Grf 9:30

Afghanistan

Uccisi durante la notte almeno undici soldati governativi caduti in un'imboscata tesa loro nel distretto di Dishu, circa 570 chilometri a sud di Kabul. Lo ha reso noto un portavoce dei servizi d'informazione. Successivamente i Talebani hanno rivendicato l'attacco.

Cecenia

Due bombe sono esplose, a dieci minuti di distanza l'una dall'altra, presso una base delle truppe del ministero dell'Interno russo a Makhachkala, capitale della repubblica del Dagestan, al confine con la Cecenia. Otto persone sono rimaste ferite, secondo quanto riporta l'agenzia Interfax. Quando il primo ordigno è esploso era appena arrivato nel complesso un autobus con a bordo personale della base.

Carcere Usa

La rivolta scoppiata in un carcere privato del Colorado ha provocato il ferimento di 13 detenuti. Circa 400 prigionieri hanno dato alle fiamme le celle del padiglione in cui erano rinchiusi, ha riferito la portavoce del penitenziario. Il carcere ospita in totale circa 1.100 detenuti. Nessuna guardia e' rimasta ferita e non si sono verificate evasioni. La rivolta pare abbia avuto origine da questioni legate agli scontri tra bande. Il padiglione e' stato distrutto ed altri tre sono rimasti danneggiati.

Cap Anamur

Sono 27 i migranti della nave Cap Anamur che hanno lasciato l' Italia con il volo della Gana Airways per Accra, decollato all' aeroporto di Fiumicino alle 05,45. Quattro dei 31 immigrati che in primo momento erano tutti saliti a bordo son stati fatti sbarcare e non sono partiti. Il DC 10 e' rimasto fermo su una piazzola decentrata per circa due ore finche' non si sono determinate le condizioni di sicurezza per la partenza. Gli agenti di polizia sono piu' volte saliti a bordo a calmare gli animi agitati di qualcuno degl espulsi, dando man forte ai colleghi sul velivolo con i compiti di scorta nel viaggio. In alcuni frangenti alcuni migranti sono stati accompagnati temporaneamente giu' dal velivolo, a bordo di una navetta aeroportuale e poi di nuovo riaccompagnati a bordo.

Gr 13

Iraq

Il governo provvisorio iracheno ha chiesto all' Egitto l' invio di truppe che partecipino alla forza di di protezione dell' Onu. Lo ha detto alla stampa il primo ministro Allawi, dopo un colloquio stamane al Cairo con il presidente egiziano Mubarak.

Marines americani hanno ucciso 25 uomini e ne hanno catturati altrettanti durante una violenta battaglia a Ramadi, a ovest di Baghdad, secondo quanto hanno reso noto oggi militari statunitensi. Nello scontro armato, avvenuto ieri, sono rimasti feriti 14 marines e 17 guerriglieri. La battaglia e' iniziata verso le 15 ora locale, quando i guerriglieri hanno fatto esplodere un ordigno presso un convoglio di marines. Un gruppo di 10-15 uomini ha poi attaccato gli americani. Spalleggiate dagli aerei, le forze di terra americane hanno combattuto per ore, affermano i militari, precisando che durante gli scontri sono state scoperte e fatte brillare due bombe artigianali, una delle quali era stata piazzata in un'auto.

Due negozianti di alcoolici sono stati uccisi e tre feriti ieri sera a colpi di arma da fuoco nella citta' di Nassiriya. Lo ha reso noto la polizia. Nelle ultime settimane sono stati numerosi gli attacchi contro i negozi di alcolici, che sono generalmente gestiti da cristiani. Molte delle azioni sono state rivendicate dalla milizia sciita di Moqtada al Sadr. Secondo testimoni, ieri sera invece i negozianti attaccati erano tutti musulmani.

Un agente di polizia e un iracheno sono rimasti feriti da colpi di arma da fuoco negli scontri scoppiati questa mattina presto a Baghdad tra le forze americane e alcuni guerriglieri. Secondo quanto riferito da fonti ospedaliere, gli scontri hanno avuto inizio attorno alle 4.00 locali in Haifa Street, nel centro della capitale irachena, dove già all'inizio del mese si erano verificati altri combattimenti.

Un ragazzo di una decina d'anni e' stato ucciso oggi dall'esplosione di una bomba presso la moschea sunnita Abu Hanifa nel centro di Baghdad. Lo ha dichiarato un funzionario di polizia . Le Guardie nazionali irachene, arrivate sul posto, sono state insultate dalla folla in collera e hanno dovuto sparare alcuni colpi in aria.

Per gran parte della notte e della mattinata odierna il centro di Baghdad e' stato teatro di una massiccia operazione di polizia cui hanno preso parte centinaia di agenti delle forze dell'ordine e della Guardia Nazionale irachene, affiancati da truppe americane: con l'appoggio degli elicotteri e' stata isolata un'ampia zona; chiusi al passaggio almeno tre ponti sul fiume Tigri. Nel frattempo erano condotti rastrellamenti a tappeto che hanno condotto all'arresto di 200 sospetti. Lo ha reso noto un portavoce del ministero dell'Interno.

Un leader del Fronte turcomanno e' stato gravemente ferito in un attentato la notte scorsa a Kirkuk, nel nord dell'Iraq. Secondo quanto riferito, un commando ha aperto il fuoco contro il politico davanti alla sua abitazione: la polizia ha fermato tre sospetti.

Afghanistan

Uccisi durante la notte almeno undici soldati governativi caduti in un'imboscata tesa loro nel distretto di Dishu, circa 570 chilometri a sud di Kabul. Lo ha reso noto un portavoce dei servizi d'informazione. Successivamente i Talebani hanno rivendicato l'attacco.

Cecenia

Due bombe sono esplose, a dieci minuti di distanza l'una dall'altra, presso una base delle truppe del ministero dell'Interno russo a Makhachkala, capitale della repubblica del Dagestan, al confine con la Cecenia. Otto persone sono rimaste ferite, secondo quanto riporta l'agenzia Interfax. Quando il primo ordigno è esploso era appena arrivato nel complesso un autobus con a bordo personale della base.

Carcere Usa

La rivolta scoppiata in un carcere privato del Colorado ha provocato il ferimento di 13 detenuti. Circa 400 prigionieri hanno dato alle fiamme le celle del padiglione in cui erano rinchiusi, ha riferito la portavoce del penitenziario. Il carcere ospita in totale circa 1.100 detenuti. Nessuna guardia e' rimasta ferita e non si sono verificate evasioni. La rivolta pare abbia avuto origine da questioni legate agli scontri tra bande. Il padiglione e' stato distrutto ed altri tre sono rimasti danneggiati.

Cap Anamur

Sono 27 i migranti della nave Cap Anamur che hanno lasciato l' Italia con il volo della Gana Airways per Accra, decollato all' aeroporto di Fiumicino alle 05,45. Quattro dei 31 immigrati che in primo momento erano tutti saliti a bordo son stati fatti sbarcare e non sono partiti. Il DC 10 e' rimasto fermo su una piazzola decentrata per circa due ore finche' non si sono determinate le condizioni di sicurezza per la partenza. Gli agenti di polizia sono piu' volte saliti a bordo a calmare gli animi agitati di qualcuno degl espulsi, dando man forte ai colleghi sul velivolo con i compiti di scorta nel viaggio. In alcuni frangenti alcuni migranti sono stati accompagnati temporaneamente giu' dal velivolo, a bordo di una navetta aeroportuale e poi di nuovo riaccompagnati a bordo.