Ore 9.30

Iraq

Il ministro degli esteri russo Igor Ivanov ha ribadito oggi che Mosca votera' contro una risoluzione che apra direttamente o indirettamente la via a un'azione militare contro l'Iraq. Lo afferma Iterfax. Egli ha inoltre definito inaccettabili e controproducenti gli eventuali tentativi di stabilire un legame tra la posizione coerente assunta dalla Russia sulla crisi irachena e i rapporti bilaterali tra Russia e Usa. A dispetto delle divergenze sulla questione Iraq, Mosca resta disponibile a sviluppare rapporti costruttivi e produttivi con gli Stati Uniti e non vuole un conflitto Una contrapposizione non serve a nessuno - ha proseguito il ministro - ma nello stesso tempo la Russia si sente in diritto di affermare in modo chiaro e franco la sua posizione sulla crisi irachena poiche' noi, come partner degli Usa, riteniamo che uno scenario militare non corrisponda neppure agli interessi americani.

La Francia respinge le proposte della Gran Bretagna di individuare delle condizioni alle quali l'Iraq dovrebbe ottemperare per evitare una guerra. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, de Villepin.

Palestina

I soldati israeliani hanno arrestato 18 palestinesi durante una serie di raid questa notte in Cisgiordania. Secondo un portavoce dell'esercito israeliano fra gli arrestati figurano due sospetti membri del Fronte popolare di liberazione della Palestina (Pflp) che stavano preparando un attacco contro un insediamento ebraico nel nord della Cisgiordania. La maggior parte degli arresti e' avvenuta nel villaggio di Tulkarem, dove ieri e' stato ucciso un soldato israeliano durante una sparatoria.

India

Almeno tre persone sono state uccise ed altre 12 sono rimaste ferite in un attentato avvenuto oggi nel Kashmir amministrato dall'India. L'emittente televisiva 'The Star News' ha riportato che l'esplosione e' avvenuta su un autobus in viaggio da Poonch verso il capoluogo invernale di Jammu. Per il momento nessuno dei gruppi fondamentalisti islamici che operano nella regione hanno rinvendicato l'attacco.