GR ORE 19.30

Italia

Perugia

presidio oggi pomeriggio ocntro la sede della locale confindustria per reclamare più reddito e meno precarietà. (audio)

Roma processi

Rimanadto al febbraio il processo ai 14 tra compagni e compagne che sono stati fermati e denunciati sabato scorso al termine del presidio in solidarietà con massimo, arrestato a sua volta per aver cacciato un poliziotto in borghese dalla manifestazione di sabato 4 ottobre. (audio) La situazione di massimo (audio)

Alitalia

Arese

Scioperi ieri e scioperi lunedì all'alfa di arese, ancora contro il progetto di dismissione della fabbrica, come previsto implicitamente nel pianoo ristrutturazione fiat. Renzo canavesi

Migranti

82 i migranti, in maggioranza palestinesi e iracheni, avvistati alle prime luci del giorno al largo di Lampedusa. Da poco sono sbarcati a terra. Erano riusciti a giungere con la loro imbarcazione a circa 6 miglia dall'isola quando sono stati avvistati e intercettati da due motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. Dopo il trasbordo su unita' navali italiane sono stati condotti nel centro d'accoglienza. Pensioni

Incominceranno la prossima settimana le audizioni sulla riforma delle pensioni in commissione Lavoro di Palazzo Madama. Dopo la presentazione dell'emendamento del governo, giovedì 6 novembre alle 14:30 verranno ascoltati in un'audizione Cgil, Cisl e Uil. Le altre audizioni si terranno nella settimana successiva.

Esteri

Madrid

Migranti

Ancora morte nelle acque del mediterraneo, questa volta al largo della spagna La garde civile espagnole a repêché vendredi matin six cadavres d'immigrants près de Cadix. Selon les premiers éléments de l'enquête, ces six immigrants avaient tenté de rejoindre la côte espagnole à bord d'une embarcation qui transportait une cinquantaine de personnes et qui a sombré. Un nombre indéterminé de cadavres ont été localisés par les secours qui tentent de les récupérer. Un remorqueur des services de sauvetage en mer, des plongeurs de la garde civile et des hélicoptères participent aux opérations de secours rendues très difficiles par le mauvais temps qui règne sur le sud de l'Espagne. Au total, au moins une dizaine d'immigrants auraient trouvé la mort dans ce naufrage.

Ginevra

Dopo la doppia evaquazione di lunedì il movimento squat lancia una doppia mobilitazione, sia per domani (14'00) che per sabato prossimo...

Gli autonomi ora senza alloggio stanno occupando gli spazi del Grutli, un teatro di Ginevra, la città ha concesso l'autorizzazione a rimanere in questi spazi per qualche tempo.

Tutti i camper e le roulottes che erano state sequestrate lunedì sono state riconsegnate ai loro legittimi proprietari cinque di esse hanno potuto essere posizionate aux Bastions.

Negli ultimi anni il numero di squat a Ginevra sta diminuendo considerevolmente, prima dell'entrata in servizio di B. Bertossa come procuratore generale, vi erano oltre 140 case occupate, le sue "riforme" che non permettono di occupare spazi commerciali, ne hanno ridotto il numero a 74. La nuova ondata repressiva comandata dal nuovo procuaratore ultrarepressivo Zappelli, la situazione pare che andrà ulteriormente a peggiorare.

Iraq

Due civili iracheni sono morti e altri 17 sono rimasti feriti (di cui tre sono in gravi condizioni), oltre a due soldati statunitensi, anch'essi feriti,opo che gli americani hanno cercato di sgomberare delle bancarelle di mercato da una strada tra Abu Ghraib e Baquba, alla periferia occidentale di Baghdad. Per la tv araba al-Jazeera i civili iracheni morti sono quattro e, sempre a Baghdad, sarebbe stato ucciso anche un soldato Usa, travolto dallo scoppio di una bomba, ma non è chiaro se nella stessa zona degli scontri. Gli iracheni hanno raccontato che gli scontri sono iniziati nel momento in cui i soldati Usa hanno cercato di sgomberare la strada dai banchi del mercato. Alcuni giovani hanno iniziato a bruciare copertoni e a lanciare sassi contro i soldati e gi agenti di polizia, che ha riosposto sparando. Dopo tre ore di calma, una nuova sparatoria è scoppiata quando centinaia di iracheni sono usciti dalle vicine moschee dopo le preghiere del venerdì e gli americani sono entrati nella zona a bordo di veicoli corazzati Usa. Si sono udite dieci esplosioni e il fuoco di mitragliatrici. Un elicottero Usa ha pattugliato il teatro degli scontri dall'alto. Ali Hussein, testimone dei fatti, il quale ha detto che gli uomini erano dei semplici passanti e che gli americani hanno iniziato a sparare indiscriminatamente senza avvertire.

Un fermier irakien a été tué vendredi par des tirs américains à Baaqouba, au nord-est de Bagdad. La victime, Ziad Yass Abbas, arrosait son champ lorsque des soldats américains ont ouvert le feu dans sa direction. Selon un témoin, les Américains ont dû penser que Ziad était suspect car il se tenait dans son champ à les observer. Ils ont alors tiré avec une mitraillette. Le frère de la victime, Thamer Yass Abbas, a ensuite tenté de récupérer le corps dans le champ, mais les soldats l'ont arrêté.

L'esplosione registratasi al municipio di Fallujah non è stata la conseguenza di un attentato isolato. Come dice la Bbc ora il municipio è in fiamme e il tutto sembra conseguenza di un attacco in piena regola all'ufficio da parte di una folla infuriata per l'uccisione, da parte della polizia, di un civile.

Poco prima dell'assalto incendiario, infatti, la polizia irachena per motivi ancora da chiarire aveva aperto il fuoco uccidendo una persona nei pressi del municipio. Una folla spontanea si è allora riunita per protestare e ha sferrato l'attacco al palazzo comunale.

Gli uffici del municipio, in ogni caso, erano chiusi oggi in concomitanza della festività musulmana del venerdì e questo ha molto probabilmente consentito di limitare i danni.

Palestina

In coincidenza con il primo venerdì del Ramadan, il mese consacrato dai musulmani alla preghiera e al digiuno, la polizia israeliana ha imposto oggi severe restrizioni per l'accesso alla Spianata delle Moschee di Gerusalemme Est, e in particolare alla moschea di al-Aqsa, terzo luogo santo dell'Islam per importanza. Vi potranno entrare infatti soltanto gli uomini sposati di età superiore ai 45 anni e le donne, anch'esse coniugate, sopra i 35 anni. Ai fedeli provenienti dalla vicina Cisgiordania e dalla striscia di Gaza quest'anno sono stati rilasciati non più di cinquemila permessi speciali d'ingresso nel Paese per motivi religiosi. Oggi a Betlemme si sono verificati scontri tra i soldati israeliani di guardia all'uscita della città cisgiordana e fedeli palestinesi che intendevano superare il posto di blocco alla frontiera con lo Stato ebraico per recarsi a Gerusalemme in preghiera. Lo hanno riferito testimoni oculari, secondo cui i manifestanti hanno preso a scagliare sassi contro i militari che sparavano gas lacrimogeni. Non vi sono comunque stati feriti, solo qualche contuso.

Palestina

Era prevedibile che avvenisse, e infatti è avvenuto: sono gli stati uniti, pur tra i firmatari della road map, a impedire che una risoluzione dell'onu si esprima in suo favore. L'ambasciatore russo aveva presentato l'iniziativa una settimana fa, sostenendo che fosse un'iniziativa comune di tutto il quartetto, ma gli stati uniti lo hanno smentito oggi affermando che non è il momento giusto. Gli usa, che hanno bisogno oggi di dimostrare il ruolo e il valore dell'onu dopo l'ultima risoluzione che gli consegna di fatto l'iraq, non possono accettare che venga imposto un diktat ulteriore al loro migliore alleato e complice nella rregione. Per l'ennesima volta, la Palestina subisce gli interessi statunitensi, e vede chiudersi in faccia le porte della comunità internazionale.

Israele

Iran

Il direttore generale dell'Aiea, Mohamed ElBaradei, ha commentato positivamente il contenuto della dichiarazione presentata dall'Iran all'Agenzia di Vienna spiegando che a una prima lettura il documento che rende conto di tutti gli elementi del programma nucleare sembra completa e accurata. L'Iran sembra quindi aver risposto all'ultimatum che l'Agenzia aveva fissato oggi, chiedendo a Teheran apertura e trasparenza completa per chiarire la natura del suo programma nucleare ed escludere cosi' che questo avesse implicazioni belliche, cosi' come assicurato dal governo irniano.

Iran due

Sono state le proteste degli ultraconservatori a scandire il giorno della scadenza dell'ultimatum imposto dalle Nazioni Unite all'Iran per fare chiarezza sul suo programma nucleare. Migliaia di iraniani sono scesi in piazza oggi per protestare contro la decisione del governo di sospendere l'utilizzo dell'uranio arricchito e di aprire i siti sospetti alle ispezioni non programmate degli esperti nucleari dell'Onu. per le strade della capitale venivano scanditi slogan contro la scelta del governo.. Gli ultraconservatori iraniani hanno gridato così la loro opposizione al documento che i riformisti al governo intendono firmare, il protocollo aggiuntivo al Trattato di Non proliferazione Nucleare che autorizza ispezioni "a sorpresa" in tutto il territorio iraniano. Molti conservatori si sono comunque schierati dalla parte dei riformisti al potere anche se l'ultima parola sul mettere o meno sotto il controllo della comunità internazionale il nucleare iraniano dovrebbe spettare al leader supremo, l'Ayatollah Ali Khamenei

Turchia

La Turquie a effectué des progrès dans les réformes réclamées par l'UE, mais les militaires continuent de jouer un rôle important dans le pays. Un projet de rapport de la Commission européenne sur l'état d'avancement d'Ankara dans ses préparatifs vers l'Union, et qui doit être adopté mercredi prochain, relève en particulier les changements fondamentaux réduisant le rôle du Conseil National de Sécurité, l'instance où les militaires turcs avaient jusque là un mot prépondérant à dire sur la vie politique du pays.

La police turque a interpellé 14 enfants, âgés de 7 à 14 ans, pour avoir crié des slogans séparatistes dans une rue d'Istanbul, a rapporté la chaîne d'information NTV. 9 d'entre eux, âgés de moins de 11 ans, ont été relachés au terme d'une détention de 9 heures. Les 5 autres devaient comparaître devant un procureur qui doit décider s'il y a lieu de les inculper. La télévision n'a pas donné de détails sur la nature des slogans séparatistes, mais le terme est généralement employé pour parler de manifestations pro-kurdes.

Donne

Quali i risultati ottenuti a tre anni dall’approvazione della Risoluzione 1325 sulle donne, la pace e la sicurezza? Se ne discuterà oggi al Palazzo di Vetro a New York in una conferenza in cui i partecipanti esamineranno i progressi registrati nella promozione del ruolo delle donne nella gestione dei conflitti, nel peacekeeping e nella ricostruzione post-bellica. Collegando l’uguaglianza tra generi alla sicurezza globale, la risoluzione avrebbe voluto, nei suoi principi, impegnare i governi ad includere la voce delle donne nei negoziati di pace, proteggendole al contempo dagli abusi della guerra, con una speciale considerazione ai loro bisogni durante il rimpatrio, la reintegrazione e la ricostruzione. Ma, come ricordato recentemente anche dall’Associazione delle donne della Regione del Mediterraneo (Awmr) nella sua XI Conferenza annuale, l’applicazione della 1325 è rimasta per ora pressoché lettera morta. Dopo tre anni, scarseggiano ancora dati statistici e ricerche approfondite sulla situazione delle donne nelle aree di conflitto o post-belliche: un recente studio dell’Onu rivela che dei 264 rapporti presentati dal segretario generale al Consiglio di sicurezza dal gennaio 2000 a oggi, solo il 17 per cento fa riferimento a questioni di genere. Per colmare informazioni imprecise e spesso lacunose e rilanciare la necessità dell’applicazione della 1325, l’Unifem ha creato un sito internet – wwww.womenwarpeace.org – che conterrà anche reportage effettuati da un’unità di osservatori indipendenti su commissione del Fondo Onu sull’impatto dei conflitti armati sulle donne. Due esperte, Elisabeth Rehn ed Ellen Sirleaf-Johnson, hanno visitato 14 zone di conflitto trovando prove evidenti di una violenza pressoché epidemica contro donne e ragazze

Colombia

Sono fallite in Colombia le trattative per il rilascio di sette ostaggi stranieri (quattro europei e tre israeliani). Lo riferisce il quotidiano israeliano Ha'aretz. Il negoziato era portato avanti dal reverendo cattolico Dario Echeverri insieme al leader dell'Esercito di liberazione nazionale (Eln) Francisco Galan, detenuto nel carcere di Medellin. Le parti non hanno trovato l'accordo sulle modalità e i tempi del rilascio degli ostaggi. Il governo colombiano e le autorità dei Paesi interessati volevano un rilascio immediato e contemporaneo di tutti gli ostaggi. L'Eln, invece, assicurava sì il rilascio, ma non contemporaneo, e soprattutto a data da definirsi.

Paraguay

È scontro tra insegnanti e governo sul progetto dell’esecutivo di innalzare l’età pensionabile. I professori delle scuole primarie e secondarie sono in sciopero indefinito a causa di un disegno di legge governativo presentato in parlamento, che prevede di aumentare da 25 a 40 gli anni di contributi necessari per acquisire il diritto alla pensione d’anzianità. La mediazione dei sindacati – secondo cui l'80 per cento dei professori ha aderito allo sciopero - ha fatto in parte recedere il governo dai suoi intenti, spingendolo a ridurre da 40 a 30 gli anni richiesti . Lo Stato paraguayano ha un deficit fiscale di circa 200 milioni di dollari. Il governo sostiene che due terzi del deficit sarebbero provocati da alcune voci della spesa per le pensioni. ma gli insegnanti hanno già annunciato che lo sciopero continuerà.