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MAREMOTO

QUASI 150.000 LE VITTIME - Il bilancio ufficiale delle vittime dei maremoti in Asia di una settimana fa continua ad aggravarsi ed è giunto a 144.969 decessi accertati. Le vittime confermate in Indonesia sono ora 94.081 dispersi 100.000; 30.196 morti in Sri Lanka, 16.665 feriti e 5.280 i dispersi; in India i dati "ancora provvisori" del ministero dell'Interno danno 15.160 morti, mentre nelle isole Andamane e Nicobare il numero dei dispersi per i quali non ci sono piu' speranze e' di 5.681; 5.140 vittime in Thailandia, 90 in Myanmar, 75 nelle Maldive, Malaysia 74 morti e 299 feriti, 2 in Bangladesh, 176 in Somalia, 10 in Tanzania e 1 in Kenya, Vi sarebbero state vittime anche alle Seychelles e in Madagascar, ma non si sa esattamente quante.

NELLO SRI LANKA 80% PESCHERECCI DISTRUTTI, OLTRE UN MILIONE DI PESCATORI HANNO PERSO TUTTO - Più di un milione di pescatori delle aree del nord est dello Sri Lanka hanno perso tutto nel maremoto del 26 dicembre, secondo stime citate dalla Bbc. Molti pescatori sono comunque ancora troppo spaventati per tornare in mare. In tutto lo Sri Lanka sono stati gravemente danneggiati dieci dei dodici porti gestiti da cooperative di pescatori.

BOOM DEL TURISMO SULLA COSTA EST DELLA THAILANDIA - "La gente cerca nuove destinazioni" ha detto Chidchai Sakornbodee, a capo dell'associazione degli agenti di viaggio thailandesi, "molti che si trovano gia' in Thailandia non vogliono andare a Phuket, a Krabi o Phang Nga. Cosi' gli hotel di Samui sono pieni". Confusione anche negli aeroporti della costa orientale (quella opposta alla costa investita dallo tzunami), dove e' aumentato in modo esponenziale il numero degli arrivi. Molti si accontentano degli alberghetti meno comodi e piu' lontani dalle spiagge, mentre i turisti "fai da te" sono pronti ad accamparsi in spiaggia. Anche la citta' settentrionale di Chiamh Mai e la localita' turistica di Pattaya, a sud-est di Bangkok, sono state prese d'assalto e persino Hua Hin, sede della residenza reale, e' piu' affollata del solito.

BAMBINI PRIME VITTIME DI MALARIA E DIARREA - Sono i bambini le prime vittime di malaria e diarrea. Perche' sono i primi a patire la disidratazione, visto che nel loro organismo la componente di acqua e' maggiore rispetto a una persona adulta. L'allarme, nove giorni dopo il terribile maremoto che ha sconvolto il Sud-Est asiatico, proviene da Walter Pasini, direttore del centro dell'Organizzazione mondiale della sanita' per la medicina del turismo. Ogni anno - ricorda - tre milioni di bimbi muoiono, nel mondo, per malattie diarroiche legate alla disidratazione. dunque il primo obiettivo deve essere quello di idratare i piu' piccoli con una soluzione composta da acqua pulita, cloruro di sodio, cloruro di potassio, glucosio e citrado di trisodio, nelle proporzioni raccomandate dall'Oms. Ma i bambini - aggiunge Pasini - sono anche la categoria piu' vulnerabile alla malaria. I primi sintomi sono difficili da riconoscere e nel frattempo possono sopraggiungere complicazioni mortali.

WALL STREET PREVISTO AVVIO IN RIALZO NELLA PRIMA APERTURA DOPO LE FESTIVITA' - Si prevede un avvio di anno positivo per Wall Street, la borsa per nulla turbata dall'immane massacro nel sud est asiatico, si felicita dell'abbassamento del prezzo del petrolio. In attesa dell'indice ISM sull'indusria manifatturiera, che sara' diffuso piu' tardi, i future sul Daw Jones segnano una crescita dello 0,67% e quelli sul Nasdaq un rialzo dello 0,64%.

Anche la borsa di Milano non è da meno e apre in riazo: indici di Borsa alle 12.30: Mibtel +0,33%, Mib30 +0,34%, Numtel +0,46%, Spmib +0,38%. Evidentemente le borse non sono turbate più di tanto delle centinaia di migliaia di vittime.

ECONOMIA 1 = GUIDA PER GLI INVESTIMENTI CAPITALISTI

IMPRESE: COSTA MENO INVESTIRE IN ROMANIA, INDIA E TUNISIA - E' quanto mette in luce il “Business Atlas 2004”, rapporto sui costi dei fattori produttivi, elaborato da Assocamerestero (Associazione delle Camere di Commercio Italiane all'Estero) in base ai dati giunti da 24 Paesi dei cinque continenti. In Romania il costo medio mensile della manodopera è di 195, ben al di sotto della Francia, dove un operaio costa 1.080 euro o della Germania laddove per un operaio in un'industria si arriva a pagare 3.627 euro. La Romania si distingue anche per costo dei prodotti petroliferi. La benzina costa infatti 70 centesimi al litro e il gasolio 50 centesimi. Conveniente anche l’affitto del terreno, con una media di 8 euro al metro quadro. Il prezzo più basso dell’elettricità invece lo troviamo in Russia, dove un Kw/h costa 0,03 euro. Risulta molto conveniente investire anche in Nord Africa. In Egitto un operaio specializzato costa 252 euro al mese e in Tunisia 227. Niente al confronto con il SudAfrica, dove un magazziniere mediamente guadagna 1.011 euro. Nel continente asiatico spicca la qualità e il costo della manodopera dell’India. Qui un operaio specializzato ha uno stipendio medio di 141 euro al mese contro i 195 della Cina. Un dirigente tecnico in India costa 566 euro contro i 528 di un dirigente generico della Cina. L’elettricità conviene di più in India: un massimo di 0,067 euro per Kilowattora. Anche il SudAmerica offre molte opportunità su questo fronte. In Perù e in Venezuela un operaio specializzato guadagna rispettivamente 174 e 173 euro al mese, contro i 478 del Brasile e i 500 dell’Argentina.

ECONOMIA 2 = SFIDUCIA

2005 SI APRE SOTTO IL SEGNO DELLA SFIDUCIA - Il 2005 si apre sotto il segno del pessimismo per gli italiani, il cui indice di fiducia è pari appena al 23%. E' quanto emerge da un sondaggio del Sole-24 Ore, che evidenzia come, anche se il dato è più psicologico che reale, se non viene invertito potrà incidere non poco nella realtà e nella ripresa dell'economia. Tre italiani su quattro dichiarano di avere una casa di proprietà, anche se per il 32% c'è da fare i conti con un mutuo destinato a durare ancora 10 anni e per il 24% ancora 15 anni.

IRAQ

AUTOBOMBA BAGHDAD, 2 AGENTI MORTI: ILLESO ALLAWI - Due agenti di polizia sono morti e altre 14 persone sono rimaste ferite nell'esplosione di un'autobomba avvenuta questa mattina davanti alla sede del partito del primo ministro del governo provvisorio iracheno Ayad Allawi, a Baghdad. Lo hanno reso noto fonti della polizia. Il primo ministro è rimasto illeso, ma dalle prime ricostruzioni non è ancora chiaro se Allawi si trovasse all'interno della sede del partito,

PALESTINA

ABU MAZEN POTRA' FAR CAMPAGNA ELETTORALE A GERUSALEMME EST - Israele permetterà al leader dell'Olp Abu Mazen di recarsi a Gerusalemme est nell'ambito della campagna elettorale per le elezioni del nuovo presidente dell'Autorità Nazionale Palestinese, il nove gennaio. Lo hanno riferito fonti politiche citate sul sito del quotidiano israeliano Ha'aretz. Non è chiaro tuttavia come reagirà Israele se Abu Mazen chiederà di potersi recare alla moschea di Al Aqsa.

ISRAELE MINISTRO LIKUD NON ESCLUDE ELEZIONI ANTICIPATE - Anticipare le elezioni - ha detto il premier Ariel Sharon in una intervista al New York Times ripresa oggi dalla stampa locale - sarebbe un errore grave. Ma anche se fossero inevitabili porterei avanti egualmente il progetto del ritiro da Gaza. Sharon ha detto di essere l'unico in Israele capace di smantellare gli insediamenti a Gaza visto che la sinistra non puo' farlo e la destra si oppone. Sul partito ortodosso Fronte della Torah - ha aggiunto - sono esercitate forti pressioni da parte di rabbini estremisti e di coloni. Se entro questa settimana la presentazione del governo in parlamento non potra' essere realizzata, ha concluso Sharon, non restera' che andare ad elezioni anticipate.

INTANTO scontri quest'oggi si sono verificati fra militari israeliani e coloni nella zona di Mitzpeh Yitzhar, nei pressi di Nablus in Cisgiordania, dove gli uomini di Tsahal (l'esercito israeliano) stanno tentando di impedire la costituzione di un avamposto illegale. Lo hanno riferito fonti dell'esercito. Dieci manifestanti sono stati fermati per accertamenti.

PERU

LEADER RIBELLE ANNUNCIA LA RESA PER OGGI = Antauro Humala, l'ex militare che ha assalito una stazione di polizia in Perù prendendo in ostaggio dieci ufficiali, ha dichiarato che si arrenderà oggi a mezzogiorno ora locale, le 18 in Italia. Humala, ex maggiore dell'esercito, ha guidato sabato un centinaio di riservisti appartenenti al cosiddetto ‘Movimento etnocacerista’ con l’obiettivo di spingere “i poveri e gli indios” a ribellarsi “al tiranno corrotto” Alejandro Toledo. Nello scontro a fuoco che è seguito all'assalto alla stazione di polizia quattro ufficiali sono stati uccisi e sei feriti. I rivoltosi chiedevano la destituzione del presidente peruviano Alejandro Toledo. Il governo ha risposto dichiarando lo stato di emergenza in tutta la provincia di Apurimac e facendo circondare la stazione di polizia dalle forze di sicurezza.

UNIONE EUROPEA - Venerdì prossimo Consiglio Ue per aiuti alle regioni colpite da maremoto - Oggi il ministro alla Cooperazione e all'Aiuto umanitario del Lussemburgo, Jean-Louis Schiltz - il cui paese dal primo gennaio ha la presidenza semestrale del Consiglio Ue - incontrerà il ministro degli Esteri dello Sri Lanka a Colombo, capitale dell'isola, per discutere degli aiuti europei in seguito al maremoto. Schiltz sta compiendo un viaggio di ricognizione nelle zone colpite insieme al Commissario europeo all'Aiuto umanitario, Louis Michel.

ITALIA

STRANO SUICIDIO : SI E' SUICIDATO NEL CARCERE DI SULMONA Guido Cercola, braccio destro di Pippo Calo'. Cercola si trovava da sei anni nel carcere di Sulmona perché nel novembre del 1992 era stato condannato all'ergastolo per l'attentato del 23 dicembre 1984 al rapido 904, una strage nella quale morirono 16 persone e 267 rimasero ferite. L'uomo si sarebbe suicidato con lacci di scarpe. Il cadavere si trova ora nell'obitorio dell'ospedale di Sulmona.

MILANO: Un CADAVERE TROVATO PER STRADA: UN BARBONE E' MORTO DI FREDDO

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TERREMOTO ASIA

QUASI 150.000 LE VITTIME - Il bilancio ufficiale delle vittime dei maremoti in Asia di una settimana fa continua ad aggravarsi e tocca i 144.089 morti dopo che il governo indonesiano ha confermato altre 14.000 vittime. Le vittime confermate sono ora 94.081 in Indonesia, 29.729 in Sri Lanka (5.280 i dispersi), i dati "ancora provvisori" diffusi dal ministero dell'Interno indiano, il totale e' di 15.160 morti, la maggior parte dei quali nello stato del Tamil Nadu, mentre nelle Andamane e Nicobare il numero dei dispersi per i quali non ci sono piu' speranze e' salito da 250 a 5.681, 5.046 in Thailandia (2.461 di questi stranieri), 90 in Myanmar, 75 nelle Maldive, 68 in Malesia, 2 in Bangladesh, 176 in Somalia, 10 in Tanzania e 1 in Kenya

INTANTO SU ASIANEWS una denuncia allucinante e drammatica: - Nei campi di accoglienza di Medan, nella parte settentrionale di Sumatra, è in atto un "commercio di vite umane": alcune persone cercano di "comprare" gli orfani dell'Aceh, rimasti senza genitori in seguito alla tragedia di domenica scorsa, per rivenderli al mercato clandestino. La denuncia parte dai volontari del Partito islamico di giustizia e prosperità (Pks), citati dall'agenzia AsiaNews. Le fonti sottolineano che negli ultimi giorni si sono registrati "diversi episodi" nei centri di Medan. "E' nostro compito indagare sulla questione - sottolinea un membro del Pks - e per farlo abbiamo allestito un centro di ricerca nell'aeroporto di Medan". Bachtiar Chamsyah, ministro indonesiano per Affari Sociali, non nasconde le proprie preoccupazioni e chiede alla polizia di "mettere fine" al commercio di vite innocenti.

IRAQ

AUTOBOMBA BAGHDAD, 2 AGENTI MORTI: ILLESO ALLAWI - Due agenti di polizia sono morti e altre 14 persone sono rimaste ferite nell'esplosione di un'autobomba avvenuta questa mattina davanti alla sede del partito del primo ministro del governo provvisorio iracheno Ayad Allawi, a Baghdad. Lo hanno reso noto fonti della polizia. Il primo ministro è rimasto illeso, ma dalle prime ricostruzioni non è ancora chiaro se Allawi si trovasse all'interno della sede del partito,

PERU'

LEADER RIBELLE ANNUNCIA LA RESA PER OGGI = Antauro Humala, l'ex militare che ha assalito una stazione di polizia in Perù prendendo in ostaggio dieci ufficiali, ha dichiarato che si arrenderà oggi a mezzogiorno ora locale, le 18 in Italia. L'annuncio è giunto dopo la mediazione condotta dal prete cattolico Domingo Palizza. Humala, ex maggiore dell'esercito, ha guidato sabato un centinaio di riservisti appartenenti al cosiddetto ‘Movimento etnocacerista’ che ha assaltato una stazione di polizia nella città di Andahuyalas, 400 chilometri a sud est da Lima. L’ex-maggiore e i suoi – tutta gente addestrata alla guerra - hanno spiegato l’operazione con l’obiettivo di spingere “i poveri e gli indios” a ribellarsi “al tiranno corrotto” Alejandro Toledo. Nello scontro a fuoco che ne è seguito quattro ufficiali di polizia sono stati uccisi e sei feriti. I rivoltosi chiedevano la destituzione del presidente peruviano Alejandro Toledo. Il governo ha risposto dichiarando lo stato di emergenza in tutta la provincia di Apurimac e facendo circondare la stazione di polizia dalle forze di sicurezza.

AFGHANISTAN

SOLDATO AMERICANO UCCISO NELLA PROVINCIA DI KUNAR - Un soldato americano è rimasto ucciso e altri tre feriti stamattina durante uno scontro a fuoco con guerriglieri nella provincia di Kunar, in Afghanistan orientale.

CECENIA

BOMBA A MANO ESPLODE IN UN MERCATO DI GROZNY, 6 FERITI - Sei persone sono rimaste ferite questa notte in un mercato di Grozny, in Cecenia, per l'esplosione di una bomba a mano. Lo riferisce l'agenzia Interfax, citando una fonte anonima. I feriti sono tre soldati russi, due agenti ceceni e un civile.

CROAZIA

PRESIDENZIALI, MESIC SFIORA LA VITTORIA - Ha sfiorato la vittoria in Croazia il presidente uscente Stipe Mesic che pero' tra due settimane dovra' scontrarsi ancora una volta con la Comunita' democratica croata (Hdz, destra-nazionalista)e il suo candidato, la vice-premier Jadranka Kosor. Con il 49,03% dei voti al primo turno Mesic, liberale di centro, sembra favorito per la conquista del secondo mandato quinquennale. La sua sfidante ha ottenuto solo il 20,18%. Mesic si presenta da indipendete, ma l'appoggio di tutti i partiti di sinistra e di centro lo fa da controppeso al governo conservatore del premier Ivo Sanader.

THE GUARDIAN

"Il mondo manterrà le sue promesse?". L'interrogativo sul reale impegno della comunità internazionale per gli aiuti alla popolazione asiatica devastata dal terremoto apre l'edizione odierna del Guardian. "Operazioni per gli aiuti da record, ma i progressi vanno a rilento". E "le Nazioni Unite avvertono che i 2 miliardi di aiuti promessi dai Paesi più ricchi potrebbero non bastare".

gror050103 (last edited 2008-06-26 09:55:27 by anonymous)