Anchor(top)

[:rorinterattiva: Home page Ror interattiva]

[#appunti Appunti e note redazionali]

[:RorFonti: Fonti]

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

PALESTINA

Le armate israeliane blindano e creano un clima di terrore in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza per il capodanno ebraico, la festivita' del Rosh Hashanah. Nessun palestinese questa mattina potra' lasciare i territori, neanche per recarsi a lavorare in Israele. Intensificate le misure di sicurezza in tutto il Paese. Con nuovi posti di blocco e migliaia di militari e agenti della polizia schierati nei centri delle citta', di fronte ai locali pubblici considerati come possiibli obiettivi di attentati suicidi. Nella notte, i militari israeliani hanno arrestato 40 palestinesi in Cisgiordania ritenuti militanti di organizzazioni dlela resistenza. Nello stesso tempo le autorita' israeliane hanno annunciato l'intenzione di fermare per il momento i raid militari contro la striscia di Gaza e la Cisgiordania occupata. Da giorni non si registra alcuna operazione militare della resistenza palestinese, mentre sono proseguiti le aggressioni, gli assassini, le provocazioni da parte dello Stato ebraico. La decisione israeliana e' stata salutata come positiva dal capo negoziatore palestinese Saeb Erekat.

TURCHIA-UE

I ministri degli Esteri dell'Unione europea tornano a riunirsi a Lussemburgo alle 9.30 di questa mattina per riprendere le discusssioni sulle procedure di adesione della Turchia, dopo che ieri i 25 non erano riusciti a raggiungere alcun accordo, per la continua opposizione dell'Austria all'ingresso di Ankara nell'Unione. Il capo della diplomazia britannica, Jack Straw - il cui Paese ha la presidenza di turno dell'Unione- ha detto di non esser affatto certo che i ministri degli Esteri dei Venticinque riusciranno a superare lo stallo e a dare avvio ai colloqui di adesione della Turchia all'Ue. "Spero che saremo in grado di fare progressi, ma non ne sono affatto certo",

GERMANIA

Il mandato diretto della circoscrizione di Dresda I è stato conquistato dal candidato cristiano-democratico Andreas Laemmel. Restano ancora da assegnare altri due seggi sempre a Dresda ma i conteggi sono complessi. Con questo seggio la Cdu-Csu passa così da 225 a 226 seggi, 4 in più della Spd, che resta a 222. Gli altri seggi sono così suddivisi: 61 alla Fdp, 54 alla Linkspartei e 51 ai Verdi. Ma il risultato di Dresda, così come quello di due settimane fa a livello federale, non è stato così netto. Se la "Erststimme", infatti, ha premiato la Cdu, la "Zweitstimme", il voto di lista ha dato ragione alla Spd, in testa con il 27,9% dei voti, seguita dalla Cdu con 24,4% e dalla Linkspartei con il 19,3%. Pertanto i socialdemocratici si sono affrettati a dichiarare, per bocca del loro capogruppo Franz Muentefering, che il voto di Dresda non ha alcuna conseguenza sui colloqui in corso con l'Unione Cdu-Csu per la formazione del governo: "Non significherà nulla di diverso, credo, sulle trattative per la coalizione", ha dichiarato Muentefering, "Siamo chiaramente il partito più forte, e questo lo dimostra ancora una volta Dresda. La Cdu è ben dietro di noi nel voto proporzionale." Oggi a Berlino, fra voci e smentite di un possibile annuncio di Schroeder di rinunciare alla Cancelleria, si riunirà il vertice Spd che dovrà decidere l'atteggiamento da tenere nelle trattative per la formazione del nuovo governo. L'appuntamento con l'Unione Cdu-Csu è fissato per mercoledì prossimo.

IRAQ

Al Qaeda sostiene di aver rapito due marines americani nell'Iraq occidentale. Lo afferma un comunicato, apparso su un sito web già usato in precedenza dal gruppo terroristico. Nel testo si concedono 24 ore di tempo agli infedeli della coalizione perché liberino tutte le donne sunnite tenute prigioniere. Il rapimento è però stato smentito da un portavoce delle forze americane in Iraq, il colonnello Steve Bovlan. Non ho sentito niente a proposito di nostri ragazzi che siano stati presi - ha detto - sospetto che si tratti di voci infondate, come è accaduto in passato.

FRANCIA

Nuova retata della polizia francese che ha arrestato un gruppo di presunti estremisti islamici, ritenuti in rapporto al gruppo di radicali fermati la scorsa settimana con l'accusa di voler compiere attentati a Parigi. "E' il prosieguo della stessa indagine, e' la stessa rete", ha spiegato il ministro dell'interno, Nicolas Sarkozy, all'emittente radiofonica 'Rtl', pochi minuti dopo l'annuncio dell'operazione. Gli arresti sono avvenuti nella zona di Montargis, vicino alla regione parigina.

ITALIA


Anchor(appunti)

Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


[#top Torna a inizio pagina]