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'''Watergate all'amatriciana, Storace si dimette'''

Il ministro della Salute Francesco Storace ha comunicato al presidente di An e vicepresidente del Consiglio, Gianfranco Fini, ("Il più bel colloquio della mia vita" ha detto) di voler rassegnare le dimissioni dal suo incarico al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. L'esponente di An era rimasto coinvolto nelle intercettazioni riguardanti l'inchiesta sulle spie che hanno danneggiato Piero Marrazzo e Alessandra Mussolini nella campagna elettorale delle Regionali del 2005.

"Il semplice sospetto - dice Storace - che io possa aver architettato una manovra contro i miei avversari politici mi addolora e mi indigna. Sento, più di chiunque altro, il diritto di conoscere in tempi brevissimi la verità, perché nulla è più importante del mio onore personale e politico".

"Ho il diritto - prosegue il ministro - di difendermi e avverto, parimenti, il dovere di sottrarre la mia comunità politica e il governo dalle strumentalizzazioni della sinistra. Ho esposto tutto ciò al presidente di An, onorevole Gianfranco Fini, al quale ho altresì comunicato la mia decisione di rassegnare le dimissioni dalla carica di ministro, che formalizzerò al Capo dello Stato e al presidente del Consiglio".
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'''Iraq. Abu Ghraib, gli Usa chiudono il carcere degli orrori''' '''Falluja, esplode camion bomba almeno undici le vittime'''
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Abu Ghraib, il carcere degli orrori di Baghdad, chiude i battenti. Lo ha annunciato il comando delle forze alleate in Iraq precisando che la prigione cesserà di operare tra due, massimo tre mesi. Sarà sostituita da una nuova struttura nei pressi del quartier generale americano di Camp Cropper. BAGDAD - Ennesima strage in Iraq. Un camion imbottito di esplosivo è esploso questa mattina a Falluja, davanti a un check point. Un primo bilancio dell'attentato parla di almeno undici persone rimaste uccise. In una giornata in cui si registrano episodi di violenza anche in altre località del Paese.
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Le foto dell'orrore che fecero il giro del mondo nell'aprile 2004 sono diventate il simbolo degli abusi contro i prigionieri in Iraq. Secondo le associazioni umanitarie internazionali, però, Abu Ghraib è solo la punta dell'iceberg di un comportamento diffuso. Falluja
Il posto di blocco dove è avvenuta la strage era controllato congiuntamente dalla polizia irachena e dall'esercito statunitense. Un kamikaze ha fatto saltare in aria un camion pieno di esplosivo. Una fonte dell'ospedale locale ha riferito che tra le vittime ci sono una bambina di sei anni e quattro donne Al momento non ci sono notizie di fonte americana sull'accaduto.
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La prigione di Abu Ghraib è situato nella omonima città, alle porte di Baghdad. Si estende su di una superficie di circa 115 ettari, con ventiquattro torri di guardia. Le celle misurano approssimativamente 4x4 metri e possono occupare fino a quaranta detenuti ciascuna. Le carceri su territorio iracheno, benchè formalmente sottoposte alla giurisdizione irachena, sono sotto il controllo della coalizione internazionale.
 
Nell'aprile del 2004 fu un rotocalco televisivo americano, 60 Minutes, a diffondere la storia di abusi ed umiliazioni ai danni dei reclusi di Abu Ghraib. Sui media di tutto il mondo circolarono le immagini degli abusi. Al termine dell'inchiesta interna dell'esercito statunitense sugli abusi ai prigionieri iracheni del carcere di Abu Ghraib, condotta dal generale Antonio Taguba, vennero incriminati sei militari americani: i sergenti Ivan "Chip" Frederick e Javal Davis, i caporali Charles Graner, Megan Ambhul, Sabrina Harman e Jeremy Sivits ed il soldato semplice Linndye England.
Attualmente vi sono rinchiusi circa 4.500 detenuti, che verranno trasferiti a Camp Cropper, il centro di detenzione nei pressi dell'aeroporto di Baghdad dove e' rinchiuso anche Saddam Hussein.
Samarra
L'imam di una moschea sunnita della città a nord di Bagdad è stato ucciso oggi in un attentato, quando un'autobomba è esplosa al passaggio di una pattuglia della polizia. La vettura, parcheggiata davanti alla moschea di Othman ibn Affan, terzo califfo dell'Islam, è scoppiata intorno alle 13.45 (le 11.45 in Italia).
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Un convoglio miltare americano e' stato investito dall'esplosione di una mina nella parte orientale di Baghdad. A darne notizia e' stata una fonte del ministero dell'Interno iracheno citata dalla Xinhua: l'esplosione avvenuta alle 10 locali lungo la via Qanat, nel distretto di Zaiyuonah, ha distrutto un tank statunitense, ha precisato la fonte. Kirkuk
Nella città curda un civile iracheno è stato ucciso e quattro donne sono state rapite, in distinti episodi. Secondo quanto reso noto da fonti di polizia, tre donne sono state sequestrate ad Hamam Beck, nel centro della città, mentre una quarta è stata rapita da un altro commando. Le stesse fonti hanno riferito che un uomo è rimasto ucciso e altre 10 persone sono state ferite negli scontri tra due clan arabi rivali.
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'''SICCITÀ: RISCHIO DI CATASTROFE UMANITARIA PER CARESTIA NEL SUD''' '''Nucleare: Iran, Usa respingono proposta Mosca riunione'''
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“Potrebbe verificarsi la più grave crisi umanitaria di portata storica”: se continuerà a non piovere, nel sud del paese potrebbero morire 12.000 somali ogni mese, prevede Nicholas Haan, capo consulente tecnico dell’Unità d’analisi della sicurezza alimentare in Somalia (Fsau), istituita dall’Organizzazione dell’Onu per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao). “L’area meridionale della Somalia è ad alto rischio di carestia e, per ‘alto rischio’ – ha chiarito Haan – intendiamo che le probabilità che questo accada superano il 50%. Se le nostre previsioni sono corrette, la carestia sarebbe comparabile a quella già vista in Somalia tra il ’93 e il ’94”, quando perirono centinaia di migliaia di somali. Si parla “tecnicamente” di carestia, ha precisato Haan, quando ogni giorno muoiono 4 abitanti ogni 10.000. Nelle aree della Somalia colpite dalla prolungata siccità, invece, secondo i dati elaborati dall’agenzia, potrebbero morire sino a 12.000 somali ogni mese. Negli ultimi 15 anni di guerra civile e anarchia, nel paese del Corno d’Africa è mancato ogni tipo di assistenza statale e su una popolazione di 10 milioni di abitanti sono almeno 1,7 milioni i somali oppressi dalla siccità. Uno scenario simile si osserva anche in altre zone dell’Africa centrale e orientale: secondo le stime dell’Onu, in queste aree almeno 6,25 milioni di persone necessitano di immediati aiuti alimentari. Gli Stati Uniti respingono la proposta russa di una riunione tra Usa, Ue, Russia e Cina sulla questione del nucleare iraniano. Lo ha indicato oggi a Washington il numero tre del Dipartimento di Stato, Nicholas Burns, secondo cui "le prossime discussioni (sull'Iran) dovranno svolgersi al Consiglio di Sicurezza dell'Onu all'inizio della prossima settimana".
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'''PORTO RICO''' Il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov aveva chiesto una riunione, con la partecipazione della cosidetta troika europea composta da Gran Bretagna, Francia e Germania, in modo da trovare "un nuovo consenso" sulla questione dell'Iran.
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A 55 studiosi cubani di filosofia, economia e altre scienze, che avrebbero dovuto partecipare la settimana prossima al ‘Congresso da Associação de Estudos Latino-americanos’ (AEL) organizzato a san Juan, capitale di Porto Rico (isola dei Caraibi in regime di commonwealth con gli Stati Uniti), Washington ha negato il visto, in base a una legge del 1985 che vieta l’ingresso negli Stati Uniti a “impiegati del governo di Cuba e ai membri del Partito comunista cubano”. Altrettanto era accaduto qualche settimana fa per una dirigente governativa boliviana, molto vicina al presidente Evo Morales, diretta in Florida. Negli ultimi tempi, a Porto Rico si sono intanto svolte ripetute manifestazioni indipendentiste anti-americane.
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'''Ripresi i colloqui Hamas-al Fatah''' '''Pakistan, VITTIME IN ATTENTATO RIBELLI IN BALUCHISTAN'''
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Sono ripresi ieri sera ai piu' alti livelli i colloqui tra Hamas e al-Fatah in vista della formazione di un governo palestinese di coalizione. A guidare l'esecutivo sara' il movimento radicale. Il presidente dell'Autorita' palestinese, Abu Mazen, dirigente di al-Fatah, e il primo ministro designato, Ismail Haniyeh, di Hamas, si sono incontrati a Gaza. Abu Mazen si e' detto disponibile a concedere due settimane supplementari (oltre alle tre ordinarie) ad Hamas per costituire un governo. Almeno 26 persone sono morte nell’esplosione di una mina che, secondo le autorità locali, sarebbe stata collocata dai ribelli tribali protagonisti da anni della lotta armata in Baluchistan, provincia pakistana ricca di gas, per esigere maggiori diritti economici e politici. L’ordigno è deflagrato a Dera Bugti, circa 300 chilometri dal capoluogo Quetta, al passaggio di un autoveicolo carico di persone che si recavano a un matrimonio; la maggior parte dei morti sono donne e bambini, e diverse persone sono rimaste ferite. Secondo alcune fonti le vittime erano oppositori di Nawab Akbar Bugti, potente capo tribale. Le violenze odierne sono quelle che hanno causato il maggior numero di decessi tra i civili in una sola volta da quando sono iniziati gli scontri tra forze governative e milizie guidate da Bugti. Ieri altre due mine erano esplose a Dera Bugti uccidendo un civile e ferendone molti altri. In anni di lotta dei ribelli di etnia ‘baloch’, impegnati in una rivolta secessionista per l’autonomia della provincia e il controllo dei giacimenti energetici locali, un numero elevato di mine sono state collocate dagli estremisti, ma anche dalle forze di sicurezza accusate pure di uccisioni e abusi sui civili durante le operazioni militari.
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'''PAKISTAN: CAMION SALTA IN ARIA SU UNA MINA, E' STRAGE''' '''RIO, L’ESERCITO OCCUPA LE FAVELAS'''
Line 52: Line 59:
Un camion su cui viaggiavano gli invitati ad un matrimonio è saltato in aria su una mina nel Sud-Ovest del Pakistan, nella provincia del Balucistan. Un portavoce provinciale di almeno 26 morti e sette feriti, in maggioranza donne e bambini. Il governo brasiliano ha inviato circa 1.600 soldati nella periferia di Rio de Janeiro per occupare e setacciare 10 favelas. L’azione è stata decisa dopo che alcuni giorni fa un gruppo di sette uomini, incappucciati e con indosso divise dell’esercito, è entrato in una base delle forze armate e si è impadronito di 10 fucili da guerra e di una pistola da 9 millimetri. Immediatamente dopo l’esercito ha mobilitato 600 militari per recuperare le armi, senza però riuscire a individuare i ladri. Altri 1.000 uomini sono stati allora dispiegati, tra i quali 150 reduci della missione di pace delle Nazioni Unite a Haiti, descritti dal quotidiano ‘Folha de Sao Paulo’ come appartenenti a un corpo d’elite specializzato in guerriglia urbana. Gli effettivi dell’esercito hanno quindi ricevuto l’ordine di setacciare le favelas della periferia di Rio, zona che possiede uno dei tassi di omicidi più alto del mondo in stato di pace (50 per ogni 100.000 abitanti). Le armi non sono state recuperate, ma nel frattempo i militari avrebbero ingaggiato almeno 4 scontri a fuoco con bande locali e arrestato un numero imprecisato di persone. Secondo un sondaggio pubblicato dal quotidiano ‘O Globo’, il 90% della popolazione brasiliana concorda con la decisione del governo di inviare militari nei sobborghi violenti di Rio.
Line 54: Line 61:
L'esplosione è avvenuta a Rahini, circa 300 km a est del capoluogo provinciale Quetta, ha detto il portavoce del governo del Balucistan, Raziq Bugti. Il Balucistan, regione ricca di risorse naturali e in particolare di grandi riserve di gas, è teatro di sporadici disordini a causa delle richieste di alcune tribù locali di beneficiare di parte di queste ricchezze.
Line 56: Line 62:
'''Londra, morto John Profumo''' '''Usa: cala popolarita' Bush al 37%'''
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E' morto a 91 anni John Profumo, l'ex ministro britannico protagonista di un celebre scandalo di sesso e spie in piena Guerra fredda. Profumo venne costretto alle dimissioni nel 1963 per la sua relazione con una ragazza squillo che si intratteneva nello stesso tempo con l'addetto militare dei sovietici a Londra. Il ministro confesso' di aver mentito al parlamento riguardo alla relazione. Profumo proveniva da una famiglia aristocratica emigrata dalla Sardegna in Gran Bretagna.  La popolarita' del presidente americano, George W. Bush, ha toccato un nuovo minimo storico: e' al 37%, secondo un sondaggio Ap/Ipsos. Il sondaggio mostra che aumenta il numero degli americani, e anche dei repubblicani, che danno un giudizio negativo su Bush e che mettono in dubbio le sue qualita' di leader, anche nella guerra al terrorismo. Circa 4 americani su 5, e fra questi il 70% dei repubblicani, credono che in Iraq stia per scoppiare, se non lo e' gia', la guerra civile.

'''Francia'''

Scontri ieri sera all'università di Parigi, la Sorbonne. Attacco fascista contro gli studenti che hanno occupato l'ateneo contro la nuova legislazione sul lavoro, mentre continuano le occupazioni in altre università francesi. Un aggiornamento dalla Francia con Enrico

(segue audio)

'''SPAGNA'''

Un detenuto basco si è suicidato nel carcere di Langraiz, in Alava, l'ottavo a morire in questa struttura negli ultimi due anni. Il detenuto, originario di Bilbao è stato trovato impiccato alle sbarre della sua cella. La sua morte segue quella, considerata "sospetta", di due detenuti politici baschi nei giorni scorsi e che ieri è stata la causa di una giornata di sciopero generale nella regione.

(segue audio)
Line 61: Line 79:

'''Canone, crolla contributo Stato'''

 Tra il 2000 e il 2005 il contributo dello Stato alle famiglie impossibilitate a pagare il canone di locazione e' crollato del 48%. Nello stesso periodo i prezzi dei nuovi affitti sono aumentati del 49% nella media nazionale e dell'85% nelle grandi citta'. E' quanto emerge dal convegno del Sicet, Sindacato Inquilini casa e Territorio della Cisl, dedicato alle politiche nazionali di welfare abitativo e alla riforma dell'edilizia residenziale pubblica.

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[#appunti Appunti e note redazionali]

[:RorFonti: Fonti]

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Watergate all'amatriciana, Storace si dimette

Il ministro della Salute Francesco Storace ha comunicato al presidente di An e vicepresidente del Consiglio, Gianfranco Fini, ("Il più bel colloquio della mia vita" ha detto) di voler rassegnare le dimissioni dal suo incarico al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. L'esponente di An era rimasto coinvolto nelle intercettazioni riguardanti l'inchiesta sulle spie che hanno danneggiato Piero Marrazzo e Alessandra Mussolini nella campagna elettorale delle Regionali del 2005.

"Il semplice sospetto - dice Storace - che io possa aver architettato una manovra contro i miei avversari politici mi addolora e mi indigna. Sento, più di chiunque altro, il diritto di conoscere in tempi brevissimi la verità, perché nulla è più importante del mio onore personale e politico".

"Ho il diritto - prosegue il ministro - di difendermi e avverto, parimenti, il dovere di sottrarre la mia comunità politica e il governo dalle strumentalizzazioni della sinistra. Ho esposto tutto ciò al presidente di An, onorevole Gianfranco Fini, al quale ho altresì comunicato la mia decisione di rassegnare le dimissioni dalla carica di ministro, che formalizzerò al Capo dello Stato e al presidente del Consiglio".

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Falluja, esplode camion bomba almeno undici le vittime

BAGDAD - Ennesima strage in Iraq. Un camion imbottito di esplosivo è esploso questa mattina a Falluja, davanti a un check point. Un primo bilancio dell'attentato parla di almeno undici persone rimaste uccise. In una giornata in cui si registrano episodi di violenza anche in altre località del Paese.

Falluja Il posto di blocco dove è avvenuta la strage era controllato congiuntamente dalla polizia irachena e dall'esercito statunitense. Un kamikaze ha fatto saltare in aria un camion pieno di esplosivo. Una fonte dell'ospedale locale ha riferito che tra le vittime ci sono una bambina di sei anni e quattro donne Al momento non ci sono notizie di fonte americana sull'accaduto.

Samarra L'imam di una moschea sunnita della città a nord di Bagdad è stato ucciso oggi in un attentato, quando un'autobomba è esplosa al passaggio di una pattuglia della polizia. La vettura, parcheggiata davanti alla moschea di Othman ibn Affan, terzo califfo dell'Islam, è scoppiata intorno alle 13.45 (le 11.45 in Italia).

Kirkuk Nella città curda un civile iracheno è stato ucciso e quattro donne sono state rapite, in distinti episodi. Secondo quanto reso noto da fonti di polizia, tre donne sono state sequestrate ad Hamam Beck, nel centro della città, mentre una quarta è stata rapita da un altro commando. Le stesse fonti hanno riferito che un uomo è rimasto ucciso e altre 10 persone sono state ferite negli scontri tra due clan arabi rivali.

Nucleare: Iran, Usa respingono proposta Mosca riunione

Gli Stati Uniti respingono la proposta russa di una riunione tra Usa, Ue, Russia e Cina sulla questione del nucleare iraniano. Lo ha indicato oggi a Washington il numero tre del Dipartimento di Stato, Nicholas Burns, secondo cui "le prossime discussioni (sull'Iran) dovranno svolgersi al Consiglio di Sicurezza dell'Onu all'inizio della prossima settimana".

Il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov aveva chiesto una riunione, con la partecipazione della cosidetta troika europea composta da Gran Bretagna, Francia e Germania, in modo da trovare "un nuovo consenso" sulla questione dell'Iran.

Pakistan, VITTIME IN ATTENTATO RIBELLI IN BALUCHISTAN

Almeno 26 persone sono morte nell’esplosione di una mina che, secondo le autorità locali, sarebbe stata collocata dai ribelli tribali protagonisti da anni della lotta armata in Baluchistan, provincia pakistana ricca di gas, per esigere maggiori diritti economici e politici. L’ordigno è deflagrato a Dera Bugti, circa 300 chilometri dal capoluogo Quetta, al passaggio di un autoveicolo carico di persone che si recavano a un matrimonio; la maggior parte dei morti sono donne e bambini, e diverse persone sono rimaste ferite. Secondo alcune fonti le vittime erano oppositori di Nawab Akbar Bugti, potente capo tribale. Le violenze odierne sono quelle che hanno causato il maggior numero di decessi tra i civili in una sola volta da quando sono iniziati gli scontri tra forze governative e milizie guidate da Bugti. Ieri altre due mine erano esplose a Dera Bugti uccidendo un civile e ferendone molti altri. In anni di lotta dei ribelli di etnia ‘baloch’, impegnati in una rivolta secessionista per l’autonomia della provincia e il controllo dei giacimenti energetici locali, un numero elevato di mine sono state collocate dagli estremisti, ma anche dalle forze di sicurezza accusate pure di uccisioni e abusi sui civili durante le operazioni militari.

RIO, L’ESERCITO OCCUPA LE FAVELAS

Il governo brasiliano ha inviato circa 1.600 soldati nella periferia di Rio de Janeiro per occupare e setacciare 10 favelas. L’azione è stata decisa dopo che alcuni giorni fa un gruppo di sette uomini, incappucciati e con indosso divise dell’esercito, è entrato in una base delle forze armate e si è impadronito di 10 fucili da guerra e di una pistola da 9 millimetri. Immediatamente dopo l’esercito ha mobilitato 600 militari per recuperare le armi, senza però riuscire a individuare i ladri. Altri 1.000 uomini sono stati allora dispiegati, tra i quali 150 reduci della missione di pace delle Nazioni Unite a Haiti, descritti dal quotidiano ‘Folha de Sao Paulo’ come appartenenti a un corpo d’elite specializzato in guerriglia urbana. Gli effettivi dell’esercito hanno quindi ricevuto l’ordine di setacciare le favelas della periferia di Rio, zona che possiede uno dei tassi di omicidi più alto del mondo in stato di pace (50 per ogni 100.000 abitanti). Le armi non sono state recuperate, ma nel frattempo i militari avrebbero ingaggiato almeno 4 scontri a fuoco con bande locali e arrestato un numero imprecisato di persone. Secondo un sondaggio pubblicato dal quotidiano ‘O Globo’, il 90% della popolazione brasiliana concorda con la decisione del governo di inviare militari nei sobborghi violenti di Rio.

Usa: cala popolarita' Bush al 37%

  • La popolarita' del presidente americano, George W. Bush, ha toccato un nuovo minimo storico: e' al 37%, secondo un sondaggio Ap/Ipsos. Il sondaggio mostra che aumenta il numero degli americani, e anche dei repubblicani, che danno un giudizio negativo su Bush e che mettono in dubbio le sue qualita' di leader, anche nella guerra al terrorismo. Circa 4 americani su 5, e fra questi il 70% dei repubblicani, credono che in Iraq stia per scoppiare, se non lo e' gia', la guerra civile.

Francia

Scontri ieri sera all'università di Parigi, la Sorbonne. Attacco fascista contro gli studenti che hanno occupato l'ateneo contro la nuova legislazione sul lavoro, mentre continuano le occupazioni in altre università francesi. Un aggiornamento dalla Francia con Enrico

(segue audio)

SPAGNA

Un detenuto basco si è suicidato nel carcere di Langraiz, in Alava, l'ottavo a morire in questa struttura negli ultimi due anni. Il detenuto, originario di Bilbao è stato trovato impiccato alle sbarre della sua cella. La sua morte segue quella, considerata "sospetta", di due detenuti politici baschi nei giorni scorsi e che ieri è stata la causa di una giornata di sciopero generale nella regione.

(segue audio)

ITALIA

Canone, crolla contributo Stato

  • Tra il 2000 e il 2005 il contributo dello Stato alle famiglie impossibilitate a pagare il canone di locazione e' crollato del 48%. Nello stesso periodo i prezzi dei nuovi affitti sono aumentati del 49% nella media nazionale e dell'85% nelle grandi citta'. E' quanto emerge dal convegno del Sicet, Sindacato Inquilini casa e Territorio della Cisl, dedicato alle politiche nazionali di welfare abitativo e alla riforma dell'edilizia residenziale pubblica.

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

IRAQ: GOVERNO, IPOTESI DI COMPROMESSO CON PIU' POTERI A TALABANI E ALLAWI VICE PREMIER

Maggiori poteri al presidente della repubblica Jalal Talabani e la nomina dell'ex premier, Iyyad Allawi, come vice primo ministro del prossimo governo iracheno, con delega all'Economia. Sarebbe questa, secondo il giornale iracheno 'al-Zaman', la soluzione emersa dalla mediazione in corso tra la lista dell'alleanza curda e quella dell'alleanza sciita per giungere alla definzione del nuovo esecutivo iracheno. Il nodo della crisi passa per un ridimensionamento della figura del primo ministro come unica soluzione per accontentare il premier uscente Ibrahim al-Jaafari ed i suoi detrattori. Sulla figura di Jaafari si è infatti concentrata la crisi politica dopo che la lista curda e quella sunnita avevano chiesto un nome nuovo per la guida del governo considerando il leader del partito 'al-Dawa' come troppo schierato e inadatto per guidare un esecutivo di unità nazionale. Nel corso delle trattative, che hanno visto da un lato gli sciiti mantenere la loro posizione in favore di Jaafari e dell'altra le liste curde, laiche e sunnite ostili alla riconferma del premier sciita, si sarebbe giunti ad una soluzione di compromesso. La quadratura del cerchio sembra trovata, ma l'ultima decisione spetta al diretto interessato al-Jaafari che non ha ancora espresso la sua opinione in merito.

Pakistan, camion esplode su una mina 26 morti, andavano a un matrimonio

Un camion su cui viaggiavano gli invitati ad un matrimonio è saltato in aria su una mina nel Sud-Ovest del Pakistan, nella provincia del Balucistan. Un portavoce provinciale di almeno 26 morti e sette feriti, in maggioranza donne e bambini.

L'esplosione è avvenuta a Rahini, circa 300 km a est del capoluogo provinciale Quetta, ha detto il portavoce del governo del Balucistan, Raziq Bugti.

Il Balucistan, regione ricca di risorse naturali e in particolare di grandi riserve di gas, è teatro di disordini a causa delle richieste di alcune tribù locali di beneficiare di parte di queste ricchezze.

Iraq: denuncia detenuto australiano

  • Un australiano 23enne, detenuto da 18 mesi in una prigione segreta in Iraq senza incriminazione, ha denunciato torture mentali e fisiche. Ai funzionari dell'ambasciata austrialiana, il giovane ha detto di essere tuttora minacciato dalle autorita' carcerarie. E' stato arrestato nel settembre 2004, dal membri del Puk curdo che controllano la regione. E 263 medici chiedono all'Ordine dei medici americani sanzioni contro i colleghi che nutrirebbero a forza i prigionieri nella base di Guantanamo.

Francia: università Sorbona occupata, momenti di tensione

Le aule della Sorbona a Parigi restano chiuse. Dopo la decisione degli studenti di aderire allo sciopero di protesta contro la legislazione del lavoro voluta da Dominique de Villepin gli edifici che ospitano le Università di Parigi I, IV e V sono bloccati e alcune aule sono anche occupate da un gruppo di studenti che vi hanno trascorso la notte. Il rettore ha deciso di chiudere gli accessi per evitare incidenti.

Alcune centinaia di studenti si sono accampati da ieri sera davanti all'edificio principale della Sorbona e sono controllati da uno schieramento di agenti della gendarmeria. Qualche momento di tensione si è avuto durante la notte e alcune vetrine sono state rotte da gruppetti isolati di studenti.

Turchia: Mehmet Tarhan, anarchico e obiettore di coscienza, liberato!

Oggi, 9 marzo 2006, l'anarchico omosessuale e obiettore di coscienza, Mehmet Tarhan, è stato liberato in seguito ad una decisione della Corte di Cassazione Militare di Ankara.

Mehmet era stato rinchiuso nel carcere militare di Sivas sin dall'aprile del 2005, condannato a 4 anni di carcere dalla corte militare di prima istanza. Dopo la decisione della corte di cassazione di liberarlo, Mehmet è stato portato all'ufficio di reclutamento ed è stato rilasciato in serata.

Circa un mese fa la Corte Europea per i Diritti Umani ha condannato la Turchia a pagare €11.000 per aver violato Articolo 3 della Convenzione europea sui diritti umani (che riguarda la proibizione dei trattamenti degradanti) nel caso di un altro obiettore di coscienza, Osman Murat Ülke. Ci si aspettava infatti che la decisione avrebbe avuto un impatto anche sul caso di Mehmet Tarhan.

La lotta di Mehmet Tarhan è stata sostenuta dagli antiautoritari, dagli anarchici, dagli omosessuali e dagli antimilitaristi sia in Turchia che all'estero. Sono state organizzate delle campagne in oltre 15 paesi, inclusa una giornata di solidarietà internazionale.

B.Ö.

Articolo e traduzione di A-Infos

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


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gror060310 (last edited 2008-06-26 09:49:07 by anonymous)