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Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

Attacco questa notte intorno alle 00:30 da parte di fascisti al CSOA forte prenestino. Gli aggressori erano probabilmente reduci dalle celebrazioni in occasione della morte di Alberto Giaquinto, 17enne fascista ucciso dalla polizia nel 1979. L'assalto non ha avuto conseguenze grazie al fatto che in quel momento il portone del forte era chiuso e al tempestivo intervento dei presenti. Quello della notte scorsa non e' il primo attacco al Forte Prenestino. Ricordiamo l'episodio del giugno scorso, in cui un nostro redattore fu ferito. GLi attivisti del Forte danno appuntamento per OGGI 10 GENNAIO ALLE 16 al centro sociale per ripulire le mura del quartiere.

ESTERI

2) ERGASTOLO A POLIZIOTTI CHE UCCISERO PIQUETEROS

Sono stati condannati al carcere a vita da un tribunale della provincia di Buenos Aires l'ex-commissario di polizia Alfredo Fanchiotti e il suo autista, il caporale Alejandro Acosta, ritenuti colpevoli del duplice omicidio di Darìo Santillan e Maximiliano Kosteki e del ferimento di altre dieci persone. La condanna giunge in relazione ai fatti del 26 giugno 2002, ricordati in Argentina e in tutto il mondo come il massacro di Avellaneda. Fu Fanchiotti, responsabile di un'operazione di repressione di una marcia di piqueteros verso il palazzo presidenziale, a ordinare di far fuoco. Oltre all'ergastolo ai danni dei due principali imputati, il tribunale ha emesso condanne a pene più lievi per altri imputati: all'ex-commissario Félix Vega - ex-superiore di Fanchiotti - e agli ex-ufficiali di polizia Carlos Quevedo e Mario De la Fuente sono stati comminati 4 anni di reclusione per aver coperto gli omicidi; per la stessa ragione, tre anni sono stati dati agli ex-ufficiali Gastón Sierra e Lorenzo Colman.

3) ELEZIONI IN MO

Le attese elezioni politiche palestinesi si terranno il prossimo 25 gennaio, come previsto: lo ha annunciato oggi il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Mahmud Abbas (Abu Mazen), che nei giorni scorsi ne aveva minacciato il rinvio in caso di impedimento ai residenti di Gerusalemme Est da parte di Israele. Mazen ha affermato di aver avuto dagli Usa la garanzia che nella zona orientale della Città Santa si voterà e si potrà svolgere la campagna elettorale. Stasera il ministro israeliano della Difesa Shaul Mofaz ha confermato che gli elettori palestinesi di Gerusalemme Est potranno recarsi alle urne secondo le modalità già attuate per le presidenziali dellanno scorso, quando votarono negli uffici postali. In giornata il governo israeliano per voce del ministro della Sicurezza Gideon Ezra aveva autorizzato alcuni candidati palestinesi a svolgere comizi e attività di propaganda a Gerusalemme Est, escludendo, però, gli esponenti legati al movimento di Hamas. Si vota per il rinnovo dei 132 posti del Parlamento, assegnati per metà su base proporzionale, l'altra metà suddivisa tra i 66 distretti; dei 728 candidati in lizza, 314 si sfidano col sistema proporzionale, gli altri 414 saranno eletti nelle circoscrizioni distrettuali.

4) IRAN

L'Iran ha tolto oggi i sigilli agli impianti dove intende riavviare le attività di ricerca nucleare, nonostante il parere contrario della Ue e degli Usa. Lo ha detto oggi Mohammad Saidi, vice direttore dell'Agenzia per l'energia nucleare iraniana. "L'operazione", ha affermato Mohammad Saidi, vice direttore dell'Agenzia per l'energia nucleare iraniana, é avvenuta "con il consenso dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) e l'attività riprenderà entro oggi". Nei giorni scorsi l'agenzia dell'Onu aveva ritenuto insufficienti le spiegazioni tecniche fornite da Teheran sulle attività che intendeva riprendere. Sempre ieri i Paesi europei avevano chiesto all'Iran di rinunciare alla decisione, ritenendo che essa possa compromettere la ripresa dei negoziati fra Teheran da un lato e Francia, Germania e Gran Bretagna dall'altro, prevista per il 18 gennaio.

5) MORTE RAMONA

Il programma dell'Altra campagna del subcomandante Marcos, avviato con una grande manifestazione a San Cristobal de Las Casas il primo gennaio, in coincidenza con la campagna elettorale messicana, ha subito una modifica improvvisa con la scomparsa della comandanta Ramona: sospese tutte le iniziative di questi giorni per permettere a tutta la comandancia dellEzln la partecipazione alla cerimonia funebre. Ramona, 46 anni, soffriva da dieci anni di una malattia ai reni e in più occasioni era circolata voce della sua morte.

6) PARTITO DEI PIRATI

Nato il Partito dei Pirati Un gruppo di utenti svedesi sferra un'offensiva senza precedenti alle politiche delle grandi corporation occidentali "che - affermano - si dedicano al racket della proprietà intellettuale. L'operazione è annunciata come una esplicita risposta alle politiche delle multinazionali che, afferma il manifesto del partito, nel mondo in via di sviluppo si comportano come un racket a caccia di lucro sulla scorta di proprietà intellettuali spesso discutibili, e nel mondo ricco sono impegnate nella violazione della privacy e nell'aggressione legale a singoli individui. Il riferimento alle major del cinema e della musica è chiarissimo.

ITALIA

7) MORTI IN CARCERE

Continua il monitoraggio sulle morti di carcere di Ristretti.it, che nel mese di dicembre registra 13 nuovi casi: 6 suicidi (58 dall'inizio dell'anno), 2 decessi per cause da accertare, 2 per malattia, 2 per overdose e 1 omicidio. Dall'inizio dell'anno abbiamo raccolto i casi di 110 detenuti morti nelle carceri italiane (58 suicidi; 21 morti per malattia; 23 per cause non accertate; 4 per omicidio; 4 per overdose).

Siparietto


Gr 9:30

lunedi' 9 gennaio 2006, dopo mesi di processo, i giudici argentini hanno pèronunciato la sentenza per gli 8 poliziotti accusati dell'omicidio di Dario e Maxi e del ferimento di decine di altre persone durante gli scontri che il 26 giugno 2002 si verificarono sul ponte di avellaneda, nella periferia meridionale di buenos aires. Numerose le iniziative in occasione del processo da parte delle compagne e dei compagni di Darìo e Maxi. Il commissario Francotti e Acosta sono stati condannati all'ergastolo. 2-3-4 anni ad altri 7 poliziotti.

Carcere I

ROMA - Le carceri italiane, la cui "capienza è di 40.000 persone, anche se il Ministero parla di una capienza tollerabile di 60.000", stanno scoppiando con oltre 60.000 detenuti. Per questo è indispensabile un "provvedimento del Parlamento" secondo i concetti "giuridicamente precisi" di amnistia o di condono, che faccia uscire "almeno 20-25mila detenuti". Lo ha detto all'agenzia ANSA l'ispettore dei cappellani delle carceri italiane, monsignor Giorgio Caniato.

Carcere II

Continua il monitoraggio sulle “morti di carcere” di Ristretti.it, che nel mese di dicembre registra 13 nuovi casi: 6 suicidi (58 dall'inizio dell'anno), 2 decessi per cause da accertare, 2 per malattia, 2 per overdose e 1 omicidio. Dall'inizio dell'anno abbiamo raccolto i “casi” di 110 detenuti morti nelle carceri italiane (58 suicidi; 21 morti per malattia; 23 per cause non accertate; 4 per omicidio; 4 per overdose).

ESTERI

PALESTINA

Parlando alla Radio israeliana, il ministro per la Sicurezza interna Gideon Ezra ha annunciato che lo Stato isareliano consentirà di fare campagna elettorale nella città occupata di Gerusalemme a quelle forze politiche palestinesi che "non portano armi": un riferimento ai movimenti islamici della resistenza, quali Hamas e Jihad islamica. Le legislative palestinesi dovrebbero aver luogo il prossimo 25 gennaio.

ITALIA


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