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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

In primo Piano

Base NATO a Vicenza: il referendum non si fara'

La richiesta di referendum cittadino sul progetto di allargamento della base Usa a Vicenza é stata bocciata dalla commissione consultiva del Comune. Dei cinque "saggi" dei quali è composta la commissione, tre hanno votato per il no al referendum, due per il sì. E' stata così respinta la richiesta di una consultazione popolare che fin dall'inizio della vicenda era stata chiesta dai comitati che si battono per il 'no' al progetto statunitense. Motivazione principale del del rifiuto e' la localizzazione della nuova base, che si troverebbe in territorio demaniale (l'aeroporto Dal Molin), e, dunque, non potrebbe rientrare nelle competenze del Comune, bensì dello Stato.

CORRISPONDENZA CON VINCENZA

ESTERI

Messico. Proteste di piazza contro l'aumento del prezzo del mais

Circa 75.000 persone sono scese in piazza ieri, a Città del Messico, per protestare contro l'aumento del prezzo del mais, ingrediente base per le tortillas, e per chiedere un cambio nella politica economica del governo. Alla manifestazione hanno preso parte in particolare sindacalisti, agricoltori e simpatizzanti del candidato sconfitto di misura alle presidenziali, Lopez Obrador. Su uno degli striscioni esposti si leggeva "Calderon ha rubato le elezioni, e ora ci ruba le tortillas".

Argentina

Venezuela. Il Parlamento concede i pieni poteri a Chavez

Il parlamento venezuelano ha concesso all'unanimità i pieni poteri al presidente Hugo Chavez, che potrà legiferare autonomamente, per decreto, per un periodo di diciotto mesi. "Lunga vita al popolo sovrano! Lunga vita al presidente Hugo Chavez! Lunga vita al socialismo!" Con queste parole, Cilia Flores, presidente dell'Assemblea nazionale, ha annunciato ieri la legge che darà mano libera al presidente su molti punti strategici della politica venezuelana. Chavez ha voluto questi poteri per avere mano libera nel programma di nazionalizzazioni che ha in mente, anche se nel parlamento di Caracas, per il boicottaggio dell'opposizione nelle ultime elezioni legislative, siedono solo chavisti. I critici vedono però nel provvedimento un abuso di potere da parte di Chavez e una potenziale deriva del Venezuela verso la dittatura.

M.O

Israele

Il quotidiano israeliano Haaretz ha riferito che Israele sta considerando seriamente l'eventualità di deviare il percorso di parte del muro che dovrebbe essere costruito in Cisgiordania. Secondo Haaretz, il governo israeliano avrebbe deciso di spingere il muro ancora più all'interno dei territori occupati, per inglobare due colonie isolate, circondando circa 20.000 palestinesi. Le due colonie, Nili e Naaleh, sono abitate solo da 1.500 cittadini israeliani. Israele sostiene che il muro sia necessario per la sicurezza. Gli oppositori affermano invece che il provvedimento sia solo una scusa per accaparrarsi nuovi territori.

Israele.oggi. Uccisi due militanti palestinesi a Nablus

é di stamattina la notizia di due militanti palestinesi uccisi da soldati israeliani a Nablus, in Cisgiordania. Lo hanno riferito fonti ospedaliere e membri delle Brigate Martiri di al Aqsa, la milizia legata a Fatah alla quale appartenevano le due vittime, entrambe di 21 anni. Gli scontri sono avvenuti prima dell'alba, quando una decina di ruspe e veicoli militari israeliani sono entrati nella città vecchia. L'esercito israeliano ha confermato di aver colpito almeno un militante armato.

CAMERA BASSA APPROVA LEGGE SU AMNISTIA, REAZIONE CRITICA DELL’ONU

La camera bassa del parlamento afgano, ha approvato ieri una legge sulla riconciliazione che di fatto concede l’immunità a tutti coloro - gruppi e individui - che hanno partecipato agli ultimi 25 anni di guerre nel paese. La normativa rientrerebbe negli sforzi del presidente Hamid Karzai di promuove la pacificazione e l’unità nazionale, nonostante gruppi afgani e internazionali per i diritti umani abbiano più volte insistito per la necessità, in vista di una vera riconciliazione, di portare davanti alla giustizia i responsabili di gravi abusi, inclusi i cosiddetti ‘signori della guerra’, capi ‘mujahideen’ o talebani, non pochi dei quali oggi siedono nello stesso parlamento. Un piccolo numero di deputati ha lasciato l’aula al momento della votazione in segno di protesta.

ITALIA

Genova, Processo Diaz: si parla ancora di molotov

Oggi una nuova udienza per il processo Diaz-Pascoli. durante il processo è stato ascoltato il dirigente di polizia Valerio Donnini, responsabile per i reparti mobili durante le giornate del g8,in attesa che dal cilindro di qualche documento della questura, che ancora si ostina a ritenere le molotov “sequestrate”, vengano fuori news sulle bottiglie scomparse... da Genova, per oggi, è tutto.

l'altro ieri lo sgombero di esc

ne ricostruiamo la storia con un occupante

CORRISPONDENZA CON OCCUPANTE

turbogas aprilia: tar rinvia discussione

E' andata in scena la prima puntata della battaglia giudiziaria che la rete cittadini contro la turbogas aprilia ha ingaggiato davanti al tar del alazio contor il ministero dello sviluppo economico e contro la società sorgenia. in pochi minuti i giudici hanno accolto la richiesta dei cittadini di rinviare a data da destinarsi la discussione nel merito e la sospensiva richiesta della rete.

CORRISPONDENZA CON IL COMITATO

il coordinamento cittadino di lotta per la casa incontra l'ass. ai lavori pubblici sul problema dell'autorecupero

CORRISPONDENZA CON IL COORD.

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

apriamo il giornale radio con le notizie estere,vorrei cominciare con una notizia ridicola ma che è pur sempre parte del quadro generale dell andamento di questo pianeta

Stati Uniti. Falso allarme terrorismo a Boston, città in tilt

La polizia di Boston sta indagando su un episodio che, questa notte, ha diffuso il panico in città. L'emittente televisiva Turner Broadcasting System ha fatto piazzare, in vari punti della città, dei dispositivi elettronici in grado di emettere luci intermittenti per pubblicizzare un cartoon che va in onda a tarda notte. Insospettiti, molti cittadini hanno dato l'allarme. La polizia è stata chiamata per indagare su quelle strane luci che bloccavano le strade e causavano rallentamenti al traffico. I due uomini che hanno piazzato i dispositivi, Peter Berdovsky, di 27 anni, e Sean Stevens, di 28, sono stati accusati di aver provocato un falso allarme ed aver mandato Boston nel caos. La Turner Broadcasting System si è scusata per l'accaduto.

Messico. Proteste di piazza contro l'aumento del prezzo del mais

Circa 75.000 persone sono scese in piazza ieri, a Città del Messico, per protestare contro l'aumento del prezzo del mais, ingrediente base per le tortillas, e per chiedere un cambio nella politica economica del governo. Alla manifestazione hanno preso parte in particolare sindacalisti, agricoltori e simpatizzanti del candidato sconfitto di misura alle presidenziali, Lopez Obrador. Su uno degli striscioni esposti si leggeva "Calderon ha rubato le elezioni, e ora ci ruba le tortillas".

Argentina

Venezuela. Il Parlamento concede i pieni poteri a Chavez

Il parlamento venezuelano ha concesso all'unanimità i pieni poteri al presidente Hugo Chavez, che potrà legiferare autonomamente, per decreto, per un periodo di diciotto mesi. "Lunga vita al popolo sovrano! Lunga vita al presidente Hugo Chavez! Lunga vita al socialismo!" Con queste parole, Cilia Flores, presidente dell'Assemblea nazionale, ha annunciato ieri la legge che darà mano libera al presidente su molti punti strategici della politica venezuelana. Chavez ha voluto questi poteri per avere mano libera nel programma di nazionalizzazioni che ha in mente, anche se nel parlamento di Caracas, per il boicottaggio dell'opposizione nelle ultime elezioni legislative, siedono solo chavisti. I critici vedono però nel provvedimento un abuso di potere da parte di Chavez e una potenziale deriva del Venezuela verso la dittatura.

M.O

Israele

Il quotidiano israeliano Haaretz ha riferito che Israele sta considerando seriamente l'eventualità di deviare il percorso di parte del muro che dovrebbe essere costruito in Cisgiordania. Secondo Haaretz, il governo israeliano avrebbe deciso di spingere il muro ancora più all'interno dei territori occupati, per inglobare due colonie isolate, circondando circa 20.000 palestinesi. Le due colonie, Nili e Naaleh, sono abitate solo da 1.500 cittadini israeliani. Israele sostiene che il muro sia necessario per la sicurezza. Gli oppositori affermano invece che il provvedimento sia solo una scusa per accaparrarsi nuovi territori.

Gaza

A Gaza proprio ieri mattina per l appunto,le forze di occupazione israeliana hanno sequestrato oltre 21 palestinesi di differenti città della Cisgiordania.Leggiamo di seguito qual è stato il quadro di rastrellamenti durante la giornata. Il portavoce dell'esercito israeliano ha dichiarato alla radio ebraica che le forze armate hanno arrestato 3 giovani palestinesi e una donna nel villaggio di Al-Yamoun, a ovest di Jenin, e 3 altri nei pressi di Tafouh, a sud di Nablus. A Nablus, i militari israeliani hanno arrestato 6 palestinesi dopo aver invaso la città con oltre 15 blindati.Testimoni oculari hanno raccontato che i soldati hanno arrestato un giovane del campo di Balata, 2 fratelli nel campo di Al-Ain, e 3 altri in via Amman. Le forze di occupazione hanno fatto esplodere la casa della famiglia Ar-Ratout dopo averne arrestato i proprietari.

Israele.oggi. Uccisi due militanti palestinesi a Nablus

é invece di stamattina la notizia di due militanti palestinesi uccisi da soldati israeliani a Nablus, in Cisgiordania. Lo hanno riferito fonti ospedaliere e membri delle Brigate Martiri di al Aqsa, la milizia legata a Fatah alla quale appartenevano le due vittime, entrambe di 21 anni. Gli scontri sono avvenuti prima dell'alba, quando una decina di ruspe e veicoli militari israeliani sono entrati nella città vecchia. L'esercito israeliano ha confermato di aver colpito almeno un militante armato.

Iraq.Continuano a verificarsi episodi fortemente violenti in un paese martoriato da un durissimo attacco militare da parte degli stati uniti cominciato nel marzo 2003 ed evidentemente non ancora terminato. Baghdad, kamikaze su un minibus: almeno 6 morti

Un attentatore suicida si è fatto saltare in aria questa mattina a Baghdad, uccidendo almeno sei persone e ferendone dodici. L'attentato è avvenuto su un minibus nel quartiere di Karrada. Lo ha riferito la polizia, aggiungendo che il bilancio potrebbe aggravarsi. In un diverso attacco, colpi di mortaio sono stati lanciati sul quartiere sunnita di Adhamiya, causando almeno un morto e nove feriti.

ITALIA

Base NATO a Vicenza: il referendum non si fara'

La richiesta di referendum cittadino sul progetto di allargamento della base Usa a Vicenza é stata bocciata dalla commissione consultiva del Comune. Dei cinque "saggi" dei quali è composta la commissione, tre hanno votato per il no al referendum, due per il sì. E' stata così respinta la richiesta di una consultazione popolare che fin dall'inizio della vicenda era stata chiesta dai comitati che si battono per il 'no' al progetto statunitense. Motivazione principale del del rifiuto e' la localizzazione della nuova base, che si troverebbe in territorio demaniale (l'aeroporto Dal Molin), e, dunque, non potrebbe rientrare nelle competenze del Comune, bensì dello Stato.

BASE VICENZA: STESURA DI UN NUOVO ODG DA PARTE DELLA LEGA CHE APPROVA LA RELAZIONE DI PARISI

La Lega ha presentato un nuovo ordine del giorno sulla base militare Usa di Vicenza. Ad annunciarlo il vicepresidente dei senatori del carroccio, Paolo Franco. Il testo del documento e' sinteticissimo, e si limita ad "approvare la relazione del ministro della Difesa, Arturo Parisi", resa questa mattina in aula a palazzo Madama. I firmatari, per il momento, spiega Franco, sono Roberto Calderoli, Stefano Stefani e Paolo Franco.

Genova, Processo Diaz: si parla ancora di molotov

Oggi una nuova udienza per il processo Diaz-Pascoli. durante il processo è stato ascoltato il dirigente di polizia Valerio Donnini, responsabile per i reparti mobili durante le giornate del g8,in attesa che dal cilindro di qualche documento della questura, che ancora si ostina a ritenere le molotov “sequestrate”, vengano fuori news sulle bottiglie scomparse... da Genova, per oggi, è tutto.


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Genova, Processo Diaz: si parla ancora di molotov

Oggi una nuova udienza per il processo Diaz-Pascoli. durante il processo è stato ascoltato il dirigente di polizia Valerio Donnini, responsabile per i reparti mobili durante le giornate del g8,in attesa che dal cilindro di qualche documento della questura, che ancora si ostina a ritenere le molotov “sequestrate”, vengano fuori news sulle bottiglie scomparse... da Genova, per oggi, è tutto.


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Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

Iraq

L'Iraq non diventi un terreno di confronto militare tra Stati Uniti e Iran. E' il messaggio che il premier iracheno Nuri al Maliki ha lanciato a Washington e Teheran in un'intervista rilasciata alla Cnn dopo il via libera dato dalla Casa Bianca alle operazioni contro agenti di Teheran in Iraq. "C'e' un conflitto tra Iran e America. Diciamo ad americani e iraniani: sappiamo che avete dei problemi reciproci" ma "vi chiediamo, per favore, di risolvere i vostri problemi fuori dall'Iraq. Non vogliamo che le truppe americane prendano l'Iraq come una base per attaccare l'Iran o la Siria e non accettiamo che l'Iran usi l'Iraq per attaccare le forze americane". Baghdad, ha continuato Maliki, "e' pronta a sforzi per risolvere i problemi tra loro, se e' possibile". Pero', ha aggiunto, "non lasceremo che l'Iran giochi un ruolo contro l'esercito americano e che l'America sfidi l'esercito iraniano. Chiunque e' chiamato a rispettare la sovranita' dell'Iraq".

Un soldato statunitense e' morto oggi per le ferite riportate nei giorni scorsi durante una sparatoria con i ribelli iracheni nella provincia occidentale di al-Anbar. Il bilancio aggiornato dall'inizio della campagna irachena e' di 3.080 vittime tra i militari americani.

M.O.

Truppe israeliane hanno ucciso due militanti palestinesi durante un raid in Cisgiordania. Lo rendono noto fonti ospedaliere e testimoni. I due - appartenenti alle Brigate dei Martiri di Al-Aqsa - sarebbero stati colpiti a Nablus. 'Abbiamo identificato due uomini armati a cui abbiamo sparato durante un'operazione a Nablus', afferma una fonte militare israeliana. L'esercito ha condotto diversi raid nella zona occupata della Cisgiordania dopo l'attacco suicida di lunedi' a Eliat.

Pena di morte

Dopo Strasburgo nel 2001 e Montreal nel 2004, oggi e' Parigi ad ospitare - fino a sabato - il terzo Congresso mondiale contro la pena capitale organizzato dall'associazione francese "Ensemble contre la peine de mort" (Ecpm). Sono attesi un migliaio di delegati e un centinaio di intervenenti: per l'Italia quello di Mario Marazziti, della comunita' di Sant'Egidio. La cancellazione della pena capitale in Senegal (2004), in Messico (2005), in Liberia (2005) e nelle Filippine (2006) e la sua sospensione in Tagikistan (2004) sono dati incoraggianti che l'associazione mostra con fierezza, senza pero' dimenticare la seria preoccupazione per Cina, Nordafrica, Medio Oriente e Stati Uniti. In vista delle Olimpiadi del 2008, Ecpm punta a un appello solenne per una tregua nell'applicazione della pena di morte, lanciato dagli sportivi che parteciperanno ai giochi olimpici. La Francia ha abolito la pena capitale da 25 anni e proprio in coincidenza con l'apertura della Conferenza il Parlamento francese sta discutendo dell'inserimento nella Costituzione dell'abolizione della condanna a morte.

Messico

Erika e Carla, di 25 e 30 anni, si sono sposate. Per farlo sono andate a Saltillo, capitale del vicino Stato di Coahuila, dove il patto civile di solidarieta e' legale. E' la prima unione omosessuale celebrata in Messico, paese conservatore dove l'aborto e' ancora illegale. Anche Citta' del Messico ha votato una legge simile anche se nessuna unione e' stata ancora celebrata.

ITALIA


Appunti e note redazionali

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gror070201 (last edited 2008-06-26 09:48:55 by anonymous)