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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

ITALIA

Sciopero Telecom: a Roma manifestazione del sindacalismo di base

Per la giornata di sciopero di lavoratrici e lavoratori di tutto il gruppo Telecom, a Roma, si è tenuta questa mattina una partecipata manifestazione indetta dai sindacati di base, contro le perdite di posti di lavoro e contro la privatizzazione dell’azienda. La delegazione che si trovava sotto Palazzo Chigi è stata malamente scacciata dalla piazza e alcuni manifestanti sono stati fermati. Audio

Milano: Corteo dei lavoratori Telecom

E' partito alle 10 di questa mattina a Milano il corteo dei lavoratori e delle lavoratrici della Telecom che protestano contro lo "spezzettamento" della società e per "il mantenimento del livello occupazionale". Il corteo si è aperto con uno striscione che recita: "Telecom una e trino, no allo spezzatino". Alla manifestazione nazionale di Milano sono giunte delegazioni da tutte le regioni d'Italia. "Tronchetti Provera presto andrai in galera", oppure "Tronchetti, Pirelli, attento c'è Borrelli". Questi alcuni degli slogan scanditi da diverse centinaia di lavoratori Telecom.

Torino: senegalese muore inseguito dai carabinieri

Venerdì scorso, durante l'ennesima retata nell'ex città olimpica, i carabinieri hanno ricevuto pietre e sassi da chi rischia il cpt e sopporta le loro angherie. I carabinieri hanno caricato e i 2 senegalesi sono caduti nella Stura, uno di loro è ancora disperso, mentre di un altro è stato trovato il cadavere. Da sabato in C.So Giulio, verso la periferia nei pressi del ponte della stura, 150 migranti continuano a presidiare di giorno in attesa che le forze dell'ordine recuperino e tirino fuori dalle acque limacciose della stura il corpo ormai senza vita del loro compagno. Domenica la rabbia ha raggiunto un'intensità tale da far sfociare il presidio in un blocco della strada. Ad oggi il corpo non è stato ancora trovato e le ricerche sono state interrotte. Non importa era solo un negro come altri. Non è così per i suoi compagni, che per oggi hanno indetto un presidio per tutta la giornata. Per ora sono stati pacifici, dicono, aspettiamo la fine di questa giornata e vediamo se da parte delle istituzioni ci sarà un proseguire delle ricerche, poi si vedrà che fare.

Friuli: Presidio No tav a Cervignano (Udine)

Ieri pomeriggio, organizzato velocissimamente, si è svolto un presidio No tav a Cervignano del Friuli. Ieri con il trucco e l’inganno, l’assessore all'Energia Lodovico Sonego ha convocato i Sindaci con la scusa di fornire aggiornamenti sulla TAV ma in realtà ha già pronto da far firmare il “protocollo di intesa” come va bene a lui.

I soldi non ci sono ma la TAV la si vuole fare lo stesso: parola di Ministri (Di Pietro e Bianchi), ma in realtà non è detto che si possa fare perché è comunque vincolata ai soldi e come si fa a spremere di più, sempre di più, dalle tasche della gente? Ma intanto si prendono e si pappano quelli che deve dare l’Europa (il 20%) e poi si vedrà! Altro che pensare al futuro!! I pescecani della TAV pensano al presente cioè a quanto mettere in tasca subito!! E poi qui in loco ci sono le porcherie di contorno: vedasi l’elettrodotto da Ogroblo (Slovenia) a Udine Nord (sul percorso della TAV) e il mega-cementificio di Grigolin a Torviscosa (sul percorso Duz-Moretton).

Crema: corteo contro la guerra

Si svolgerà domani a Crema un corteo cittadino contro LA GUERRA. Il corteo si terrà in contemporanea con l'incontro con Magdi Allam, organizzato dal circolo Cremete (noto per la sua presentazione del libro sul fascista Ramelli, da cui erano poi scaturiti scontri di piazza, e per l'incontro sulla democrazia diretta che ha preceduto la presentazione della lista di FN alle scorse elezioni...).

OBBIETTRICE ALLE SPESE MILITARI

Nei giorni scorsi (alla presenza di una troupe del TG3 e di una giornalista di Radio Città del Capo), si è tenuta l'udienza presso la Commissione Tributaria Provinciale di Bologna per discutere il ricorso dell'obiettrice alle spese militari Morena Maini. Nel ricorso Morena Maini chiedeva all'Agenzia delle Entrate la restituzione della somma obiettata e, in subordine, veniva avanzata la richiesta di rinviare il contenzioso alla Corte Costituzionale perché riconosca l'illegittimità costituzionale delle norme tributarie che obbligano il contribuente (e la contribuente!) a versare quella parte di imposte che certamente verrà utilizzata per costruire e conservare armi omicide. Tali norme sono infatti in netto contrasto con gli artt.13, 19 e 21 della Costituzione (inviolabilità dei diritti di libertà personale, religiosa e di pensiero) e, più in generale, con l'art. 2 che garantisce i diritti inviolabili dell'essere umano. Quale diritto è infatti più inviolabile dell’ideale della nonviolenza, del convincimento morale, o di un problema di coscienza, che vede proprio nel ripudio della guerra la ragione preminente della propria conseguente obiezione? Come dunque non notare la contraddittorietà legislativa che, da un lato salvaguarda il diritto di svolgere un servizio alternativo a quello militare; e dall'altro obbliga tutti, indistintamente, a finanziare con le proprie imposte le spese militari? La sentenza del ricorso di Morena Maini per non contribuire con le proprie tasse alle spese militari è prevista per le prossime settimane. Per informazioni: Vittorio Pallotti, tel. 051-584513

Bologna: mobilitazioni contro gli stupri

Aggiornamenti sulle mobilitazioni dei gruppi femministi e lesbici contro la violenza alle donne, a seguito degli stupri e delle aggressioni da parte di uomini contro donne e lesbiche. Cool Clitoristrix Audio

RU486: le case farmaceutiche italiane non la producono

E’ di venerdì la notizia che la sperimentazione presso l’Azienda Ospedaliera S.Anna di Torino della pillola Ru486, la pillola abortiva, ha subito un’ulteriore sospensione. Si cerca ora una soluzione per continuare la somministrazione della RU486, e tra le altre si sta studiando la possibilità di chiedere l’inserimento del farmaco nell’elenco di quelli importabili facendone richiesta all’AIFA (Associazione Italiana del Farmaco). Il problema sull’impossibilità di usare questo farmaco in Italia, è legato al fatto che nessuna casa farmaceutica in Italia ne ha chiesto la registrazione per la sua produzione. La Regione Toscana, ad esempio, ha aggirato l’ostacolo con l’importazione diretta del farmaco, ma questo comporta iter burocratici, per le Aziende ospedaliere, abbastanza complessi e la richiesta deve essere inoltrata per ogni singolo caso, quindi le donne che ne possono usufruire sono in numero limitato.

Roma: furto all’Intifada

Ignoti sono entrati la notte scorsa nel centro sociale Intifada. Intorno alle 3.30, spaccato porta segreteria del c.s. (rubata telecamera professionale, rotti computer) e furti a associazione immigrati, centro anziani, palestra. Gli occupanti leggono i fatti nell’ambito dell’emergenza sociale, della marginalità e la disperazione della gente del quartiere che spinge a rubare ed escludono il movente politico. È in corso un’assemblea con il quartiere.

Roma: Continua escalation di tensioni che ha coinvolge il residence di via Bravetta, occupato da più di 1000 immgirati. Audio

Roma: operazione di pulizia delle sponde del tevere. Sgomberate le famiglie che vi abitano e portare in un recinto-lager a ponte Marconi. Audio

ESTERI

PALESTINA

Continua a deteriorarsi la situazione nei Territori palestinesi. In mattinata il gruppo delle Brigate dei martiri di Al Aqsa, legato ad al Fatah, ha inviato un comunicato all'agenzia Reuters, minacciando di colpire i dirigenti di Hamas all'interno dei Territori e in esilio, ritenuti dall'organizzazione responsabili per i drammatici scontri interpalestinesi verificatisi negli ultimi giorni. Intanto, dopo gli scontri di domenica nella striscia di Gaza, il ministro degli Interni Siyam ha ordinato il rientro nelle loro basi delle forze fedeli al governo, mentre la guardia presidenziale agli ordini Abu Mazen ha pattugliato l'area. E'in corso nella Striscia di Gaza, nei pressi del campo profughi di El Bureij, una manifestazione di un centinaio di agenti delle forze di sicurezza palestinesi che chiedono il pagamento degli stipendi arretrati.

Israele continua a bombardare Gaza

È di almeno tre feriti il bilancio del raid aereo compiuto questa mattina dall’aviazione israeliana nella città di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riferiscono fonti palestinesi, secondo cui obiettivo dell’attacco era l’edificio in cui viveva un membro di Hamas.

LIBANO

Il generale Michel Suleiman, comandante delle forze armate libanesi, assumendo il controllo di diverse aeree evacuate dalle forze di invasione israeliane lungo la linea di confine tra il Libano e lo Stato ebraico,ha detto nel villaggio di Labboune, nel corso di una cerimonia, che l'esercito libanese e' chiamato ad opporsi con ogni mezzo alle "aggressioni e violazioni" israeliane contro il territorio libanese.

IL 24 SETTEMBRE A TEHERAN UNA MANIFESTAZIONE CONTRO LA CONDANNA A MORTE DI TRE DONNE

Con l’avvicinarsi delle date in cui verranno eseguite le condanne a morte contro tre donne di nome Kobra Rahmanpour, Nazanin Fatehi e Fatemeh Haghighat Pajouh, i loro familiari hanno lanciato un appello in cui chiedono ai/alle cittadini/e iraniani di scendere in piazza in sostegno delle 3 donne "vittime della povertà dilagante in Iran". L'appuntamento è per domenica 24 settembre, presso la piazza adiacente palazzo dell'Onu a Teheran. Si ricorda che Kobra Rahmanpour a causa della povertà ha sposato un uomo di quasi 50 anni più grande di lei. Durante un litigio con la suocera ha ucciso quest'ultima. Nazanin e Fatemeh durante 2 tentativi di violenza hanno ucciso il loro stupratore. L’Associazione dei Rifugiati politici iraniani residenti in Italia insieme all'Associazione Donne Democratiche Iraniane in Italia aderisce alle richieste dei familiari delle tre ragazze chiedendo a tutte le associazioni e organismi dei diritti umani di attivarsi per salvare la vita di queste tre innocenti "vittime della violenza e della povertà in Iran".

Zambia: Gravi tumulti a Lusaka per presunti brogli elettorali

I negozi e le banche sono rimasti chiusi ieri a Lusaka, capitale dello Zambia, dopo una notte dei tumulti iniziati dai sostenitori di Michael Sata, candidato dell'opposizione, che, mentre lanciava un appello alla calma, ha rinnovato le accuse di frode contro il capo di Stato durante lo scrutinio presidenziale di giovedì. Michael Sata ha riconosciuto la sua sconfitta ma l'ha attribuita alle frodi del potere. “Se il voto non fosse stato truccato, l'avrei battuto. Ma poichè il voto è stato truccato, non lo riconoscerò", ha dichiarato.

KENYA

Lo scandalo 'Anglo Leasing' -appalti statali per circa 300 milioni di dollari per opere mai effettuate- sconvolge il governo keniano. La Procura ha reso noto di aver posto sotto inchiesta quattro ex ministri, quattro segretari generali di ministeri, ed altri otto alti funzionari governativi. E l'affare Anglo Leasing appare la punta di un iceberg: la corruzione dilaga sempre piu', i crediti internazionali sono quasi bloccati, e anche la coalizione governativa e' implosa.

ARGENTINA: continua lo sciopero della fame dei detenuti

Lo sciopero della fame iniziato dai detenuti dell'Unità Penale n.9 della città La Plata, provincia di Buenos Aires, conta già sull'adesione di più di 8mila prigionieri, dopo che ieri altre 13 carceri del Servizio Penitenziario dello stato hanno aderito all'iniziativa. Con questa protesta, giunta al dodicesimo giorno, i prigionieri esigono migliori condizioni di detenzione, processi più agili e servizi medico-sanitari in carcere. Le 39 prigioni della provincia di Buenos Aires alloggiano la metà del totale dei reclusi dell'Argentina, ovvero 25.500 persone, delle quali il 70 percento è ancora in attesa della sentenza definitiva. A essere coinvolto è un distretto grande quanto l'Italia, dove si registrano 200 prigionieri ogni centomila abitanti, una percentuale fra le più alte dell'America Latina.

Manifestazione contro Shell a Dublino

Domani mercoledi 4 ottobre si terrà una manifestazione di fronte al quartier generale di Shell a Dublino. Cosa sta succedendo a Mayo in Irlanda, e come ció potrebbe danneggiare il resto del paese? Tre compagnie multinazionali, Shell, Statoil e Marathon, hanno formato un consorzio per sfruttare il giacimento petrolifero Corrib, prossimo alla costa ovest d’Irlanda. La maniera usuale di processare il gas sarebbe quella di farlo in una piattaforma fuori dalla costa. Shell, il leader del consorzio, ha scelto di non fare cosí. Invece, loro vogliono costruire un pericoloso gasdotto sperimentale e pompare il gas crudo, non trattato direttamente dal fondo del mare fino ad un enorme raffineria che hanno pianificato di costruire 6 miglia dentro la costa nella contea di Mayo Gaeltacht. Per fare ció, per loro, sarebbe necessario passare attraverso un area residenziale, contro i desideri della popolazione locale. Il governo Irlandese ha reso le cose semplici a Shell fin dal principio. Questa é la prima volta in Irlanda che una compagnia privata é stata autorizzata a rilasciare ordini di esproprio.

GRAN BRETAGNA: nuova polizia contro i migranti

Entrerà in funzione oggi la nuova unità della polizia britannica destinata al controllo del traffico di esseri umani. Gruppi di attivisti per i diritti umani, questa mattina, hanno lanciato un appello al governo affinché gli immigrati sfruttati vengano considerati come vittime di un crimine e non come colpevoli del reato di immigrazione irregolare.


Gr 13:00

ISRAELE

Il ministro degli Esteri egiziano Aboul Gheit ha accusato i rapitori del soldato israeliano Gilad Shalit di aver respinto un accordo. 'L'Egitto era riuscito ad assicurare uno scambio con Israele per liberare donne, bambini e vecchi e chi sta scontando lunghe pene detentive in cambio del soldato - ha detto Aboul Gheit in un'intervista alla tv al Arabiya - L'accordo avrebbe potuto garantire il rilascio di 900-1.000 detenuti... ma sfortunatamente loro hanno deciso di tenere il caporale'.

Israele ha revocato la chiusura generale dei territori palestinesi decisa venerdi' in occasione dello Yom Kippur. Lo ha reso noto questa mattina l'esercito israeliano in una nota. La revoca della chiusura e' stata decisa a livello politico, in seguito ad una valutazione della situazione sul piano della sicurezza, ha precisato l'esercito.

LIBANO

Il generale Michel Suleiman, comandante delle forze armate libanesi, assumendo il controllo di diverse aeree evacuate dalle forze di invasione israeliane lungo la linea di confine tra il Libano e lo Stato ebraico,ha detto nel villaggio di Labboune, nel corso di una cerimonia, che l'esercito libanese e' chiamato ad opporsi con ogni mezzo alle "aggressioni e violazioni" israeliane contro il territorio libanese.

PALESTINA

Continua a deteriorarsi la situazione nei Territori palestinesi. In mattinata il gruppo delle Brigate dei martiri di Al Aqsa, legato ad al Fatah, ha inviato un comunicato all'agenzia Reuters, minacciando di colpire i dirigenti di Hamas all'interno dei Territori e in esilio, ritenuti dall'organizzazione responsabili per i drammatici scontri interpalestinesi verificatisi negli ultimi giorni. Tra i possibili obiettivi sono stati indicati il capo dell'Ufficio politico di Hamas Khaled Meshal, il ministro degli Interni dell'Anp Saed Siyam e il fratello del ministro degli Esteri Youssef al Zahar, alto funzionario del Ministero degli interni dell'Anp. Intanto, dopo gli scontri di domenica nella striscia di Gaza, il ministro degli Interni Siyam ha ordinato il rientro nelle loro basi delle forze fedeli al governo, mentre la guardia presidenziale agli ordini Abu Mazen ha pattugliato l'area.

E'in corso nella Striscia di Gaza, nei pressi del campo profughi di El Bureij, una manifestazione di un centinaio di agenti delle forze di sicurezza palestinesi che chiedono il pagamento degli stipendi arretrati. Gli agenti hanno dato fuoco a copertoni di automobili e hanno bloccato la strada principale della Striscia.

IRAN

La comunita' internazionale imporra' sanzioni all'Iran se non sospendera' l'arricchimento dell'uranio. Lo ha detto Condoleezza Rice. Il segretario di stato Usa e' a Gedda, prima tappa di un suo viaggio in Medio Oriente. Rice ha rilevato che gli Usa non hanno ricevuto alcun segnale della volonta' dell'Iran di sospendere l'arricchimento e ha annunciato che i cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'Onu piu' la Germania, terranno 'a breve' consultazioni sul caso iraniano.

Ahmadinejad ha detto che non e' l'Iran a rischiare l'isolamento per il suo programma nucleare, ma gli Usa e i Paesi che li seguono. Il presidente iraniano, citato dall'agenzia Fars, ha sottolineato che i 118 Paesi membri del Movimento dei non allineati, i 57 dell'Organizzazione per la cooperazione economica e quelli del D-8, cioe' gli otto piu' importanti Paesi in via di sviluppo del mondo, hanno manifestato il loro appoggio all'uso pacifico dell'energia nucleare da parte di Teheran.

IRAQ

Due rapimenti e diversi ritrovamenti di cadaveri hanno segnato le ultime 48 ore in Iraq. Nella capitale sono state sequestrate, ieri, 14 persone da un negozio di computer e piu' di venti da un'azienda di prodotti alimentari. I rapimenti sono stati portati a termine da gruppi di uomini armati in divisa.

Solo a Baghdad, nelle ultime ore, sono stati rinvenuti una trentina di cadaveri, molti con evidenti segni di torture subite. A Suwayra sono stati ritrovati altri 7 corpi. Nella provincia di al Anbar tre militari americani hanno perduto la vita. A Bassora e' morto un soldato britannico

Mentre il Parlamento iracheno ha prolungato ancora di trenta giorni lo stato di emergenza che consente alle autorita' l'applicazione di misure restrittive sulla liberta' di movimento notturno e per effettuare fermi e controlli per accrescere la sicurezza, le varie forze politiche irachene hanno elaborato l'ennesimo piano per cercare di garantire condizioni di sicurezza migliori a Baghdad. La Reuters ha riferito che e' stato approvato un nuovo progetto articolato in quattro punti.

Il primo passo prevede la creazione di comitati locali, rionali, comprendenti esponenti di varie fazioni politiche, oltre a leader tribali e rappresentanti delle forze di sicurezza. Come passo ulteriore dovrebbe essere costituito un Comitato centrale per la pace e la sicurezza. Il terzo punto ipotizza un accresciuto controllo sui media le cui informazioni contribuirebbero ad alimentare la tensione. Infine, ogni mese i responsabili dovrebbero riunirsi per verificare gli eventuali progressi compiuti.

GRAN BRETAGNA

Entrerà in funzione oggi la nuova unità della polizia britannica destinata al controllo del traffico di esseri umani. Gruppi di attivisti per i diritti umani, questa mattina, hanno lanciato un appello al governo affinché gli immigrati sfruttati vengano considerati come vittime di un crimine e non come colpevoli del reato di immigrazione irregolare.

RUSSIA

Nonostante il rilascio dei quattro ufficiali russi arrestati nei giorni scorsi, il governo di Mosca continua a mantenere nei confronti della Georgia il blocco sui trasporti e sulle comunicazioni. Sergei Ivanov, ministro della Difesa russo ha accolto gli ufficiali ringraziandoli per "il coraggio e il senso dell'onore dimostrati" e ha ribadito che le azioni della Georgia sono considerate dal suo governo 'atti di terrorismo di stato'. Un portavoce del presidente georgiano Saakashvili ha ribattuto che la Russia sta mantenendo nei confronti del suo Paese un atteggiamento "arrogante e inaccettabile".

COREA

La Corea del Nord ha preannunciato che compira' un esperimento nucleare. Lo riporta l'agenzia nordcoreana 'Kcna' ripresa dalla 'Yonhap'. Secondo un portavoce del ministero degli esteri nordcoreano, la decisione e' stata presa da Pyongyang perche' 'costretta dall'ostilita' americana'. Il portavoce non ha fornito precisazioni sulla data prevista per il test, il primo del genere della Corea del Nord, ma ha affermato che saranno prese tutte le misure per garantire la sicurezza.

ARGENTINA

Lo sciopero della fame iniziato dai detenuti dell'Unità Penale n.9 della città La Plata, provincia di Buenos Aires, conta già sull'adesione di più di 8mila prigionieri, dopo che ieri altre 13 carceri del Servizio Penitenziario dello stato hanno aderito all'iniziativa. Con questa protesta, giunta al dodicesimo giorno, i prigionieri esigono migliori condizioni di detenzione, processi più agili e servizi medico-sanitari in carcere. Le 39 prigioni della provincia di Buenos Aires alloggiano la metà del totale dei reclusi dell'Argentina, ovvero 25.500 persone, delle quali il 70 percento è ancora in attesa della sentenza definitiva. A essere coinvolto è un distretto grande quanto l'Italia, dove si registrano 200 prigionieri ogni centomila abitanti, una percentuale fra le più alte dell'America Latina.

COLOMBIA

l presidente colombiano, Alvaro Uribe, ha affidato a un alto funzionario l'incarico di negoziare un accordo con la guerriglia delle Farc. L'intesa avverrebbe in vista di uno scambio tra ostaggi e ribelli detenuti. Perche' lo scambio umanitario possa avvenire le Forze armate rivoluzionarie della Colombia hanno chiesto in particolare al governo la smilitarizzazione dei municipi di Florida e Pradera, dove dovrebbero svolgersi i negoziati.

BRASILE

Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva si è detto fiducioso per la sua rielezione nel ballottaggio che lo vede opposto a Geraldo Alckmin. Servirà solo un pò più di tempo per ottenere la vittoria, ha dichiarato durante una conferenza stampa lunedì il presidnete in carica. Durante la prima sessione di voto, Lula ha ottenuto il 48 percento delle preferenze, senza raggiungere la maggioranza assoluta che gli avrebbe regalato la vittoria immediata. Il suo avversario Alckmin, ex governatore di Sao Paulo, ha ottenuto il 41,4 percento dei voti.

KENYA

Lo scandalo 'Anglo Leasing' -appalti statali per circa 300 milioni di dollari per opere mai effettuate- sconvolge il governo keniano. La Procura ha reso noto di aver posto sotto inchiesta quattro ex ministri, quattro segretari generali di ministeri, ed altri otto alti funzionari governativi. E l'affare Anglo Leasing appare la punta di un iceberg: la corruzione dilaga sempre piu', i crediti internazionali sono quasi bloccati, e anche la coalizione governativa e' implosa.

SUDAN

Più di 40 persone sono rimaste uccise negli scontri tra le milizie del Justice and Equality Movement (Jem) e quelle del Sudan Liberation Army (Sla), nel Sudan meridionale. La battaglia sarebbe docuta alla contrapposizione che vede i due gruppi divisi sull'accordo di pace che il Sla ha siglato e il Jem no. Le violenze hanno costretto gli operatori umanitari ad abbandonare, per ragioni di sicuerezza, il campo profughi di Greida.

KAZAKHSTAN

E' salito a sei il numero dei bambini morti di Aids a Cimkent, nel Kazakhstan, dopo trasfusioni fatte con materiale sanitario non sterilizzato. Altri 66 bambini - tra i due mesi e i 10 anni - sono risultati sieropositivi, secondo un bilancio fornito dal ministero della Sanita'. Il virus Hiv e' stato trovato anche in sette mamme. Il bilancio rischia di aggravarsi: non sono stati ancora sottoposti ai test per l'Aids piu' di 1.000 bambini degli oltre diecimila bambini che hanno ricevuto trasfusioni.


Gr 9:30

PALESTINA

Continuano i combattimenti nella Striscia di Gaza tra miliziani vicini al partito Fatah e militanti di Hamas. Due persone sono morte ieri sera, e altre 12 sono rimaste ferite, nella cittadina di Rafah, al confine con l'Egitto. Oggi è previsto uno sciopero generale in Cisgiordania contro il mancato pagamento degli stipendi da parte del governo guidato da Hamas, che ha invece chiuso tutti gli uffici governativi in segno di protesta contro l'incednio del Parlamento palestinese a Ramallah.

IRAN

Teheran ha proposto alla Francia di creare un consorzio per la produzione in Iran di uranio arricchito. Lo ha detto oggi alla radio France Info il vicedirettore dell'Agenzia dell'energia atomica iraniana Mohammad Saeedi. La proposta e' stata avanzata al fine di uscire dallo stallo sul dossier nucleare.

AFGHANISTAN

Due soldati americani e un militare afghano sono stati uccisi e tre soldati americani feriti ieri sera in uno scontro armato in Afghanistan. Lo ha annunciato la coalizione guidata dagli Stati Uniti. I soldati facevano parte di una pattuglia che si e' imbattuta nel distretto di Pech, in Afghanistan orientale, con ribelli e ne e' nato uno scontro a fuoco con l'impiego di armi leggere e artiglierie.

TURCHIA

Sono sette le persone ferite, di cui una in gravi condizioni, nell'esplosione di una bomba a mano lanciata da uno sconosciuto questa sera in un bar del centro di Smirne (Turchia egea). Lo ha riferito l'agenzia Anadolu.

FILIPPINE

Almeno 161 morti in seguito al passaggio del tifone Xangsane sulle Filippine. Lo hanno indicato responsabili della protezione civile. Il tifone, decimo della stagione a colpire l'arcipelago, ha investito prima l'isola principale di Luzon e poi l'est, provocando massicce inondazioni. A Manila, dove molte strade si sono trasformate in corsi d'acqua, scuole e mercati finanziari hanno sospeso l'attivita'.

CONGO

E' di 14 morti, 12 miliaziani e 2 militari, il bilancio della battaglia avvenuta nella notte tra l'esercito regolare e i guerriglieri dell'Ituri Patriotic Resistance Front (Frpi) nella regione dell'Ituri, al confine con l'Uganda. Il Frpi è uno dei gruppi che non ha accettato il 'cessate il fuoco' concordato tra le milizie secessioniste e il governo di Kinshasa per le elzioni del 30 luglio scorso.

NIGERIA

Sono 14 i militari nigeriani che hanno perso la vita negli scontri di ieri sera nella zona petrolifera di Port Harcourt, nella regione del delta del Niger. I militari sono caduti nell'imboscata di un gruppo di guerriglieri.


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


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gror061003 (last edited 2008-06-26 09:53:34 by anonymous)