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G.R. 13,00

PALESTINA

COLLOQUI DELL'EGITTO CON JIHAD E HAMAS PER STOP RAZZI QASSAM - Colloqui sono in corso fra l'Egitto e i movimenti palestinesi Hamas e Jihad Islamica per cercare di fermare il lancio di razzi artigianali Qassam dalla Striscia di Gaza verso il territorio israeliano: lo ha indicato oggi il quotidiano israeliano Maariv. L'esistenza dei contatti con i gruppi palestinesi di Gaza e' stata confermata, stando al quotidiano, dal capo dei servizi segreti egiziano Omar Suleiman a alcuni deputati del partito israeliano Yahad che ha incontrato ieri al Cairo.

IRAQ

NASSIRIYA: INCIDENTE STRADALE, MUORE UN SOLDATO ITALIANO - Un militare italiano e' morto e altri tre sono rimasti seriamente feriti in un incidente stradale verificatosi questa mattina a Nassiriya. Un autocarro civile iracheno, precisano fonti del contingente italiano, ha investito sulla strada che separa le due basi del contingente di White Horse e Tallil, il nostro veicolo militare. Subito dopo l'autocarro e' fuggito. Sul luogo dell'incidente e' subito accorsa un'eliambulanza che ha trasportato il corpo del militare morto e i tre feriti nell'ospedale da campo a Tallil. Le condizioni dei feriti, sono gravi, ma non correrebbero pericolo di vita. Allo stato si esclude che si sia trattato di un attentato, ma solo di un atto di pirateria stradale.

INTANTO A BAGHDAD - Un violento scontro a fuoco e' avvenuto la notte scorsa fra soldati americani e guerriglieri iracheni nel villaggio di Alkhalis, nel distretto di Diyala a nord di Baghdad. Un ufficiale della polizia nella capitale ha detto all'Ansa che quattro miliziani iracheni sono rimasti uccisi e altri undici feriti. Non si ha invece notizie di vittime fra le forze della coalizione.

ANCORA MENZOGNE

IRAN: E' UNA MENZOGNA ARRESTO DUE IRANIANI A BAGHDAD - Il portavoce del governo iraniano, Abdollah Ramezanzadeh, ha detto oggi all'Ansa che la notizia dell'arresto a Baghdad di due iraniani su un'autobomba e' una menzogna. Per quanto riguarda le prove che il governo iracheno ha annunciato di volere rendere note questa settimana sulle interferenze di Paesi vicini in Iraq, Ramezanzadeh ha detto: Siamo sicuri che non abbiamo fatto nient'altro che cooperare per aiutare gli iracheni. Vogliamo la stabilita' e la sicurezza in Iraq, che oggi sono a rischio a causa dell'occupazione

PETROLIO

LA CHEVRON TEXACO INVESTE NEL PETROLIO RUSSO - La major statunitense Chevron Texaco sta prendendo in considerazione l'idea di investire fra i 5 e i 10 miliardi di dollari nell'industria russa del petrolio; lo ha dichiarato lunedi' il Ministro dell'Energia del paese. Nella nota, diffusa dopo un incontro fra il Ministro dell'Energia Viktor Khristenko, il capo esecutivo della Chevron e il presidente David O'Reilly, non sono stati forniti ulteriori dettagli.

INTANTO PREZZI DI NUOVO IN CORSA: Avvio di settimana al rialzo per i prezzi dell'oro nero sulla scia dei rinnovati timori per i rifornimenti dal Medio Oriente. A riaccendere le preoccupazioni per l'export petrolifero, un nuovo sabotaggio a un oleodotto iracheno a sud-ovest di Baghdad, ma anche la situazione finanziaria del piu' grande produttore petrolifero russo, Yukos, che ha denunciato un buco di un miliardo di dollari in debiti insoluti con le banche in seguito alle richieste di pagamento dei debiti accumulati con lo stato per tasse non pagate (3,4 miliardi per il 2001 e 3,4 per il 2000). A Londra, il contratto sul Brent veleggia sopra i 36 dollari al barile, intorno ai 36,40. Chiusi, invece, i mercati dei future Usa in commemorazione dell'Indipendence Day del 4 luglio. Venerdi' scorso il future sul greggio con scadenza ad agosto ha terminato la seduta in calo di 35 centesimi a 38,39 dollari al barile, sulla scia delle prese di profitto dopo un rally di due giorni. Con la chiusura dei mercati americani per il giorno dell'Indipendenza, Europa e Asia aspettano di sapere se l'OPEC realizzera' l'aumento della produzione previsto da agosto, anche se l'economista della Societe Generale, Frederic Lassere, ha detto che "l'Arabia potrebbe addirittura tagliare la produzione di luglio".

AFRICA

ANNAN: METTIAMO IN CAMMINO UNA 'RIVOLUZIONE VERDE' - Il segretario generale dell'Onu ha lanciato oggi un appello per una rivoluzione verde in Africa, per far uscire definitivamente il continente dalla fame e la denutrizione. Mettiamo in cammino una rivoluzione verde africana, una rivoluzione che avrebbe dovuto aver luogo da tanto tempo, una rivoluzione che aiutera' il continente nella sua ricerca di dignita' e di pace, ha dichiarato Annan all'apertura di una conferenza internazionale sulla fame in Africa, ad Addis Abeba. E soprattutto non permettiamo mai piu' alla fame, a una fame che non ha ragion d'essere, di rubare le vite e l'avvenirte di un continente, ha aggiunto il segretario generale dell'Onu, sottolineando che un terzo della popolazione africana soffre attualmente di denutrizione grave.

AIDS

LEADER DISERTANO CONFERENZA MONDIALE IN THAILANDIA - La conferenza mondiale sull'Aids che si terra' in Thailandia dall'11 al 16 luglio prossimi doveva essere l'occasione per il primo vertice a livello globale dei leaders dei paesi a rischio. E invece, comehanno annunciato fonti ufficiali, l'appuntamento e' stato disdetto perche' i capi di governo hanno disertato in massa. Il programma della XV Conferenza mondiale sull'Aids, quest'anno titolata "Accesso per tutti", prevedeva la partecipazione dei leader di Thailandia, Brasile, Cina, India, Nigeria, Russia e Uganda e del segretario generale dell'Onu Kofi Annan. In realta' saranno presenti solo il primo ministro thailandese Thaksin Shinawatra e Annan che incontreranno i malati di Aids nel primo giorno della conferenza. Gli altri capi di governo hanno declinato l'invito, ha spiegato un portavoce del ministero degli Esteri thailandese, perche' "gli veniva scomodo venire in Tailandia in questo periodo". Alla conferenza mondiale di Bangkok sono attesi 20mila delegati di tutto il mondo, tra i quali medici, scienziati, politici, operatori del volontariato e rappresentanti delle associazioni dei sieropositivi e dei malati.

GUERRA INFINITA SECONDO LA STAMPA INTERNAZIONALE

NEW YORK TIMES - In primo piano le nuove misure antiterrorismo per le prossime conventions: "I timori di attentato alle conventions spinge a fare nuovi piani". Tra le contromisure adottate, l'identificazione degli ipotetici estremisti presenti negli Stati Uniti e maggiori informazioni sulle comunità dove potrebbero trovare rifugio.

WASHINGTON POST - In primo piano la festa per l'Indipendenza del 4 luglio: "Le cerimonie per il 4 luglio vanno avanti nonostante il cattivo tempo". Nel discorso tenuto ieri in West Virginia per il 4 luglio, il presidente Usa George W. Bush ha annunciato il SUO nuovo Vangeli: "Le guerre portano sicurezza in patria".

THE GUARDIAN - "Amnistia per i ribelli iracheni". Il Governo ad interim iracheno dovrebbe annunciare oggi il varo di un'amnistia per i guerriglieri che hanno combattuto contro le forze americane. Intanto si apprende che "L'Iraq ha ottenuto una parte dei miliardi stanziati dagli Stati Uniti", pari a solo il 2 per cento dei 18 miliardi di dollari stanziati per le opere urgenti di ricostruzione. Nel Regno Unito, nuove critiche contro il premier Tony Blair sulla gestione del conflitto iracheno: "L'ex inviato attacca gli errori in Iraq". Sir Jeremy Greenstock accusa Regno Unito e Stati Uniti di errori catastrofici prima e durante l'invasione, e sostiene che il suo Paese "sbagliò" ad accusare l'ex rais Saddam Hussein di avere armi di distruzione di massa

EL PAIS Iraq: "Il governo iracheno imporrà lo stato di emergenza nelle zone di guerriglia". Con lo stato di emergenza e l'amnistia, il premier Iyad Allawi spera così di espellere i guerriglieri stranieri presenti nel Paese. La Cia starebbe preparando attacchi mirati contro i leader della resistenza a Fallujah. L'accusa, riportata dall'edizione odierna del quotidiano El Pais, è degli stessi miliziani secondo i quali l'agenzia di intelligence Usa si starebbe avvalendo del lavoro di alcuni infiltrati. L'uomo sarebbe un agente della Cia che avrebbe ricevuto l'incarico di occuparsi del lavoro di squadroni della morte, chiamati a mettere fine con omicidi mirati alla rivolta a Fallujah.

RIPESCAGGI?

Giulio Tremonti pronto a candidarsi per la poltrona di primo cittadino di Milano nel 2006, con il pieno appoggio della Lega? L'ipotesi avanzata oggi dal quotidiano 'Il Giorno' si 'scontra' contro i silenzi dell'ex ministro dell'Economia che, contattato dallo stesso quotidiano, si limita ad annunciare che per un po' non vorrei dire nulla. Stando a quanto riporta il giornale, comunque, la sua candidatura troverebbe l'appoggio pieno del 'Carroccio' che ha male incassato l'uscita del ministro dalla compagine governativa - Ma io che ne so? Non ne so nulla. Questa l'unica risposta che, con un po' di stupore, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni ha dato a chi gli chiedeva di un'eventuale candidatura dell'ex ministro all'Economia Giulio Tremonti a sindaco di Milano in sostituzione di Gabriele Albertini. La dichiarazione e' stata rilasciata a margine di un convegno nella sede della Borsa Italiana a Milano.

ITALIA - TRASPORTI - DOMANI SCIOPERO DI 24 ORE DEI TRASPORTI URBANI IL COORDINAMENTO NAZIONALE DI LOTTA AUTOFERROTRANVIERI (SULT-TPL, SIN-COBAS, CUB FLTU-RdB TPL, SLAI-COBAS, CONF.NE COBAS TPL, AUTOORGANIZZATI) proclama 24 ore di sciopero domani martedi 6 luglio, per il rinnovo del ContrattoCollettivoNazionale di Lavoro autoferrotranvieri 2004/2007, dopo l’effettuazione del primo sciopero di 4 ore il 19 maggio 2004.

LAMPEDUSA AVVISTATI ALTRI 80 MIGRANTI - Riprende il flusso migratorio verso Lampedusa. Una piccola barca con 17 persone a bordo e' stata soccorsa nelle prime ore del mattino e un'altra piu' grande su cui viaggiano un'ottantina di immigrati e' stata avvistata poco dopo. Il natante dei 17 extracomunitari, della lunghezza di sei metri circa, e' stato segnalato alla Capitaneria di Porto da un peschereccio siciliano, ed e' stato poi raggiunto da una motovedetta sulla quale sono stati trasbordati gli stranieri per essere condotti sull'isola. La nave "Cassiopea" della Marina militare, impegnata in servizi di pattugliamento nel Canale di Sicilia, ha poi individuato a una cinquantina di miglia a Sud di Lampedusa un barcone su cui sembrano viaggiare, secondo un'imprecisa stima a vista, un'ottantina di persone. Sono state avviate le operazioni di sccorso anche per quest'imbarcazione.

G.R. 9,30

IRAQ

MUQTADA AL SADR RILANCIA RESISTENZA CONTRO FORZE OCCUPAZIONE = Il leader sciita Muqtada al Sadr rilancia la resistenza contro le forze di occupazione, che dice di voler combattere fino all'ultima goccia di sangue e boccia il governo ad interim insediato a Baghdad, un esecutivo, a suo dire, illegittimo e illegale. al Sadr, che nei giorni scorsi aveva rilasciato dichiarazioni concilianti nei confronti di Ilyad Allawi, arrivando a far suggerire l'ipotesi di trasformare il suo esercito di al Mehdi in un partito politico, ha quindi fatto marcia indietro. Assicuriamo agli iracheni e al mondo che continueremo a resistere l'oppressione e l'occupazione fino alla nostra ultima goccia di sangue - ha dichiarato in un comunicato distribuito ieri sera dal suo ufficio di Najaf. La resistenza e' un diritto legittimo e non un crimine da punire. Non c'e' alcuna tregua con le forze occupanti e coloro che cooperano con loro -ha quindi affermato sottolineando che l'attuale governo e' illegittimo e illegale. al Sadr chiede quindi complete sovranita' e indipendenza attraverso la convocazione di elezioni oneste.

Intanto il governo iracheno è pronto a varare un'amnistia generale, che potrebbe coinvolgere anche i miliziani impegnati in combattimenti contro la coalizione internazionale. Un annuncio, in proposito, è atteso per oggi. "L'obiettivo è raggiungere un consenso per espellere i combattenti stranieri" ha spiegato una fonte vicina all'esecutivo iracheno. "Fino ad ora il governo non ha preso alcuna decisione, ma è possibile che in una riunione di questa mattina sarà trovato un accordo e annunciato il provvedimento".

PALESTINA

RAID ELICOTTERI ISRAELIANI A GAZA, 6 FERITI = Elicotteri da combattimento israeliani hanno bombardato un'officina nel campo profughi di Jabaliya, nella Striscia di Gaza, e un altro sito a citta' di Gaza, affermando che questi laboratori sarebbero state utilizzate per costruire componenti per i missili Qassam. Sei palestinesi sono rimasti feriti negli attacchi realizzati con quattro missili.

NABLUS

ISRAELIANI MINANO ABITAZIONE DI ATTIVISTA UCCISO - L'esercito israeliano ha fatto saltare con la dinamite all'alba di oggi vicino Nablus (nord della Cisgiordania) la casa della famiglia di un attivista palestinese ucciso nella notte tra sabato e domenica scorsi in un attacco fallito contro una colonia israeliana. I soldati di Israele hanno demolito con l'esplosivo la casa di Taer Ramadan, nel villaggio di Til, secondo testimoni e fonti militari. L'uomo era stato ucciso dai militari mentre tentava di infiltrarsi nella colonia di Braha, vicino Nablus, armato di un fucile d'assalto. Un portavoce militare israeliano ha tentato di giustificare la criminale rappresaglia attuata per mezzo dell'abbattimento di case, con la necessità di lanciare un messaggio ai terroristi e ai loro complici, il cui significato e' che c'e' un prezzo da pagare per le loro azioni, e che l'esercito continuera' a colpirli. Dall'agosto 2002, i soldati israeliani hanno minato e distruttto molte centinaia di case appartenenti a palestinesi accusati di essere implicati in attentati. Hanno inoltre abbattuto duemila abitazioni per ragioni di sicurezza sopratutto nel settore di refah (sud della Striscia di Gaza). Questa politica e' denunciata dalle organizzazioni umanitarie che la considerano una punizione collettiva e una violazione delle norme di diritto internazionale.

INTANTO UN PALESTINESE UCCISO A RAFAH - Rifat Abu Amra, 28 anni, e' stato colpito mentre camminava lungo una strada del campo profughi di Rafah. Testimoni hanno riferito che la pallottola sparata da un soldato isreliano ha colpito il giovane al collo. Il decesso di questa notte porta a 4.152 il numero delle persone uccise dall'inizio dell'Intifada, nel settembre del 2000. Le vittime sono 3.156 palestinesi e 924 israeliani.

NEPAL

IMBOSCATA RIBELLI, UCCISI 12 POLIZIOTTI 1 CIVILE (ANSA-REUTERS-AFP) - KATHMANDU, 5 LUG Dodici poliziotti e un civile sono stati uccisi questa mattina in un'imboscata tesa da ribelli nel sud del Nepal, ha detto una fonte della polizia. Lo scontro a fuoco e' avvenuto nel distretto di Birgunjm 200 km a sud della capitale Kathmandu. La polizia stava compiendo una perlustrazione alla ricerca di un uomo d'affari preso in ostaggio dai maoisiti la scorsa settimana quando il veicolo su cui si trovavno e' stato attaccato, ha spiegato un portavoce della polizia. Il civile ucciso e' un ex membro delle consiglio minicipale del villaggio in cui l'attacco e' avvenuto. Truppe di rinforzo sono state inviate nella localita' dell'imboscata. La guerra del popolo lanciata nel 1996 dai ribelli che vogliono rovescaire la monarchia in Nepal e' costata finora la vita a 9.500 persone.

INDONESIA

SEGGI APERTI PER STORICA ELEZIONE PRESIDENTE = Milioni di indonesiani sono chiamati oggi alle urne nel piu' grande arcipelago del mondo, per le prime elezioni presidenziali dopo decenni di regime autoritario: votazioni decisive anche per capire il volto della nazione musulmana piu' popolosa del mondo. I sondaggi danno per favorito l'ex generale Susilo Bambang Yudhoyono, ex ministro per la sicurezza e gli affari politici, a cui e' attribuito oltre il 43 per cento dell'appoggio popolare, ovvero piu' di quello che raccolgono insieme i suoi quattro rivali. Yudhoyono appare infatti in netto vantaggio tanto sull'ex capo delle Forze Armate, il generale a riposo Wiranto, che sull'attuale presidente Megawati Sukarnoputri, che sui leader musulmani Amien Rais e Hamza Haz. Ma l'ex generale deve conquistare piu' del 50 per cento per evitare il ballottaggio il 20 settembre. Le elezioni si celebrano tre mesi dopo il voto per le politiche che ha sancito la sconfitta del Partito Democratico dell'Indonesia per la Lotta, guidato dalla Sukarnoputri, sconfitto dal Partito Golkar, il movimento politico che aveva per decenni sostenuto il regime dell'ex presidente Suharto.