parted) print all
Model: SD SL32G (sd/mmc)
Disk /dev/mmcblk0: 31.9GB
Sector size (logical/physical): 512B/512B
Partition Table: msdos

Number Start End Size Type File system Flags
 1 4194kB 62.9MB 58.7MB primary fat16
 2 62.9MB 2943MB 2880MB primary ext4
 3 2943MB 4277MB 1334MB primary ext4

root@raspami1:/home/pi# mount
/dev/root on / type ext4 (rw,noatime,data=ordered)
devtmpfs on /dev type devtmpfs (rw,relatime,size=470368k,nr_inodes=117592,mode=755)
tmpfs on /run type tmpfs (rw,nosuid,noexec,relatime,size=94936k,mode=755)
tmpfs on /run/lock type tmpfs (rw,nosuid,nodev,noexec,relatime,size=5120k)
proc on /proc type proc (rw,nosuid,nodev,noexec,relatime)
sysfs on /sys type sysfs (rw,nosuid,nodev,noexec,relatime)
tmpfs on /run/shm type tmpfs (rw,nosuid,nodev,noexec,relatime,size=189860k)
devpts on /dev/pts type devpts (rw,nosuid,noexec,relatime,gid=5,mode=620,ptmxmode=000)
/dev/mmcblk0p1 on /boot type vfat (ro,relatime,fmask=0022,dmask=0022,codepage=437,iocharset=ascii,shortname=mixed,errors=remount-ro)
/dev/mmcblk0p3 on /home type ext4 (rw,nosuid,nodev,relatime,data=ordered)
tmpfs on /tmp type tmpfs (rw,relatime)
root@raspami1:/home/pi#

root@raspami1:/home/pi# df -h
Filesystem Size Used Avail Use% Mounted on
rootfs 2.6G 2.0G 467M 82% /
/dev/root 2.6G 2.0G 467M 82% /
devtmpfs 460M 0 460M 0% /dev
tmpfs 93M 264K 93M 1% /run
tmpfs 5.0M 0 5.0M 0% /run/lock
tmpfs 186M 0 186M 0% /run/shm
/dev/mmcblk0p1 56M 15M 42M 26% /boot
/dev/mmcblk0p3 1.2G 129M 1.1G 12% /home
tmpfs 464M 12K 464M 1% /tmp
</pre>



== ACCESSI E RETE ==

Ethernet: eth0, 172.16.0.50 fisso.

Login: user pi, pw vivabasaglia. sudo diventa root. pw root: la solita nostra

Wifi: wlan0 10.0.1.50 in poi, gw 10.0.0.1

=== ATTENZIONE ===

*in /etc/network/interfaces VA SETTATO UN SOLO GW, altrimenti non so perche' ma la seconda rete (wlan0) non sale!*

VEDI PIU IN BASSO

== Rendere la distro Raspbian compatibile arm 7 -> arm 8 ==

<pre>
sudo apt-get update
sudo apt-get upgrade
sudo apt-get dist-upgrade
sudo apt-get install raspberrypi-ui-mods

sudo halt
</pre>

e riavviare!

== Come avere lo SCHERMO NERO AL BOOT ed evitare messaggi e fragoline ==

Se vuoi farlo devi EDITARE */boot/cmdline.txt*

Via il boot log: si fa mettendo come console

<pre>
 console=tty3
</pre>

al posto di tty1

NO: meglio avere dei log per capire se sta salendo o no. ho lasciato solo loglevel=3 e logo.nologo

Via i loghini: si fa aggiungendo alla fine della riga

 loglevel=3 logo.nologo

al momento quel file e' cosi:

<pre>
 dwc_otg.lpm_enable=0 console=ttyAMA0,115200 kgdboc=ttyAMA0,115200 console=tty1 root=/dev/mmcblk0p2 rootfstype=ext4 elevator=deadline rootwait loglevel=3 logo.nologo
</pre>


== lxde startup e quanto sono FIGLI DI PUTTANA ===

Sti COGLIONI di raspbian hanno cambiato LXDE in LXDE-pi dentro ~/.config/lxsession cosi' l'autostart non va piu.

*COGLIONI*

[[http://www.raspberrypi-spy.co.uk/2014/05/how-to-autostart-apps-in-rasbian-lxde-desktop/]]

E' da li dentro che lancio *~/shells/start.sh* ;)

== WIFI dongle ==

[[https://github.com/lwfinger/rtl8188eu]]

Da qui scarichi lo zip e dentro c'e' il fottuto firmware.

il .bin va copiato dentro */lib/firmware/rtlwifi*

Poi serve il giusto drive a seconda del kernel: [[https://www.raspberrypi.org/forums/viewtopic.php?p=462982]]

Nel caso del ns kernel, Linux raspami1 3.18.7-v7+ #755 SMP PREEMPT Thu Feb 12 17:20:48 GMT 2015 armv7l GNU/Linux

il firmware giusto e'

3.18.7-v7+ #755, #756 - 8188eu-v7-20150212.tar.gz

quindi da root:

<pre>
wget https://dl.dropboxusercontent.com/u/80256631/8188eu-v7-20150212.tar.gz
tar xzf 8188eu-v7-20150212.tar.gz
./install.sh
</pre>

e riavvia!

== Vecchi appunti ==

<pre>
wget https://dl.dropboxusercontent.com/u/80256631/8188eu-20140307.tar.gz //make sure you use the correct dropbox url for your Raspberry version
tar -zxvf 8188eu-20140307.tar.gz
sudo cp rtl8188eufw.bin /lib/firmware/rtlwifi //not needed anymore if your operating system is above 3.10.33+
sudo install -p -m 644 8188eu.ko /lib/modules/3.10.33+/kernel/drivers/net/wireless
sudo insmod /lib/modules/3.10.33+/kernel/drivers/net/wireless/8188eu.ko
sudo depmod -a
sudo reboot
</pre>

== Scanner reti wifi ==

E' utile per capire quanto copriamo come zona, e se il raspi ci arriva.

 * [[http://www.oak-wood.co.uk/oss/pifimon]] Pifimon. comodo, in perl, serve installare libterm-readkey-perl con apt-get. poi starra e lancia, funziona, fine.
 * scriptino in */home/pi/shells/wifimon.sh* fatto da me al volo ;)


== Togliere lo SFONDO A LXDE e mettere sfondo nero ==

Va tolto dal background, che poi va impostato come colore nero, lo fai da X. Poi, dalle opzioni desktop, leva l'icona trash, e cosi ora devi solo levare di mezzo il panel, killandolo.

== LEVARE IL PANNELLO IN BASSO ==

Devi killare lxpanel. Se poi ti serve, va rilanciato con lxpanel --profile LXDE-pi: lancia direttamente *~/shells/panel.sh*

== DISABILITA OGNI BLANK SCREEN ==

<pre>
xset -dpms
xset s noblank
xset s off
</pre>

messo in *~/shells/start.sh*


== Risolvere SSH LENTO (risolto) ==

One workaround is to edit /etc/sshd_config on the sshd server machine, not your ssh client machine to set "UseDNS" to "no". (From the way you originally wrote your question, it sounded like you may have edited that file on your client, which wouldn't make a difference.)

Another solution would be to have your ISP (or whatever institution is responsible for your publicly-routable IP addresses) fix their reverse-DNS record for your IP address on their DNS name servers that are authoritative for the reverse-DNS records for that block of IP addresses. In other words, "make it so people can find your host name based on your IP address, and make sure the hostname they find maps back to your IP address".
7 mins · Unlike · 1

Sergio Corpettini come ti era gia' stato detto, sul server metti nel config di ssh UseDNS no_


== NASCONDERE IL CURSORE SOTTO X dopo alcuni secondi che sta fermo ==

<pre>
sudo apt-get install unclutter
unclutter -display :0 -noevents -grab
</pre>


== CONNESSIONE AUTOMATICA WIFI ==

Scheda supportata:

Edimax EW-7811Un 150Mbps 11n Wi-Fi USB Adapter, Nano Size Lets You Plug it and Forget it, Ideal for Raspberry Pi, Supports Windows, Mac OS, Linux

IDEAL STO GRAN CAZZO!!!

[[http://www.amazon.com/gp/product/B003MTTJOY/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=1789&creative=390957&creativeASIN=B003MTTJOY&linkCode=as2&tag=rapihq-20&linkId=7QAXDGG72H4EWYFB]]

[[https://www.raspberrypi.org/forums/viewtopic.php?f=31&t=7471]]

=== ATTENZIONE: VIA DAL CAZZO IL POWER SAVING SUI PENNINI WIFI, CHE RENDE LA CONNESSIONE INSTABILE!!! ===

Dando "lsmod" si vede che abbiamo il driver

<pre>
8192cu 528365 0
</pre>

Devi creare il file */etc/modprobe.d/8192cu.conf* contenente:

<pre>
# Disable power saving
options 8192cu rtw_power_mgnt=0 rtw_enusbss=1 rtw_ips_mode=1
</pre>

e successivamente riavviare.


=== Configurazione di rete ===


Mettere solo questo in */etc/network/interfaces*


<pre>
# ultima config testata, funziona, tira su tutto
auto lo
iface lo inet loopback

up eth0
allow-hotplug
iface eth0 inet static
 address 172.16.0.50 # ogni schedino col suo IP ovviamente
 netmask 255.255.0.0
 # non usarlo! gateway 10.10.1.1
 # nota: un solo gw per le interfacce
 # altrimenti non sale la rete wifi!

auto wlan0
allow-hotplug
iface wlan0 inet static
 address 10.0.1.50
 netmask 255.0.0.0
 broadcast 10.255.255.255
 gateway 10.0.0.1
 dns-nameservers 8.8.8.8 8.8.4.4
 wpa-ssid KIP01
 wpa-psk vivabasaglia

</pre>

e cancella */etc/wpa_supplicant/wpa_supplicant.conf*


== SLIDESHOW ==

<pre>
apt-get install feh
feh --recursive --randomize --auto-zoom -D 20 -F ./slideshow/
</pre>

-D delay, -F fullscreen. NON supporta le GIF

== Problema ipotetico documentato su web: un FLASH puo' resettare il raspberry PI 2. E non i precedenti. ==

Il problema e' il chip U16 che sembra fotosensibile. Dovrebbe bastare coprirlo.

http://www.pcpro.co.uk/components/1000375/why-a-camera-flash-will-reboot-your-raspberry-pi-2

== /home separata ==

/home e' separata dal sistema in una partizione a parte.

== Sistema in READ ONLY? ==

BELLO sarebbe... SE FUNZIONASSE.

Solo /boot al momento si puo' mettere in read only, /tmp e' su tmpfs in ram, con dentro alcuni link di /var. Questo significa che crontab e' volatile e non resta memorizzato perche' sta su ram.

FORSE ha senso mettere i link di crontab su /boot in modo che resti un crontab con delle cose immutabili, ma modificabili rendendo scrivibile /boot quando serve. DA PROVARE

 * [[http://k3a.me/how-to-make-raspberrypi-truly-read-only-reliable-and-trouble-free/]]
 * [[https://www.raspberrypi.org/forums/viewtopic.php?p=213440]]
 * [[http://blog.pi3g.com/2014/04/make-raspbian-system-read-only/]] sembra il sistema migliore! provare

== USCITA HDMI sempre attiva ==

Va settata, altrimenti se il tv si accende dopo il rasp, automaticamente quest'ultimo switcha sul connettore video out.

Add these two lines to */boot/config.txt* and reboot Raspbmc:

<pre>
hdmi_force_hotplug=1
hdmi_drive=2
</pre>


== DUPLICAZIONE DELLE SCHEDINE ==

L'immagine e' milano2.img

 * Metti la schedina
 * sudo dd if=milano2.img of=/dev/sdb bs=4096
 * togli e rimetti la schedina
 * sudo gparted /dev/sdb
 * espandi la partizione /home al massimo
 * esci da gparted
 * sudo joe /mountpoint/schedina/etc/network/interfaces e cambia l'ip della WLAN, NON TOCCARE eth0 ne' nient'altro.
 * sync, umount

== LINK VARI ==

 * [[http://www.element14.com/community/thread/40489/l/new-raspberry-pi-b-wont-boot?displayFullThread=true]]
 * [[http://thepihut.com/blogs/raspberry-pi-tutorials/16982376-upd4t1ng-raspbian-on-your-microsd-for-the-raspberry-pi-2]] porcodio
 * [[http://raspberrypi.stackexchange.com/questions/7978/how-can-i-prevent-my-pis-sd-card-from-getting-corrupted-so-often]]
 * [[https://github.com/raspberrypi/firmware/issues/397]]


Asbesto


~~~~
CategoryMuseo

Raspberry Milano

Per Milano abbiamo bisogno di uno SCHEDINO che mandi dei video e degli slideshow in modo automatico, che sia affidabile, si possa riavviare, sia accessibile da remoto, stia in rete e faccia anche il caffe'.

Un primo sopralluogo e' stato fatto a Milano, ed i successivi lavori dal 4 all'8 Maggio 2015, in casa Roveda etc. :)

Questo schedino e' il RASP PI, 4 core, nuovo. Puo' benissimo essere considerato il prototipo di WeBox, ottima base di partenza.

Istruzioni per riproduzione video / slideshow

  • I video .mp4 vanno uploadati SOLAMENTE nella directory /home/pi/video*
  • Le foto DEVONO essere uploadate SOLAMENTE nella directory /home/pi/foto*

Uno script rigenerera' la lista dei video da mandare in play, leggendo la dir. /home/pi/video e creando la lista da capo ogni tot minuti / ad ogni riavvio.

Questo vuol dire che ogni video uploadato sara' aggiunto in lista agli altri.

*Se volete mandare in play UN SOLO VIDEO, allora dovete loggarvi nello schedino rasp relativo, entrare nella dir. /home/pi/video e cancellare a manina i video indesiderati.*

TODO URGENTE ASBESTO, APPUNTI

* ffprobe non esiste perche' DEBIAN MERDA, SI CHIAMA avprobe. quindi dur.sh non funziona. quindi listamp4.sh non genera le liste. PORCO DIO. cambiando ffprobe in avprobe dentro dur.sh sistema tutto. da fare con ricettina di ansible per farlo su tutti i nodi.

CARATTERISTICHE REALI (gia' realizzate)

  • # Sistema basato su distro Raspbian (Debian ARM per Raspberry PI) aggiornata all'ultima release. # Tutto standard, niente repository strani o esoterici.

    # Immagine disco pronto con tutto quel che serve <3GB # Partizione di Boot in READ-ONLY ad evitare smerdamenti del FS in caso di spegnimento brutale. Pro: non si smerda il FS ed e' molto stabile. Contro: Crontab non funziona, "at" credo non funzioni nemmeno (serve ulteriore verifica) # Rete configurata in modo SEMPLICE tramite /etc/network/interface. Non serve NIENTE ALTRO. # Script di autoavvio bash molto semplice. Serie di script dentro /home/pi/shells/ # Rete configurabile via ETH0 o WLAN0, cavo o wifi. # hostname configurato automaticamente come "raspamiXX" con XX = ultima parte dell'IP della scheda wlan0 (si puo fare anche con eth0) # Schedine USB wifi gia' configurate per funzionare bene con il loro firmware gia' installato e pronto. # Implementa un wifi scanner per capire cosa il raspberry sente attorno a se. # Screensaver e screen blanking disabilitati # Sistema automatico di controllo rete: se si sente "disconnesso" riavvia la rete (e non il raspberry!) ricollegandosi, facendo il controllo ogni 2 minuti. # Accesso tramite VPN, automatico e con autocontrollo: se manca rete, quando torna, la VPN torna su senza problemi. Con mosh la connessione non cade *MAI*! # Accesso grafico tramite VNC stile teamviewer sempre tramite VPN ;) # Chromium installato per navigare / configurare apparati via vnc/vpn # ansible installato e pronto all'uso # ricette ansible per modificare automaticamente tutti i rasp in rete # pennini wifi senza il maledetto power saving: connessione finalmente stabile! (HACK)

CARATTERISTICHE DESIDERATE / IN LAVORAZIONE O STUDIO

  • underclock sistema? non necessario al momento, non serve a un cazzo-
  • VPN gestita interamente dai nostri server (zaverio.com) (voyanet cmq e' affidabile ed io sono root su una macchina apposita, quindi non so quanto

questo sia necessario)

  • Mplayer accelerato per rasp pi: fare check su quei 2 link che sono spariti
  • Test su programma in PYTHON per controllare OMXPlayer, che PARE usi addirittura OSC per fare solo POCHE cose.
  • Check telecamerina del raspberry e test di streaming audio/video

ACCESSO allo schedino

Si entra con utenza pi, pw vivabasaglia. la pw root e' la nostra solita.

Il sistema parte, e lancia /home/pi/shells/start.sh - da li parte tutto quel che serve, impostazioni e programmi.

RETE sul posto

Il router e' via wireless su 10.0.0.1 ed il suo dhcp assegna indirizzi sulla classe 10.0.0.1

Per accedere al router: admin/nostrapwsolita

telecom merda ha indirizzi 192.168.1.1 router, il resto BOH.

PARE che su eth0 ci sia un dhcp che da 192.168.1.200

Noi assegnamo ai raspi 10.0.1.50 in poi, con eth0 fissa a 172.16.0.50

Check automatico per rete su o giu'

Questo script controlla ogni due minuti se la rete e' su, altrimenti restarta il networking.

Viene lanciato in background con "sleep 120" perche' crontab non puo' funzionare al momento perche' il fs boot e' in Read Only (vedi sotto x dettagli).

<pre> #!/bin/bash while (true); do

  • x=ping -c2 google.com 2>&1 | grep unknown if [ ! "$x" = "" ]; then

    • echo date >> /home/pi/netcheck.log echo "Line is down. restarting..." >> /home/pi/netcheck.log service networking restart echo "done" >>/home/pi/netcheck.log

    fi

sleep 120 done </pre>

Questo script si chiama "*netcheck*", sta in */usr/local/sbin* e viene lanciato da */etc/rc.local* cosi:

<pre> nohup /usr/local/sbin/netcheck & </pre>

Hostname con il numero dell'ultima parte dell'indirizzo IP

L'ho fatto con uno script, "ultimo" che si trova in */usr/local/sbin/ultimo*, ed e' questo:

<pre> #!/bin/bash # # in base all'ultimo numero dell'IP del wifi, crea /etc/hostname. # IP=ifconfig wlan0 | grep addr: | sed 's/.*inet *//; s/ .*//' cn=$(awk -F. '$0=$4' <<< $IP) echo "raspami"$cn > /etc/hostname </pre>

e viene lanciato dentro */etc/rc.local* con

<pre> # cambia /etc/hostname in base all'ultimo numero dell'IP del wifi /usr/local/sbin/ultimo & </pre>

VPN

Ci appoggiamo a infrastruttura di uno dei nostri (Voyager) in attesa di spostare su zaverio.com.

Installazione VPN sui rasp

<pre> sudo apt-get install openvpn </pre>

poi copia il file .conf gia' pronto coi certificati, 50.conf (es. per il rasp .50)

Poi ti basta dare

<pre> openvpn ./50.conf </pre>

oppure per automatizzare, copiare 50.conf su */etc/openvpn/client.conf* :

e lanciarlo da */etc/rc.local* inserendovi

<pre> service openvpn start </pre>

VPN lato macchine nostre linux, portatili, etc

E' la stessa cosa solo che si usa asbesto.conf per il mio portatile e cosi' via.

Installazione ed uso di VNC server/client

E' comodissimo a 'la teamviewer.

Installazione VNC lato raspberry

Vedi https://www.raspberrypi.org/documentation/remote-access/vnc/

<pre> sudo apt-get install tightvncserver </pre>

poi lancia tightvncserver per configurarlo, li' dai una pw, che servira' per accedere.

in *~/shells/start.sh* ho aggiunto

<pre> vncserver :1 & </pre>

Installazione VNC lato macchine linux remote

<pre> sudo apt-get install xtightvncviewer </pre>

poi basta che lanci

<pre> vncviewer 172.16.66.9:1 </pre>

metti la pw ed appare il desktop. FINE

Installazione ansible, e modo d'uso

*TODO - TODO - e' stato fatto ma e' da documentare.*

Ricetta ansible per configurare i vari raspberry

Si trova in /home/pi/pi.yml

*ATTENZIONE: GLI SPAZI SONO PARTE DELLA SINTASSI, SE CAMBI L'INDENTAZIONE, NON FUNZIONA PIU UN CAZZO. IL LINGUAGGIO YAML E' UNA MERDA.*

<pre> --- - hosts: pi

  • remote_user: pi sudo: yes tasks: # netcheck # # files to be added # - copy: src=/usr/local/sbin/netcheck dest=/usr/local/sbin/netcheck owner=root group=staff mode=0755 - copy: src=/usr/local/sbin/ultimo dest=/usr/local/sbin/ultimo owner=root group=root mode=0755 - copy: src=/etc/modprobe.d/8192cu.conf dest=/etc/modprobe.d/8192cu.conf owner=root group=root mode=0644 - copy: src=/etc/rc.altrirasp dest=/etc/rc.local owner=root group=root mode=0755 # # Line to be added in /etc/rc.local # # - lineinfile: dest=/etc/rc.local state=absent regexp="exit 0"

    # - lineinfile: dest=/etc/rc.local line="nohup /usr/local/sbin/netcheck &" # - lineinfile: dest=/etc/rc.local line="exit 0" # # Stuff to install/remove # # - name: nmap installation # apt: name=nmap state=present - name: reboot

    • command: /sbin/reboot

</pre>

*ATTENZIONE: GLI SPAZI SONO PARTE DELLA SINTASSI, SE CAMBI L'INDENTAZIONE, NON FUNZIONA PIU UN CAZZO. IL LINGUAGGIO YAML E' UNA MERDA.*

si lancia con:

<pre> ansible-playbook --ask-pass ./pi.yml </pre>

Se vuoi lanciarla per un singolo ip, ad es. il 10.0.1.77, dai

<pre> ansible-playbook --ask-pass -l 10.0.1.77 ./pi.yml </pre>

Ovviamente gli IP vanno configurati in */etc/ansible/hosts*, come segue:

<pre> # This is the default ansible 'hosts' file. # # It should live in /etc/ansible/hosts # # - Comments begin with the '#' character # - Blank lines are ignored # - Groups of hosts are delimited by [header] elements # - You can enter hostnames or ip addresses # - A hostname/ip can be a member of multiple groups

# Ex 1: Ungrouped hosts, specify before any group headers.

[pi] 10.0.1.[51:99] ansible_ssh_user=pi # 192.168.1.249 </pre>

Impostazione del disco

Creo la schedina come fosse da 4 giga. anche se sta su una 32gb. per copiare il sistema quindi:

<pre> dd if=/dev/sdb of=milano2.img bs=4096 count=1048576 </pre>

ora e' cosi:

<pre> pi@raspami1 ~ $ cat /etc/fstab proc /proc proc defaults 0 0 /dev/mmcblk0p1 /boot vfat defaults,ro 0 2 /dev/mmcblk0p2 / ext4 defaults,rw,noatime 0 1 /dev/mmcblk0p3 /home ext4 rw,nosuid,nodev,relatime,data=ordered 0 0 tmpfs /tmp tmpfs defaults 0 0

(parted) print all Model: SD SL32G (sd/mmc) Disk /dev/mmcblk0: 31.9GB Sector size (logical/physical): 512B/512B Partition Table: msdos

Number Start End Size Type File system Flags

  • 1 4194kB 62.9MB 58.7MB primary fat16 2 62.9MB 2943MB 2880MB primary ext4 3 2943MB 4277MB 1334MB primary ext4

root@raspami1:/home/pi# mount /dev/root on / type ext4 (rw,noatime,data=ordered) devtmpfs on /dev type devtmpfs (rw,relatime,size=470368k,nr_inodes=117592,mode=755) tmpfs on /run type tmpfs (rw,nosuid,noexec,relatime,size=94936k,mode=755) tmpfs on /run/lock type tmpfs (rw,nosuid,nodev,noexec,relatime,size=5120k) proc on /proc type proc (rw,nosuid,nodev,noexec,relatime) sysfs on /sys type sysfs (rw,nosuid,nodev,noexec,relatime) tmpfs on /run/shm type tmpfs (rw,nosuid,nodev,noexec,relatime,size=189860k) devpts on /dev/pts type devpts (rw,nosuid,noexec,relatime,gid=5,mode=620,ptmxmode=000) /dev/mmcblk0p1 on /boot type vfat (ro,relatime,fmask=0022,dmask=0022,codepage=437,iocharset=ascii,shortname=mixed,errors=remount-ro) /dev/mmcblk0p3 on /home type ext4 (rw,nosuid,nodev,relatime,data=ordered) tmpfs on /tmp type tmpfs (rw,relatime) root@raspami1:/home/pi#

root@raspami1:/home/pi# df -h Filesystem Size Used Avail Use% Mounted on rootfs 2.6G 2.0G 467M 82% / /dev/root 2.6G 2.0G 467M 82% / devtmpfs 460M 0 460M 0% /dev tmpfs 93M 264K 93M 1% /run tmpfs 5.0M 0 5.0M 0% /run/lock tmpfs 186M 0 186M 0% /run/shm /dev/mmcblk0p1 56M 15M 42M 26% /boot /dev/mmcblk0p3 1.2G 129M 1.1G 12% /home tmpfs 464M 12K 464M 1% /tmp </pre>

ACCESSI E RETE

Ethernet: eth0, 172.16.0.50 fisso.

Login: user pi, pw vivabasaglia. sudo diventa root. pw root: la solita nostra

Wifi: wlan0 10.0.1.50 in poi, gw 10.0.0.1

ATTENZIONE

*in /etc/network/interfaces VA SETTATO UN SOLO GW, altrimenti non so perche' ma la seconda rete (wlan0) non sale!*

VEDI PIU IN BASSO

Rendere la distro Raspbian compatibile arm 7 -> arm 8

<pre> sudo apt-get update sudo apt-get upgrade sudo apt-get dist-upgrade sudo apt-get install raspberrypi-ui-mods

sudo halt </pre>

e riavviare!

Come avere lo SCHERMO NERO AL BOOT ed evitare messaggi e fragoline

Se vuoi farlo devi EDITARE */boot/cmdline.txt*

Via il boot log: si fa mettendo come console

<pre>

  • console=tty3

</pre>

al posto di tty1

NO: meglio avere dei log per capire se sta salendo o no. ho lasciato solo loglevel=3 e logo.nologo

Via i loghini: si fa aggiungendo alla fine della riga

  • loglevel=3 logo.nologo

al momento quel file e' cosi:

<pre>

  • dwc_otg.lpm_enable=0 console=ttyAMA0,115200 kgdboc=ttyAMA0,115200 console=tty1 root=/dev/mmcblk0p2 rootfstype=ext4 elevator=deadline rootwait loglevel=3 logo.nologo

</pre>

== lxde startup e quanto sono FIGLI DI PUTTANA ===

Sti COGLIONI di raspbian hanno cambiato LXDE in LXDE-pi dentro ~/.config/lxsession cosi' l'autostart non va piu.

*COGLIONI*

http://www.raspberrypi-spy.co.uk/2014/05/how-to-autostart-apps-in-rasbian-lxde-desktop/

E' da li dentro che lancio *~/shells/start.sh* ;)

WIFI dongle

https://github.com/lwfinger/rtl8188eu

Da qui scarichi lo zip e dentro c'e' il fottuto firmware.

il .bin va copiato dentro */lib/firmware/rtlwifi*

Poi serve il giusto drive a seconda del kernel: https://www.raspberrypi.org/forums/viewtopic.php?p=462982

Nel caso del ns kernel, Linux raspami1 3.18.7-v7+ #755 SMP PREEMPT Thu Feb 12 17:20:48 GMT 2015 armv7l GNU/Linux

il firmware giusto e'

3.18.7-v7+ #755, #756 - 8188eu-v7-20150212.tar.gz

quindi da root:

<pre> wget https://dl.dropboxusercontent.com/u/80256631/8188eu-v7-20150212.tar.gz tar xzf 8188eu-v7-20150212.tar.gz ./install.sh </pre>

e riavvia!

Vecchi appunti

<pre> wget https://dl.dropboxusercontent.com/u/80256631/8188eu-20140307.tar.gz //make sure you use the correct dropbox url for your Raspberry version tar -zxvf 8188eu-20140307.tar.gz sudo cp rtl8188eufw.bin /lib/firmware/rtlwifi //not needed anymore if your operating system is above 3.10.33+ sudo install -p -m 644 8188eu.ko /lib/modules/3.10.33+/kernel/drivers/net/wireless sudo insmod /lib/modules/3.10.33+/kernel/drivers/net/wireless/8188eu.ko sudo depmod -a sudo reboot </pre>

Scanner reti wifi

E' utile per capire quanto copriamo come zona, e se il raspi ci arriva.

  • http://www.oak-wood.co.uk/oss/pifimon Pifimon. comodo, in perl, serve installare libterm-readkey-perl con apt-get. poi starra e lancia, funziona, fine.

  • scriptino in */home/pi/shells/wifimon.sh* fatto da me al volo ;)

Togliere lo SFONDO A LXDE e mettere sfondo nero

Va tolto dal background, che poi va impostato come colore nero, lo fai da X. Poi, dalle opzioni desktop, leva l'icona trash, e cosi ora devi solo levare di mezzo il panel, killandolo.

LEVARE IL PANNELLO IN BASSO

Devi killare lxpanel. Se poi ti serve, va rilanciato con lxpanel --profile LXDE-pi: lancia direttamente *~/shells/panel.sh*

DISABILITA OGNI BLANK SCREEN

<pre> xset -dpms xset s noblank xset s off </pre>

messo in *~/shells/start.sh*

Risolvere SSH LENTO (risolto)

One workaround is to edit /etc/sshd_config on the sshd server machine, not your ssh client machine to set "UseDNS" to "no". (From the way you originally wrote your question, it sounded like you may have edited that file on your client, which wouldn't make a difference.)

Another solution would be to have your ISP (or whatever institution is responsible for your publicly-routable IP addresses) fix their reverse-DNS record for your IP address on their DNS name servers that are authoritative for the reverse-DNS records for that block of IP addresses. In other words, "make it so people can find your host name based on your IP address, and make sure the hostname they find maps back to your IP address". 7 mins · Unlike · 1

Sergio Corpettini come ti era gia' stato detto, sul server metti nel config di ssh UseDNS no_

NASCONDERE IL CURSORE SOTTO X dopo alcuni secondi che sta fermo

<pre> sudo apt-get install unclutter unclutter -display :0 -noevents -grab </pre>

CONNESSIONE AUTOMATICA WIFI

Scheda supportata:

Edimax EW-7811Un 150Mbps 11n Wi-Fi USB Adapter, Nano Size Lets You Plug it and Forget it, Ideal for Raspberry Pi, Supports Windows, Mac OS, Linux

IDEAL STO GRAN CAZZO!!!

http://www.amazon.com/gp/product/B003MTTJOY/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=1789&creative=390957&creativeASIN=B003MTTJOY&linkCode=as2&tag=rapihq-20&linkId=7QAXDGG72H4EWYFB

https://www.raspberrypi.org/forums/viewtopic.php?f=31&t=7471

ATTENZIONE: VIA DAL CAZZO IL POWER SAVING SUI PENNINI WIFI, CHE RENDE LA CONNESSIONE INSTABILE!!!

Dando "lsmod" si vede che abbiamo il driver

<pre> 8192cu 528365 0 </pre>

Devi creare il file */etc/modprobe.d/8192cu.conf* contenente:

<pre> # Disable power saving options 8192cu rtw_power_mgnt=0 rtw_enusbss=1 rtw_ips_mode=1 </pre>

e successivamente riavviare.

Configurazione di rete

Mettere solo questo in */etc/network/interfaces*

<pre> # ultima config testata, funziona, tira su tutto auto lo iface lo inet loopback

up eth0 allow-hotplug iface eth0 inet static

  • address 172.16.0.50 # ogni schedino col suo IP ovviamente netmask 255.255.0.0 # non usarlo! gateway 10.10.1.1 # nota: un solo gw per le interfacce # altrimenti non sale la rete wifi!

auto wlan0 allow-hotplug iface wlan0 inet static

  • address 10.0.1.50 netmask 255.0.0.0 broadcast 10.255.255.255 gateway 10.0.0.1 dns-nameservers 8.8.8.8 8.8.4.4 wpa-ssid KIP01 wpa-psk vivabasaglia

</pre>

e cancella */etc/wpa_supplicant/wpa_supplicant.conf*

SLIDESHOW

<pre> apt-get install feh feh --recursive --randomize --auto-zoom -D 20 -F ./slideshow/ </pre>

-D delay, -F fullscreen. NON supporta le GIF

Problema ipotetico documentato su web: un FLASH puo' resettare il raspberry PI 2. E non i precedenti.

Il problema e' il chip U16 che sembra fotosensibile. Dovrebbe bastare coprirlo.

http://www.pcpro.co.uk/components/1000375/why-a-camera-flash-will-reboot-your-raspberry-pi-2

/home separata

/home e' separata dal sistema in una partizione a parte.

Sistema in READ ONLY?

BELLO sarebbe... SE FUNZIONASSE.

Solo /boot al momento si puo' mettere in read only, /tmp e' su tmpfs in ram, con dentro alcuni link di /var. Questo significa che crontab e' volatile e non resta memorizzato perche' sta su ram.

FORSE ha senso mettere i link di crontab su /boot in modo che resti un crontab con delle cose immutabili, ma modificabili rendendo scrivibile /boot quando serve. DA PROVARE

USCITA HDMI sempre attiva

Va settata, altrimenti se il tv si accende dopo il rasp, automaticamente quest'ultimo switcha sul connettore video out.

Add these two lines to */boot/config.txt* and reboot Raspbmc:

<pre> hdmi_force_hotplug=1 hdmi_drive=2 </pre>

DUPLICAZIONE DELLE SCHEDINE

L'immagine e' milano2.img

  • Metti la schedina
  • sudo dd if=milano2.img of=/dev/sdb bs=4096
  • togli e rimetti la schedina
  • sudo gparted /dev/sdb
  • espandi la partizione /home al massimo
  • esci da gparted
  • sudo joe /mountpoint/schedina/etc/network/interfaces e cambia l'ip della WLAN, NON TOCCARE eth0 ne' nient'altro.
  • sync, umount

Asbesto

~~~~ CategoryMuseo

Museo/RaspberrySetup (last edited 2024-03-09 16:11:30 by asbesto)