Differences between revisions 2 and 9 (spanning 7 versions)
Revision 2 as of 2003-12-03 11:57:29
Size: 10398
Editor: anonymous
Comment:
Revision 9 as of 2008-06-26 10:00:26
Size: 29366
Editor: anonymous
Comment: converted to 1.6 markup
Deletions are marked like this. Additions are marked like this.
Line 1: Line 1:
=== Gr ORE 13.=== === GR ORE 19.30 ===

'''genova'''

Sono stati rinviati a giudizio 25 dei 26 no global imputati nell' ambito dell' inchiesta sulle violenze di strada avvenute nel luglio del 2001 durante il G8. Stralciata, invece, la posizione del ventiseiesimo imputato. Lo ha deciso oggi pomeriggio, dopo una camera di consiglio durata tre ore, il Gup Roberto Fucigna, su richiesta dei pm Anna Canepa e Andrea Canciani. Le accuse nei loro confronti sono, a vario titolo, quelle di devastazione e saccheggio, resistenza aggravata a pubblico ufficiale, porto e detenzione di materiale esplodente, furto aggravato e continuato e tentativo di lesioni gravi.
la corrispondenza


'''4 Dicembre'''

 La procura di Roma ha dato parere favorevole alla concessione degli arresti domiciliari a Massimo Leonardi, l'anarchico in carcere per gli incidenti avvenuti il 4 ottobre all'Eur. Secondo il Pm, infatti, essendo trascorsi gia' circa due mesi dall'arresto dell'indagato, le esigenze cautelari, a fronte di ipotesi di reato, come quelle di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, possono essere soddisfatte anche con la detenzione domiciliare. Sull'istanza di sostituzione della misura del carcere con quella degli arresti domiciliari, avanzata dai difensori di Leonardi si dovra' pronunciare il Gip Marina Finiti. La Finiti e' lo stesso Gip che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, sempre per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, a carico di un'altro compagno .
L'operazione che ha portato al suo arresto è stata condotta dalla Digos di Roma, in collaborazione con quella di Napoli. Nella capitale sono stati perquisiti due centri sociali: quello di Torre Maura e la cascina occupata alla Romanina. Nel corso delle perquisizioni sono state identificate una trentina di persone. Gli inquirenti non escludono che nei confronti di alcuni identificati possano scattare denunce per reati quali occupazione e danneggiamento. L'ordinanza di custodia cautelare per il compagno che sarà detenuto al carcere di Regina Coeli (lo stanno trasferendo da Napoli), è stata firmata dal gip del tribunale di Roma Marina Finiti, su richiesta del pm Salvatore Vitello, titolare delle inchieste sui fatti del 4 ottobre e sulle bombe recapitate il 4 novembre scorso alla caserma dei Carabinieri di via San Siricio a Roma e alla questura di Viterbo.

'''Arese'''

Dopo il blocco in mattinata dell'autostrada dei Laghi, nel pomeriggio la manifestazione dei lavoratori dell'Alfa Romeo di Arese si e' trasferita sulla tangenziale ovest causando lunghe code. Secondo le informazioni della polizia stradale, i manifestanti, a bordo di automezzi pesanti, si muovono a passo di lumaca sulla tangenziale tra il km 1 e il km 6. Il traffico, intenso, e' fortemente rallentato in tutta la zona. La corrispondenza


'''Diritto di sciopero'''

''In considerazione della denunciata grave lesione dei diritti degli utenti verificatasi il primo dicembre socrso a Milano'', i garanti hanno deliberato oggi l'apertura del procedimento di valutazione nei confronti degli organismi sindacali locali e delle Rsu dell'Atm di Milano per ''accertare le effettive responsabilita''. Sempre nella seduta di oggi, la commissione ha anche deliberato di segnalare agli organi competenti lo stato di tensione esistente nel settore a fronte della mancata stipula del rinnovo del biennio economico 2002-2003.
Il ministro Maroni ha annunciato oggi di voler mettere mano alla legge sugli scioperi per renderla ancora più restrittiva, proposta
Line 5: Line 26:
'''Scuola'''
Line 6: Line 28:
'''Palestina''' Non è stato fatto con le lettere di berlusconi per le pensioni (peraltro arrivate solo in misura ridottisma, la l'idea di rispedire al mittente la propaganda governativa non desiderata è diventata realtà
 Una delegazione della Cgil Scuola nazionale ha recapitato al Ministero dell'Istruzione diverse migliaia di agende che sono state restituite al mittente da parte di altrettanti insegnanti di varie scuole d'Italia. Altre iniziative analoghe sono state intraprese a livello territoriale (nella sola Torino ne sono state restituite 3000) ed altre ancora ne sono state preannunciate. Si tratta di un atto simbolico di protesta che, come la manifestazione di oltre centomila persone di sabato 29 novembre, sta a dimostrare l'indignazione del personale della scuola per la politica scolastica del governo e del Ministero dell'Istruzione che, incuranti delle critiche e delle contestazioni ai contenuti della Legge Moratti, utilizzano denaro pubblico per mere operazioni di facciata e di immagine, mentre la scuola reale o e' abbandonata al proprio disagio (quando va bene!) o e' fatta oggetto di una forte azione di impoverimento come dimostrano i tagli al personale ed ai bilanci degli istituti che le varie finanziarie propongono anno dopo anno.
Line 8: Line 31:
 E' stato trovato stamane sotto alle macerie di un edificio raso al suolo due giorni fa dall'sercito israeliano il cadavere di Ibrahim Hamed, un esponente di Hamas. La notizia del ritrovamento del cadavere è stata resa nota dalla radio militare israeliana, che ha citato in merito fonti palestinesi locali. Nel corso dell'incursione - lanciata per catturare decine di ricercati di Hamas - erano rimasti uccisi inoltre tre militanti palestinesi e un bambino di nove anni.
Line 10: Line 32:
'''Palestina-Onu'''
Line 12: Line 33:
L'Assemblea generale dell’Onu tornerà tra qualche giorno ad occuparsi del contestato muro che Israele sta costruendo in Cisgiordania. Lo ha detto il portavoce del ‘plenum’ delle Nazioni Unite, Michele Montas, precisando che la richiesta è stata avanzata dai Paesi arabi. Lunedì prossimo a Palazzo di Vetro si terrà una sessione speciale per discutere della barriera difensiva che il governo di Ariel Sharon sta realizzando per “prevenire gli attacchi dei terroristi palestinesi”. Ad ottobre l’Assemblea dell’Onu aveva approvato a larghissima maggioranza una risoluzione nella quale si chiedeva ad Israele di interrompere la costruzione del muro definendolo “contraria” alle leggi internazionali. Con 144 voti a favore, tra cui quelli dell'Unione Europea, 4 contrari (tra cui quelli di Stati Uniti e Israele), e 12 astensioni, era stato chiesto al governo di Tel Aviv di “porre un termine alla costruzione del muro nei territori occupati palestinesi”. La stessa esortazione è stata rilanciata quattro giorni fa dal segretario generale dell’Onu, Kofi Annan, che ha anche chiesto a Israele di smantellare il tratto fin ora realizzato. In un rapporto presentato all’Assemblea generale, Annan ha detto che il muro è una violazione del diritto internazionale e “potrebbe danneggiare le prospettive di lungo termine della pace”. '''Diritto di asilo'''
Line 14: Line 35:
'''Brasile'''

Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva inizia oggi da Damasco un tour di nove giorni che lo porterà in dversi Paesi mediorientali: si tratta della prima visita effettuata nella regione da un capo di Stato brasiliano dal XIX secolo. L’obiettivo che si propone Lula è principalmente quello di tentare di convincere altri Paesi in via di sviluppo ad unirsi al Brasile per combattere le barriere agricole e doganali imposte dai Paesi più ricchi. Ma a detta di diversi analisti, l’iniziativa di Lula ha anche chiare implicazioni politiche, dal momento che le previste tappe in Siria e Libia – come già il viaggio da lui effettuato quest’anno a Cuba – rischiano di minare le relazioni con Washington. Lula è accompagnato dal’ex presidente argentino Eduardo Duhalde che sarà il prossimo presidente della Commissione dei rappresentanti permanenti del Mercosur, il mercato comune del Cono Sud che raggruppa Brasilie, Argentina, Paraguay e Uruguay, con Cile e Bolivia quali membri associati.
 Riprende dopo due mesi di stop l'esame alla Camera della legge sul diritto di asilo. Domani la commissione Affari costituzionali di Montecitorio iniziera' il voto dei 160 emendamenti presentati al testo unificato proposto dal relatore Antonio Soda (Ds). A meta' settembre Soda aveva proposto un testo unificato delle diverse proposte di legge ed era stato fissato un termine per presentare gli emendamenti. Quest'ultimo pero', di quindici giorni in quindici giorni, e' slittato fino a ieri mattina. Gli emendamenti sono quasi tutti del centrodestra, una decina del relatore ed uno di Giannicola Sinisi (Margherita). Il testo predisposto da Soda prevede una Commissione nazionale con compiti di indirizzo, mentre le domande dei richiedenti asilo sono esaminate da Commissioni territoriali, in via amministrativa. Se la domanda viene respinta il rifugiato puo' presentare un ricorso all'autorita' giudiziaria, che in massimo 60 giorni deve pronunciarsi. Nell'attesa viene sospeso il respingimento alle frontiere del richiedente asilo.. Gli emendamenti del centrodestra mirano innanzi tutto a restringere la platea di coloro che hanno diritto all'asilo politico e a mantenere in ambito amministrativo il ricorso, e . prevedono che nell'attesa il richiedente l'asilo viene rispedito in patria. Altri emendamenti della maggioranza prevedono che i rifugiati, in attesa della risposta alla domanda, siano radunati in ''centri di identificazione'', dove devono rimanere pena il rigetto della loro domanda.
Line 22: Line 41:
quindici migranti hanno trovato la morte ieri al largo delle Canarie, nel corso di un tentativo di salvataggio della loro imbarcazione. A bordo dell'imbarcazione si trovavano trenta persone: il naufragio è avvenuto al largo dell'isola di Fuerteventura. Dall'inizio dell'anno sono 101 i corpi di migranti che sono state recuperati nell'oceano, a cui vanno aggiunti le centinaia di dispersi.


'''Condono edlizio'''

La Toscana non applichera' il condono edilizio. Il consiglio regionale ha approvato una legge che ''sterilizza gli effetti del condono nella nostra regione'', ha spiegato il presidente della giunta, Claudio Martini. ''Con ogni probabilita' þ ha aggiunto Martini þ il governo fara' ricorso alla Corte Costituzionale, in quel caso saranno i magistrati, entro 60 giorni, a stabilire se in Toscana dovremo applicare la legge regionale o il condono''. La legge e' passata coi voti favorevoli del centro sinistra piu' Rifondazione comunista e quelli contrari del centro destra.

'''Ambiente'''

Nel diciannovesimo anniversario del piu' grande incidente chimico della storia, quello di Bhopal, in India, Greenpeace e la Campagna Internazionale Giustizia per Bhopal (Icjb), hanno lanciato una giornata mondiale contro i crimini delle industrie con una serie di iniziative a sostegno delle migliaia di persone che a Bhopal soffrono ancora le conseguenze di quella tragedia e per protestare contro la mancanza di norme internazionali che rendano le imprese responsabili dei danni all'ambiente e alla salute.
La corrispondenza

'''Euromed'''

Si e' aperta con un incontro tra la Troika europea ed i paesi arabi la seconda giornata dei lavori della Conferenza euromed di Napoli. All'incontro hanno partecipato il ministro Franco Frattini, l'alto commissario per la Sicurezza e la Politica estera della Ue, Javier Solana, ed il commissario per le Relazioni Esterne Chris Patten mentre per i paesi arabi guidava la delegazione l'ambasciatore tunisino per presso la Ue. E' seguito poi l'incontro tra la Troika ed Israele. Il programma della giornata prevede, dopo la tradizionale foto di famiglia, una sessione di lavoro delle delegazioni che si concludera' alle 13.30 quando ci sara' la conferenza stampa della presidenza italiana, con il ministro Franco Frattini ed i briefing degli altri ministri.
Poche le manifestazioni previste in questa occasione, dopo quelle di sabato .
La corrispondenza





'''Irak'''

 Una joint venture con imprese statunitensi per implementare il ruolo dell'Italia nella ricostruzione in Iraq. Questo, secondo fonti dell'amministrazione americana, la strategia imprenditoriale migliore per quelle aziende del nostro Paese interessate a partecipare a uno dei 17 bandi pubblicati dal Governo provvisorio iracheno e dal Program Management Office. Sei i settori in cui sono previsti gli appalti: dall'elettricita' al sistema idrico, dai trasporti alle comunicazioni, fino all'edilizia e alla sicurezza. Il valore medio, per ogni commessa, ammonterebbe a 750 milioni di dollari per un totale di 18.6 miliardi di dollari nel biennio 2004-2005. Campi di investimento importanti, anche per le imprese italiane. A loro, da fonti dell'Amministrazione Usa, viene suggerita una strategia: creare un consorzio con un'impresa statunitense che possa fungere da capofila o partecipare a consorzi gia' costituiti tra imprese Usa e quelle di altri Paesi. (Brt/Pn/Adnkronos) 03-DIC-03 15:39 NNNN

'''Palesina'''

L'alta corte di giustizia israeliana ha bloccato temporaneamente la proiezione pubblica del contestato film ''Jenin, Jenin'', dopo che le famiglie dei soldati uccisi nell'operazione militare dell'aprile 2002 hanno presentato ricorso contro la sua libera diffusione. La pellicola doveva essere mostrata questa sera in una sala di Gerusalemme. La stessa corte aveva deciso un mese fa all'unanimita' di autorizzare la visione della pellicola in Israele, su richiesta del regista arabo israeliano Mohammed Bakri. Ma il nuovo ricorso chiede un giudizio da parte di un collegio piu' ampio. (

- Un gruppo di contestatori israeliani e palestinesi si è azzuffato oggi con alcuni agenti della polizia quando un bulldozer ha provato a dare inizio ai lavori di costruzione di un quartiere ebraico in un'area di Gerusalemme Est reclamata dai palestinesi. Circa 20 dimostranti del gruppo 'Peace Now' hanno bloccato il mezzo facendo resistenza passiva ed hanno innescato la reazione degli agenti israeliani che hanno provato a disperdere il gruppo. Alcuni testimoni hanno detto che i contestatori sarebbero stati colpiti dalla polizia, mentre altri sarebbero stati addirittura investiti dal bulldozer. La zuffa si è spenta solo dopo l'intervento di alcuni pacifisti del Meritz che, con la loro mediazione, sono riusciti ad indirizzare il mezzo su un altro sito e a disperdere i dimostranti. Israele ha iniziato lunedì i lavori per la costruzione di un nuovo quartiere ebraico a Gerusalemme Est, operazione che gli Stati Uniti e i funzionari palestinesi hanno definito una violazione del norme previste dalla road map. Il trattato di pace elaborato dal Quartetto, infatti, vieta qualsiasi altra "attività di insediamento" da parte dello Stato ebraico. I bulldozers hanno cominciato a scavare per adempiere alla fase preliminare della costruzione del quartiere 'Nof Zahav', che sarà confinante con quello di Jabel Mukaber. Yehuda Levy, uno degli sponsor del progetto, ha spiegato che il nuovo insediamento includerà 550 unità abitative, un hotel e degli istituti scolastici. Levy ha aggiunto che la costruzione delle case inizierà in primavera e che il piano di edificazione ha ragioni esclusivamente commerciali e non ideologiche.


'''Palestina-Onu'''

L'Assemblea generale dell’Onu tornerà tra qualche giorno ad occuparsi del contestato muro che Israele sta costruendo in Cisgiordania. Lo ha detto il portavoce del ‘plenum’ delle Nazioni Unite, Michele Montas, precisando che la richiesta è stata avanzata dai Paesi arabi. Lunedì prossimo a Palazzo di Vetro si terrà una sessione speciale per discutere della barriera difensiva che il governo di Ariel Sharon sta realizzando per “prevenire gli attacchi dei terroristi palestinesi”. Ad ottobre l’Assemblea dell’Onu aveva approvato a larghissima maggioranza una risoluzione nella quale si chiedeva ad Israele di interrompere la costruzione del muro definendolo “contraria” alle leggi internazionali. Con 144 voti a favore, tra cui quelli dell'Unione Europea, 4 contrari (tra cui quelli di Stati Uniti e Israele), e 12 astensioni, era stato chiesto al governo di Tel Aviv di “porre un termine alla costruzione del muro nei territori occupati palestinesi”. La stessa esortazione è stata rilanciata quattro giorni fa dal segretario generale dell’Onu, Kofi Annan, che ha anche chiesto a Israele di smantellare il tratto fin ora realizzato. In un rapporto presentato all’Assemblea generale, Annan ha detto che il muro è una violazione del diritto internazionale e “potrebbe danneggiare le prospettive di lungo termine della pace”.

'''Germania-Argentina'''

La Procura di Norimberga, in Germania, ha emesso oggi un ordine internazionale di cattura contro l’ex presidente argentino Jorge Videla e contro gli altri due elementi di spicco dalla dittatura argentina (1976-1983), l’ex comandante del I corpo d’armata Carlos Guillermo Suárez Mason e l’ex ammiraglio Emilio Masera. La procura europea contesta ai tre ex leader della giunta militare argentina la cattura e l’omicidio di due cittadini tedeschi, Elisableth Kaesemann y Klaus Zieschank. È la prima volta che la giustizia tedesca emette un ordine di cattura contro un ex presidente della Repubblica. È, invece, la terza volta che la Procura di Norimberga chiede di poter processare presunti responsabili della morte di cittadini tedeschi durante la dittatura argentina.

=== Gr ORE 13.===


'''ALFA ARESE'''

OPERAI BLOCCANO PER PROTESTA AUTOLAGHI - Un centinaio di operai dell'Alfa di Arese, dopo un'assemblea tenuta intorno alle 10, ha bloccato l'Autolaghi all'altezza del casello di Arese (Milano). E' la settima volta che le tute blu presidiano l'autostrada impedendo agli automobilisti il transito in entrambe le direzioniPer motivi di sicurezza, alle ore 10 e' stata disposta la chiusura di entrambe le carreggiate, tra Milano e Lainate: il traffico in direzione sud è stato deviato a Lainate e, in direzione nord, nel quadrivio di Fiorenza. Sono stati attivati tre presidi di assistenza al traffico: a Lainate, Milano nord e sul ramo di Fiorenza.. Intorno alle 12, dopo circa due ore di blocco gli operai dell'Alfa hanno liberato l' autostrada dei Laghi . La protesta comunque proseguira' anche nelle prossime ore: e' stata fatta l'ipotesi di organizzarsi con alcuni autotrasportatori, che operano in ditte insediate nell'area dello stabilimento di Arese, per entrare sulle tangenziali milanesi e rallentare il traffico. Il traffico sull'autostrada e' rimasto paralizzato e il blocco ha avuto ripercussioni anche sulla statale del Sempione e sulla statale Varesina, con lunghissime file di automezzi fermi.


'''IL 2004 ANNO DI MOBILITAZIONE PER DIRITTI DELLA DONNA'''

Il codice della famiglia in Algeria compira' vent'anni l'anno prossimo e per ricordare questo ventennio 'disastroso' per le donne - annuncia all'ADNKRONOS INTERNATIONAL Cherifa Bouatta, presidente dell'Associazione per la difesa e la promozione dei Diritti delle Donne - le associazioni femministe algerine hanno deciso di lanciare una campagna di protesta chiamata '20 Barakat', ovvero '20 anni bastano e avanzano'. Un'iniziativa doverosa contro una legge che considera la donna una cittadina inferiore e una minorenne a vita". Tale iniziativa avra' una portata nazionale ed internazionale, aggiunge la Bouatta: ''Abbiamo avuto l'adesione di donne francesi ed italiane e questa campagna di protesta vedra' per tutto il 2004 incontri e dibattiti sul codice della famiglia per sensibilizzare il maggior numero di donne e sollecitare la partecipazione della societa' civile. Ma le nostre attivita' - conclude l'esponente algerina - sono gia' iniziate visto che domani uscira' in Francia un cd che contiene una canzone dal titolo 'Ouech dek yal cadi' ovvero 'Giudice, ma che hai combinato!'. Un'occasione per mettere insieme tante voci di donne algerine e non che cantano con noi: 20 Barakat!''


'''ISRAELE'''

SHALOM: NESSUN ACCORDO CON SIRIA - Ministro Israele: Damasco deve chiudere sedi terroristi in Paese Gerusalemme, 3 dic. (Apcom) - Il ministro degli Esteri israeliano Silvan Shalom, commentando la notizia pubblicata oggi dal quotidiano Maariv secondo cui Israele avrebbe respinto l'offerta di una tregua da parte della Siria, ha detto oggi che lo Stato israeliano non intraprenderà colloqui di pace con la Siria fino a quando Damasco non avrà chiuso le sedi delle organizzazioni di militanti che si trovano sul proprio territorio. "Credo - ha detto Shalom - che questo sia un passo decisivo". Shalom è a Napoli per la VI conferenza euromediterranea, in cui si trattano temi economici e di politica estera, fra cui anche i rapporti israelo-palestinesi. Il ministro ha spiegato che Israele non intende porre alcuna condizione alla ripresa dei negoziati, se non quella della fine del presunto sostegno alle attività terroristiche. "Non stiamo ponendo alcuna condizione - ha detto -, sono i siriani che le hanno poste, perché hanno detto di volere riprendere i negoziati dal punto in ci sono stati interrotti". Secondo quanto si legge oggi sul quotidiano Maariv, comunque, Israele avrebbe respinto l'offerta della Siria di una tregua della violenza lungo il confine occidentale e la conseguente ripresa dei negoziati di pace con Damasco. Il quotidiano ha spiegato che lo Stato ebraico ha rigettato l'offerta di un accordo che sarebbe stata presentata da un mediatore


'''Palestina'''

E' stato trovato stamane sotto alle macerie di un edificio raso al suolo due giorni fa dall'sercito israeliano il cadavere di Ibrahim Hamed, un esponente di Hamas. La notizia del ritrovamento del cadavere è stata resa nota dalla radio militare israeliana, che ha citato in merito fonti palestinesi locali. Nel corso dell'incursione - lanciata per catturare decine di ricercati di Hamas - erano rimasti uccisi inoltre tre militanti palestinesi e un bambino di nove anni.


'''Palestina-Onu'''

L'Assemblea generale dell’Onu tornerà tra qualche giorno ad occuparsi del contestato muro che Israele sta costruendo in Cisgiordania. Lo ha detto il portavoce del ‘plenum’ delle Nazioni Unite, Michele Montas, precisando che la richiesta è stata avanzata dai Paesi arabi. Lunedì prossimo a Palazzo di Vetro si terrà una sessione speciale per discutere della barriera difensiva che il governo di Ariel Sharon sta realizzando per “prevenire gli attacchi dei terroristi palestinesi”. Ad ottobre l’Assemblea dell’Onu aveva approvato a larghissima maggioranza una risoluzione nella quale si chiedeva ad Israele di interrompere la costruzione del muro definendolo “contraria” alle leggi internazionali. Con 144 voti a favore, tra cui quelli dell'Unione Europea, 4 contrari (tra cui quelli di Stati Uniti e Israele), e 12 astensioni, era stato chiesto al governo di Tel Aviv di “porre un termine alla costruzione del muro nei territori occupati palestinesi”. La stessa esortazione è stata rilanciata quattro giorni fa dal segretario generale dell’Onu, Kofi Annan, che ha anche chiesto a Israele di smantellare il tratto fin ora realizzato. In un rapporto presentato all’Assemblea generale, Annan ha detto che il muro è una violazione del diritto internazionale e “potrebbe danneggiare le prospettive di lungo termine della pace”.


'''Brasile'''

Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva inizia oggi da Damasco un tour di nove giorni che lo porterà in dversi Paesi mediorientali: si tratta della prima visita effettuata nella regione da un capo di Stato brasiliano dal XIX secolo. L’obiettivo che si propone Lula è principalmente quello di tentare di convincere altri Paesi in via di sviluppo ad unirsi al Brasile per combattere le barriere agricole e doganali imposte dai Paesi più ricchi. Ma a detta di diversi analisti, l’iniziativa di Lula ha anche chiare implicazioni politiche, dal momento che le previste tappe in Siria e Libia – come già il viaggio da lui effettuato quest’anno a Cuba – rischiano di minare le relazioni con Washington. Lula è accompagnato dal’ex presidente argentino Eduardo Duhalde che sarà il prossimo presidente della Commissione dei rappresentanti permanenti del Mercosur, il mercato comune del Cono Sud che raggruppa Brasilie, Argentina, Paraguay e Uruguay, con Cile e Bolivia quali membri associati.


'''Spagna,migranti'''
Line 35: Line 129:
Line 38: Line 131:
Il tribunale infatti aveva emesso un ordine simile nel 2001 contro uno dei membri della giunta militare argentina, Carlos Guillermo Suárez Mason, per la sua partecipazione all'assassinio di una studentessa tedesca, scomparsa a buenos aires il 23 maggio del 1977 Il tribunale infatti aveva emesso un ordine simile nel 2001 contro uno dei membri della giunta militare argentina, Carlos Guillermo Suárez Mason, per la sua partecipazione all'assassinio di una studentessa tedesca, scomparsa a buenos aires il 23 maggio del 1977.
Line 42: Line 135:
La Audiencia Territorial de Nuremberg ya dictó una orden similar en 2001 contra el ex miembro de la Junta Militar argentina , por su implicación en el asesinato de la estudiante alemana Elisabeth Kaesemann, hija de un importante teólogo luterano, quien fue vista por última vez en Buenos Aires en la noche del 23 al 24 de mayo de 1977.
Line 46: Line 138:
ONU - L'Assemblea generale dell’Onu tornerà tra qualche giorno ad occuparsi del contestato muro che Israele sta costruendo in Cisgiordania. Lo ha detto il portavoce del ‘plenum’ delle Nazioni Unite, Michele Montas, precisando che la richiesta è stata avanzata dai Paesi arabi. Lunedì prossimo a Palazzo di Vetro si terrà una sessione speciale per discutere della barriera difensiva che il governo di Ariel Sharon sta realizzando con la motivazone di “prevenire gli attacchi dei terroristi palestinesi”. Ad ottobre l’Assemblea dell’Onu aveva approvato a larghissima maggioranza una risoluzione nella quale si chiedeva ad Israele di interrompere la costruzione del muro definendolo “contraria” alle leggi internazionali. Con 144 voti a favore, tra cui quelli dell'Unione Europea, 4 contrari (tra cui quelli di Stati Uniti e Israele), e 12 astensioni, era stato chiesto al governo di Tel Aviv di “porre un termine alla costruzione del muro nei territori occupati palestinesi”. La stessa esortazione è stata rilanciata quattro giorni fa dal segretario generale dell’Onu, Kofi Annan, che ha anche chiesto a Israele di smantellare il tratto fin ora realizzato. In un rapporto presentato all’Assemblea generale, Annan ha detto che il muro è una violazione del diritto internazionale e “potrebbe danneggiare le prospettive di lungo termine della pace”. ONU - L'Assemblea generale dell’Onu tornerà tra qualche giorno ad occuparsi del contestato muro che Israele sta costruendo in Cisgiordania. Lo ha detto il portavoce del ‘plenum’ delle Nazioni Unite, Michele Montas, precisando che la richiesta è stata avanzata dai Paesi arabi. Lunedì prossimo a Palazzo di Vetro si terrà una sessione speciale per discutere della barriera difensiva che il governo di Ariel Sharon sta realizzando con la motivazone di “prevenire gli attacchi dei terroristi palestinesi”. Ad ottobre l’Assemblea dell’Onu aveva approvato a larghissima maggioranza una risoluzione nella quale si chiedeva ad Israele di interrompere la costruzione del muro definendolo “contraria” alle leggi internazionali. Con 144 voti a favore, tra cui quelli dell'Unione Europea, 4 contrari (tra cui quelli di Stati Uniti e Israele), e 12 astensioni, era stato chiesto al governo di Tel Aviv di “porre un termine alla costruzione del muro nei territori occupati palestinesi”. La stessa esortazione è stata rilanciata quattro giorni fa dal segretario generale dell’Onu, Kofi Annan, che ha anche chiesto a Israele di smantellare il tratto fin ora realizzato. In un rapporto presentato all’Assemblea generale, Annan ha detto che il muro è una violazione del diritto internazionale e “potrebbe danneggiare le prospettive di lungo termine della pace”.
Line 52: Line 144:
COLOMBIA - Sono almeno 120 le donne uccise solo quest’anno nel porto petrolifero di Barrancabermeja (dipartimento di Santander): lo denuncia l’Organizzazione femminile popolare (Ofp) ricordando che 13 vittime erano attiviste di movimenti sociali. Tra queste, la dirigente della Casa della donna della Ofp, Esperanza Amarís Miranda, uccisa il 16 ottobre scorso. Tre uomini armati, presumibilmente paramilitari, si sono presentati alla sua casa, minacciandola e costringendola ad entrare a forza in un’automobile. Secondo alcuni testimoni, Esperanza, 40 anni, già oggetto di intimidazioni da parte delle cosiddette ‘autodifese civili’, è stata uccisa poco dopo essere stata prelevata e il suo corpo gettato in strada. La Ofp sostiene che delle 1764 denunce per minacce e violenze ricevute nel 2003 dalla ‘defensoría del pueblo’ (sorta di uficio per i diritti civili) regionale, 675 – pari al 38 per cento – sono state presentate da donne. I paramilitari, che esercitano l’amministrazione ‘de facto’ di larghe porzioni dell’abitato, sono accusati di aver perperato innumerevoli abusi nei loro confronti. Oltre al caso di Esperanza, si ricorda quello di Diana Patricia Pérez, trovata appesa ad un albero con una corda attorno al collo, e Zenaida Cuellar Montero, sequestrata e assassinata. Almeno cinque corpi mutilati di donne sono stati inoltre restituiti nell’ultimo anno dal fiume Magdalena. Le ‘desaparecidas’ sarebbero almeno 61. COLOMBIA - Sono almeno 120 le donne uccise solo quest’anno nel porto petrolifero di Barrancabermeja (dipartimento di Santander): lo denuncia l’Organizzazione femminile popolare (Ofp) ricordando che 13 vittime erano attiviste di movimenti sociali. Tra queste, la dirigente della Casa della donna della Ofp, Esperanza Amarís Miranda, uccisa il 16 ottobre scorso. Tre uomini armati, presumibilmente paramilitari, si sono presentati alla sua casa, minacciandola e costringendola ad entrare a forza in un’automobile. Secondo alcuni testimoni, Esperanza, 40 anni, già oggetto di intimidazioni da parte delle cosiddette ‘autodifese civili’, è stata uccisa poco dopo essere stata prelevata e il suo corpo gettato in strada. La Ofp sostiene che delle 1764 denunce per minacce e violenze ricevute nel 2003 dalla ‘defensoría del pueblo’ (sorta di uficio per i diritti civili) regionale, 675 – pari al 38 per cento – sono state presentate da donne. I paramilitari, che esercitano l’amministrazione ‘de facto’ di larghe porzioni dell’abitato, sono accusati di aver perperato innumerevoli abusi nei loro confronti. Oltre al caso di Esperanza, si ricorda quello di Diana Patricia Pérez, trovata appesa ad un albero con una corda attorno al collo, e Zenaida Cuellar Montero, sequestrata e assassinata. Almeno cinque corpi mutilati di donne sono stati inoltre restituiti nell’ultimo anno dal fiume Magdalena. Le ‘desaparecidas’ sarebbero almeno 61.
Line 62: Line 154:


""GR ORE 19.30""


""Roma""

""Perquisizione al Centro Sociale Torre Maura e arresto di un compagno anarchico""
E' stato arrestato a Napoli dalla Digos di Roma, Marco Ferruzzi, 24 anni, anarchico di Viterbo con l'accusa di aver partecipato insieme a Massimo Leonardi al pestaggio del carabiniere in borghese durante la manifestazione dei no global all'Eur il 4 ottobre scorso. Leonardi era finito in carcere poche settimane dopo.
MarcoFerruzzi è stato preso dagli agenti a casa di una sua amica a Napoli. Dopo aver perquisito la sua abitazione a Soriano nel Cimino in provincia di Viterbo a Roma la Digos ha perquisito anche il centro sociale Torre Maura, la Cascina occupata alla Romanina e la casa di un altro compagno anarchico.

GR ORE 19.30

genova

Sono stati rinviati a giudizio 25 dei 26 no global imputati nell' ambito dell' inchiesta sulle violenze di strada avvenute nel luglio del 2001 durante il G8. Stralciata, invece, la posizione del ventiseiesimo imputato. Lo ha deciso oggi pomeriggio, dopo una camera di consiglio durata tre ore, il Gup Roberto Fucigna, su richiesta dei pm Anna Canepa e Andrea Canciani. Le accuse nei loro confronti sono, a vario titolo, quelle di devastazione e saccheggio, resistenza aggravata a pubblico ufficiale, porto e detenzione di materiale esplodente, furto aggravato e continuato e tentativo di lesioni gravi. la corrispondenza

4 Dicembre

  • La procura di Roma ha dato parere favorevole alla concessione degli arresti domiciliari a Massimo Leonardi, l'anarchico in carcere per gli incidenti avvenuti il 4 ottobre all'Eur. Secondo il Pm, infatti, essendo trascorsi gia' circa due mesi dall'arresto dell'indagato, le esigenze cautelari, a fronte di ipotesi di reato, come quelle di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, possono essere soddisfatte anche con la detenzione domiciliare. Sull'istanza di sostituzione della misura del carcere con quella degli arresti domiciliari, avanzata dai difensori di Leonardi si dovra' pronunciare il Gip Marina Finiti. La Finiti e' lo stesso Gip che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, sempre per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, a carico di un'altro compagno .

L'operazione che ha portato al suo arresto è stata condotta dalla Digos di Roma, in collaborazione con quella di Napoli. Nella capitale sono stati perquisiti due centri sociali: quello di Torre Maura e la cascina occupata alla Romanina. Nel corso delle perquisizioni sono state identificate una trentina di persone. Gli inquirenti non escludono che nei confronti di alcuni identificati possano scattare denunce per reati quali occupazione e danneggiamento. L'ordinanza di custodia cautelare per il compagno che sarà detenuto al carcere di Regina Coeli (lo stanno trasferendo da Napoli), è stata firmata dal gip del tribunale di Roma Marina Finiti, su richiesta del pm Salvatore Vitello, titolare delle inchieste sui fatti del 4 ottobre e sulle bombe recapitate il 4 novembre scorso alla caserma dei Carabinieri di via San Siricio a Roma e alla questura di Viterbo.

Arese

Dopo il blocco in mattinata dell'autostrada dei Laghi, nel pomeriggio la manifestazione dei lavoratori dell'Alfa Romeo di Arese si e' trasferita sulla tangenziale ovest causando lunghe code. Secondo le informazioni della polizia stradale, i manifestanti, a bordo di automezzi pesanti, si muovono a passo di lumaca sulla tangenziale tra il km 1 e il km 6. Il traffico, intenso, e' fortemente rallentato in tutta la zona. La corrispondenza

Diritto di sciopero

In considerazione della denunciata grave lesione dei diritti degli utenti verificatasi il primo dicembre socrso a Milano, i garanti hanno deliberato oggi l'apertura del procedimento di valutazione nei confronti degli organismi sindacali locali e delle Rsu dell'Atm di Milano per accertare le effettive responsabilita. Sempre nella seduta di oggi, la commissione ha anche deliberato di segnalare agli organi competenti lo stato di tensione esistente nel settore a fronte della mancata stipula del rinnovo del biennio economico 2002-2003. Il ministro Maroni ha annunciato oggi di voler mettere mano alla legge sugli scioperi per renderla ancora più restrittiva, proposta

Scuola

Non è stato fatto con le lettere di berlusconi per le pensioni (peraltro arrivate solo in misura ridottisma, la l'idea di rispedire al mittente la propaganda governativa non desiderata è diventata realtà

  • Una delegazione della Cgil Scuola nazionale ha recapitato al Ministero dell'Istruzione diverse migliaia di agende che sono state restituite al mittente da parte di altrettanti insegnanti di varie scuole d'Italia. Altre iniziative analoghe sono state intraprese a livello territoriale (nella sola Torino ne sono state restituite 3000) ed altre ancora ne sono state preannunciate. Si tratta di un atto simbolico di protesta che, come la manifestazione di oltre centomila persone di sabato 29 novembre, sta a dimostrare l'indignazione del personale della scuola per la politica scolastica del governo e del Ministero dell'Istruzione che, incuranti delle critiche e delle contestazioni ai contenuti della Legge Moratti, utilizzano denaro pubblico per mere operazioni di facciata e di immagine, mentre la scuola reale o e' abbandonata al proprio disagio (quando va bene!) o e' fatta oggetto di una forte azione di impoverimento come dimostrano i tagli al personale ed ai bilanci degli istituti che le varie finanziarie propongono anno dopo anno.

Diritto di asilo

  • Riprende dopo due mesi di stop l'esame alla Camera della legge sul diritto di asilo. Domani la commissione Affari costituzionali di Montecitorio iniziera' il voto dei 160 emendamenti presentati al testo unificato proposto dal relatore Antonio Soda (Ds). A meta' settembre Soda aveva proposto un testo unificato delle diverse proposte di legge ed era stato fissato un termine per presentare gli emendamenti. Quest'ultimo pero', di quindici giorni in quindici giorni, e' slittato fino a ieri mattina. Gli emendamenti sono quasi tutti del centrodestra, una decina del relatore ed uno di Giannicola Sinisi (Margherita). Il testo predisposto da Soda prevede una Commissione nazionale con compiti di indirizzo, mentre le domande dei richiedenti asilo sono esaminate da Commissioni territoriali, in via amministrativa. Se la domanda viene respinta il rifugiato puo' presentare un ricorso all'autorita' giudiziaria, che in massimo 60 giorni deve pronunciarsi. Nell'attesa viene sospeso il respingimento alle frontiere del richiedente asilo.. Gli emendamenti del centrodestra mirano innanzi tutto a restringere la platea di coloro che hanno diritto all'asilo politico e a mantenere in ambito amministrativo il ricorso, e . prevedono che nell'attesa il richiedente l'asilo viene rispedito in patria. Altri emendamenti della maggioranza prevedono che i rifugiati, in attesa della risposta alla domanda, siano radunati in centri di identificazione, dove devono rimanere pena il rigetto della loro domanda.

Spagna,migranti

quindici migranti hanno trovato la morte ieri al largo delle Canarie, nel corso di un tentativo di salvataggio della loro imbarcazione. A bordo dell'imbarcazione si trovavano trenta persone: il naufragio è avvenuto al largo dell'isola di Fuerteventura. Dall'inizio dell'anno sono 101 i corpi di migranti che sono state recuperati nell'oceano, a cui vanno aggiunti le centinaia di dispersi.

Condono edlizio

La Toscana non applichera' il condono edilizio. Il consiglio regionale ha approvato una legge che sterilizza gli effetti del condono nella nostra regione, ha spiegato il presidente della giunta, Claudio Martini. Con ogni probabilita' þ ha aggiunto Martini þ il governo fara' ricorso alla Corte Costituzionale, in quel caso saranno i magistrati, entro 60 giorni, a stabilire se in Toscana dovremo applicare la legge regionale o il condono. La legge e' passata coi voti favorevoli del centro sinistra piu' Rifondazione comunista e quelli contrari del centro destra.

Ambiente

Nel diciannovesimo anniversario del piu' grande incidente chimico della storia, quello di Bhopal, in India, Greenpeace e la Campagna Internazionale Giustizia per Bhopal (Icjb), hanno lanciato una giornata mondiale contro i crimini delle industrie con una serie di iniziative a sostegno delle migliaia di persone che a Bhopal soffrono ancora le conseguenze di quella tragedia e per protestare contro la mancanza di norme internazionali che rendano le imprese responsabili dei danni all'ambiente e alla salute. La corrispondenza

Euromed

Si e' aperta con un incontro tra la Troika europea ed i paesi arabi la seconda giornata dei lavori della Conferenza euromed di Napoli. All'incontro hanno partecipato il ministro Franco Frattini, l'alto commissario per la Sicurezza e la Politica estera della Ue, Javier Solana, ed il commissario per le Relazioni Esterne Chris Patten mentre per i paesi arabi guidava la delegazione l'ambasciatore tunisino per presso la Ue. E' seguito poi l'incontro tra la Troika ed Israele. Il programma della giornata prevede, dopo la tradizionale foto di famiglia, una sessione di lavoro delle delegazioni che si concludera' alle 13.30 quando ci sara' la conferenza stampa della presidenza italiana, con il ministro Franco Frattini ed i briefing degli altri ministri. Poche le manifestazioni previste in questa occasione, dopo quelle di sabato . La corrispondenza

Irak

  • Una joint venture con imprese statunitensi per implementare il ruolo dell'Italia nella ricostruzione in Iraq. Questo, secondo fonti dell'amministrazione americana, la strategia imprenditoriale migliore per quelle aziende del nostro Paese interessate a partecipare a uno dei 17 bandi pubblicati dal Governo provvisorio iracheno e dal Program Management Office. Sei i settori in cui sono previsti gli appalti: dall'elettricita' al sistema idrico, dai trasporti alle comunicazioni, fino all'edilizia e alla sicurezza. Il valore medio, per ogni commessa, ammonterebbe a 750 milioni di dollari per un totale di 18.6 miliardi di dollari nel biennio 2004-2005. Campi di investimento importanti, anche per le imprese italiane. A loro, da fonti dell'Amministrazione Usa, viene suggerita una strategia: creare un consorzio con un'impresa statunitense che possa fungere da capofila o partecipare a consorzi gia' costituiti tra imprese Usa e quelle di altri Paesi. (Brt/Pn/Adnkronos) 03-DIC-03 15:39 NNNN

Palesina

L'alta corte di giustizia israeliana ha bloccato temporaneamente la proiezione pubblica del contestato film Jenin, Jenin, dopo che le famiglie dei soldati uccisi nell'operazione militare dell'aprile 2002 hanno presentato ricorso contro la sua libera diffusione. La pellicola doveva essere mostrata questa sera in una sala di Gerusalemme. La stessa corte aveva deciso un mese fa all'unanimita' di autorizzare la visione della pellicola in Israele, su richiesta del regista arabo israeliano Mohammed Bakri. Ma il nuovo ricorso chiede un giudizio da parte di un collegio piu' ampio. (

- Un gruppo di contestatori israeliani e palestinesi si è azzuffato oggi con alcuni agenti della polizia quando un bulldozer ha provato a dare inizio ai lavori di costruzione di un quartiere ebraico in un'area di Gerusalemme Est reclamata dai palestinesi. Circa 20 dimostranti del gruppo 'Peace Now' hanno bloccato il mezzo facendo resistenza passiva ed hanno innescato la reazione degli agenti israeliani che hanno provato a disperdere il gruppo. Alcuni testimoni hanno detto che i contestatori sarebbero stati colpiti dalla polizia, mentre altri sarebbero stati addirittura investiti dal bulldozer. La zuffa si è spenta solo dopo l'intervento di alcuni pacifisti del Meritz che, con la loro mediazione, sono riusciti ad indirizzare il mezzo su un altro sito e a disperdere i dimostranti. Israele ha iniziato lunedì i lavori per la costruzione di un nuovo quartiere ebraico a Gerusalemme Est, operazione che gli Stati Uniti e i funzionari palestinesi hanno definito una violazione del norme previste dalla road map. Il trattato di pace elaborato dal Quartetto, infatti, vieta qualsiasi altra "attività di insediamento" da parte dello Stato ebraico. I bulldozers hanno cominciato a scavare per adempiere alla fase preliminare della costruzione del quartiere 'Nof Zahav', che sarà confinante con quello di Jabel Mukaber. Yehuda Levy, uno degli sponsor del progetto, ha spiegato che il nuovo insediamento includerà 550 unità abitative, un hotel e degli istituti scolastici. Levy ha aggiunto che la costruzione delle case inizierà in primavera e che il piano di edificazione ha ragioni esclusivamente commerciali e non ideologiche.

Palestina-Onu

L'Assemblea generale dell’Onu tornerà tra qualche giorno ad occuparsi del contestato muro che Israele sta costruendo in Cisgiordania. Lo ha detto il portavoce del ‘plenum’ delle Nazioni Unite, Michele Montas, precisando che la richiesta è stata avanzata dai Paesi arabi. Lunedì prossimo a Palazzo di Vetro si terrà una sessione speciale per discutere della barriera difensiva che il governo di Ariel Sharon sta realizzando per “prevenire gli attacchi dei terroristi palestinesi”. Ad ottobre l’Assemblea dell’Onu aveva approvato a larghissima maggioranza una risoluzione nella quale si chiedeva ad Israele di interrompere la costruzione del muro definendolo “contraria” alle leggi internazionali. Con 144 voti a favore, tra cui quelli dell'Unione Europea, 4 contrari (tra cui quelli di Stati Uniti e Israele), e 12 astensioni, era stato chiesto al governo di Tel Aviv di “porre un termine alla costruzione del muro nei territori occupati palestinesi”. La stessa esortazione è stata rilanciata quattro giorni fa dal segretario generale dell’Onu, Kofi Annan, che ha anche chiesto a Israele di smantellare il tratto fin ora realizzato. In un rapporto presentato all’Assemblea generale, Annan ha detto che il muro è una violazione del diritto internazionale e “potrebbe danneggiare le prospettive di lungo termine della pace”.

Germania-Argentina

La Procura di Norimberga, in Germania, ha emesso oggi un ordine internazionale di cattura contro l’ex presidente argentino Jorge Videla e contro gli altri due elementi di spicco dalla dittatura argentina (1976-1983), l’ex comandante del I corpo d’armata Carlos Guillermo Suárez Mason e l’ex ammiraglio Emilio Masera. La procura europea contesta ai tre ex leader della giunta militare argentina la cattura e l’omicidio di due cittadini tedeschi, Elisableth Kaesemann y Klaus Zieschank. È la prima volta che la giustizia tedesca emette un ordine di cattura contro un ex presidente della Repubblica. È, invece, la terza volta che la Procura di Norimberga chiede di poter processare presunti responsabili della morte di cittadini tedeschi durante la dittatura argentina.

=== Gr ORE 13.===

ALFA ARESE

OPERAI BLOCCANO PER PROTESTA AUTOLAGHI - Un centinaio di operai dell'Alfa di Arese, dopo un'assemblea tenuta intorno alle 10, ha bloccato l'Autolaghi all'altezza del casello di Arese (Milano). E' la settima volta che le tute blu presidiano l'autostrada impedendo agli automobilisti il transito in entrambe le direzioniPer motivi di sicurezza, alle ore 10 e' stata disposta la chiusura di entrambe le carreggiate, tra Milano e Lainate: il traffico in direzione sud è stato deviato a Lainate e, in direzione nord, nel quadrivio di Fiorenza. Sono stati attivati tre presidi di assistenza al traffico: a Lainate, Milano nord e sul ramo di Fiorenza.. Intorno alle 12, dopo circa due ore di blocco gli operai dell'Alfa hanno liberato l' autostrada dei Laghi . La protesta comunque proseguira' anche nelle prossime ore: e' stata fatta l'ipotesi di organizzarsi con alcuni autotrasportatori, che operano in ditte insediate nell'area dello stabilimento di Arese, per entrare sulle tangenziali milanesi e rallentare il traffico. Il traffico sull'autostrada e' rimasto paralizzato e il blocco ha avuto ripercussioni anche sulla statale del Sempione e sulla statale Varesina, con lunghissime file di automezzi fermi.

IL 2004 ANNO DI MOBILITAZIONE PER DIRITTI DELLA DONNA

Il codice della famiglia in Algeria compira' vent'anni l'anno prossimo e per ricordare questo ventennio 'disastroso' per le donne - annuncia all'ADNKRONOS INTERNATIONAL Cherifa Bouatta, presidente dell'Associazione per la difesa e la promozione dei Diritti delle Donne - le associazioni femministe algerine hanno deciso di lanciare una campagna di protesta chiamata '20 Barakat', ovvero '20 anni bastano e avanzano'. Un'iniziativa doverosa contro una legge che considera la donna una cittadina inferiore e una minorenne a vita". Tale iniziativa avra' una portata nazionale ed internazionale, aggiunge la Bouatta: Abbiamo avuto l'adesione di donne francesi ed italiane e questa campagna di protesta vedra' per tutto il 2004 incontri e dibattiti sul codice della famiglia per sensibilizzare il maggior numero di donne e sollecitare la partecipazione della societa' civile. Ma le nostre attivita' - conclude l'esponente algerina - sono gia' iniziate visto che domani uscira' in Francia un cd che contiene una canzone dal titolo 'Ouech dek yal cadi' ovvero 'Giudice, ma che hai combinato!'. Un'occasione per mettere insieme tante voci di donne algerine e non che cantano con noi: 20 Barakat!

ISRAELE

SHALOM: NESSUN ACCORDO CON SIRIA - Ministro Israele: Damasco deve chiudere sedi terroristi in Paese Gerusalemme, 3 dic. (Apcom) - Il ministro degli Esteri israeliano Silvan Shalom, commentando la notizia pubblicata oggi dal quotidiano Maariv secondo cui Israele avrebbe respinto l'offerta di una tregua da parte della Siria, ha detto oggi che lo Stato israeliano non intraprenderà colloqui di pace con la Siria fino a quando Damasco non avrà chiuso le sedi delle organizzazioni di militanti che si trovano sul proprio territorio. "Credo - ha detto Shalom - che questo sia un passo decisivo". Shalom è a Napoli per la VI conferenza euromediterranea, in cui si trattano temi economici e di politica estera, fra cui anche i rapporti israelo-palestinesi. Il ministro ha spiegato che Israele non intende porre alcuna condizione alla ripresa dei negoziati, se non quella della fine del presunto sostegno alle attività terroristiche. "Non stiamo ponendo alcuna condizione - ha detto -, sono i siriani che le hanno poste, perché hanno detto di volere riprendere i negoziati dal punto in ci sono stati interrotti". Secondo quanto si legge oggi sul quotidiano Maariv, comunque, Israele avrebbe respinto l'offerta della Siria di una tregua della violenza lungo il confine occidentale e la conseguente ripresa dei negoziati di pace con Damasco. Il quotidiano ha spiegato che lo Stato ebraico ha rigettato l'offerta di un accordo che sarebbe stata presentata da un mediatore

Palestina

E' stato trovato stamane sotto alle macerie di un edificio raso al suolo due giorni fa dall'sercito israeliano il cadavere di Ibrahim Hamed, un esponente di Hamas. La notizia del ritrovamento del cadavere è stata resa nota dalla radio militare israeliana, che ha citato in merito fonti palestinesi locali. Nel corso dell'incursione - lanciata per catturare decine di ricercati di Hamas - erano rimasti uccisi inoltre tre militanti palestinesi e un bambino di nove anni.

Palestina-Onu

L'Assemblea generale dell’Onu tornerà tra qualche giorno ad occuparsi del contestato muro che Israele sta costruendo in Cisgiordania. Lo ha detto il portavoce del ‘plenum’ delle Nazioni Unite, Michele Montas, precisando che la richiesta è stata avanzata dai Paesi arabi. Lunedì prossimo a Palazzo di Vetro si terrà una sessione speciale per discutere della barriera difensiva che il governo di Ariel Sharon sta realizzando per “prevenire gli attacchi dei terroristi palestinesi”. Ad ottobre l’Assemblea dell’Onu aveva approvato a larghissima maggioranza una risoluzione nella quale si chiedeva ad Israele di interrompere la costruzione del muro definendolo “contraria” alle leggi internazionali. Con 144 voti a favore, tra cui quelli dell'Unione Europea, 4 contrari (tra cui quelli di Stati Uniti e Israele), e 12 astensioni, era stato chiesto al governo di Tel Aviv di “porre un termine alla costruzione del muro nei territori occupati palestinesi”. La stessa esortazione è stata rilanciata quattro giorni fa dal segretario generale dell’Onu, Kofi Annan, che ha anche chiesto a Israele di smantellare il tratto fin ora realizzato. In un rapporto presentato all’Assemblea generale, Annan ha detto che il muro è una violazione del diritto internazionale e “potrebbe danneggiare le prospettive di lungo termine della pace”.

Brasile

Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva inizia oggi da Damasco un tour di nove giorni che lo porterà in dversi Paesi mediorientali: si tratta della prima visita effettuata nella regione da un capo di Stato brasiliano dal XIX secolo. L’obiettivo che si propone Lula è principalmente quello di tentare di convincere altri Paesi in via di sviluppo ad unirsi al Brasile per combattere le barriere agricole e doganali imposte dai Paesi più ricchi. Ma a detta di diversi analisti, l’iniziativa di Lula ha anche chiare implicazioni politiche, dal momento che le previste tappe in Siria e Libia – come già il viaggio da lui effettuato quest’anno a Cuba – rischiano di minare le relazioni con Washington. Lula è accompagnato dal’ex presidente argentino Eduardo Duhalde che sarà il prossimo presidente della Commissione dei rappresentanti permanenti del Mercosur, il mercato comune del Cono Sud che raggruppa Brasilie, Argentina, Paraguay e Uruguay, con Cile e Bolivia quali membri associati.

Spagna,migranti

quindici migranti hanno trovato la morte ieri al largo delle Canarie, nel corso di un tentativo di salvataggio della loro imbarcazione. A bordo dell'imbarcazione si trovavano trenta persone: il naufragio è avvenuto al largo dell'isola di Fuerteventura. Dall'inizio dell'anno sono 101 i corpi di migranti che sono state recuperati nell'oceano, a cui vanno aggiunti le centinaia di dispersi.

Pasi baschi

Il presidente del Parlamento vasco, Juan María Atutxa (PNV); il vicepresidente, Gorka Knorr (EA), e il segrtetario, Kontxi Bilbao (IU-EB),sonostaiaccolti questa mattina con applausi, abbracci e slogan quando hanno varcato la porta del Tribunale Superiore dio Giustizia. Sono infatti accusati di disobbedienza per non aver voluto mettere fuori legge la formazione attuale di Batasuna, dichiarata illegale dal giudice Garzon. IL processo iniziato oggi non sarà l'unico che li vedrà coinvolti, poichè anche associazioni filo governative spagnole hanno presentato denuncia contro di loro.

argentina

Arriva questa volta dall'argentina la richiesta di un ordine internazionale di cattura contro l'ex presidente argentino Jorge Videla, e due ufficiali militari per la scomparsa e l'omicidio di due cittadini tedeschi. E' il primo ordine internazionale di cattura che viene emesso dalla germania contro un ex presidente, ma è la terza volta che la procura di Norimberga apre un procedimento contro i generali argentini. Il tribunale infatti aveva emesso un ordine simile nel 2001 contro uno dei membri della giunta militare argentina, Carlos Guillermo Suárez Mason, per la sua partecipazione all'assassinio di una studentessa tedesca, scomparsa a buenos aires il 23 maggio del 1977.

G.R. 9,30

ONU - L'Assemblea generale dell’Onu tornerà tra qualche giorno ad occuparsi del contestato muro che Israele sta costruendo in Cisgiordania. Lo ha detto il portavoce del ‘plenum’ delle Nazioni Unite, Michele Montas, precisando che la richiesta è stata avanzata dai Paesi arabi. Lunedì prossimo a Palazzo di Vetro si terrà una sessione speciale per discutere della barriera difensiva che il governo di Ariel Sharon sta realizzando con la motivazone di “prevenire gli attacchi dei terroristi palestinesi”. Ad ottobre l’Assemblea dell’Onu aveva approvato a larghissima maggioranza una risoluzione nella quale si chiedeva ad Israele di interrompere la costruzione del muro definendolo “contraria” alle leggi internazionali. Con 144 voti a favore, tra cui quelli dell'Unione Europea, 4 contrari (tra cui quelli di Stati Uniti e Israele), e 12 astensioni, era stato chiesto al governo di Tel Aviv di “porre un termine alla costruzione del muro nei territori occupati palestinesi”. La stessa esortazione è stata rilanciata quattro giorni fa dal segretario generale dell’Onu, Kofi Annan, che ha anche chiesto a Israele di smantellare il tratto fin ora realizzato. In un rapporto presentato all’Assemblea generale, Annan ha detto che il muro è una violazione del diritto internazionale e “potrebbe danneggiare le prospettive di lungo termine della pace”.

ONU - Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite discuterà oggi di come rinforzare l'embargo sulle armi destinate alla Somalia. Lo ha dichiarato il presidente di turno del massimo organo decisionale dell'Onu.

COLOMBIA - Sono almeno 120 le donne uccise solo quest’anno nel porto petrolifero di Barrancabermeja (dipartimento di Santander): lo denuncia l’Organizzazione femminile popolare (Ofp) ricordando che 13 vittime erano attiviste di movimenti sociali. Tra queste, la dirigente della Casa della donna della Ofp, Esperanza Amarís Miranda, uccisa il 16 ottobre scorso. Tre uomini armati, presumibilmente paramilitari, si sono presentati alla sua casa, minacciandola e costringendola ad entrare a forza in un’automobile. Secondo alcuni testimoni, Esperanza, 40 anni, già oggetto di intimidazioni da parte delle cosiddette ‘autodifese civili’, è stata uccisa poco dopo essere stata prelevata e il suo corpo gettato in strada. La Ofp sostiene che delle 1764 denunce per minacce e violenze ricevute nel 2003 dalla ‘defensoría del pueblo’ (sorta di uficio per i diritti civili) regionale, 675 – pari al 38 per cento – sono state presentate da donne. I paramilitari, che esercitano l’amministrazione ‘de facto’ di larghe porzioni dell’abitato, sono accusati di aver perperato innumerevoli abusi nei loro confronti. Oltre al caso di Esperanza, si ricorda quello di Diana Patricia Pérez, trovata appesa ad un albero con una corda attorno al collo, e Zenaida Cuellar Montero, sequestrata e assassinata. Almeno cinque corpi mutilati di donne sono stati inoltre restituiti nell’ultimo anno dal fiume Magdalena. Le ‘desaparecidas’ sarebbero almeno 61.

RAMALLAH, SOTTO MACERIE TROVATO CADAVERE - Il cadavere di Ibrahim Hamed, un palestinese ritenuto esponente di Hamas, e' stato trovato stamane a Ramallah sotto alle macerie di un edificio di cinque piani raso al suolo due giorni fa durante una incursione militare israeliana. La notizia del ritrovamento del cadavere e' stata resa nota dalla radio militare israeliana, che ha citato in merito fonti palestinesi locali. Nel corso dell'incursione - lanciata per catturare decine di ricercati di Hamas - erano rimasti uccisi inoltre tre militanti palestinesi e un bambino di nove anni.

GUARDIAN, USA LICENZIANO AVVOCATI CHE PROTESTAVANO- Un gruppo di avvocati militari ingaggiati per difendere i detenuti di Guantanamo e' stato subito licenziato dal Pentagono dopo aver protestato per le regole imposte nei processi. Lo scrive oggi il quotidiano britannico Guardian, precisando che i legali hanno obiettato alla facolta' del governo di ascoltare i colloqui con i loro assistiti. Il Pentagono ha smentito, ma la vicenda viene riportata anche da Vanity fair. Alcuni avvocati citati dal magazine di New York affermano che tali regole rendono impossibile un processo equo e aggiungono di meditare la possibilita' di citare in giudizio il governo per ordini illegali.

ISRAELE APPROVA PIANO AMPLIAMENTO INSEDIAMENTI IN TERRITORI Saranno costruite più di 1.720 nuove abitazioni Roma, - Il governo d'Israele ha approvato l'inizio dei lavori di costruzione di più di 1.720 nuove abitazioni negli insediamenti israeliani in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Lo riferisce l'edizione odierna del Washington Post, spiegando che il progetto dello Stato ebraico contraddice i dettami della road map che, viceversa, prevedono la fine della politica degli insediamenti dei territori. Il nuovo piano si aggiunge al progetto di costruzione di almeno mille abitazioni già in fase di completamento in Cisgiordania che, secondo gli osservatori dell'attività di insediamento dello Stato ebraico, Israele vorrebbe circondare con una massiccia barriera di difesa. Due settimane fa - ricorda il quotidiano - i militari israeliani hanno cominciato ad espandere la colonia di Beitar Ilit, una comunità di più di 20mila ebrei ultra-ortodossi che si è insediata a circa otto chilometri a sudovest di Gerusalemme

""GR ORE 19.30""

""Roma""

""Perquisizione al Centro Sociale Torre Maura e arresto di un compagno anarchico"" E' stato arrestato a Napoli dalla Digos di Roma, Marco Ferruzzi, 24 anni, anarchico di Viterbo con l'accusa di aver partecipato insieme a Massimo Leonardi al pestaggio del carabiniere in borghese durante la manifestazione dei no global all'Eur il 4 ottobre scorso. Leonardi era finito in carcere poche settimane dopo. MarcoFerruzzi è stato preso dagli agenti a casa di una sua amica a Napoli. Dopo aver perquisito la sua abitazione a Soriano nel Cimino in provincia di Viterbo a Roma la Digos ha perquisito anche il centro sociale Torre Maura, la Cascina occupata alla Romanina e la casa di un altro compagno anarchico.

gror031203 (last edited 2008-06-26 10:00:26 by anonymous)