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Oggi l'apertura del primo cantiere dell'alta velocità Torino-Lione in Val di Susa. E la protesta continua: è previsto per questa mattina un nuovo corteo pacifico del movimento No-Tav al quale parteciperanno anche i sindaci della valle secondo i quali oggi a marciare saranno all'incirca tra le venti e trentamila persone. Le forze dell'ordine comunque controllano la zona del cantiere di Venaus, teatro ieri di scontri e tafferugli tra polizia e manifestanti.  
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Le forze dell'ordine fin dalla notte scorsa hanno presidiato i terreni limitrofi all'area dove domani inizieranno i lavori mentre dalle prime ore del mattino alcune centinaia di persone, 800 secondo il movimento No-Tav, si sono radunate per protesta. Già questa mattina si sono verificati tafferugli con polizia e carabinieri nei quali l'europarlamentare Vittorio Agnoletto è rimasto leggermente ferito. Solo nella serata di ieri il blocco delle forze dell'ordine presso il bivio Passeggeri di Venaus è stato rimosso. Alcune decine di manifestanti si sono quindi diretti a piedi verso l'abitato, altri invece restano a presidiare il bivio.
Intanto, per stmattina è stata confermata la riunione del Consiglio comunale di Venaus che ha avuto inizio alle ore 8. Annullata anche la seduta pomeridiana del Consiglio regionale del Piemonte. Il movimento No Tav è al lavoro per organizzare una nuova fiaccolata, dopo quella di due settimane fa che ha richiamato in piazza 15 mila persone, e per inviare una delegazione a Roma il prossimo 2 dicembre in occasione dello sciopero generale dei metalmeccanici
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Un rapporto del parlamento regionale dell’Ossezia del nord rivela che nella scuola di Beslan, dove nel settembre 2004 morirono 331 persone in maggioranza bambini, vennero commessi degli errori da parte delle forze di sicurezza russe. Intanto un altro rapporto della commissione parlamentare d’inchiesta del parlamento nazionale di Mosca è atteso per il mese prossimo la ricostruzione ufficiale dell'andamento dell'intera vicenda. Un rapporto del parlamento regionale dell’Ossezia del nord rivela che nella scuola di Beslan, dove nel settembre 2004 morirono 331 persone in maggioranza bambini, vennero commessi degli errori da parte delle forze di sicurezza russe. Intanto un altro rapporto della commissione parlamentare d’inchiesta del parlamento nazionale di Mosca è atteso per il mese prossimo in cui verrà resa nota la ricostruzione ufficiale dell'andamento dell'intera vicenda.
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Il governo francese ha deciso di adottare una politica mirata a regolarizzare i flussi migratori attraverso una serie di controlli più stretti e vincoli più accurati. Il ministro dell’interno Sarkozy ha criticato ltalia e Spagna per i massicci ingressi di clandestini che producono effetti considerevoli in tutta Europa. Conoscenza della lingua, riunificazioni famigliari e diritto di cittadinanza attraverso i matrimoni, sono solo alcuni provvedimenti decisi dall’esecutivo di Parigi. Il governo francese ha deciso di adottare una politica mirata a regolarizzare i flussi migratori attraverso una serie di controlli più stretti e vincoli più accurati. Il ministro dell’interno Sarkozy ha criticato ltalia e Spagna per i ''massicci ingressi di clandestini che producono effetti considerevoli in tutta Europa''. Conoscenza della lingua, riunificazioni famigliari e diritto di cittadinanza attraverso i matrimoni, sono solo alcuni provvedimenti decisi dall’esecutivo di Parigi.

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Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ALTA VELOCITA'

Centinaia di persone hanno trascorso la notte, nella campagna di Venaus, in Valle di Susa, davanti all'area dove oggi dovrebbe essere aperto il cantiere della Torino-Lione per realizzare un cunicolo esplorativo lungo una decina di chilometri. Lunghe colonne di auto parcheggiate ai lati della strada che porta alla frazione Berno hanno segnalato già a parecchie centinaia di metri dall' area del cantiere la presenza di molti dimostranti. All'alba si sono aggiunte altre centinaia di persone e, secondo i sindaci della Valle di Susa, oggi a manifestare contro la Tav dovrebbero essere in 20-30 mila.

ESTERI

IRAQ

Uomini armati hanno aperto il fuoco contro un pulmino che trasportava lavoratori iracheni diretti ad una base americana, uccidendone nove e ferendone uno. L'attacco, riferiscono fonti di polizia, e' avvenuto presso Baquba, a nord di Baghdad.

STRAGE DI BESLAN

Un rapporto del parlamento regionale dell’Ossezia del nord rivela che nella scuola di Beslan, dove nel settembre 2004 morirono 331 persone in maggioranza bambini, vennero commessi degli errori da parte delle forze di sicurezza russe. Intanto un altro rapporto della commissione parlamentare d’inchiesta del parlamento nazionale di Mosca è atteso per il mese prossimo in cui verrà resa nota la ricostruzione ufficiale dell'andamento dell'intera vicenda.

GIORNATA MONDIALE CONTRO LA PENA DI MORTE

Ricorre oggi la Giornata contro la pena di morte. Oltre 300 città di tutto il mondo si collegheranno con l’auditorium di Roma in occasione dell’iniziativa promossa dalla Comunità di S. Egidio e sostenuta dalla Coalizione mondiale contro la pena capitale. Tra i Paesi che la adottano ancora si parla spesso degli Stati Uniti, ma ve ne sono tanti altri di cui non si hanno neanche notizie certe.

FRANCIA

Il governo francese ha deciso di adottare una politica mirata a regolarizzare i flussi migratori attraverso una serie di controlli più stretti e vincoli più accurati. Il ministro dell’interno Sarkozy ha criticato ltalia e Spagna per i massicci ingressi di clandestini che producono effetti considerevoli in tutta Europa. Conoscenza della lingua, riunificazioni famigliari e diritto di cittadinanza attraverso i matrimoni, sono solo alcuni provvedimenti decisi dall’esecutivo di Parigi.

ITALIA


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