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'''NUCLEARE: FIRMATO ACCORDO SU DISARMO'''

La Corea del Nord ha accettato di smantellare il reattore nucleare di Yongbyon in cambio di aiuti energetici ed economici: è questo il punto fondamentale dell’ accordo siglato oggi a Pechino dalle sei nazioni coinvolte nella conferenza per la crisi nucleare norcdoreane. Il governo di Pyongyang ha 60 giorni per avviare la chiusura dell’impianto nucleare ricevendo in cambio una prima trance di 50.000 tonnellate di carburante o aiuti economici di ugual valore. Altre 950.000 tonnellate o aiuti equivalenti saranno consegnati quando si sara' andati avanti nello smantellamento del reattore e fornito l’inventario sulle riserve di plutonio. Il patto prevede anche l’avvio di colloqui bilaterali tra Corea del Nord e Stati Uniti “al fine di risolvere i problemi che sussistono e procedere verso l’avvio di relazioni diplomatiche complete”. Una prossima conferenza a sei è stata fissata per il 19 marzo. L’accordo è giunto alla fine di una settimana di intensi e incerti negoziati cui hanno partecipato, oltre alla Corea del Nord, gli Stati Uniti, Cina, Corea del Sud, Giappone e Russia.

fonte: misna


'''Il P2P non incide affatto sulle vendite di musica'''

Quello che dicono da anni numerosi appassionati di musica e che sostengono i più incalliti utenti dei sistemi peer-to-peer è confortato da un autorevole studio in via di pubblicazione sul prestigioso Journal of Political Economy americano: il P2P non ha alcun effetto sulle vendite di musica o, almeno, nessun effetto che sia misurabile. Lo studio non è una novità, ma solleva attenzione il fatto che sia destinato ad apparire su una pubblicazione di questo rilievo.
Due studiosi avevano analizzato il comportamento degli utenti peer-to-peer mettendolo in relazione con un campione di 680 album che nel periodo preso in esame, l'ultimo quadrimestre del 2002, sono arrivati sul mercato. Come ricorda Ars Technica, non si erano limitati a studiare l'andamento del mercato e del P2P negli States ma avevano anche analizzato l'influenza che può aver avuto l'utenza P2P più vasta dopo quella statunitense, quella in Germania. In sostanza, comparando i log di due server OpenNap utilizzando un tool noto anche all'industria (Nielsen SoundScan), avevano valutato quanto avessero impattato sulle vendite di quegli album 1,75 milioni di canzoni scambiate in quel periodo. Scoprendo che il P2P non colpisce le vendite se non per un mero 0,7 per cento, un dato che gli studiosi considerano statisticamente irrilevante.
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'''NUCLEARE: FIRMATO ACCORDO SU DISARMO'''

La Corea del Nord ha accettato di smantellare il reattore nucleare di Yongbyon in cambio di aiuti energetici ed economici: è questo il punto fondamentale dell’ accordo siglato oggi a Pechino dalle sei nazioni coinvolte nella conferenza per la crisi nucleare norcdoreane. Il governo di Pyongyang ha 60 giorni per avviare la chiusura dell’impianto nucleare ricevendo in cambio una prima trance di 50.000 tonnellate di carburante o aiuti economici di ugual valore. Altre 950.000 tonnellate o aiuti equivalenti saranno consegnati quando si sara' andati avanti nello smantellamento del reattore e fornito l’inventario sulle riserve di plutonio. Il patto prevede anche l’avvio di colloqui bilaterali tra Corea del Nord e Stati Uniti “al fine di risolvere i problemi che sussistono e procedere verso l’avvio di relazioni diplomatiche complete”. Una prossima conferenza a sei è stata fissata per il 19 marzo. L’accordo è giunto alla fine di una settimana di intensi e incerti negoziati cui hanno partecipato, oltre alla Corea del Nord, gli Stati Uniti, Cina, Corea del Sud, Giappone e Russia.

fonte: misna


'''Il P2P non incide affatto sulle vendite di musica'''

Quello che dicono da anni numerosi appassionati di musica e che sostengono i più incalliti utenti dei sistemi peer-to-peer è confortato da un autorevole studio in via di pubblicazione sul prestigioso Journal of Political Economy americano: il P2P non ha alcun effetto sulle vendite di musica o, almeno, nessun effetto che sia misurabile. Lo studio non è una novità, ma solleva attenzione il fatto che sia destinato ad apparire su una pubblicazione di questo rilievo.
Due studiosi avevano analizzato il comportamento degli utenti peer-to-peer mettendolo in relazione con un campione di 680 album che nel periodo preso in esame, l'ultimo quadrimestre del 2002, sono arrivati sul mercato. Come ricorda Ars Technica, non si erano limitati a studiare l'andamento del mercato e del P2P negli States ma avevano anche analizzato l'influenza che può aver avuto l'utenza P2P più vasta dopo quella statunitense, quella in Germania. In sostanza, comparando i log di due server OpenNap utilizzando un tool noto anche all'industria (Nielsen SoundScan), avevano valutato quanto avessero impattato sulle vendite di quegli album 1,75 milioni di canzoni scambiate in quel periodo. Scoprendo che il P2P non colpisce le vendite se non per un mero 0,7 per cento, un dato che gli studiosi considerano statisticamente irrilevante.



'''Resoconto sulla situazione dei migranti'''

Un breve resoconto delle vittime dei viaggi che i migranti fanno dalle coste nordafricane verso la fortezza europa.45 morti a Gennaio. 3 morti alle Canarie, in Spagna, e 7 in un naufragio in Grecia, mentre in Algeria annegano 33 persone sulle nuove rotte per la Sardegna.
Un altra questione è quella che riguarda le deportazioni collettive in Libia e in Marocco, dove una donna incinta stuprata dalla polizia ha perso il bambino durante la deportazione fatta a Natale, passata sotto silenzio.
Dal 1988 sono morte sulle rotte per l'Unione europa almeno 7.180 persone, tra cui 2.141 dispersi. Il 2006 l'anno peggiore: 1.582 vittime.

Il Ministro degli interni Giuliano Amato ha dichiarato che la cooperazione con la Libia "sta dando buoni frutti". Il 18 gennaio sono stati arrestati a Tripoli 190 candidati all'emigrazione non regolare verso la Sicilia. Per loro è iniziato un vero e proprio inferno. Human Rights Watch e Afvic hanno denunciato a più riprese nel corso del 2006 gli abusi commessi dalla polizia libica nei centri di detenzione per i migranti, tre dei quali sono finanziati dall'Italia. Arresti arbitrari e senza processo, maltrattamenti, lavori forzati, torture e esecuzioni. Nelle prime due settimane di gennaio 878 arresti e 1.536 deportazioni. Rispediti in aereo nei Paesi di origine, molti richiedenti asilo rischiano la vita, specialmente in Sudan e Eritrea. Per altri, in Niger, Sudan, Chad e Egitto, l'espulsione significa semplicemente essere abbandonati nel deserto.

[fonte PEACELINK]

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'''La coscienza sporca-le foibe'''

Continua il dibattito interno alla maggioranza sulla questione delle foibe, dopo le brillanti dichiarazioni del presidente Napolitano, che ha totalmente dimenticato di nominare la pulizia etnica che il fascismo italiano iniziò dai primi giorni in cui salì al potere e che continuò lungo tutto il corso del fascismo. L'episodio delle foibe continua ad essere messo sullo stesso piano dell'olocausto, e si presta a strumentalizzazioni politiche di ogni sorta. Nessuno ha detto che invece deve essere inserito in un contesto di conflitto politico e in uno scenraio di guerra complesso, come era quello che la Jugoslavia viveva in quel periodo.
 
Le parole di Napolitano sono forse la resa dei conti anche con la coscienza sporca, perché il Partito comunista italiano, dove Napolitano ha giocato uno dei ruoli fondamentali per molto tempo, ha sottaciuto quanto era successo, come anche la politica jugoslava che ha negato in modo decisivo fatti evidenti.

[fonte OSSERVATORIO SUI BALCANI]


'''Richiesta archiviazione per presunte offese di Indymedia al papa'''

La Procura della Repubblica di Roma ha chiesto al gup di archiviare l'inchiesta aperta contro il sito Indymedia nell'aprile 2005 in seguito alla messa in onda di un fotomontaggio che ritraeva il Papa Benedetto XVI in divisa nazista corredato con frasi offensive in spagnolo. A sollecitare l'archiviazione e' il pubblico ministero Salvatore Vitello, che aveva ipotizzato il reato di vilipendio della religione cattolica.


'''Aggiornamento da Vicenza'''

Ogni giorno, fino a sabato, la radio farà dei collegamenti con il presidio contro l'allargamento della base Dal Molin a Vicenza. In attesa della manifestazione di sabato, che vede partecipare forze del movimento ma anche partiti politici, locali e non. ascoltiamo il collegamento con un compagno di vicenza.

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Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

NUCLEARE: FIRMATO ACCORDO SU DISARMO

La Corea del Nord ha accettato di smantellare il reattore nucleare di Yongbyon in cambio di aiuti energetici ed economici: è questo il punto fondamentale dell’ accordo siglato oggi a Pechino dalle sei nazioni coinvolte nella conferenza per la crisi nucleare norcdoreane. Il governo di Pyongyang ha 60 giorni per avviare la chiusura dell’impianto nucleare ricevendo in cambio una prima trance di 50.000 tonnellate di carburante o aiuti economici di ugual valore. Altre 950.000 tonnellate o aiuti equivalenti saranno consegnati quando si sara' andati avanti nello smantellamento del reattore e fornito l’inventario sulle riserve di plutonio. Il patto prevede anche l’avvio di colloqui bilaterali tra Corea del Nord e Stati Uniti “al fine di risolvere i problemi che sussistono e procedere verso l’avvio di relazioni diplomatiche complete”. Una prossima conferenza a sei è stata fissata per il 19 marzo. L’accordo è giunto alla fine di una settimana di intensi e incerti negoziati cui hanno partecipato, oltre alla Corea del Nord, gli Stati Uniti, Cina, Corea del Sud, Giappone e Russia.

fonte: misna

Il P2P non incide affatto sulle vendite di musica

Quello che dicono da anni numerosi appassionati di musica e che sostengono i più incalliti utenti dei sistemi peer-to-peer è confortato da un autorevole studio in via di pubblicazione sul prestigioso Journal of Political Economy americano: il P2P non ha alcun effetto sulle vendite di musica o, almeno, nessun effetto che sia misurabile. Lo studio non è una novità, ma solleva attenzione il fatto che sia destinato ad apparire su una pubblicazione di questo rilievo. Due studiosi avevano analizzato il comportamento degli utenti peer-to-peer mettendolo in relazione con un campione di 680 album che nel periodo preso in esame, l'ultimo quadrimestre del 2002, sono arrivati sul mercato. Come ricorda Ars Technica, non si erano limitati a studiare l'andamento del mercato e del P2P negli States ma avevano anche analizzato l'influenza che può aver avuto l'utenza P2P più vasta dopo quella statunitense, quella in Germania. In sostanza, comparando i log di due server OpenNap utilizzando un tool noto anche all'industria (Nielsen SoundScan), avevano valutato quanto avessero impattato sulle vendite di quegli album 1,75 milioni di canzoni scambiate in quel periodo. Scoprendo che il P2P non colpisce le vendite se non per un mero 0,7 per cento, un dato che gli studiosi considerano statisticamente irrilevante.

Resoconto sulla situazione dei migranti

Un breve resoconto delle vittime dei viaggi che i migranti fanno dalle coste nordafricane verso la fortezza europa.45 morti a Gennaio. 3 morti alle Canarie, in Spagna, e 7 in un naufragio in Grecia, mentre in Algeria annegano 33 persone sulle nuove rotte per la Sardegna. Un altra questione è quella che riguarda le deportazioni collettive in Libia e in Marocco, dove una donna incinta stuprata dalla polizia ha perso il bambino durante la deportazione fatta a Natale, passata sotto silenzio. Dal 1988 sono morte sulle rotte per l'Unione europa almeno 7.180 persone, tra cui 2.141 dispersi. Il 2006 l'anno peggiore: 1.582 vittime.

Il Ministro degli interni Giuliano Amato ha dichiarato che la cooperazione con la Libia "sta dando buoni frutti". Il 18 gennaio sono stati arrestati a Tripoli 190 candidati all'emigrazione non regolare verso la Sicilia. Per loro è iniziato un vero e proprio inferno. Human Rights Watch e Afvic hanno denunciato a più riprese nel corso del 2006 gli abusi commessi dalla polizia libica nei centri di detenzione per i migranti, tre dei quali sono finanziati dall'Italia. Arresti arbitrari e senza processo, maltrattamenti, lavori forzati, torture e esecuzioni. Nelle prime due settimane di gennaio 878 arresti e 1.536 deportazioni. Rispediti in aereo nei Paesi di origine, molti richiedenti asilo rischiano la vita, specialmente in Sudan e Eritrea. Per altri, in Niger, Sudan, Chad e Egitto, l'espulsione significa semplicemente essere abbandonati nel deserto.

[fonte PEACELINK]

ESTERI

ITALIA

La coscienza sporca-le foibe

Continua il dibattito interno alla maggioranza sulla questione delle foibe, dopo le brillanti dichiarazioni del presidente Napolitano, che ha totalmente dimenticato di nominare la pulizia etnica che il fascismo italiano iniziò dai primi giorni in cui salì al potere e che continuò lungo tutto il corso del fascismo. L'episodio delle foibe continua ad essere messo sullo stesso piano dell'olocausto, e si presta a strumentalizzazioni politiche di ogni sorta. Nessuno ha detto che invece deve essere inserito in un contesto di conflitto politico e in uno scenraio di guerra complesso, come era quello che la Jugoslavia viveva in quel periodo.

Le parole di Napolitano sono forse la resa dei conti anche con la coscienza sporca, perché il Partito comunista italiano, dove Napolitano ha giocato uno dei ruoli fondamentali per molto tempo, ha sottaciuto quanto era successo, come anche la politica jugoslava che ha negato in modo decisivo fatti evidenti.

[fonte OSSERVATORIO SUI BALCANI]

Richiesta archiviazione per presunte offese di Indymedia al papa

La Procura della Repubblica di Roma ha chiesto al gup di archiviare l'inchiesta aperta contro il sito Indymedia nell'aprile 2005 in seguito alla messa in onda di un fotomontaggio che ritraeva il Papa Benedetto XVI in divisa nazista corredato con frasi offensive in spagnolo. A sollecitare l'archiviazione e' il pubblico ministero Salvatore Vitello, che aveva ipotizzato il reato di vilipendio della religione cattolica.

Aggiornamento da Vicenza

Ogni giorno, fino a sabato, la radio farà dei collegamenti con il presidio contro l'allargamento della base Dal Molin a Vicenza. In attesa della manifestazione di sabato, che vede partecipare forze del movimento ma anche partiti politici, locali e non. ascoltiamo il collegamento con un compagno di vicenza.

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