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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Sommario

In primo Piano

Libano

Le operazioni di terra dell'esercito israeliano nel sud del libano si sono spinte stanotte fino a Marjayoun, città cristiana a circa 10 km a nord del confine poi abbandonata, e a Taibeh, in cui cinque soldati israeliani sono rimasti uccisi oggi in combattimenti con i guerriglieri Hezbollah. Le perdite libanesi non sono certe, in quanto le cifre dichiarate da israele sono state regolarmente smentite da hezbollah. Il governo libanese ha deciso di inviare nel sud del libano anche l'esercito. La decisione e' stata salutata con favore anche da Hezbollah, che finora hanno rappresentato le uniche forze armate attive in quella zona. Altro grande problema è quello dei soccorsi, fortemente ostacolati dai bombardamenti. Una delegazione di ONG che si e' recata in libano in questi giorni ha testimonianze dirette che nel sud sono state colpite ambulanze che portavano soccorso ai feriti e anche convogli dell'Onu. Lo racconta Lello Rienzi, di un ponte per.

Testimonianza

Oltre agli scontri nel sud, sono continuati i lanci di missili. E' stata bombardato il lungomare di beirut, e israele ha annunciato che si intensificheranno i bombardamenti del sud della citta'. Tsahal ha anche annunciato che d'ora in poi qualsiasi mezzo in movimento dopo le 20 di sera sara' considerato un obiettivo militare da Israele e verra' dunque colpito. I razzi hezbollah, invece, hanno raggiunto la citta' di Dir El Assad, in Galilea, in cui due persone sono morte. Il dissenso nei confronti della guerra muove i primi passi in Israele, a quasi un mese dall'inizio delle operazioni. Questa sera alle 18 ora locale, è in programma una manifestazione contro la guerra in Libano, davanti al ministero della Difesa a Tel Aviv. La protesta è stata organizzata da alcune organizzazioni della sinistra israeliana, che chiedono l'immediata cessazione delle violenze e l'inizio di una serie di colloqui diplomatici per risolvere il conflitto. Anche a livello internazionale, nonostante l'estate, qualcosa si muove. E' appena partita a Milano un corteo di solidarieta' organizzato dalla comunita' libanese, mentre sabato 12 agosto a Parigi un cartello molto ampio di gruppi ed organizzazioni scenderanno in piazza per chiedere la fine dei bombardamenti israeliani in libano e palestina.

In Palestina, comunque, non si allenta la pressione delle forze di occupazione israeliane. Il valico di Rafah, tra la Striscia di Gaza e l'Egitto, era stato riaperto questa mattina, ma è stato di nuovo chiuso. L'apertura del valico è essenziale per consentire l'ingresso nella Striscia di centinaia di persone abbandonate nella 'terra di nessuno' tra la dogana di Rafah e quella egiziana. Dal 25 giugno scorso, quando è stato catturato il caporale israeliano Shalit, il valico di Rafah è stato sempre chiuso, con l'eccezione di pochi giorni, che non sono stati sufficienti a smaltire le persone in attesa. Oggi poi un nuovo attacco aereo israeliano ha colpito il nord della Striscia di Gaza. A Beit Hanoun sono state colpite le abitazioni di due militanti della Jihad Islamica e delle Brigate dei Martiri di al-Aqsa.

Iraq

Violenza in Iraq

Un gruppo armato sunnita ha rivendicato l'attentato suicida che questa mattina ha provocato la morte di almeno 41persone. L'attentato è avvenuto a Najaf, nell'iraq meridionale, a pochi passi dal mausoleo dell'imam Alì, figura sacra per la comunita' sciita. Sette poliziotti iracheni sono stati uccisi in scontri con miliziani avvenuti nel quartiere di al-Maalef, nella parte sud-orientale di Baghdad e 6 persone sono morte in un ristorante, uccise da una bomba a Darweesh, a sud di Bagdad. Altre 5 persone sono morte nel resto dell'Iraq.

21 arresti in GB

La polizia inglese, in collaborazione con i servizi segreti pakistani, ha arrestato nella scorsa notte 21 persone, tutte di nazionalita' britannica, accusate di stare preparando un attentato contro una decina di aerei in partenza da Londra, Manchester e Glasgow e diretti negli Stati Uniti. Secondo i comunicati di Scotland Yard, l'attentato era ancora nella fase finale della preparazione, e la giornata di oggi non avrebbe dovuto essere diversa dalle altre. Invece, stamattina il traffico aereo diretto verso l'Inghilterra è stato bloccato per motivi di sicurezza per tutta la giornata, con centinaia di voli cancellati e uno stato di allerta generale diffuso in tutto il mondo. La guardia nazionale e' stata dispiegata all'aeroporto di boston, e sceriffi dell'aria americani sono stati inviati in inghilterra per aiutare le forze dell'ordine. La tensione ha fatto aumentare i falsi allarmi per timori di attentati terroristici: chiusi ed evacuati per diverse ore gli aeroporti di Varsavia e Buenos Aires.

Ripresi scontri armati tra governo e ribelli tamil. Diversi morti

Sono ripresi questa mattina i combattimenti e i bombardamenti nella zona di Mottur, nel nord-est dell'isola, tra esercito e ribelli Tamil dell'Ltte. Nella zona di Kantale, si contano per ora 2 soldati uccisi e alcuni civili morti. Un portavoce dell'Ltte ha annunciato che si tratta di una nuova offensiva governativa, mentre da Colombo affermano che si tratta solo di "azioni difensive". Puleedevan ha anche detto che la violenta offensiva militare governativa che, dopo due settimane di pesanti bombardamenti aerei e di artiglieria, ha portato alla riconquista governativa del bacino idrico di Maavilaru ha causato 50 morti tra i civili e il ferimento di almeno altre 200 persone. Una stima assolutamente verosimile secondo gli osservatori danesi che monitorano il conflitto.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Anche alle Canarie si moltiplicano con l'estate i tentativi da parte dei migranti di oltrepassare le frontiere della fortezza europa. 340 persone sono sbarcate nelle ultime ore sulle isole spagnole. Intanto per domani e' previsto l'inizio dell'operazione europea di controllo delle frontiere 'Frontex' che per ora non può agire nelle acque territoriale del Senegal, da cui partono moltissime persone, non avendo raggiunto un accordo con questo paese. L'Agenzia europea Frontex è gièà attiva nel mediterraneo, e pattuglia con navi ed aerei lo stretto di sicilia, nelle acque di Malta, con il supporto di italia e grecia.

ITALIA

Non diminuiscono le morti bianche in Italia. Secondo il rapporto appena pubblicato dall'Anmil, l'associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro, 469 persone hanno perso la vita nei primi 5 mesi di quest'anno, come l'anno scorso. La tendenza, pero', e' verso l'aumento: nel maggio 2006 i morti sul lavoro sono aumentati del 4 per cento. Il numero totale di incidenti sul lavoro quest'anno e' aumentato e ha raggiunto le 376mila unita'.

Manifestazioni nomose a Venezia

Una quarantina di attivisti dell' assemblea Permanente "No Mose", a bordo di alcune imbarcazioni, hanno dato vita oggi ad una manifestazione di protesta che di fatto ha interrotto i lavori in un'area del cantiere alle bocche di Porto a san Nicolò del Lido di Venezia. Due aderenti all'organizzazione sono saliti anche per alcune ore su una gru del cantiere e sono discesi poco prima delle 17. La protesta era tesa ad evidenziare che i lavori per la costruzione del sistema Mose - quello per la salvaguardia di Venezia dalle acque alte - stanno proseguendo e potrebbero raggiungere un punto di irreversibilità prima della riunione del Comitato prevista a settembre. Il servizio con Stefano Micheletti dell' assemblea Permanente "No Mose"

corrispondenza

Sgombero estivo a Bologna

Nuovo sgombero di uno stabile occupato a Bologna: all'alba e' toccato a un edificio pubblico in piazzetta Carlo Musi, zona San Donato. Il fabbricato, di proprieta' dell'Acer (Azienda Casa Emilia-Romagna) era da oltre un anno occupato abusivamente da alcuni precari e senza fissa dimora. Le operazioni di sgombero si sono svolte con tranquillita'. All'interno della struttura sono state trovate sette persone (quattro italiani e tre stranieri), che si sono allontanate senza opporre resistenza.

Continua la protesta dei disoccupati siciliani

Ormai da sei giorni protestano i disoccupati, tra cui molti ex detenuti, nella Cattedrale di Palermo. I manifestanti aspettano l'incontro in Prefettura, che dovrebbe svolgersi il prossimo 30 agosto, per decidere eventuali nuove azioni di lotta. I disoccupati chiedono l'inserimento nel bacino dei Pip, piani d'inserimento professionale.

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

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gror060810 (last edited 2008-06-26 09:48:59 by anonymous)