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gr 19.30

Libano

16 settembre 1982 - 22 anni fa, l'uomo che oggi è il Primo Ministro di Israele, Ariel Sharon, inviò milizie falangiste libanesi nei campi profughi palestinesi di Sabra e Chatila, a Beirut, Libano. Quando lasciarono il campo, dopo 36 ore, circa 3000 persone, donne uomini e bambini, rimasero uccise o ferite gravemente. Il massacro provocò indignazione internazionale. Nella stessa Israele centinaia di migliaia di persone scesero nelle strade facendo grosse manifestazioni mai viste fino a quel momento, tant che Sharon fu obbligato a dimettersi da Ministro della Difesa Israeliano. Il massacro di Sabra e Chatila è il punto culminante dell'invasione israeliana del Libano pianificata da Ariel Sharon, allora ministro della difesa, per eliminare dal paese l'Olp e i campi profughi, colpire la Siria e creare un nuovo regime nelle mani delle destre cristiano maronite. La guerra iniziò il sei giugno. L'esercito israeliano assedia per quasi tre mesi la parte occidentale di Beirut con i campi profughi palestinesi bombardandola notte e giorno. A metà agosto Yasser Arafat e l'Olp accettano di lasciare la città a patto che Israele si impegni a non entrare a Beirut Ovest e che intervenga una forza multinazionale americano-franco-italiana. I fedayin lasciano Beirut tra il 20 agosto e il primo settembre. La forza multinazionale però appena partiti i combatttenti palestinesi lascia precipitosamente il Libano, con due settimane di anticipo. Sharon l'11 settembre annuncia: «A chatila vi sono ancora 2500 terroristi». Il 14 settembre Bachir Gemayel, capo delle falangi libanesi alleato di Israele, eletto presidente tre settimane prima, viene ucciso in un attentato. Il 15 settembre a mezzanotte l'esercito di Sharon, rompendo gli impegni presi con gli Usa, entra a Beirut Ovest e circonda i campi palestinesi illuminandoli a giorno con i bengala. Alle sedici del sedici settembre l'esercito israeliano fa entrare i falangisti nei campi coordinando la loro azione dal comando avanzato posto davanti a Chatila. Per 40 ore sino al mezzogiorno del 18 settembre vengono massacrati oltre 3.000 profughi palestinesi, civili libanesi e immigrati di vari paesi.

Iraq

Il castello di carte dell'amministrazione americana potrebbe essere sul punto di crollare. Nel giorno in cui il Segretario Generale delle Nazioni Unite scatena la bufera a livello internazionale, definendo "illegale" la guerra americana contro l'Iraq di Saddam Hussein, la Casa Bianca ha una grana ancora piu' urgente da risolvere: la campagna militare, legale o no, sta andando a rotoli. Due le principali fonti di preoccupazione per il presidente George W. Bush a meno di due mesi dalle elezioni presidenziali di novembre: le rivelazioni su un rapporto "estremamente pessimista" dei servizi di Intelligence (presentato alla Casa Bianca alla fine di luglio e del quale solo oggi sono emersi stralci) e lo strappo, ieri, di due deputati repubblicani di primo piano, che hanno dato vita all'attacco piu' violento contro la politica dell'amministrazione in Iraq. Nel rapporto degli 007 sulla crisi viene messo in evidenza, tra gli scenari possibili del dopo Saddam anche quello di una guerra civile entro la fine dell'anno prossimo. Nel suo complesso il rapporto, segretissimo, viene definito pessimista. Inoltre, la polemica nello schieramento repubblicano e' divampata ieri durante un'udienza della commissione Esteri del Senato, che ha esaminato la richiesta del dipartimento di Stato di stralciare il 20 per cento dei 18,4 miliardi di dollari messi a bilancio un anno fa per la ricostruzione in Iraq. La Casa Bianca vorrebbe spendere quei soldi per finanziare operazioni di sicurezza per tenere a bada la sempre piu' tenace resistenza all'occupazione. Ben presto la seduta si e' trasformata in un tiro a segno del senatore Richard Lugar dell'Indiana, il presidente repubblicano della commissione. Lugar un anno e mezzo fa, alla vigilia della presa di Baghdad, aveva assicurato che gli iracheni avrebbero accolto gli americani "ballando di gioia nelle strade", un'affermazione che oggi suona come una barzelletta. Oggi e' il primo ad ammettere che l'amministrazione ha piu' volte mancato di fare i necessari aggiustamenti per tenere la situazione sotto controllo. La colpa di questo e' della strategia d'urto della Casa Bianca: "Non si conquista il cuore di un popolo minacciandolo con la canna di fucile - ha continuato Hagel, un veterano della guerra in Vietnam - lo si fa con un processo che abbiamo avviato al Congresso stanziando 18,4 miliardi di dollari per la ricostruzione".

2 cittadini statunitensi ed 1 britannico sono stati rapiti oggi, in Iraq. A darne notizia e' stato il ministero dell'Interno di Baghdad. I tre sono stati prelevati dalla loro abitazione che si trova nel quartiere di al- Mansur, un'area residenziale e ricca nella zona occidentale della capitale. Secondo le informazioni disponibili, lavoravano per una societa' di costruzioni con sede negli Emirati Arabi Uniti, la Gulf Services Company.

Ha provocato almeno un morto iracheno e 14 feriti, tra cui 3 donne, una bomba nascosta in un bidone dell'immondizia esplosa prima di mezzogiorno ora locale, le 10 del mattino in Italia, nel quartiere di Batawin, situato in pieno centro a Baghdad. Lo ha riferito un portavoce della polizia.

La Nuova Zelanda sta segretamente ritirando le sue truppe non combattenti, composte da 60 elementi, rimasti acquartierati a Bassora nelle ultime cinque settimane, mentre le condizioni di sicurezza continuano a peggiorare rendendo impossibile ogni lavoro di ricostruzione cui erano destinate. Lo rivela oggi il quotidiano Dominion, secondo cui il ritiro si completera' nei prossimi giorni. Il contingente doveva essere ritirato il mese prossimo, ma con la riserva di un ritiro anticipato se non fossero stati piu' in grado di svolgere il loro lavoro; lavoro che di fatto e' stato completamente interrotto all'inizio di agosto, quando i combattimenti si sono estesi a sud di Najaf. I neozelandesi sono rimasti da allora confinati nella base che condividono con le forze britanniche.

La prossima settimana, il primo ministro ad interim iracheno Iyad Allawi si rechera' in visita ufficiale a Washington e pronuncera' un discorso davanti al Congresso. A rivelarlo e' il quotidiano americano Washington Post, precisando che questa sara' la prima visita del premier iracheno negli Stati Uniti. Secondo fonti dell'amministrazione statunitense, citate dal giornale, il presidente americano George W. Bush usera' la visita di Allawi per difendere la sua decisione di intervenire in Iraq, nelle ultime batture della sua campagna elettorale in vista delle presidenziali del 2 novembre. Allawi chiedera' anche a Washington di completare il lavoro iniziato in Iraq

Oltre cento detenuti sono stati rilasciati oggi dalla prigione di Abu Ghraib, a ovest di Baghdad, all'indomani della liberazione di altri 275 dallo stesso carcere, famoso per le torture sotto Saddam Hussein, prima, e ad opera dei soldati americani dopo il crollo del regime un anno e mezzo fa. I 108 detenuti alcuni dei quali hanno passato lunghi mesi in prigione sono stati liberati alla presenza del ministro iracheno per i diritti umani Bakhtiar Amine.

Afghanistan: attacco a Karzai

Il presidente afghano Hamid Karzai nuovamente sotto tiro: un razzo lanciato questa mattina contro l'elicottero che lo stava trasportando per la prima tappa di un tour elettorale a Gardez, nel sud-est del paese, ha mancato di poco il bersaglio. Dopo la rivolta dei giorni scorsi ad Herat la situazione appare estremamente tesa in tutto l'Afghanistan e per cercare di migliorare le condizioni di sicurezza in vista delle elezioni presidenziali del 9 ottobre, il Pentagono sta progettando l'invio di nuove truppe. Un migliaio di militari dovrebbero aggiungersi ai circa 18 mila uomini della coalizione - americani e di paesi della Nato - gia' dislocati nel paese per fronteggiare gli attacchi dei miliziani taleban e dei terroristi di al Qaida, il cui scopo dichiarato e' di boicottare le prime libere elezioni della storia afghana. I taleban hanno immediatamente rivendicato l'attentato: un portavoce del movimento, Mullah Abdur Rauf, si e' messo in contatto con l'agenzia britannica Reuters ed ha affermato che contro l'elicottero di Karzai e' stato lanciato un razzo teleguidato. A causa dell'instabilita' e degli enormi problemi organizzativi, le elezioni sono gia' state rinviate due volte, e si e' deciso di scindere le presidenziali dalle politiche: queste ultime si terranno ad aprile, sempre che la situazione generale lo consenta.

Gaza, rapito generale

Uomini armati hanno rapito oggi - per poi liberarlo dopo poche ore - nella Striscia di Gaza il generale Mohammed Al Batrawi, capo dei servizi finanziari della polizia militare. Non e' il primo sequestro che coivolge i funzionari dell'autorita' palestinese. Altri sequestri lampo avevano gia' coinvolto il capo della polizia palestinese Ghazi Jabali, il colonnello Khaled Abu al Ul, membro della commissione per i contatti con Israele, e Fadel al Shuli, responsabile dell'agricoltura presso il governatore di Nablus.

Palestina

Gli attivisti della solidarietà internazionale, che al momento accompagnano il gruppo di medici UPMRC nell’area di Nablus hanno chiesto l'apertura di un'inchiesta sull'uccisione di una bambina di 11 anni e di 5 uomini avvenuta ieri a Nablus. La richiesta e' stata avviata dopo un'intervista al direttore il Dr. Samir Abu Srour dell’ospedale di Rafidia, dove i cinque uomini e la bambina sono stati portati. Secondo quanto ha riferito il Dr. Srour, quattro dei cinque uomini sono stati colpiti alla testa da una distanza ravvicinata. I proiettili non hanno attraversato il cranio ma hanno fatto esplodere la testa delle vittime mostrando che i colpi sono stati sparati da una distanza ravvicinata. Uno degli uomini aveva un impronta di stivale sul petto, il che suggerisce che sia stato tenuto fermo prima di essere ucciso. Un altro bambino di undici anni è in condizioni critiche dopo aver ricevuto un colpo alla testa sparato con un proiettile di gomma da distanza ravvicinata che gli ha seriamente compromesso parte del cervello.

Sud Africa

Decine di migliaia di insegnanti, infermieri e lavoratori del pubblico impiego hanno manifestato oggi in diverse città del Sudafrica per chiedere aumenti salariali. Lo riferiscono fonti di stampa locale, definendo lo sciopero uno dei più massicci da quando nel 1994 ha preso il potere l’attuale governo dell’African National Congress (Anc, il partito di Nelson Mandela e dell’attuale presidente Thabo Mbeki). Secondo il quotidiano ‘Business Day’, nella capitale Pretoria almeno 25.000 persone (40.000 secondo i sindacati) si sono radunate davanti al palazzo del governo. L’astensione dal lavoro ha praticamente paralizzato uffici e attività pubbliche in tutto il Sudafrica, con pochissimi dipendenti rimasti a garantire i servizi essenziali, soprattutto nel settore sanitario. Secondo la polizia di Mpumalanga, nella regione del Kwai-Zulu, nota roccaforte antigovernativa, almeno 35.000 dimostranti hanno manifestato, mentre a Cape Town circa ventimila dipendenti pubblici hanno marciato verso il Parlamento per consegnare un ‘memorandum’ a un esponente del governo locale. Invase anche le strade di Pretoria, dove decine di migliaia di persone – con le magliette e i berretti rossi dei sindacati – hanno portato in corteo striscioni e scandito slogan con le proprie rivendicazioni economiche. Il negoziato dei giorni scorsi tra governo e organizzazioni sindacali finora non ha sortito alcun esito, con le due parti ferme sulle proprie posizioni: i lavoratori che chiedono un aumento del 7 % e le autorità offrono un punto percentuale in meno.

Irlanda del Nord

Riaperti i negoziati a Leeds tra premier inlgese Blair e quello irlandese Ahern dopo due anni di sospensione, in cui il governo inglese e' tornato ad esercitare controllo diretto su Belfast. Nel frattempo pero' le ultime elezioni hanno attribuito un ruolo decisivo al partito cattolico Sinn Fein e al partito democratico unionista, le cui visioni politiche sul future dell'irlanda del nord sono opposte. Oggi, ogni decisione politica dovra' incontrare il favore di entrambi i partiti. Uno dei punti piu' spinosi e' la richiesta del partito unionista di sciogliere l'IRA, l'esercito repubblicano irlandese. Alla riunione di Leeds Castle partecipa anche l'inviato Usa per l'Irlanda del Nord, Mitchell Reiss.

Pistole paralizzanti per la polizia inglese

I poliziotti inglesi e gallesi potranno avvalersi di pistole elettriche che bloccano temporaneamente i muscoli delle persone colpite. Il piano e' stato lanciato dal ministro degli Interni David Blunkett nel tentativo di contrastare la micro-criminalita' dando alle forze dell'ordine un'arma efficace e allo stesso tempo con bassissime probabilita' di essere letale, secondo le autorita' britanniche. L'introduzione della nuova pistola, chiamata Taser M26, e' stata sperimentata con un progetto pilota l'anno scorso. La Taser M26 e' prodotta da un'azienda statunitense ed e' gia' in uso tra le forze di polizia degli Stati Uniti e del Canada. Lancia una scarica elettrica che forma due piccole 'saette' appuntite capaci di colpire una persona a oltre 6 metri di distanza e in grado di penetrare vestiti spessi piu' di 5 centimetri. Provoca una scossa elettrica di 50.000 volt che puo' paralizzare una persona per qualche minuto.

Italia

genova

Da domani ricominciano dopo la pausa estiva i vari processi che vedono come imputati manifestanti e tutori dell'ordine per i fatti accaduti durante il G8 del luglio 2001. In particolare domani il tribunale, presieduto da Marco Devoto, ricomincia ad ascoltare i testimoni per i fatti che vedono implicati 25 No Global, tutti accusati di devastazione e saccheggio e alcuni di lesioni. La prossima settimana sarà invece la volta di dirigenti, funzionari ed agenti delle forze dell'ordine per le violenze accadute nella caserma di Bolzaneto dove erano stati reclusi circa 500 manifestanti. Infine, a breve dovrebbe iniziare il dibattimento per il procedimento che vede indagati tutori dell'ordine per l'irruzione nella scuola Diaz. Ai primi del mese prossimo, poi, è previsto che la Procura chieda il rinvio a giudizio di un'altra cinquantina di No Global accusati di vari reati

Alitalia

Nella notte e' stato raggiunto un accordo tra Alitalia e i sindacati che rappresentano il personale di terra per il rinnovo del contratto di lavoro. E' stata raggiunta anche un'intesa sugli esuberi per eccedenze pari a 2.500 unita'. Nel complesso, secondo Alitalia, l'accordo portera' un risparmio pari a 150 milioni di euro. Alle 05.40 di stamane - si legge in una nota Alitalia - e' stato raggiunto l'accordo con il personale di Terra sul Progetto Industriale 2005-2008 con le cinque organizzazioni sindacali firmatarie. L'Accordo ha rinnovato la valenza del contratto collettivo aggiornando alcuni istituti, senza variazioni della parte retributiva, senza pagamento della contingenza per il periodo 2004-2006 e con altri recuperi economici di minore entita, specifica la nota. Quanto all'intesa sugli esuberi, in conseguenza di aggiornamenti sui programmi gia' realizzati e di revisioni complessive, e' stato definito un numero di eccedenze pari a 2500 unita', garantendo le efficienze previste, spiega la nota. Per tali risorse si prevede il ricorso ad ammortizzatori sociali.

Violenze domestiche

Sono in forte aumento in Italia gli omicidi che si consumano tra le mura domestiche. In particolare, negli ultimi 10 anni, i casi di parricidi e matricidi hanno avuto un incremento del 3000 per cento, cioe' sono aumentati di ben 30 volte. E con la tragedia di quest'oggi a Bologna, dove un uomo ha prima ucciso a fucilate la moglie e poi si e' tolto la vita con la stessa arma, si allunga ancor piu' la lista dei delitti in famiglia. Secondo una recente analisi dell'Associazione italiana psicologi e psichiatri ospedalieri, spesso solitudine, dolore e disagio psichico si accumulano e costituiscono un cocktail esplosivo. Proprio domani a Catanzaro verra' presentato un rapporto intitolato "Le violenze nascoste". Si tratta di un'indagine sulla percezione della violenza alle donne nei quartieri di Catanzaro, interessati dal programma Urban, realizzato dall'Amministrazione Comunale.

Fermi per pirateria a Venezia

Fermate dalla polizia due persone sul tetto della basilica di piazza san marco a venezia. Le due persone, munite di telecamera, filmavano le immagini del cartoon sul maxischermo allestito in piazza. Imponente il servizio d'ordine messo in atto per prevenire atti di pirateria. Agli oltre 4000 spettatori era stato vietato introdurre in piazza videotelefoni, videocamere e ogni altro strumento in grado di effettuare delle riprese e 60 agenti anti-pirateria erano sparsi per la piazza. Il bilancio conclusivo e' di due persone fermate, come abbiamo detto, diversi videotelefonini disattivati, e un paio di videocamere sequestrate, tra le quali quella nascosta da uno degli orchestrali che abitualmente lavorano nei bar della piazza.

gr 13:00

Iraq

2 cittadini statunitensi ed 1 britannico sarebbero stati rapiti in Iraq. A darne notizia e' stato il ministero dell'Interno di Baghdad. I tre, tutti civili, sono stati prelevati dalla loro abitazione che si trova nel quartiere di al- Mansur, un'area residenziale e ricca nella zona occidentale della capitale, dove vivono molti stranieri, per lo piu' uomini d'affari o dipendenti di compagnie impegnate nella ricostruzione del Paese. Non ci sono state sparatorie al momento del sequestro.

Ha provocato almeno un morto iracheno e 14 feriti, tra cui 3 donne, una bomba nascosta in un bidone dell'immondizia esplosa prima di mezzogiorno ora locale, le 10 del mattino in Italia, nel quartiere di Batawin, situato in pieno centro a Baghdad. Lo ha riferito un portavoce della polizia.

La Nuova Zelanda sta segretamente ritirando le sue truppe non combattenti, composte da 60 elementi, rimasti acquartierati a Bassora nelle ultime cinque settimane, mentre le condizioni di sicurezza continuano a peggiorare rendendo impossibile ogni lavoro di ricostruzione cui erano destinate. Lo rivela oggi il quotidiano Dominion, secondo cui il ritiro si completera' nei prossimi giorni. I tecnici neozelandesi del genio, dotati soltanto di armi leggere, sono a Bassora dallo scorso settembre ed hanno aiutato a riattivare impianti di trattamento dell'acqua e strutture municipali come scuole, stazioni di polizia e ponti. Il contingente doveva essere ritirato il mese prossimo, ma con la riserva di un ritiro anticipato se non fossero stati piu' in grado di svolgere il loro lavoro; lavoro che di fatto e' stato completamente interrotto all'inizio di agosto, quando i combattimenti si sono estesi a sud di Najaf. I neozelandesi sono rimasti da allora confinati nella base che condividono con le forze britanniche.

Pakistan

Dopo una raffica di sanguinose offensive antiterroristiche nelle regioni di frontiera, il governo pachistano ha deciso di offrire nuovamente un'amnistia ai terroristi stranieri che decidono di arrendersi. Altrimenti ha minacciato di dare corso a rappresaglie ancora più violente. Il ministro dell'Informazione ha detto che i militanti che si nascondono nelle regioni montuose ai confini con l'Afghanistan non saranno estradati verso altri paesi se accetteranno l'offerta del governo di un'amnistia in cambio della resa. Nell'ultimo periodo l'esercito e l'aviazione pachistana hanno dato vita a un'offensiva senza precedenti - che ha lasciato anche molte mittime civili sul terreno - per stanare dai loro covi centinaia di militanti presumibilmente legati ad Al Qaida: fra di loro uzbechi, ceceni e arabi che si nascondono da tempo nella regione del Waziristan. Ieri il neo primo ministro aveva annunciato nel corso della prima riunione di gabinetto di voler trovare una soluzione politica alla situazione dei guerriglieri.

Colombia

Il governo della Colombia esclude che per accedere ad uno scambio umanitario con le Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) si possa giungere a concedere un territorio smilitarizzato, come richiesto dai vertici della guerriglia e come fatto in passato. Lo ha dichiarato ieri sera il vicepresidente Santos. Reagendo ad un comunicato della principale guerriglia latinoamericana in cui si proponeva un dialogo faccia a faccia con esponenti del governo nei municipi smilitarizzati di San Vicente del Caguan e Cartagena del Chaira', Santos ha sostenuto che non c'e' alcuna necessita' di ritirare militari da una zona per realizzare lo scambio (guerriglieri in carcere contro ostaggi). Quello di cui si ha bisogno - ha sottolineato - e' volonta' e noi non crediamo che le Farc ne abbiano. Fonti giornalistiche hanno sottolineato al riguardo che i due municipi indicati dalla guerriglia sono scenario in queste settimane del 'Piano Patriottico', uno sviluppo del 'Piano Colombia' per la lotta al narcotraffico e alla guerriglia, che gode di finanziamenti statunitensi. Al riguardo Alfredo Rangel, direttore della Fondazione 'Seguridad y Democracia', ha detto che non e' praticabile la smilitarizzazione della zona come chiede la guerriglia perche' l'esercito colombiano non e' in grado di fermare il 'Paino Patriottico'.

Alitalia

Nella notte e' stato raggiunto un accordo tra Alitalia e i sindacati che rappresentano il personale di terra per il rinnovo del contratto di lavoro. E' stata raggiunta anche un'intesa sugli esuberi per eccedenze pari a 2.500 unita'. Nel complesso, secondo Alitalia, l'accordo portera' un risparmio pari a 150 milioni di euro. Alle 05.40 di stamane - si legge in una nota Alitalia - e' stato raggiunto l'accordo con il personale di Terra sul Progetto Industriale 2005-2008 con le cinque organizzazioni sindacali firmatarie. L'Accordo ha rinnovato la valenza del contratto collettivo aggiornando alcuni istituti, senza variazioni della parte retributiva, senza pagamento della contingenza per il periodo 2004-2006 e con altri recuperi economici di minore entita, specifica la nota. Quanto all'intesa sugli esuberi, in conseguenza di aggiornamenti sui programmi gia' realizzati e di revisioni complessive, e' stato definito un numero di eccedenze pari a 2500 unita', garantendo le efficienze previste, spiega la nota. Per tali risorse si prevede il ricorso ad ammortizzatori sociali. 车载免提 蓝牙耳机 电流传感器 电压传感器 电流传感器 电压传感器 翻译公司 翻译服务 深圳翻译 gps 传感器 电流传感器 电压传感器 翻译公司 翻译服务 深圳翻译 门禁 考勤 读卡器 婚庆,庆典 UI设计 工业设计 门禁 婚庆,庆典 学车,上海驾校 合成油 润滑脂 合成油,齿轮脂,合成齿轮油 塑胶脂,高温链条油,密封脂,阻尼脂 润滑脂 合成油 dpss laser 装修污染 笔记本 IBM笔记本 商标注册 涂料 车载免提 蓝牙耳机 回音消除 蓝鸟蓝牙耳机 健身器材 跑步机 按摩椅 北京公寓 酒店式公寓 会议室工程 等离子显示器 投影机 teflon tape ptfe thread seal tape ptfe tape 系统性红斑狼疮 条码打印机 二手笔记本,笔记本电脑 加湿器 触摸屏 净化 过滤 门禁 考勤 读卡器 健身器材 跑步机 按摩椅 视频点播 oa GMAT Extruder 激光雕刻 清洗机,超声波清洗设备 门禁,停车场,一卡通 UI设计 工业设计 安防 xanthan gum coal coal 遥控车库门,遥控庭院门 遥控车库门 遥控庭院门 平移门开门机 平开门开门机 电影 电影下载 免费电影下载 设计 平面设计 广告设计 标志设计 包装设计 CI设计 VI设计 月饼 触摸查询一体机 空气净化 臭氧 netscreen netscreen China flower China flowers xanthan gum 网站建设 网站推广 润滑脂,高温脂,防锈油 合成油,齿轮脂,合成齿轮油 塑胶脂,高温链条油,密封脂,阻尼脂 北京公寓 商标 专利 Azamethiphos smt 实验室设备 性用品,口服避孕药 性用品,口服避孕药 数据恢复,硬盘数据恢复 水处理 粉碎机 碎石机 木粉机 制砂机 振动筛 颚式破碎机 破碎机 狼疮 红斑狼疮 洗地机,扫地机,超声波清洗机,清洗机,抛丸机,清洗设备,高压清洗 门禁 门禁,一卡通,停车场 单片机 安防 英语培训 英语口语 进口轴承 减速机 步进电机 运动控制卡 数控系统 伺服电机 嵌入式系统 婚庆 商标 专利 北京公寓 netscreen 门禁 考勤 读卡器 涂料 oa 办公自动化