Gr 19:30
In primo Piano
Convocazione manifestazione no tav del 17 dicembre
L’assemblea del popolo no tav riunitasi a Bussoleno il 12 dicembre 2005 alle ore 18 all’unanimità ha indetto una giornata di lotta che comincerà alle ore 14 con il concentramento alla stazione di porta susa da cui partirà alle ore 15 il corteo in direzione del parco della Pellerina, dove è previsto uno happening no tav con diverse figure dello spettacolo come dario fo e beppe grillo. Determinati e pacifici porteremo a Torino le ragioni del no tav. E’ in corso in questo momento l’incontro per stabilire orari precisi e costi dei treni speciali che partono da Roma. Per tutti l’appuntamento è venerdì sera alle 22/22.30
Ed in questi giorni anche nei Paesi Baschi si stanno svolgendo Mobilitazione NOTAV. Ancora una volta le voci critiche e contrarie alla linea di Treni ad Alta Velocità che reclamano il blocco della sua costruzione scederanno in piazza. Gruppi vicini alle popolazioni danneggiate dal TAV, organizzazioni sociali, sindacali, politiche, giovanili e l'assemblea contro il TAV daranno vita a Gasteiz a 9 giornate di mobilitazione e denuncia. Le iniziative si concluderanno il 22 dicembre con una manifestazione che partirà alle 17.30 da Plaza del Sagrado Corazón de Bilbao.
WTO
Con la protesta della massiccia delegazione di contadini sudocoreani, contadini della lega contadina coreana [Kpl], un'organizzazione che fa parte del coordinamento di "La Via Campesina, si sono aperti stamattina a Hong Kong i negoziati dell'Organizzazione mondiale del commercio. La polizia cinese, schierata in forze, non è riuscita a impedire che un gruppo di manifestanti violasse la "zona proibita". Ci sono stati tafferugli con due feriti tra i poliziotti e sette tra i manifestanti. Nel palazzo che ospita i negoziati, intanto, le cose non sono iniziate bene. Il negoziato sulla liberalizzazione dei servizi è stato accantonato e le critiche dei paesi del sud del mondo ai sussidi agricoli europei e statunitensi hanno portato al primo stallo negoziale. Il commissario europeo al commercio estero Paul Mandelson, che ha sostituito Pascal Lamy, diventato direttore della Wto, ha messo le mani avanti. Parlando ai microfoni dell'emittente britannica BBC ha detto che "non ci saranno a Hong Kong i risultati sperati, ma non sarà nemmeno un disastro". In realtà la Wto si gioca il suo stesso futuro e la sua ragion d'essere, almeno nella forma attuale. Se, come tutto sembra indicare da questo primo giorno, non ci saranno accordi sostanziali, è l'intera agenda della liberalizzazione del mercato mondiale a dover essere ripensata. Fuori dal palazzo, migliaia di persone manifestano contro ulteriori liberalizzazioni, anche se le proteste, per le misure di sicurezza messe in campo dal governo di Pechino, impediscono che ci siano i numeri e i toni di altre mobilitazioni La polizia di Hong Kong ha comunque usato lo spray al pepe contro i no-global, in concomitanza con l'apertura dei lavori della Wto. Decine di manifestanti sudcoreani hanno tentato di raggiungere a nuoto il centro che ospitera' fino a domenica le delegazioni di 149 paesi. Negli scontri sei manifestanti sono rimasti contusi. La polizia ha adottato straordinarie misure di sicurezza, compreso uno sbarramento composto da vasche piene d'acqua dell'altezza di tre metri, per tenere lontani i no-global dalla sede dei colloqui. Prima degli scontri, circa 2000 no global avevano sfilato per le strade della citta' scandendo slogan contro la liberalizzazione del commercio. Il punto centrale dell'agenda della Wto e' il rilancio del cosiddetto 'Doha Round' che prevede la riduzione delle tariffe e di altre restrizioni al commercio globale.
ITALIA0
Finanziaria: film in cambio di finanziamenti per la famiglia
Oltre alla tassa sul materiale a luci rosse arriva anche un tributo speciale per i film violenti. Questo si sarebbe deciso - spiegano fonti della maggioranza alla Camera - dopo la riunione di stanotte per le ultime limature al maxiemendamento del governo. Le nuove tasse serviranno a finanziare i sostegni alle famiglie. Praticamente, solo grazie al porno e ai film dell'orrore i bambini potranno andare all'asilo. Si mobilitano a Roma le insegnanti della scuola materna e dell’asilo doppia mobilitazione ieri e oggi delle insegnanti di scuola materna e asili nido in consiglio comunale, per protestare contro le nuove griglie orarie imposte con accordi sindacali rifiutati dalla categoria. corrispondenza
Sgombero occupanti bulk
Questa mattina alle ore 6,00 circa polizia e carabinieri si sono presentati in via Piranesi,76 per procedere allo sgombero dell’area occupata ieri dai ragazzi del Deposito Bulk. L’occupazione era solo un momento di un percorso che stiamo portando avanti di rivendicazione della necessita’ di avere spazi sociali e dell’importanza che questi hanno nella citta’ di Milano. Questo sgombero avviene a seguito di numerose e imbarazzanti dichiarazioni da parte del vicesindaco De Corato, che ha annunciato addirittura un’ interrogazione parlamentare rivolta al ministro degli interni. A chi ci considera semplici giovinastri ideologizzati rispondiamo che le nostre ideologie le rivendichiamo oggi, come facciamo da ormai 8 anni in questa citta’. CORRISPONDENZA
Processo di Bologna
E’ stato rinviata l'udienza preliminare per l'assalto del 25 gennaio 2002 al Centro di Permanenza Temporanea di Bologna. Durante l'assalto furono causati danni alle strutture ed alcuni carabinieri e poliziotti rimasero lievemente feriti. Mentre fuori si teneva la manifestazione dei disobbedienti in piazza Trento e Trieste all’interno del Tribunale l'udienza davanti al Gip è stata sospesa per consentire alcune verifiche sulla regolarità delle notifiche. L’udienza è stata rinviata al al 23 marzo 2006.
Genova
Udienza processo a carico dei manifestanti del luglio 2001 a genova CORRISPONDENZA
ESTERI
Cia: per il Consiglio d'Europa le denunce dei sequestri sono "credibili"
Sono "credibili" le denunce di sequestri di persone sospette, condotti da agenti della Cia in Europa, e di trasferimenti illegali in altri paesi, in cui la tortura è legale. Sono le conclusioni cui è giunta l'inchiesta del Consiglio d'Europa. Il senatore svizzero Dick Marty ha affermato che i risultati della sua indagine danno credibilità alle notizia di voli della Cia in Europa per il trasferimento di presunti terroristi in centri di detenzione segreti. "Gli elementi da noi raccolti finora avvalorano la credibilità delle denunce riguardo il trasporto e il temporaneo fermo di detenuti -al di fuori di tutte le procedure giuridiche- in paesi europei", ha affermato il relatore. Marty ha sollecitato "tutti i governi dei paesi membri a un impegno totale per scoprire la verità riguardo voli e transiti aerei sui loro territori negli ultimi anni, compiuti da velivoli che trasportavano persone arrestate o fermate al di fuori di qualsiasi procedura giuridica". Le dichiarazioni di Marty sono contenute in un documento ufficiale diffuso dall'osservatorio paneuropeo sui diritti umani
Iraq
Al Jazeera mostra filmato torture ai prigionieri di Baghdad
La televisione qatariota 'Al Jazeera' ha mandato in onda un filmato che mostra prigionieri torturati in un carcere di Bagdhad gestito dal ministro dell'Interno. Dozzine di prigionieri, principalmente arabi sunniti, sarebbero stati tentuti in stanze sovraffollate, e abbandonati in detenzione per anni. Nel video, mandato in onda ieri, i detenuti mostravano le pratiche cui venivano sottoposti, tra cui elettroshock e abusi fisici. Molti dei prigionieri, di età compresa tra i 20 e i 60 anni, hanno riferito di essere stati prelevati per strada o nei luoghi di lavoro e di essere stati incarcerati senza alcuna accusa.
Da marzo uk e usa si ritirano
Secondo il quotidiano britannico 'The Times', Stati Uniti e Gran Bretagna potrebbero iniziare il ritiro delle truppe dall'Iraq nel marzo 2006. Fonti britanniche e americane considerano le elezioni di questa settimana per il primo Parlamento iracheno di pieno termine, dopo la caduta di Saddam Hussein, come la luce verde all'inizio del ritiro. Un portavoce del ministero della Difesa britannico ha detto che quanto scritto dal giornale è in linea con precedenti dichiarazioni del Governo, ma non conferma marzo 2006 come data per l'inizio del ritiro.
Assassinato candidato in Iraq
Uno dei candidati sunniti piu' in vista alle elezioni generali di dopodomani in Iraq, Mizher al-Doulaimi, e' stato assassinato in giornata a Ramadi, capoluogo della turbolenta provincia occidentale di al-Anbar e tra le principali rocchaforti della guerriglia. Lo hanno reso noto fonti del ministero dell'Interno iracheno. Giapponesi sotto attacco L'agenzia della Difesa giapponese ha fatto sapere che nella serata di ieri una forte deflagrazione ha interessato la base nipponica di Samawah, nella zona meridionale dell'Iraq. Dalle prime informazioni pare che non vi siano stati feriti e i danni siano di lieve entità. L'esplosione potrebbe essere stata determinata da un colpo di mortaio caduto in prossimità della base.
Palestina
Rimandata l'apertura del corridoio di Gaza
Israele ha deciso di rinviare l'attivazione del corridoio terrestre fra la striscia di Gaza e la Cisgiordania, prevista a meta' dicembre. Una decisione giustificata, secondo il capo di stato maggiore di Israele, dal ripetersi del lancio di razzi palestinesi da Gaza verso Israele. Nel sud della striscia un palestinese e' stato ucciso stamani dal fuoco di militari israeliani. Scontri a Nablus fra soldati israeliani e miliziani dell'Intifada: ucciso un palestinese, feriti altri 15 e due soldati.
Onu: peggiorate le condizioni di vita dei palestinesi
Nelle prossime ore, alla Conferenza dei donatori in programma oggi a Londra, verrà presentato un rapporto delle Nazioni Unite secondo il quale le condizioni economiche, sociali e psicologiche nei territori palestinesi si sono notevolmente deteriorate, in particolare nella Striscia di Gaza. Secondo quanto anticipato dal quotidiano israeliano Ha'aretz, il rapporto prevede un ulteriore aggravarsi della situazione nel caso in cui Gaza dovesse essere isolata dai territori in Cisgiordania.
Barghouti contro Abu Mazen?
E' scontro tra la "vecchia guardia" della leadership palestinese e le giovani generazioni in vista delle elezioni del 25 gennaio. Secondo fonti palestinesi citate dalla radio israeliana, il leader piu' popolare di al-Fatah in Cisgiordania, Marwan Barghouti, detenuto da anni in Israele, minaccia di porsi alla testa di una lista indipendente e abbandonare l'organizzazione. A suscitare la scontro e' il fatto che la Commissione Elettorale di al-Fatah, guidata dal presidente dell'Autorita' Nazionale Palestinese (Anp), Abu Mazen, ha incluso nella lista dei candidati vecchi dirigenti del Comitato Centrale sospettati di corruzione.
Satelliti spia, nuovo record americano
Sta sollevando molta polvere il database appena reso pubblico negli Stati Uniti dalla Union of Concerned Scientist (UCA), un gruppo di ricercatori americani da sempre impegnati nel portare a galla quelli che ritengono i nodi critici della ricerca e della tecnologia spesso sottaciuti dal Governo e dalle istituzioni americane. Si tratta infatti di un database che informa sui satelliti che girano sopra le nostre teste. Già i numeri fanno riflettere: gli States oggi gestiscono una costellazione di 413 satelliti a fronte dei 382 che appartengono a società e governi di altri paesi. Un gran numero di questi satelliti è utilizzato per finalità commerciali tradizionali, per veicolare contenuti su aree spesso assai vaste, ma non sono pochi quelli dedicati interamente, o in parte, al monitoraggio delle attività umane nel Mondo. Eseguendo una comparazione tra la dotazione satellitare americana e quella del resto del Mondo, si scopre ad esempio che gli Stati Uniti dispongono di quasi 100 satelliti dedicati ad attività militari e di intelligence, un numero pressoché equivalente a quello di cui dispongono tutti gli altri paesi, in particolare Russia e Cina.
Scontri a Sydney, nuovi poteri alla polizia
Dopo la seconda notte di scontri a Sydney, dove gruppi di giovani ausraliani si sono accaniti contro cittadini immigrati, il governo del Paese ha deciso di dotare la polizia locale di nuovi poteri. Le forze dell'ordine avranno l'autorità di chiudere bar e negozi dove vengono serviti alcolici nelle zone interessate dagli scontri (molti dei giovani fermati erano ubriachi al momento dell'arresto) e avranno la facoltà di isolare le aree teatro delle sommosse e di perquisire senza alcuna autorizzazione le auto che si trovano sul posto. Intanto il bilancio parla di 30 feriti, compresi alcuni agenti, e di 11 persone fermate.
Indipendentismo basco
PARIGI - Liberato Jean-Francois Lefort, 35enne portavoce dell'associazione per la difesa dei detenuti baschi Askatasuna. Era stato arrestato nel dicembre 2004 a Bayonne con l'accusa di associazione per delinquere in relazione a impresa terroristica. Il 28 ottobre scorso aveva iniziato uno sciopero della fame contro il regime di detenzione, terminato il 22 novembre e durate il quale aveva perso 14 chilogrammi.
Gr 13.00
In primo Piano
Convocazione manifestazione no tav del 17 dicembre
L’assemblea del popolo no tav riunitasi a Bussoleno il 12 dicembre 2005 alle ore 18 all’unanimità ha indetto una giornata di lotta che comincerà alle ore 14 con il concentramento alla stazione di porta susa da cui partirà alle ore 15 il corteo in direzione del parco della Pellerina, dove è previsto uno happening no tav con diverse figure dello spettacolo. Determinati e pacifici porteremo a Torino le ragioni del no tav.
CORRISPONDENZA
NOTIZIE BREVI
ESTERI
WTO
La polizia di Hong Kong ha usato lo spray al pepe contro i no-global, in concomitanza con l'apertura dei lavori della Wto. Decine di manifestanti sudcoreani hanno tentato di raggiungere a nuoto il centro che ospitera' fino a domenica le delegazioni di 149 paesi. Negli scontri sei manifestanti sono rimasti contusi. La polizia ha adottato straordinarie misure di sicurezza, compreso uno sbarramento composto da vasche piene d'acqua dell'altezza di tre metri, per tenere lontani i no-global dalla sede dei colloqui. Prima degli scontri, circa 2000 no global avevano sfilato per le strade della citta' scandendo slogan contro la liberalizzazione del commercio. Il punto centrale dell'agenda della Wto e' il rilancio del cosiddetto 'Doha Round' che prevede la riduzione delle tariffe e di altre restrizioni al commercio globale.
Al Jazeera mostra filmato torture ai prigionieri di Baghdad
La televisione qatariota 'Al Jazeera' ha mandato in onda un filmato che mostra prigionieri torturati in un carcere di Bagdhad gestito dal ministro dell'Interno. Dozzine di prigionieri, principalmente arabi sunniti, sarebbero stati tentuti in stanze sovraffollate, e abbandonati in detenzione per anni. Nel video, mandato in onda ieri, i detenuti mostravano le pratiche cui venivano sottoposti, tra cui elettroshock e abusi fisici. Molti dei prigionieri, di età compresa tra i 20 e i 60 anni, hanno riferito di essere stati prelevati per strada o nei luoghi di lavoro e di essere stati incarcerati senza alcuna accusa.
Da marzo uk e usa si ritirano
Secondo il quotidiano britannico 'The Times', Stati Uniti e Gran Bretagna potrebbero iniziare il ritiro delle truppe dall'Iraq nel marzo 2006. Fonti britanniche e americane considerano le elezioni di questa settimana per il primo Parlamento iracheno di pieno termine, dopo la caduta di Saddam Hussein, come la luce verde all'inizio del ritiro. Un portavoce del ministero della Difesa britannico ha detto che quanto scritto dal giornale è in linea con precedenti dichiarazioni del Governo, ma non conferma marzo 2006 come data per l'inizio del ritiro.
Assassinato candidato in Iraq
Uno dei candidati sunniti piu' in vista alle elezioni generali di dopodomani in Iraq, Mizher al-Doulaimi, e' stato assassinato in giornata a Ramadi, capoluogo della turbolenta provincia occidentale di al-Anbar e tra le principali roccheforti della guerriglia. Lo hanno reso noto fonti del ministero dell'Interno iracheno.
Giapponesi sotto attacco
L'agenzia della Difesa giapponese ha fatto sapere che nella serata di ieri una forte deflagrazione ha interessato la base nipponica di Samawah, nella zona meridionale dell'Iraq. Dalle prime informazioni pare che non vi siano stati feriti e i danni siano di lieve entità. L'esplosione potrebbe essere stata determinata da un colpo di mortaio caduto in prossimità della base.
Rimandata l'apertura del corridoio di Gaza
Israele ha deciso di rinviare l'attivazione del corridoio terrestre fra la striscia di Gaza e la Cisgiordania, prevista a meta' dicembre. Una decisione giustificata, secondo il capo di stato maggiore di Israele, dal ripetersi del lancio di razzi palestinesi da Gaza verso Israele. Nel sud della striscia un palestinese e' stato ucciso stamani dal fuoco di militari israeliani. Scontri a Nablus fra soldati israeliani e miliziani dell'Intifada: ucciso un palestinese, feriti altri 15 e due soldati.
Onu: peggiorate le condizioni di vita dei palestinesi
Nelle prossime ore, alla Conferenza dei donatori in programma oggi a Londra, verrà presentato un rapporto delle Nazioni Unite secondo il quale le condizioni economiche, sociali e psicologiche nei territori palestinesi si sono notevolmente deteriorate, in particolare nella Striscia di Gaza. Secondo quanto anticipato dal quotidiano israeliano Ha'aretz, il rapporto prevede un ulteriore aggravarsi della situazione nel caso in cui Gaza dovesse essere isolata dai territori in Cisgiordania.
Barghouti contro Abu Mazen?
E' scontro tra la "vecchia guardia" della leadership palestinese e le giovani generazioni in vista delle elezioni del 25 gennaio. Secondo fonti palestinesi citate dalla radio israeliana, il leader piu' popolare di al-Fatah in Cisgiordania, Marwan Barghouti, detenuto da anni in Israele, minaccia di porsi alla testa di una lista indipendente e abbandonare l'organizzazione. A suscitare la scontro e' il fatto che la Commissione Elettorale di al-Fatah, guidata dal presidente dell'Autorita' Nazionale Palestinese (Anp), Abu Mazen, ha incluso nella lista dei candidati vecchi dirigenti del Comitato Centrale sospettati di corruzione.
Satelliti spia, nuovo record americano
Sta sollevando molta polvere il database appena reso pubblico negli Stati Uniti dalla Union of Concerned Scientist (UCA), un gruppo di ricercatori americani da sempre impegnati nel portare a galla quelli che ritengono i nodi critici della ricerca e della tecnologia spesso sottaciuti dal Governo e dalle istituzioni americane. Si tratta infatti di un database che informa sui satelliti che girano sopra le nostre teste.
Già i numeri fanno riflettere: gli States oggi gestiscono una costellazione di 413 satelliti a fronte dei 382 che appartengono a società e governi di altri paesi. Un gran numero di questi satelliti è utilizzato per finalità commerciali tradizionali, per veicolare contenuti su aree spesso assai vaste, ma non sono pochi quelli dedicati interamente, o in parte, al monitoraggio delle attività umane nel Mondo. Eseguendo una comparazione tra la dotazione satellitare americana e quella del resto del Mondo, si scopre ad esempio che gli Stati Uniti dispongono di quasi 100 satelliti dedicati ad attività militari e di intelligence, un numero pressoché equivalente a quello di cui dispongono tutti gli altri paesi, in particolare Russia e Cina.
Scontri a Sydney, nuovi poteri alla polizia
Dopo la seconda notte di scontri a Sydney, dove gruppi di giovani ausraliani si sono accaniti contro cittadini immigrati, il governo del Paese ha deciso di dotare la polizia locale di nuovi poteri. Le forze dell'ordine avranno l'autorità di chiudere bar e negozi dove vengono serviti alcolici nelle zone interessate dagli scontri (molti dei giovani fermati erano ubriachi al momento dell'arresto) e avranno la facoltà di isolare le aree teatro delle sommosse e di perquisire senza alcuna autorizzazione le auto che si trovano sul posto. Intanto il bilancio parla di 30 feriti, compresi alcuni agenti, e di 11 persone fermate.
ITALIA
Finanziaria: film in cambio di finanziamenti per la famiglia
Oltre alla tassa sul materiale a luci rosse arriva anche un tributo speciale per i film violenti. Questo si sarebbe deciso - spiegano fonti della maggioranza alla Camera - dopo la riunione di stanotte per le ultime limature al maxiemendamento del governo. Le nuove tasse serviranno a finanziare i sostegni alle famiglie. Praticamente, solo grazie al porno e ai film dell'orrore i bambini potranno andare all'asilo.
sgombero occupanti bulk
Questa mattina alle ore 6,00 circa polizia e carabinieri si sono presentati in via Piranesi,76 per procedere allo sgombero dell’area occupata ieri dai ragazzi del Deposito Bulk. L’occupazione era solo un momento di un percorso che stiamo portando avanti di rivendicazione della necessita’ di avere spazi sociali e dell’importanza che questi hanno nella citta’ di Milano. Questo sgombero avviene a seguito di numerose e imbarazzanti dichiarazioni da parte del vicesindaco De Corato, che ha annunciato addirittura un’ interrogazione parlamentare rivolta al ministro degli interni. A chi ci considera semplici giovinastri ideologizzati rispondiamo che le nostre ideologie le rivendichiamo oggi, come facciamo da ormai 8 anni in questa citta’.
CORRISPONDENZA
Gr 13:00
In primo Piano
sgombero occupanti bulk
Questa mattina alle ore 6,00 circa polizia e carabinieri si sono presentati in via Piranesi,76 per procedere allo sgombero dell’area occupata ieri dai ragazzi del Deposito Bulk. L’occupazione era solo un momento di un percorso che stiamo portando avanti di rivendicazione della necessita’ di avere spazi sociali e dell’importanza che questi hanno nella citta’ di Milano. Questo sgombero avviene a seguito di numerose e imbarazzanti dichiarazioni da parte del vicesindaco De Corato, che ha annunciato addirittura un’ interrogazione parlamentare rivolta al ministro degli interni. A chi ci considera semplici giovinastri ideologizzati rispondiamo che le nostre ideologie le rivendichiamo oggi, come facciamo da ormai 8 anni in questa citta’.
CORRISPONDENZA
Oggetto: convocazione manifestazione no tav del 17 dicembre
L’assemblea del popolo no tav riunitasi a Bussoleno il 12 dicembre 2005 alle ore 18 all’unanimità ha indetto una giornata di lotta che comincerà alle ore 14 con il concentramento alla stazione di porta susa da cui partirà alle ore 15 il corteo in direzione del parco della Pellerina, dove è previsto uno happening no tav con diverse figure dello spettacolo. Determinati e pacifici porteremo a Torino le ragioni del no tav.
NOTIZIE BREVI
ESTERI
WTO
La polizia di Hong Kong ha usato lo spray al pepe contro i no-global, in concomitanza con l'apertura dei lavori della Wto. Decine di manifestanti sudcoreani hanno tentato di raggiungere a nuoto il centro che ospitera' fino a domenica le delegazioni di 149 paesi. Negli scontri sei manifestanti sono rimasti contusi. La polizia ha adottato straordinarie misure di sicurezza, compreso uno sbarramento composto da vasche piene d'acqua dell'altezza di tre metri, per tenere lontani i no-global dalla sede dei colloqui. Prima degli scontri, circa 2000 no global avevano sfilato per le strade della citta' scandendo slogan contro la liberalizzazione del commercio. Il punto centrale dell'agenda della Wto e' il rilancio del cosiddetto 'Doha Round' che prevede la riduzione delle tariffe e di altre restrizioni al commercio globale.
Si e' aperta con la contestazione di alcuni delegati la conferenza dell'Organizzazione mondiale del commercio(Wto)ad Hong Kong. Durante il discorso del nuovo direttore generale, Pascal Lamy, alcune decine di delegati hanno tirato fuori cartelli e striscioni in cui si contestava il testo base di Lamy. Fuori, intanto, migliaia di manifestanti protestano contro le regole della Wto che, affermano, favoriscono le economie ricche a discapito dei Paesi poveri o in via di sviluppo.
Al Jazeera mostra filmato torture ai prigionieri di Baghdad
La televisione qatariota 'Al Jazeera' ha mandato in onda un filmato che mostra prigionieri torturati in un carcere di Bagdhad gestito dal ministro dell'Interno. Dozzine di prigionieri, principalmente arabi sunniti, sarebbero stati tentuti in stanze sovraffollate, e abbandonati in detenzione per anni. Nel video, mandato in onda ieri, i detenuti mostravano le pratiche cui venivano sottoposti, tra cui elettroshock e abusi fisici. Molti dei prigionieri, di età compresa tra i 20 e i 60 anni, hanno riferito di essere stati prelevati per strada o nei luoghi di lavoro e di essere stati incarcerati senza alcuna accusa.
Da marzo uk e usa si ritirano
Secondo il quotidiano britannico 'The Times', Stati Uniti e Gran Bretagna potrebbero iniziare il ritiro delle truppe dall'Iraq nel marzo 2006. Fonti britanniche e americane considerano le elezioni di questa settimana per il primo Parlamento iracheno di pieno termine, dopo la caduta di Saddam Hussein, come la luce verde all'inizio del ritiro. Un portavoce del ministero della Difesa britannico ha detto che quanto scritto dal giornale è in linea con precedenti dichiarazioni del Governo, ma non conferma marzo 2006 come data per l'inizio del ritiro.
Assassinato candidato in Iraq
Uno dei candidati sunniti piu' in vista alle elezioni generali di dopodomani in Iraq, Mizher al-Doulaimi, e' stato assassinato in giornata a Ramadi, capoluogo della turbolenta provincia occidentale di al-Anbar e tra le principali roccheforti della guerriglia. Lo hanno reso noto fonti del ministero dell'Interno iracheno.
Giapponesi sotto attacco
L'agenzia della Difesa giapponese ha fatto sapere che nella serata di ieri una forte deflagrazione ha interessato la base nipponica di Samawah, nella zona meridionale dell'Iraq. Dalle prime informazioni pare che non vi siano stati feriti e i danni siano di lieve entità. L'esplosione potrebbe essere stata determinata da un colpo di mortaio caduto in prossimità della base.
Rimandata l'apertura del corridoio di Gaza
Israele ha deciso di rinviare l'attivazione del corridoio terrestre fra la striscia di Gaza e la Cisgiordania, prevista a meta' dicembre. Una decisione giustificata, secondo il capo di stato maggiore di Israele, dal ripetersi del lancio di razzi palestinesi da Gaza verso Israele. Nel sud della striscia un palestinese e' stato ucciso stamani dal fuoco di militari israeliani. Scontri a Nablus fra soldati israeliani e miliziani dell'Intifada: ucciso un palestinese, feriti altri 15 e due soldati.
Onu: peggiorate le condizioni di vita dei palestinesi
Nelle prossime ore, alla Conferenza dei donatori in programma oggi a Londra, verrà presentato un rapporto delle Nazioni Unite secondo il quale le condizioni economiche, sociali e psicologiche nei territori palestinesi si sono notevolmente deteriorate, in particolare nella Striscia di Gaza. Secondo quanto anticipato dal quotidiano israeliano Ha'aretz, il rapporto prevede un ulteriore aggravarsi della situazione nel caso in cui Gaza dovesse essere isolata dai territori in Cisgiordania.
Barghouti contro Abu Mazen?
E' scontro tra la "vecchia guardia" della leadership palestinese e le giovani generazioni in vista delle elezioni del 25 gennaio. Secondo fonti palestinesi citate dalla radio israeliana, il leader piu' popolare di al-Fatah in Cisgiordania, Marwan Barghouti, detenuto da anni in Israele, minaccia di porsi alla testa di una lista indipendente e abbandonare l'organizzazione. A suscitare la scontro e' il fatto che la Commissione Elettorale di al-Fatah, guidata dal presidente dell'Autorita' Nazionale Palestinese (Anp), Abu Mazen, ha incluso nella lista dei candidati vecchi dirigenti del Comitato Centrale sospettati di corruzione.
COLOMBIA-BRASILE
I presidenti Alvaro Uribe e Luiz Inácio Lula da Silva si incontreranno nei prossimi giorni per la firma di nuovi accordi di cooperazione per ampliare l’interscambio bilaterale nell’ambito della Can (Comunidad Andina de Naciones) e del Mercosur (Mercado Común del Sur), cui rispettivamente appartengono Bogotá e Brasilia. I due Paesi vorrebbero raddoppiare il valore dello scambio commerciale, che oggi supera il miliardo di dollari e va soprattutto ad appannaggio del Brasile (quasi un miliardo di dollari di introiti contro circa 130 milioni di dollari per la Colombia).
Scontri a Sydney, nuovi poteri alla polizia
Dopo la seconda notte di scontri a Sydney, dove gruppi di giovani ausraliani si sono accaniti contro cittadini immigrati, il governo del Paese ha deciso di dotare la polizia locale di nuovi poteri. Le forze dell'ordine avranno l'autorità di chiudere bar e negozi dove vengono serviti alcolici nelle zone interessate dagli scontri (molti dei giovani fermati erano ubriachi al momento dell'arresto) e avranno la facoltà di isolare le aree teatro delle sommosse e di perquisire senza alcuna autorizzazione le auto che si trovano sul posto. Intanto il bilancio parla di 30 feriti, compresi alcuni agenti, e di 11 persone fermate.
ITALIA
Manif NO Tav
L’assemblea del popolo no tav riunitasi a Bussoleno il 12 dicembre 2005 alle ore 18 all’unanimità ha indetto una giornata di lotta che comincerà alle ore 14 con il concentramento alla stazione di porta susa da cui partirà alle ore 15 il corteo in direzione del parco della Pellerina, dove è previsto uno happening no tav con diverse figure dello spettacolo. Determinati e pacifici porteremo a Torino le ragioni del no tav.
Finanziaria: film in cambio di finanziamenti per la famiglia
Oltre alla tassa sul materiale a luci rosse arriva anche un tributo speciale per i film violenti. Questo si sarebbe deciso - spiegano fonti della maggioranza alla Camera - dopo la riunione di stanotte per le ultime limature al maxiemendamento del governo. Le nuove tasse serviranno a finanziare i sostegni alle famiglie. Praticamente, solo grazie al porno e ai film dell'orrore i bambini potranno andare all'asilo.
Sgombero occupanti bulk
Questa mattina alle ore 6,00 circa polizia e carabinieri si sono presentati in via Piranesi,76 per procedere allo sgombero dell’area occupata ieri dai ragazzi del Deposito Bulk. L’occupazione era solo un momento di un percorso che stiamo portando avanti di rivendicazione della necessita’ di avere spazi sociali e dell’importanza che questi hanno nella citta’ di Milano. Questo sgombero avviene a seguito di numerose e imbarazzanti dichiarazioni da parte del vicesindaco De Corato, che ha annunciato addirittura un’ interrogazione parlamentare rivolta al ministro degli interni. A chi ci considera semplici giovinastri ideologizzati rispondiamo che le nostre ideologie le rivendichiamo oggi, come facciamo da ormai 8 anni in questa citta’.
CORRISPONDENZA
Gr 9:30
ESTERI
ITALIA
Appunti e note redazionali
ore 17-19 Assemblea in Campidoglio coordinamenti maestre asili nido e scuola materna (Comunicato in spazio comunicazioni)
Servizi audio della giornata