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All'alba di oggi lunedì 9 maggio le forze dell'ordine hanno tentato di sgombrare l'ooccupazione a scopo abitativo di Viale

Castrense. La mobilitazione del movimento di lotta per la casa di Roma, insieme agli occupanti, ha contribuito a far desistere i
All'alba di oggi lunedì 9 maggio le forze dell'ordine hanno tentato di sgombrare l'ooccupazione a scopo abitativo di Viale Castrense. La mobilitazione del movimento di lotta per la casa di Roma, insieme agli occupanti, ha contribuito a far desistere i
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L'attacco e' stato compiuto nella prima mattinata in un incrocio del quartiere di Saidiyah. Sempre questa mattina sono stati trovati

i corpi di otto civili iracheni, uccisi con un colpo alla testa due giorni
fa, a sud di Baghdad.  Un'altra autobomba ha ucciso due

agenti di polizia e due civili e ferito altri sei agenti e due civili. Un commando armato ha ucciso un alto funzionario del ministero

dei Trasporti. Due civili iracheni sono stati uccisi questa sera a Baghdad nel terzo attentato con autobomba della giornata.
La

vettura, parcheggiata nella parte meridionale della capitale irachena, e' saltata in aria intorno alle 18:15. Due ore prima, cinque

soldati e tre civili erano stati feriti dall'esplosione di un'autobomba in via della Palestina. Da parte sua il governo iracheno ha

annunciato la cattura di Amar al-Zubaydi avvenuta tre giorni fa a Baghdad, ritenuto uno stretto collaboratore di Abu Musab

al-Zarqawi, ma questi ha oggi negato che al-Zubaydi sia stato arrestato dalle forze di sicurezza di Baghdad, attraverso un

comunicato su un sito islamico. Il gruppo islamico iracheno Ansar al-Sunna ha rivendicato su un sito internet il sequestro di un

cittadino giapponese, Akihiko Saito. L'uomo lavorava per le truppe Usa in Iraq. Durante il rapimento l'uomo e' rimasto gravemente

ferito. Ansar al Sunna, ritenuto legato ad al Qaida, ha rivendicato in passato numerosi attentati in Iraq.
Sei uomini sospettati di appartenere al suo gruppo sarebbero stati uccisi in un raid della coalizione; altri 54 ribelli sono stati

catturati a nord di al-Qaim, a qualche chilometro dalla Siria, nella provincia di al-Anbar. Arrestati a Kirkuk, nel nord dell'Iraq, nove

ex ufficiali dell'aviazione del deposto regime di Saddam Hussein, accusati di collaborare con gli insorti. Tra loro, due ex generali

dell'aviazione irachena, Mohammad Majid Al-Obeidi e Nuri Ahmad Al-Luhaibi. Sarebbe di 75 ribelli uccisi il bilancio provvisorio di

un attacco lanciato a cominciare da ieri dall’esercito statunitense contro gruppi di combattenti asserragliati nella provincia sunnita

di Al Anbar, nell’Iraq occidentale, zona considerata la roccaforte degli insorti e dei nostalgici del regime di Saddam Hussein.
Il Parlamento iracheno ha approvato le nomine di 5 ministri e un vice-premier che completano la compagine governativa del

premier Jaafari. 4 sono sunniti: il ministro della Difesa, dei Diritti Umani, dell'Industria e un terzo vicepremier che affianca gli altri 2

gia' in carica, un curdo e uno sciita. Il ministro del Petrolio e' invece uno sciita. Ministro dell'Elettricita' e' Mohamed al Shalash.

Ma Hashim Al-Shibli, curdo sunnita, ha rifiutato il ministero dei diritti umani, perché contrario al sistema di quote confessionali.
 
L'attacco e' stato compiuto nella prima mattinata in un incrocio del quartiere di Saidiyah. Sempre questa mattina sono stati trovati i corpi di otto civili iracheni, uccisi con un colpo alla testa due giorni fa, a sud di Baghdad. Un'altra autobomba ha ucciso due
agenti di polizia e due civili e ferito altri sei agenti e due civili. Un commando armato ha ucciso un alto funzionario del ministero dei Trasporti. Due civili iracheni sono stati uccisi questa sera a Baghdad nel terzo attentato con autobomba della giornata. La vettura, parcheggiata nella parte meridionale della capitale irachena, e' saltata in aria intorno alle 18:15. Due ore prima, cinque soldati e tre civili erano stati feriti dall'esplosione di un'autobomba in via della Palestina. Da parte sua il governo iracheno ha annunciato la cattura di Amar al-Zubaydi avvenuta tre giorni fa a Baghdad, ritenuto uno stretto collaboratore di Abu Musab al-Zarqawi, ma questi ha oggi negato che al-Zubaydi sia stato arrestato dalle forze di sicurezza di Baghdad, attraverso un comunicato su un sito islamico. Il gruppo islamico iracheno Ansar al-Sunna ha rivendicato su un sito internet il sequestro di un cittadino giapponese, Akihiko Saito. L'uomo lavorava per le truppe Usa in Iraq. Durante il rapimento l'uomo e' rimasto gravemente ferito. Ansar al Sunna, ritenuto legato ad al Qaida, ha rivendicato in passato numerosi attentati in Iraq.
Sei uomini sospettati di appartenere al suo gruppo sarebbero stati uccisi in un raid della coalizione; altri 54 ribelli sono stati catturati a nord di al-Qaim, a qualche chilometro dalla Siria, nella provincia di al-Anbar. Arrestati a Kirkuk, nel nord dell'Iraq, nove
ex ufficiali dell'aviazione del deposto regime di Saddam Hussein, accusati di collaborare con gli insorti. Tra loro, due ex generali dell'aviazione irachena, Mohammad Majid Al-Obeidi e Nuri Ahmad Al-Luhaibi. Sarebbe di 75 ribelli uccisi il bilancio provvisorio di un attacco lanciato a cominciare da ieri dall’esercito statunitense contro gruppi di combattenti asserragliati nella provincia sunnita di Al Anbar, nell’Iraq occidentale, zona considerata la roccaforte degli insorti e dei nostalgici del regime di Saddam Hussein.
Il Parlamento iracheno ha approvato le nomine di 5 ministri e un vice-premier che completano la compagine governativa del premier Jaafari. 4 sono sunniti: il ministro della Difesa, dei Diritti Umani, dell'Industria e un terzo vicepremier che affianca gli altri 2 gia' in carica, un curdo e uno sciita. Il ministro del Petrolio e' invece uno sciita. Ministro dell'Elettricita' e' Mohamed al Shalash. Ma Hashim Al-Shibli, curdo sunnita, ha rifiutato il ministero dei diritti umani, perché contrario al sistema di quote confessionali.
 
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La polizia israeliana limita da oggi l'ingresso dei fedeli islamici nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme, ufficialmente per

evitare scontri con estremisti israeliani. Da stasera avranno accesso alla Spianata solo i musulmani di oltre 45 anni e tutte le

donne. Questo divieto ha provocato scontri a Gerusalemme tra polizia israeliana e palestinesi che protestavano contro i limiti.

Contusi diversi agenti. La polizia ha infatti disposto che possono entrare in quella spianata solo gli arabi con carta di identita'

israeliana. Cio' nonostante, secondo fonti palestinesi, mille fedeli musulmani sono entrati la scorsa notte nella Spianata per

respingere un possibile attacco di estremisti israeliani.
La polizia israeliana limita da oggi l'ingresso dei fedeli islamici nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme, ufficialmente per evitare scontri con estremisti israeliani. Da stasera avranno accesso alla Spianata solo i musulmani di oltre 45 anni e tutte le donne. Questo divieto ha provocato scontri a Gerusalemme tra polizia israeliana e palestinesi che protestavano contro i limiti. Contusi diversi agenti. La polizia ha infatti disposto che possono entrare in quella spianata solo gli arabi con carta di identita' israeliana. Cio' nonostante, secondo fonti palestinesi, mille fedeli musulmani sono entrati la scorsa notte nella Spianata per respingere un possibile attacco di estremisti israeliani.
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Il ritiro dalla striscia di Gaza avverrà "immediatamente dopo" il giorno di lutto ebraico di Tisha Beav, previsto secondo il calendario

ortodosso il 15, 16, o 17 agosto". Lo dichiara Ariel Sharon, aggiungendo di non volersi impegnare ora su una data esatta. Quando

gli è stato chiesto se le aree dove avverrà lo sgombero saranno dichiarate zona militare chiusa, il primo ministro ha risposto che

"dipende molto da quando inizieranno ad arrivare nell'area le persone il cui scopo è di ostacolare il disimpegno". Lo sgombero

degli insediamenti doveva originalmente iniziare il 25 luglio. Nella ricorrenza del Tisha Bèav si ricorda la distruzione del primo e del

secondo tempio di Gerusalemme, oltre alla cacciata degli ebrei dalla Spagna nel 1492, e nel periodo precedente la legge religiosa

vieta di cambiare casa.
Il ritiro dalla striscia di Gaza avverrà "immediatamente dopo" il giorno di lutto ebraico di Tisha Beav, previsto secondo il calendario ortodosso il 15, 16, o 17 agosto". Lo dichiara Ariel Sharon, aggiungendo di non volersi impegnare ora su una data esatta. Quando gli è stato chiesto se le aree dove avverrà lo sgombero saranno dichiarate zona militare chiusa, il primo ministro ha risposto che "dipende molto da quando inizieranno ad arrivare nell'area le persone il cui scopo è di ostacolare il disimpegno". Lo sgombero degli insediamenti doveva originalmente iniziare il 25 luglio. Nella ricorrenza del Tisha Bèav si ricorda la distruzione del primo e del secondo tempio di Gerusalemme, oltre alla cacciata degli ebrei dalla Spagna nel 1492, e nel periodo precedente la legge religiosa vieta di cambiare casa.
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Sono saliti a tre i morti e sei i feriti nell’attentato compiuto da un kamikaze sabato scorso in un Internet cafè di Kabul, capitale

dell’Afghanistan. Lo hanno riferito fonti ufficiali. Secondo alcune testimonianze, un uomo è entrato sabato pomeriggio nel ‘Park

Internet Cafè’ del quartiere di Shahr-e-Naw a Kabul; quando ne è uscito si è verificata l’esplosione. Uno dei morti sarebbe lo

stesso kamikake, mentre le altre vittime erano clienti di nazionalità afgana. La polizia ha fermato cinque persone, tra cui il

proprietario del locale, per sottoporli a interrogatorio. Secondo gli osservatori, l’attentato è stato compiuto in un Internet cafè allo

scopo di colpire esponenti della comunità internazionale presenti in città.
Sono saliti a tre i morti e sei i feriti nell’attentato compiuto da un kamikaze sabato scorso in un Internet cafè di Kabul, capitale dell’Afghanistan. Lo hanno riferito fonti ufficiali. Secondo alcune testimonianze, un uomo è entrato sabato pomeriggio nel ‘Park
Internet Cafè’ del quartiere di Shahr-e-Naw a Kabul; quando ne è uscito si è verificata l’esplosione. Uno dei morti sarebbe lo stesso kamikake, mentre le altre vittime erano clienti di nazionalità afgana. La polizia ha fermato cinque persone, tra cui il proprietario del locale, per sottoporli a interrogatorio. Secondo gli osservatori, l’attentato è stato compiuto in un Internet cafè allo scopo di colpire esponenti della comunità internazionale presenti in città.
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Sarebbero almeno una decina le vittime di tre giorni di scontri tra comunità rivali nella regione di Dosso, 140 chilometri a est della

capitale Niamey: lo ha riferito ieri la radio nazionale del Niger, precisando che tra giovedì e sabato scorsi, gruppi di agricoltori

stanziali della zona hanno attaccato alcuni accampamenti di allevatori di bestiame. Una trentina di persone è stata arrestata dalla

gendarmeria che ha aperto un’inchiesta per chiarire la dinamica dell’accaduto e perseguire i responsabili. La convivenza tra
Sarebbero almeno una decina le vittime di tre giorni di scontri tra comunità rivali nella regione di Dosso, 140 chilometri a est della capitale Niamey: lo ha riferito ieri la radio nazionale del Niger, precisando che tra giovedì e sabato scorsi, gruppi di agricoltori
stanziali della zona hanno attaccato alcuni accampamenti di allevatori di bestiame. Una trentina di persone è stata arrestata dalla gendarmeria che ha aperto un’inchiesta per chiarire la dinamica dell’accaduto e perseguire i responsabili. La convivenza tra
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Almeno 25 morti per il colera negli ultimi 10 giorni nel nord dello Zambia, al confine con la Repubblica democratica del Congo. Lo

rende noto il ministero della Salute zambiano, spiegando che nella stessa regione sono stati finora 230 i casi di colera registrati,

25 dei quali mortali. Il ministero avrebbe inviato un’équipe medica sul posto per indagare le cause della finora contenuta epidemia

e adottare le necessarie contromisure. Il colera è per lo Zambia una malattia endemica, tanto è vero che all’inizio del 2005 diverse

centinaia di persone sono rimaste infettate e alcune decine sono morte nella regione di Mpulungo, al confine con la Tanzania.

Casi di colera sono stati recentemente individuati anche nella capitale Lusaka.
Almeno 25 morti per il colera negli ultimi 10 giorni nel nord dello Zambia, al confine con la Repubblica democratica del Congo. Lo rende noto il ministero della Salute zambiano, spiegando che nella stessa regione sono stati finora 230 i casi di colera registrati,
25 dei quali mortali. Il ministero avrebbe inviato un’équipe medica sul posto per indagare le cause della finora contenuta epidemia e adottare le necessarie contromisure. Il colera è per lo Zambia una malattia endemica, tanto è vero che all’inizio del 2005 diverse centinaia di persone sono rimaste infettate e alcune decine sono morte nella regione di Mpulungo, al confine con la Tanzania. Casi di colera sono stati recentemente individuati anche nella capitale Lusaka.
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Contro-manifestazione dei comunisti a Mosca, fedeli alla memoria di Stalin, che si sono dissociati dalle celebrazioni sulla Piazza

Rossa per i sessant'anni della vittoria sulla Germania nazista e hanno organizzato una contro-manifestazione nella vasta piazza

davanti alla Stazione Bielorussia. Oltre settemila persone hanno risposto all'appello del principale partito di opposizione e hanno

assistito a un comizio del leader comunista Ghennadi Ziuganov, secondo il quale si stava meglio nell'Urss di Stalin che nella

Russia di Putin. "Gloria a Stalin, gloria ai comunisti, gloria all'Unione Sovietica" si leggeva su molti cartelli branditi dai nostalgici,

tra i quali figuravano molti veterani. "Sono contento di essere qua e non là sulla Piazza Rossa dove Bush la fa da padrone", ha

commentato Aleksandr Panzeleiev, un veterano di 77 anni con il petto ricoperto di medaglie. Per lui "è un peccato che non ci

siano più in Russia uomini politici come Stalin".
Contro-manifestazione dei comunisti a Mosca, fedeli alla memoria di Stalin, che si sono dissociati dalle celebrazioni sulla Piazza Rossa per i sessant'anni della vittoria sulla Germania nazista e hanno organizzato una contro-manifestazione nella vasta piazza davanti alla Stazione Bielorussia. Oltre settemila persone hanno risposto all'appello del principale partito di opposizione e hanno assistito a un comizio del leader comunista Ghennadi Ziuganov, secondo il quale si stava meglio nell'Urss di Stalin che nella Russia di Putin. "Gloria a Stalin, gloria ai comunisti, gloria all'Unione Sovietica" si leggeva su molti cartelli branditi dai nostalgici, tra i quali figuravano molti veterani. "Sono contento di essere qua e non là sulla Piazza Rossa dove Bush la fa da padrone", ha
commentato Aleksandr Panzeleiev, un veterano di 77 anni con il petto ricoperto di medaglie. Per lui "è un peccato che non ci siano più in Russia uomini politici come Stalin".
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Ottanta persone, membri della confraternita dei Fratelli Musulmani e studenti universitari, sono stati arrestati oggi nei

governatorati di Menufiya e di Assiut, nell'Alto Egitto. Gli arrestati volevano organizzare oggi una manifestazione di protesta a

Menufiya contro la detenzione di prigionieri politici e a favore della promozione di riforme politiche nel Paese. Numerosi dirigenti

dei Fratelli Musulmani sono stati recentemente arrestati.
Ottanta persone, membri della confraternita dei Fratelli Musulmani e studenti universitari, sono stati arrestati oggi nei governatorati di Menufiya e di Assiut, nell'Alto Egitto. Gli arrestati volevano organizzare oggi una manifestazione di protesta a Menufiya contro la detenzione di prigionieri politici e a favore della promozione di riforme politiche nel Paese. Numerosi dirigenti dei Fratelli Musulmani sono stati recentemente arrestati.
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Circa 200 ribelli maoisti, alcuni armati di AK-47, hanno assaltato una compagnia indiana di estrazione di alluminio e rame a

Raipur, la capitale del Chhattisgar, nell'India centrale. La compagnia, la Hindalco, ha subito diversi danni alle attrezzature e alle

infrastrutture. I ribelli combattono per i diritti degli agricoltori da molti anni e hanno compiuto diversi attacchi contro aziende

commerciali e di costruzione del Paese.
Circa 200 ribelli maoisti, alcuni armati di AK-47, hanno assaltato una compagnia indiana di estrazione di alluminio e rame a Raipur, la capitale del Chhattisgar, nell'India centrale. La compagnia, la Hindalco, ha subito diversi danni alle attrezzature e alle infrastrutture. I ribelli combattono per i diritti degli agricoltori da molti anni e hanno compiuto diversi attacchi contro aziende commerciali e di costruzione del Paese.
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Circa 200 palestinesi sono sbarcati stamani a Lampedusa. Erano su un barcone che era stato avvistato da un aereo della Marina

militare a circa 40 miglia a sud di Lampedusa. Nella zona si erano recati una nave della Marina e due motovedette della

Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. Con questo arrivo, nel centro di accoglienza dell'isola sono ospitati circa 400

immigrati.
Gli immigrati in Italia erano 140 mila nel 1970, ora sono quasi tre milioni. 6 immigrati su 10 vivono al Nord, prevalgono i coniugati,

1 straniero su 5 e' minore. Il rapporto della Caritas Italiana - che uscira' alla fine di ottobre e di cui e' stata fornita un'anticipazione -

rileva che l'incidenza degli immigrati sulla popolazione e' ormai vicina alla media europea (5%).
Circa 200 palestinesi sono sbarcati stamani a Lampedusa. Erano su un barcone che era stato avvistato da un aereo della Marina militare a circa 40 miglia a sud di Lampedusa. Nella zona si erano recati una nave della Marina e due motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. Con questo arrivo, nel centro di accoglienza dell'isola sono ospitati circa 400 immigrati.
Gli immigrati in Italia erano 140 mila nel 1970, ora sono quasi tre milioni. 6 immigrati su 10 vivono al Nord, prevalgono i coniugati, 1 straniero su 5 e' minore. Il rapporto della Caritas Italiana - che uscira' alla fine di ottobre e di cui e' stata fornita un'anticipazione - rileva che l'incidenza degli immigrati sulla popolazione e' ormai vicina alla media europea (5%).
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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

RESPINTO LO SGOMBERO A VIA CASTRENSE (audio)

All'alba di oggi lunedì 9 maggio le forze dell'ordine hanno tentato di sgombrare l'ooccupazione a scopo abitativo di Viale Castrense. La mobilitazione del movimento di lotta per la casa di Roma, insieme agli occupanti, ha contribuito a far desistere i funzionari. Una folta delegazione è andata al Campidoglio chiedendo un incontro col sindaco Veltroni

Iraq: numerosi attacchi anche oggi

La guerriglia uccide tre poliziotti iracheni e ne ferisce 4 in un attacco con autobomba in un quartiere sudoccidentale di Baghdad. L'attacco e' stato compiuto nella prima mattinata in un incrocio del quartiere di Saidiyah. Sempre questa mattina sono stati trovati i corpi di otto civili iracheni, uccisi con un colpo alla testa due giorni fa, a sud di Baghdad. Un'altra autobomba ha ucciso due agenti di polizia e due civili e ferito altri sei agenti e due civili. Un commando armato ha ucciso un alto funzionario del ministero dei Trasporti. Due civili iracheni sono stati uccisi questa sera a Baghdad nel terzo attentato con autobomba della giornata. La vettura, parcheggiata nella parte meridionale della capitale irachena, e' saltata in aria intorno alle 18:15. Due ore prima, cinque soldati e tre civili erano stati feriti dall'esplosione di un'autobomba in via della Palestina. Da parte sua il governo iracheno ha annunciato la cattura di Amar al-Zubaydi avvenuta tre giorni fa a Baghdad, ritenuto uno stretto collaboratore di Abu Musab al-Zarqawi, ma questi ha oggi negato che al-Zubaydi sia stato arrestato dalle forze di sicurezza di Baghdad, attraverso un comunicato su un sito islamico. Il gruppo islamico iracheno Ansar al-Sunna ha rivendicato su un sito internet il sequestro di un cittadino giapponese, Akihiko Saito. L'uomo lavorava per le truppe Usa in Iraq. Durante il rapimento l'uomo e' rimasto gravemente ferito. Ansar al Sunna, ritenuto legato ad al Qaida, ha rivendicato in passato numerosi attentati in Iraq. Sei uomini sospettati di appartenere al suo gruppo sarebbero stati uccisi in un raid della coalizione; altri 54 ribelli sono stati catturati a nord di al-Qaim, a qualche chilometro dalla Siria, nella provincia di al-Anbar. Arrestati a Kirkuk, nel nord dell'Iraq, nove ex ufficiali dell'aviazione del deposto regime di Saddam Hussein, accusati di collaborare con gli insorti. Tra loro, due ex generali dell'aviazione irachena, Mohammad Majid Al-Obeidi e Nuri Ahmad Al-Luhaibi. Sarebbe di 75 ribelli uccisi il bilancio provvisorio di un attacco lanciato a cominciare da ieri dall’esercito statunitense contro gruppi di combattenti asserragliati nella provincia sunnita di Al Anbar, nell’Iraq occidentale, zona considerata la roccaforte degli insorti e dei nostalgici del regime di Saddam Hussein. Il Parlamento iracheno ha approvato le nomine di 5 ministri e un vice-premier che completano la compagine governativa del premier Jaafari. 4 sono sunniti: il ministro della Difesa, dei Diritti Umani, dell'Industria e un terzo vicepremier che affianca gli altri 2 gia' in carica, un curdo e uno sciita. Il ministro del Petrolio e' invece uno sciita. Ministro dell'Elettricita' e' Mohamed al Shalash. Ma Hashim Al-Shibli, curdo sunnita, ha rifiutato il ministero dei diritti umani, perché contrario al sistema di quote confessionali.

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

PALESTINA: IMPEDITO AI MUSULMANI L'INGRESSO ALLA SPIANATA DELLE MOSCHEE

La polizia israeliana limita da oggi l'ingresso dei fedeli islamici nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme, ufficialmente per evitare scontri con estremisti israeliani. Da stasera avranno accesso alla Spianata solo i musulmani di oltre 45 anni e tutte le donne. Questo divieto ha provocato scontri a Gerusalemme tra polizia israeliana e palestinesi che protestavano contro i limiti. Contusi diversi agenti. La polizia ha infatti disposto che possono entrare in quella spianata solo gli arabi con carta di identita' israeliana. Cio' nonostante, secondo fonti palestinesi, mille fedeli musulmani sono entrati la scorsa notte nella Spianata per respingere un possibile attacco di estremisti israeliani.

Israele: Sharon, ritiro subito dopo il 17 agosto

Il ritiro dalla striscia di Gaza avverrà "immediatamente dopo" il giorno di lutto ebraico di Tisha Beav, previsto secondo il calendario ortodosso il 15, 16, o 17 agosto". Lo dichiara Ariel Sharon, aggiungendo di non volersi impegnare ora su una data esatta. Quando gli è stato chiesto se le aree dove avverrà lo sgombero saranno dichiarate zona militare chiusa, il primo ministro ha risposto che "dipende molto da quando inizieranno ad arrivare nell'area le persone il cui scopo è di ostacolare il disimpegno". Lo sgombero degli insediamenti doveva originalmente iniziare il 25 luglio. Nella ricorrenza del Tisha Bèav si ricorda la distruzione del primo e del secondo tempio di Gerusalemme, oltre alla cacciata degli ebrei dalla Spagna nel 1492, e nel periodo precedente la legge religiosa vieta di cambiare casa.

AFGHANISTAN: ATTENTATO DI SABATO, TRE MORTI

Sono saliti a tre i morti e sei i feriti nell’attentato compiuto da un kamikaze sabato scorso in un Internet cafè di Kabul, capitale dell’Afghanistan. Lo hanno riferito fonti ufficiali. Secondo alcune testimonianze, un uomo è entrato sabato pomeriggio nel ‘Park Internet Cafè’ del quartiere di Shahr-e-Naw a Kabul; quando ne è uscito si è verificata l’esplosione. Uno dei morti sarebbe lo stesso kamikake, mentre le altre vittime erano clienti di nazionalità afgana. La polizia ha fermato cinque persone, tra cui il proprietario del locale, per sottoporli a interrogatorio. Secondo gli osservatori, l’attentato è stato compiuto in un Internet cafè allo scopo di colpire esponenti della comunità internazionale presenti in città.

NIGER: SCONTRI TRA CIVILI, ALMENO 10 MORTI

Sarebbero almeno una decina le vittime di tre giorni di scontri tra comunità rivali nella regione di Dosso, 140 chilometri a est della capitale Niamey: lo ha riferito ieri la radio nazionale del Niger, precisando che tra giovedì e sabato scorsi, gruppi di agricoltori stanziali della zona hanno attaccato alcuni accampamenti di allevatori di bestiame. Una trentina di persone è stata arrestata dalla gendarmeria che ha aperto un’inchiesta per chiarire la dinamica dell’accaduto e perseguire i responsabili. La convivenza tra agricoltori e allevatori in Niger è stata spesso segnata da conflitti, principalmente legati al possesso delle terre.

ZAMBIA: COLERA PROVOCA INFEZIONI E VITTIME

Almeno 25 morti per il colera negli ultimi 10 giorni nel nord dello Zambia, al confine con la Repubblica democratica del Congo. Lo rende noto il ministero della Salute zambiano, spiegando che nella stessa regione sono stati finora 230 i casi di colera registrati, 25 dei quali mortali. Il ministero avrebbe inviato un’équipe medica sul posto per indagare le cause della finora contenuta epidemia e adottare le necessarie contromisure. Il colera è per lo Zambia una malattia endemica, tanto è vero che all’inizio del 2005 diverse centinaia di persone sono rimaste infettate e alcune decine sono morte nella regione di Mpulungo, al confine con la Tanzania. Casi di colera sono stati recentemente individuati anche nella capitale Lusaka.

RUSSIA: CONTROMANIFESTAZIONE PER I 60 ANNI DALLA VITTORIA SUL NAZISMO

Contro-manifestazione dei comunisti a Mosca, fedeli alla memoria di Stalin, che si sono dissociati dalle celebrazioni sulla Piazza Rossa per i sessant'anni della vittoria sulla Germania nazista e hanno organizzato una contro-manifestazione nella vasta piazza davanti alla Stazione Bielorussia. Oltre settemila persone hanno risposto all'appello del principale partito di opposizione e hanno assistito a un comizio del leader comunista Ghennadi Ziuganov, secondo il quale si stava meglio nell'Urss di Stalin che nella Russia di Putin. "Gloria a Stalin, gloria ai comunisti, gloria all'Unione Sovietica" si leggeva su molti cartelli branditi dai nostalgici, tra i quali figuravano molti veterani. "Sono contento di essere qua e non là sulla Piazza Rossa dove Bush la fa da padrone", ha commentato Aleksandr Panzeleiev, un veterano di 77 anni con il petto ricoperto di medaglie. Per lui "è un peccato che non ci siano più in Russia uomini politici come Stalin".

Egitto: Fratelli musulmani: 80 arresti

Ottanta persone, membri della confraternita dei Fratelli Musulmani e studenti universitari, sono stati arrestati oggi nei governatorati di Menufiya e di Assiut, nell'Alto Egitto. Gli arrestati volevano organizzare oggi una manifestazione di protesta a Menufiya contro la detenzione di prigionieri politici e a favore della promozione di riforme politiche nel Paese. Numerosi dirigenti dei Fratelli Musulmani sono stati recentemente arrestati.

India: maoisti attaccano compagnia mineraria

Circa 200 ribelli maoisti, alcuni armati di AK-47, hanno assaltato una compagnia indiana di estrazione di alluminio e rame a Raipur, la capitale del Chhattisgar, nell'India centrale. La compagnia, la Hindalco, ha subito diversi danni alle attrezzature e alle infrastrutture. I ribelli combattono per i diritti degli agricoltori da molti anni e hanno compiuto diversi attacchi contro aziende commerciali e di costruzione del Paese.

  • I T A L I A

Lampedusa: sbarcati 200 migranti

Circa 200 palestinesi sono sbarcati stamani a Lampedusa. Erano su un barcone che era stato avvistato da un aereo della Marina militare a circa 40 miglia a sud di Lampedusa. Nella zona si erano recati una nave della Marina e due motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. Con questo arrivo, nel centro di accoglienza dell'isola sono ospitati circa 400 immigrati. Gli immigrati in Italia erano 140 mila nel 1970, ora sono quasi tre milioni. 6 immigrati su 10 vivono al Nord, prevalgono i coniugati, 1 straniero su 5 e' minore. Il rapporto della Caritas Italiana - che uscira' alla fine di ottobre e di cui e' stata fornita un'anticipazione - rileva che l'incidenza degli immigrati sulla popolazione e' ormai vicina alla media europea (5%).

Radio Vaticana, due condanne

Sono stati condannati a dieci giorni di arresto due dei responsabili di Radio Vaticana accusati di aver provocato l'inquinamento

elettromagnetico nella zona di Cesano, a nord di Roma. Sono padre Pasquale Borgomeo, direttore generale, e il cardinale

Roberto Tucci, presidente del comitato di gestione. Nel condannare a dieci giorni di arresto padre Borgomeo ed il cardinale Tucci, il giudice Martoni ha disposto la sospensione della

pena. La sentenza ha parzialmente accolto le richieste dei pm Gianfranco Amendola e Stefano Pesci che avevano sollecitato 15

giorni di arresto con sospensione della pena subordinata alla eliminazione della situazione di pericolo e al risarcimento dei danni.

Il giudice ha disposto che il risarcimento dei danni alle parti civili sia liquidato in separata sede, mentre quello riconosciuto nel

dispositivo fa riferimento alle spese di giudizio. I pm Gianfranco Amendola e Stefano Pesci non hanno voluto commentare la

sentenza.

Pasolini: procura aprira' fascicolo

La procura di Roma sta cambiando strategia sulle rivelazioni sulla morte di Pasolini e, tra oggi e domani aprira' un fascicolo. Sara'

intestato 'atti relativi a', senza ipotesi di reato e senza indagati. L'incartamento sara' costituito da articoli e dalla memoria che

l'avvocato di parte civile per conto della famiglia Pasolini presentera' domani (e non oggi, come annunciato in precedenza). Pino

Pelosi e il regista Sergio Citti saranno convocati in procura per essere interrogati.

Gr 13:00

In primo Piano

EMERGENZA ABITATIVA All'alba di oggi lunedì 9 maggio le forze dell'ordine hanno tentato di sgombrare l'ooccupazione a scopo abitativo di Viale Castrense. La mobilitazione del movimento di lotta per la casa di Roma, insieme agli occupanti, ha contribuito a far desistere i funzionari.

Alle 15 il Consiglio Comunale discuterà la delibera sulla emergenza abitativa, sollecitandone l'approvazione. L'appuntamento per tutte e tutti è per le 15 al Campidoglio.

Ma fin da ora si invitano tutti e tutte di recarsi presso l'occupazione di Castrense per solidarizzare con gli occupanti.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

IRAQ

E' stata completata la compagine governativa irachena del premier Jaafari - Il Parlamento iracheno ha approvato le nomine di 5 ministri e un vice-premier che completano la compagine governativa del premier Jaafari. 4 di questi ultimi 5 sono sunniti e rispettivamente: il ministro della Difesa, dei Diritti Umani, dell'Industria e un terzo vicepremier che affianca gli altri 2 gia' in carica, un curdo e uno sciita. Il ministro del Petrolio e' invece uno sciita. Ministro dell'Elettricita' e' Mohamed al Shalash. Ma subito sono sorti dissidi e dimissioni: Hashim Al-Shibli, curdo sunnita che ha avuto nel nuovo governo iracheno di Al-Jafaari il ministero dei diritti umani, ha rifiutato l'incarico. Al-Shibli in una conferenza stampa tenuta a Baghdad, ha giustificato la sua decisione dicendo che non era stato interpellato prima e che non voleva farsi garante di un sistema di quote confessionali sulla base del quale e' stato formato il governo.

Intanto sul terreno militare, un commando armato ha ucciso un alto funzionario del ministero dei Trasporti; da parte sua il governo iracheno ha annunciato la cattura di Amar al-Zubaydi avvenuta tre giorni fa a Baghdad; Zubaydi è ritenuto uno stretto collaboratore di Abu Musab al-Zarqawi. Secondo il governo l'uomo e' coinvolto nella pianificazione di un attacco contro la prigione di Abu Ghraib, in aprile, in cui sono rimasti feriti 20 militari Usa e 12 detenuti, e in una serie di attentati con autobombe che hanno insanguinato Baghdad. Fonti del Pentagono hanno confermato la cattura.

E ancora, sei uomini sospettati di appartenere al gruppo di al-Zarqawi, sarebbero stati uccisi in un raid della coalizione. Lo ha comunicato l'esercito americano, aggiungendo che altri 54 ribelli sono stati catturati nel corso di diverse operazioni a nord di al-Qaim, localita' situata a qualche chilometro dalla Siria, nella provincia di al-Anbar. Armi e materiale destinato alla fabbricazione di ordigni sono state scoperte e distrutte, ha reso noto il comando Usa.

Ancora, le forze Usa affermano di aver arrestato a Kirkuk, nel nord dell'Iraq, nove ex ufficiali dell'aviazione del deposto regime di Saddam Hussein. Lo ha riferito oggi il quotidiano iracheno Al-Mashreq precisando che gli ufficiali sono accusati di collaborare con le attivita' degli insorti anti-americani nel centro petrolifero 250 km a nord di Baghdad. Tra i nove ufficiali arrestati figurano anche due ex generali dell'aviazione irachena, Mohammad Majid Al-Obeidi e Nuri Ahmad Al-Luhaibi.

Sarebbe di 75 ribelli uccisi il bilancio provvisorio di un attacco lanciato a cominciare da ieri dall’esercito statunitense contro gruppi di combattenti asserragliati nella provincia sunnita di Al Anbar, nell’Iraq occidentale, zona considerata la roccaforte degli insorti e dei nostalgici del regime di Saddam Hussein. Lo si apprende da un comunicato del governo statunitense.

Le azioni della guerriglia contano l'uccisione di tre poliziotti iracheni e di 4 feriti in un attacco con autobomba in un quartiere sudoccidentale di Baghdad. Lo ha reso noto una fonte del ministero dell'interno. L'attacco e' stato compiuto nella prima mattinata in un incrocio del quartiere di Saidiyah.

Sempre questa mattina sono stati trovati i corpi di otto civili iracheni, uccisi con un colpo alla testa, a sud di Baghdad. 'Sembra che le vittime siano originarie di Sadr city', il grande quartiere sciita di Baghdad, ha detto un ufficiale. Una fonte dell'ospedale di Mahmudiyah ha precisato che la morte risale a due giorni fa.

PALESTINA

La polizia israeliana limita da oggi l'ingresso dei fedeli islamici nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme. Questo nel contesto di misure di sicurezza adottate per ridurre il rischio di scontri con estremisti israeliani. Da stasera avranno accesso alla Spianata solo i musulmani di oltre 45 anni e tutte le donne islamiche. Questo divieto ha provocato scontri a Gerusalemme tra polizia israeliana e palestinesi che protestavano contro i limiti. Contusi diversi agenti. La polizia ha infatti disposto che possono entrare in quella spianata solo gli arabi con carta di identita' israeliana e di età superiore a 45 anni di eta'. Cio' nonostante, secondo fonti palestinesi, mille fedeli musulmani sono entrati la scorsa notte nella Spianata per respingere un possibile attacco di estremisti israeliani.

AFGHANISTAN

Sono saliti a tre i morti e sei i feriti nell’attentato compiuto da un kamikaze sabato scorso in un Internet cafè di Kabul, capitale dell’Afghanistan. Lo hanno riferito fonti ufficiali. Secondo alcune testimonianze, un uomo è entrato sabato pomeriggio nel ‘Park Internet Cafè’ del quartiere di Shahr-e-Naw a Kabul; quando ne è uscito si è verificata l’esplosione. Uno dei morti sarebbe lo stesso kamikake, mentre le altre vittime erano clienti di nazionalità afgana. La polizia ha fermato cinque persone, tra cui il proprietario del locale, per sottoporli a interrogatorio. Secondo gli osservatori, l’attentato è stato compiuto in un Internet cafè allo scopo di colpire esponenti della comunità internazionale presenti in città.

RUSSIA

Nell'ambito della commemorazione dei 60 anni della fine della guerra e della sconfitta del nazismo, il presidente russo Vladimir Putin e quello americano George W. Bush si confrontano animatamente, l'uno di fronte all'altro, sui temi della democrazia e delle libertà, esprimendo un dissenso su tutte le questioni sul tappeto tranne sulla lotta al cosiddetto terrorismo sulla quale hanno ribadito le identiche vedute.

NIGER

Sarebbero almeno una decina le vittime di tre giorni di scontri tra comunità rivali nella regione di Dosso, 140 chilometri a est della capitale Niamey: lo ha riferito ieri la radio nazionale del Niger, precisando che tra giovedì e sabato scorsi, gruppi di agricoltori stanziali della zona hanno attaccato alcuni accampamenti di allevatori di bestiame. Una trentina di persone è stata arrestata dalla gendarmeria che ha aperto un’inchiesta per chiarire la dinamica dell’accaduto e perseguire i responsabili. La convivenza tra agricoltori e allevatori in Niger è stata spesso segnata da conflitti, principalmente legati al possesso delle terre.

INDONESIA

Una forte scossa, di magnitudo 5,5 della scala Richter ha provocato panico a Banda Aceh, ma nessuna vittima. Il sisma, il cui epicentro e' stato localizzato in mare a 153 km a ovest della citta', ha provocato panico tra gli abitanti.

ITALIA

MIGRANTI

Nella notte a Lampedusa sbarcati 219 immigrati a bordo di una carretta del mare intercettata già ieri sera dalle motovedette della Guardia Costiera. I migranti sono stati trasferiti nel centro di prima accoglienza dell'isola.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

IRAQ

E' stata completata la compagine governativa del premier Jaafari - Il Parlamento iracheno ha approvato le nomine di 5 ministri e un vice-premier che completano la compagine governativa del premier Jaafari. Sunniti 4 di loro: il ministro della Difesa, dei Diritti Umani, dell'Industria e un terzo vicepremier che affianca gli altri 2 gia' in carica, un curdo e uno sciita. Il ministro del Petrolio e' uno sciita. Ministro dell'Elettricita' e' Mohamed al Shalash. Intanto un commando armato ha ucciso un alto funzionario del ministero dei Trasporti. Ma subito sorgono dissidi e dimissioni: Hashim Al-Shibli, curdo sunnita che ha avuto nel nuovo governo iracheno di Al-Jafaari il ministero dei diritti umani, ha rifiutato l'incarico. In una conferenza stampa tenuta a Baghdad, Al-Shibli ha giustificato la sua decisione dicendo che non era stato interpellato prima e che non voleva farsi garante di un sistema di quote confessionali sulla base del quale e' stato formato il governo. Berlino commemora 60/o fine guerra

Sul terreno militare, il governo iracheno ha annunciato la cattura di Amar al-Zubaydi, uno stretto collaboratore di Abu Musab al-Zarqawi. Zubaydi avvenuta tre giorni fa a Baghdad. Secondo il governo l'uomo e' coinvolto nella pianificazione di un attacco contro la prigione di Abu Ghraib, in aprile, in cui sono rimasti feriti 20 militari Usa e 12 detenuti, e in una serie di attentati con autobombe che hanno insanguinato Baghdad. Fonti del Pentagono hanno confermato la cattura. Sei sospetti appartenenti al gruppo di al-Zarqawi, sarebbero stati uccisi in un raid della coalizione. Lo ha comunicato l'esercito americano, aggiungendo che altri 54 ribelli sono stati catturati nel corso di diverse operazioni a nord di al-Qaim, localita' situata a qualche chilometro dalla Siria, nella provincia ribelle di al-Anbar. Armi e materiale destinato alla fabbricazione di ordigni sono state scoperte e distrutte, ha reso noto il comando Usa.

Intanto continuano gli attentati in Iraq: Tre poliziotti iracheni sono rimasti uccisi e altri 4 feriti in un attacco suicida con autobomba in un quartiere sudoccidentale di Baghdad. Lo ha reso noto una fonte del ministero dell'interno. L'attacco e' stato compiuto questa mattina presto in un incrocio del quartiere di Saidiyah. Secondo fonti ospedaliere, invece, i feriti sarebbero nove (tre civili e sei poliziotti). Gli agenti morti sono arsi vivi all'interno della loro vettura.repubblica

Ancora le forze Usa affermano di aver arrestato a Kirkuk, nel nord dell'Iraq, nove ex ufficiali dell'aviazione del deposto regime di Saddam Hussein. Lo ha riferito oggi il quotidiano iracheno Al-Mashreq precisando che gli ufficiali sono accusati di collaborare con le attivita' degli insorti anti-americani nel centro petrolifero 250 km a nord di Baghdad. Tra i nove ufficiali arrestati figurano anche due ex generali dell'aviazione irachena, Mohammad Majid Al-Obeidi e Nuri Ahmad Al-Luhaibi.

PALESTINA

La polizia israeliana limita da oggi l'ingresso dei fedeli islamici nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme. Questo nel contesto di misure di sicurezza adottate per ridurre il rischio di scontri con estremisti israeliani. Da stasera avranno accesso alla Spianata solo i musulmani di oltre 45 anni e tutte le donne islamiche. Domani, un gruppo di nazionalisti cerchera' di raggiungere la Spianata, ma la polizia non consentira' loro di andare oltre il Muro del Pianto.

RUSSIA

Nell'ambito della commemorazione dei 60 anni della fine della guerra e della sconfitta del nazismo, il presidente russo Vladimir Putin e quello americano George W. Bush si confrontano animatamente, l'uno di fronte all'altro, sui temi della democrazia e delle libertà, esprimendo un dissenso su tutte le questioni sul tappeto tranne sulla lotta al cosiddetto terrorismo sulla quale hanno ribadito le identiche vedute.


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


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gror050509 (last edited 2008-06-26 09:54:25 by anonymous)