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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Carovana: diario dalla palestina

Gaza, proseguono manifestazioni per la liberazione del giornalista

Cancellata una sessione di lavoro dei deputati palestinesi a causa di una manifestazione organizzata davanti alla sede del Parlamento, a Gaza, per protestare contro il sequestro del giornalista della Bbc Alan Johnston. Da lunedì, i giornalisti locali hanno iniziato una tre giorni di sciopero per protestare contro il governo palestinese che non è ancora riuscito a ottenere la liberazione del loro collega, scomparso il 12 marzo scorso. In strada sono scesi, assieme ai giornalisti, alcuni intellettuali. Nei mesi scorsi sono stati sequestrati molti operatori dell'informazione nella Striscia di Gaza, ma nel giro di pochi giorni sono stati tutti risolti.

Ex militari israeliani ricercati per aver addestrato i paramilitari di ultradestra

Ricercati dall'Interpol Yair Klein, Melnik Ferry e Tzedaka Abraham, di cittadinanza israeliana, per addestrato, negli anni Novanta, colombiani col fine di formare gruppi paramilitari. I tre sono accusati di aver insegnato tattiche, tecniche e procedimenti militari terroristi, dietro pagamento di ingenti somme pagate dal disciolto Cartello di Medellín, capeggiato allora dal narcotrafficante Pablo Escobar. Il gruppo di contadini addestrati dai mercenari israeliani ha dato vita all'Autodifesa Unita della Colombia, il gruppo paramilitare più potente del paese, responsabile di sfollamenti forzati, violenze e omicidi di massa. Uno dei tre, Yair Klein, ex tenente colonnello dell'esercito israeliano, durante un'intervista alla televisione colombiana Caracol, ha ammesso di aver addestrato squadroni di ultradestra, con l'intendo di sconfiggere la guerriglia di sinistra, negando, invece, ogni rapporto diretto con i cartelli della droga.

Liberati i soldati britannici

I 15 marinai britannici catturati il 23 marzo nel Golfo persico sono stati liberati a Teheran in una cerimonia trasmessa in diretta televisiva. I marinai sono stati mostrati mentre parlavano con il presidente Mahmud Ahmadinejad, che hanno ringraziato per la decisione di rilasciarli. I marinai lasceranno domani l'Iran, dall'aeroporto di Teheran.

Le due attiviste per i diritti della donna trasferite nel carcere di Evin

Le due femministe iraniane arrestate due giorni fa, mentre in un parco della città raccoglievano firme per modificare le leggi islamiche che limitano i diritti delle donne, sono state trasferite nel carcere di Evin, che già ospita molti dissidenti politici. Lo riporta l'agenzia di stampa ufficiale Isna. Si tratta di Mahbubeh Hosseinzadeh e Nahid Keshavarz. L'avvocato della Keshavarz, Nasrin Sotudeh, ha riferito che altre tre donne, fermate, sono state rilasciate. Nasrin Sotudeh ha spiegato che contro le due arrestate non sono state ancora formulate accuse precise. Un mese fa, altre 33 donne erano state prese e trattenute per molti giorni in prigione per aver partecipato a un raduno davanti alla Corte rivoluzionaria di Teheran, durante il processo a cinque donne a loro volta arrestate per aver manifestato l'estate scorsa.

Polizia lancia gas lacrimogeni contro manifestazione pro-Ocalan

Forze della polizia hanno sparato oggi colpi di arma da fuoco in aria, utilizzando inoltre gas lacrimogeni per disperdere la folla di manifestanti curdi che voleva recarsi a Omerli, il villaggio natale del leader curdo Abdullah Ocalan. Oggi ricorre la data del suo 58esimo compleanno. La polizia ha bloccato un'autostada impededendo alla folla di circa 4.000 curdi di proseguire oltre. Per distogliere i bambini crudi dal partecipare alla manifestazione, le forze dell'ordine hanno distribuito cibo e giocattoli. (!!)

ITALIA

Rom di Campo Boario lasciano la loro casa

Per far spazio alla prossima inaugurazione di uno spazio d'arte del comune nell'ex mattatoio, il 21 aprile, i rom che abitano nel campo boario devono abbandonare lo spazio che molti di loro hanno avuto come casa per dieci anni. La "riqualificazione" del quartiere ha portato università, locali a fare pressioni sul campo che ospita bambini iscitti alle scuole di quartiere, e l'anno scolastico deve ancora finire, gli abitanti del campo usufruiscono dei servizi del quartiere. E cosi' oggi i rom si spostano, per ora poco lontano, su un'area in condizioni di invivibilita', in attesa di un'altra, ennesima "soluzione", che tarda ad arrivare...Sentiamo la corrispondenza.

Strada: senza Rahmatullah ce ne andiamo

"Senza Rahmatullah Hanefi (l' intermediario di Emergency attualmente detenuto in Afghanistan, ndr) si lavora in modo teso e male. O torna con noi o ce ne andiamo. Non ha senso che Emergency resti in un Paese dove uno del nostro staff possa essere arrestato". Lo ha detto Gino Strada ai cronisti, dopo essere stato sentito per circa un' ora e mezzo dai magistrati di Roma che indagano sul sequestro di Daniele Mastrogiacomo. Il fondatore di Emergency ha ribadito che continuerà la sua battaglia per la liberazione dell' intermediario, senza dimenticare la figura di Adjmal, l' interprete di Mastrogiacomo attualmente ancora nelle mani dei taleban, definendo tutta la vicenda "una cosa assurda e scandalosa". "Il Governo afgano é impegnato a fabbricare prove che non esistono", ha concluso Strada.

Siparietto


Gr 13:00

ESTERI

IRAQ

Un rappresentante dell'ambasciata iraniana in Iraq potra' incontrare cinque iraniani arrestati a gennaio dalle forze americane a Erbil. Erano stati presi perche' accusati di rifornire di armi ed esplosivi gruppi estremisti iracheni. Lo scrive l'agenzia ufficiale iraniana Irna, citando 'una fonte informata' a Baghdad. L'annuncio viene dato dopo il rilascio, avvenuto ieri, di un diplomatico iraniano, Jalal Sharafi, che era stato rapito a Baghdad in febbraio.

Undici dipendenti di una centrale elettrica irachena sono stati uccisi in un attacco di uomini armati al loro veicolo, nei pressi di Kirkuk. Gli aggressori, a bordo di un'auto, hanno bloccato il mezzo che stava trasportando gli undici al lavoro. L'imboscata e' avvenuta presso Hawija, circa 70 km a sudovest di Kirkuk.

Un gruppo di 22 pastori scìiti sono stati rapiti da un commando armato, che indossava le uniformi delle forze di sicurezza irachene, nei dintorni della città santa di Kerbala, 100 chilometri a sud di Baghdad. Lo riferiscono fonti di polizia irachena. Secondo alcuni testimoni i sequestratori avrebbero portato gli ostaggi a Fallujah, 70 chilometri ad ovest di Baghdad.

PALESTINA

Un comandante locale delle Brigate dei Martiri di al-Aqsa, Jihad Abu Haniya di 28 anni, e' stato catturato in Cisgiordania da unita' speciali della polizia israeliana, che hanno fatto irruzione nella casa dove si era nascosto. Lo hanno denunciato fonti delle forze di sicurezza dell'Autorita' Nazionale Palestinese, secondo cui l'operazione e' avvenuta a Gerico, citta' autonoma in genere risparmiata dalla violenza che impera nelle aree circostanti. L'arresto e' stato confermato da un portavoce dell'Esercito Israeliano, il quale ha precisato che Haniya era ricercato da tempo. Poche ore prima avevano rivendicato un attacco a colpi di arma da fuoco, sempre in territorio cisgiorsdano, nel quale un soldato dello Stato israeliano era rimasto gravemente ferito nel campo profughi di Jenin.

Un miliziano palestinese e' stato ucciso dal fuoco israeliano - secondo fonti locali - mentre si trovava alla estremita' settentrionale della striscia di Gaza in prossimita' del confine con Israele, nella zona dove sovente sono sparati razzi in direzione del Neghev. A quanto risulta l'ucciso era un membro del braccio armato dei Comitati di resistenza popolare.

SIRIA

Il presidente siriano Bashar al Assad ha avuto un colloquio con il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan ad Aleppo. Al centro dell'incontro le relazioni tra i due Paesi e la situazione regionale. Come riferito dall'agenzia Sana, le parti hanno sottolineato l'importanza di sostenere il governo di unità palestinese. Il premier turco è giunto ad Aleppo per partecipare all'inaugurazione del nuovo stadio della città con un incontro tra la formazione siriana locale dell'Ettihad e la squadra turca del Fenerbahce.

SENEGAL

Da oggi, Abdoulaye Wade comincia ufficialmente il suo secondo mandato presidenziale, dopo aver prestato giuramento ieri in una cerimonia organizzata nello stadio Leopold Sedar Senghor della capitale Dakar. L'opposizione non ha però riconosciuto i risultati, definendo le elezioni "una mascherata" e chiedendo a Wade la nomina di una nuova commissione organizzatrice per le presidenziali di giugno. In caso contrario, l'opposizione si è detta pronta a boicottare le elezioni.

STATI UNITI

Difficilmente la Corea del Nord riuscirà a rispettare la scadenza di metà aprile per chiudere un reattore nucleare, vista la mancanza di un accordo con gli Stati Uniti sullo sblocco di fondi coreani a Macao. Lo riferisce un'agenzia giapponese, che riporta le dichiarazioni di un diplomatico cinese. Il 13 febbraio Pyongyang aveva convenuto con Seul, Pechino, Tokyo, Mosca e Washington di accettare l'ultimatum di 60 giorni per chiudere il reattore di Yongbyon, in grado di produrre plutonio da usare per armi nucleari. In cambio avrebbe ottenuto aiuti energetici ed economici, oltre a garanzie sulla sicurezza.

Gli Usa attaccheranno gli impianti e i reattori nucleari iraniani entro la fine del mese. E' quanto afferma il quotidiano del Kuwait, Arab Times, che si rifà a fonti informate a Washington e coperte dall'anonimato. Diversi dipartimenti della Casa Bianca averebbero già ideato il discorso con cui il presidente Usa annuncerà l'attacco all'Iran e che secondo la stampa kuwaitiana dovrebbe essere letto dopo la prima offensiva aerea. Tra le motivazioni, centrale sarebbe la corsa al nucleare, che ha già scatenato le sanzioni economiche Onu. Tra le giustificazioni, invece, non mancherebbe la denuncia per la fornitura di armi e per il sostegno finanziario ai gruppi ribelli iracheni, causa indiretta della morte delle centinaia di soldati Usa.

CUBA

Fidel Castro accusa gli Stati Uniti di far gravare sul mondo una minaccia di '"genocidio" con la loro politica energetica. In un secondo articolo pubblicato in una settimana sotto il titolo 'Internazionalizzazione del genocidio', Il lider maximo scrive che 'il peggio, forse, deve ancora venire: una nuova guerra per garantire le forniture di gas e di petrolio, che metterebbe la specie umana sull'orlo dell'olocausto finale'.

NIGERIA

Sono stati liberati due lavoratori stranieri – un britannico e un olandese – sequestrati lo scorso mese nel Delta del Niger, la regione meridionale teatro da mesi di scontri e sequestri ad opera degli attivisti che lottano per una migliore distribuzione dei proventi petroliferi dell’area a favore delle comunità locali. Un portavoce dell’Alta commissione britannica ad Abuja ha riferito che è stato rilasciato il dipendente britannico di una società petrolifera prelevato lo scorso 31 marzo da una piattaforma petrolifera in mare aperto ‘Bulford Dolphin’ della società norvegese 'Fred Olsen Energy ASA' ma gestita dalla nigeriana 'Peak Petroleum' in collaborazione con la 'Equator Exploration'.

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

IRAN

Sembra schiarirsi la crisi tra Iran e GB riguardante i marinai britannici arrestati. Il presidente del Parlamento iraniano, Gholam Ali Hadad Adel, ha salutato il "cambiamento di tono" di Londra, che sta cercando ormai di ottenere la negoziazione diplomatica per il rilascio dei 15 marinai britannici. Lo riferisce l'agenzia centrale d'informazione iraniana. "I britannici hanno cambiato il tono delle loro dichiarazioni e tentano ormai di negoziare con l'Iran, questa è una buona cosa", ha dichiarato Hadad Adel.

PALESTINA

Nel nord della Cisgiordania, la notte scorsa, un soldato israeliano è rimasto gravemente ferito in un nuovo scontro a fuoco con miliziani palestinesi. La versione del portavoce dell'Esercito dello Stato israeliano, riferisce che il soldato stava pattugliando con alcuni commilitoni la zona, quando alcuni miliziani del campo profughi di Jenin li hanno attaccati. A rivendicare l'attacco, le Brigate dei Martiri di al-Aqsa, braccio armato di al-Fatah.

SIRIA

Nancy Pelosi, speaker della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, terza carica politica del suo paese, incontra oggi a Damasco i leader siriani. La sua visita in Siria è stata duramente criticata dal presidente George W. Bush, secondo il quale si tratta di un incoraggiamento dato a un paese sostenitore del terrorismo. L'esponente democratica incontra prima il ministro degli Esteri siriano Walid al Moallem, e successivamente dovrebbe incontrare il presidente Bashar Assad.

KENIA

Agenti Usa della Cia e dell'Fbi hanno interrogato presunti terroristi provenienti da 19 paesi nelle prigioni segrete presenti in Etiopia, dove è noto il ricorso a torture e abusi: è quanto emerge da un'inchiesta condotta dall'Associated Press.

ITALIA

LA SPEZIA

E' stato negato l'aborto terapeutico a una donna che ha scoperto troppo tardi una grave malformazione del suo bambino. La madre, una donna spezzina di 28 anni, ha scoperto tre giorni dopo lo scadere della 22/a settimana di gravidanza (termine ultimo per l'aborto terapeutico), che il feto ha una grave malformazione cardiaca. Ha chiesto di abortire all'ospedale Gaslini di Genova, ma le e' stato rifiutato: andra' in Francia dove si puo' fare.


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gror070404 (last edited 2008-06-26 09:50:24 by anonymous)