Modulo QSPN - Esempio di uso degli indirizzi virtuali

Passo 11

Ora analiziamo alcune delle dinamiche nella rete che possono portare alla rimozione di indirizzi di connettività sui nodi.

Supponiamo che a causa di variazioni nelle condizioni atmosferiche, ora il nodo 𝜀 e il nodo 𝛾 sono a distanza di rilevamento con la loro interfaccia "eth1". Siccome entrambi hanno due identità devono valutare quali archi vanno formati:

grafo13.adraw

Diamo questi comandi ai nodi:

La presenza di un nuovo arco su ciascuna delle 4 identità coinvolte scatena una serie di trasmissioni di ETP, al termine delle quali abbiamo queste nuove conoscenze:

Per il momento non descriviamo i comandi che sui vari nodi queste nuove conoscenze potrebbero scatenare o meno (sulla base dei costi dei vari archi). Rimandiamo questo a dopo per analizzare da subito la possibilità di rimuovere alcuni indirizzi di connettività.

Ora il nodo 𝛽i(1,2),i(2,2) si domanda se la rimozione del suo indirizzo [2, 2, 1] che è di connettività ai livelli da 1 a 2, provoca lo split del g-nodo [2, 1] o del g-nodo [1]. Applichiamo la regola generale esposta nel documento di analisi con i = 0 e j = 2, dove i è il livello del g-nodo che si dovrebbe rimuovere, il quale è di connettività ai livelli da i + 1 a j.

Per prima cosa si cerca il livello più piccolo k, partendo da i + 1, in cui il g-nodo gk-1(𝛽i(1,2),i(2,2)) ha almeno un vicino in gk(𝛽i(1,2),i(2,2)). Nel nostro caso è 1, in quanto [2, 2, 1] (l'equivalente di gk-1(𝛽i(1,2),i(2,2))) ha i vicini [1, 2, 1] e [0, 2, 1] in [2, 1] (l'equivalente di gk(𝛽i(1,2),i(2,2))).

Questo è l'insieme dei g-nodi di livello da 0 a 1 che 𝛽i(1,2),i(2,2) vede nella sua mappa: {[0, 2, 1], [1, 2, 1], [1, 1], [0, 1]}.

Questo è l'insieme dei g-nodi di livello da 0 che 𝛽i(1,2),i(2,2) vede nella sua mappa come diretti vicini di [2, 2, 1]: {[0, 2, 1], [1, 2, 1]}.

Per ogni elemento x del primo set, per ogni elemento y del secondo set, se xy, il nodo 𝛽i(1,2),i(2,2) è a conoscenza di un percorso per x che passa per y. Quindi 𝛽i(1,2),i(2,2) sa che è possibile rimuovere l'indirizzo di connettività [2, 2, 1].

In modo del tutto simile il nodo 𝛽i(1,2),N scopre che è possibile rimuovere l'indirizzo di connettività [2, 2, 0].

grafo14.adraw

Diamo questi comandi ai nodi:

Possiamo infine verificare che tutti i nodi raggiungono correttamente tutti gli indirizzi IP globali e gli indirizzi IP interni ai loro g-nodi di livello 1 e 2.