GR ORE 19.30

Sommario Esteri // IRAQ: molti morti e feriti negli scontri di oggi / STATI UNITI: Nuove immagini delle torture / PALESTINA: Si aggrava l'eccidio di palestinesi / ISRAELE: Marwan Barghouti condannato all'ergastolo / SUDAFRICA: I CIMITERI NON BASTANO PIU' per i morti di Aids (audio) / ARGENTINA: Desaparecidos, nuovo ordine di carcerazione per Alfredo Astiz /

Sommario Italia // NAPOLI: Emergenza rifiuti, continua la protesta dei cittadini / NAPOLI: LAVORATORI METALFER OCCUPANO AUTOSTRADA SA-RC / ROMA: BERLUSCONI riafferma alla Camera che le truppe italiane resteranno in Irak / ROMA: Sciopero pubblico impiego domani, precari presenti in massa alla manifestazione / ROMA: MAGGIORANZA DEI GIUDICI PROPONE 3 GIORNI DI SCIOPERO

IRAQ: molti morti e feriti negli scontri di oggi

Un soldato americano è stato ucciso (il 790° dall'inizio della guerra) questa mattina nel centro di Baghdad. Altri tre militari americani sono rimasti feriti. Almeno 17 iracheni sono rimasti uccisi negli scontri tra miliziani e forze di occupazione a Najaf e Karbala. Secondo alcuni testimoni, un missile lanciato da un elicottero americano contro un gruppo di miliziani fedeli a Moqtada al Sadr ha ucciso 9 persone e ne ha ferite 16 nel centro di Karbala. Altri 3 iracheni sono morti e 6 feriti negli scontri avvenuti nella parte settentrionale della citta'. A Najaf, i miliziani di Al Sadr hanno attaccato questa mattina un'unita' dell'esercito americano che aveva occupato la sede di un ufficio dell'amministrazione provinciale. Negli scontri sono morti 5 iracheni, tra cui un ufficiale di polizia, e 13 sono rimasti feriti. Due razzi hanno colpito l'interno della base di Tallil, nei pressi di Nassiriya, che ospita quasi tutto il contingente militare italiano senza provocare vittime né feriti. E' la prima volta che viene presa di mira la base super protetta di Tallil: al suo interno ci sono anche militari di altri paesi: portoghesi, rumeni, coreani, statunitensi e di altri paesi. Intanto Ahmed Chalabi, il leader dell'Iraqi National Congress, fino a qualche tempo fa candidato n. 1 alla presidenza del prossimo governo irakeno (sempre nominato dagli occupanti statunitensi), accusa l'amministrazione di Paul Bremer per l'azione dei militari americani e della polizia irachena che, questa mattina, ha fatto irruzione a casa sua, sequestrando documenti e computer.

STATI UNITI: Nuove immagini delle torture

Il quarto Cd con le foto degli abusi commessi nel carcere di Abu Ghrai, mandata in onda dalla rete ABC, mostra due militari ritratti accanto al cadavere di un detenuto morto, che sorridono e che mostrano il pollice all'insu'. I protagonisti sono due volti gia' noti, Sabrina Harmon e Charles Graner, due dei sei militari incriminati; mentre il cadavere e' quello di Manadel al-Jamadi, ucciso nel carcere. Le foto furono scattate dal sergente Charles Frederick, il quale nelle e-mail inviata alla famiglia si chiese perche' i responsabili della morte del prigioniero non siano stati incriminati come e' accaduto a lui e ad altri cinque militari Usa.

PALESTINA: Si aggrava l'eccidio di palestinesi

Si aggrava ancora il bilancio della devastante incursione israeliana - "Operazione Arcobaleno" - in corso da quattro giorni nel campo profughi di Rafah, all'estremita' sud della Striscia di Gaza, ove e' salito ad almeno sette oggi il numero dei palestinesi uccisi dai soldati ebraici, mentre il totale da lunedì varia da 40 a 50 morti. Anche l'ultima vittima in ordine di tempo, un uomo adulto, e' morta a Tal al-Sultan, sobborgo tra i piu' desolati del campo nel quale si sono accesi i combattimenti piu' aspri; testimoni oculari hanno raccontato che e' stato centrato da colpi di arma da fuoco. Una testimonianza è stata raccolta alle 11.00 del mattino un gruppo di italiane che è entrato nel campo di Al Fawwar. Due pattuglie di soldati, otto in totale, sono entrati in mattinata nel campo, camminando lungo la strada. Verso le 9.00, Mohammad, un ragazzo di 14 anni, e' uscito da scuola, dopo aver sostenuto il suo esame di fine anno. Assieme ad alcuni amici ha loro urlato qualche parola contro i soldati. E' stato allora preso di mira da un cecchino dotato di fucile a mirino: colpito alla testa, e' morto sul colpo.

ISRAELE: Marwan Barghouti condannato all'ergastolo

Un tribunale israeliano ha giudicato Marwan Barghouti responsabile di attentati nei quali hanno perso la vita 26 israeliani. Deputato del Consiglio legislativo palestinese e segretario generale in Cisgiordania di Fatah, la fazione del presidente Yasser Arafat, Barghouti era stato arrestato nell'aprile del 2002 in Cisgiordania. Barghouti ha sempre negato ogni addebito e accusato Israele di avere montato contro di lui un processo politico: per molti palestinesi, è lui il simbolo della Nuova Intifada scoppiata il 28 settembre del 2000 dopo la provocatoria visita di Sharon alla Spianata delle Moschee. In un comunicato diffuso alla vigilia della sentenza, Barghouti ha ribadito che "tutte le decisioni prese da questa corte sono nulle e vuote e non hanno basi legali e non hanno legittimità". Barghouti ha spiegato che continuerà "la lotta attraverso la rivolta e la resistenza per raggiungere la libertà e l'indipendenza. Faccio appello al popolo palestinese a continuare la rivolta e la resistenza". E ha aggiunto: "Tutte le tecniche utilizzate dagli israeliani contro di me, non spezzeranno la mia volontà".

SUDAFRICA: I CIMITERI NON BASTANO PIU' per i morti di Aids (audio)

Ci sono armi di distruzione di massa che nessuno ha interesse ad eliminare: in Sudafrica non bastano neanche più i cimiteri per seppellire le vittime, nel resto dell'africa la malaria e altre malattie debellate in occidente mietono milioni di vittime ogni anno. In Sudafrica i sieropositivi e i malati di Aids conclamato sono 5,3 milioni (su 45 milioni di abitanti). Gli amministratori di Durban, la piu' grande citta' dello stato di KwaZulu-Natal, hanno comunicato che il terreno necessario per le sepolture nell'ultimo decennio e' raddoppiato. Nella capitale Pretoria, tutto lo spazio disponibile nei cimiteri sara' esaurito entro il 2009, a Città del Capo entro due anni, a Johannesburg si stanno allestendo "super-cimiteri". Attualmente solo l'1% della popolazione nera sceglie la cremazione dei morti.

ARGENTINA: Desaparecidos, nuovo ordine di carcerazione per Alfredo Astiz

Il giudice federale argentino Sergio Torres ha ordinato la detenzione preventiva per l’ex-capitano della Marina Alfredo Astiz, sotto inchiesta per la ‘scomparsa’ di 11 oppositori durante l’ultima dittatura (1976-’83): stesso provvedimento è stato adottato nei confronti degli ex-gerarchi Alfredo ‘El Tigre’ Acosta, Antonio Pernías, Héctor Antonio Febres, accusati di aver commesso torture nel centro di detenzione clandestino della famigerata Scuola di meccanica della Marina di Buenos Aires (Esma). Già agli arresti dal settembre 2003, Astiz è stato condannato in contumacia all’ergastolo nel 1990 da un tribunale francese per l’uccisione di due suore transalpine, Alice Domon e Leonie Duquet, rapite tra l’8 e il 10 dicembre 1977 da emissari del regime nella periferia più povera della capitale e mai più ritrovate. La Francia non è l’unico Paese ad averne richiesto, finora inutilmente, l’estradizione: stesso provvedimento hanno adottato anche Spagna, Italia, e Svezia per la scomparsa di loro cittadini che si presume furono rinchiusi alla Esma prima di essere eliminati.

NAPOLI: Emergenza rifiuti, continua la protesta dei cittadini

Nuova nottata di tensione a Pianura, quartiere della zona occidentale di Napoli, con un centinaio di cittadini che ha tentato di impedire agli automezzi della nettezza urbane di sversare i rifiuti nell'ex discarica Pisani. Ci sono stati momenti di tensione quando le forze dell'ordine hanno effettuato alcune cariche di alleggerimento con il lancio di lacrimogeni, allo scopo di creare un varco e di consentire agli autocompattatori di raggiungere la discarica. Negli scontri sono rimasti lievemente contuse una decina di persone, che si sono fatte refertare all'ospedale. La situazione è tornata alla normalità all'alba e i camion sono riusciti a depositare la spazzatura. Questa mattina, invece, davanti all'ex discarica Pisani non sono state innalzate barricate.

NAPOLI: LAVORATORI METALFER OCCUPANO AUTOSTRADA SA-RC

Ha provocato disagi agli automobilisti la protesta di una sessantina di operai della Metalfer. I lavoratori che rischiano il licenziamento, hanno occupato in entrambi i sensi di marcia l'autostrada Salerno-Reggio Calabria all'altezza di Torre Annunziata. Nel pomeriggio una delegazione dei lavoratori e le rappresentanze sindacali ha incontrato il Comitato coordinamento iniziative per l'occupazione presso la presidenza del Consiglio dei ministri.

ROMA: BERLUSCONI riafferma alla Camera che le truppe italiane resteranno in Irak

Mentre è in corso il presidio e la manifestazione indetti dal comitato organizzatore della manifestazione del 4 giugno, alla Camera dei deputati è durata 24 minuti l'informativa del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sulla situazione irachena. Ha detto che "Ritirarsi adesso dall'Iraq sarebbe un oltraggio alla memoria dei caduti ed al magnifico e duro lavoro dei nostri militari e del nostro personale civile. Entro le prime tre settimane di giugno ci sara' una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'Onu per dare legittimita' internazionale al nuovo governo. La nuova risoluzione dell'Onu sull'Iraq dovra' prevedere la partecipazione di 'paesi islamici' alla forza multinazionale di garanzia in Iraq"

ROMA: Sciopero pubblico impiego domani, precari presenti in massa alla manifestazione

Ieri lo sciopero degli autoferrotranvieri, oggi quello della alitalia, mentre gli operai e le operaie delle piccole fabbriche di palermo, napoli chiedono diritti e dignità. E saranno almeno 50.000 i lavoratori pubblici che sfileranno domani a Roma nel CORTEO ALTERNATIVO promosso dalla RdB/CUB Pubblico Impiego da Piazza Indipendenza al Ministero del Lavoro, passando sotto le finestre di Tremonti. Il corteo sarà aperto da SAN PRECARIO, l’icona del MAYDAY milanese è scesa a Roma per dare la propria benedizione ed offrire la propria protezione agli oltre 250.000 precari che operano nella pubblica amministrazione; sarà proprio una folta rappresentanza di precari ad aprire il corteo. Seguiranno lavoratori della ricerca e della università, ancora senza contratto, i vigili del fuoco provenienti da tutta Italia con un enorme autobus rosso a due piani da cui partirà ripetutamente il suono della sirena d’allarme, poi ministeriali, parastatali, professori e personale tecnico della scuola e ancora lavoratori delle Amministrazioni locali e della sanità a chiedere con forza la fine della concertazione che ha devastato i salari dei dipendenti pubblici e per ottenere “salari europei”.

ROMA: MAGGIORANZA DEI GIUDICI PROPONE 3 GIORNI DI SCIOPERO

Il presidente della ANM Edmondo Bruti Liberati ha detto Con estremo rammarico la Anm si avvia a proclamare, a due anni di distanza dal precedente, lo sciopero come segno di netto dissenso per il merito e il metodo della riforma sull'ordinamento giudiziario. Di fronte a quello che e' accaduto abbiamo il dovere di ricorrere a questo gesto. E' uno sciopero per la giustizia.

GR ORE 13,00

IRAQ

Un soldato americano è stato ucciso questa mattina nel centro di Baghdad. Altri tre militari americani sono rimasti feriti. Con questa morte sale a 790 il numero dei soldati americani ad aver perso la vita dall'inizio delle operazioni. Di questi, 576 sono stati uccisi da azione nemici mentre altri 214 sono morti in altre circostanze.

Almeno 17 iracheni sono rimasti uccisi negli scontri tra miliziani e forze di occupazione a Najaf e Karbala. A riferirlo sono alcuni testimoni, secondo cui un missile lanciato da un elicottero americano contro un gruppo di miliziani fedeli a Moqtada al Sadr ha ucciso nove persone e ne ha ferite 16 nel centro di Karbala. Altri tre iracheni sono morti negli scontri avvenuti nella parte settentrionale della citta'. Con loro sono rimaste ferite altre sei persone. A Najaf, i miliziani di Al Sadr hanno attaccato questa mattina un'unita' dell'esercito americano che aveva occupato la sede di un ufficio dell'amministrazione provinciale. Negli scontri sono morti cinque iracheni, tra loro un ufficiale di polizia. Altri tredici sono rimasti feriti.

Due razzi, sono stati esplosi oggi all'alba all'interno della base di Tallil, nei pressi di Nassiriya, che ospita quasi tutto il contingente militare italiano senza provocare vittime. Lo hanno comunicato fonti militari presenti sul posto. E' la prima volta che viene presa di mira la base super protetta di Tallil: al suo interno, oltre agli italiani, ci sono anche militari di altri paesi.

"Abbiamo individuato il posto in cui sono avvenute le due esplosioni. Stiamo indagando per capire da dove siano partiti i colpi", ha detto il colonnello Giuseppe Perrone, portavoce del comando del contingente, senza però precisare quale area della base sia stata colpita.In ogni caso, ha ribadito Perrone, "non ci sono state conseguenze".

Le presenze nella base All'interno di Tallil si è trasferito quasi tutto il contingente di Antica Babilonia, la missione militare italiana in Iraq: il Camp Mittica, con il comando brigata, il Roa (Reparto operativo autonomo) dell'Aeronautica militare, l'Msu dei carabinieri e varie altre componenti. Presenti anche militari portoghesi e rumeni inquadrati nel contingente italiano, soldati coreani, americani ed anche di altri paesi.

Il quarto Cd con le foto degli abusi commessi nel carcere di Abu Ghraib aggiunge nuovi orrori allo scandalo: si vedono due militari ritratti accanto al cadavere di un detenuto morto, che sorridono e che mostrano il pollice all'insu'. I protagonisti sono due volti gia' noti allo scandalo, Sabrina Harmon e Charles Graner, due dei sei militari incriminati; mentre il cadavere -secondo la televisione Usa che ha mostrato le immagini, l'Abc- e' quello di Manadel al-Jamadi, un iracheno morto mentre era rinchiuso nel carcere. Nel suo sito web, la tv americana spiega che le foto furono scattate dal sergente Charles Frederick, il quale nelle e-mail inviata alla famiglia si chiese perche' i responsabili della morte del prigioniero non siano stati incriminati come e' accaduto a lui e ad altri cinque militari Usa (il primo apparso dinanzi a una corte marziale, ieri, e' stato condannato a un anno di carcere).

PALESTINA

Si aggrava ancora il bilancio della devastante incursione israeliana in corso da quattro giorni nel campo profughi di Rafah, all'estremita' sud della Striscia di Gaza, ove e' salito ad almeno sette il numero dei palestinesi uccisi dai soldati ebraici. Anche l'ultima vittima in ordine di tempo, un uomo adulto, e' morta a Tal al-Sultan, sobborgo tra i piu' desolati del campo nel quale si sono accesi i combattimenti piu' aspri; testimoni oculari hanno raccontato che e' stato centrato da colopi di arma da fuoco.

Un tribunale israeliano ha giudicato Marwan Barghouti responsabile di attentati nei quali hanno perso la vita 26 israeliani. Lo ha riferito l'emittente satellitare Sky News. Il membro del Consiglio legislativo palestinese e segretario generale in Cisgiordania di Fatah, la fazione del presidente Yasser Arafat, era stato arrestato nell'aprile del 2002, durante un raid di Tsahal in Cisgiordania. Barghouti ha sempre negato ogni addebito e accusato Israele di avere montato contro di lui un processo politico: per molti palestinesi, è lui il simbolo della Nuova Intifada scoppiata il 28 settembre del 2000 dopo la provocatoria visita di Sharon alla Spianata delle Moschee. In un comunicato diffuso alla vigilia della sentenza, Barghouti ha ribadito di non riconoscere alcuna legittimità alla corte israeliana che lo avrebbe giudicato. Nel comunicato, distribuito dal Comitato di difesa di Marwan Barghouti, si legge che "tutte le decisioni prese da questa corte sono nulle e vuote e non hanno basi legali e non hanno legittimità". Barghouti ha spiegato che, indipendentemente dal verdetto, continuerà "la lotta attraverso la rivolta e la resistenza per raggiungere la libertà e l'indipendenza. Faccio appello al popolo palestinese a continuare la rivolta e la resistenza". E ha aggiunto: "Tutte le tecniche utilizzate dagli israeliani contro di me, non spezzeranno la mia volontà".

AIDS: SUDAFRICA, I CIMITERI NON BASTANO PIU

Le citta' sudafricane non hanno piu' spazio sufficiente nei cimiteri per seppellire i morti di Aids, riferiscono funzionari cimiteriali. Il Paese ha un numero di sieropositivi e casi di Aids conclamato che arriva a 5,3 milioni (su 45 milioni di abitanti). Qualche giorno fa, gli amministratori di Durban, la piu' grande citta' dello stato di KwaZulu-Natal, hanno detto in un comunicato che il terreno necessario per le sepolture nell'ultimo decennio e' raddoppiato. Nella capitale, Pretoria, gli amministratori riferiscono che tutto lo spazio disponibile nei cimiteri sara' esaurito entro il 2009. Quelli di Cape Town sostengono invece che hanno spazio solo per i prossimi due anni. A Johannesburg le autorita' comunali stanno allestendo "super-cimiteri". Questo fenomeno sta facendo superare la resistenza della comunita' nera per la cremazione, normalmente associato con le fiamme dell'inferno. Ma e' ancora solo l'1 per cento della popolazione nera a scegliere questa modalita'.

RIFIUTI/ NAPOLI, TENSIONI NELLA NOTTE TRA MANIFESTANTI E POLIZIA

  • Nuova nottata di tensione a Pianura, quartiere della zona occidentale di Napoli, con un centinaio di cittadini che ha tentato di impedire agli automezzi della nettezza urbane di sversare i rifiuti nell'ex discarica Pisani. Ci sono stati momenti di tensione quando le forze dell'ordine hanno effettuato alcune cariche di alleggerimento con il lancio di lacrimogeni, allo scopo di creare un varco e di consentire agli autocompattatori di raggiungere la discarica. Negli scontri sono rimasti lievemente contuse una decina di persone, che si sono fatte refertare all'ospedale. La situazione è tornata alla normalità all'alba e i camion sono riusciti a depositare la spazzatura. Questa mattina, invece, davanti all'ex discarica Pisani non sono state innalzate barricate.

NAPOLI: LAVORATORI METALFER OCCUPANO AUTOSTRADA SA-RC

Ha provocato disagi agli automobilisti la protesta di una sessantina di operai della Metalfer. I lavoratori che rischiano il licenziamento, hanno occupato in entrambi i sensi di marcia l'autostrada Salerno-Reggio Calabria all'altezza di Torre Annunziata. Oggi pomeriggio una delegazione dei lavoratori e le rappresentanze sindacali avranno un incontro a Roma al Comitato coordinamento iniziative per l'occupazione presso la presidenza del Consiglio dei ministri.

gror040520 (last edited 2008-06-26 09:48:33 by anonymous)