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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Oaxaca, nuova tensione alla Citta' Universitaria

La polizia preventiva federale Messicana sta attaccando in questi minuti la citta' universitaria di Oaxaca, in cui si trova anche radio Universidad, che in questi giorni ha costituito l'unico mezzo d'informazione locale che ha dato spazio 24 ore su 24 alla protesta dell'assemblea Popolare di Oaxaca. La popolazione sta ora difendendo l'universita' dalla polizia che ha cercato di entrare nell'universita', caricando e arrestando gia' alcuni studenti. Le migliaia di persone hanno costruito una catena umana intorno all'universita' e sono riusciti ad impedire che la polizia penetrasse all'interno dell'ateneo. La legge sull'autonomia universitaria messicana, tra l'altro, proibisce alla polizia di entrare nelle universita' messicane. Finora, nei cinque mesi di sciopero sono stati uccisi 19 manifestanti dalla polizia e dalle forze paramilitari.

Continuano i raid israeliano a Gaza

Le truppe israeliane hanno condotto stamane un nuovo raid nel centro abitato di Beit Hanoun, nel nord della striscia di Gaza, uccidendo 4 persone secondo quanto riferito da testimoni. Una delle vittime, un civile 75 enne, sarebbe stato ucciso sulla propria terrazza mentre tentava di far rientrare in casa il figlio disabile per proteggerlo dagli scontri a fuoco. Ieri, un nuovo raid nella città aveva portato alla morte di 10 persone, tra cui un soldato israeliano. Israle conduce operazioni continue nella striscia di Gaza dallo scorso giugno, quando militanti palestinesi rapirono un soldato israeliano. Da allora, 280 palestinesi, metà dei quali civili, sono morti, mentre le vittime tra i soldati israeliani sono state 3. Abu Mazen, presidente palestinese, si e' appellato agli Stati Uniti affinche' premano su Israele per fermare l'offensiva in corso a Gaza. Negli ultimi due giorni 12 palestinesi sono stati uccisi nell'offensiva israeliana nell'area di Beit Hanun, decisa per impedire il lancio di razzi Qassam da parte dei miliziani palestinesi contro le citta' di Sderot e Ashqelon. Abu Mazen ha chiesto all'emissario Usa, David Welch, di far ntervenire Washington per fare cessare l'aggressione.

Condannata a 90 frustate dopo stupro di gruppo

Nonostante uno stupro di gruppo subito a opera di 7 uomini, una ragazza saudita è stata condannata dal tribunale di al-Qatif a 90 frustate. L'accusa è quella di essersi appartata con il ragazzo che l'ha soccorsa. La sharia, la legge coranica, vieta infatti alle donne di stare da sole con uomini che non siano parenti stretti.

Cresce la tensione verso la Gay Parade di Gerusalemme

Fra comunita' gay ed ebrei ortodossi cresce la tensione in vista della Gay Parade che si terra' venerdi' 10 novembre a Gerusalemme. La comunita' ebrea-ortodossa, molto importante nella citta' santa, si oppone alla manifestazione, accusandola di essere una 'provocazione' contro i valori religiosi. Recenti manifestazioni di protesta in vista della Gay Parade hanno provocato incidenti: tre poliziotti sono stati feriti e 20 manifestanti ultra-ortodossi sono stati fermati.

Torsello chiama Emergency

Oggi pomeriggio, dopo dieci giorni di silenzio, il fotoreporter italiano rapito il 12 ottobre ha chiamato l'ospedale di Emergency a Lashkargah. Una telefonata che spazza via ogni dubbio e ogni voce che lo dava per morto. "Si, sto bene, sto bene", ha detto Torsello con voce stanca. "Ma quanto durerà ancora? Chi sono questi che mi tengono?". Il primo pensiero del giornalista è andato al figlio Gabriele.

No Ponte anche per il governo

'Il ponte sullo Stretto non era una grande opera, ma un'opera sciocca e l'abbiamo rimossa': lo ha detto Alessandro Bianchi. Il ministro dei Trasporti ha annunciato che il governo al posto del ponte 'fara' opere importantissime, come la ferrovia Battipaglia-RC e la Messina-Catania-Palermo, che il Mezzogiorno aspettava e che sono indispensabili'. Bianchi ha poi parlato della Tav sottolineando come 'si deve cercare di recuperare il rapporto con le popolazioni locali'.

Roma.MANIFESTAZIONE CONTRO LA SEDE DELL'UNIONE A ROMA PER PROTESTARE CONTRO LA MANCATA FIDUCIA DEL CENTRO SINISTRA SULL’EMERGENZA SFRATTI

Con il voto del 25 ottobre 2006 il Senato della Repubblica non ha approvato il decreto legge 261 del 29/9/2006, che aveva lo scopo di contenere il disagio abitativo provocato dalla mancanza di una politica per la casa, dall’ondata di sfratti e da un mercato immobiliare impazzito. Al cinismo del centrodestra, che ha fatto decadere il decreto per il solo gusto di dimostrare l’ingovernabilità del paese, ha fatto da contraltare l’assenza indifferente dei Senatori del centrosinistra.Questo incidente farà molte vittime se non si interviene rapidamente e responsabilmente. Se il decreto arginava parzialmente l’enormità dell’emergenza sfratti, ciò che è accaduto al Senato fa ripiombare tutto nel dramma piu assoluto. La legge 431/98 ha consegnato nelle mani del mercato le sorti di milioni di famiglie in affitto e ha permesso a speculatori senza scrupoli di arricchirsi a dismisura. È ora che il governo di centrosinistra dica e dimostri con i fatti da che parte sta! I cittadini precari sono in mobilitazione permanente e chiedono la solidarietà della città e dell’intero paese,gli attivisti stanno occupando un piano dell edificio della sede amministrativa dell Unione ed annunciano che rimarranno in presidio permanente. Stamane la mobilitazione a piazza Santissimi Apostoli è sfociata in pesanti azioni repressive da parte della polizia, con botte feroci sui manifestanti.

Roma.FINANZIARIA: SINDACATI PUBBLICO IMPIEGO,SCIOPERO GENERALE

I Segretari Generali della FP CGIL Carlo Podda, della CISLFP Rino Tarelli, della UIL-FPL Carlo Fiordaliso e della UIL-PA Salvatore Bosco, nella riunione di stamattina hanno deciso di avviare le procedure per la proclamazione dello sciopero in tutti i comparti del pubblico impiego (Sanita', Enti Locali, Stato, Enti Pubblici non economici, Agenzie Fiscali, Presidenza del Consiglio dei Ministri).Spiegano: le ragioni per cui si e' arrivati alla decisione di aprire il conflitto - spiega un comunciato congiunto - risiedono nella confusione e nell'indeterminatezza dei comportamenti del Governo sulla presentazione dell'emendamento che rende esigibili i CCNL dei lavoratori del Pubblico Impiego

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

ESTERI

Israele - Palestina

Nuovo raid israeliano nella striscia di Gaza, 2 morti. Le truppe israeliane hanno condotto stamane un nuovo raid nel centro abitato di Beit Hanoun, nel nord della striscia di Gaza, uccidendo 2 persone secondo quanto riferito da testimoni. Una delle vittime, un civile 75 enne, sarebbe stato ucciso sulla propria terrazza mentre tentava di far rientrare in casa il figlio disabile per proteggerlo dagli scontri a fuoco. Israele ha smentito la notizia. Ieri, un nuovo raid nella città aveva portato alla morte di 10 persone, tra cui un soldato israeliano. Israle conduce operazioni continue nella striscia di Gaza dallo scorso giugno, quando militanti palestinesi rapirono un soldato israeliano. Da allora, 280 palestinesi, metà dei quali civili, sono morti, mentre le vittime tra i soldati israeliani sono state 3. Sale ad almeno 5.475 il numero dei morti dall’inizio della seconda Intifada (cui si aggiungono decine di migliaia di feriti), esplosa nel settembre 2000 in seguito alla famosa ‘passeggiata’ dell’ex-primo ministro Ariel Sharon sulla spianata delle moschee di Gerusalemme. La gran parte delle vittime è palestinese. Intanto, mentre procede l’operazione militare nella Striscia di Gaza, il neo-ministro per le Questioni strategiche, l’oltranzista russofono Avigdor Lieberman, ha proposto l’adozione della ‘linea russa’ in Cecenia come esempio per risolvere la questione palestinese e venire a capo della rivolta dei miliziani estremisti contro Israele. “la Russia in Cecenia non si è accontentata di mettere a tacere la rivolta estremista, ma ha anche preparato una direzione locale alternativa prima di prendere il controllo totale della situazione” ha spiegato il ‘falco’ della destra appena giunto al governo parlando a una radio israeliana e sostenendo che gli Stati Uniti hanno sbagliato in Iraq proprio perché non hanno seguito l’esempio di Mosca.

Iran

E' cominciata oggi nell'Iran centrale un'esercitazione militare della durata di 10 giorni, che comprende il lancio di decine di missili a corta e media gittata, tra cui lo Shahab-3. Gli ultimi test hanno suscitato preoccupazione a Washington e Tel Aviv, perché lo Shahab-3 potrebbe colpire i contingenti militari statunitensi e israeliani in Medio Oriente. Inoltre, il missile può essere equipaggiato con testate nucleari. La tensione tra Iran e Stati Uniti è cresciuta nelle ultime settimane, a séguito del rifiuto di Teheran di interrompere il programma di arricchimento nucleare nonostante l'opposizione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Russia e Cina hanno comunque fatto sapere che non appoggeranno l'imposizione di nuove sanzioni a Teheran.

Turchia

Inondazioni nel sud-est, bilancio vittime sale a 32 E' salito a 32 il bilancio delle vittime delle inondazioni che, da alcuni giorni, hanno investito le regioni sud-orientali della Turchia. Mercoledì, almeno 10 persone sono morte nella città di Batman, investita da torrenti di acqua e fango riversatisi per le strade a causa delle piogge torrenziali che hanno colpito la zona. La strada che collega Batman al capoluogo Diyarbakir, anch'esso colpito dalle inondazioni martedì scorso, è stata interrotta. L'esercito è stato mobilitato per fornire una prima assistenza ai civili evacuati in vista delle nuove piogge che si dovrebbero riversare sulla zona nei prossimi giorni.

NIGERIA DELTA DEL NIGER: SEQUESTRO NEL SETTORE DEL PETROLIO

Due lavoratori stranieri del settore del petrolio sono stati sequestrati stamattina da uomini armati che hanno fatto irruzione su una nave per prospezioni appartenente a una società norvegese mentre era in navigazione a largo delle coste dello stato meridionale del Bayelsa, nella regione del Delta del Niger, considerata la cassaforte del greggio nigeriano. Lo riferisce la stampa internazionale, precisando che i due uomini, un inglese e un americano, lavoravano per la Petroleum Geo-Service (Pgs). Il ministero degli Esteri inglese ha fatto sapere di non poter ancora confermare la notizia, mentre la compagnia norvegese non ha voluto rilasciare commenti. Al momento non sono ancora chiare le circostanze del rapimento né la responsabilità dell’attacco all’imbarcazione. Il rapimento di dipendenti di multinazionali del petrolio viene usato come ‘arma politica’ da gruppi che chiedono un maggior sviluppo delle regioni meridionali e come importante fonte di introiti, rilasciano i sequestrati dopo il pagamento di un riscatto. La Nigeria è il primo produttore africano di petrolio e tra i primi 7 del pianeta e la regione meridionale del Delta del Niger è considerata la cassaforte dell’oro nero nazionale, ma nonostante questo ‘tesoro’ resta una delle regioni più arretrate del paese.

SUDAN WASHINGTON RINNOVA SANZIONI CONTRO KHARTOUM

Nel rinnovare le misure restrittive imposte a Khartoum nove anni fa, il presidente Usa ha spiegato che la decisione è legata alle politiche e alle azioni del governo sudanese, “contrarie agli interessi Usa, rappresentando una minaccia straordinaria e inusuale alla sicurezza nazionale e alla politica estera del nostro paese”. Le sanzioni nei confronti del Sudan, imposte per la prima volta il 3 novembre del 1997, impediscono le importazioni negli Stati Uniti di merci sudanesi e prevedono per ogni cittadino statunitense il divieto di commercio con il governo di Khartoum, limitando così la presenza Usa nel business del petrolio. Dopo alcuni segnali di riavvicinamento, le relazioni tra Washington e Khartoum sono tornate nell’ultimo anno a farsi estremamente tese.

COLOMBIA . ATTENTATO A CÓRDOBA

Sono 17 le vittime dell’attacco effettuato forse dai guerriglieri delle ‘Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia’ (Farc) contro un commissariato di polizia a Montelíbano, nel dipartimento di Córdoba. Si tratta di 16 poliziotti e un civile, come reso conto da fonti ufficiali di Bogotá. Secondo l’emittente locale ‘Rcn’, responsabili dell’attacco sarebbero i ribelli del ‘Frente 17’ delle Farc, che prima hanno fatto esplodere davanti alla caserma una bombola di gas domestico potenziata con esplosivo (provocando un morto e 4 feriti), poi hanno approfittato del caos e attaccato armi alla mano, altri 14 morti. Le Farc non hanno finora rivendicato l’attacco. Secondo un’altra emittente locale, ‘W radio’, i combattimenti sono durati ore (nella caserma c’erano almeno 70 agenti). Intanto, è esplosa una nuova polemica tra i governi di Colombia ed Ecuador, sempre a proposito delle Farc.

Vietnam

Sette persone incriminate per terrorismo, tre sono statunitensi. Le autorità vietnamite hanno incriminato sette persone, tra cui tre cittadini statunitensi,nell'àmbito di un indagine che avrebbe portato alla scoperta di un piano per organizzare attentati nelle ambasciate vietnamite in tutto il mondo. Il leader della presunta rete terroristica, Nguyen Huu Chanh, è attualmente in carcere in Corea del Sud, a séguito di una richiesta di estradizione emessa dalle autorità vietnamite. L'amministrazione statunitense non ha commentato la notizia. Il presidente George W. Bush visiterà il Vietnam, ancora governato da un regime comunista, a novembre.

ITALIA

Roma.MANIFESTAZIONE CONTRO LA SEDE DELL'UNIONE A ROMA PER PROTESTARE CONTRO LA MANCATA FIDUCIA DEL CENTRO SINISTRA SULL’EMERGENZA SFRATTI

Con il voto del 25 ottobre 2006 il Senato della Repubblica non ha approvato il decreto legge 261 del 29/9/2006, che aveva lo scopo di contenere il disagio abitativo provocato dalla mancanza di una politica per la casa, dall’ondata di sfratti e da un mercato immobiliare impazzito. Al cinismo del centrodestra, che ha fatto decadere il decreto per il solo gusto di dimostrare l’ingovernabilità del paese, ha fatto da contraltare l’assenza indifferente dei Senatori del centrosinistra.Questo incidente farà molte vittime se non si interviene rapidamente e responsabilmente. Se il decreto arginava parzialmente l’enormità dell’emergenza sfratti, ciò che è accaduto al Senato fa ripiombare tutto nel dramma piu assoluto. La legge 431/98 ha consegnato nelle mani del mercato le sorti di milioni di famiglie in affitto e ha permesso a speculatori senza scrupoli di arricchirsi a dismisura. È ora che il governo di centrosinistra dica e dimostri con i fatti da che parte sta! I cittadini precari sono in mobilitazione permanente e chiedono la solidarietà della città e dell’intero paese,gli attivisti stanno occupando un piano dell edificio della sede amministrativa dell Unione ed annunciano che rimarranno in presidio permanente. Stamane la mobilitazione a piazza Santissimi Apostoli è sfociata in pesanti azioni repressive da parte della polizia, con botte feroci sui manifestanti.

Roma.FINANZIARIA: SINDACATI PUBBLICO IMPIEGO,SCIOPERO GENERALE

I Segretari Generali della FP CGIL Carlo Podda, della CISLFP Rino Tarelli, della UIL-FPL Carlo Fiordaliso e della UIL-PA Salvatore Bosco, nella riunione di stamattina hanno deciso di avviare le procedure per la proclamazione dello sciopero in tutti i comparti del pubblico impiego (Sanita', Enti Locali, Stato, Enti Pubblici non economici, Agenzie Fiscali, Presidenza del Consiglio dei Ministri).Spiegano: le ragioni per cui si e' arrivati alla decisione di aprire il conflitto - spiega un comunciato congiunto - risiedono nella confusione e nell'indeterminatezza dei comportamenti del Governo sulla presentazione dell'emendamento che rende esigibili i CCNL dei lavoratori del Pubblico Impiego.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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gror061102 (last edited 2008-06-26 09:50:16 by anonymous)