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'''GUATEMALA'''

 Abuso di potere, corruzione, estorsione e associazione a delinquere: sono queste le accuse che hanno determinato il licenziamento di 1.500 agenti e ufficiali della polizia civile, in gran parte impegnati alla frontiera settentrionale con il Messico dove transitano i flussi di clandestini centro e sudamericani diretti negli Usa. Il maggior numero di denunce raccolte dagli inquirenti provengono dalla società civile e dagli ispettori interni della ‘Oficina de responsbilidad profesional’ (Orp). [FB

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[#appunti Appunti e note redazionali]

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Sommario

In primo Piano

Editoriale

ITALIA

NO TAV

le mobilitazioni continuano e si allargano in molte città italiane. Oggi a Napoli, Lecce, Asti, Torino, oggi e ieri a Roma si sono tenute iniziative in solidarietà con gli abitanti della val di susa. Naturalmente Torino è in continuo fermento.

  • si è svolto un presidio NO TAV davanti alla stazione di Rovereto. In solidarietà con la Val di Susa in lotta, contro le truppe di occupazione, le loro ruspe, i loro manganelli.

Oggi dopo sette ore, i manifestanti contro la costruzione della Tav Torino-Lione hanno tolto il blocco sull'autostrada A32 Torino-Bardonecchia. questa mattina in una riunione i sindaci dell'alta valle hanno deciso di non andare a ritirare la fiaccola a Roma delle Olimpiadi. Domani alle 10 i cittadini della Val Susa parteciperanno ad una manifestazione che si concluderà a Venaus, nel luogo dove lunedì notte è stato sgomberato violentemente il presidio contro la costruzione del cantiere dell'Alta velocità.

Da Roma questa sera treno per Bussoleno Per il corteo "per liberare Venaus dall'occupazione militare" di domani alle 9 con partenza da Susa l'appuntamento è per questa sera alle 22,30 alla stazione Termini. Partenza treno alle 23,10.

E la protesta contro la Tav in Valsusa il 17 dicembre si sposta a Torino, dove il Coordinamento torinese no-Tav ha programmato una grande manifestazione. L' iniziativa sarà preparata da un convegno il 10 dicembre alla Camera del Lavoro del capoluogo piemontese e

da una campagna di discussione e informazione con assemblee nelle fabbriche e nelle scuole. Ci saranno anche appuntamenti nelle circoscrizioni, e il 16 dicembre un presidio con i sindaci valsusini nella centrale piazza Castello. La manifestazione e' stata illustrata oggi dai principali esponenti delle sigle aderenti al Coordinamento torinese no-Tav: dalla Fiom ai Cobas, dal Prc ai Verdi a Legambiente. Assenti Antonio Ferrentino e una rappresentanza dei sindaci, che non hanno potuto lasciare la Valsusa dopo che al blocco stradale si aggiunto anche quello della linea ferroviaria. Il corteo torinese del 17 dicembre partira' alle 10 dalla stazione ferroviaria di Porta Susa e percorrera' le vie del centro (il percorso deve ancora essere stabilito). Il prof. Lucchetti del Politecnico di Torino ha rivolto un appello ai suoi colleghi ingegneri e architetti affinche'

si rifiutino di lavorare per la progettazione di un' opera che deve essere realizzata con la scorta della polizia. Il segretario torinese della Fiom, Giorgio Airaudo, ha sottolineato il successo degli scioperi nelle fabbriche torinesi, segno che la questione Tav si estende fuori del territorio in cui e' nata.

Milano SCALA: IN PIAZZA DIPENDENTI ALFA, STUDENTI E PASTICCIERI

In attesa dell'arrivo dei 'vip' che parteciperanno, alle 18, alla prima della Scala con l'Idomeneo, la piazza antistante il Teatro si sta

animando di curiosi ma anche di gruppi di persone che vogliono manifestare contro le politiche del Governo e delle amministrazioni

locali in tema di lavoro. Gli allievi pasticcieri delle scuole di formazione professionale della Regione Lombardia hanno piazzato un

gazebo davanti a Palazzo Marino, sede del Comune, e distribuiscono pasticcini ai passanti. Al loro fianco ci sono gli operai in mobilita'

dell'Alfa che rivendicano "un salario dignitoso". Striscioni sono stati innalzati anche da gruppi di studenti che contestano la riforma della

scuola.

Palermo la conferenza di Fini e Giovanardi è fallita

"La conferenza di Giovanardi e Fini è fallita come ci aspettavamo, a dimostrarlo le dichiarazioni di Fini che ripropone il tema della fiducia

sulla sua proposta di legge, esattamente come una settimana fa". È quanto afferma Erasmo Palazzotto, portavoce di "Diritti di strada", che in contemporanea all'appuntamento governativo di Palermo

ha organizzato una "controconferenza" nel capoluogo siciliano. Per Palazzotto, quella del governo era "una conferenza che era gia'

stata scritta prima del suo inizio e per questo disertata da tutti", una "passerella pre-elettorale dove, invece di affrontare le

problematiche reali legate all'utilizzo di droghe, ha lanciato l'ultima crociata contro i consumatori, dimostrando ancora una volta di

rispondere ad una questione sociale solo e soltanto con il carcere". Alla conferenza alternativa organizzata dal cartello di associazioni

"Diritti di strada" sono intervenuti operatori, medici, ospiti internazionali e di giovani. Ala manifestazione conclusiva, nella cittadella

universitaria di Palermo, hanno partecipato più di 3 mila persone.

Droga:dal '90, 250mila anni carcere

Dal 1990 ad oggi, sono stati scontati per violazione della legge sulla droga, 250 mila anni di galera. Il calcolo e' stato riferito da Franco Corleone, presidente del Forum droghe, alla controconferenza sulle droghe. L'esperto ha detto che e' in atto una 'criminalizzazione' dei tossicodipendenti a fronte, invece, di un 'fenomeno sociale'. Contrario quindi alle politiche del governo e al ddl Fini, che prevedono dai 60 mila agli 80 mila detenuti in piu'.

VIOLENZA DOMESTICA: ISPESL, DONNE STRANIERE PIU' COLPITE Sono le donne straniere, prevalentemente fra i 26 ed i 45 anni, ad essere la piu' colpite rispetto alle italiane da atti di violenza consumati fra le mura domestiche o comunque da familiari. Lo rileva una indagine dell'Ispesl relativa al 2002 con dati dei servizi di pronto soccorso e dalla procura di Verona. "Non irrilevante - ha aggiunto il presidente dell'Ispesl, Antonio Moccaldi - e' anche il numero di violenze domestiche subite da giovani in eta' scolare, cioe' fino a 17 anni, e sopra i 65 anni, senza apprezzabili differenze numeriche fra maschi e femmine". Fino a 5 anni non risulta alcuna differenza nmerica fra i due sessi, dai 6 ai 13 anni il numero di violenze e' maggiore verso i maschi mentre dai 14 anni in su' l'andamento si inverte. Lo stesso fenomeno e' stato riscontrato nei dati relativi alla ricerche effettuate sugli infortuni domestici. "Fa riflettere - ha detto Moccaldi - che indagini basate su due insiemi di dati rilevati in modo diverso riproducano lo stesso scenario".

ESTERI

Israele - Palestina

  • Un attacco aereo dell'aviazione isareliana è avvenuto poco dopo il tramonto a Rafah nella striscia di Gaza. Nell'attacco, che aveva come obiettivo un'auto occupata da militanti palestinesi, è stato ucciso Mahmud al Arkhan, uno dei leader dei Comitati di resistenza popolare. Nell'operazione sono state ferite altre dieci persone.

Egitto

  • Nell'ultimo giorno di elezioni scontri fra polizia e Fratelli Musulmani: due morti

Sale a cinque il numero dei morti in Egitto per le violenze legate alle elezioni n Egitto continuano gli scontri tra forze dell'ordine e Fratelli Musulmani nell'ultimo giorno delle elezioni politiche. Due uomini, Shaban Ahmed Abu Raba e Atef Mohamed Ahmed, entrambi militanti della Fratellanza Musulmana, sono stati uccisi a Damietta dalla polizia, che lanciava gas lacrimogeni e proiettili di gomma alla folla assiepata davanti ai seggi. Una terza persona, lo studente Samer el Masri, è in gravissime condizioni. Sale così a cinque il numero dei morti in Egitto per le violenze legate al processo elettorale cominciato il 9 novembre scorso. Secondo alcuni testimoni, nei villaggi dove la Fratellanza Musulmana aveva ottenuto buoni risultati nel voto della settimana scorsa, gli agenti hanno usato la forza allo scopo di dissuadere gli elettori dal recarsi alle urne. La città di Damietta, sulla costa a nord del Paese, è una delle aree più bersagliate dalla polizia.

CINA: ESPLOSIONE IN MINIERA, ALMENO 123 OPERAI DISPERSI

  • - Ancora una sciagura in miniera in Cina. Un'esplosione si e' prodotta oggi in un giacimento della provincia settentrionale di Hebei e 123 minatori sono dati per dispersi. "Un'esplosione si e' prodotta questo pomeriggio in una miniera di carbone nella citta' di Tangshan, nella provincia settentrionale di Hebei e almeno 123 minatori sono dati per dispersi", ha riferito l'agenzia Xinhua, "ventisette minatori sono riusciti finora (le 19:00) a mettersi in salvo".

Cuba: incontro tra governo colombiano ed Eln

Si incontreranno lunedì prossimo a Cuba i funzionari del governo colombiano e una delegazione dei guerriglieri dell'Eln (Esercito di liberazione nazionale) per discutere della possibilita' di un piano di pace. Durante l'appuntamento a l'Avana, che già in passato ha ospitato incontri preparatori tra governo di Bogota' e guerriglieri, verra' garantita la sospensione di tutti i mandati di arresto e delle condanne pendenti che interessano i membri dell'Eln, ha precisato il capo negoziatore governativo Carlos Restrepo. A guidare la delegazione dell'Eln sarà il leader dei ribelli Gerardo Bermudez, alias 'Francisco Galan', da tre mesi impegnato nella ricerca di una possibilita' di pace per un conflitto che va avanti da decenni. Di recente l'Eln ha chiesto al presidente Alvaro Uribe di riconoscere l'origine sociale della guerriglia.

Cile Corte d'appello priva Pinochet dell'immunità

  • La corte d'appello di Santiago ha deciso che l'ex dittatore cileno Augusto Pinochet non gode dell'immunità. La decisione della corte apre così le porte al processo che contro Pinochet è stato istruito per la scomparsa di 29 persone durante la sua dittatura. I legali di Pinochet hanno immediatamente annunciato la presentazione di un ricorso alla Corte Suprema.

GUATEMALA

  • Abuso di potere, corruzione, estorsione e associazione a delinquere: sono queste le accuse che hanno determinato il licenziamento di 1.500 agenti e ufficiali della polizia civile, in gran parte impegnati alla frontiera settentrionale con il Messico dove transitano i flussi di clandestini centro e sudamericani diretti negli Usa. Il maggior numero di denunce raccolte dagli inquirenti provengono dalla società civile e dagli ispettori interni della ‘Oficina de responsbilidad profesional’ (Orp). [FB

Francia

Banlieues. "Una rivolta popolare" Un rapporto dei Renseignements généraux (Rg), i servizi segreti francesi, datato dal 23 novembre e svelato oggi dal quotidiano francese Le Parisien, conferma il carattere spontaneo delle rivolte. Nel rapporto, gli Rg analizzano con cura l'inizio delle rivolte, il 27 ottobre scorso, e definiscono il movimento come "una rivolta popolare delle cités". Una "insurrezione urbana" dovuta alla condizione sociale degli insorti e non alla loro origine etnica o geografica. Nel rapporto, si legge che "ridurre gli ultimi eventi a semplici violenze urbane sarebbe un errore di analisi".

OLanda I coffee shop olandesi non chiuderanno

  • Lo ha detto Loek ten Hagen, secondo segretario dell' ambasciata d' Olanda, dopo le

polemiche sorte nell'ambito della Quarta Conferenza nazionale sulle tossicodipendenze a Palermo. Questa mattina, Antonio Maria Costa direttore esecutivo dell'Ufficio delle Nazione Unite contro la droga e il crimine (Unodc) aveva affermato che i coffee shop olandesi "violavano le convenzioni internazionali". In serata la precisazione, Costa ha espresso "il suo profondo apprezzamento per gli sforzi che il Governo olandese ha compiuto, adottando restrizioni e limitazioni in merito alla gestione di coffe shops. I crescenti vincoli - spiega Costa - stanno portando infatti alla progressiva chiusura degli stessi. Il rifornimento della merce, inoltre, avviene anche attraverso canali illegali".

Ieri, il ministro della Giustizia Roberto Castelli aveva parlato della decisione del governo olandese, costretto ad adeguarsi a una delibera che l' Unione Europea aveva preso nel corso del semestre di presidenza italiana. Inoltre, sono nell'occhio del ciclone anche gli smart shop: locali che vendono prodotti di erboristeria che possono talvolta sconfinare in sostanze farmacologiche. E' il caso, per esempio, della 'salvia divinorum' una sostanza psicotropa allucinogena.

Ma secondo l'eurodeputato di Rifondazione Comunista Catania "Non c'è alcuna discussione parlamentare ma solo la dichiarazione di un ministro che non ha presentato atti formali in merito alla chiusura dei coffee shop in Olanda. Quei locali non chiuderanno". Un provvedimento di questo tipo, secondo Catania, non servirebbe a limitare il narcotraffico come sostengono coloro che sono schierati a favore della chiusura dei coffee shop.

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

CONDOLEEZA RICE IN ROMANIA

Si vedono i primi risultati della visita del segretario di stato americano, Condoleeza Rice, in Romania: ieri un accordo per la concessione di basi militari in Romania per le forze armate statunitensi. Verrà creata una forza d'intervento per l'Europa dell'est (Eastern European Task Force) che si aggiungerà a quella già esistente sul territorio romeno e che è servita come base d'appoggio per gli interventi in Iraq. Basescu, il Primo ministro romeno, ha dichiarato che si tratta di un accordo storico e che non mette in pericooo la sicurezza interna del Paese. Intano continua il tour statunitense alla ricerca di appoggi nei paesi del centro e dell'est europeo per cercare appoggi alla creazione di una barriera di basi militari verso l'Asia. Stamattina Condoleeza Rice si trova in Ucraina, dove probabilmente verrà siglato un accordo simile a quello con la Romania.

LIBANO

Ieri su alcuni giornali libanesi, è apparsa la notizia che il governo di Beirut ha chiesto all'Onu il prolungamento di altri sei mesi del mandato della forza internazionale schierata nel Libano meridionale, ai confini con Israele, con compiti di monitoraggio. Il mandato scade alla fine del prossimo gennaio.

IRAQ

Un commando composto da una ventina di uomini armati ha fatto irruzione stamani nell'ospedale di Kirkuk, situata a circa 250 chilometri a nord di Baghdad, uccidendo tre poliziotti e liberando un detenuto, presunto membro di una cellula islamista . Lo rendono noto la polizia irachena e i responsabili dell'ospedale.

ITALIA

LA SAPIENZA

La rete delle facoltà occupate, che nell'ultimo mese ha continuato a portare avanti la protesta in opposizione alla contro-riforma Moratti, ha roganizzato stanotte bianca dell'Università all'interno della città universitaria de La Sapienza. Secondo il loro comunicato 20.000 persone hanno invaso festosamente la Sapienza dalle 20.00 alle 6.00 di mattina nonostante la pioggia e il freddo non hanno frenato l'iniziativa decisa il 6 novembre nell'assemblea nazionale degli atenei in rivolta,per dire che l'unico governo possibile... è l'autogoverno.

VAL DI SUSA

Dopo le cariche della polizia contro i picchetti della Val di Susa e le manifestazioni susseguitesi durante tutto l'arco della giornata di ieri, in varie città italiane, di cui abbiamo dato corrispondenze anche poco fa, questa mattina i manifestanti stanno predisponendo una manifestazione per tornare sui luoghi dei primi cantieri.Più tyardi ci collegheremo ancora con la Val di Susa.

CHIESA CATTOLICA

Continua la crociata della Chiesa contro tutte le persone non omologate:questa volta l'Osservatore Romano si scaglia contro le dichiarazioni di Prodi sulla possibilità di introdurre una normativa analoga ai pacs francesi anche in Italia.

ALLARME A CIAMPINO

E' rientrato pochi minuti fa l'allarme bomba all'aeroporto di Ciampino. A far scattare l'allerta una telefonata anonima arrivata nelle prime ore della mattina. Quattro aerei in partenza sono rimasti a terra ma i controlli hanno dato esiti negativi. La fibrillazione è dovuta al fatto che oggi alle 10 nello scalo romano e' previsto l'arrivo dell'aereo con la fiamma olimpica.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


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gror051207 (last edited 2008-06-26 09:48:10 by anonymous)