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Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

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Sommario

• 1 COLOMBIA:GOVERNO ANNUNCIA RIPRESA SMOBILITAZIONI PARAMILITARI AUC

  2 SCONTATA LA BOCCIATURA ALLA COSTITUZIONE EUROPEA ANCHE IN OLANDA

  3 LA CORRUZIONE E LA MANCANZA DI TRASPARENZA (RAPIMENTI) OBBLIGANO LE ONG AD UN TENTATIVO DI AUTORIFORMA

  4 ANCORA LACRIMOGENI SUI MANIFESTANTI IN BOLIVIA

  5 RILASCIATO SU CAUZIONE ANCHE SECONDO OPERATORE UMANITARIO DI MSF

  6 INIZIATO SCIOPERO ATESIA

In primo Piano

1 Titolo:COLOMBIA:GOVERNO ANNUNCIA RIPRESA SMOBILITAZIONI PARAMILITARI AUC

Procederebbero verso una soluzione i negoziati di pace tra il governo e i paramilitari delle Autodifese unite della Colombia (Auc) grazie a un accordo per l’imminente smobilitazione dei fronti ‘paras’ guidati dai comandanti Diego Fernando Murillo e Vicente Castaño. Murillo, già vicino al defunto capo del cartello della droga di Medellín, Pablo Escobar,dal quale si era pero' allontanato nel 1992 formando il gruppo del "los Pepes" (perseguidadods por Pablo Escobar), che doveva regolare i conti con il capo, collaborando con Cia e Dea. Murillo si è consegnato spontaneamente lo scorso fine-settimana alle autorità. La sua resa è considerata particolarmente significativa, dato che sin dal 2002 contrattava con il Governo colombiano per la resa delle forze del narcotraffico.Poco tempo fa si era reso anche Vicente Castaño considerato il vero ‘capo nell’ombra’ delle Auc e fratello di Fidel e Carlos considerati i fondatori e massimi capi del movimento armato entrambi scomparsi in circostanze mai chiarite .Il disarmo dei paramilitari, ‘congelato’ dal dicembre 2004 per i ripetuti ostacoli emersi nel difficile negoziato, prevede la resa di circa 20.000 combattenti entro il prossimo dicembre; per il momento, tuttavia, solo 4.800 ‘paras’ hanno deposto le armi. Gli USA,che avevano accusato Murillo e Castano di narcotraffico nel 2004 premono fortemente per l'accelerazione del processo,soprattutto per mettere a tacere il coinvolgimento nordamericano nelle vicende.

NOTIZIE BREVI

ESPLOSIONE NELLA MOSCHEA DI KANDAHAR

Stamane un kamikaze si e' fatto esplodere in una moschea di Kandahar, l'ex roccaforte dei taleban in Afghanistan meridionale, provocando una strage fra la folla di fedeli. Secondo il bilancio ufficiale piu' recente, l'attacco ha fatto 17 morti e 36 feriti, tra cui il capo della polizia di Kabul; ma alcuni testimoni parlano di decine di uccisi.Nell'attenato è rimasto ucciso anche uno degli investigatori del caso Clementina Cantoni.

AVVELENATI MILITARI IRACHENI

Un soldato iracheno e' morto e altri 9 commilitoni sono in gravi condizioni dopo aver mangiato pasticcini risultati avvelenati. Erano stati offerti loro da un venditore ambulante poi fuggito. E' la prima volta che la guerriglia usa questa tecnica per colpire gli avversari. I militari si trovavano ad un posto di blocco tra Chorgat e Kiyara. A Baghdad 7 iracheni sono rimasti feriti in un attacco suicida contro un posto di controllo sulla strada dell'aeroporto.

ESTERI

2 Titolo:SCONTATA LA BOCCIATURA ALLA COSTIUZIONE EUROPEA ANCHE IN OLANDA

Oggi in Olanda si vota in un referendum la ratifica del trattato costituzionale dell'unione Europea. Sembra scontata la bocciatura, che si sommerebbe a quella della Francia dello scorso fine settimana. Un altro paese fondatore dll'Unione sembra non riconoscersi nella costituzione europea, secondo i sondaggi che vedono il NO favorito con il 60% dei votanti. Ne abbiamo parlato con Luca Tomassini, corrispondente da Amsterdam.

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3 Titolo:LA CORRUZIONE E LA MANCANZA DI TRASPARENZA (RAPIMENTI) OBBLIGANO LE ONG AD UN TENTATIVO DI AUTORIFORMA

Le organizzazioni non governative (ong) attive in Afghanistan hanno presentato un ‘codice di condotta’ per regolare le loro attività, anche in nome della trasparenza, dopo le numerose critiche di cui una parte di loro è stata oggetto nei mesi scorsi. Il documento firmato da 90 ong italiane e internazionali, prevede che gli organismi si impegnino a spiegare meglio il modo in cui lavorano, informare la popolazione sull’utilizzo dei fondi a loro disposizione e derivere i benefici che le loro attività recano al popolo afgano.In tutto l’Afghanistan ci sono quasi 2.400 organismi non governativi, molti dei quali accusati di essere inutili e dispendiosi anche da esponenti del governo Karzai.

4 Titolo:ANCORA LACRIMOGENI SUI MANIFESTANTI IN BOLIVIA

Il parlamento boliviano, che si compone di 130 deputati e 27 senatori, ha ripreso oggi la sua attività, dopo 10 giorni di recesso, mentre nelle strade della capitale La Paz la polizia faceva ancora una volta ricorso ai gas lacrimogeni per tenere sotto controllo le manifestazioni di protesta riprese con particolare intensità.Non è chiaro se, come sostengono alcuni mezzi d’informazione, i parlamentari discuteranno della possibilità di convocare l’Assemblea Costituente che i manifestanti chiedono insieme alla nazionalizzazione delle risorse energetiche boliciane (soprattutto i ricchi giacimenti di gas).

5 Titolo:RILASCIATO SU CAUZIONE ANCHE SECONDO OPERATORE UMANITARIO DI MSF

Anche l'olandese Vincent Hoedt, il secondo operatore umanitario di ‘Medici’ senza frontiere’ (Msf) arrestato nello spazio di 24 ore dalle autorità sudanesi, sarebbe stato rilasciato ieri sera dietro pagamento di una cauzione di un milione di dinari sudanesi (circa 3.200 euro)dopo che ieri mattina era stato rilasciato il capo-missione dell’organizzazione,Paul Foreman.Entrambi dovranno restare a disposizione della magistratura locale perché accusati di ‘crimini contro lo Stato’ dopo la pubblicazione, l’8 marzo scorso, di un rapporto che documenta circa 500 casi di violenza sessuale perpetrati in Darfur, giudicato "falso" dal governo di Khartoum.

ITALIA

6 Titolo:INIZIATO SCIOPERO ATESIA

Da questa mattina sono in sciopero per 24 ore i lavoratori e le lavoratrici autorganizzati del call center Atesia con picchetto davanti al piazzale della aziendain via Lamaro(cinecittà2).La protesta è contro le condizioni di precarietà in cui sono costretti i lavoratori che chiedono maggiore stabilità nell'impiego.

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CONTROPARATA PER IL 2 GIUGNO

Il movimento contro la guerra, che chiede il ritiro delle truppe italiane impegate nelle operazioni belliche nel mondo,lancia l'appello al popolo della pace affinchè si ritrovi domani alle ore 10:00 a Porta S Paolo per manifestare contro la parata militare in occasione della festa della Repubblica.

Siparietto

Gr 9:30

ESTERI

CONGO CHIUSO L'ULTIMO CAMPO PROFUGHI CHE OSPITAVA RIFUGIATI ANGOLANI E ANGOLANE

Anche l’ultimo gruppo di angolani ha lasciato il campo profughi congolese di Kisenge per rientrare in patria, decretando così la chiusura della struttura dell’Acnur (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati) che da oltre 20 anni ospitava uomini, donne e bambini in fuga dalla guerra in Angola (1975-2002). Gli ultimi 263 rifugiati ospiti del campo di Kisenge, nella provincia meridionale del Katanga, hanno lasciato il Paese insieme a diversi camion dell’Acnur.

PALESTINA

Le nuove elezioni amministrative in programma oggi in tre municipalità della Striscia di Gaza - Rafah, Beit Lahiya e nel campo profughi di al Bureij - sono state rinviate a tempo indeterminato, dopo l’annullamento del voto del 5 maggio scorso. “Abbiamo deciso di rimandare la consultazione a data da destinarsi, in linea con la richiesta di evitare disordini di piazza”, ha detto Jamal Shobaki, presidente della Commissione per le elezioni amministrative, precisando che l’istanza è stata accolta “solo perchè vi era un consenso unanime”. Nelle scorse settimane, l’Autorità nazionale palestinese aveva deciso una nuova consultazione a causa di disaccordi sull’esito del voto tra la fazione di al-Fatah e il movimento di resistenza di Hamas, che rivendicava la vittoria.

OLANDA

Oggi in Olanda si vota in un referendum la ratifica del trattato costituzionale dell'unione Europea. Sembra scontata la bocciatura, che si sommerebbe a quella della Francia dello scorso fine settimana. Un altro paese fondatore dll'Unione sembra non riconoscersi nella costituzione europea, secondo i sondaggi che vedono il NO favorito con il 60% dei votanti. Ne abbiamo parlato con Luca Tomassini, corrispondente da Amsterdam.

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AFGHANISTAN

KANDAHAR

Una esplosione ha ucciso e ferito oggi molte persone in una moschea di Kandahar, in Afghanistan meridionale. 'Molte persone sono state uccise e ferite', ha detto un funzionario di polizia. L'esplosione e' stata provocata da un attentatore suicida. Una folla di persone si era recata alla moschea per rendere omaggio a un autorevole religioso anti taleban assassinato domenica.

RUSSIA

Khodorkovski ex patron del colosso petrolifero Yukos è stato condannato a 9 anni di prigione. Arrestato in ottobre 2003 ha assistito da dietro le sbarre allo smantellamento di Yukos e al riassorbimento da parte di "Rosneft", compagnia praticamente controllata dallo stato. La sua fine è iniziata quando, dopo un lungo periodo di allenza con Putin si è arrivati alla rottura e il Presidente russo ha deciso di bloccare l'ascesa politica di questo oligarca. I capi di accusa sono: Frode, evasione fiscale, appropriazione indebita e riciclaggio di denaro sporco, l'ultimo dei quali confermato proprio oggi. Mentre veniva letta la sentenza, per la strade di Mosca si incrociavano le manifestazioni a sostegno e contro Khodorkovski

IRAQ

Il Comando Militare USA in Iraq ha confermato le notizie di agenzia che davano nel mese di Maggio 77 militari Usa uccisi. E' il numero più alto di morti in un mese dall'inizio dell'anno, il motivo secondo il comando Usa è dovuto all'intersificarsi di attentati della guerriglia.

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