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'''In primo Piano'''

'''NOTIZIE BREVI'''
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'''IRAN'''

L'Iran avviera' entro 6 mesi la costruzione di una nuova centrale nucleare che dovrebbe essere alimentata con uranio arricchito nel Paese. Lo ha detto il ministro dell'Energia, Parviz Fattah. "Un accordo e' stato firmato con l'Organizzazione per l'energia nucleare iraniana, e abbiamo gia' ricevuto il progetto", ha affermato Fattah, citato dal quotidiano 'Sharq'. L'annuncio arriva mentre si attende una riunione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu sul programma nucleare iraniano.

La Russia preme sull'Iran perche' accetti la sua proposta di compromesso sulla dirompente questione nucleare. La disponibilita' ad arricchire uranio per conto dell'Iran se in cambio Teheran ritorna al rispetto della moratoria sulle ricerche atomica e' stata ribadita dal capo dell'agenzia nucleare russa. 'La proposta era e rimane sul tavolo negoziale come parte di un pacchetto piu' ampio di proposte all'Iran, comprendente tutti gli accordi con l'Aiea'.

'''IRAQ'''

Dopo i sanguinosi attenati di ieri sera a Sadr City, Moqtada al Sadr ha dichiarato in una conferenza stampa tenuta in mattinata a Najaf di non voler ordinare alcuna rappresaglia alla sua Armata di Mahdi, perché ciò porterebbe alla guerra civile. Al Sadr ha aggiunto, stando alla Reuters, di considerare responsabili di quanto accaduto gli occupanti stranieri: "Considero che siano stati loro a ordinare questa tragedia".

Sono state sei, e non tre, le autobombe esplose in rapida successione nel quartiere di Baghdad, considerato la roccaforte di al Sadr. Hanno provocato 52 morti e più di 200 feriti. Nelle prime ore della mattinata, due attentati hanno colpito la polizia a Kirkuk. Nel primo episodio, un'autobomba ha ferito quattro agenti di pattuglia. La seconda esplosione, pochi minuti più tardi in un'altra zona della città, ha ucciso due poliziotti.

L'ambasciatore Usa a Baghdad Zalmay Khalilzad ha smentito quanto riferito dal Sunday Times britannico ieri, secondo cui una lettera dell'ambasciatore sarebbe stato inviato all'Iran, chiedendo a Teheran dei colloqui per discutere come calmare la situazione di tensione che regna in Iraq.

E' delle ultime ore la notizia che il governatore della provincia irachena di Salahaddin è scampato a un attentato compiuto con un'autobomba, mentre il suo convoglio attraversava la città Tikrit. Tre guardie del corpo sono rimaste gravemente ferite nell'esplosione.

'''COLOMBIA'''

Gli schieramenti politici vicini al presidente Alvaro Uribe hanno vinto le elezioni legislative di ieri, disertate dal 50% degli aventi diritto e marcate da attacchi sporadici della guerriglia che non avrebbero comunque provocato vittime, come era invece accaduto nelle settimane precedenti al voto. Completato lo scrutinio dell’85% dei 76.031 uffici elettorali distribuiti in tutto il paese: alla coalizione formata da: ‘Partido de la U’, ‘Cambio’, ‘Radical’, ‘Alas Equipo Colombia’ e ‘Colombia democrática’ sono andati 61 seggi al Senato sui 102 in palio; agli oppositori ‘Partido Liberal’ e ‘Polo democrático alternativo’ ne sono stati assegnati rispettivamente 17 e 11. Anche la maggioranza dei 166 seggi della Camera – 99 - sono andati alla cosiddetta ‘bancada uribista’ che ha consolidato il controllo dell’assemblea legislativa facendo un ulteriore passo avanti verso la riconferma del capo dello Stato in carica alle elezioni presidenziali del 28 maggio: per la corsa alla massima carica del paese, l’opposizione ha designato sempre ieri il senatore ed ex-presidente della Corte Suprema Carlos Gaviria (‘Partido Liberal’) e l’ex-candidato presidenziale Horacio Serpa (‘Polo democrático alternativo’), già sconfitto da Uribe nel 2002.

'''SALVADOR'''

Dopo lo spoglio del 18% dei voti, la destra conservatrice e gli ex ribelli del Farabundo Martì hanno raccolto lo stesso numero di voti. Secondo gli exit poll realizzati dai media salvadoregni, le due formazioni dispongono dello stesso numero di deputati alla Camera (33).

Ieri si sono pure svolte elezioni comunali in 262 località. La sinistra dovrebbe conservare il controllo di El Salvador, e la sua candidata dovrebbe divenire la prima donna sindaco della capitale. Secondo Saca, l'Arena avrebbe vinto in 111 località.


'''PALESTINA'''

Le Brigate dei martiri di al-Aqsa (al Fatah) con i ripetuti lanci di razzi Qassam verso Israele hanno annunciato di aver dato inizio alla 'Operazione Ababil', concepita per rendere onore ai "martiri" della intifada, ossia ai miliziani morti in combattimento. "Prevediamo di lanciare 200 razzi su Israele. Su ogni razzo scriveremo il nome di un martire", ha detto un portavoce della milizia palestinese, citato dalla agenzia di stampa Maan. I razzi sparati oggi non hanno provocato danni nè vittime. Da parte sua il braccio armato della Jihad islamica ha annunciato oggi una nuova offensiva contro i collobrazionisti di Israele. Costoro dovranno essere presi in custodia dalla polizia palestinese altrimenti - avverte la Jihad islamica - rischieranno esecuzioni sommarie da parte dei suoi miliziani.

La questione del riconoscimento di Israele non rientra nella giurisdizione di un gruppo piuttosto che di un altro, e nemmeno del governo, ma è una decisione che spetta al popolo palestinese. Lo afferma la bozza del programma di governo di Hamas, comparsa su un sito Internet, di cui riferisce al Jazeera. Questa formulazione apre la strada all'eventuale convocazione di un referendum popolare chiamato ad esprimersi sull'argomento.

All'alba di questa mattina numerosi arresti hanno avuto luogo ad opera delle forze di occupazione israeliane nei Territori occupati della West Bank. Cinque palestinesi sono stati fermati a Ramallah, due a Betlemme, quattro a Qabatiya, uno a Jenin e uno in un villaggio a sud di Betlemme.
 
'''BANGLADESH'''

Continuano le tensioni a Dacca, capitale del Bangladesh, durante lo sciopero proclamato dall'opposizione. Oggi centinaia di manifestanti hanno lanciato pietre contro la polizia che ha risposto con gas lacrimogeni e numerosi arresti. Nella città, intanto, scuole e negozi sono rimasti chiusi per via dello sciopero proclamato dai giovani dell'Awami League (il principale partito d'opposizione guidato dall'ex primo ministro Sheikh Hasina) dopo l'uccisione di un loro sostenitore la scorsa settimana. Imram Ali, infatti, era stato arrestato dal Battaglione di Azione Rapida delle forze di sicurezza. Ieri almeno 50 persone, tra le quali molte donne, sono state arrestate durante un'altra manifestazione contro le elezioni previste per l'inizio del 2006. I ferimenti sarebbero stati causati dai trattamenti brutali della polizia.

'''THAILANDIA'''

I manifestanti che chiedono le dimissioni del Primo ministro Thaksin Shinawatra si stanno moltiplicando in vista della protesta decisiva. Migliaia di persone sono attese per lunedì notte in un parco di Bangkok per organizzare il corteo che marcerà fino all'ufficio di Thaksin martedì mattina. Prima della manifestazione, la tv thailandese riproporrà un'intervista del 1992 al re, che lanciava un appello per la pace in occasione di una simile crisi politica.

'''ISRAELE'''

Secondo il sito on line Peace Reporter, i membri di una setta ultraortodossa ebrea hanno espresso il loro supporto al presidente iraniano Ahmadinejad, che ha auspicato la distruzione di Israele. I rabbini del Neturei Karta, un gruppo anti-sionista che considera l'esistenza di Israele un abominio, hanno manifestato il loro sostegno ad Ahmadinejad durante l'incontro di ieri con il vice presidente iraniano Gholamreza Aghazadeh.
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TAV DI ROMA VIA SERENISSIMA

27 LICENZIAMENTI (ASCOLTA CORRISPONDENZA)

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Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

ESTERI

IRAN

L'Iran avviera' entro 6 mesi la costruzione di una nuova centrale nucleare che dovrebbe essere alimentata con uranio arricchito nel Paese. Lo ha detto il ministro dell'Energia, Parviz Fattah. "Un accordo e' stato firmato con l'Organizzazione per l'energia nucleare iraniana, e abbiamo gia' ricevuto il progetto", ha affermato Fattah, citato dal quotidiano 'Sharq'. L'annuncio arriva mentre si attende una riunione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu sul programma nucleare iraniano.

La Russia preme sull'Iran perche' accetti la sua proposta di compromesso sulla dirompente questione nucleare. La disponibilita' ad arricchire uranio per conto dell'Iran se in cambio Teheran ritorna al rispetto della moratoria sulle ricerche atomica e' stata ribadita dal capo dell'agenzia nucleare russa. 'La proposta era e rimane sul tavolo negoziale come parte di un pacchetto piu' ampio di proposte all'Iran, comprendente tutti gli accordi con l'Aiea'.

IRAQ

Dopo i sanguinosi attenati di ieri sera a Sadr City, Moqtada al Sadr ha dichiarato in una conferenza stampa tenuta in mattinata a Najaf di non voler ordinare alcuna rappresaglia alla sua Armata di Mahdi, perché ciò porterebbe alla guerra civile. Al Sadr ha aggiunto, stando alla Reuters, di considerare responsabili di quanto accaduto gli occupanti stranieri: "Considero che siano stati loro a ordinare questa tragedia".

Sono state sei, e non tre, le autobombe esplose in rapida successione nel quartiere di Baghdad, considerato la roccaforte di al Sadr. Hanno provocato 52 morti e più di 200 feriti. Nelle prime ore della mattinata, due attentati hanno colpito la polizia a Kirkuk. Nel primo episodio, un'autobomba ha ferito quattro agenti di pattuglia. La seconda esplosione, pochi minuti più tardi in un'altra zona della città, ha ucciso due poliziotti.

L'ambasciatore Usa a Baghdad Zalmay Khalilzad ha smentito quanto riferito dal Sunday Times britannico ieri, secondo cui una lettera dell'ambasciatore sarebbe stato inviato all'Iran, chiedendo a Teheran dei colloqui per discutere come calmare la situazione di tensione che regna in Iraq.

E' delle ultime ore la notizia che il governatore della provincia irachena di Salahaddin è scampato a un attentato compiuto con un'autobomba, mentre il suo convoglio attraversava la città Tikrit. Tre guardie del corpo sono rimaste gravemente ferite nell'esplosione.

COLOMBIA

Gli schieramenti politici vicini al presidente Alvaro Uribe hanno vinto le elezioni legislative di ieri, disertate dal 50% degli aventi diritto e marcate da attacchi sporadici della guerriglia che non avrebbero comunque provocato vittime, come era invece accaduto nelle settimane precedenti al voto. Completato lo scrutinio dell’85% dei 76.031 uffici elettorali distribuiti in tutto il paese: alla coalizione formata da: ‘Partido de la U’, ‘Cambio’, ‘Radical’, ‘Alas Equipo Colombia’ e ‘Colombia democrática’ sono andati 61 seggi al Senato sui 102 in palio; agli oppositori ‘Partido Liberal’ e ‘Polo democrático alternativo’ ne sono stati assegnati rispettivamente 17 e 11. Anche la maggioranza dei 166 seggi della Camera – 99 - sono andati alla cosiddetta ‘bancada uribista’ che ha consolidato il controllo dell’assemblea legislativa facendo un ulteriore passo avanti verso la riconferma del capo dello Stato in carica alle elezioni presidenziali del 28 maggio: per la corsa alla massima carica del paese, l’opposizione ha designato sempre ieri il senatore ed ex-presidente della Corte Suprema Carlos Gaviria (‘Partido Liberal’) e l’ex-candidato presidenziale Horacio Serpa (‘Polo democrático alternativo’), già sconfitto da Uribe nel 2002.

SALVADOR

Dopo lo spoglio del 18% dei voti, la destra conservatrice e gli ex ribelli del Farabundo Martì hanno raccolto lo stesso numero di voti. Secondo gli exit poll realizzati dai media salvadoregni, le due formazioni dispongono dello stesso numero di deputati alla Camera (33).

Ieri si sono pure svolte elezioni comunali in 262 località. La sinistra dovrebbe conservare il controllo di El Salvador, e la sua candidata dovrebbe divenire la prima donna sindaco della capitale. Secondo Saca, l'Arena avrebbe vinto in 111 località.

PALESTINA

Le Brigate dei martiri di al-Aqsa (al Fatah) con i ripetuti lanci di razzi Qassam verso Israele hanno annunciato di aver dato inizio alla 'Operazione Ababil', concepita per rendere onore ai "martiri" della intifada, ossia ai miliziani morti in combattimento. "Prevediamo di lanciare 200 razzi su Israele. Su ogni razzo scriveremo il nome di un martire", ha detto un portavoce della milizia palestinese, citato dalla agenzia di stampa Maan. I razzi sparati oggi non hanno provocato danni nè vittime. Da parte sua il braccio armato della Jihad islamica ha annunciato oggi una nuova offensiva contro i collobrazionisti di Israele. Costoro dovranno essere presi in custodia dalla polizia palestinese altrimenti - avverte la Jihad islamica - rischieranno esecuzioni sommarie da parte dei suoi miliziani.

La questione del riconoscimento di Israele non rientra nella giurisdizione di un gruppo piuttosto che di un altro, e nemmeno del governo, ma è una decisione che spetta al popolo palestinese. Lo afferma la bozza del programma di governo di Hamas, comparsa su un sito Internet, di cui riferisce al Jazeera. Questa formulazione apre la strada all'eventuale convocazione di un referendum popolare chiamato ad esprimersi sull'argomento.

All'alba di questa mattina numerosi arresti hanno avuto luogo ad opera delle forze di occupazione israeliane nei Territori occupati della West Bank. Cinque palestinesi sono stati fermati a Ramallah, due a Betlemme, quattro a Qabatiya, uno a Jenin e uno in un villaggio a sud di Betlemme.

BANGLADESH

Continuano le tensioni a Dacca, capitale del Bangladesh, durante lo sciopero proclamato dall'opposizione. Oggi centinaia di manifestanti hanno lanciato pietre contro la polizia che ha risposto con gas lacrimogeni e numerosi arresti. Nella città, intanto, scuole e negozi sono rimasti chiusi per via dello sciopero proclamato dai giovani dell'Awami League (il principale partito d'opposizione guidato dall'ex primo ministro Sheikh Hasina) dopo l'uccisione di un loro sostenitore la scorsa settimana. Imram Ali, infatti, era stato arrestato dal Battaglione di Azione Rapida delle forze di sicurezza. Ieri almeno 50 persone, tra le quali molte donne, sono state arrestate durante un'altra manifestazione contro le elezioni previste per l'inizio del 2006. I ferimenti sarebbero stati causati dai trattamenti brutali della polizia.

THAILANDIA

I manifestanti che chiedono le dimissioni del Primo ministro Thaksin Shinawatra si stanno moltiplicando in vista della protesta decisiva. Migliaia di persone sono attese per lunedì notte in un parco di Bangkok per organizzare il corteo che marcerà fino all'ufficio di Thaksin martedì mattina. Prima della manifestazione, la tv thailandese riproporrà un'intervista del 1992 al re, che lanciava un appello per la pace in occasione di una simile crisi politica.

ISRAELE

Secondo il sito on line Peace Reporter, i membri di una setta ultraortodossa ebrea hanno espresso il loro supporto al presidente iraniano Ahmadinejad, che ha auspicato la distruzione di Israele. I rabbini del Neturei Karta, un gruppo anti-sionista che considera l'esistenza di Israele un abominio, hanno manifestato il loro sostegno ad Ahmadinejad durante l'incontro di ieri con il vice presidente iraniano Gholamreza Aghazadeh.

ITALIA

TAV DI ROMA VIA SERENISSIMA

27 LICENZIAMENTI (ASCOLTA CORRISPONDENZA)

Siparietto


Gr 9:30

IRAQ

Una ulteriore recrudescenza degli attentati ieri e questa notte ha caratterizzato l'inizio di questa settimana: Tre autobombe in due mercati hanno provocato a Baghdad 52 morti. Sempre nella capitale ordigni esplosivi hanno ucciso 6 civili e due persone sono state uccise da un razzo, inoltre 3 civili abbattuti da colpi di arma da fuoco a Bayaa.A Dhoulouiyah ignoti hanno ucciso un ufficiale e un civile.Un comandante della polizia e' stato ucciso a Mahmoud. A Miqdadiyah un civile ucciso e a Baquba e' morto un ufficiale di polizia.

IRAN

L'Iran non obbedirà a un eventuale ordine del Consiglio di Sicurezza dell'Onu di sospendere le attività di arricchimento dell'uranio, ha dichiarato oggi il portavoce della diplomazia iraniana Hamid Reza Assefi. E la proposta di Mosca di trasferire in Russia le attività di arricchimento dell'uranio iraniano "non è più all'ordine del giorno", ha detto ancora Assefi, rispondendo a un'altra domanda della stampa. Il portavoce della diplomazia iraniana aveva ricordato mercoledì che "se il dossier sull'Iran andasse al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Uniti, è naturale che la proposta decadrebbe automaticamente dall'agenda".

PALESTINA

Due palestinesi in possesso di un ordigno con 15 kg di esplosivo sono stati fermati la scorsa notte dai soldati israeliani al posto di blocco di Beit Iba, a nord di Nablus, in Cisgiordania. I due sono stati poi consegnati ai servizi interni israeliani dello Shin Bet e interrogati, mentre la bomba veniva fatta brillare. Fonti dell'esercito ritengono che gli arrestati, membri della Brigata dei Martiri di al Aqsa legata a Fatah, non intendessero condurre personalmente un attentato suicida, ma volessero consegnare l'ordigno ad altri per compiere un attacco all'interno d'Israele.

Le Brigate dei martiri di al-Aqsa (al Fatah) con i ripetuti lanci di razzi Qassam verso Israele hanno annunciato di aver dato inizio alla 'Operazione Ababil', concepita per rendere onore ai "martiri" della intifada, ossia ai miliziani morti in combattimento. "Prevediamo di lanciare 200 razzi su Israele. Su ogni razzo scriveremo il nome di un martire", ha detto un portavoce della milizia palestinese, citato dalla agenzia di stampa Maan. I razzi sparati oggi non hanno provocato danni nè vittime. Da parte sua il braccio armato della Jihad islamica ha annunciato oggi una nuova offensiva contro i collobrazionisti di Israele. Costoro dovranno essere presi in custodia dalla polizia palestinese altrimenti - avverte la Jihad islamica - rischieranno esecuzioni sommarie da parte dei suoi miliziani.

La questione del riconoscimento di Israele non rientra nella giurisdizione di un gruppo piuttosto che di un altro, e nemmeno del governo, ma è una decisione che spetta al popolo palestinese. Lo afferma la bozza del programma di governo di Hamas, comparsa su un sito Internet, di cui riferisce al Jazeera. Questa formulazione apre la strada all'eventuale convocazione di un referendum popolare chiamato ad esprimersi sull'argomento.

PAKISTAN

Due uomini di una tribù del Pakistan nordoccidentale sono stati uccisi da presunti militanti islamici. I due erano accusati di attività di spionaggio per gli Stati Uniti e per l'esercito afgano, secondo quanto riferito da Fida Mohammed, un dirigente amministrativo della regione al confine con l'Afghanistan. I loro corpi sono stati trovati in due diversi posti del Waziristan settentrionale, il giorno dopo la loro scomparsa.

COLOMBIA

Secondo i primi risultati ufficiali delle elezioni colombiane per il rinnovo di 102 senatori e 165 deputati, i partiti della coalizione del presidente Alvaro Uribe sarebbero in vantaggio . I partiti governativi raggiungerebbero il 54% dei consensi, assicurandosi 90 dei 166 seggi della Camera bassa. Le elezioni, alle quali sono stati chiamati 26 milioni e mezzo di elettori , si sono svolte in un clima generale di violenza. Nelle ultime tre settimane gli scontri tra i guerriglieri delle Forze Armate Rivoluzionarie di Colombia (Farc) e l'esercito hanno fatto 35 morti.

SALVADOR

Alle elezioni parlamentari e municipali ieri in Salvador, clima di incertezza con il testa e testa tra il Partito di centrodestra Arena, al governo dal 1989, incalzato dal Fronte Farabundo Marti per la Liberazione Nazionale.


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gror060313 (last edited 2008-06-26 09:49:07 by anonymous)