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Editoriale

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ESTERI

ITALIA

Siparietto

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Parlacen contro legge sulle frontiere

Il Parlamento centroamericano (Parlacen) ha espresso il suo “energico rifiuto” alla cosiddetta ‘Legge di protezione delle frontiere, antiterrorismo e controllo dell’immigrazione illegale’. approvata il 16 dicembre scorso dalla Camera dei Rappresentanti statunitense, definita “uno strumento di violazione dei diritti umani universalmente tutelati”. In un documento inviato dal presidente del Parlacen, il panamense Julio Palacio Sambrano, alla Camera dei Deputati messicana, i paesi centroamericani sollecitano il Senato Usa a depennare dalla nuova normativa le disposizioni che criminalizzano l’immigrazione, in particolare quella relativa “al vergognoso muro che dovrebbe essere costruito in quattro Stati di confine con gli Stati Uniti Messicani” per frenare il flusso di clandestini.

Cittadinanza ai curdi

Il governo siriano ha deciso di riconoscere 300 mila curdi che attualmente vivono in Siria. Shakib Hajou, rappresentante dell'associazione Kurdish Haderkan, ha confermato che le 43 delegazioni in rappresentanza delle comunità curde in Siria si sono recentemente incontrate con Muhammad said Bakhtian, membro del partito governativo Baath. Bakhtian ha dichiarato che presto emanerà un'ordinanza che nel prossimo mese permetterà a 300 mila curdi di ottenere la cittadinanza siriana.

Morales e la coca

Come annunciato già in campagna elettorale, il neo-presidente Evo Morales Ayma ha lanciato il piano Cocaina zero, impegnandosi a perseguire i narcotrafficanti e, allo stesso tempo, a tutelare i contadini che coltivano tradizionalmente la foglia di coca, principale fonte di sostentamento per una larga fascia di popolazione povera. Morales ha chiesto ai cocaleros di rispettare l'accordo raggiunto nel 2004 con l'allora presidente Carlos Mesa, che consente a ogni famiglia della regione del Chapare di coltivare un cato di coca (circa 1.600 metri quadrati) per uso tradizionale, in attesa che sia completato uno studio sull'effettivo consumo della foglia su scala nazionale che potrebbe consentire un'estensione delle piantagioni legali.

Danimarca e Satira su Maometto

Il governo danese ha consigliato ai propri cittadini di non viaggiare in Arabia Saudita, dopo l'esplosione di rabbia del mondo islamico verso le vignette satiriche che rappresentavano il profeta Maometto. Il giornale che ha pubblicato le vignette, tra le quali una ritraeva Maometto con una bomba sotto il turbante, si è scusato lunedì nei confronti dell'Islam, che bandisce qualsiasi raffigurazione di Allah o di Maometto. Tra le diverse reazioni alle vignette il boicottaggio di beni danesi, sanzioni diplomatiche e alcune minacce.

Energia dalle galline

Un progetto curioso e inedito per ricavare bio-energia dagli escrementi di migliaia di galline è stato lanciato da unazienda privata dello Stato sud-orientale di Minas Gerais. L'obiettivo, ha spiegato il promotore dell'iniziativa, è produrre gas destinato alle caldaie di un'industria locale e fertilizzanti naturali, riducendo le emissioni nocive. A fornire la materia prima saranno quasi due milioni di galline, dal cui sterco si prevede di ricavare 20.000 metri cubi di gas al giorno. Questo sarebbe solo il primo passo: si stima infatti che con 40 tonnellate quotidiane di escrementi sia possibile alimentare una centrale termoelettrica di 4 megawatt capace di somministrare energia a una città di 60.000 abitanti. Il Brasile è stato uno dei primi paesi a promuovere la produzione di bio-combustibili derivati, ad esempio, dalla canna da zucchero e dai grani di caffè, ma questo progetto è il primo nel suo genere e smaltirà anche i residui organici della galline che oggi contaminano l'ambiente.

ITALIA

Le dichiarazioni di Storace

Il ministro della Salute Francesco Storace ha annunciato nella giornata di ieri nuove limitazioni all'acquisto della pillola abortiva Ru486 all'estero, attraverso l'introduzione di norme più rigide sull'importazione dei farmaci non registrati in Italia. Parlando in conferenza stampa dopo una consulta sulla sanità di Alleanza nazionale a Firenze, Storace ha dichiarato di voler modificare nella giornata di oggi un decreto sull'importazione dei medicinali nelle regioni. Intenzione del ministro e' porre "condizioni più stringenti": all'atto del nulla osta, gli uffici chiederanno le motivazioni cliniche ed epidemiologiche per l'acquisto di farmaci non registrati in Italia". La pillola Ru486, anche nota come Mifepristone, blocca l'azione dell'ormone progesterone, necessario per portare avanti una gravidanza. In Italia, la pillola -- il cui uso è stato criticato da Storace e recentemente anche dal pastore tedesco Benedetto XVI -- è in fase di sperimentazione.

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ESTERI

Energia dalle galline

Un progetto curioso e inedito per ricavare bio-energia dagli escrementi di migliaia di galline è stato lanciato da unazienda privata dello Stato sud-orientale di Minas Gerais. L'obiettivo, ha spiegato il promotore dell'iniziativa, è produrre gas destinato alle caldaie di un'industria locale e fertilizzanti naturali, riducendo le emissioni nocive. A fornire la materia prima saranno quasi due milioni di galline, dal cui sterco si prevede di ricavare 20.000 metri cubi di gas al giorno. Questo sarebbe solo il primo passo: si stima infatti che con 40 tonnellate quotidiane di escrementi sia possibile alimentare una centrale termoelettrica di 4 megawatt capace di somministrare energia a una città di 60.000 abitanti. Il Brasile è stato uno dei primi paesi a promuovere la produzione di bio-combustibili derivati, ad esempio, dalla canna da zucchero e dai grani di caffè, ma questo progetto è il primo nel suo genere e smaltirà anche i residui organici della galline che oggi contaminano l'ambiente.

Morales e la coca

Come annunciato già in campagna elettorale, il neo-presidente Evo Morales Ayma ha lanciato il piano Cocaina zero, impegnandosi a perseguire i narcotrafficanti e, allo stesso tempo, a tutelare i contadini che coltivano tradizionalmente la foglia di coca, principale fonte di sostentamento per una larga fascia di popolazione povera. Morales ha chiesto ai cocaleros di rispettare l'accordo raggiunto nel 2004 con l'allora presidente Carlos Mesa, che consente a ogni famiglia della regione del Chapare di coltivare un cato di coca (circa 1.600 metri quadrati) per uso tradizionale, in attesa che sia completato uno studio sull'effettivo consumo della foglia su scala nazionale che potrebbe consentire un'estensione delle piantagioni legali.

Le dichiarazioni di Storace

Il ministro della Salute Francesco Storace ha annunciato nella giornata di ieri nuove limitazioni all'acquisto della pillola abortiva Ru486 all'estero, attraverso l'introduzione di norme più rigide sull'importazione dei farmaci non registrati in Italia. Parlando in conferenza stampa dopo una consulta sulla sanità di Alleanza nazionale a Firenze, Storace ha dichiarato di voler modificare nella giornata di oggi un decreto sull'importazione dei medicinali nelle regioni. Intenzione del ministro e' porre "condizioni più stringenti": all'atto del nulla osta, gli uffici chiederanno le motivazioni cliniche ed epidemiologiche per l'acquisto di farmaci non registrati in Italia". La pillola Ru486, anche nota come Mifepristone, blocca l'azione dell'ormone progesterone, necessario per portare avanti una gravidanza. In Italia, la pillola -- il cui uso è stato criticato da Storace e recentemente anche dal pastore tedesco Benedetto XVI -- è in fase di sperimentazione.

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