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Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Argentina: Arrestati 12 militari accusati di violazioni dei diritti umani

Dodici militari sono stati arrestati con l'accusa di violazioni dei diritti umani commesse nella 'Scuola di Meccanica della Marina' (Esma) di Buenos Aires, il principale centro di tortura clandestino dell'ultima dittatura (1976-'83). Si tratterebbe solo dei primi di una lunga serie di mandati di cattura - circa 300 - che il magistrato Sergio Torres ha deciso di emettere su richiesta del procuratore Eduardo Taiano nell'ambito di quella che è considerata la più vasta inchiesta sui crimini relativi al regime militare resa. Le indagini sui militari sono state rese possibili dopo l'annullamento delle cosiddette 'leggi del perdono', decise dal Parlamento nel 2003 su forte impulso del presidente Nestor Kirchner.

Brasile: ancora tensioni

Nonostante l'annuciata fine delle tensioni nelle carceri,,la scorsa notte e questa mattina San Paolo è stata teatro di nuovi episodi che hanno provocato un numero ancora imprecisato di vittime. Il quotidiano ‘O Globo’ riferisce che due scontri a fuoco sono avvenuti nella zona sud e nord della metropoli: tre giovani sono stati uccisi a Capao Redondo in circostanze non ancora chiare, mentre nell’area di Vila Gustavo un gruppo di uomini armati a bordo di motociclette ha sparato contro un gruppo di persone di fronte a una lavanderia, assassinando altri tre ragazzi. Altri due uomini sarebbero morti in un tentativo di assalto contro la prefettura di Osasco, nel centro della città, sventato dalle guardie municipali. Un gruppo di cittadini del quartiere Jardim Filhos da Terra avrebbe, ancora, accusato le forze dell’ordine di avere ucciso anche persone del tutto estranee alle rivolte scoppiate venerdì per mano dell'organizzazione illegale ‘Primeiro comando da Capital’ (Pcc). Il presunto accordo tra le autorità locali e il Pcc, che avrebbe portato almeno sulla carta alla fine delle ostilità, è intanto diventato oggetto di un’inchiesta da parte del Procuratore generale di giustizia paulista, Rodrigo Pinho.

IRAN: AHMADINEJAD, RESPINGEREMO PROPOSTA INCENTIVI

L'Iran non intende accettare la proposta di incentivi che Francia, Germania e Gran Bretagna stanno mettendo a punto per convincere Teheran a rinunciare ai suoi programmi di arricchimento dell'uranio. La trattativa comunque prosegue e l'Europa ha intenzione di proporre all'Iran la fornitura di tecnologie in grado di accelerare il processo di costruzione di centrali nucleari; in questo modo i Paesi europei pensano di controllare che la produzione di uranio arricchito venga effettivamente diretta ad usi civili.

M.O.: RAID ISRAELIANO A NABLUS

Due presunti militanti della Jihad Islamica sono morti e un terzo e' rimasto ferito durante uno scontro a fuoco con soldati israeliani a seguito di un'incursione dei militari a Nablus, in Cisgiordania, avvenuta nella notte. Lo hanno riferito fonti ospedaliere. In Israele un portavoce dell'Esercito ha ammesso che nella citta' autonoma cisgiordana e' stata compiuta un'operazione di rastrellamento, finalizzata "alla cattura di un ricercato".

Abu Mazen ha rassicurato la comunità internazionale sul fatto che il governo palestinese rispetterà tutti gli impegni sottoscritti, allo stesso tempo ha criticato l'indifferenza di fronte alla prosecuzione nella costruzione del muro d'Israele, che tende ad alargare i territori israeliani a scapito delle comunità palestinesi. La denuncia di Abu Mazen riguarda anche il blocco degli aiuti economici, dovuto al fatto che le banche dei Paesi arabi non trasferiscono i fondi dei paesi europei al governo palestinese, per timore di rovinare le relazioni che intrattengono con le banche nord americane.

Giappone: Radiazioni fuoriuscite da ex centrale

Una ex centrale nucleare giapponese, a Mihama, ha lasciato fuoriuscire 400 litri di acqua radioattiva per un guasto. Lo ha comunicato la Societa' elettrica del Kansai, che gestisce l'impianto. L'incidente si e' verificato ieri pomeriggio. Secondo l'azienda non ci sarebbero rischi per la popolazione.

DARFUR, RISOLUZIONE DEL CONSIGLIO

Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha varato una nuova risoluzione, la numero 1679, per chiedere una stretta osservanza dell’accordo di pace per il Darfur firmato il 5 giugno ad Abuja (Nigeria) dal governo di Khartoum e da una parte dell’Esercito di liberazione del Sudan (Sla) e accelerare l’invio dei ‘caschi blu’ nella regione. Nel documento, presentato dagli Stati Uniti, il Consiglio “esprime l’intenzione di adottare misure ferme ed efficaci (...) contro tutte le persone o i gruppi che violeranno o tenteranno di ostacolare l’applicazione dell’intesa”. Sul dispiegamento dei soldati Onu, in sostituzione dei militari dell’Unione Africana che finora non sono riusciti a fermare le violenze contro la popolazione civile, la risoluzione dà al Sudan una settimana di tempo per consentire l’ingresso di esperti militari in Darfur. Il passaggio delle consegne dovrebbe avvenire, secondo il Consiglio, entro la fine di settembre.

Francia: torna a casa la "nave tossica" Clemenceau

E' rientrata questa mattina nel porto di Brest la nave da guerra francese Clemenceau che l'India si era rifiutata di demolire per la presenza di amianto nel suo scafo. Dopo un controverso viaggio verso le coste indiane, l'obsoleta imbarcazione è rientrata nel porto da dove aveva iniziato nel 1961 il suo servizio per la marina. Alcuni test verranno eseguiti per constatare l'effettiva presenza di sostanze tossiche.

Migranti, 'no' alla richiesta italiana di intercettazione 'totale'

Il premier maltese, Lawrence Gonzi, ha affermato che il suo governo respinge la richiesta di Roma di intercettare tutti i barconi che trasportano migranti. Secondo Gonzi, il diritto internazionale garantisce il passaggio di mezzi di navigazione. 'L'intervento - ha concluso il premier maltese - può essere giustificato solo nel caso di infrazione delle leggi maltesi nelle acque territoriali'.

ITALIA

ALFA ARESE

I lavoratori dell'alfa romeo di arese sono in presidio da stamattina davanti allo stabilimento dell'azienda, per chiedere il reintegro al lavoro di 500 lavoratori in assa integrazione- Ascoltiamo l'Audio (Atesiapergr060517- su Collegamento a Ror)

Processo a Marco Martorana

Si è tenuta oggi la prima udienza del processo a Marco, attivista durante il corteo torinese serale di protesta per il pestaggio e sgombero del presidio No-TAV di Venaus. Marco è stato accusato di aver colpito con una bottiglia un ispettore Digos la sera del 6 dicembre 05 durante il corteo torinese serale di protesta per il pestaggio e sgombero del presidio No-TAV di Venaus. All'esterno numerose persone con bandiere No-TAV di Torino e della Val Susa, presenti anche in aula. Marco non è l'unico attivista che ha partecipato a manifestazioni notav a dover confrontarsi con quella che chiamano "Giustizia". La settimana scorsa e' iniziato il processo ad un altro attivista, minorenne, mentre sempre in questo mese otto persone sono state raggiunte da avvisi di garanzia per la cosiddetta "battaglia del Seghino" del 30 ottobre e per le azioni dei giorni successivi.

Corrispondenza.

(vedere per corrispondenza)

Sciopero dei trasporti venerdi' '

Confermato uno sciopero di 24 ore, indetto dalla triplice, per i lavoratori del trasporto locale il 19 maggio. Le modalita' saranno definite a livello locale. 'Al centro della vertenza il recupero del potere d'acquisto degli stipendi di una categoria che vive un profondo disagio, penalizzata negli anni sia in termini economici che normativi.

I Carabinieri avrebbero una banca dati illegale del Dna

Proseguendo nell'esperimento fatto in Garn Bretagna qualche mese fa, anche i carabinieri italiani si sono dotati di una banca dati del dna, costruita attraverso le tracce raccolte durante le investigazioni. Anche questa banca dati, come quella inglese è del tutto illegale.

A denunciarlo è stato un avvocato di Bolzano che ha presentato un esposto al garante della Privacy. Secondo l´avvocato i carabinieri dei Ris, avrebbero una banca dati illegale contente le tracce del dna e i relativi nominativi che comprende tutte le analisi effettuate durante le indagini. Il caso è venuto alla luce quando, a seguito di indagini per un furto, è stato accusato un lavoratore albanese, del quale il Ris aveva registrato tracce del dna durante un fermo avvenuto 4 anni fa. Nella sua denuncia, il legale ha spiegato che in Italia non esiste una legge che consenta di predisporre una banca dati del dna, aggiungendo inoltre che il metodo che utilizzerebbero i Ris non sarebbe immune dalla possibilità di errori e di scambi di persona.

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Due presunti militanti della Jihad Islamica sono morti e un terzo e' rimasto ferito durante uno scontro a fuoco con soldati israeliani a seguito di un'incursione dei militari a Nablus, in Cisgiordania, avvenuta nella notte. Lo hanno riferito fonti ospedaliere. In Israele un portavoce dell'Esercito ha ammesso che nella citta' autonoma cisgiordana e' stata compiuta un'operazione di rastrellamento, finalizzata "alla cattura di un ricercato".

Abu Mazen ha rassicurato la comunità internazionale sul fatto che il governo palestinese rispetterà tutti gli impegni sottoscritti, allo stesso tempo ha criticato l'indifferenza di fronte alla prosecuzione nella costruzione del muro d'Israele, che tende ad alargare i territori israeliani a scapito delle comunità palestinesi. La denuncia di Abu Mazen riguarda anche il blocco degli aiuti economici, dovuto al fatto che le banche dei Paesi arabi non trasferiscono i fondi dei paesi europei al governo palestinese, per timore di rovinare le relazioni che intrattengono con le banche nord americane.

DARFUR, RISOLUZIONE DEL CONSIGLIO

Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha varato una nuova risoluzione, la numero 1679, per chiedere una stretta osservanza dell’accordo di pace per il Darfur firmato il 5 giugno ad Abuja (Nigeria) dal governo di Khartoum e da una parte dell’Esercito di liberazione del Sudan (Sla) e accelerare l’invio dei ‘caschi blu’ nella regione. Nel documento, presentato dagli Stati Uniti, il Consiglio “esprime l’intenzione di adottare misure ferme ed efficaci (...) contro tutte le persone o i gruppi che violeranno o tenteranno di ostacolare l’applicazione dell’intesa”. Sul dispiegamento dei soldati Onu, in sostituzione dei militari dell’Unione Africana che finora non sono riusciti a fermare le violenze contro la popolazione civile, la risoluzione dà al Sudan una settimana di tempo per consentire l’ingresso di esperti militari in Darfur. Il passaggio delle consegne dovrebbe avvenire, secondo il Consiglio, entro la fine di settembre.

IRAN: AHMADINEJAD, RESPINGEREMO PROPOSTA INCENTIVI

L'Iran non intende accettare la proposta di incentivi che Francia, Germania e Gran Bretagna stanno mettendo a punto per convincere Teheran a rinunciare ai suoi programmi di arricchimento dell'uranio. La trattativa comunque prosegue e l'Europa ha intenzione di proporre all'Iran la fornitura di tecnologie in grado di accelerare il processo di costruzione di centrali nucleari; in questo modo i Paesi europei pensano di controllare che la produzione di uranio arricchito venga effettivamente diretta ad usi civili.

Chávez in Algeria e Libia

Dopo la sosta in Europa, è partita ieri la visita del presidente venezuelano Chávez in Algeria e Libia. Ad Algeri ha incontrato il presidente Bouteflika, annunciando un progetto di gasdotto simile a quello tra Algeria e Nigeria. Oggi il faccia a faccia a Tripoli col leader libico Gheddafi. In primo piano ancora gli accordi bilaterali, in particolare su trasporti marittimi, scambi diplomatici e questioni economiche tra Paesi produttori di petrolio.

Tra questi paesi la piattaforma comune è proprio il petrolio. Sia Libia che Algeria puntano molto su una alleanza con i paesi produttori di petrolio per ridefinire il quadro internazionale dell'energia in particolare le strategie dell'OPEC del quale Venezuela e Algeria sono membri. Il fatto nuovo oggetto di discussione è anche la recente apertura di rapporti diplomatici tra Stati Uniti e la Libia.

ITALIA

ALFA ARESE

I lavoratori dell'alfa romeo di arese sono in presidio da stamattina davanti allo stabilimento dell'azienda, per chiedere il reintegro al lavoro di 500 lavoratori in assa integrazione- Ascoltiamo l'Audio (Atesiapergr060517- su Collegamento a Ror)

GOVERNO PRODI : LA LISTA DEI MINISTRI

E' da poco uscita la lista dei ministri del governo Prodi. Citando i dicasteri più importanti : Esteri: Massimo D'Alema., Beni culturali: Francesco Rutelli., Interno: Giuliano Amato., Giustizia: Clemente Mastella. Difesa: Arturo Parisi., Economia e finanze: Tommaso Padoa Schioppa, Lavoro e previdenza sociale: Cesare Damiano, Comunicazioni: Paolo Gentiloni., Salute: Livia Turco, Istruzione: Giuseppe Fioroni, Ambiente: Alfonso Pecorario Scanio.

I Carabinieri avrebbero una banca dati illegale del Dna

Proseguendo nell'esperimento fatto in Garn Bretagna qualche mese fa, anche i carabinieri italiani si sono dotati di una banca dati del dna, costruita attraverso le tracce raccolte durante le investigazioni. Anche questa banca dati, come quella inglese è del tutto illegale.

A denunciarlo è stato un avvocato di Bolzano che ha presentato un esposto al garante della Privacy. Secondo l´avvocato i carabinieri dei Ris, avrebbero una banca dati illegale contente le tracce del dna e i relativi nominativi che comprende tutte le analisi effettuate durante le indagini. Il caso è venuto alla luce quando, a seguito di indagini per un furto, è stato accusato un lavoratore albanese, del quale il Ris aveva registrato tracce del dna durante un fermo avvenuto 4 anni fa. Nella sua denuncia, il legale ha spiegato che in Italia non esiste una legge che consenta di predisporre una banca dati del dna, aggiungendo inoltre che il metodo che utilizzerebbero i Ris non sarebbe immune dalla possibilità di errori e di scambi di persona.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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Appunti e note redazionali

http://www.autistici.org/anarcotico/index.php?name=News&file=article&sid=7087

processo a marco, attivista no tav; iniziativa fuori il tribunale di to

(forse si puo' sentire massimo -della valle-; altrimenti sicuramente qualcuno del fenix)

Servizi audio della giornata


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