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== BIOGRAFIA Morte! Morte! Morte! == * Laureato in filosofia,intraprende gli studi di filosofia orientale presso la Scuola Superiore di filosofia Orientale (RIMINI). * Musicista percussionista , inizia lo studio delle percussioni latino americane a 13 anni, negli anni della formazione studia con G. Ortega , G. Imparato e al Timba (ROMA). * E' interessato a molteplici forme di espressione musicali quali Salsa, Jazz, Funky, Etnica ed elettronica, ha partecipato a numerosi spettacoli come percussionista e performer. Ha sempre abbinato spontaneamente l'apprendimento tecnico-musicale con la propria ricerca esistenziale e l'uso rituale del tamburo, affascinato dal concetto sciamanico e maieutico della musica. |
== BIOGRAFIA == * Laureato in filosofia, intraprende gli studi di filosofia orientale presso la Scuola Superiore di filosofia Orientale (RIMINI). * Musicista percussionista, inizia lo studio delle percussioni latino americane a 13 anni, negli anni della formazione studia con G. Ortega, G. Imparato e al Timba (ROMA). * E' interessato a molteplici forme di espressione musicali quali Salsa, Jazz, Funky, Etnica ed elettronica, ha partecipato a numerosi spettacoli come percussionista e performer. Ha sempre abbinato spontaneamente l'apprendimento tecnico-musicale con la propria ricerca esistenziale, affascinato dal concetto sciamanico e maieutico della musica. |
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Il workshop vuole essere inteso come un icontro vivo tra i partecipanti, lo scopo e' quello di neutralizzare l'iper controllo della percezione ordinaria di se stessi e di cio' che ci circonda. L'analisi dei vari schematismi trascendentali che dominano la recezione e la codificazione spesso inconsapevole degli imput interni ed esterni , dei "messaggi dal mondo", permettera' lo sviluppo di un'auto-osservazione consapevole e di un'attenzione particolare al proprio corpo e alla sua funzione ritmica essenziale. L'interazione con lo spazio e con il ritmo difatti, lascera' esperire l'aspetto unificatorio del proprio centro (stomaco) e la sua capacita' riequilibrante . |
* Il workshop vuole essere inteso come un incontro vivo tra i partecipanti, lo scopo e' quello di neutralizzare l'iper controllo della percezione ordinaria di se stessi e di cio' che ci circonda. L'analisi dei vari schematismi trascendentali che dominano la recezione e la codificazione spesso inconsapevole degli input interni ed esterni, dei "messaggi dal mondo", permettera' lo sviluppo di un'auto-osservazione consapevole e di un'attenzione particolare al corpo, alla sua funzione ritmica essenziale. L'interazione con lo spazio e con il ritmo difatti, lascera' esperire l'aspetto unificatorio del proprio centro (stomaco) e la sua capacita' riequilibrante. |
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* codifica/decodifica degli imput | * codifica/decodifica degli input |
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* la capacita' di essere, di nn pensare | * la capacita' di essere, di non pensare |
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----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- http://kabubi.dyne.org |
BIOGRAFIA
- Laureato in filosofia, intraprende gli studi di filosofia orientale presso la Scuola Superiore di filosofia Orientale (RIMINI).
- Musicista percussionista, inizia lo studio delle percussioni latino americane a 13 anni, negli anni della formazione studia con G. Ortega, G. Imparato e al Timba (ROMA).
- E' interessato a molteplici forme di espressione musicali quali Salsa, Jazz, Funky, Etnica ed elettronica, ha partecipato a numerosi spettacoli come percussionista e performer. Ha sempre abbinato spontaneamente l'apprendimento tecnico-musicale con la propria ricerca esistenziale, affascinato dal concetto sciamanico e maieutico della musica.
- - Membro dell'Orchestra Italiana di Salsa
- - Co-fondatore del progetto itinerante Prog Frog (teatro/musica)
WORKSHOP
- Il workshop vuole essere inteso come un incontro vivo tra i partecipanti, lo scopo e' quello di neutralizzare l'iper controllo della percezione ordinaria di se stessi e di cio' che ci circonda. L'analisi dei vari schematismi trascendentali che dominano la recezione e la codificazione spesso inconsapevole degli input interni ed esterni, dei "messaggi dal mondo", permettera' lo sviluppo di un'auto-osservazione consapevole e di un'attenzione particolare al corpo, alla sua funzione ritmica essenziale. L'interazione con lo spazio e con il ritmo difatti, lascera' esperire l'aspetto unificatorio del proprio centro (stomaco) e la sua capacita' riequilibrante.
Linee generali
- 1 fase
- lo schematismo trascendentale
- codifica/decodifica degli input
- il suono
- il ritmo
- 2 fase
- il suono e lo spazio
- il suono e l'immagine
- ritmo e movimento
- il ritmo del corpo
- 3 fase
- osservare se stessi
- l'appercezione
- lo stomaco, la vibrazione e il senso dell'equilibrio
- la capacita' di essere, di non pensare
- 4 fase
- panorama e ritmi afrocubani
- ritmo e corpo
- descrizione di eventi con il ritmo e l'immagine