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Processo San Paolo

LA VAL DI SUSA SI FERMA IL 16 NOVEMBRE

SETTIMA NOTTE DI SCONTRI IN FRANCIA

BRUTALE REPRESSIONE IN ETIOPIA: OLTRE 30 MORTI E CENTINAIA DI ARRESTI,

Iraq: GB, assolti 7 paracadutisti Erano accusati di aver ucciso un civile iracheno

STATALE: UNA CRITICAL MASS PER UNIRE LE UNIVERSITA'

venezia giulia inizio di alcuni procedimenti penali a loro carico.



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Processo San Paolo

Nella notte fra il 16 e il 17 Marzo 2003 a Milano un gruppo di nazi-fascisti aggredisce a coltellate alcuni compagni. In quella notte nera Davide "Dax" muore assassinato.
Dax era appena morto quando la polizia e i carabinieri chiudevano l'ingresso dell'ospedale San Paolo dando il via a feroci cariche sia all'interno che all'esterno dell'ospedale, una vera e propria caccia all'uomo con mazze da baseball, tubi di ferro ed estraibili.
OGGI C'E' stata la prima udienza di un processo che vede come imputati quattro compagni e tre agenti delle Forze dell'Ordine.
CORRISPONDENZA
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13.46 - 03 Novembre
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Scarica il Servizio (Durata: 12'.8'')
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13.47 - 03 Novembre
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CORRISPONDENZA
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DENUNCIA AMNESTY INTERNATIONAL
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nell’Ufficio centrale per le indagini della polizia di Addis Abeba. Tra di
loro figurano Hailu Shawel (il presidente della Cud, che e’ stato anche
brutalmente malmenato), Berhanu Negga (il nuovo sindaco della capitale) e
Yakob Hailemariam (ex funzionario dell’Onu e ora in servizio presso la
Corte penale internazionale). Il governo ha annunciato l’intenzione di
nell’Ufficio centrale per le indagini della polizia di Addis Abeba. Il governo ha annunciato l’intenzione di
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sostenendo che questo e’ il risultato di elezioni fraudolente, vinte dal
partito del primo ministro Meles Zenawi, il Fronte democratico
rivoluzionario etiopico. Sono stati arrestati persino una trentina di
autisti di taxi che suonavano il clacson in segno di protesta.
sostenendo che questo e’ il risultato di elezioni fraudolente
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Amnesty International e’ particolarmente preoccupata per l’arresto di un
noto difensore dei diritti umani, Mesfin Woldemariam, 75 anni, fondatore e
presidente per 14 anni del Consiglio etiopico per i diritti umani (Ehrco).
Woldemariam si e’ recentemente dimesso dall’Ehcro per aderire alla Cud. La
sua salute, gia’ precaria, rischia di aggravarsi a causa delle dure
condizioni detentive: normalmente, i prigionieri dormono su pavimenti di
cemento, non possono ricevere cibo o vestiti di ricambio dai familiari e
non sono sottoposti a cure mediche.
Iraq: GB, assolti 7 paracadutisti Erano accusati di aver ucciso un civile iracheno
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Amnesty International chiede l’immediato e incondizionato rilascio di
Mesfin Woldemariam e di tutti i dirigenti e militanti della Cud arrestati
in questi giorni. L’organizzazione per i diritti umani li considera
prigionieri di coscienza, pretestuosamente accusati dal governo di
‘cospirazione violenta’.

Amnesty International chiede al governo etiopico di ordinare alle proprie
forze dell’ordine di non usare armi letali contro i manifestanti, se non
quando vi sia immediato pericolo di morte e sollecita un’inchiesta
indipendente sulle uccisioni e i ferimenti dei giorni scorsi.

Infine, Amnesty International chiede al Rappresentante speciale dell’Onu
per i difensori dei diritti umani e al Relatore speciale sui diritti umani
della Commissione africana sui diritti umani e dei popoli di usare tutti i
possibili canali per assicurare il rilascio e l’incolumita’ di Mesfin
Woldemariam.
Una corte marziale britannica ha assolto sette paracadutisti accusati di aver ucciso un civile iracheno. La corte ha ritenuto insufficienti le prove raccolte dall'accusa. I soldati dovevano rispondere per la morte di un 18enne deceduto a seguito delle percosse ricevute durante un attacco dei para britannici contro un gruppo di civili a al Ferkah. L'incidente e' accaduto l'11 maggio 2003, tre settimane dopo la fine ufficiale delle operazioni militari in Iraq.
intanto in iraq Quattro soldati americani sono rimasti uccisi mercoledi' in tre incidenti separati. Lo ha annunciato oggi l'esercito americano. Un militare e' morto per l'esplosione di una bomba collocata ai margini di una strada a sud di Baghdad. Un altro soldato e' deceduto in un attacco subito a nord di Baghdad. Negli scontri sono morti due ribelli. Infine due marine sono morti dopo lo schianto del loro elicottero vicino a Ramadi Sale a 2.028 il numero di soldati morti in Iraq dal marzo 2003.
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NIGERIA: AMNESTY INTERNATIONAL PRESENTA NUOVE PROVE DI VIOLAZIONI DEI
DIRITTI UMANI NELLA REGIONE PETROLIFERA DEL DELTA DEL NIGER
Soldati israeliani sparano: 13enne gravissimo
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‘E’ come il paradiso e l’inferno. Loro hanno tutto, noi niente. Se
protestiamo, ci mandano i soldati…’
(Eghare W. O. Ojhogar, capo della comunita’ Ugborodo)
I militari israeliani di pattuglia a Jenin, in Cisgiordania, hanno ferito gravemente oggi un ragazzo palestinese di 13 anni che gli aveva scagliato contro delle pietre: lo hanno riferito fonti ospedaliere, precisando che il ragazzo è stato raggiunto da un proiettile alla testa.
Intanto sempre a Jenin i militari hanno circondato un edificio dove avrebbe trovato rifugio un militante della Jihad islamica, Husam Jarradat. Le truppe hanno intimato all’uomo di arrendersi. Dopo pochi secondi uomini armati hanno cominciato a sparare coinvolgendo i soldati che hanno risposto al fuoco.
Gli scontri a Jenin si sono scatenati dopo che una trentina di fuoristrada dell'esercito israeliano ha preso posizione intorno alle abitazioni e a una moschea nel centro della città cisgiordana. L'operazione militare, compiuta con l'appoggio di due elicotteri «Apache», è stata organizzata per catturare i membri della Jihad accusati di essere mandanti dell'attacco kamikaze del 26 ottobre costato al vita a 5 israeliani.
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‘Mi hanno detto di inginocchiarmi sulla sabbia insieme agli altri capi,
con le mani legate dietro la schiena. Poi i soldati hanno iniziato a
picchiarci con i frustini e ci hanno fatto mangiare la sabbia.’
(Cadbury George Omieh, Igno XXI, Re di Odioma)
Il dirigente di Hamas Mahmoud Zahar ha dichiarato all'agenzia Reuters che il cessate il fuoco da parte della resistenza palestinese, concordato tra le varie organizzazioni con la mediazione del Cairo, nei confronti dello Stato occupante si esaurisce con la fine dell'anno. "La tregua era legata alla cessazione delle aggressioni da parte del nemico e al rilascio dei detenuti, di tutti i detenuti".
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Dieci anni dopo l’esecuzione dello scrittore e attivista per i diritti
umani Ken Saro- Wiwa e di otto suoi compagni, nuove prove raccolte da
Amnesty International mostrano come gli abitanti della regione petrolifera
del Delta del Niger continuino a rischiare la morte e la fame per colpa
delle forze di sicurezza nigeriane.
Line 110: Line 94:
Secondo un rapporto reso pubblico oggi da Amnesty International, le
poverissime comunita’ che protestano contro le compagnie petrolifere o
sono sospettate di sabotare le attivita’ estrattive vanno incontro a
punizioni collettive.

‘E’ un insulto alla memoria di Ken Saro-Wiwa e dei suoi compagni che i
responsabili di uccisioni, pestaggi e stupri siano ancora al riparo dalla
giustizia. Le campagne degli attivisti per i diritti economici e sociali
restano piu’ che mai attuali, dato che il 70% della popolazione del Delta
del Niger vive nella piu’ assoluta poverta’, nonostante il boom delle
rendite petrolifere’ – ha dichiarato Stefano Meoni, responsabile delle
campagne sull’Africa occidentale della Sezione Italiana di Amnesty
International.

Basato su una recente missione di Amnesty International nel Delta del
Niger, il rapporto ‘Rivendicare diritti e risorse: ingiustizia, petrolio e
violenza in Nigeria’ dedica particolare attenzione alle violazioni dei
diritti umani commesse quest’anno al terminal di Escravos e nella
comunita’ di Odiosa, sulla costa del Delta del Niger.

Il 4 febbraio i soldati della Task force congiunta hanno aperto il fuoco
contro un gruppo di persone della comunita’ Ugborodo che stavano
manifestando di fronte al terminal di Escravos, di proprieta’ della
Chevron Nigeria. Un uomo e’ morto e altre 30 persone sono rimaste ferite,
alcune in modo grave. Ci sono volute diverse ore per portare i feriti in
ospedale, a bordo di un battello. Ne’ il governo, ne’ Chevron Nigeria
hanno fornito assistenza medica o logistica adeguata e non e’ stata aperta
alcuna inchiesta sull’accaduto.

Il 19 febbraio, almeno 17 persone sono state uccise e due donne sarebbero
state stuprate nel corso di un raid della Task force congiunta all’interno
della comunita’ Ijaw di Odioma. L’operazione era stata ufficialmente
lanciata per arrestare un gruppo di vigilantes armati, ma gli arresti non
hanno avuto luogo mentre circa l’80 per cento delle abitazioni sono state
distrutte. Il mese prima, Shell Nigeria aveva rinunciato a un progetto di
prospezione nell’area, pare venendo incontro a una richiesta dei giovani
di Odioma e rendendosi conto che esisteva una contesa sui terreni oggetto
della prospezione. Sui fatti di febbraio non e’ stata aperta alcuna
inchiesta e oggi Odioma e’ pressoche’ disabitata.

Amnesty International chiede al governo federale nigeriano di condurre
inchieste complete e indipendenti sulle denunce di uccisioni, ferimenti,
stupri e distruzione di proprieta’ ad opera delle forze di sicurezza. I
risultati delle inchieste dovranno essere resi pubblici e i responsabili
delle violazioni dei diritti umani portati di fronte alla giustizia.

L’organizzazione chiede inoltre che la Chevron commissioni un’indagine
indipendente e imparziale sul ruolo avuto dalla compagnia nel corso degli
incidenti del 4 febbraio al terminal di Escravos, e che la Shell indaghi
sulle denunce riguardanti un accordo di sicurezza tra un subappaltatore di
Shell Nigeria e un gruppo criminale di Odioma.
Diego Armando Maradona guiderà il treno anti-Bush che partirà questa sera da Buenos Aires in direzione del quarto summit delle Americhe, che verrà aperto domani a Mar del Plata. Il treno, che giungerà a destinazione domani mattina, trasporta i manifestanti che parteciperanno alla manifestazione organizzata dal "vertice dei popoli" o "dei governati" per protestare contro il presidente degli Stati Uniti.
I lavoratori della metropolitana di Buenos Aires hanno deciso di scioperare a causa della presenza in Argentina del presidente George W. Bush, nel paese per partecipare alla quarta 'Cumbre de las Américas', a Mar del Plata. Uno dei sindacalisti artefici della protesta ha fatto sapere che non si tratta di un'iniziativa politica, ma del fatto che i lavoratori hanno paura di un possibile attentato. Da oggi fino a sabato i dipendenti si recheranno regolarmente al lavoro, ma non saliranno sulle vetture. Negli ultimi mesi sono state molte le proteste relative alla mancanza di sicurezza nei treni e nelle stazioni.
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13.37 - 03 Novembre
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Giovedì 3 novembre 2005 12:54 Gorizia - Amnistia subito!
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Sommario

Processo San Paolo

LA VAL DI SUSA SI FERMA IL 16 NOVEMBRE

SETTIMA NOTTE DI SCONTRI IN FRANCIA

BRUTALE REPRESSIONE IN ETIOPIA: OLTRE 30 MORTI E CENTINAIA DI ARRESTI,

Iraq: GB, assolti 7 paracadutisti Erano accusati di aver ucciso un civile iracheno

STATALE: UNA CRITICAL MASS PER UNIRE LE UNIVERSITA'

venezia giulia inizio di alcuni procedimenti penali a loro carico.

In primo Piano

Processo San Paolo

Nella notte fra il 16 e il 17 Marzo 2003 a Milano un gruppo di nazi-fascisti aggredisce a coltellate alcuni compagni. In quella notte nera Davide "Dax" muore assassinato. Dax era appena morto quando la polizia e i carabinieri chiudevano l'ingresso dell'ospedale San Paolo dando il via a feroci cariche sia all'interno che all'esterno dell'ospedale, una vera e propria caccia all'uomo con mazze da baseball, tubi di ferro ed estraibili. OGGI C'E' stata la prima udienza di un processo che vede come imputati quattro compagni e tre agenti delle Forze dell'Ordine. CORRISPONDENZA

LA VAL DI SUSA SI FERMA IL 16 NOVEMBRE

La Val di Susa si fermera' il 16 novembre prossimo per uno sciopero generale contro la Tav. Lo hanno deciso ieri sera le oltre mille persone che hanno partecipato ieri sera all'assemblea dei sindaci e dei comitati no-tav, riunitasi a Bussoleno. L'assemblea ha approvato la proposta dei delegati sindacali di numerose aziende, che hanno gia' raccolto duemila firme e che altre ne stanno raccogliendo in queste ore. "Sara' uno sciopero generale - dicono - che coinvolgera' tutte le categorie, il pubblico ed il privato, oltre alla scuola ed al commercio". La corrispondenza di Gianluca della redazione di Radio Blackout di Torino

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

SETTIMA NOTTE DI SCONTRI IN FRANCIA

Settima notte consecutiva di rivolta nelle periferie parigine. Centinaia di giovani hanno affrontato la polizia in nove sobborghi abitati da immigrati, hanno dato alle fiamme veicoli e distrutto le vetrine di scuole e negozi. Dal nord a est della fascia che circonda la capitale, bande di ragazzi hanno incendiato 40 auto e due autobus, saccheggiato un centro commerciale e danneggiato due scuole. Tre vigili del fuoco sono rimasti lievemente feriti negli scontri e sono state centinaia le segnalazioni di roghi di auto e cassonetti arrivate ai pompieri. A Le Courneuve la polizia ha sparato alcuni colpi di pistola senza che nessuno restasse ferito; ad Aulnay-sous-Bois un commissariato di polizia e' stato assediato e saccheggiato dai manifestanti che poi hanno incendiato un'officina e una palestra. Alcuni giovani a volto coperto hanno costretto una troupe dell'emittente France 2 ad abbandonare la propria vettura che poi e' stata data alle fiamme. Il ministero dell'Interno ha inviato un migliaio di agenti . Sentiamo Enrico nostro collaboratore dalla Francia CORRISPONDENZA

BRUTALE REPRESSIONE IN ETIOPIA: OLTRE 30 MORTI E CENTINAIA DI ARRESTI,

Dall’inizio del mese la polizia anti-sommossa etiopica ha ucciso oltre 30 manifestanti nella capitale Addis Abeba e ha avviato una campagna di arresti sistematici di dirigenti e militanti del principale partito di opposizione, la Coalizione per l’unita’ e la democrazia (Cud), nonche’ di giornalisti della stampa privata. La polizia anti-sommossa ha usato munizioni letali contro i manifestanti nella zona del Mercato e in altri quartieri della capitale. Con i primi spari, le proteste inizialmente pacifiche sono degenerate in lanci di pietre e incendi di veicoli. I feriti sarebbero oltre 150. La polizia sostiene che due agenti sono stati uccisi dai manifestanti. Tutti i dirigenti della Cud si trovano attualmente agli arresti nell’Ufficio centrale per le indagini della polizia di Addis Abeba. Il governo ha annunciato l’intenzione di incriminare i dirigenti dell’Associazione degli insegnanti e dell’Associazione della libera stampa per ‘cospirazione violenta’. Gli arresti sono scattati a seguito di una serie di azioni non violente organizzate dalla Cud, che sta boicottando i lavori del nuovo Parlamento sostenendo che questo e’ il risultato di elezioni fraudolente

Iraq: GB, assolti 7 paracadutisti Erano accusati di aver ucciso un civile iracheno

Una corte marziale britannica ha assolto sette paracadutisti accusati di aver ucciso un civile iracheno. La corte ha ritenuto insufficienti le prove raccolte dall'accusa. I soldati dovevano rispondere per la morte di un 18enne deceduto a seguito delle percosse ricevute durante un attacco dei para britannici contro un gruppo di civili a al Ferkah. L'incidente e' accaduto l'11 maggio 2003, tre settimane dopo la fine ufficiale delle operazioni militari in Iraq. intanto in iraq Quattro soldati americani sono rimasti uccisi mercoledi' in tre incidenti separati. Lo ha annunciato oggi l'esercito americano. Un militare e' morto per l'esplosione di una bomba collocata ai margini di una strada a sud di Baghdad. Un altro soldato e' deceduto in un attacco subito a nord di Baghdad. Negli scontri sono morti due ribelli. Infine due marine sono morti dopo lo schianto del loro elicottero vicino a Ramadi Sale a 2.028 il numero di soldati morti in Iraq dal marzo 2003.

Soldati israeliani sparano: 13enne gravissimo

I militari israeliani di pattuglia a Jenin, in Cisgiordania, hanno ferito gravemente oggi un ragazzo palestinese di 13 anni che gli aveva scagliato contro delle pietre: lo hanno riferito fonti ospedaliere, precisando che il ragazzo è stato raggiunto da un proiettile alla testa. Intanto sempre a Jenin i militari hanno circondato un edificio dove avrebbe trovato rifugio un militante della Jihad islamica, Husam Jarradat. Le truppe hanno intimato all’uomo di arrendersi. Dopo pochi secondi uomini armati hanno cominciato a sparare coinvolgendo i soldati che hanno risposto al fuoco. Gli scontri a Jenin si sono scatenati dopo che una trentina di fuoristrada dell'esercito israeliano ha preso posizione intorno alle abitazioni e a una moschea nel centro della città cisgiordana. L'operazione militare, compiuta con l'appoggio di due elicotteri «Apache», è stata organizzata per catturare i membri della Jihad accusati di essere mandanti dell'attacco kamikaze del 26 ottobre costato al vita a 5 israeliani.

Il dirigente di Hamas Mahmoud Zahar ha dichiarato all'agenzia Reuters che il cessate il fuoco da parte della resistenza palestinese, concordato tra le varie organizzazioni con la mediazione del Cairo, nei confronti dello Stato occupante si esaurisce con la fine dell'anno. "La tregua era legata alla cessazione delle aggressioni da parte del nemico e al rilascio dei detenuti, di tutti i detenuti".

Diego Armando Maradona guiderà il treno anti-Bush che partirà questa sera da Buenos Aires in direzione del quarto summit delle Americhe, che verrà aperto domani a Mar del Plata. Il treno, che giungerà a destinazione domani mattina, trasporta i manifestanti che parteciperanno alla manifestazione organizzata dal "vertice dei popoli" o "dei governati" per protestare contro il presidente degli Stati Uniti. I lavoratori della metropolitana di Buenos Aires hanno deciso di scioperare a causa della presenza in Argentina del presidente George W. Bush, nel paese per partecipare alla quarta 'Cumbre de las Américas', a Mar del Plata. Uno dei sindacalisti artefici della protesta ha fatto sapere che non si tratta di un'iniziativa politica, ma del fatto che i lavoratori hanno paura di un possibile attentato. Da oggi fino a sabato i dipendenti si recheranno regolarmente al lavoro, ma non saliranno sulle vetture. Negli ultimi mesi sono state molte le proteste relative alla mancanza di sicurezza nei treni e nelle stazioni.

ITALIA

STATALE: UNA CRITICAL MASS PER UNIRE LE UNIVERSITA'

Contro la frammentazione delle lotte universitarie contro la Riforma Moratti i collettivi della Statale hanno promosso stamane una Critical Mass che toccasse le varie università. Ce la racconta Andrea.

venezia giulia

Gli attivisti della Venezia Giulia sono oggi al tribunale di Gorizia in occasione dell’inizio di alcuni procedimenti penali a loro carico. Ad essere sotto processo sono le autoassegnazioni di case a Monfalcone, le iniziative contro la guerra e le autoriduzioni studentesche. Non a caso le udienze sono state fissate tutte lo stesso giorno, quasi a sottolinearre la volontà di processare i movimenti che in questi ultimi anni hanno portato avanti le lotte sociali in questi territori.

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Iraq

Quattro soldati americani sono rimasti uccisi mercoledi' in tre incidenti separati. Lo ha annunciato oggi l'esercito americano. Un militare e' morto per l'esplosione di una bomba collocata ai margini di una strada a sud di Baghdad. Un altro soldato e' deceduto in un attacco subito a nord di Baghdad. Negli scontri sono morti due ribelli. Infine due marine sono morti dopo lo schianto del loro elicottero vicino a Ramadi Sale a 2.028 il numero di soldati morti in Iraq dal marzo 2003.

Il gruppo capeggiato da Abu Musab al Zarqawi ha annunciato su un sito internet usato dagli estremisti islamici il sequestro in Iraq di una candidata alle prossime elezioni parlamentari del 15 dicembre, Majida Yussef Sael, e del marito, un colonnello dell'esercito.

La stessa organizzazione ha annunciato che uccidera' i due dipendenti dell'ambasciata del Marocco a Baghdad scomparsi il 20 ottobre e di cui, cinque giorni dopo, aveva rivendicato il rapimento. Lo ha reso noto un comunicato apparso su un sito web.

M.O.

Un bambino palestinese di 12 anni e' stato ucciso oggi dal fuoco delle truppe israeliane durante una sparatoria a Jenin, in Cisgiordania.

Israele ha risposto con il fuoco dell'artiglieria al lancio di due razzi rudimentali dalla Striscia di Gaza verso il sud di Israele. Secondo fonti militari, le batterie hanno preso di mira le zone del nord del territorio palestinese da dove erano partiti i due 'Qassam' palestinesi, uno dei quali aveva colpito una casa e ferito un israeliano. Da tempo ogni lancio di Qassam, generalmente attribuito a miliziani di Hamas, e' seguito da raid aerei o attacchi di artiglieria israeliani. Durante la notte le truppe israeliane hanno arrestato in Cisgiordania 17 miliziani palestinesi, tra cui 5 presunti membri della Jihad, tre i Hamas e uno di Fatah.

Parigi

Le periferie parigine hanno bruciato per la settima notte consecutiva. Centinaia di giovani hanno affrontato la polizia in nove sobborghi abitati da immigrati, hanno dato alle fiamme veicoli e vandalizzato scuole e negozi. Dal nord a est della fascia che circonda la capitale, bande di ragazzi hanno incendiato 40 auto e due autobus, saccheggiato un centro commerciale e danneggiato due scuole. Tre vigili del fuoco sono rimasti lievemente feriti negli scontri e sono state centinaia le segnalazioni di roghi di auto e cassonetti arrivate ai pompieri. A Le Courneuve la polizia ha sparato alcuni colpi di pistola senza che nessuno restasse ferito; ad Aulnay-sous-Bois un commissariato di polizia e' stato assediato e saccheggiato dai manifestanti che poi hanno incendiato un'officina e una palestra. Alcuni giovani a volto coperto hanno costretto una troupe dell'emittente France 2 ad abbandonare la propria vettura che poi e' stata data alle fiamme. Il ministero dell'Interno ha inviato un migliaio di agenti A Seine-Saint-Debis, la regione che comprende Bobigny, Clichy-sous-Bois e gli altri sobborghi devastati dai disordini.

ITALIA

Bingo

Direttore e vicedirettore di una sala bingo accusati di frode informatica per aver ideato un sistema per appropriarsi di alcune vincite. E' avvenuto a Torreano di Martignacco e secondo la polizia di Udine si tratta del primo caso in Italia di presunta frode nelle sale bingo. I due dirigenti della sala 'Bingomania' chiudevano la sala all'uscita degli ultimi giocatori e facevano estrazioni fittizie attribuendosi poi le vincite di speciali montepremi, i piu' cospicui.

Inquinamento

E' stato disposto per domani il divieto di circolazione dei veicoli piu' inquinanti dalle 7.30 alle 20.30. Le centraline di Arenula e Fermi, infatti, hanno registrato valori lievemente superiori al limite di 50 microgrammi per metrocubo.

Anziani

Una donna di 57 anni, titolare di una struttura abusivamente adibita a residenza sanitaria, alle porte di Roma, e' stata arrestata dai carabinieri del NAS e con il personale dell'ASL Roma 'G27'. L'accusa e' di sequestro di persona, abbandono di persone incapaci e somministrazione di medicinali guasti. I locali rinvenuti dai Carabinieri erano tenuti in precarie condizioni igienico-sanitarie ed ospitavano persone anziane di eta' compresa tra gli 80 e i 90 anni molte delle quali non deambulanti e segregati in stanze inidonee.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

Iraq

Quattro soldati americani sono rimasti uccisi mercoledi' in tre incidenti separati. Lo ha annunciato oggi l'esercito americano. Un militare e' morto per l'esplosione di una bomba collocata ai margini di una strada a sud di Baghdad. Un altro soldato e' deceduto in un attacco subito a nord di Baghdad. Negli scontri sono morti due ribelli. Infine due marine sono morti dopo lo schianto del loro elicottero vicino a Ramadi Sale a 2.028 il numero di soldati morti in Iraq dal marzo 2003.

M.O.

Israele ha risposto con il fuoco dell'artiglieria al lancio di due razzi rudimentali dalla Striscia di Gaza verso il sud di Israele. Secondo fonti militari, le batterie hanno preso di mira le zone del nord del territorio palestinese da dove erano parti i due 'Qassam' palestinesi, uno dei quali aveva colpito una casa e ferito un israeliano. Da tempo ogni lancio di Qassam, generalmente attribuito a miliziani di Hamas, e' seguito da raid aerei o attacchi di artiglieria israeliani.

Parigi

Settima notte consecutiva di guerriglia urbana a Parigi, dove bande di giovani hanno dato alle fiamme 2 bus e decine di automobili. Presi d'assalto nove quartieri a nord e a est della capitale francese, dove e' molto forte la presenza delle minoranze africane e maghrebine. La violenza e' continuata nonostante la presenza di centinaia di poliziotti. Sul posto e' intervenuto per un sopralluogo il Il ministro dell'Interno Nicolas Sarkozy.

ITALIA

Anziani

Una donna di 57 anni, titolare di una struttura abusivamente adibita a residenza sanitaria, alle porte di Roma, e' stata arrestata dai carabinieri della Compagnia di Subiaco che hanno agito d'intesa con i colleghi del NAS e con il personale dell'ASL Roma 'G27'. L'accusa e' di sequestro di persona, abbandono di persone incapaci e somministrazione di medicinali guasti. I locali rinvenuti dai Carabinieri erano tenuti in precarie condizioni igienico-sanitarie ed ospitavano persone anziane di eta' compresa tra gli 80 e i 90 anni molte delle quali non deambulanti e segregati in stanze inidonee.


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gror051103 (last edited 2008-06-26 09:58:55 by anonymous)