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Inserisci una descrizione per gror040621 === GR ORE 19.30 ===

'''Sciopero cooperative sociali''' (audio)

E' in corso lo sciopero degli operatori delle cooperative sociali aderenti al Coordinamento nazionale operatori e operatrici sociali che sostiene di rappresentare circa 4 mila lavoratori. Il Coordinamento, che ha organizzato in molte citta' italiane (fra le quali Roma, Firenze, Bologna, Napoli) sit-in di protesta, critica la bozza di contratto della categoria siglato dalle controparti e dai sindacati Cgil, Cisl e Uil. Il Coordinamento, che definisce il contratto ''un bidone'', chiede quindi che il testo non sia firmato definitivamente in quanto ''peggiorativo'' della qualita' di vita lavorativa del settore. Per Daniele Grasso del Coordinamento, il contratto introduce elementi di precarizzazione con l'applicazione della Legge Biagi (''parlare di contratto a progetto e' contro la continuita' assistenziale'') e ''assegna alla dirigenza cooperativa un aumento lordo di 400 euro al mese, contro i 40 euro lordi al mese degli operatori. Si tratta di un'anomalia all'interno della realta' cooperativa''.



'''Centri sociali'''

Il centro sociale 'Coppola Rossa' di Aldefia è stato sottoposto a sequestro preventivo dai carabinieri che hanno notificato a 15 giovani frequentatori della struttura altrettante informazioni di garanzia nelle quali vengono ipotizzati, a vario titolo, i reati di invasione e occupazione abusiva dell' immobile, inosservanza dei provvedimenti dell' autorità, danneggiamento e violenza a pubblici ufficiali. Al momento del sequestro nel centro sociale non c' era nessuno dei giovani frequentatori.
Il provvedimento cautelare è stato eseguito stamattina su disposizione del gip del Tribunale di Bari Giuseppe De Benedictis che ha accolto le richieste del sostituto procuratore inquirente Carmelo Rizzo. Custode della struttura è stato nominato il segretario generale del Comune di Adelfia.

'''Benettollo''' (audio)

Si svolgeranno domani alle 11, presso la sede dell'arci, i funerali di tom benettollo, il presidente dell'arci morto ieri mattina dopo essere stato colpito da un'aneurisma all'aorta. La camera ardente è stata allestita presso la sede di via monti di pietralata, e resterà aperta stasera fino alle 22

'''concertazione'''

Una campagna nazionale contro la concertazione. Si appresta a lanciarla la Cub, Confederazione unitaria di base, preannunciando "forme eclatanti di mobilitazioni già dai prossimi giorni". "La ripresa della concertazione, con annessa una nuova forma di politica dei redditi è una iattura per il mondo del lavoro e la Cub farà di tutto per impedire che avvenga" dichiara il coordinatore Piepaolo Leonardi. "Il tentativo messo in atto da Montezemolo, Epifani, Pezzotta e Angeletti è destinato - aggiunge - a produrre una nuova stagione di compressione dei salari e dei diritti per i lavoratori, da mascherare (questa volta) con l'esigenza di rispondere al 'declino industriale del Paese', così come nel '93 venne utilizzata la necessità di raggiungere i parametri di Maastricht per far ingoiare la pillola della politica dei redditi". "Il declino industriale, che indubbiamente esiste, è dovuto principalmente alle scelte di finanziarizzazione dell'economia operate negli ultimi dieci anni e alla incapacità di un capitalismo assistito, quale quello nostrano, di reggere sul piano della competizione internazionale. Riavviare la concertazione quindi - conclude Leonardi - non può che significare lanciare una ciambella di salvataggio ad un padronato inetto che cerca unicamente di scaricare i costi della propria incapacità sul costo del lavoro".

'''Ogm'''

Parte in Sicilia la campagna contro l'uso degli organismi geneticamente modificati in agricoltura, promossa da un cartello di sindacati e associazioni su input della Flai Cgil siciliana. Domani, nella sede della Cgil regionale di Palermo, sara' dato il via a una raccolta di firme a sostegno di un disegno di legge, da fare approvare dall'Assemblea regionale siciliana, che vieti l'uso di Ogm nelle campagne dell'isole, regolamenti la sperimentazione per impedire la contaminazione, normi la vendita di cibi transgenici. ''Occorre disincentivare le produzioni Ogm - dice Italo Tripi, segretario generale della Flai Cgil regionale - e incentivare quelle biologiche''.



'''Palestina'''

Circa 15 palestinesi, tra cui una bambina, sono rimasti feriti in una serie di scontri verificatisi oggi durante una manifestazione di protesta contro il muro israeliano vicino alla città cisgiordana di Qalqilyah. Nessuna delle persone coinvolte negli incidenti si trova in gravi condizioni. Centinaia di manifestanti, tra i quali anche alcuni israeliani pacifisti, si sono riuniti in mattinata al villaggio di Dir Balut, dove hanno cercato di impedire ai bulldozer dello Stato ebraico di proseguire nel lavoro di costruzione del muro. Nel tentativo di bloccare i manifestanti, le forze di sicurezza israeliane hanno lanciato gas lacrimogeni verso la folla e hanno fatto irruzione nel villaggio innescando gli scontri.


'''Palestina'''

Un palestinese è stato ucciso e due feriti nel corso di un attacco contro l'insediamento israeliano di Kfar Dom, nella Striscia di Gaza: lo hanno reso noto fonti palestinesi. A quanto sembra i militari israeliani di guardia all'insediamento hanno aperto il fuoco contro un trattore che si stava avvicinando alla colonia mentre era in corso una sparatoria con alcuni miliziani, uccidendo il conducente e ferendo altri due civili. Nell'attacco, nel quale sono stati utilizzati anche proiettili di mortaio, sarebbe rimasto gravemente ferito un thailandese che lavorava in una serra della colonia. Le forze israeliane, appoggiate da elicotteri da combattimento, hanno avviato un'operazione di rastrellamento nella zona alla ricerca dei miliziani responsabili dell'incursione.
 
'''Palestina'''

Il governo israeliano ha dato ordine all'esercito di smantellare l'avamposto di Givat Haroe, uno dei principali della Cisgiordania: lo hanno reso noto fonti militari. Decine di coloni, provenienti da insediamenti vicini, hanno occupato nelle ultime ore l'avamposto, dove risiedono 17 famiglie, per impedirne lo sgombero. In base alla Road Map, Israele si impegna a smantellare decine di avamposti costruiti illegalmente e congelare ogni attività edilizia negli insediamenti: fino ad oggi solo una ventina di avamposti sul centinaio esistente è però stato distrutto dall'esercito. Alcuni avamposti - spesso formati da roulotte o tende piazzati in una zona che separa due insediamenti - verrebbero però conservati perché considerati di interesse startegico: si tratta di siti che permettono di tenere sotto sorveglianza una strada di accesso ad un insediamento o di occupare altre posizioni di interesse militare.


'''Palestina'''

Nuovi guai politici per il primo ministro di Israele Ariel Sharon: oggi pomeriggio a Gerusalemme il Parlamento (Knesset) si riunirà per discutere due nuove mozioni di sfiducia al governo presentate da deputati dell’opposizione. Da due settimane l’esecutivo di Sharon è in minoranza e può contare solo su 59 dei 120 seggi. La prima istanza è stata presenza dal partito Meretz, di sinistra, e da alcuni parlamentari arabo-israeliani, che chiedono di fermare la costruzione del ‘Muro’ (la barriera di sicurezza voluta da Sharon) intorno alla colonia ebraica di Ariel, uno dei più grandi insediamenti della Cisgiordania. L’altra mozione è del partito degli ultra-ortodossi dello ‘Shass’, contrario alla politica sociale del governo. La scorsa settimana Sharon è stato salvato in Parlamento dai laburisti, che con l’astensione su tre mozioni di sfiducia contro il governo hanno evitato la crisi. Anche oggi, secondo la stampa locale, i deputati del partito di Shimon Peres – che è la prima forza di opposizione – dovrebbero garantire l’astensione; intanto proseguono le trattative per un governo ‘di unità’ nel quale possa entrare anche il partito del Labour, ma proprio oggi lo stesso Peres ha escluso che ciò avverrà in breve tempo. Oltre alla crisi interna, provocata dal progetto di Sharon di ritiro da Gaza e parte della Cisgiordania, il premier deve anche fronteggiare i problemi con la magistratura. Dopo il suo proscioglimento dall’accusa di corruzione deciso dal procuratore generale Menachem Mazuz, sono stati presentati due ricorsi. Domani, una commissione di sette giudici dell’Alta Corte, guidata dal presidente della Corte suprema Aharon Barak, si riunirà per valutare i ricorsi di due deputati dell’opposizione.

'''Guantanamo'''

I detenuti di Guantanamo non hanno chissà quali segreti da raccontare e quindi non sono poi tanto preziosi nell'ambito della lotta al terrorismo. Il New York Times con una lunga inchiesta passa oggi al setaccio tutte le informazioni di intelligence che gli Usa avrebbero ricavato dai circa 600 uomini sepolti nel limbo giuridico di Guantanamo Bay e ne cava una conclusione poco consolante: l'amministrazione Bush e i servizi di intelligence hanno cercato di sopravallutare il valore delle informazioni raccolte con la detenzione di quegli uomini. Corollario implicito della questione: cade così il principale motivo addotto sinora per giustificare delle condizioni detentive durissime e del tutto anomale dal punto di vista del diritto internazionale e dei diritti umani. Secondo il New York Times l'amministrazione Bush ha deliberatamente esagerato sia il pericolo effettivamente rappresentato da quei detenuti sia il valore delle informazioni raccolte dai loro interrogatori. Anche perché, contrarimanete a quanto detto a livello ufficiale dall'amministrazione, tra quei prigionieri non ci sono affatto pesci grossi. Citando le parole di diverse fonti - funzionari di intelligence e carceriEri più o meno coinvolti con Guantanamo - "nessuno dei detenuti nella base navale è un dirigente di al Qaida di alto livello". Anzi, prosegue il Nyt, "solo un manipolo di pochi individui può essere considerato membro di al Qaida in senso stretto".Già nel settembre del 2002, a otto mesi dall'arrivo dei primi detenuti a Guantanamo, uno studio top secret della Cia avanzava dubbi su tutta lacosa suggerendo che nella grandissima maggioranza le persone deportate a Guantanamo erano o reclute di bassissimo grado dei talebani impegnate (e catturate) in Afghanistan o addirittura perfetti innocenti coinvolti malgrado loro in un incubo giudiziario dai contorni kafkiani. Quasi due anni dopo, ancora 595 persone sono sepolte a Guantanamo e il loro futuro resta incredibilmente oscuro. Di tutti questi detenuti solo nei confronti di 15 sono stati aperti procedimenti giuridici mentre si sta cercando di imbastire i capi d'accusa per sottoporre a giudizio un'altra quarantina di persone

'''tortura'''

Per gli abusi nel carcere di Abu Ghraib, saranno ascoltati anche i piu' alti generali statunitensi: il capo del Comando generale americano, generale John Abizaid, e il comandante delle forze Usa in Iraq, generale Ricardo Sanchez sono stati infatti citati in giudizio dalla difesa dei soldati incriminati e saranno interrogati per fornire la loro versione dei fatti. Dalla prima giornata di udienze preliminari per il processo davanti alla corte marziale contro i soldati americani imputati nello scandalo delle torture, e' emersa chiaramente la linea difensiva: come ha detto l'avvocato di uno dei sette soldati coinvolti, gli imputati sono stati incriminati per abusi che, invece, erano sistematici nell'apparato detentivo Usa in Iraq. "Sono stati usati come capri espiatori", e' stata l'accusa di uno degli avvocati, "nessuno dica che questi soldati agirono da soli". Oggi il colonnello James Pohl -il giudice militare che presiede le udienze preliminari contro tre soldati americani imputati nello scandalo delle torture- ha acconsentito al fatto che siano interrogati Sanchez e Abizaid. Secondo l'avvocato Guy Womack, sul banco dei testimoni dovrebbe essere ascoltato anche il ministro della Difesa Donald Rumsfeld, perche' chiarisca l'ordine dato dall'alto e che permise all'intelligence militare di utilizzare metodi sbrigativi per ottenere informazioni dai prigionieri; e dovrebbe essere ascoltato anche il presidente Usa George W. Bush per chiarire le indicazioni date dal governo sui metodi di interrogatorio dopo l'11 settembre; perche' secondo l'avvocato Paul Bergrin, fu proprio in un discorso televisivo che Bush sostenne che, nella lotta al terrorismo, si poteva 'dimenticare' la Convenzione di Ginevra.

'''Contro bush'''

Centosettantasei avvocati irlandesi hanno firmato una "dichiarazione di contrarieta'" alla imminente visita del presidente degli Stati Uniti in Irlanda, definendolo solo una comparsata elettorale. Il gruppo invita gli irlandesi a protestare contro la visita di Bush il 26 giugno prossimo. "La questione e' che Bush sta venendo qui per usare l'Irlanda come una 'photo opportunity' per la sua rielezione", spiega Giollaiosa O Lideadha, portavoce del gruppo di avvocati. Un fronte composito formato da partiti politici, gruppi pacifisti, sindacati, artisti e leader religiosi sta organizzando una serie di manifestazioni di protesta in tutta l'Irlanda che culmineranno in una marcia sabato mattina, che si snodera' tra Dromoland Castle - sede del vertice dell'Unione Europea, dove Bush si fermera' solo 18 ore per un incontro Ue-Usa - e l'aeroporto internazionale di Shannon. Gli organizzatori prevedono la partecipazione di circa 50.000 persone. I presidenti americani sono solitamente ricevuti con grandi festeggiamenti in Irlanda - data la grossa consistenza della comunita' irlandese negli Usa (circa 40 milioni) - ma la guerra in Iraq e la decisione del governo di Dublino di concedere proprio l'aeroporto di Shannon come base di rifornimento degli aerei militari Usa l'anno scorso provoco' una manifestazione di protesta di oltre 100.000 persone a Dublino.


'''Russia'''

Il presidente russo Vladimir Putin ha oggi firmato la nuova legge che regola manifestazioni e raduni. Dopo le modifiche in parlamento, la legge ha superato le critiche dell'opposizione, mentre sono rientrate quelle del Patriarcato ortodosso. Il nuovo testo mantiene il bando delle manifestazione vicino ad alcuni impianti industriali,autostrade, ferrovie, sedi diplomatiche, aree di confine, residenze presidenziali e tribunali.

'''turchia'''

Un centinaio di persone ha manifestato oggi a Incirlik contro la presenza di truppe americane in Turchia, ad una settimana dall'inizio del vertice Nato di Istanbul. Quando la polizia ha cercato di impedire il passaggio del corteo davanti alla base militare americana si sono verificati scontri con i manifestanti: tre poliziotti sono stati feriti dal lancio di pietre, mentre 26 dimostranti sono stati fermati, riporta l'agenzia stampa turca Anadolu. A Incirlik sono dislocati 1400 soldati statunitensi, che fanno parte di una missione Nato. La protesta è stata organizzata contro la prossima visita del presidente americano George W. Bush in occasione del vertice Nato del 28 e 29 giugno prossimi. Nei giorni scorsi hanno già avuto luogo diverse manifestazioni antiamericane: ieri due manifestazioni simultanee ad Ankara e Instanbul avevano visto sfilare migliaia di persone.

'''Turchia'''

Cinque guerriglieri curdi, tra i quali anche una donna, dono stati uccisi nella notte in una operazione militare nella Turchia orientale che ha coinvolto 4000 soldati Turchi supportati da elicotteri da combattimento. L'azione, che ha causato un ferito tra i turchi, si e' svolta nella provincia montana del Tunceli e nei distretti di Mazgirt e Nazimiye. I guerriglieri uccisi facevano parte del gruppo separatista dei lavoratori curdi (PKK ). Nella zona orientale della Turchia, dal primo giugno, data in cui il PKK ha posto fine al suo cessate il fuoco unilaterale che durava da sei anni, le violenze sono riprese e la situazione e' tornata esplosiva. Ufficiali dell'esercito turco sostengono che negli ultimi mesi sono entrati in territorio turco oltre 2000 militanti curdi attraverso i confini con l'Iraq, attraverso Iran e Syria.

'''Iran'''

L'emittente televisiva al-Alam ha reso noto che la marina iraniana ha intercettato tre navi militari britanniche entrate nelle sue acque territoriali al confine con l'Iraq ed ha arrestato gli otto soldati del Regno Unito che si trovavano a bordo delle imbarcazioni. «La marina iraniana ha confiscato tre navi britanniche entrate nelle acque territoriali iraniane ed ha arrestato gli otto uomini che vi erano a bordo. Armi e mappe sono state sequestrate», ha riferito al-Alam, precisando che le navi si trovavano lungo il fiume Shatt al-Arab, al confine tra Iran ed Iraq. Il portavoce del Consiglio dei Guardiani della rivoluzione, Massoud Jazaeri, ha confermato la notizia commentando: «Questa mattina abbiamo ricevuto notizie di un certo numero di imbarcazioni straniere entrate in acque iraniane senza permesso. Tre imbarcazioni sono state fatte dirigere sulla costa iraniana e oltre cinque persone sono state poste in stato di fermo. A quanto ne sappiamo si tratta di britannici e stiamo cercando di capire il perche' siano entrati nelle nostre acque territoriali». Successivamente l'emittente ha riferito che i militari fermati hanno ammesso «di avere commesso un errore». Le relazioni tra Gran Bretagna e Iran hanno subito un brusco peggioramento da quando il governo di Londra di recente ha appoggiato gli Stati Uniti nell'accusa a Teheran di non collaborare con gli ispettori dell'Agenzia internazionale per l'Energia atomica.

'''Colombia''' (audio 1 e audio2)

Si è tenuto questa mattina presso la Provincia di Roma l’incontro per illustrare alla stampa l’iniziativa della Carovana Internazionale per la vita delle lavoratrici e dei lavoratori colombiani, promossa dalla CUT (Confederazione Unitaria dei Lavoratori) colombiana per sottoporre all’attenzione dell’opinione pubblica mondiale la difficile situazione del sindacalismo in Colombia, paese in cui dal 1991 al 2003 sono stati assassinati 2015 sindacalisti, cioè l’80% dei sindacalisti uccisi in tutto il mondo.
La Carovana è partita questa mattina da Bogotà, con la partecipazione di 61 persone in rappresentanza di associazioni, sindacati e partiti politici di 10 paesi.
'''Cuba'''

Il leader cubano Fidel Castro parlera' questa mattina (ora locale di Cuba) davanti alla sezione di interessi Usa, sul lungomare dell'Avana, al termine di una marcia di protesta contro l'inasprimento dell'embargo economico annunciato da Washington. Alla marcia partecipano circa 200 mila persone, secondo fonti del governo cubano. La televisione cubana ha invitato la popolazione a partecipare alla marcia in segno di sostegno alla ''battaglia di idee del nostro popolo di fronte alle minacce del potente e aggressivo avversario''. Castro parlera' dalla tribuna 'antimperialista' Jose' Marti', situata di fronte all'edificio che ospita gli uffici della rappresentanza statunitense all'Avana. Il 14 maggio scorso Castro ha guidato una imponente marcia di 1,2 milioni di persone attraverso l'Avana fino alla sezione di interessi Usa per protestare contro la politica di Washington verso l'isola. Il presidente Usa George W. Bush ha posto come termine il 30 giugno prossimo per l'entrata in vigore di una serie di misure tese ad inasprire l'ultraquarantennale embargo economico imposto da Washington a Cuba



'''Bolivia'''

La disponibilità del governo di La Paz al dialogo ha convinto i contadini boliviani che da più di tre settimane bloccavano le strade nella zona circostante il lago Titicaca, importantissimo snodo commerciale non lontano dal confine con il Perú, a sospendere la loro lotta. Lo rendono noto fonti del ministero dell’Interno, secondo cui è già sul posto una delegazione proveniente dalla capitale boliviana, guidata dal ministro del Lavoro, Luis Fernández Fagale e dal collega dello Sviluppo, Gustavo Pedraza, e composta da funzionari d’alto livello. La delegazione ha già stabilito i primi contatti con il gruppo dirigente dei ‘campesinos’ autori della protesta; questi ultimi hanno accettato di sospendere i blocchi e hanno acconsentito a riaprire le strade attorno all’importante bacino lacustre. In cambio, La Paz ha promesso di confrontarsi con i contadini sulle richieste avanzate da questi ultimi, intenzionati a ottenere dal governo guidato dal presidente Carlos Mesa miglioramenti nei settori della salute, del turismo, della qualità della vita sul territorio, del trasporto e delle comunicazioni. Il traffico è tornato regolare in tutta la zona, sebbene l’ammontare dei danni economici provocati dal blocco debba essere ancora valutato. Tra le strade interrotte, infatti, figurava anche quella che da Desaguadero porta, in territorio peruviano, fino all’Oceano Pacifico.

'''Germania'''

I Verdi tedeschi hanno accettato l'accordo di compromesso raggiunto nei giorni scorsi fra governo e opposizione sulla nuova legge per l'immigrazione, e rinunciano pertanto a convocare un congresso straordinario ristretto per esaminare il provvedimento. Il direttivo del partito, nonostante le critiche giunte al provvedimento da piu' di un esponente ecologista, ha detto si' alla legge, che verra' approvata definitivamente in luglio dal parlamento.Il Bundestag (Camera bassa) votera' la nuova legge sull'immigrazione in una seduta straordinaria il 9 luglio prossimo, con il provvedimento che passera' poi al Bundesrat (Camera alta delle Regioni). La legge, che era in discussione da almeno quattro anni, prevede una immigrazione flessibile rispondente alle sole esigenze del mercato del lavoro, e maggiore repressione in nome della sicurezza. In particolare - accogliendo le richieste dell'opposizione conservatrice - ci saranno maggiore controlli e verifiche nel rilascio dei permessi di soggiorno, mentre gli stranieri sospettati di terrorismo o ritenuti pericolosi per la sicurezza del paese potranno essere espulsi piu' facilmente, sulla scia di quanto avviene già in altri paesi

=== G.R. 13,00 ===

'''IMMIGRAZIONE'''

a Lampedusa massiccia ripresa degli arrivi di immigrati. Oltre 300 le persone confluite sull'isola nelle ultime 24 ore, mentre un altro centinaio sono state soccorse da unita' libiche, prima che entrassero in acque italiane. I primi a sbarcare, ieri pomeriggio, 135 migranti erano stati avvistati a bordo di un barcone a 15 miglia a sud dell'isola ed erano stati raggiunti da una nave della marina e da tre motovedette della Guardia Costiera, che li avevano imbarcati e condotti in porto. Tra di loro, 14 minori. I migranti hanno dichiarato di provenire dal Bangladesh, dalla Palestina, dall'Iraq e dal Marocco. Nella notte nuovo avvistamento, questa volta in pieno Canale di Sicilia, a 160 miglia da Lampedusa, in acque internazionali, 197 extracomunitari, sono stati avvistati ieri pomeriggio. Altre due imbarcazioni cariche di gente sono state intercettate all'alba. Nella prima, viaggiavano 95 persone, trasbordate su motovedette della Guardia Costiera e giunte a Lampedusa qualche ora fa. Sull'altra, raggiunta a circa 30 miglia dall'isola, sono state contate 102 persone, ma per una stima piu' esatta si attende che arrivi in porto.


'''IRAQ'''

L'avvocato Rashdan legale di Saddam si e' detto disposto a recarsi negli Stati Uniti per incontrare i responsabili dei ministeri della Giustizia e degli Esteri per approfondire la questione della detenzione di Saddam Hussein e dei maltrattamenti e delle umiliazioni a cui viene sottoposto. Rashdan ha annunciato di aver fatto una richiesta per ottenere un incontro con i Segretari alla Giustizia, alla Difesa e di Stato degli Stati Uniti, ma di non aver ancora ricevuto nessuna risposta. Rashdan ha inoltre invitato John Ashcroft e Colin Powell, Segretario alla Giustizia e Segretario di Stato, a provvedere immediatamente al dissequestro del denaro di Saddam Hussein, che gli era stato sottratto nel momento del suo arresto, il cui importo si aggira sui 750 mila dollari statunitensi, invitandoli a consegnare tale cifra alla moglie di Saddam Hussein Sajida Khairallah.


'''SI E' TENUTA UNA MANIFESTAZIONE A FALLUJAH CONTRO RAID AEREI USA''' - Oltre un migliaio di iracheni hanno dimostrato a Fallujah contro i raid aerei americani nel fine settimana sulla citta' che hanno provocato la morte di 21 persone. ''E' falso che in citta' ci siano al-Zarqawi e il suo gruppo, e' solo un pretesto, proprio come la storia delle armi di distruzione di massa irachene e' stata usata per distruggere l'Iraq'', ha affermato lo sceicco locale, Jamal Nazzal, fino a poco tempo fa in carcere e di recente rilasciato dagli americani. Il suo sermone e' stato frequentemente interrotto dalle invocazioni 'Dio e' grande'. Secondo lo sceicco, ''elementi distruttivi dall'estero'' sono i responsabili delle uccisioni a Fallujah dei sei sciiti di Baghdad. Non erano di Fallujah coloro che li hanno uccisi e mutilati, ha aggiunto. L'uccisione dei sei camionisti ha scatenato le proteste e gli appelli alla vendetta sciita nella capitale. Fallujah, citta' nel cosiddetto triangolo sunnita a nord di Baghdad, e' stata la roccaforte della resistenza irachena contro l'occupazione delle forze della coalizione.


INTANTO un marine americano del Primo corpo spedizione marine ha perso la vita in un incidente, riportano fonti militari. Il soldato è rimasto ucciso sabato nella provincia di Anbar nel corso di un episodio "non ostile", secondo il linguaggio militare. Il nome del soldato non è stato reso noto e le circostanze della sua morte sono al vaglio degli inquirenti. La provincia di Anbar si estende su un territorio molto vasto, nel quale sono comprese alcune città ad alto rischio come Ramadi, Qaim e Fallujah. Ad oggi sono 831 i militari morti in Iraq, di cui 219 hanno perso la vita in operazioni non di combattimento.


SULLE '''TORTURE IN IRAQ''' L'avvocato difensore di uno dei tre soldati incriminati per abusi sui detenuti in Iraq ha detto di voler portare il presidente Usa George W. Bush e il ministro della Difesa, Donald Rumsfeld, sul banco dei testimoni. Dalle prime battute dell'udienza preliminare per la corte marziale sembra confermata la linea difensiva scelta dai tre soldati incriminati, il sergente Javal Davis, il soldato speciale Charles Graner, il sergente Ivan Frederick. I tre, che rischiano fino a 18 anni di carcere, finora non hanno ancora espresso la loro posizione. Ma gli avvocati sembrano intenzionati a chiamare in causa la linea di comando, ritenuta responsabile degli abusi. Uno degli avvocati della Difesa stamane ha detto di voler portare sul banco dei testimoni il presidente George W. Bush e il ministro della Difesa, Donald Rumsfeld, accusati di aver accantonato la Convenzione di Ginevra nella 'guerra al terrorismo'. Secondo il legale, il suo cliente riceveva istruzioni giornaliere su come 'ammorbidire' i detenuti per ottenere informazioni utili.


'''ISRAELE'''

PRESENTATE DUE MOZIONI SFIDUCIA CONTRO SHARON - Il parlamento israeliano deve pronunciarsi questo pomeriggio su due nuove mozioni di sfiducia presentate dall'opposizione contro il governo minoritario di Ariel Sharon. La coalizione di centrodestra guidata dal premier ha l' appoggio alla Knesset di 59 parlamentari su 120. Durante le precedenti votazioni su mozioni di censura contro Sharon, la settimana scorsa il governo aveva beneficiato della ''rete di sicurezza'' del Labour, il principale partito di opposizione, i cui deputati si erano astenuti. E' probabile che anche oggi i laburisti - che dovrebbero rapidamente avviare negoziati con Sharon per la costituzione di un governo di unita' nazionale - si astengano: ma il partito di Shimon Peres per ora non ha indicato formalmente quale sara' la sua posizione. La prima mozione, presentata dal partito Meretz (Sinistra) e da alcuni parlamentari arabi israeliani, e' rivolta contro la costruzione della barriera di sicurezza attorno alla grande colonia ebraica di Ariel, in Cisgiordania. La seconda, firmata dal partito degli ultra-ortodossi nazionalisti Shass, denuncia la politica sociale del governo.


RIPARATI A TEMPO DI RECORD GLI OLEODOTTI RIPRENDE L'EXPORT GREGGIO, NON si è notata altrettanta celerità nella riparazione degli alloggi degli iracheni. E dunque è ripresa l'attivita' petrolifera e l'export di greggio nel sud dell'Iraq, con l'estrazione di circa un milione di barili al giorno negli oleodotti di Bassora, riparati dopo le azioni di sabotaggio della scorsa settimana. Lo ha riferito la tv araba al Arabiya.


'''AFGHANISTAN'''

BAGRAM, MORTO UN SOLDATO USA = Un soldato americano e' morto a Bagram, in Afghanistan. A renderlo noto oggi e' un portavoce militare statunitense. ''Nella notte un marine e' morto alla base aerea di Bagram, in un'operazione non ostile'', ha detto Tucker Mansager nel corso di una conferenza stampa, precisando che ''e' stata aperta un'indagine sulle cause della sua morte''.


'''TURCHIA'''

POLIZIA DISPERDE CON LA FORZA PROTESTA ANTI-NATO La polizia turca ha fatto ricorso ieri a idranti e gas lacrimogeno per disperdere una violenta protesta a Istanbul contro il vertice Nato che sara' ospitato in citta' il 28 e il 29 prossimi. I manifestanti si erano barricati in un quartiere costruendo barricate e affrontato la polizia con bombe incendiarie. Altre proteste sono state inscenate in altri centri del Paese: a Incirlik, nel sud, base utilizzata in passato dagli aerei anglo-britannici per pattugliare i cieli dell'Iraq, negli scontri un manifestante e' rimasto ferito.
Sul fronte del Kurdistan cinque gueriglieri curdi sono stati uccisi negli scontri con le forze della sicurezza nella provincia orientale turca di Tunceli. Lo riferisce l'agenzia di stampa Anadolu, precisando che e' rimasto leggermente ferito anche un militare.


'''SOLSTIZIO ESTATE''' - Anche oggi come ogni 21 giugno, nel giorno del solstizio d'estate nell'antica chiesa di San Leonardo di Siponto, a pochi chilometri da Foggia si verifica quel fenomeno luminoso in cui un raggio all'interno della Chiesa attraverso un piccolo rosone delle cupola va a cadere sul pavimento al centro di due pilastri che sorreggono la navata centrale. Il fenomeno e' stato concepito con molta precisione, attraverso calcoli astronomici e architettonici al momento della costruzione dell'Abbazia. Nel monastero di San Leonardo a Siponto, il 21 giugno di ogni anno, il sole transita esattamente alle ore 12h 58m 25s: in questo istante il sole raggiunge, durante il passaggio al meridiano, il suo valore massimo in altezza. Nella abbazia, attraverso il foro detto gnomonico passa un fascio di luce solare. Alle 12h58m25s del solstizio d'estate si ha un ipotetico asse composto da Sole - Foro - Centro della Terra. Il raggio di sole disegna sul pavimento della struttura religiosa una rosa con undici petali, poiche' il foro e' diaframmato da un piccolo rosone in pietra ad undici petali.
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TORTURE IRAQ '''TORTURE IRAQ'''
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PRIGIONIA DI SADDAM  - Alla fine ha prevalso la soluzione di compromesso suggerita da Bremer. Secondo quanto dicono fonti della coalizione citate oggi dalla stampa internazionale, dopo il passaggio di consegne tra Cpa e iracheni, Saddam Hussein e altri alti dirigenti del vecchio regime saranno sotto la custodia legale degli iracheni. fisicamente - tuttavia - Saddam, Tareq Aziz e altre figure del vecchio regime resteranno nelle mani delle forze americane.
EUROPEI E AMERICANI CON OSTAGGIO SUDCOREANO = Ci sarebbero altre dieci persone, di nazionalita' europea e americana, tenute prigioniere dai rapitori insieme all'ostaggio sudcoreano Kim Sun-il. Lo ha affermato all'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap il responsabile dell'azienda per cui lavora Kim Sun-il, Kim Choon-ho, capo della Gana General Trading.
FILIPPINE: PRESIDENZIALI, VINCE ARROYO E LANCIA APPELLO A UNITA' = Il presidente delle Filippine Gloria Macapagal Arroyo ha vinto le elezioni presidenziali, con oltre 1,12 milioni di voti in piu' del suo avversario, l'attore Fernando Poe Jr. In un messaggio alla nazione la Arroyo ha fatto appello all'unita' nazionale, accennando ai tempi difficili che Manila dovra' affrontare.
COREA NORD: NUCLEARE, GRUPPO DI LAVORO RIUNITO A PECHINO - La seconda riunione del gruppo di lavoro dei sei paesi impegnati nei colloqui sul programma nucleare della Corea del Nord e' iniziati oggi a Pechino. L'obiettivo della riunione e' per preparare il terzo round di colloqui a livello di viceministri tra Corea del Nord, Corea del Sud, Usa, Cina, Giappone e Russia che si terra' a Pechino dal 23 al 26 giugno. La prima riunione del gruppo di lavoro si e' tenuta a Pechino nel maggio. I risultati dei colloqui sono incerti dato che nessuno dei due principali antagonisti, gli Usa e la Corea del Nord, appare disposto a cedere alla richieste della controparte. Gli Usa chiedono un disarmo ''completo, immediato e verificabile''. Pyongyang parla invece di un ''congelamento'' in cambio di ''compensi''
LAVORO MINORILE


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PRIGIONIA DI SADDAM'''

Alla fine ha prevalso la soluzione di compromesso suggerita da Bremer. Secondo quanto dicono fonti della coalizione citate oggi dalla stampa internazionale, dopo il passaggio di consegne tra Cpa e iracheni, Saddam Hussein e altri alti dirigenti del vecchio regime saranno sotto la custodia legale degli iracheni. fisicamente - tuttavia - Saddam, Tareq Aziz e altre figure del vecchio regime resteranno nelle mani delle forze americane.


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EUROPEI E AMERICANI CON OSTAGGIO SUDCOREANO'''

Ci sarebbero altre dieci persone, di nazionalita' europea e americana, tenute prigioniere dai rapitori insieme all'ostaggio sudcoreano Kim Sun-il. Lo ha affermato all'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap il responsabile dell'azienda per cui lavora Kim Sun-il, Kim Choon-ho, capo della Gana General Trading.


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FILIPPINE''' PRESIDENZIALI, VINCE ARROYO E LANCIA APPELLO A UNITA' = Il presidente delle Filippine Gloria Macapagal Arroyo ha vinto le elezioni presidenziali, con oltre 1,12 milioni di voti in piu' del suo avversario, l'attore Fernando Poe Jr. In un messaggio alla nazione la Arroyo ha fatto appello all'unita' nazionale, accennando ai tempi difficili che Manila dovra' affrontare.


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COREA NORD''' NUCLEARE, GRUPPO DI LAVORO RIUNITO A PECHINO - La seconda riunione del gruppo di lavoro dei sei paesi impegnati nei colloqui sul programma nucleare della Corea del Nord e' iniziati oggi a Pechino. L'obiettivo della riunione e' per preparare il terzo round di colloqui a livello di viceministri tra Corea del Nord, Corea del Sud, Usa, Cina, Giappone e Russia che si terra' a Pechino dal 23 al 26 giugno. La prima riunione del gruppo di lavoro si e' tenuta a Pechino nel maggio. I risultati dei colloqui sono incerti dato che nessuno dei due principali antagonisti, gli Usa e la Corea del Nord, appare disposto a cedere alla richieste della controparte. Gli Usa chiedono un disarmo ''completo, immediato e verificabile''. Pyongyang parla invece di un ''congelamento'' in cambio di ''compensi''


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LAVORO MINORILE'''
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THE TIMES - "Rinviato il referendum britannico sulla Costituzione Ue". Le consultazioni potrebbero essere rimandate fino al 2006, "dopo che il premier britannico Tony Blair ha ammesso che servirà tempo per ottenere il sostegno" dell'opinione pubblica.
THE GUARDIAN - Lo scandalo delle carceri approda definitivamente nel Regno. "Le truppe britanniche hanno 'mutilato cadaveri iracheni'". I certificati di morte resi pubblici da un medico locale, mostrano le prove di tortura.
THE INDEPENDENT - Ed è proprio sulla posizione dell'inquilino di Downing Street sulla Costituzione Ue, che apre l'Independent. "Una battaglia fra realtà e mito" è il titolo di prima pagina. "Questo è il modo con cui Tony Blair ha deciso di vendere il nuovo trattato costituzionale Ue all'opinione pubblica britannica"
FINANCIAL TIMES - "Blair e Chirac iniziano a vendere la Costituzione europea agli elettori",
 NYT è dedicato all'Iraq: "Il governo iracheno ipotizza l'uso dello stato d'emergenza", che potrebbe significare coprifuoco e divieto di manifestazioni pubbliche. Fallujah e Sadr City potrebbero essere i primi luoghi a veder applicato il provvedimento.
WASHINGTON POST - "Il leader iracheno promette che l'esercito colpirà i ribelli". Il premier Allawi ha annunciato una riorganizzazione delle forze di sicurezza del Paese e ha annunciato che i ribelli anti Usa saranno colpiti con qualsiasi mezzo, incluso l'esercito, poiché sono dei "nemici di Dio e del popolo".

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THE TIMES'''

"Rinviato il referendum britannico sulla Costituzione Ue". Le consultazioni potrebbero essere rimandate fino al 2006, "dopo che il premier britannico Tony Blair ha ammesso che servirà tempo per ottenere il sostegno" dell'opinione pubblica.

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THE GUARDIAN''' - Lo scandalo delle carceri approda definitivamente nel Regno. "Le truppe britanniche hanno 'mutilato cadaveri iracheni'". I certificati di morte resi pubblici da un medico locale, mostrano le prove di tortura.

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THE INDEPENDENT''' - Ed è proprio sulla posizione dell'inquilino di Downing Street sulla Costituzione Ue, che apre l'Independent. "Una battaglia fra realtà e mito" è il titolo di prima pagina. "Questo è il modo con cui Tony Blair ha deciso di vendere il nuovo trattato costituzionale Ue all'opinione pubblica britannica"


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FINANCIAL TIMES'''

"Blair e Chirac iniziano a vendere la Costituzione europea agli elettori",
NYT è dedicato all'Iraq: "Il governo iracheno ipotizza l'uso dello stato d'emergenza", che potrebbe significare coprifuoco e divieto di manifestazioni pubbliche. Fallujah e Sadr City potrebbero essere i primi luoghi a veder applicato il provvedimento.


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WASHINGTON POST'''
"Il leader iracheno promette che l'esercito colpirà i ribelli". Il premier Allawi ha annunciato una riorganizzazione delle forze di sicurezza del Paese e ha annunciato che i ribelli anti Usa saranno colpiti con qualsiasi mezzo, incluso l'esercito, poiché sono dei "nemici di Dio e del popolo".

GR ORE 19.30

Sciopero cooperative sociali (audio)

E' in corso lo sciopero degli operatori delle cooperative sociali aderenti al Coordinamento nazionale operatori e operatrici sociali che sostiene di rappresentare circa 4 mila lavoratori. Il Coordinamento, che ha organizzato in molte citta' italiane (fra le quali Roma, Firenze, Bologna, Napoli) sit-in di protesta, critica la bozza di contratto della categoria siglato dalle controparti e dai sindacati Cgil, Cisl e Uil. Il Coordinamento, che definisce il contratto un bidone, chiede quindi che il testo non sia firmato definitivamente in quanto peggiorativo della qualita' di vita lavorativa del settore. Per Daniele Grasso del Coordinamento, il contratto introduce elementi di precarizzazione con l'applicazione della Legge Biagi (parlare di contratto a progetto e' contro la continuita' assistenziale) e assegna alla dirigenza cooperativa un aumento lordo di 400 euro al mese, contro i 40 euro lordi al mese degli operatori. Si tratta di un'anomalia all'interno della realta' cooperativa.

Centri sociali

Il centro sociale 'Coppola Rossa' di Aldefia è stato sottoposto a sequestro preventivo dai carabinieri che hanno notificato a 15 giovani frequentatori della struttura altrettante informazioni di garanzia nelle quali vengono ipotizzati, a vario titolo, i reati di invasione e occupazione abusiva dell' immobile, inosservanza dei provvedimenti dell' autorità, danneggiamento e violenza a pubblici ufficiali. Al momento del sequestro nel centro sociale non c' era nessuno dei giovani frequentatori. Il provvedimento cautelare è stato eseguito stamattina su disposizione del gip del Tribunale di Bari Giuseppe De Benedictis che ha accolto le richieste del sostituto procuratore inquirente Carmelo Rizzo. Custode della struttura è stato nominato il segretario generale del Comune di Adelfia.

Benettollo (audio)

Si svolgeranno domani alle 11, presso la sede dell'arci, i funerali di tom benettollo, il presidente dell'arci morto ieri mattina dopo essere stato colpito da un'aneurisma all'aorta. La camera ardente è stata allestita presso la sede di via monti di pietralata, e resterà aperta stasera fino alle 22

concertazione

Una campagna nazionale contro la concertazione. Si appresta a lanciarla la Cub, Confederazione unitaria di base, preannunciando "forme eclatanti di mobilitazioni già dai prossimi giorni". "La ripresa della concertazione, con annessa una nuova forma di politica dei redditi è una iattura per il mondo del lavoro e la Cub farà di tutto per impedire che avvenga" dichiara il coordinatore Piepaolo Leonardi. "Il tentativo messo in atto da Montezemolo, Epifani, Pezzotta e Angeletti è destinato - aggiunge - a produrre una nuova stagione di compressione dei salari e dei diritti per i lavoratori, da mascherare (questa volta) con l'esigenza di rispondere al 'declino industriale del Paese', così come nel '93 venne utilizzata la necessità di raggiungere i parametri di Maastricht per far ingoiare la pillola della politica dei redditi". "Il declino industriale, che indubbiamente esiste, è dovuto principalmente alle scelte di finanziarizzazione dell'economia operate negli ultimi dieci anni e alla incapacità di un capitalismo assistito, quale quello nostrano, di reggere sul piano della competizione internazionale. Riavviare la concertazione quindi - conclude Leonardi - non può che significare lanciare una ciambella di salvataggio ad un padronato inetto che cerca unicamente di scaricare i costi della propria incapacità sul costo del lavoro".

Ogm

Parte in Sicilia la campagna contro l'uso degli organismi geneticamente modificati in agricoltura, promossa da un cartello di sindacati e associazioni su input della Flai Cgil siciliana. Domani, nella sede della Cgil regionale di Palermo, sara' dato il via a una raccolta di firme a sostegno di un disegno di legge, da fare approvare dall'Assemblea regionale siciliana, che vieti l'uso di Ogm nelle campagne dell'isole, regolamenti la sperimentazione per impedire la contaminazione, normi la vendita di cibi transgenici. Occorre disincentivare le produzioni Ogm - dice Italo Tripi, segretario generale della Flai Cgil regionale - e incentivare quelle biologiche.

Palestina

Circa 15 palestinesi, tra cui una bambina, sono rimasti feriti in una serie di scontri verificatisi oggi durante una manifestazione di protesta contro il muro israeliano vicino alla città cisgiordana di Qalqilyah. Nessuna delle persone coinvolte negli incidenti si trova in gravi condizioni. Centinaia di manifestanti, tra i quali anche alcuni israeliani pacifisti, si sono riuniti in mattinata al villaggio di Dir Balut, dove hanno cercato di impedire ai bulldozer dello Stato ebraico di proseguire nel lavoro di costruzione del muro. Nel tentativo di bloccare i manifestanti, le forze di sicurezza israeliane hanno lanciato gas lacrimogeni verso la folla e hanno fatto irruzione nel villaggio innescando gli scontri.

Palestina

Un palestinese è stato ucciso e due feriti nel corso di un attacco contro l'insediamento israeliano di Kfar Dom, nella Striscia di Gaza: lo hanno reso noto fonti palestinesi. A quanto sembra i militari israeliani di guardia all'insediamento hanno aperto il fuoco contro un trattore che si stava avvicinando alla colonia mentre era in corso una sparatoria con alcuni miliziani, uccidendo il conducente e ferendo altri due civili. Nell'attacco, nel quale sono stati utilizzati anche proiettili di mortaio, sarebbe rimasto gravemente ferito un thailandese che lavorava in una serra della colonia. Le forze israeliane, appoggiate da elicotteri da combattimento, hanno avviato un'operazione di rastrellamento nella zona alla ricerca dei miliziani responsabili dell'incursione.

Palestina

Il governo israeliano ha dato ordine all'esercito di smantellare l'avamposto di Givat Haroe, uno dei principali della Cisgiordania: lo hanno reso noto fonti militari. Decine di coloni, provenienti da insediamenti vicini, hanno occupato nelle ultime ore l'avamposto, dove risiedono 17 famiglie, per impedirne lo sgombero. In base alla Road Map, Israele si impegna a smantellare decine di avamposti costruiti illegalmente e congelare ogni attività edilizia negli insediamenti: fino ad oggi solo una ventina di avamposti sul centinaio esistente è però stato distrutto dall'esercito. Alcuni avamposti - spesso formati da roulotte o tende piazzati in una zona che separa due insediamenti - verrebbero però conservati perché considerati di interesse startegico: si tratta di siti che permettono di tenere sotto sorveglianza una strada di accesso ad un insediamento o di occupare altre posizioni di interesse militare.

Palestina

Nuovi guai politici per il primo ministro di Israele Ariel Sharon: oggi pomeriggio a Gerusalemme il Parlamento (Knesset) si riunirà per discutere due nuove mozioni di sfiducia al governo presentate da deputati dell’opposizione. Da due settimane l’esecutivo di Sharon è in minoranza e può contare solo su 59 dei 120 seggi. La prima istanza è stata presenza dal partito Meretz, di sinistra, e da alcuni parlamentari arabo-israeliani, che chiedono di fermare la costruzione del ‘Muro’ (la barriera di sicurezza voluta da Sharon) intorno alla colonia ebraica di Ariel, uno dei più grandi insediamenti della Cisgiordania. L’altra mozione è del partito degli ultra-ortodossi dello ‘Shass’, contrario alla politica sociale del governo. La scorsa settimana Sharon è stato salvato in Parlamento dai laburisti, che con l’astensione su tre mozioni di sfiducia contro il governo hanno evitato la crisi. Anche oggi, secondo la stampa locale, i deputati del partito di Shimon Peres – che è la prima forza di opposizione – dovrebbero garantire l’astensione; intanto proseguono le trattative per un governo ‘di unità’ nel quale possa entrare anche il partito del Labour, ma proprio oggi lo stesso Peres ha escluso che ciò avverrà in breve tempo. Oltre alla crisi interna, provocata dal progetto di Sharon di ritiro da Gaza e parte della Cisgiordania, il premier deve anche fronteggiare i problemi con la magistratura. Dopo il suo proscioglimento dall’accusa di corruzione deciso dal procuratore generale Menachem Mazuz, sono stati presentati due ricorsi. Domani, una commissione di sette giudici dell’Alta Corte, guidata dal presidente della Corte suprema Aharon Barak, si riunirà per valutare i ricorsi di due deputati dell’opposizione.

Guantanamo

I detenuti di Guantanamo non hanno chissà quali segreti da raccontare e quindi non sono poi tanto preziosi nell'ambito della lotta al terrorismo. Il New York Times con una lunga inchiesta passa oggi al setaccio tutte le informazioni di intelligence che gli Usa avrebbero ricavato dai circa 600 uomini sepolti nel limbo giuridico di Guantanamo Bay e ne cava una conclusione poco consolante: l'amministrazione Bush e i servizi di intelligence hanno cercato di sopravallutare il valore delle informazioni raccolte con la detenzione di quegli uomini. Corollario implicito della questione: cade così il principale motivo addotto sinora per giustificare delle condizioni detentive durissime e del tutto anomale dal punto di vista del diritto internazionale e dei diritti umani. Secondo il New York Times l'amministrazione Bush ha deliberatamente esagerato sia il pericolo effettivamente rappresentato da quei detenuti sia il valore delle informazioni raccolte dai loro interrogatori. Anche perché, contrarimanete a quanto detto a livello ufficiale dall'amministrazione, tra quei prigionieri non ci sono affatto pesci grossi. Citando le parole di diverse fonti - funzionari di intelligence e carceriEri più o meno coinvolti con Guantanamo - "nessuno dei detenuti nella base navale è un dirigente di al Qaida di alto livello". Anzi, prosegue il Nyt, "solo un manipolo di pochi individui può essere considerato membro di al Qaida in senso stretto".Già nel settembre del 2002, a otto mesi dall'arrivo dei primi detenuti a Guantanamo, uno studio top secret della Cia avanzava dubbi su tutta lacosa suggerendo che nella grandissima maggioranza le persone deportate a Guantanamo erano o reclute di bassissimo grado dei talebani impegnate (e catturate) in Afghanistan o addirittura perfetti innocenti coinvolti malgrado loro in un incubo giudiziario dai contorni kafkiani. Quasi due anni dopo, ancora 595 persone sono sepolte a Guantanamo e il loro futuro resta incredibilmente oscuro. Di tutti questi detenuti solo nei confronti di 15 sono stati aperti procedimenti giuridici mentre si sta cercando di imbastire i capi d'accusa per sottoporre a giudizio un'altra quarantina di persone

tortura

Per gli abusi nel carcere di Abu Ghraib, saranno ascoltati anche i piu' alti generali statunitensi: il capo del Comando generale americano, generale John Abizaid, e il comandante delle forze Usa in Iraq, generale Ricardo Sanchez sono stati infatti citati in giudizio dalla difesa dei soldati incriminati e saranno interrogati per fornire la loro versione dei fatti. Dalla prima giornata di udienze preliminari per il processo davanti alla corte marziale contro i soldati americani imputati nello scandalo delle torture, e' emersa chiaramente la linea difensiva: come ha detto l'avvocato di uno dei sette soldati coinvolti, gli imputati sono stati incriminati per abusi che, invece, erano sistematici nell'apparato detentivo Usa in Iraq. "Sono stati usati come capri espiatori", e' stata l'accusa di uno degli avvocati, "nessuno dica che questi soldati agirono da soli". Oggi il colonnello James Pohl -il giudice militare che presiede le udienze preliminari contro tre soldati americani imputati nello scandalo delle torture- ha acconsentito al fatto che siano interrogati Sanchez e Abizaid. Secondo l'avvocato Guy Womack, sul banco dei testimoni dovrebbe essere ascoltato anche il ministro della Difesa Donald Rumsfeld, perche' chiarisca l'ordine dato dall'alto e che permise all'intelligence militare di utilizzare metodi sbrigativi per ottenere informazioni dai prigionieri; e dovrebbe essere ascoltato anche il presidente Usa George W. Bush per chiarire le indicazioni date dal governo sui metodi di interrogatorio dopo l'11 settembre; perche' secondo l'avvocato Paul Bergrin, fu proprio in un discorso televisivo che Bush sostenne che, nella lotta al terrorismo, si poteva 'dimenticare' la Convenzione di Ginevra.

Contro bush

Centosettantasei avvocati irlandesi hanno firmato una "dichiarazione di contrarieta'" alla imminente visita del presidente degli Stati Uniti in Irlanda, definendolo solo una comparsata elettorale. Il gruppo invita gli irlandesi a protestare contro la visita di Bush il 26 giugno prossimo. "La questione e' che Bush sta venendo qui per usare l'Irlanda come una 'photo opportunity' per la sua rielezione", spiega Giollaiosa O Lideadha, portavoce del gruppo di avvocati. Un fronte composito formato da partiti politici, gruppi pacifisti, sindacati, artisti e leader religiosi sta organizzando una serie di manifestazioni di protesta in tutta l'Irlanda che culmineranno in una marcia sabato mattina, che si snodera' tra Dromoland Castle - sede del vertice dell'Unione Europea, dove Bush si fermera' solo 18 ore per un incontro Ue-Usa - e l'aeroporto internazionale di Shannon. Gli organizzatori prevedono la partecipazione di circa 50.000 persone. I presidenti americani sono solitamente ricevuti con grandi festeggiamenti in Irlanda - data la grossa consistenza della comunita' irlandese negli Usa (circa 40 milioni) - ma la guerra in Iraq e la decisione del governo di Dublino di concedere proprio l'aeroporto di Shannon come base di rifornimento degli aerei militari Usa l'anno scorso provoco' una manifestazione di protesta di oltre 100.000 persone a Dublino.

Russia

Il presidente russo Vladimir Putin ha oggi firmato la nuova legge che regola manifestazioni e raduni. Dopo le modifiche in parlamento, la legge ha superato le critiche dell'opposizione, mentre sono rientrate quelle del Patriarcato ortodosso. Il nuovo testo mantiene il bando delle manifestazione vicino ad alcuni impianti industriali,autostrade, ferrovie, sedi diplomatiche, aree di confine, residenze presidenziali e tribunali.

turchia

Un centinaio di persone ha manifestato oggi a Incirlik contro la presenza di truppe americane in Turchia, ad una settimana dall'inizio del vertice Nato di Istanbul. Quando la polizia ha cercato di impedire il passaggio del corteo davanti alla base militare americana si sono verificati scontri con i manifestanti: tre poliziotti sono stati feriti dal lancio di pietre, mentre 26 dimostranti sono stati fermati, riporta l'agenzia stampa turca Anadolu. A Incirlik sono dislocati 1400 soldati statunitensi, che fanno parte di una missione Nato. La protesta è stata organizzata contro la prossima visita del presidente americano George W. Bush in occasione del vertice Nato del 28 e 29 giugno prossimi. Nei giorni scorsi hanno già avuto luogo diverse manifestazioni antiamericane: ieri due manifestazioni simultanee ad Ankara e Instanbul avevano visto sfilare migliaia di persone.

Turchia

Cinque guerriglieri curdi, tra i quali anche una donna, dono stati uccisi nella notte in una operazione militare nella Turchia orientale che ha coinvolto 4000 soldati Turchi supportati da elicotteri da combattimento. L'azione, che ha causato un ferito tra i turchi, si e' svolta nella provincia montana del Tunceli e nei distretti di Mazgirt e Nazimiye. I guerriglieri uccisi facevano parte del gruppo separatista dei lavoratori curdi (PKK ). Nella zona orientale della Turchia, dal primo giugno, data in cui il PKK ha posto fine al suo cessate il fuoco unilaterale che durava da sei anni, le violenze sono riprese e la situazione e' tornata esplosiva. Ufficiali dell'esercito turco sostengono che negli ultimi mesi sono entrati in territorio turco oltre 2000 militanti curdi attraverso i confini con l'Iraq, attraverso Iran e Syria.

Iran

L'emittente televisiva al-Alam ha reso noto che la marina iraniana ha intercettato tre navi militari britanniche entrate nelle sue acque territoriali al confine con l'Iraq ed ha arrestato gli otto soldati del Regno Unito che si trovavano a bordo delle imbarcazioni. «La marina iraniana ha confiscato tre navi britanniche entrate nelle acque territoriali iraniane ed ha arrestato gli otto uomini che vi erano a bordo. Armi e mappe sono state sequestrate», ha riferito al-Alam, precisando che le navi si trovavano lungo il fiume Shatt al-Arab, al confine tra Iran ed Iraq. Il portavoce del Consiglio dei Guardiani della rivoluzione, Massoud Jazaeri, ha confermato la notizia commentando: «Questa mattina abbiamo ricevuto notizie di un certo numero di imbarcazioni straniere entrate in acque iraniane senza permesso. Tre imbarcazioni sono state fatte dirigere sulla costa iraniana e oltre cinque persone sono state poste in stato di fermo. A quanto ne sappiamo si tratta di britannici e stiamo cercando di capire il perche' siano entrati nelle nostre acque territoriali». Successivamente l'emittente ha riferito che i militari fermati hanno ammesso «di avere commesso un errore». Le relazioni tra Gran Bretagna e Iran hanno subito un brusco peggioramento da quando il governo di Londra di recente ha appoggiato gli Stati Uniti nell'accusa a Teheran di non collaborare con gli ispettori dell'Agenzia internazionale per l'Energia atomica.

Colombia (audio 1 e audio2)

Si è tenuto questa mattina presso la Provincia di Roma l’incontro per illustrare alla stampa l’iniziativa della Carovana Internazionale per la vita delle lavoratrici e dei lavoratori colombiani, promossa dalla CUT (Confederazione Unitaria dei Lavoratori) colombiana per sottoporre all’attenzione dell’opinione pubblica mondiale la difficile situazione del sindacalismo in Colombia, paese in cui dal 1991 al 2003 sono stati assassinati 2015 sindacalisti, cioè l’80% dei sindacalisti uccisi in tutto il mondo. La Carovana è partita questa mattina da Bogotà, con la partecipazione di 61 persone in rappresentanza di associazioni, sindacati e partiti politici di 10 paesi. Cuba

Il leader cubano Fidel Castro parlera' questa mattina (ora locale di Cuba) davanti alla sezione di interessi Usa, sul lungomare dell'Avana, al termine di una marcia di protesta contro l'inasprimento dell'embargo economico annunciato da Washington. Alla marcia partecipano circa 200 mila persone, secondo fonti del governo cubano. La televisione cubana ha invitato la popolazione a partecipare alla marcia in segno di sostegno alla battaglia di idee del nostro popolo di fronte alle minacce del potente e aggressivo avversario. Castro parlera' dalla tribuna 'antimperialista' Jose' Marti', situata di fronte all'edificio che ospita gli uffici della rappresentanza statunitense all'Avana. Il 14 maggio scorso Castro ha guidato una imponente marcia di 1,2 milioni di persone attraverso l'Avana fino alla sezione di interessi Usa per protestare contro la politica di Washington verso l'isola. Il presidente Usa George W. Bush ha posto come termine il 30 giugno prossimo per l'entrata in vigore di una serie di misure tese ad inasprire l'ultraquarantennale embargo economico imposto da Washington a Cuba

Bolivia

La disponibilità del governo di La Paz al dialogo ha convinto i contadini boliviani che da più di tre settimane bloccavano le strade nella zona circostante il lago Titicaca, importantissimo snodo commerciale non lontano dal confine con il Perú, a sospendere la loro lotta. Lo rendono noto fonti del ministero dell’Interno, secondo cui è già sul posto una delegazione proveniente dalla capitale boliviana, guidata dal ministro del Lavoro, Luis Fernández Fagale e dal collega dello Sviluppo, Gustavo Pedraza, e composta da funzionari d’alto livello. La delegazione ha già stabilito i primi contatti con il gruppo dirigente dei ‘campesinos’ autori della protesta; questi ultimi hanno accettato di sospendere i blocchi e hanno acconsentito a riaprire le strade attorno all’importante bacino lacustre. In cambio, La Paz ha promesso di confrontarsi con i contadini sulle richieste avanzate da questi ultimi, intenzionati a ottenere dal governo guidato dal presidente Carlos Mesa miglioramenti nei settori della salute, del turismo, della qualità della vita sul territorio, del trasporto e delle comunicazioni. Il traffico è tornato regolare in tutta la zona, sebbene l’ammontare dei danni economici provocati dal blocco debba essere ancora valutato. Tra le strade interrotte, infatti, figurava anche quella che da Desaguadero porta, in territorio peruviano, fino all’Oceano Pacifico.

Germania

I Verdi tedeschi hanno accettato l'accordo di compromesso raggiunto nei giorni scorsi fra governo e opposizione sulla nuova legge per l'immigrazione, e rinunciano pertanto a convocare un congresso straordinario ristretto per esaminare il provvedimento. Il direttivo del partito, nonostante le critiche giunte al provvedimento da piu' di un esponente ecologista, ha detto si' alla legge, che verra' approvata definitivamente in luglio dal parlamento.Il Bundestag (Camera bassa) votera' la nuova legge sull'immigrazione in una seduta straordinaria il 9 luglio prossimo, con il provvedimento che passera' poi al Bundesrat (Camera alta delle Regioni). La legge, che era in discussione da almeno quattro anni, prevede una immigrazione flessibile rispondente alle sole esigenze del mercato del lavoro, e maggiore repressione in nome della sicurezza. In particolare - accogliendo le richieste dell'opposizione conservatrice - ci saranno maggiore controlli e verifiche nel rilascio dei permessi di soggiorno, mentre gli stranieri sospettati di terrorismo o ritenuti pericolosi per la sicurezza del paese potranno essere espulsi piu' facilmente, sulla scia di quanto avviene già in altri paesi

G.R. 13,00

IMMIGRAZIONE

a Lampedusa massiccia ripresa degli arrivi di immigrati. Oltre 300 le persone confluite sull'isola nelle ultime 24 ore, mentre un altro centinaio sono state soccorse da unita' libiche, prima che entrassero in acque italiane. I primi a sbarcare, ieri pomeriggio, 135 migranti erano stati avvistati a bordo di un barcone a 15 miglia a sud dell'isola ed erano stati raggiunti da una nave della marina e da tre motovedette della Guardia Costiera, che li avevano imbarcati e condotti in porto. Tra di loro, 14 minori. I migranti hanno dichiarato di provenire dal Bangladesh, dalla Palestina, dall'Iraq e dal Marocco. Nella notte nuovo avvistamento, questa volta in pieno Canale di Sicilia, a 160 miglia da Lampedusa, in acque internazionali, 197 extracomunitari, sono stati avvistati ieri pomeriggio. Altre due imbarcazioni cariche di gente sono state intercettate all'alba. Nella prima, viaggiavano 95 persone, trasbordate su motovedette della Guardia Costiera e giunte a Lampedusa qualche ora fa. Sull'altra, raggiunta a circa 30 miglia dall'isola, sono state contate 102 persone, ma per una stima piu' esatta si attende che arrivi in porto.

IRAQ

L'avvocato Rashdan legale di Saddam si e' detto disposto a recarsi negli Stati Uniti per incontrare i responsabili dei ministeri della Giustizia e degli Esteri per approfondire la questione della detenzione di Saddam Hussein e dei maltrattamenti e delle umiliazioni a cui viene sottoposto. Rashdan ha annunciato di aver fatto una richiesta per ottenere un incontro con i Segretari alla Giustizia, alla Difesa e di Stato degli Stati Uniti, ma di non aver ancora ricevuto nessuna risposta. Rashdan ha inoltre invitato John Ashcroft e Colin Powell, Segretario alla Giustizia e Segretario di Stato, a provvedere immediatamente al dissequestro del denaro di Saddam Hussein, che gli era stato sottratto nel momento del suo arresto, il cui importo si aggira sui 750 mila dollari statunitensi, invitandoli a consegnare tale cifra alla moglie di Saddam Hussein Sajida Khairallah.

SI E' TENUTA UNA MANIFESTAZIONE A FALLUJAH CONTRO RAID AEREI USA - Oltre un migliaio di iracheni hanno dimostrato a Fallujah contro i raid aerei americani nel fine settimana sulla citta' che hanno provocato la morte di 21 persone. E' falso che in citta' ci siano al-Zarqawi e il suo gruppo, e' solo un pretesto, proprio come la storia delle armi di distruzione di massa irachene e' stata usata per distruggere l'Iraq, ha affermato lo sceicco locale, Jamal Nazzal, fino a poco tempo fa in carcere e di recente rilasciato dagli americani. Il suo sermone e' stato frequentemente interrotto dalle invocazioni 'Dio e' grande'. Secondo lo sceicco, elementi distruttivi dall'estero sono i responsabili delle uccisioni a Fallujah dei sei sciiti di Baghdad. Non erano di Fallujah coloro che li hanno uccisi e mutilati, ha aggiunto. L'uccisione dei sei camionisti ha scatenato le proteste e gli appelli alla vendetta sciita nella capitale. Fallujah, citta' nel cosiddetto triangolo sunnita a nord di Baghdad, e' stata la roccaforte della resistenza irachena contro l'occupazione delle forze della coalizione.

INTANTO un marine americano del Primo corpo spedizione marine ha perso la vita in un incidente, riportano fonti militari. Il soldato è rimasto ucciso sabato nella provincia di Anbar nel corso di un episodio "non ostile", secondo il linguaggio militare. Il nome del soldato non è stato reso noto e le circostanze della sua morte sono al vaglio degli inquirenti. La provincia di Anbar si estende su un territorio molto vasto, nel quale sono comprese alcune città ad alto rischio come Ramadi, Qaim e Fallujah. Ad oggi sono 831 i militari morti in Iraq, di cui 219 hanno perso la vita in operazioni non di combattimento.

SULLE TORTURE IN IRAQ L'avvocato difensore di uno dei tre soldati incriminati per abusi sui detenuti in Iraq ha detto di voler portare il presidente Usa George W. Bush e il ministro della Difesa, Donald Rumsfeld, sul banco dei testimoni. Dalle prime battute dell'udienza preliminare per la corte marziale sembra confermata la linea difensiva scelta dai tre soldati incriminati, il sergente Javal Davis, il soldato speciale Charles Graner, il sergente Ivan Frederick. I tre, che rischiano fino a 18 anni di carcere, finora non hanno ancora espresso la loro posizione. Ma gli avvocati sembrano intenzionati a chiamare in causa la linea di comando, ritenuta responsabile degli abusi. Uno degli avvocati della Difesa stamane ha detto di voler portare sul banco dei testimoni il presidente George W. Bush e il ministro della Difesa, Donald Rumsfeld, accusati di aver accantonato la Convenzione di Ginevra nella 'guerra al terrorismo'. Secondo il legale, il suo cliente riceveva istruzioni giornaliere su come 'ammorbidire' i detenuti per ottenere informazioni utili.

ISRAELE

PRESENTATE DUE MOZIONI SFIDUCIA CONTRO SHARON - Il parlamento israeliano deve pronunciarsi questo pomeriggio su due nuove mozioni di sfiducia presentate dall'opposizione contro il governo minoritario di Ariel Sharon. La coalizione di centrodestra guidata dal premier ha l' appoggio alla Knesset di 59 parlamentari su 120. Durante le precedenti votazioni su mozioni di censura contro Sharon, la settimana scorsa il governo aveva beneficiato della rete di sicurezza del Labour, il principale partito di opposizione, i cui deputati si erano astenuti. E' probabile che anche oggi i laburisti - che dovrebbero rapidamente avviare negoziati con Sharon per la costituzione di un governo di unita' nazionale - si astengano: ma il partito di Shimon Peres per ora non ha indicato formalmente quale sara' la sua posizione. La prima mozione, presentata dal partito Meretz (Sinistra) e da alcuni parlamentari arabi israeliani, e' rivolta contro la costruzione della barriera di sicurezza attorno alla grande colonia ebraica di Ariel, in Cisgiordania. La seconda, firmata dal partito degli ultra-ortodossi nazionalisti Shass, denuncia la politica sociale del governo.

RIPARATI A TEMPO DI RECORD GLI OLEODOTTI RIPRENDE L'EXPORT GREGGIO, NON si è notata altrettanta celerità nella riparazione degli alloggi degli iracheni. E dunque è ripresa l'attivita' petrolifera e l'export di greggio nel sud dell'Iraq, con l'estrazione di circa un milione di barili al giorno negli oleodotti di Bassora, riparati dopo le azioni di sabotaggio della scorsa settimana. Lo ha riferito la tv araba al Arabiya.

AFGHANISTAN

BAGRAM, MORTO UN SOLDATO USA = Un soldato americano e' morto a Bagram, in Afghanistan. A renderlo noto oggi e' un portavoce militare statunitense. Nella notte un marine e' morto alla base aerea di Bagram, in un'operazione non ostile, ha detto Tucker Mansager nel corso di una conferenza stampa, precisando che e' stata aperta un'indagine sulle cause della sua morte.

TURCHIA

POLIZIA DISPERDE CON LA FORZA PROTESTA ANTI-NATO La polizia turca ha fatto ricorso ieri a idranti e gas lacrimogeno per disperdere una violenta protesta a Istanbul contro il vertice Nato che sara' ospitato in citta' il 28 e il 29 prossimi. I manifestanti si erano barricati in un quartiere costruendo barricate e affrontato la polizia con bombe incendiarie. Altre proteste sono state inscenate in altri centri del Paese: a Incirlik, nel sud, base utilizzata in passato dagli aerei anglo-britannici per pattugliare i cieli dell'Iraq, negli scontri un manifestante e' rimasto ferito. Sul fronte del Kurdistan cinque gueriglieri curdi sono stati uccisi negli scontri con le forze della sicurezza nella provincia orientale turca di Tunceli. Lo riferisce l'agenzia di stampa Anadolu, precisando che e' rimasto leggermente ferito anche un militare.

SOLSTIZIO ESTATE - Anche oggi come ogni 21 giugno, nel giorno del solstizio d'estate nell'antica chiesa di San Leonardo di Siponto, a pochi chilometri da Foggia si verifica quel fenomeno luminoso in cui un raggio all'interno della Chiesa attraverso un piccolo rosone delle cupola va a cadere sul pavimento al centro di due pilastri che sorreggono la navata centrale. Il fenomeno e' stato concepito con molta precisione, attraverso calcoli astronomici e architettonici al momento della costruzione dell'Abbazia. Nel monastero di San Leonardo a Siponto, il 21 giugno di ogni anno, il sole transita esattamente alle ore 12h 58m 25s: in questo istante il sole raggiunge, durante il passaggio al meridiano, il suo valore massimo in altezza. Nella abbazia, attraverso il foro detto gnomonico passa un fascio di luce solare. Alle 12h58m25s del solstizio d'estate si ha un ipotetico asse composto da Sole - Foro - Centro della Terra. Il raggio di sole disegna sul pavimento della struttura religiosa una rosa con undici petali, poiche' il foro e' diaframmato da un piccolo rosone in pietra ad undici petali.

G.R. 9,30

TORTURE IRAQ

GIUDICE: ABU GHRAIB NON DEVE ESSERE DISTRUTTA Un giudice militare ha dichiarato Abu Ghraib scena del crimine e ha ordinato che il carcere iracheno non venga distrutto. La sentenza respinge di fatto la proposta avanzata dal presidente degli Stati Uniti, George W. Bush che aveva offerto la rimozione del luogo-simbolo della tortura e gli abusi commessi dai militari americani in Iraq. Il giudice militare, colonnello James Pohl, ha emesso l'ordinanza durante l'udienza preliminare al sergente Javal Davis, uno dei tre imputati che sono stati chiamati in aula oggi. In tutto, sette soldati della 372esima Compagnia di Polizia Militare, che sono stati accusati di abusi nell'ambito dello scandalo sul carcere.

PRIGIONIA DI SADDAM

Alla fine ha prevalso la soluzione di compromesso suggerita da Bremer. Secondo quanto dicono fonti della coalizione citate oggi dalla stampa internazionale, dopo il passaggio di consegne tra Cpa e iracheni, Saddam Hussein e altri alti dirigenti del vecchio regime saranno sotto la custodia legale degli iracheni. fisicamente - tuttavia - Saddam, Tareq Aziz e altre figure del vecchio regime resteranno nelle mani delle forze americane.

EUROPEI E AMERICANI CON OSTAGGIO SUDCOREANO

Ci sarebbero altre dieci persone, di nazionalita' europea e americana, tenute prigioniere dai rapitori insieme all'ostaggio sudcoreano Kim Sun-il. Lo ha affermato all'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap il responsabile dell'azienda per cui lavora Kim Sun-il, Kim Choon-ho, capo della Gana General Trading.

FILIPPINE PRESIDENZIALI, VINCE ARROYO E LANCIA APPELLO A UNITA' = Il presidente delle Filippine Gloria Macapagal Arroyo ha vinto le elezioni presidenziali, con oltre 1,12 milioni di voti in piu' del suo avversario, l'attore Fernando Poe Jr. In un messaggio alla nazione la Arroyo ha fatto appello all'unita' nazionale, accennando ai tempi difficili che Manila dovra' affrontare.

COREA NORD NUCLEARE, GRUPPO DI LAVORO RIUNITO A PECHINO - La seconda riunione del gruppo di lavoro dei sei paesi impegnati nei colloqui sul programma nucleare della Corea del Nord e' iniziati oggi a Pechino. L'obiettivo della riunione e' per preparare il terzo round di colloqui a livello di viceministri tra Corea del Nord, Corea del Sud, Usa, Cina, Giappone e Russia che si terra' a Pechino dal 23 al 26 giugno. La prima riunione del gruppo di lavoro si e' tenuta a Pechino nel maggio. I risultati dei colloqui sono incerti dato che nessuno dei due principali antagonisti, gli Usa e la Corea del Nord, appare disposto a cedere alla richieste della controparte. Gli Usa chiedono un disarmo completo, immediato e verificabile. Pyongyang parla invece di un congelamento in cambio di compensi

LAVORO MINORILE

in Italia, la maggior parte dei bambini lavoratori e' occupato in bar, ristoranti ed alberghi(18%),nei negozi (15%), in campagna (14%); quasi il 12% lavora in fabbrica o in cantiere, l'11% in casa propria.Quasi il 60% dei ragazzi lavora insieme ai propri genitori.La maggior concentrazione di lavoro minorile si riscontra nel Nord Est (19,4%), il 14% nel Nord Ovest e nel Sud, il 12% nelle Isole. Circa il 18% dei minori che lavorano non possiede neanche la licenza media, mentre - dato ancora piu' triste - il 22,40% l'ha conseguita con un voto tra buono e distinto e l'8,30% ha riportato il giudizio di ottimo. In genere, il capofamiglia dei nuclei in cui si trova un minore lavoratore e' lavoratore autonomo o imprenditore oppure apprendista o socio di cooperative;il fenomeno e' un po' meno diffuso tra le famiglie degli operai per diventare meno presente tra gli impiegati (8,80%) e i liberi professionisti (6%). Le tre tipologie di lavoro minorile piu' frequente in Italia sono: i lavori occasionali svolti durante l'anno, i lavori stagionali o estivi, i lavori continuativi, piu' frequenti nel Nord Est in cui esiste un tessuto produttivo basato prevalentemente sulle piccole imprese.

THE TIMES

"Rinviato il referendum britannico sulla Costituzione Ue". Le consultazioni potrebbero essere rimandate fino al 2006, "dopo che il premier britannico Tony Blair ha ammesso che servirà tempo per ottenere il sostegno" dell'opinione pubblica.

THE GUARDIAN - Lo scandalo delle carceri approda definitivamente nel Regno. "Le truppe britanniche hanno 'mutilato cadaveri iracheni'". I certificati di morte resi pubblici da un medico locale, mostrano le prove di tortura.

THE INDEPENDENT - Ed è proprio sulla posizione dell'inquilino di Downing Street sulla Costituzione Ue, che apre l'Independent. "Una battaglia fra realtà e mito" è il titolo di prima pagina. "Questo è il modo con cui Tony Blair ha deciso di vendere il nuovo trattato costituzionale Ue all'opinione pubblica britannica"

FINANCIAL TIMES

"Blair e Chirac iniziano a vendere la Costituzione europea agli elettori", NYT è dedicato all'Iraq: "Il governo iracheno ipotizza l'uso dello stato d'emergenza", che potrebbe significare coprifuoco e divieto di manifestazioni pubbliche. Fallujah e Sadr City potrebbero essere i primi luoghi a veder applicato il provvedimento.

WASHINGTON POST "Il leader iracheno promette che l'esercito colpirà i ribelli". Il premier Allawi ha annunciato una riorganizzazione delle forze di sicurezza del Paese e ha annunciato che i ribelli anti Usa saranno colpiti con qualsiasi mezzo, incluso l'esercito, poiché sono dei "nemici di Dio e del popolo".

gror040621 (last edited 2008-06-26 09:51:54 by anonymous)