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=== ORE 13,00 ===

'''Maremoto'''

E' di almeno 40mila morti e altrettanti dispersi il bilancio delle vittime del maremoto che ha sconvolto il sudest asiatico, secondo stime del ministero degli Esteri di Parigi. ''Nell'intera regione 40mila sono i morti e altri 40mila i dispersi'', ha dichiarato il sottosegretario agli Esteri francese Renaud Muselier in un'intervista a Radio Rmc, ricordando che sono almeno 22 le vittime francesi e decine quelli di cui non si hanno ancora notizie. In particolare, Muselier ha ricordato che sono ancora 29 i connazionali dispersi nell'isola di Phuket, in Thailandia, uno dei paesi maggiormente colpiti dal maremoto.

'''IRAQ'''

Sono due i soldati americani uccisi ieri in Iraq a causa delle bombe fatte esplodere al passaggio delle loro pattuglie. Un soldato è stato ucciso a Samarra, con una bomba esplosa al passaggio della pattuglia. Un altro soldato della stessa pattuglia è rimasto ferito. Un altro soldato americano è stato ucciso da una bomba rudimentale ieri a Baghdad. Nell'esplosione, quattro altri soldati sono rimasti feriti. Secondo il conteggio dell'Associated Press, sono almeno 1.325 i membri dell'esercito americano morti in Iraq dall'inizio della guerra nel marzo 2003.

Un gruppo armato ha attaccato e ucciso 12 poliziotti iracheni vicino alla città di Tikrit, mentre un'autobomba è esplosa a Baghdad, nei pressi degli uffici della Guardia Nazionale irachena, ferendo nove persone. Arkan Mohammed, un funzionario governativo a Tikrit, ha riferito che 12 uomini sono rimasti uccisi in seguito all'attacco contro una stazione di polizia, 15 chilometri a sud di Tikrit, città natale di Saddam Hussein, Il sergente maggiore americano Robert Powell, della Prima divisione Usa ha riferito dal canto suo che altri quattro attacchi sono stati lanciati all'alba di martedì contro diversi posti di blocco: 5 soldati iracheni sono stati uccisi e altri tre feriti. Un altro ufficiale di polizia, Na'em Fahad è stato freddato dai colpi sparati da una macchina in corsa, mentre camminava con tre amici nella città di Baquba, a nordest della capitale. L'autobomba esplosa a Baghdad era indirizzata all'abitazione di un alto ufficiale della Guardia nazionale irachena, nel quartiere Azimiyah, ha riferito il maggiore Shaheed Attiyah della polizia irachena. Nove delle sue guardie e alcuni passanti sono rimasti feriti, tre in modo grave. Nella città di Samarra un'autobomba è esplosa nel centro città ferendo 10 persone, inclusi 3 bambini.

'''UCRAINA: YUSHCHENKO PROMETTE, PRIMA VISITA A MOSCA'''


 La prima visita nelle vesti di presidente ucraino Viktor Yushchenko intende farla in Russia, anche se occorrera' del tempo a Kiev per ripristinare normali relazioni con Mosca, dopo il sostegno offerto all'avversario Viktor Yanukovich. E' quanto affermato dal vincitore del secondo ballottaggio di domenica 26 dicembre in Ucraina, in un'intervista al quotidiano russo 'Isvestiya'. ''Andro' dapprima a Mosca, molto probabilmente - dice Yushchenko- Devo dimostare che i nostri rapporti erano stati falsati da clan ucraini. Una pagina che puo' e deve essere girata''. Il leader degli arancioni rileva comunque che Mosca ha avuto un ruolo nella campagna elettorale per sostenere ''un candidato'' e che ''servira' piu' di un mese di lavoro per ristabilire gli antichi rapporti con la Russia''. Mentre i risultati definitivi del ballottaggio di domenica non sono stati ancora resi noti, a Yushchenko, che si e' gia' proclamato vincitore, sono andate il 52,02% delle preferenze e Yanukovich, formalmente ancora primo ministro, non ha accettato la sconfitta di circa 8 punti.

GR 9:30

Lutto in sri lanka

1.500 passeggeri sono quasi certamente morti in un treno che e' stato sommerso domenica scorsa dall'onda gigantesca che ha spazzato la costa dello Sri Lanka. Lo hanno riferito i soccorritori. Il treno stava collegando la capitale Colombo con la citta di Galle, 110 chilometri piu' a sud.

Il presidente dello Sri Lanka, Chandrika Kumaratunga, ha proclamato una settimana di lutto in tutto il paese, tra i più colpiti dal violento maremoto che ha sconvolto il sudest asiatico, dove si stanno approntando cremazioni di massa. Kumaratunga è rientrato immediatamente da una visita in Gran Bretagna appena appreso del cataclisma. Secondo fonti militari, intanto, il bilancio delle vittime accertate nello Sri Lanka è salito a 11.960 morti, ma, stando ai media indiani, i morti sarebbero 13mila e circa un milione i senzatetto Israele stava allestendo una squadra di soccorso composta da 150 membri dell'esercito e del ministero della Difesa da inviare nello Sri Lanka, ma le autorità di Colombo avrebbero respinto l'offerta di uomini, mentre avrebbero richiesto l'invio di beni di prima necessità. Lo riferisce il sito internet del quotidiano israeliano Haaretz, che cita una fonte dell'esercito israeliano. Inizialmente era stato detto che la partenza della squadra israeliana era stata rinviata oggi per una mancanza di coordinamento tra il ministero degli Esteri e l'esercito dello Sri Lanka. La squadra, guidata dal generale Avraham Ben-David, avrebbe dovuto portare anche beni di prima necessità (acqua, cibo, tende, vestiario ecc). Israele sta valutando la possibilità di inviare altre squadre di uomini in India e in Thailandia, ma non è stata ancora presa alcuna decisione al riguardo. Servono molti miliardi di dollari e diversi anni per seppellire i cadaveri, debellare le epidemie e ricostruire quanto distrutto dalle tsunami, onde anomale alte fino a 10 metri, che hanno sconvolto il sudest asiatico. Lo ha detto il coordinatore per gli Aiuti umanitari delle Nazioni Unite, Jan Egeland, sottolineando come l'entità della tragedia richieda uno sforzo maggiore rispetto ad altri grandi calamità. Egeland ha poi precisato che voli con a bordo aiuti umanitari e generi di primo soccorso partiranno nelle prossime 48 ore da una ventina di paesi verso le zone colpite dal maremoto. Resta, infatti, elevatissimo il rischio di diffusione di epidemie, come malaria ed infezioni respiratorie.

India

La violenza del maremoto che ha sconvolto il sudest asiatico ha risparmiato la centrale nucleare di Kalpakkam, a 80 chilometri da Madras, in India. Il governo di Nuova Delhi aveva parlato di infiltrazione d'acqua nell'impianto elettro-nucleare dello stato di Tamil Nadu, sollevando il rischio di un disastro nucleare. Le unità della centrale nucleare di Kalpakkam sono al sicuro, non c'è nessun rischio di contaminazione, hanno riferito fonti ufficiali, citate dall'edizione on line del giornale Thee Times of India. Il maremoto ha comunque provocato alcuni guasti ed una commissione di esperti si è riunita d'urgenza per valutare i danni.

Ucraina

L'ingerenza degli Stati Uniti nelle elezioni in Ucraina è stata sistematica e pianificata. A lanciare l'accusa a Washington è stato Viktor Yanukovich, primo ministro ucraino e candidato sconfitto al ballottaggio per le presidenziali del 26 dicembre, che ha visto trionfare il leader dell'opposizione Viktor Yushchenko. In un'intervista al giornale russo 'Isvestiya', Yanukovich ha invece definito spontaneo il sostegno della Russia alla sua campagna elettorale. La volontà russa di influenzare il risultato delle nostre elezioni - ha assicurato - è solo un episodio passato.

Iraq

Il comandante della Guardia nazionale irachena di Baghdad, Madhar al-Maula, e' stato ucciso in un attentato, quando un attentatore suicida a bordo di un'auto si e' lanciato contro il convoglio che scortava l'ufficiale, facendosi esplodere. Sul luogo dell'attentato, che ha provocato anche il ferimento di diversi uomini del convoglio, si e' recato il ministro della Difesa ad interim, Sheikh Hazim al-Shalan.

Un ufficiale della Forze di protezione delle istallazioni (una unità del ministero degli Interni iracheno incaricata di sorvegliare i beni ed infrastrutture pubbliche), identificato con il nome di Ali Naim Fahd al Nakib, è stato ucciso oggi da sconosciuti in un attacco a Baquba, a nord di Baghdad. Lo hanno riferito fonti della polizia locale. Nell'attacco sono rimasti feriti anche tre civili.

A poche ore dall'appello di Osama bin Laden perche' gli iracheni boicottino il voto del 30 gennaio, la guerriglia ha sferrato una serie di attacchi coordinati nell'area del cosiddetto 'triangolo sunnita'. Nel mirino due commissariati e un posto di blocco, una ventina le vittime (19 poliziotti e un agente della guardia nazionale). Armati di 'kalashnikov' e lancia razza e spalle, i ribelli hanno attaccato un commissariato a Dijila, sulla strada da Tikrit e Samarra, e ucciso 12 poliziotti. Alle porte di Tikrit, la citta' natale del deposto presidente iracheno Saddam Hussein, tre poliziotti sono stati uccisi a un check-point. E a sud di Samarra, a Ishaki, 80chilometri a nord di Baghdad, quattro poliziotti hanno perso la vita in un attacco ad un altro commissariato.

ORE 13,00

Maremoto

E' di almeno 40mila morti e altrettanti dispersi il bilancio delle vittime del maremoto che ha sconvolto il sudest asiatico, secondo stime del ministero degli Esteri di Parigi. Nell'intera regione 40mila sono i morti e altri 40mila i dispersi, ha dichiarato il sottosegretario agli Esteri francese Renaud Muselier in un'intervista a Radio Rmc, ricordando che sono almeno 22 le vittime francesi e decine quelli di cui non si hanno ancora notizie. In particolare, Muselier ha ricordato che sono ancora 29 i connazionali dispersi nell'isola di Phuket, in Thailandia, uno dei paesi maggiormente colpiti dal maremoto.

IRAQ

Sono due i soldati americani uccisi ieri in Iraq a causa delle bombe fatte esplodere al passaggio delle loro pattuglie. Un soldato è stato ucciso a Samarra, con una bomba esplosa al passaggio della pattuglia. Un altro soldato della stessa pattuglia è rimasto ferito. Un altro soldato americano è stato ucciso da una bomba rudimentale ieri a Baghdad. Nell'esplosione, quattro altri soldati sono rimasti feriti. Secondo il conteggio dell'Associated Press, sono almeno 1.325 i membri dell'esercito americano morti in Iraq dall'inizio della guerra nel marzo 2003.

Un gruppo armato ha attaccato e ucciso 12 poliziotti iracheni vicino alla città di Tikrit, mentre un'autobomba è esplosa a Baghdad, nei pressi degli uffici della Guardia Nazionale irachena, ferendo nove persone. Arkan Mohammed, un funzionario governativo a Tikrit, ha riferito che 12 uomini sono rimasti uccisi in seguito all'attacco contro una stazione di polizia, 15 chilometri a sud di Tikrit, città natale di Saddam Hussein, Il sergente maggiore americano Robert Powell, della Prima divisione Usa ha riferito dal canto suo che altri quattro attacchi sono stati lanciati all'alba di martedì contro diversi posti di blocco: 5 soldati iracheni sono stati uccisi e altri tre feriti. Un altro ufficiale di polizia, Na'em Fahad è stato freddato dai colpi sparati da una macchina in corsa, mentre camminava con tre amici nella città di Baquba, a nordest della capitale. L'autobomba esplosa a Baghdad era indirizzata all'abitazione di un alto ufficiale della Guardia nazionale irachena, nel quartiere Azimiyah, ha riferito il maggiore Shaheed Attiyah della polizia irachena. Nove delle sue guardie e alcuni passanti sono rimasti feriti, tre in modo grave. Nella città di Samarra un'autobomba è esplosa nel centro città ferendo 10 persone, inclusi 3 bambini.

UCRAINA: YUSHCHENKO PROMETTE, PRIMA VISITA A MOSCA

  • La prima visita nelle vesti di presidente ucraino Viktor Yushchenko intende farla in Russia, anche se occorrera' del tempo a Kiev per ripristinare normali relazioni con Mosca, dopo il sostegno offerto all'avversario Viktor Yanukovich. E' quanto affermato dal vincitore del secondo ballottaggio di domenica 26 dicembre in Ucraina, in un'intervista al quotidiano russo 'Isvestiya'. Andro' dapprima a Mosca, molto probabilmente - dice Yushchenko- Devo dimostare che i nostri rapporti erano stati falsati da clan ucraini. Una pagina che puo' e deve essere girata. Il leader degli arancioni rileva comunque che Mosca ha avuto un ruolo nella campagna elettorale per sostenere un candidato e che servira' piu' di un mese di lavoro per ristabilire gli antichi rapporti con la Russia. Mentre i risultati definitivi del ballottaggio di domenica non sono stati ancora resi noti, a Yushchenko, che si e' gia' proclamato vincitore, sono andate il 52,02% delle preferenze e Yanukovich, formalmente ancora primo ministro, non ha accettato la sconfitta di circa 8 punti.

gror041228 (last edited 2008-06-26 09:49:09 by anonymous)