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Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Giornata della liberta' di stampa

ITALIA

La Corte Costituzionale ha accolto il ricorso per la concessione della grazia a Ovidio Bompressi

11 marzo: chiuse le indagini"

Non ancora liberi i due attivisti italiani fermati alla may day parigina

SCIOPERO FABBRICA GINORI

LAMPEDUSA

FSE Atene

Iran: arrestato noto intellettuale

Iraq: militari responsabili dell'annegamento di un 15 enne

NEPAL: Il nuovo governo di Kathmandu ha deciso oggi un ‘cessate-il-fuoco’ a tempo indeterminato

Indonesia: cariche contro manifestanti

Terremoto a Tonga, allarme tsunami

In primo Piano

Giornata della liberta' di stampa

In occasione della Giornata Mondiale per la Libertà di Stampa Reporter senza frontiere presenta il suo report annuale. I numeri del 2005 parlano di centinaia di giornalisti uccisi nel mondo, oltre 800 fermati dalla polizia, oltre 1300 aggrediti, minacciati o censurati. L'area più a rischio è quella mediorientale con l'Iraq (87 giornalisti morti dall'inizio della guerra), Libano e Iran. Anche il continente americano, e in particolare il Messico, resta un'area pericolosa: 5 i morti dall'inizio del 2006. Seguono nella graduatoria Colombia, Ecuador, Venezuela. In Europa il pericolo riguarda soprattutto la segretezza delle fonti, come testimoniato con l'esempio della chiusura di un quotidiano nazionale in Portogallo. Un capitolo a parte è quello dell'informazione on line: di rilievo è il precedente cinese, con l'arresto di un cyberdissidente avvenuto sulla base delle informazioni fornite da Yahoo.

La Corte Costituzionale ha accolto il ricorso per la concessione della grazia a Ovidio Bompressi

La Corte Costituzionale ha accolto il ricorso proposto da Ciampi per la concessione della grazia a Ovidio Bompressi. La Consulta ha dichiarato che non spettava al ministro della Giustizia impedire la prosecuzione del procedimento per la concessione della grazia. La Corte ha percio' annullato la lettera del ministro della Giustizia, Roberto Castelli, del 24 novembre del 2004.

ITALIA

11 marzo: chiuse le indagini

Il pm Piero Basilone ha chiuso le indagini, atto che precede la richiesta del processo, nei confronti dei 27 antifascisti arrestati l'11 marzo scorso a Milano. I 27 tutti detenuti nel carcere di San Vittore, sono accusati di devastazione al saccheggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale al porto di bastoni. Il corteo dell'11 marzo era stato organizzato in risposta ad una manifestazione della Fiamma tricolore in programma quel giorno nel capoluogo lombardo.

Non ancora liberi i due attivisti italiani fermati alla may day parigina

Restano ancora in stato di fermo i due attivisti italiani che, insieme ad altri trecento studenti e studentesse universitarie, di diverse città dello stivale avevano partecipato all'euromay-day parigina. Sono accusati di aver preso parte a delle azioni contro bancomat e agenzie di lavoro interinale compiute durante e dopo la conclusione del corteo. Corrispondenza.

SCIOPERO FABBRICA GINORI

A Sesto Fiorentino i lavoratori della Richard Ginori hanno respinto il piano dell'azienda che prevede 109 esuberi ed hanno deciso di scioperare fino all'11 maggio. La decisione è stata presa ieri pomeriggio, a seguito dell'assemblea dei lavoratori, durante la quale i sindacati hanno presentato il piano aziendale.

LAMPEDUSA

Lampedusa, un nuovo sbarco. Circa 450 migranti sono approdati all' alba di questa mattina mattina nel porto di Lampedusa su un vecchio peschereccio in ferro di 27 metri. Molti di loro sono riusciti a sbarcare prima dell' arrivo in banchina dei militari della Guardia di finanza e della Guardia costiera. Circa cento, infatti, sono riuscito a fuggire, ma successivamente sono stati rintracciati dalle forze dell'ordine nella zona di Cala Maluk. In un primo momento si era pensato addirittura ad un secondo sbarco, ma successivamente è stato accertato che i migranti facevano parte dello stesso gruppo.

Atene

Si inaugura oggi ad Atene il IV Forum sociale europeo. In programma oltre 600 eventi, una quindicina di aree tematiche e circa 20.000 delegati provenienti dall'Europa. La giornata di oggi è introduttiva ai lavori veri e proprio, che partiranno domani: oggi quindi, oltre all'inaugurazione ufficiale, concerto antirazzista nel centro della città. Corrispondenza

Iran: arrestato noto intellettuale

Un noto intellettuale iraniano, il filosofo e scrittore Ramin Jahanbeglou, e' stato arrestato ed e' detenuto da alcuni giorni a Teheran. Nulla si sa delle accuse a lui contestate, ma la notizia dell'arresto di un intellettuale critico nei confronti del regime islamico circolava da ieri. Il maggiore partito riformista, il Mosharekat, guidato da Mohammad Reza Khatami, aveva espresso 'preoccupazione per l'arresto di un intellettuale e la mancanza di qualsiasi informazione sulle sue condizioni'.

Iraq: militari responsabili dell'annegamento di un 15 enne

Tre militari britannici di stanza sono stati indicati dal quotidiano "Daily telegraph" come responsabili dell'annegamento di un quindicenne iracheno: secondo la versione dei fatti rilasciata dagli imputati agli inquirenti, il drappello di militari avrebbe tentato di "dare una lezione ai teppisti della zona".

Nepal

Il nuovo governo di Kathmandu ha deciso oggi un ‘cessate-il-fuoco’ a tempo indeterminato, in risposta alla tregua unilaterale di tre mesi proclamata una settimana fa dai ribelli maoisti: lo ha annunciato il vice-primo ministro e ministro degli Esteri, K. P. Sharma Oli, precisando che sarà anche soppressa la qualifica di “terroristi” applicata membri del movimento maoista e verra' revocato lo stato d’allerta nel paese. L'esecutivo guidato da Girja Prasad Koirala, procederà inoltre alla revoca dei mandati di cattura emessi dall'Interpol a carico dei vertici della ribellione e allo scioglimento delle amministrazioni comunali costituite dopo le contestate elezioni di febbraio, boicottate dall’opposizione. Richiamando al più presto al tavolo del negoziato i ribelli maoisti, il Consiglio dei ministri ha anche approvato una compensazione di 1 milione di rupie (pari a circa 11.000 euro) alle famiglie delle vittime delle recenti agitazioni di piazza che hanno spinto re Gyanendra a cedere il controllo del potere esecutivo. Si attende ora che il Parlamento convochi l’elezione dei membri dell’Assembla Costituente chiamata a riformare la Carta nazionale.

Indonesia: cariche contro manifestanti

La polizia indonesiana ha usato lacrimogeni e idranti per disperdere migliaia di manifestanti che protestavano a Giakarta contro la politica economica del governo. Alla manifestazione - l'ultima di una serie contro il progetto del governo di rivedere la legislazione sull'occupazione - hanno partecipato oltre 30.000 persone.

Terremoto a Tonga, allarme tsunami

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

AEREO SI SCHIANTA NEL MAR NERO

Un aereo della compagnia armena Armavia con 113 persone a bordo è precipitato nella notte nel Mar Nero, a circa 6 chilometri dalla riva russa, nei pressi dell'aeroporto di Soci. Fino ad ora i soccorrittori sono riusciti a recuperare i corpi di circa 12 vittime, ma non ci sarebbero speranze di trovare superstiti. Il velivolo era partito da Erevan, in Armenia, ed era diretto a Soci, località di villeggiatura sul Mar Nero al Sud della Russia. Secondo i responsabili della linea aerea, a determinare l'incidente potrebbero essere state le cattive condizioni atmosferiche.

IRAQ: ATTENTATO SUICIDA A FALLUJA, 11 MORTI

Questa mattina a Falluja una carica esplosiva ha causato la morte di dieci persone. Si tratterebbe si un attacco suicida, secondo quanto riportato dalle agenzie.

IRAQ: BAGHDAD, TROVATI 14 CADAVERI

I corpi senza vita di 14 giovani uomini - di eta' compresa tra i 20 ed i 30 anni - sono stati trovati oggi a Baghdad, nel quartiere nordorientale di Shaab. A darne notizia e' stata la polizia irachena, precisando che le vittime, uccise con colpi di arma da fuoco, erano state legate e bendate. Alcuni dei corpi presentavano segni di tortura.

ITALIA

MIGRANTI A LAMPEDUSA

Dopo gli arrivi di ieri mattina, un barcone con circa 250 persone a bordo e' approdato direttamente nel porto di Lampedusa stamattina. I migranti sono stati trasferiti nel centro di prima accoglienza dell'isola.

SCIOPERO FABBRICA GINORI

A Sesto Fiorentino i lavoratori della Richard Ginori hanno respinto il piano dell'azienda che prevede 109 esuberi ed hanno deciso di scioperare fino all'11 maggio. La decisione è stata presa ieri pomeriggio, a seguito dell'assemblea dei lavoratori, durante la quale i sindacati hanno presentato il piano aziendale.


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Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


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