Buongiorno, aperto da Luca alle ore 09.00

Giornale radio del 5 luglio 2002

GRF delle ore 09.30

Sommario Interni:

Lavoro, stretta finale verso accordo senza la Cgil

G8, vicequestore indagato per le molotov alla Diaz

Esteri:

ISRAELE: MISSILE CONTRO AEREO EL AL IN UCRAINA

Sparatorio al banco dell'EL Al nella città di Los Angeles

Interni:

ROMA - Stretta finale nella notte, come da copione, al tavolo unificato con governo e parti sociali su lavoro, fisco e Mezzogiorno, che dovrebbe sfociare oggi nell'"accordo separato". Nel primo pomeriggio di ieri il governo ha sottoposto alle parti sociali il testo del "Patto per l'Italia - Contratto per il lavoro", una bozza di 16 pagine, allegati compresi, che recepisce i contenuti del Libro Bianco, conferma la deroga all'articolo 18 per le imprese che, assumendo, superano i 15 dipendenti, prevede i primi tagli fiscali per i lavoratori e le imprese, stabilisce interventi a favore del Mezzogiorno. Il documento, tuttavia, non rispettava le condizioni che Cisl e Uil avevano dettato nei giorni scorsi per una chiusura positiva del negoziato: in particolare, il rientro "automatico" dalla deroga all'art.18 dopo i tre anni di sperimentazione; maggiori garanzie per i lavoratori in caso di cessione di ramo d'azienda; priorità di destinazione dei tagli fiscali ai redditi compresi tra 20 e 60 milioni di vecchie lire. Era, questa, una "scelta" concordata tra governo e Cisl-Uil per poi chiudere nella notte o, al limite, nella mattinata di oggi con le ultime concessioni? Difficile dirlo, sta di fatto che, raccolti gli emendamenti, alle 20.30 i rappresentanti del governo hanno sospeso l'incontro, dando appuntamento alle parti tre ore dopo per dare modo ai "tecnici" di ritoccare la proposta di "Patto", che ora vediamo più nel dettaglio. Fisco. Il governo si impegna a ricavare, nell'ambito della manovra finanziaria per il 2003, 5-6 miliardi di euro per l'avvio della riforma dell'Irpef - a partire dalle fasce di reddito medio-basse - le risorse per la riduzione di almeno due punti dell'Irpeg e le disponibilità finanziarie per i primi interventi sull'Irap.

NELLA NOTTE NUOVO STOP E RINVIO Roma, 5 lug. (Adnkronos) - Il confronto tra Governo e parti sociali sul nuovo 'Patto per l'Italia' riprendera' alle 11 a Palazzo Chigi. Nella notte, infatti, la riunione e' stata sospesa e aggiornata a questa mattina. Alla ripresa il Governo consegnera' a sindacati e industriali l'ipotesi di accordo emendato. Si va dunque alla stretta finale a poche ore dal Consiglio dei ministri che dovrebbe varare il dpef 'allargato' al patto. Sulla partita fiscale, infatti, sarebbe arrivata qualche schiarita: il ministro dell'Economia Tremonti avrebbe indicato come per gli sgravi fiscali per i redditi fino a 25 mila euro saranno destinati 5 miliardi di euro. (Tes/Gs/Adnkronos) 05-LUG-02 08:12

GENOVA - Oggi, più di ieri, la domanda soffoca il Viminale di umori neri. Intossica il metabolismo degli apparati, che dalla risposta attendono segnali sul proprio destino. E dunque e ancora una volta: chi truccò le carte nella notte della "Diaz"? Quale guanto di poliziotto depose in buon ordine, nell'androne della scuola, due molotov posticce, pezzo forte di una messa in scena calunniosa? Dalla sera di lunedì, la scena fissata dalla Procura di Genova si anima di un nuovo nome, un nuovo volto su cui l'indagine coltiva il sospetto: il vicequestore Pietro Troiani. Entrato come teste nell'ufficio dei pubblici ministeri Enrico Zucca e Francesco Cardona Albini, il funzionario ne è uscito tre ore dopo con un invito a nominare un difensore di fiducia, che nella processo penale significa immediata iscrizione al registro degli indagati

ISRAELE: MISSILE CONTRO AEREO EL AL IN UCRAINA E' ESPLOSO SENZA PROVOCARE DANNI Gerusalemme, 5 lug. (Adnkronos/Dpa) - Un missile terra-aria e' stato lanciato contro un aereo della El Al in volo da Tel Aviv a Mosca. Lo afferma il pilota della compagnia israeliana, secondo cui l'episodio e' avvenuto durante il sorvolo della zona a sud della citta' ucraina di Dnepropetrovsk. Il missile e' esploso senza danneggiare l'aereo. Lo riferisce oggi la radio israeliana, secondo cui un messaggio del pilota ai controllori di volo e' stato intercettato dal noto radioamatore Michael Gurdus.Il ministero della difesa ucraino ha escluso che un missile ucraino possa essere stato lanciato in direzione dell'aereo della El Al, come indicato da fonti israeliane citate dai media russi. Un portavoce del ministero, citato dall'agenzia Interfax, ha detto che al momento non sono in corso esercitazioni militari nel paese escludendo quindi la possibilita' che sia stato lanciato un missile. La compagnia El Al a Mosca, interpellata dall'Ansa, ha detto che l'aereo e' atterrato a Mosca alle 01,35 locali di questa notte (11,35 di ieri ora italiana) ed e' ripartito un'ora dopo per Tel Aviv, ma non ha voluto fare alcun commento sulle informazioni relative al missile.

Esteri:

Sparatorio al banco dell'EL Al nella città di Los Angeles

Los Angeles, 5 lug.Ci vogliono indagini piu' approfondite prima di poter affermare che si e' trattato di un episodio di terrorismo. Lo ha dichiarato stamane a Los Angeles un portavoce del Fbi, secondo cui non ci sono ancora prove di un attacco terroristico: non basta - ha aggiunto - che l'aggressore sia stato di origine egiziana e che il bersaglio sia stato israeliano.

MINISTRO SNEH, TUTTE LE CARATTERISTICHE DI UN ATTENTATO Gerusalemme, 5 lug. (Adnkronos) - L'identificazione dell'attentatore di Los Angeles e' una conferma per la tesi israeliana secondo cui la sparatoria all'aeroporto e' un attacco terroristico. Lo ha dichiarato stamane alla Cnn il ministro dei trasporti israeliano Ephraim Sneh, che ha ricordato come in passato la El Al sia stata l'obiettivo di una ventina di attentati. Nonostante la mancanza di informazioni piu' dettagliate - ha aggiunto Sneh - l'episodio ha tutte le caratteristiche di un attentato terroristico.

GR FLASH 11.00

"Gerusalemme" Rajub rifiuta incarico offerto da Arafat

Dopo due giorni di incertezze, il capo della sicurezza preventiva in Cisgiordania, colonnello Jibril Rajub, ha accettato di cedere l'incarico all'ex governatore di Jenin (Cisgiordania) Zuheri al-Manasra. Lo scrive il quotidiano al-Quds di Gerusalemme est secondo cui l'assenso è giunto in un colloquio di due ore avvenuto la scorsa notte fra Rajub e il presidente palestinese Yasser Arafat. Rajub - che è considerato una delle personalità più influenti della Cisgiordania, avendo un ascendente diretto su 4.000 uomini armati - ha tuttavia respinto la proposta di Arafat di fare il governatore di Jenin. (Red)

Sparatoria, Fbi: aggressore era schedato

L'uomo di origine egiziana che ieri ha aperto il fuoco all'aeroporto internazionale di Los Angeles, uccidendo due persone prima di essere a sua volta colpito a morte, era schedato dall'Fbi. Lo ha rivelato la polizia federale americana, che non scarta la possibilità di un attacco terroristico. L'aggressore, Hesham Mohamed Hadayet, 41 anni, da dieci negli Stati Uniti, faceva l'autista di limousine, ha detto un portavoce dell'Fbi Matt McLaughlin, il quale non ha precisato per quale motivo l'uomo era stato schedato. (Red)

GUATEMALA, 5 LUG 2002 (10:55)

CRESCE MOBILITAZIONE EX PARAMILITARI, OGGI NUOVO INCONTRO TRA PORTILLO E LEADER DELLA PROTESTA (STANDARD, POLITICS/ECONOMY)

Oltre 40mila ex paramilitari delle Pattuglie di autodifesa civile (Pac), attive durante la guerra civile guatemalteca, si sono uniti agli ex compagni del Petén (nord del Paese) sollecitando un risarcimento per aver combattuto contro la guerriglia negli anni 1985. Come si temeva, la mobilitazione degli ex combattenti, iniziata a metà giugno nel dipartimento di Petén, si è estesa gradualmente, interessando anche altre regioni del Guatemala. Un dirigente delle ex Pac, Moisés Raimundo, ha precisato che gli ultimi a scendere in campo invocando unindennità per i servizi resi alla patriasono in gran parte ex del dipartimento di Alta Verapaz (nord) e di Retalhuleu (sud). Il mese scorso migliaia di ex Pac avevano bloccato, armi in pugno, il Petén, chiedendo al presidente Alfonso Portillo una cifra pari a 2.500 dollari ciascuno. Proprio oggi l'esecutivo tornerà a discutere della questione con alcuni rappresentanti degli ex combattenti. Se finora l'ipotesi di un compenso economico sembrava remota, il direttore della Segreteria di analisi strategiche della presidenza (Sae), Edgar Gutiérrez, ha invece assicurato che ad ogni ex Pac verrà corrisposto un premio in denaro. Difficilmente, tuttavia, la somma corrisponderà a quella richiesta. In ogni caso, ha ricordato Gutiérrez, prima di procedere all'assegnazione dei risarcimenti sarà necessario effettuare un censimento degli ex a livello nazionale. Secondo dati forniti dall'esercito, gli ex combattenti sarebbero in totale circa 275mila ma fonti indipendenti sostengono che supererebbero addirittura il milione. A più riprese l'opposizione ha rilevato che gli ex paramilitari stanno solo reclamando quello che il Frg (Fronte rivoluzionario guatemalteco), il partito al potere, aveva promesso loro alle ultime elezioni generali in cambio di voti. Secondo il deputato Alvaro Hugo Rodas il Frg starebbe nuovamente approfittando della situazione per continuare ad averli dalla sua parte. Le Pac, ufficialmente smantellate a seguito degli accordi di pace del 1996, sono accusate di aver perpetrato innumerevoli crimini durante la guerra civile. (FB)

GRF ore: 12.00

Sommario Interni:

Lavoro, stretta finale verso accordo senza la Cgil

NAZISMO: ENGEL, CONDANNATO 7 ANNI PER STRAGE TURCHINO

RIENTRATA SITUAZIONE SGOMBERO MILANO

G8, vicequestore indagato per le molotov alla Diaz

Esteri:

RAJOUB ACCETTA DIMISSIONI IMPOSTE DA ARAFAT

Almeno otto attivisti sono stati espulsi tra ieri e oggi da Israele, le espulsioni sono state motivate da ragioni di sicurezza nazionale.

Interni:

LAVORO: ULTIMI RITOCCHI A TESTO GOVERNO; RESTA NODO FISCO = (AGI) - Roma, 5 lug. - Il nodo principale della trattativa che sta per riprendere a Palazzo Chigi tra governo e parti sociali resta il fisco. I sindacati vogliono che il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti definisca con certezza come saranno distribuite le risorse previste per la riduzione fiscale e con quali modalita'. Queste precisazioni, chiedono Cgil, Cisl e Uil, devono essere scritte nel Patto per l'Italia e non inserite in Finanziaria, come vorrebbe l'esecutivo. Artigiani e commercianti, da parte loro, restano intransigenti sulla riduzione del 2% dell'Irap. Questa notte Tremonti ha assicurato che stanziera' 5 miliardi di euro a favore dei redditi medio-bassi, sotto i 25 mila euro. Ulteriori risposte alle richieste delle parti dovrebbero essere contenute nel documento complessivo che il governo consegnera' a momenti alle parti sociali, quando comincera' la riunione inizialmente fissata alle ore 11. Secondo fonti vicine alla trattativa, sulle questioni relative al lavoro e in particolare all'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori le posizioni tra governo e Cisl e Uil si sarebbero avvicinate, poiche' l'esecutivo avrebbe accolto la maggioranza delle richieste dei sindacati

GENOVA - Oggi, più di ieri, la domanda soffoca il Viminale di umori neri. Intossica il metabolismo degli apparati, che dalla risposta attendono segnali sul proprio destino. E dunque e ancora una volta: chi truccò le carte nella notte della "Diaz"? Quale guanto di poliziotto depose in buon ordine, nell'androne della scuola, due molotov posticce, pezzo forte di una messa in scena calunniosa? Dalla sera di lunedì, la scena fissata dalla Procura di Genova si anima di un nuovo nome, un nuovo volto su cui l'indagine coltiva il sospetto: il vicequestore Pietro Troiani. Entrato come teste nell'ufficio dei pubblici ministeri Enrico Zucca e Francesco Cardona Albini, il funzionario ne è uscito tre ore dopo con un invito a nominare un difensore di fiducia, che nella processo penale significa immediata iscrizione al registro degli indagati

NAZISMO: ENGEL, CONDANNATO 7 ANNI PER STRAGE TURCHINO BERLINO, 5 LUG - L'accusa aveva chiesto per Engel l'ergastolo, mentre la difesa aveva sollecitato l'assoluzione. Nel pronunciare la sentenza, il giudice Rolf Seedorf ha detto che l'ex ufficiale delle SS - conosciuto come il 'boia di Genova' - si rese responsabile insieme ad altri della fucilazione dei 59 italiani. Nel processo - che si era aperto il 7 maggio scorso - Engel ha sempre contestato la responsabilita' diretta dell'eccidio, sostenendo che responsabili furono i vertici della Marina hitleriana. Il suo ruolo sarebbe stato quello di collaborare nella preparazione della lista dei civili da sterminare. Il massacro al Passo del Turchino fu messo in atto il 19 maggio 1944 per rappresaglia a un attentato antitedesco compiuto dai partigiani in un cinema di Genova nel quale sei soldati della Marina morirono e altri 15 rimasero feriti

Milano 5 lug. - Non e' stato effettuato lo sgombero dello stabile di via Cornalia, a due passi dalla stazione centrale di Milano. La polizia dopo un tentativo di trattare con gli occupanti abusivi ha deciso di rientrare. Una ottantina di extracomunitari, tra cui alcuni rom, marocchini e albanesi hanno lungamente protestato per lo sgombero. Alcuni uomini sono saliti sui tetti dello stabile e hanno minacciato di far esplodere con le bombole del gas il palazzo. Tra gli occupanti ci sono molte donne e almeno una ventina di bambini. Al momento la Questura di Milano non ha comunicato se e quando lo sgombero sara' effettuato ISRAELE: MISSILE CONTRO AEREO EL AL IN UCRAINA E' ESPLOSO SENZA PROVOCARE DANNI Gerusalemme, 5 lug. (Adnkronos/Dpa) - Un missile terra-aria e' stato lanciato contro un aereo della El Al in volo da Tel Aviv a Mosca. Lo afferma il pilota della compagnia israeliana, secondo cui l'episodio e' avvenuto durante il sorvolo della zona a sud della citta' ucraina di Dnepropetrovsk. Il missile e' esploso senza danneggiare l'aereo. Lo riferisce oggi la radio israeliana, secondo cui un messaggio del pilota ai controllori di volo e' stato intercettato dal noto radioamatore Michael Gurdus.Il ministero della difesa ucraino ha escluso che un missile ucraino possa essere stato lanciato in direzione dell'aereo della El Al, come indicato da fonti israeliane citate dai media russi. Un portavoce del ministero, citato dall'agenzia Interfax, ha detto che al momento non sono in corso esercitazioni militari nel paese escludendo quindi la possibilita' che sia stato lanciato un missile. La compagnia El Al a Mosca, interpellata dall'Ansa, ha detto che l'aereo e' atterrato a Mosca alle 01,35 locali di questa notte (11,35 di ieri ora italiana) ed e' ripartito un'ora dopo per Tel Aviv, ma non ha voluto fare alcun commento sulle informazioni relative al missile.

Esteri:

RAJOUB ACCETTA DIMISSIONI IMPOSTE DA ARAFAT = Ramallah, 5 lug. (Adnkronos/Dpa) - Il Capo della sicurezza della Cisgiordania Jibril Rajoub ha accettato di rassegnare le dimissioni, cosi' come ordinato dal leader palestinese Yasser Arafat. Rajoub per due giorni aveva detto di non sapere nulla dell'ordine. Ieri dopo un incontro di due ore con il Rais, Rajoub ha detto di accettare la rimozione dall'incarico. Rajoub aveva creato i servizi di sicurezza palestinesi della Cisgiordania nel 1994, in seguito agli accordi di Oslo. Da allora ne era sempre stato a capo. Rajoub ha accettato il licenziamento ma si e' rifiutato si assumere l'incarico di Governatore di Jenin offertogli da Arafat. Il nuovo capo della sicurezza dell Cisgiordania e' Zuhair Manasra, che ha appena lasciato proprio il governatorato di Jenin. Secondo fonti palestinesi, sono diversi gli agenti della sicurezza che si sono rifiutati di riconoscere il nuovo capo. Molti hanno chiesto un colloquio con Arafat. Rajoub ha chiesto agli agenti di non creare problemi e di accettare i cambiamenti in corso.

Palestina continuano le espulsioni degli attivisti pacifisti, ascoltiamo la testimonianza da Gerusalemme [http://www.ondarossa.info/audio/050702gerusalemmefelicità.mp3 Ascolta]