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ESTERI

Iraq

Tre soldati USA sono morti e uno e' rimasto ferito per l'esplosione di un ordigno al passaggio del veicolo sul quale viaggiavano. E' accaduto lungo una strada a Balad a circa 70 km da Baghdad. Sale a 1.979 il numero dei soldati americani morti in Iraq in combattimento o incidenti dal giorno dell'invasione del Paese nel marzo 2003.

Uragano

'Wilma' e' leggermente calato di intensita' ed ora e' un uragano di categoria 4 nella scala Saffir-Simpson. Ma siccome gli esperti del Centro Nazionale Uragani di Miami avvertono che il poderoso uragano -che rischia di risultare il piu' violento mai registrato sull'Atlantico- potrebbe oggi ritornare di categoria 5, decine di migliaia di persone continuano ad abbandonare le coste messicane e della Florida. ""Le fluttuazioni di intensita' sono normali negli uragani di questa violenza", ha segnalato il Centro di Miami, nel suo ultimo bollettino. In quel momento Wilma viaggiava a circa 13 km/h con venti massimi a 250 km/h e si trovava a circa 380 chilometri a sud-est dell'isola messicana di Cozumel. Secondo gli esperti, se l'occhio dell'uragano tocchera' direttamente la penisola dello Yucatan, si potranno produrre onde superiori di due/tre metri al livello normale.

Colombia

Circa 17.000 indigeni Guambianos del dipartimento di Cauca hanno ripreso l’occupazione di alcune proprietà agricole in quattro comuni della regione per ottenere l’assegnazione delle terre, già promessa sei anni fa dal governo. Respinti con la forza la settimana scorsa dalla polizia dopo cinque giorni di mobilitazione sfociati in disordini, i Guambianos hanno deciso di unire le forze convocando altri indigeni di diversi dipartimenti per recuperare 12.500 ettari di terreni a Silvia, Caldono, Jambaló e Toribío. Le autorità locali - avvertendo che la situazione “è difficile e rischia di finire fuori controllo” - hanno ordinato il dispiegamento degli agenti anti-sommossa. Il ministro dell’Agricoltura e il governatore del Cauca hanno già chiarito che “il governo non potrà convalidare né legittimare le rivendicazioni di una comunità consentendo l’invasione di proprietà private”. Da parte loro, i Guambianos non sono disposti a cedere: “Già trent’anni fa il Consiglio regionale indigeno decise di riprendersi le terre delle comunità autoctone sottratte in modo fraudolento dai grandi latifondisti” hanno riferito i portavoce della protesta, aggiungendo: “Non vogliamo colpire i piccoli agricoltori, poveri come noi, chiediamo solo il rispetto dei diritti economici, sociali e culturali delle comunità indigene, afro-colombiane e contadine della regione, già colpite dalla miseria e dalla violenza dei gruppi armati”.

Cina

La polizia di Shanghai sta indagandosu un traffico di bebe' attraverso Internet. Gli annunci publicitari di vendita sono apparsi sul sito di Eachnet, la pagina web che la societa' statunitense di aste on-line eBay ha acquisito in Cina: in offerta, neonati con non piu' di 100 giorni, al prezzo di 28.000 yuan (2.900 euro) i maschi, meno della meta' le femmine. I bimbi provenivano tutti dalla provincia centrale dell'Henan, una delle piu' povere del Paese. Secondo Eachnet, l'annuncio e' stato registrato nella notte del 16 ottobre e, nonostante non ci sia stata alcuna vendita, prima di essere eliminato e' stato visto da una cinquantina di persone. Nell'annuncio, il venditore sosteneva di voler aiutare "le milioni di famiglie sterili nel Paese".

ITALIA

Mafia

Le forze dell'ordine stanno eseguendo nel quartiere napoletano di Secondigliano, in alcuni comuni a nord di Napoli e in altre citta' d'Italia circa 40 ordini di custodia cautelare emessi dalla direzione distrettuale antimafia nei confronti di esponenti e fiancheggiatori di 3 clan di camorra: Di Lauro, Licciardi e Nuvoletta. Secondo quanto si e' appreso, le accuse contestate vanno dall'associazione a delinquere di stampo camorristico al traffico internazionale di stupefacenti e detenzione e porto illegale di armi.

Blitz antimafia della polizia nella notte a Catania, a conclusione di un'indagine che ha disegnato la mappa delle estorsioni individuando la rete di boss che controllava il 'pizzo' in citta'. Trenta gli ordini di custodia cautelare emessi. Le accuse contestate sono di associazione mafiosa e estorsione.

Blitz della Polizia di Stato contro un traffico internazionale di stupefacenti gestito da clan della 'ndrangheta. L'operazione, coordinata dal Servizio centrale operativo della Direzione anticrimine centrale, e' scattata nella notte in Calabria, nel Lazio e in Lombardia ed e' tuttora in corso: gli uomini del Commissariato di Gioia Tauro e delle Squadre mobili di diverse citta' stanno eseguendo 18 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dalla Dda di Reggio Calabria, a carico di personaggi legati a vario titolo alle cosche della piana di Gioia Tauro, in particolare del clan Piromalli-Mole'. Per tutti il reato contestato e' quello di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. La maxi operazione della Polizia di Stato e' proseguita con l'esecuzione di oltre 50 perquisizioni che hanno gia' portato al sequestro di rilevanti quantitativi di cocaina.

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