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'''Tav, protesta davanti alla prefettura'''

'''Rioccupato il Fenix'''

'''TRASPORTO LOCALE: PER VENERDI' PROSSIMO CONFERMATO SCIOPERO MODALITA' STOP DIVERSE DA CITTA' A CITTA' '''


'''Palestina: Abu Mazen tenta di aprire dialogo con Tel Aviv'''

'''Palestino: Chiuso il valico di Karni'''

'''Dahab: arresti'''


'''Iran: giornalista riformista condannato'''

'''SRI LANKA: si contano i rifugiati dopo la risposta dell'esercito all'attentato di ieri'''


PRESENTATO PROGETTO PER AMPLIAMENTO CANALE DI PANAMA

'''Banca mondiale e frode antimalaria'''

'''Olanda: Alla sbarra per "pulizia etnica" in croazia'''
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vedi sotto
Line 25: Line 53:

'''Palestina: Abu Mazen tenta di aprire dialogo con Tel Aviv'''

Il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen ha lanciato da
Oslo, dove si trova in visita ufficiale, una proposta per rilanciare il
dialogo con Israele. La proposta di Abu Mazen prevede la convocazione di una
conferenza internazionale e un contatto diretto tra l'Anp e Tel Aviv. Secondo
il quotidiano israeliano Haaretz la proposta di una trattativa diretta tra le
parti sarebbe anche appoggiata dagli Stati Uniti.


'''Palestino: Chiuso il valico di Karni'''

Il valico commerciale di Karni, fra Gaza e il territorio israeliano è stato
chiuso stamani in seguito ad una sparatoria. Reparti della sicurezza
palestinese hanno sparato su un presunto "commando della Intifada".

'''Dahab'''

E' stata attribuita a tre presunti kamikaze la responsabilita' degli attentati
di Dahab di domenica scorsa, che hanno provocato 23 morti e 85 feriti. Secondo
le fonti ufficiali, le tre apparterrebbero a tribù di beduini del Sinai
meridionale. La polizia egiziana ha, intanto, arrestato 30 persone che saranno interrogate nel corso delle indagini sulla strage.

'''Iran: giornalista riformista condannato'''

Il presidente dell'Associazione riformista dei giornalisti iraniani ed ex
deputato, Rajabali Mazrui, e' stato condannato ad un anno di reclusione da una
Corte di giustizia di Teheran. Mazrui e' stato riconosciuto colpevole di avere
''diffuso notizie false'' e di ''insulti''; al momento non e' stato reso noto a chi e alla pubblicazione di quali notizie si riferisse il procedimento.
 Mazrui e' stato in passato direttore del quotidiano riformista 'Salam', la cui chiusura, nel 1999, fu la scintilla che porto' a proteste studentesche quali non si erano mai viste a Teheran dalla rivoluzione islamica di 20 anni prima.

'''SRI LANKA'''

Circa 40 mila persone della zona nord orientale di Trincomalee sono state sfollate e stanno cercando ora rifugio nella giungla a causa di un raid aereo dell'esercito contro i ribelli delle Tigri Tamil. Quindici civili, inoltre, hanno già perso la vita nei bombardamenti cominciati dopo l'attentato di ieri al quartier generale dell'esercito di Colombo, in cui hanno perso la vita almeno 8 persone.
Oggi il quotidiano ‘Daily Mirror’ riporta le dichiarazioni del governo che ridimensiona l’operazione parlando di un “attacco limitato” come deterrente a ulteriori attentati e si afferma che l’operazione militare - la prima violazione ufficiale del cessate-il-fuoco dal 2002 - non implica un ritorno alla guerra civile. Da parte loro, i ribelli delle ‘Tigri per la liberazione della patria tamil’ (Ltte) hanno negato di essere i mandanti della donna kamikaze che ieri si è fatta saltare in aria nel quartiere generale di Colombo uccidendo dieci persone e ferendone una trentina, incluso il generale Sarath Fonseka che sembra fosse il vero bersaglio dell’attentato.


'''PANAMA

PRESENTATO PROGETTO PER AMPLIAMENTO CANALE DI PANAMA
“Una sfida formidabile”, che permetterà di duplicare il traffico merci e di incrementare gli introiti per le casse pubbliche: così il presidente di Panama, Martín Torrijos, ha presentato il progetto del governo per l’ampliamento dell’omonimo canale, descritto come “la decisione più importante sul canale e sul suo ruolo nel ventunesimo secolo”. L’investimento è ingente: si parla di una cifra compresa tra 5,25 e 6 miliardi di dollari, per lavori che dovrebbero permettere di inaugurare la nuova struttura nel 2014, esattamente un secolo dopo la sua apertura, avvenuta nel 1914. L’attuale canale – che con i suoi 80 chilometri di lunghezza unisce l’Oceano Atlantico con quello Pacifico - permette il passaggio di navi di larghezza massima di 32 metri e di profondità non superiore a 12. Il nuovo progetto, oltre che sul numero di navi che quotidianamente possono attraversare il canale (oggi 40), permetterà di intervenire anche sulla loro stazza, liberando il passaggio a imbarcazioni di maggior dimensione di quelle attuali. Non mancano le opposizioni al piano dei lavori: secondo associazioni locali, indigeni e contadini - sulle cui terre sarà realizzato l’allargamento - non trarranno benefici né diretti né indiretti. Inoltre, sulla scia dell’entusiasmo per l’intervento di ampliamento del canale, si stanno moltiplicando i progetti di edificazione lungo le sue due rive. L’ultimo, in ordine cronologico, prevede la costruzione di un grattacielo di 65 piani proprio a ridosso del nuovo canale, che nei suoi 92 anni ha visto il transito di circa 900.000 navi.





'''Banca mondiale e frode antimalaria'''

Per il suo programma anti-malaria la Banca Mondiale è stata accusata di frode,
scorrettezza professionale e di aver stornato i fondi destinati a combattere
la malattia . A lanciare l'accusa è stata un'equipe di 13 medici
dell'Università di Ottawa che ha pubblicato uno scritto sulla rivista inglese
di medicina 'The Lancet'. Secondo gli esperti, a partire dal 2000 la
Banca Mondiale ha occultato la spesa di molti dei suoi fondi destinati alla
lotta alla malaria, non ha fornito dai 300 ai 500 milioni di dollari per il
controllo della malattia in Africa e ha effettuato tagli considerevoli sul suo
staff di esperti. L'accusa è anche di pubblicazione di statistiche
tendenziose, volte ad amplificare la portata dei successi, e di pratica di
trattamenti obsoleti nonostante i suggerimenti del Wto, l'Organizzazione
mondiale per la Salute. La Banca Mondiale respinge le accuse e attribuisce la
responsabilità di eventuali errori ai singoli Paesi.

'''Alla sbarra per "pulizia etnica" in croazia'''

Sei ex alte cariche politiche e militari croate verranno processate oggi all'Aia per crimini relativi alla campagna di pulizia etnica nei confronti dei Bosinaci musulmani nella prima metà degli anni novanta. Da quando si sono presentati volontariamente al tribunale dell'Onu nel 2004, i sei si sono dichiatati innocenti davanti alle accuse di assassinio, stupro, distruzione di proprietà e deportazione. Kenneth Scott, l'accusa, sostiene invece che i militari lavoravano a stretto contatto con il presidente croato Franjo Tudjman. Il processo dovrebbe durare 46 settimane.


Line 26: Line 123:

'''Tav, protesta davanti alla prefettura'''

A seguito della pubblicazione, ieri, della relazione del gruppi di esperti nominati dalla Commissione Euroepa per valutare la fattibilità della realizzazione della linea ad alta velocità Torino Lione, questa mattina il movimento No Tav si è dato appuntamento sotto la prefettura di Torino, dove si trovava la responsabile del corridoio 5, Loyola de Palacio. Il rapporto reso pubblico ieri conferma la possibilità che la linae venga realizzata, sostenendo che i monitoraggi fatti dall'Azienda Lyon-Turin Ferroviaire escludono i rischi per l'ambiente e la salute.
I sindaci hanno chiesto un incontro con i tecnici consultati dalla Commissione Europea, cosa che non è possibile al momento.
Intanto i lavori sembrano proseguire:due giorni fa , a Torino, è stato presentato il progetto per l aprima stazione dell'Alta Velocita, quella di Porta Susa, i cui lavori cominceranno mercoledi' e si concluderanno nel 2009

'''Rioccupato il Fenix'''

Ieri, durante l'iniziativa per il 25 aprile, rioccupato a Torino il Fenix,
osservatorio astronomico contro la repressione, sgomberato il 20 luglio scorso.



'''TRASPORTO LOCALE: PER VENERDI' PROSSIMO CONFERMATO SCIOPERO MODALITA' STOP DIVERSE DA CITTA' A CITTA' '''

Sciopero nazionale venerdi' prossimo di otto ore del trasposrto locale in varie città italiane e con modalità diverse. La protesta, che segue quella di quattro ore del 6 marzo scorso, e' stata proclamata anche questa volta a sostegno della vertenza per il rinnovo del secondo biennio economico del contratto (2006-2007).

Line 34: Line 150:
Sono passati esattamente vent’anni dal maggiore incidente della storia dell'energia nucleare, ma la radioattività ambientale delle zone direttamente colpite non accenna a diminuire,comedimostrano i controlli sui terreni e sui villaggi attorno alla ex centrale. Il sarcofago, costruito per durare trent’anni, continua a sprofondare e inclinarsi, mentre sulle pareti si aprono vistose crepe da cui escono polveri e radioattività.
"La struttura in cemento armato, il cosiddetto sarcofago, costruito a tappe forzate nel 1986 per sigillare quel che resta del combustibile nucleare fuso a oltre mille gradi, è sottoposta a un incessante processo di deformazione e indebolimento”, spiega un ingegnere che si occupa di monitorare la questione.
Entro il 2010 dovrebbe essere costruita una nuova copertura di concezione completamente diversa: una specie di cupola alta 100 metri che sarà montata accanto alla centrale e poi trasportata su binari, fino a ricoprire l'attuale sarcofago: un espediente per risparmiare agli operai radiazioni letali in fase di costruzione. Ma i costi sono già lievitati da 700 milioni a oltre un miliardo di dollari, e la comunità internazionale (28 Paesi) che aveva promesso di sobbarcarsi le spese, tentenna
Line 38: Line 158:
 M.O.: ABU MAZEN CHIEDE CONFERENZA DI PACE SUBITO

Il presidente palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha sollecitato la convocazione al piu' presto di una conferenza per la pace in Medio Oriente. "E' necessario organizzare immediatamente una conferenza internazionale nella quale tenere negoziati diretti, sulla base delle risoluzioni Onu e degli accordi firmati", ha dichiarato Abu Mazen in un intervento all'Istituto Nobel di Oslo.

NEPAL
Verranno tolti i blocchi attorno alla capitale
   
Potrebbe attenuarsi il blocco deciso in Nepal dalla guerriglia attorno alle città e sulle prinmcipali vie di comunicazione, questo in vista della prima riunione del parlamento nepalese ripristinato dal re sotto la pressione delle proteste delle ultime settimane.


CONSIGLIO SICUREZZA ONU SCETTICO SU RAPPORTO KOFI ANNAN

Al termine di una sessione a porte chiuse svoltasi al Palazzo di Vetro di New York, la maggioranza dei membri del Consiglio di sicurezza dell’Onu si è dichiarato scettico sul contenuto del rapporto sul Sahara Occidentale diffuso alla fine della settimana scorsa dal segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan. La riunione era in agenda vista la necessità di decidere se rinnovare il mandato della Missione dell’Onu per il referendum nella regione (Minurso). Nel suo rapporto, Annan proponeva di sollevare l’Onu dall’opera di mediazione sulla difficile questione del Sahara e di legare la soluzione del conflitto trentennale all’esito di negoziati tra Paesi ed entità direttamente coinvolti nella vicenda: Marocco, ‘Fronte popolare di liberazione del Saguiat el Hamra e del Río de Oro’, detto ‘Fronte Polisario’, Mauritania e Algeria. . Alla fine della scorsa settimana il Fronte Polisario si era apertamente opposto al rapporto di Annan, chiedendo l’attuazione del piano Baker, che prevede la convocazione di un referendum che permetta ai saharawi di decidere se optare per l’indipendenza o rimanere sotto la sovranità marocchina, attraverso con uno statuto autonomo. Il Marocco non si è ancora espresso sulla proposta di Annan, ma ripetutamente nelle settimane passate ha riaffermato la sua intenzione di non riconoscere il diritto all’autodeterminazione del popolo saharawi.[LL]

EGITTO: ESPLOSIONE BASE MULTINAZIONALE SINAI, DUE FERITI

Esplosione nella base della forza multinazionale nel Sinai provocata, secondo le prime ricostruzioni, da un'autobomba.


PERU': EX PRESIDENTE GARCIA SEMPRE PIU' VICINO A BALLOTTAGGIO CON HUMALA
SPOGLIO SCHEDE AL 99,17%, ATTESO IN GIORNATA ANNUNCIO UFFICIALE

L'ex presidente socialdemocratico 'aprista' Alan Garcia e' sempre piu' vicino al ballottaggio delle elezioni presidenziali del Peru'. Quando lo spoglio delle schede delle votazioni del 9 aprile scorso e' arrivato al 99,17%, il candidato in testa e' il nazionalista Ollanta Humala con il 30,69% delle preferenze, seguito da Garcia al 24,32% e dalla candidata conservatrice Lourdes Flores al 23,70%.

Line 39: Line 184:
Tav, protesta davanti alla prefettura


A seguito della pubblicazione, ieri, della relazione del gruppi di esperti nominati dalla Commissione Euroepa per valutare la fattibilità della realizzazione della linea ad alta velocità Torino Lione, questa mattina il movimento No Tav si è dato appuntamento sotto la prefettura di Torino, dove si trovava la responsabile del corridoio 5, Loyola de Palacio. Il rapporto reso pubblico ieri conferma la possibilità che la linae venga realizzata, sostenendo che i monitoraggi fatti dall'Azienda Lyon-Turin Ferroviaire escludono i rischi per l'ambiente e la salute.
 
I sindaci hanno chiesto un incontro con i tecnici consultati dalla Commissione Europea, cosa che non è possibile al momento.

Intanto i lavori sembrano proseguire:due giorni fa , a Torino, è stato presentato il progetto per l aprima stazione dell'Alta Velocita, quella di Porta Susa, i cui lavori cominceranno mercoledi' e si concluderanno nel 2009

TRASPORTO LOCALE: PER VENERDI' PROSSIMO CONFERMATO SCIOPERO
MODALITA' STOP DIVERSE DA CITTA' A CITTA'

Sciopero nazionale venerdi' prossimo di otto ore del trasposrto locale in varie città italiane e con modalità diverse. La protesta, che segue quella di quattro ore del 6 marzo scorso, e' stata proclamata anche questa volta a sostegno della vertenza per il rinnovo del secondo biennio economico del contratto (2006-2007).
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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

Tav, protesta davanti alla prefettura

Rioccupato il Fenix

TRASPORTO LOCALE: PER VENERDI' PROSSIMO CONFERMATO SCIOPERO MODALITA' STOP DIVERSE DA CITTA' A CITTA'

Palestina: Abu Mazen tenta di aprire dialogo con Tel Aviv

Palestino: Chiuso il valico di Karni

Dahab: arresti

Iran: giornalista riformista condannato

SRI LANKA: si contano i rifugiati dopo la risposta dell'esercito all'attentato di ieri

PRESENTATO PROGETTO PER AMPLIAMENTO CANALE DI PANAMA

Banca mondiale e frode antimalaria

Olanda: Alla sbarra per "pulizia etnica" in croazia

In primo Piano

vedi sotto

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Palestina: Abu Mazen tenta di aprire dialogo con Tel Aviv

Il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen ha lanciato da Oslo, dove si trova in visita ufficiale, una proposta per rilanciare il dialogo con Israele. La proposta di Abu Mazen prevede la convocazione di una conferenza internazionale e un contatto diretto tra l'Anp e Tel Aviv. Secondo il quotidiano israeliano Haaretz la proposta di una trattativa diretta tra le parti sarebbe anche appoggiata dagli Stati Uniti.

Palestino: Chiuso il valico di Karni

Il valico commerciale di Karni, fra Gaza e il territorio israeliano è stato chiuso stamani in seguito ad una sparatoria. Reparti della sicurezza palestinese hanno sparato su un presunto "commando della Intifada".

Dahab

E' stata attribuita a tre presunti kamikaze la responsabilita' degli attentati di Dahab di domenica scorsa, che hanno provocato 23 morti e 85 feriti. Secondo le fonti ufficiali, le tre apparterrebbero a tribù di beduini del Sinai meridionale. La polizia egiziana ha, intanto, arrestato 30 persone che saranno interrogate nel corso delle indagini sulla strage.

Iran: giornalista riformista condannato

Il presidente dell'Associazione riformista dei giornalisti iraniani ed ex deputato, Rajabali Mazrui, e' stato condannato ad un anno di reclusione da una Corte di giustizia di Teheran. Mazrui e' stato riconosciuto colpevole di avere diffuso notizie false e di insulti; al momento non e' stato reso noto a chi e alla pubblicazione di quali notizie si riferisse il procedimento.

  • Mazrui e' stato in passato direttore del quotidiano riformista 'Salam', la cui chiusura, nel 1999, fu la scintilla che porto' a proteste studentesche quali non si erano mai viste a Teheran dalla rivoluzione islamica di 20 anni prima.

SRI LANKA

Circa 40 mila persone della zona nord orientale di Trincomalee sono state sfollate e stanno cercando ora rifugio nella giungla a causa di un raid aereo dell'esercito contro i ribelli delle Tigri Tamil. Quindici civili, inoltre, hanno già perso la vita nei bombardamenti cominciati dopo l'attentato di ieri al quartier generale dell'esercito di Colombo, in cui hanno perso la vita almeno 8 persone. Oggi il quotidiano ‘Daily Mirror’ riporta le dichiarazioni del governo che ridimensiona l’operazione parlando di un “attacco limitato” come deterrente a ulteriori attentati e si afferma che l’operazione militare - la prima violazione ufficiale del cessate-il-fuoco dal 2002 - non implica un ritorno alla guerra civile. Da parte loro, i ribelli delle ‘Tigri per la liberazione della patria tamil’ (Ltte) hanno negato di essere i mandanti della donna kamikaze che ieri si è fatta saltare in aria nel quartiere generale di Colombo uccidendo dieci persone e ferendone una trentina, incluso il generale Sarath Fonseka che sembra fosse il vero bersaglio dell’attentato.

PANAMA

PRESENTATO PROGETTO PER AMPLIAMENTO CANALE DI PANAMA “Una sfida formidabile”, che permetterà di duplicare il traffico merci e di incrementare gli introiti per le casse pubbliche: così il presidente di Panama, Martín Torrijos, ha presentato il progetto del governo per l’ampliamento dell’omonimo canale, descritto come “la decisione più importante sul canale e sul suo ruolo nel ventunesimo secolo”. L’investimento è ingente: si parla di una cifra compresa tra 5,25 e 6 miliardi di dollari, per lavori che dovrebbero permettere di inaugurare la nuova struttura nel 2014, esattamente un secolo dopo la sua apertura, avvenuta nel 1914. L’attuale canale – che con i suoi 80 chilometri di lunghezza unisce l’Oceano Atlantico con quello Pacifico - permette il passaggio di navi di larghezza massima di 32 metri e di profondità non superiore a 12. Il nuovo progetto, oltre che sul numero di navi che quotidianamente possono attraversare il canale (oggi 40), permetterà di intervenire anche sulla loro stazza, liberando il passaggio a imbarcazioni di maggior dimensione di quelle attuali. Non mancano le opposizioni al piano dei lavori: secondo associazioni locali, indigeni e contadini - sulle cui terre sarà realizzato l’allargamento - non trarranno benefici né diretti né indiretti. Inoltre, sulla scia dell’entusiasmo per l’intervento di ampliamento del canale, si stanno moltiplicando i progetti di edificazione lungo le sue due rive. L’ultimo, in ordine cronologico, prevede la costruzione di un grattacielo di 65 piani proprio a ridosso del nuovo canale, che nei suoi 92 anni ha visto il transito di circa 900.000 navi.

Banca mondiale e frode antimalaria

Per il suo programma anti-malaria la Banca Mondiale è stata accusata di frode, scorrettezza professionale e di aver stornato i fondi destinati a combattere la malattia . A lanciare l'accusa è stata un'equipe di 13 medici dell'Università di Ottawa che ha pubblicato uno scritto sulla rivista inglese di medicina 'The Lancet'. Secondo gli esperti, a partire dal 2000 la Banca Mondiale ha occultato la spesa di molti dei suoi fondi destinati alla lotta alla malaria, non ha fornito dai 300 ai 500 milioni di dollari per il controllo della malattia in Africa e ha effettuato tagli considerevoli sul suo staff di esperti. L'accusa è anche di pubblicazione di statistiche tendenziose, volte ad amplificare la portata dei successi, e di pratica di trattamenti obsoleti nonostante i suggerimenti del Wto, l'Organizzazione mondiale per la Salute. La Banca Mondiale respinge le accuse e attribuisce la responsabilità di eventuali errori ai singoli Paesi.

Alla sbarra per "pulizia etnica" in croazia

Sei ex alte cariche politiche e militari croate verranno processate oggi all'Aia per crimini relativi alla campagna di pulizia etnica nei confronti dei Bosinaci musulmani nella prima metà degli anni novanta. Da quando si sono presentati volontariamente al tribunale dell'Onu nel 2004, i sei si sono dichiatati innocenti davanti alle accuse di assassinio, stupro, distruzione di proprietà e deportazione. Kenneth Scott, l'accusa, sostiene invece che i militari lavoravano a stretto contatto con il presidente croato Franjo Tudjman. Il processo dovrebbe durare 46 settimane.

ITALIA

Tav, protesta davanti alla prefettura

A seguito della pubblicazione, ieri, della relazione del gruppi di esperti nominati dalla Commissione Euroepa per valutare la fattibilità della realizzazione della linea ad alta velocità Torino Lione, questa mattina il movimento No Tav si è dato appuntamento sotto la prefettura di Torino, dove si trovava la responsabile del corridoio 5, Loyola de Palacio. Il rapporto reso pubblico ieri conferma la possibilità che la linae venga realizzata, sostenendo che i monitoraggi fatti dall'Azienda Lyon-Turin Ferroviaire escludono i rischi per l'ambiente e la salute. I sindaci hanno chiesto un incontro con i tecnici consultati dalla Commissione Europea, cosa che non è possibile al momento. Intanto i lavori sembrano proseguire:due giorni fa , a Torino, è stato presentato il progetto per l aprima stazione dell'Alta Velocita, quella di Porta Susa, i cui lavori cominceranno mercoledi' e si concluderanno nel 2009

Rioccupato il Fenix

Ieri, durante l'iniziativa per il 25 aprile, rioccupato a Torino il Fenix, osservatorio astronomico contro la repressione, sgomberato il 20 luglio scorso.

TRASPORTO LOCALE: PER VENERDI' PROSSIMO CONFERMATO SCIOPERO MODALITA' STOP DIVERSE DA CITTA' A CITTA'

Sciopero nazionale venerdi' prossimo di otto ore del trasposrto locale in varie città italiane e con modalità diverse. La protesta, che segue quella di quattro ore del 6 marzo scorso, e' stata proclamata anche questa volta a sostegno della vertenza per il rinnovo del secondo biennio economico del contratto (2006-2007).

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

Sono passati esattamente vent’anni dal maggiore incidente della storia dell'energia nucleare, ma la radioattività ambientale delle zone direttamente colpite non accenna a diminuire,comedimostrano i controlli sui terreni e sui villaggi attorno alla ex centrale. Il sarcofago, costruito per durare trent’anni, continua a sprofondare e inclinarsi, mentre sulle pareti si aprono vistose crepe da cui escono polveri e radioattività. "La struttura in cemento armato, il cosiddetto sarcofago, costruito a tappe forzate nel 1986 per sigillare quel che resta del combustibile nucleare fuso a oltre mille gradi, è sottoposta a un incessante processo di deformazione e indebolimento”, spiega un ingegnere che si occupa di monitorare la questione. Entro il 2010 dovrebbe essere costruita una nuova copertura di concezione completamente diversa: una specie di cupola alta 100 metri che sarà montata accanto alla centrale e poi trasportata su binari, fino a ricoprire l'attuale sarcofago: un espediente per risparmiare agli operai radiazioni letali in fase di costruzione. Ma i costi sono già lievitati da 700 milioni a oltre un miliardo di dollari, e la comunità internazionale (28 Paesi) che aveva promesso di sobbarcarsi le spese, tentenna

NOTIZIE BREVI

ESTERI

  • M.O.: ABU MAZEN CHIEDE CONFERENZA DI PACE SUBITO

Il presidente palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha sollecitato la convocazione al piu' presto di una conferenza per la pace in Medio Oriente. "E' necessario organizzare immediatamente una conferenza internazionale nella quale tenere negoziati diretti, sulla base delle risoluzioni Onu e degli accordi firmati", ha dichiarato Abu Mazen in un intervento all'Istituto Nobel di Oslo.

NEPAL Verranno tolti i blocchi attorno alla capitale

Potrebbe attenuarsi il blocco deciso in Nepal dalla guerriglia attorno alle città e sulle prinmcipali vie di comunicazione, questo in vista della prima riunione del parlamento nepalese ripristinato dal re sotto la pressione delle proteste delle ultime settimane.

CONSIGLIO SICUREZZA ONU SCETTICO SU RAPPORTO KOFI ANNAN

Al termine di una sessione a porte chiuse svoltasi al Palazzo di Vetro di New York, la maggioranza dei membri del Consiglio di sicurezza dell’Onu si è dichiarato scettico sul contenuto del rapporto sul Sahara Occidentale diffuso alla fine della settimana scorsa dal segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan. La riunione era in agenda vista la necessità di decidere se rinnovare il mandato della Missione dell’Onu per il referendum nella regione (Minurso). Nel suo rapporto, Annan proponeva di sollevare l’Onu dall’opera di mediazione sulla difficile questione del Sahara e di legare la soluzione del conflitto trentennale all’esito di negoziati tra Paesi ed entità direttamente coinvolti nella vicenda: Marocco, ‘Fronte popolare di liberazione del Saguiat el Hamra e del Río de Oro’, detto ‘Fronte Polisario’, Mauritania e Algeria. . Alla fine della scorsa settimana il Fronte Polisario si era apertamente opposto al rapporto di Annan, chiedendo l’attuazione del piano Baker, che prevede la convocazione di un referendum che permetta ai saharawi di decidere se optare per l’indipendenza o rimanere sotto la sovranità marocchina, attraverso con uno statuto autonomo. Il Marocco non si è ancora espresso sulla proposta di Annan, ma ripetutamente nelle settimane passate ha riaffermato la sua intenzione di non riconoscere il diritto all’autodeterminazione del popolo saharawi.[LL]

EGITTO: ESPLOSIONE BASE MULTINAZIONALE SINAI, DUE FERITI

Esplosione nella base della forza multinazionale nel Sinai provocata, secondo le prime ricostruzioni, da un'autobomba.

PERU': EX PRESIDENTE GARCIA SEMPRE PIU' VICINO A BALLOTTAGGIO CON HUMALA SPOGLIO SCHEDE AL 99,17%, ATTESO IN GIORNATA ANNUNCIO UFFICIALE

L'ex presidente socialdemocratico 'aprista' Alan Garcia e' sempre piu' vicino al ballottaggio delle elezioni presidenziali del Peru'. Quando lo spoglio delle schede delle votazioni del 9 aprile scorso e' arrivato al 99,17%, il candidato in testa e' il nazionalista Ollanta Humala con il 30,69% delle preferenze, seguito da Garcia al 24,32% e dalla candidata conservatrice Lourdes Flores al 23,70%.

ITALIA Tav, protesta davanti alla prefettura

A seguito della pubblicazione, ieri, della relazione del gruppi di esperti nominati dalla Commissione Euroepa per valutare la fattibilità della realizzazione della linea ad alta velocità Torino Lione, questa mattina il movimento No Tav si è dato appuntamento sotto la prefettura di Torino, dove si trovava la responsabile del corridoio 5, Loyola de Palacio. Il rapporto reso pubblico ieri conferma la possibilità che la linae venga realizzata, sostenendo che i monitoraggi fatti dall'Azienda Lyon-Turin Ferroviaire escludono i rischi per l'ambiente e la salute.

I sindaci hanno chiesto un incontro con i tecnici consultati dalla Commissione Europea, cosa che non è possibile al momento.

Intanto i lavori sembrano proseguire:due giorni fa , a Torino, è stato presentato il progetto per l aprima stazione dell'Alta Velocita, quella di Porta Susa, i cui lavori cominceranno mercoledi' e si concluderanno nel 2009

TRASPORTO LOCALE: PER VENERDI' PROSSIMO CONFERMATO SCIOPERO MODALITA' STOP DIVERSE DA CITTA' A CITTA'

Sciopero nazionale venerdi' prossimo di otto ore del trasposrto locale in varie città italiane e con modalità diverse. La protesta, che segue quella di quattro ore del 6 marzo scorso, e' stata proclamata anche questa volta a sostegno della vertenza per il rinnovo del secondo biennio economico del contratto (2006-2007).

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

IRAQ

Il segretario della difesa Usa Donald Rumsfeld è giunto a sorpresa in Iraq questa mattina. Appena arrivato nella capitale Rumsfeld si è incontrato con il premier designato Jawad al Maliki. In giornata sono previsti colloqui con altri leader iracheni e con il generale George Casey, comandante del contingente Usa nel Paese.

SRI LANKA

L'esercito dello Sri Lanka ha lanciato una offensiva contro le Tigri tamil. Questa mattina l'aviazione ha colpito alcune basi dei guerriglieri provocando almeno 12 morti. Si tratterebbe della risposta del governo all'attentato avvenuto ieri nella capitale Colombo che ha ucciso 10 persone e ne ha ferite una trentina. Obiettivo dell'attentatodoveva essere a quanto pare il generale Sarath Fonseka che è stato gravemente ferito. L'attentato, che non è stato rivendicato ed è stato compiuto mentre il mediatore di pace norvegese stava tentando di convincere i ribelli tamil a riprendere i colloqui di pace in Svizzera,.

EGITTO

Sale a trenta il numero delle vittime degli attentati di Lunedì sera a Dahab secondo le notizie dae dai soccorritori.

AFGHANISTAN: DUE MISSILI A KABUL, FERITI 3 CIVILI

Due missili sono stati sparati questa mattina contro una popolosa area residenziale di Kabul, ferendo tre civili. Lo ha reso noto la polizia aggiungendo che l'area colpita si trova presso l'ambasciata americana e l'aeroporto internazionale. I due razzi, ha detto il generale della polizia Mahbob Amiri, della forza di reazione rapida di Kabul, sono stati lanciati nella stessa area a dieci minuti uno dall'altro. Secondo Amiri l'attacco e' opera della milizia del deposto regime dei Taleban.

ISRAELE

Gli Stati Uniti non riconosceranno i confini che potrebbero essere creati dal futuro ritiro delle truppe israeliane come frontiera permanente dello stato israeliano, riferisce il quotidiano Haaretz citando conversazioni ufficiose con diversi alti funzionari dell'amministrazione di Washington.

Intanto l'agenzia di informazione russa ITAR-TASS afferma che un nuovo satellite spia israeliano e' stato lanciato da una base militare nell'Amur, nell'estremo oriente della Russia con lo scopo di rendere più efficace la vigilanza sul programma nucleare dell'Iran, che il ministro della Difesa israeliano, Shaul Mofaz, ha messo al primo posto nll'agendo politica del governo di Tel Aviv. "Tutto e' andato completamente come previsto", ha dichiarato dopo il lancio il capo della societa' produttrice del satellite ImageSat International, Shimon Eckhaus: "Ci vorranno ancora alcuni giorni prima che il satellite sia completamente operativo". Il nuovo satellite, e' dotato di una macchina fotografica precisissima, "che consentira' ai servizi informazione israeliani di osservare i siti iraniani importanti nei piu' minuti dettagli".

USA

Tony Snow, giornalista dell'emittente conservatrice 'Fox' legata a doppio filo all'amministrazione Bush, e' il nuovo portavoce della Casa Bianca. Prende il posto di Scott McClellan, silurato nel rimpasto dello staff presidenziale deciso dal nuovo capo di gabinetto, Josh Bolten.

ITALIA

NO-TAV Ieri è stato pubblicato il resoconto del gruppo di esperti nominati dalla commissione europea sulla fattibilità della linea ad Alta Velocità Torino Lione, che contrasta nettamente con le valutazioni che il movimento NO TAV aveva espletato avvalendosi di numerosi tecnici europei. La commissione europea sostiene che "la relazione giunge alla conclusione che gli studi realizzati da LTF sulle previsioni di traffico e gli aspetti relativi alla salute e all’ambiente sono coerenti." (parole della commissione)

Il Movimento NO TAV ha convocato urgentemente per oggi alle ore 10 un presidio davanti alla prefettura di Torino, per rispondere a questa provocazione e rilanciare la mobilitazione.


Appunti e note redazionali

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gror060426 (last edited 2008-06-26 09:50:30 by anonymous)