GR ORE 9.30
Palestina
Nuovo attentato suicida palestinese in una colonia ebraica. E' accaduto questa mattina a Sde Trumot, a cinque chilometri dalla città di Beit Shean, in Galilea. Secondo la ricostruzione della radio militare, il kamikaze è entrato in una ristorante e ha subito attivato la cintura esplosiva uccidendo il gestore del locale. L'esplosione ha provocato un incendio che ora i pompieri stanno tentando di domare. Si tratta del secondo attentato terroristico palestinese in meno di due giorni. Nella notte di martedì palestinesi armati hanno sparato da distanza ravvicinata contro un'automobile israeliana in transito su una superstrada che costeggia la Cisgiordania e hanno ucciso una bambina di sette anni.
Palestina
Il segretario di Stato americano Colin Powell terrà domani, oltre a un colloquio con il premier israeliano Ariel Sharon e con il ministro degli Esteri Silvan Shalom, un incontro con il premier palestinese Abu Mazen nella città di Gerico. E' quanto riporta questa mattina la radio israeliana, anche se fonti palestinesi non ritengono la notizia ancora ufficiale. Il capo della diplomazia americana, che giungerà oggi in Giordania, trascorrerà domani la giornata in Israele, con una puntata nei Territori per incontrare, appunto, Abu Mazean e probabilmente il collega palestinese Nabil Shaath. I colloqui con i palestinesi si dovrebbero tenere nella città di Gerico, nella valle del Giordano, ritenuta il centro più tranquillo dei Territori e meno a rischio attentati per la vita di Powell. Secondo la radio israeliana alla visita del segretario di stato statunitense nella regione - Powell parteciperà all'incontro del Quartetto ad Aqaba e ai lavori del World Economic Forum sulla riva giordana del Mar Morto - seguirà quella del consigliere per la sicurezza nazionale di Bush, Condolezza Rice, la quale dovrebbe arrivare in Israele tra 10 giorni.
Usa-bangladesh
Un accesso più ampio al mercato americano per i prodotti del Bangladesh e meno restribuzioni nei visti sono nel programma della visita che oggi il segretario di Stato americano Colin Powell farà in Bangladesh. L'arrivo di Powell è previsto per le 8.45 (ora italiana). Gruppi di comunisti e di islamisti si preparano ad accoglierlo con manifestazioni di protesta per la guerra in Iraq. Il ministro degli affari esteri del Bangladesh, Morshed Khan, ha descritto come molto importante la visita di Powell per le relazioni tra Dacca e Washington. Nelle cinque ore di colloqui previsti, si parlerà anche delle questioni internaizonali come la ricostruzione dell'Iraq e il processo di pace in Medio Oriente.
Corte penale internazionale
Anche la Cambogia sembra disponibile a firmare l'accordo con gli Stati Uniti sull'immunita' della Corte penale internazionale. Il viaggio del segretario di stato Usa Colin Powell a Phnom Penh e' servito infatti anche a raccogliere la disponibilita' del Paese, che adesso esaminera' i dettagli legali dell'intesa. Gli Stati Uniti hanno gia' firmato accordi segreti con altri 39 Paesi per garantire ai propri soldati l'immunita' dal primo tribunale permanente per i crimini di guerra, contro l'umanita' e il genocidio. Gli accordi, che si fondano sull'articolo 98 dello Statuto della Corte -che prevede la possibilita' di accordi bilaterali che esentino i cittadini di un Paese dal rischio di estradizione- sono ovviamente avversati dai sostenitori del tribunale, i quali temono un esautoramento di poteri. Ma Washington, che da mesi ha avviato un pressing su tutti i Paesi che hanno ratificato lo statuto della nuova Corte, minacciando il taglio degli aiuti militari se non sara' garantita l'immunita' ai propri soldati, ha gia' raccolto 39 adesioni (il Togo e' stato l'ultimo Paese, venerdi' scorso, a firmare l'intesa). E Washington conta di render nota la lista dopo il primo luglio, data prescelta perche' i Paesi membri della Corte Penale aderiscano agli accordi o si vedano tagliati gli aiuti statunitensi.
Argentina
E’ durato in carica quattordici giorni il nuovo Procuratore della Procura speciale della Repubblica argentina, Carlo Sánchez Herrera. Giusto il tempo per il quotidiano di Buenos Aires ‘Página 12’ di pubblicare un’inchiesta sulle precedenti attività del Procuratore, in particolare quella di avvocato difensore dell’ex generale di brigata Juan Bautista Sasiaiñ, accusato di aver commesso crimini contro l’umanità durante il periodo della dittatura (1976-1983). L’articolo non è sfuggito al neo presidente della Repubblica, Nestor Kirchner, capo dello Stato dallo scorso 15 maggio in seguito alla rinuncia al ballottaggio da parte dello sfidante, Carlos Menem. Kirchner ha fatto sapere attraverso il suo portavoce, Miguel Nuñez, che il Procuratore, da lui stesso nominato lo scorso 4 giugno, è stato rimosso in nome di “principi etici”, poiché “nessuna persona che sia stata coinvolta in episodi di repressione della dittatura o che abbia difeso i repressori può entrare a far parte di questo governo”. Naturalmente, ha aggiunto il portavoce, il presidente “non era a conoscenza di questi precedenti” nel curriculum professionale dell’ex Procuratore. Sasiaiñ, 76 anni, la cui difesa è costata il posto a Herrera, è stato condannato dal giudice Adolfo Bagnasco per l’appropriazione e la detenzione di almeno 10 minori figli di prigioniere politiche detenute nel “Pozo de Banfield” e nel “Pozo di Arana” durante gli anni della dittatura argentina. All’ex generale di brigata sono stati riconosciuti gli arresti domiciliari, come la legge stabilisce per chi ha compiuto i 70 anni
Itoiz
Mañana jueves dia 19 se ha convocado una rueda de prensa a las 11 de la mañana enfrente del Juzgado de Aoiz para valorar estos 3 días de resistencia al desalojo y demolición del pueblo de Itoitz. En ella participaran diferentes personas que han tomado parte de diferentes maneras en esta acción. Además se dará a conocer la convocatoria de manifestación que con los lemas “HERRIAK BIZIRIK-ITOITZ GELDITU (PUEBLOS VIVOS-PARALIZACIÓN DE ITOITZ)”- tendrá lugar el próximo sábado día 21 a las 7.30 de la tarde partiendo del ayuntamiento de Aoiz.
Migranti
Oggi il Consiglio dei Ministri affronterà la questione immigrati. Il ministro dell'Interno, Beppe Pisanu, presenterà i decreti di attuazione della legge Bossi-Fini. Ma nella maggioranza resta alta la tensione tra gli alleati. Ieri, a rinfocolare le polemiche è giunta una nuova dichiarazione del ministro per le Riforme Umberto Bossi sul naufragio dei clandestini a largo di Lampedusa: "Erano in viaggio sapeste quanta gente muore sulle autostrade"! Secca la replica del capogruppo dell'Udc alla Camera, Luca Volontè: "Bossi ha difficoltà di rapporto con il buongoverno e il buon senso degli italiani".
Iran
Quesata mattina dalle ore dieci si terrà un sit-in indetto dagli esuli iraniani a Roma in PIazza Farnese, di fronte all'ambasciata francese, per protestare contro gli arresti dei mujaidinn del popolo avvenuti lunedì in tutta la francia. Ieri , in una conferenza stampa, il diretto re dei servizi segreti aveva dichiarato che gli arrestati preparavano attacchi contro le rappresentanze diplomatiche in europa