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MISSILE ISRAELIANO CENTRA MINISTERO INTERNO PALESTINESE

Un aereo israeliano ha lanciato in nottata un missile contro l'ufficio del ministro dell'Interno palestinese a Gaza, nell'edificio che ospita il ministero dell'Interno, incendiandolo. Lo hanno reso noti testimoni e fonti della sicurezza palestinese. Il palazzo ha subito gravi danni ed è in fiamme, a quanto ha constatato un giornalista della France Presse. Non vi sono stati per ora commenti delle Forze armate israeliane, che negli ultimi giorni hanno lanciato nella Striscia di Gaza diversi attacchi aerei, oltre a un'offensiva di terra, per liberare il caporale israeliano Ghilad Shalit, rapito domenica scorsa da un 'commando' palestinese.

Nell'attacco alla sede del ministero dell'Interno non vi sono stati feriti. Secondo fonti mediche del principale ospedale di Gaza, l' edificio era vuoto. In particolare, non era presente il ministro dell'Interno palestinese Said Siam, del movimento radicale Hamas, il cui ufficio è stato centrato dal missile. E' la prima volta che viene attaccato un ministero dall' inizio dell'offensiva israeliana, aerea e di terra, a Gaza, la notte tra martedì e mercoledì. Testimoni hanno riferito poi di un altro attacco aereo in nottata contro un ufficio di Al Fatah nel centro di Gaza. Non vi sono state conferme indipendenti. D'altra parte, Israele ha negato di essere responsabile del lancio di missili in serata contro una sottostazione elettrica nel sud della Striscia di Gaza, come sostenuto in precedenza da fonti della sicurezza palestinese. L'attacco ha lasciato senza elettricità la zona, provocando un'estensione del blackout in atto da 48 ore per il bombardamento israeliano della principale centrale elettrica della Striscia di Gaza. La sottocentrale sarebbe stata, secondo testimoni, colpita da un razzo palestinese andato fuori bersaglio.

SPARATORIA TRA ISRAELIANI E PALESTINESI Una sparatoria con armi leggere tra soldati israeliani e militanti palestinesi è avvenuta in nottata nel nord della Striscia di Gaza, secondo quanto hanno riferito testimoni palestinesi. L'esercito israeliano ha negato che suoi soldati siano stati coinvolti in scontri a fuoco nella zona o abbiano varcato il confine della Striscia di Gaza. Militanti delle Brigate dei Martiri di Al Aqsa, gruppo armato legato ad Al Fatah (il partito del presidente palestinese Mahmud Abbas), hanno detto invece che, durante la sparatoria, soldati israeliani sono entrati nella parte nord della Striscia.

RAID AEREO ISRAELE, UCCISO MILITANTE PALESTINESE Un militante palestinese della jiahad islamica è morto nel raid aereo israeliano su Gaza venerdì. Lo riferiscono fonti ospedaliere. Si tratta del primo palestinese ucciso da quando Israele ha iniziato la massiccia offensiva a Gaza per liberare il soldato rapito domenica.

PALESTINESE AL-AQSA UCCISO DA SOLDATI ISRAELIANI Un palestinese armato delle Brigate dei martiri di Al-Aqsa, legate ad Al-Fatah, è stato ucciso durante un raid a Nablus effettuato stamane dalle truppe israeliane, nell'ambito della mobilitazione scattata dopo il rapimento del soldato Ghilad Shalit domenica scorsa nella Striscia di Gaza. Una fonte militare israeliana ha detto che "vi è stata una sparatoria mentre le truppe entravano in città per arrestare dei militanti e che un uomo armato è stato colpito".

Iraq: attentato a Kirkuk

Tre persone sono rimaste uccise e altre 18 ferite in un attentato suicida perpetrato oggi a Kirkuk, nel nord dell' Iraq. Era in corso una cerimonia funebre per un ufficiale ucciso due giorni dai cosiddetti insorti. Secondo fonti delle forze armate irachene, un kamikaze ha fatto esplodere un'autobomba tra la folla. La cerimonia era stata organizzata nel quartiere di Rumez, dove vivono molti ufficiali delle forze armate irachene.

Pakistan: tre militanti uccisi

Tre militanti tribali sono stati uccisi e altri due feriti gravemente stanotte nella provincia meridionale del Beluchistan.Lo riferiscono fonti ufficiali, precisando che i militanti sono morti durante uno scontro a fuoco con forze della sicurezza. Il Beluchistan, che si estende lungo il confine con Afghanistan e Iran, e' ricco di risorse energetiche. L'Amministrazione Usa intanto ha notificato al Congresso di avere appena approvato la vendita di 18 nuovi caccia F-16 al Pakistan.

Madrid, via ai negoziati con l'Eta L'annuncio del premier Zapatero

Il premier spagnolo Josè Luis Rodriguez Zapatero ha annunciato ieri che il governo inizierà negoziati di pace con l'organizzazione armata basca Eta, che tre mesi fa ha decretato un cessate-il-fuoco permanente. "Il governo sta per iniziare i negoziati con l'Eta", ha detto Zapatero ai giornalisti in Parlamento, aggiungendo ha detto che il processo di pace che "sarà lungo e difficile". Un processo, ha spiegato il primo ministro spagnolo, che "manterrà saldo il principio irrinunciabile che le questioni politiche siano risolte solo con i legittimi rappresentati della volontà popolare". In ogni caso, ha assicurato, "la democrazia non pagerà alcun presso politico per raggiungere la pace".

Zapatero dopo aver sottolineato che dopo tre anni senza uccisioni da parte dell'Eta e sulla base dell'autorizzazione già accordatagli dal parlamento se fosse cessata la violenza, ha annunciato che "il governo inzierà il dialogo" con gli indipendentisti.

Prima dell'intervento di Zapatero, il ministro dell'interno Alfredo Perez Rubalcaba aveva avuto contatti con i portavoce di tutti i partiti politici a cominciare dal Partito Popolare. Il PP è l'unico partito che si oppone frontalmente al negoziato.

ITALIA

Tav: Letta mandato a osservatorio

'E' stato dato pieno mandato all'Osservatorio Torino-Lione per riannodare il fili del dialogo' sulla Tav, ha detto il sottosegretario Letta. Oggi il presidente del Consiglio Prodi, ha aperto il tavolo politico, convocato a Palazzo Chigi per discutere la posizione del Governo sulla tav. 'Queste infrastrutture - ha detto Prodi - si devono fare anche per onorare gli impegni presi a livello internazionale ed evitare che l' Italia resti fuori dai corridoi europei'.


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