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'''GAZA: TRE RAID ISRAELIANI CONTRO LA STRISCIA DI GAZA'''

Un esponente di Hamas è stato ucciso e altri quattro sono stati feriti dopo che l’aviazione israeliana ha compiuto la terza incursione aerea della giornata nella Striscia di Gaza colpendo l’abitazione di un portavoce del ministero degli Interni e responsabile del movimento islamico palestinese. Sono salite così a tre le vittime e a circa 40 i feriti a causa delle incursioni aeree israeliane di oggi in risposta al lancio di razzi palestinesi verso la città israeliana meridionale Sderot.
Intanto nel nord della Striscia di Gaza “presso il recinto di sicurezza, sul lato palestinese” è stata dispiegata la batteria di cannoni d’artiglieria israeliana che, dislocata già nell’autunno 2005 dopo il ritiro unilaterale dalla zona, era stata ritirata sulla scia del cessate-il-fuoco dello scorso novembre in base al quale i gruppi armati palestinesi s’impegnavano a cessare il lancio di razzi e Israele a ritirare i suoi soldati da Gaza. Secondo un portavoce israeliano, “si tratta di un movimento di routine” non offensivo. “Dobbiamo chiederci quale sia il mezzo più efficace per ottenere l’arresto dei lanci di razzi su Israele: se le operazioni militari o le azioni diplomatiche” ha detto il ministro israeliano degli Esteri Tzipi Livni dinanzi a un vertice d’industriali. Intanto, nonostante il cessate-il-fuoco annunciato ieri sera dal presidente Mahmoud Abbas (Abu Mazen) per al-Fatah e dall’esiliato Khaled Meshaal per Hamas, proseguono gli scontri tra le fazioni rivali che dallo scorso venerdì hanno sinora provocato 47 morti. “La Lega araba chiede che venga smessa subito questa follia e che siano fermate tutte le forme di incitamento alla violenza interna” ha detto oggi il vice-segretario generale della Lega Araba Mohamed Sobeih, accusando inoltre Israele di approfittare delle violenze interpalestinesi per condurre i raid contro Gaza.

CORRISPONDENZA
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'''EUSKADI'''

La magistratura spagnola ha negato oggi l'iscrizione nella lista dei partiti, in vista delle elezioni amministrative del 27 maggio, alla formazione indipendentista Abertzale Sozialisten Batasuna (Asb),considerandola emanazione del partito messo fuorilegge dalla stessa magistratura: Batasuna. Ad oggi sono state poste fuori legge tutte le "liste civiche" promosse sotto la sigla Abertzale Sozialistak (As) e la metà di quelle del partito legale Azione Nazionalista Basca. Con tale decisione la sinistra indipendentista, accusata di essere legata all'organizzazione armata basca Eta, è di fatto legalmente esclusa dalla stragrande maggioranza dei collegi elettorali nel Paese Basco. Nicola la Torre, nostro corrispondente da Euskadi.

CORRISPONDEZA

'''COLOMBIA POLITICA-PARAMILITARI: MANDATO DI CATTURA PER GOVERNATORE DEL CESAR'''

Un mandato di cattura è stato emesso dalla Procura generale nei confronti del governatore del dipartimento nord-orientale di Cesar, Hernando Molina Araújo, accusato di “associazione a delinquere” per le sue presunte collusioni con i paramilitari di estrema destra. La Procura ha chiesto al presidente Alvaro Uribe di sospendere il governatore dall’incarico per poter rendere effettivo l’ordine di arresto; Uribe ha cinque giorni di tempo per accogliere la richiesta. Nel frattempo, la Corte suprema ha iniziato a indagare su altri due legislatori della coalizione di governo sempre riguardo al cosiddetto scandalo della ‘para-politica’: il senatore Habib Merheg e la deputata Karelly Patricia Lara dovranno presentarsi a deporre nei prossimi giorni di fronte al massimo tribunale dello Stato, unica istanza titolata a indagare e condannare penalmente i ‘congresistas’. In totale sono già 12 i parlamentari in carcere – 11 appartenenti alla coalizione di Uribe – mentre altri due sono latitanti.

USA

Un detenuto quarantunenne é stato giustiziato in Texas tramite iniezione letale in esecuzione di una condanna a morte per un assassinio compiuti nel 1988. Charles Edward Smith, la quattordicesima persona ad essere messa morte dallo stato dello Texas, era stata ritenuto colpevole dell'omicidio del vice sceriffo Tim Hudson. Smith è il 393/o giustiziato da quando, nel 1982 in Texas, è stata ripristinata la pena capitale.

'''Si sta svolgendo oggi l'ultima udienza per mumia abu-jamal'''

Tra i circa 3.300 detenuti statunitensi nel braccio della morte, Mumia Abu-Jamal è di sicuro il più famoso. Condannato a morte nel 1982 per aver ucciso un poliziotto durante una sparatoria, questo giornalista e attivista afro-americano è diventato negli anni un simbolo dei movimenti contrari alla pena capitale, ricevendo l'appoggio anche di numerose celebrità dello spettacolo: lo slogan “Free Mumia!” è diventato quasi un logo. Ora, dopo 25 anni passati dietro le sbarre, per il 53enne Abu-Jamal passa l'ultimo treno: un'udienza davanti alla Terza sezione di Philadelphia di una Corte d'appello federale. Due ore davanti al giudice che potrebbero portare alla conferma della condanna a morte, all'ergastolo o addirittura a un rifacimento del processo.
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'''RIFIUTI: SINDACATI CAMPANIA, NECESSARIO APRIRE LE DISCARICHE'''

Le segreterie regionali della Campania di Cgil, Cisl e Uil, hanno inviato una lettera al commissario straordinario per l'emergenza rifiuti, Guido Bertolaso, nella quale sottolineano come la condizione di grave emergenza ambientale e sanitaria, richieda "l' immediata apertura di cinque discariche in tutte le province della regione, peraltro gia' individuate dal decreto 11 maggio numero 61 e da attivare in tempi rapidi". Un'apertura necessaria, spiegano i sinadacti, "per smaltire i rifiuti accumulati nella citta' e per eliminare le giacenze presso gli impianti di CdR, che dovranno essere messi in condizione di ricevere rifiuti gia' differenziati, e produrre dunque vero CdR".
Ricordiamo che il treno per serre sarà alle 10 di sabato mattina dalla stazione termini.

CORRISPONDENZA

'''AGGRESSIONE AL PRESIDENTE DELL'ARCYGAY A MILANO MENTRE ERA IN PIZZERIA'''

Un’odiosa aggressione che non ha lasciato indifferente il mondo politico. Unanimi gli attestati di solidarietà giunti a Paolo Ferigo, presidente dell’Arcigay, malmenato in un pizzeria da due dipendenti Atm identificati e sospesi dall’Azienda. Solidarietà «bipartisan», visto che uno dei primi a esprimersi è stato l’assessore regionale Pier Gianni Prosperini, più volte accusato in passato di una certa ruvidezza nei confronti del mondo omosessuale.
«Eravamo con tre altri ragazzi e quattro ragazze nella solita pizzeria di via Bezzecca, sotto la nostra sede – racconta Ferigo – quando da un tavolo vicino è iniziata una serie di battutacce e insulti da parte di due ragazzotti. Noi non abbiamo reagito, solo, al momento di uscire, passando vicino ai due, mi sono limitato a dire “Ma ti sembra il caso?”. Ed è partita l’aggressione a suon di sberle e spintoni. I miei amici si sono messi in mezzo per calmarlo ma lui era una furia. Poi è scappato con un autobus dell’Atm. Il tutto di fronte all’indifferenza generale di camerieri e clienti. Tira brutta aria da un po’ di tempo a questa parte – commenta ora Paolo Ferigo – sembra incredibile proprio a Milano, ma è così. Basti ricordare le scritte davanti alla nostra libreria Babele e agli insulti e alle aggressioni rimediati recentemente in una discoteca durante una nostra festa».
Per fortuna, oltre ai numerosi attestati di solidarietà, in serata è arrivata anche la nota dell’Atm che è riuscita a individuare gli aggressori tra i loro dipendenti, come detto i due erano in divisa, e li ha prontamente sospesi dal servizio.

'''Camera approva decreto legge sui permessi di soggiorno brevi'''

La Camera ha approvato in via definitiva il ddl che abolisce l'obbligo del visto per i 'soggiorni brevi'. Dunque tale obbligo non c'e' piu' per gli stranieri che soggiornano in Italia per visite, affari, turismo e studio per un periodo inferiore a tre mesi.

'''previsto per il 28 maggio il verdetto sulle lavoratrici della trambus'''

Dopo l'esito negativo dell'incontro in Regione, le hostess di Trambus Open hanno deciso giovedì scorso di scioperare e portare le loro ragioni in Campidoglio, dove sono state ricevute da alcuni consiglieri comunali. I rappresentanti della società controllata al 60% dal Comune di Roma non hanno, infatti, voluto sedersi al tavolo delle trattative organizzato dai Cobas presso la Regione Lazio. Da qui la protesta di giovedì, ancora una volta per chiedere la stabilizzazione delle lavoratrici tramite l'assunzione diretta in Trambus Open, al pari degli autisti dei mezzi a bordo dei quali le hostess prestano assistenza ai turisti, che girano Roma sui bus della linea 110.

CORRISPONDENZA
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RIFIUTI: SINDACATI CAMPANIA, NECESSARIO APRIRE LE DISCARICHE

LETTERA AL COMMISSARIO BERTOLASO
Napoli, 17 mag. (Adnkronos) - Le segreterie regionali della Campania di Cgil, Cisl e Uil, hanno inviato una lettera al commissario straordinario per l'emergenza rifiuti, Guido Bertolaso, nella quale sottolineano come la condizione di grave emergenza ambientale e sanitaria, richieda "l' immediata apertura di cinque discariche in tutte le province della regione, peraltro gia' individuate dal decreto 11 maggio numero 61 e da attivare in tempi rapidi". Un'apertura necessaria, spiegano i sinadacti, "per smaltire i rifiuti accumulati nella citta' e per eliminare le giacenze presso gli impianti di CdR, che dovranno essere messi in condizione di ricevere rifiuti gia' differenziati, e produrre dunque vero CdR".

USA - Un detenuto quarantunenne é stato giustiziato in Texas tramite iniezione letale in esecuzione di una condanna a morte per un assassinio compiuti nel 1988. Charles Edward Smith, la quattordicesima persona ad essere messa morte dallo stato dello Texas, era stata ritenuto colpevole dell'omicidio del vice sceriffo Tim Hudson. Smith è il 393/o giustiziato da quando, nel 1982 in Texas, è stata ripristinata la pena capitale.[MZ]

MO: gia' violata la tregua a Gaza
Gravemente ferito un miliziano di Hamas
GERUSALEMME, 17 MAG - Gravemente ferito un miliziano di Hamas nella striscia di Gaza, dove dalla scorsa notte e' in vigore una tregua tra Hamas e Al Fatah. Del ferimento del suo uomo Hamas ha accusato uomini dell'organizzazione Al Fatah,la quale non ha finora replicato all'accusa.Intanto un razzo Qassam sparato dalla striscia di Gaza ha colpito una scuola nell'area di Sderot (Israele),ferendo 2 persone in modo non grave.Stamane almeno 7 razzi sono caduti su Sderot e in aree limitrofe nel Neghev occidentale.

SUDAN ,DARFUR: VIOLENZA E INSICUREZZA OSTACOLANO ATTIVITÀ UMANITARIE
Diritti Umani Diritti Umani, Brief

Anche se molte attività umanitarie, inclusa una campagna di vaccinazione antipolio condotta con successo, continuano ad essere portate avanti in Darfur, la violenze resta la principale minaccia e il principale ostacolo alle operazioni umanitarie: lo ha detto ieri la portavoce della missione delle Nazioni Unite in Sudan (Unmis), Radia Achouri, nel corso della settimanale conferenza stampa per fare il punto sulla situazione. “Incidenti, attacchi di banditi e combattimenti tra fazioni continuano a impedire una qualsiasi pianificazione sul lungo periodo di attività umanitarie” ha detto la Achouri, sottolineando come un’organizzazione non governativa (ong) è stata nei giorni scorsi costretta a sospendere la distribuzione di cibo nell’area di Dar Zaghawa (Darfur settentrionale, uno dei tre stati che compone l’omonima regione) a causa dei bombardamenti compiuti dalle forze governative. “Se la situazione non migliora, la sospensione delle attività da parte di questa ong nella zona di Khutum rischia di lasciare 165.000 civili senza alcuna assistenza alimentare, proprio mentre si avvicina la stagione secca” aggiunge la funzionaria Onu. Un’altra emergenza umanitaria è rappresentata dal continuo arrivo nei principali campi profughi del Darfur di nuovi sfollati interni a cui, negli ultimi giorni, si sono aggiunti altre migliaia di civili provenienti dal vicino Ciad . Le agenzie dell’Onu hanno avviato ricerche per capire le ragioni che negli ultimi giorni hanno spinto migliaia di ciadiani a lasciare in modo massiccio il proprio paese ed entrare in Darfur occidentale. [MZ]

AGGRESSIONE AL PRESIDENTE DELL'ARCYGAY A MILANO MENTRE ERA IN PIZZERIA
Un’odiosa aggressione che non ha lasciato indifferente il mondo politico. Unanimi gli attestati di solidarietà giunti a Paolo Ferigo, presidente dell’Arcigay, malmenato in un pizzeria da due dipendenti Atm identificati e sospesi dall’Azienda. Solidarietà «bipartisan», visto che uno dei primi a esprimersi è stato l’assessore regionale Pier Gianni Prosperini, più volte accusato in passato di una certa ruvidezza nei confronti del mondo omosessuale.
«Eravamo con tre altri ragazzi e quattro ragazze nella solita pizzeria di via Bezzecca, sotto la nostra sede – racconta Ferigo – quando da un tavolo vicino è iniziata una serie di battutacce e insulti da parte di due ragazzotti. Noi non abbiamo reagito, solo, al momento di uscire, passando vicino ai due, mi sono limitato a dire “Ma ti sembra il caso?”. Ed è partita l’aggressione a suon di sberle e spintoni. I miei amici si sono messi in mezzo per calmarlo ma lui era una furia. Poi è scappato con un autobus dell’Atm. Il tutto di fronte all’indifferenza generale di camerieri e clienti. Tira brutta aria da un po’ di tempo a questa parte – commenta ora Paolo Ferigo – sembra incredibile proprio a Milano, ma è così. Basti ricordare le scritte davanti alla nostra libreria Babele e agli insulti e alle aggressioni rimediati recentemente in una discoteca durante una nostra festa».
Per fortuna, oltre ai numerosi attestati di solidarietà, in serata è arrivata anche la nota dell’Atm che è riuscita a individuare gli aggressori tra i loro dipendenti, come detto i due erano in divisa, e li ha prontamente sospesi dal servizio.

LIBANO
MILITARI SPAGNOLI SEQUESTRANO ARSENALE DI HEZBOLLAH
  
  
Un arsenale è stato scoperto oggi dai soldati del contingente spagnolo dell'Unifil, la forza Onu in Libano, nel sud del paese. Tra il materiale sequestrato due mortai con relativi proiettili, circa un centinaio, a ridosso della zona di confine contesa delle Fattorie di Shebaa, occupata da Israele nel 1967. Lo ha riferito oggi il quotidiano libanese As-Safir. Citando fonti di sicurezza libanesi, il quotidiano ha precisato che i mortai e i proiettili erano nascosti in una grotta a ovest del villaggio di Kfar Shuba, vicino alla zona di confine contesa, e che appartenevano ai miliziani di Hezbollah.
 
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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

GAZA: TRE RAID ISRAELIANI CONTRO LA STRISCIA DI GAZA

Un esponente di Hamas è stato ucciso e altri quattro sono stati feriti dopo che l’aviazione israeliana ha compiuto la terza incursione aerea della giornata nella Striscia di Gaza colpendo l’abitazione di un portavoce del ministero degli Interni e responsabile del movimento islamico palestinese. Sono salite così a tre le vittime e a circa 40 i feriti a causa delle incursioni aeree israeliane di oggi in risposta al lancio di razzi palestinesi verso la città israeliana meridionale Sderot. Intanto nel nord della Striscia di Gaza “presso il recinto di sicurezza, sul lato palestinese” è stata dispiegata la batteria di cannoni d’artiglieria israeliana che, dislocata già nell’autunno 2005 dopo il ritiro unilaterale dalla zona, era stata ritirata sulla scia del cessate-il-fuoco dello scorso novembre in base al quale i gruppi armati palestinesi s’impegnavano a cessare il lancio di razzi e Israele a ritirare i suoi soldati da Gaza. Secondo un portavoce israeliano, “si tratta di un movimento di routine” non offensivo. “Dobbiamo chiederci quale sia il mezzo più efficace per ottenere l’arresto dei lanci di razzi su Israele: se le operazioni militari o le azioni diplomatiche” ha detto il ministro israeliano degli Esteri Tzipi Livni dinanzi a un vertice d’industriali. Intanto, nonostante il cessate-il-fuoco annunciato ieri sera dal presidente Mahmoud Abbas (Abu Mazen) per al-Fatah e dall’esiliato Khaled Meshaal per Hamas, proseguono gli scontri tra le fazioni rivali che dallo scorso venerdì hanno sinora provocato 47 morti. “La Lega araba chiede che venga smessa subito questa follia e che siano fermate tutte le forme di incitamento alla violenza interna” ha detto oggi il vice-segretario generale della Lega Araba Mohamed Sobeih, accusando inoltre Israele di approfittare delle violenze interpalestinesi per condurre i raid contro Gaza.

CORRISPONDENZA

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

EUSKADI

La magistratura spagnola ha negato oggi l'iscrizione nella lista dei partiti, in vista delle elezioni amministrative del 27 maggio, alla formazione indipendentista Abertzale Sozialisten Batasuna (Asb),considerandola emanazione del partito messo fuorilegge dalla stessa magistratura: Batasuna. Ad oggi sono state poste fuori legge tutte le "liste civiche" promosse sotto la sigla Abertzale Sozialistak (As) e la metà di quelle del partito legale Azione Nazionalista Basca. Con tale decisione la sinistra indipendentista, accusata di essere legata all'organizzazione armata basca Eta, è di fatto legalmente esclusa dalla stragrande maggioranza dei collegi elettorali nel Paese Basco. Nicola la Torre, nostro corrispondente da Euskadi.

CORRISPONDEZA

COLOMBIA POLITICA-PARAMILITARI: MANDATO DI CATTURA PER GOVERNATORE DEL CESAR

Un mandato di cattura è stato emesso dalla Procura generale nei confronti del governatore del dipartimento nord-orientale di Cesar, Hernando Molina Araújo, accusato di “associazione a delinquere” per le sue presunte collusioni con i paramilitari di estrema destra. La Procura ha chiesto al presidente Alvaro Uribe di sospendere il governatore dall’incarico per poter rendere effettivo l’ordine di arresto; Uribe ha cinque giorni di tempo per accogliere la richiesta. Nel frattempo, la Corte suprema ha iniziato a indagare su altri due legislatori della coalizione di governo sempre riguardo al cosiddetto scandalo della ‘para-politica’: il senatore Habib Merheg e la deputata Karelly Patricia Lara dovranno presentarsi a deporre nei prossimi giorni di fronte al massimo tribunale dello Stato, unica istanza titolata a indagare e condannare penalmente i ‘congresistas’. In totale sono già 12 i parlamentari in carcere – 11 appartenenti alla coalizione di Uribe – mentre altri due sono latitanti.

USA

Un detenuto quarantunenne é stato giustiziato in Texas tramite iniezione letale in esecuzione di una condanna a morte per un assassinio compiuti nel 1988. Charles Edward Smith, la quattordicesima persona ad essere messa morte dallo stato dello Texas, era stata ritenuto colpevole dell'omicidio del vice sceriffo Tim Hudson. Smith è il 393/o giustiziato da quando, nel 1982 in Texas, è stata ripristinata la pena capitale.

Si sta svolgendo oggi l'ultima udienza per mumia abu-jamal

Tra i circa 3.300 detenuti statunitensi nel braccio della morte, Mumia Abu-Jamal è di sicuro il più famoso. Condannato a morte nel 1982 per aver ucciso un poliziotto durante una sparatoria, questo giornalista e attivista afro-americano è diventato negli anni un simbolo dei movimenti contrari alla pena capitale, ricevendo l'appoggio anche di numerose celebrità dello spettacolo: lo slogan “Free Mumia!” è diventato quasi un logo. Ora, dopo 25 anni passati dietro le sbarre, per il 53enne Abu-Jamal passa l'ultimo treno: un'udienza davanti alla Terza sezione di Philadelphia di una Corte d'appello federale. Due ore davanti al giudice che potrebbero portare alla conferma della condanna a morte, all'ergastolo o addirittura a un rifacimento del processo.

ITALIA

RIFIUTI: SINDACATI CAMPANIA, NECESSARIO APRIRE LE DISCARICHE

Le segreterie regionali della Campania di Cgil, Cisl e Uil, hanno inviato una lettera al commissario straordinario per l'emergenza rifiuti, Guido Bertolaso, nella quale sottolineano come la condizione di grave emergenza ambientale e sanitaria, richieda "l' immediata apertura di cinque discariche in tutte le province della regione, peraltro gia' individuate dal decreto 11 maggio numero 61 e da attivare in tempi rapidi". Un'apertura necessaria, spiegano i sinadacti, "per smaltire i rifiuti accumulati nella citta' e per eliminare le giacenze presso gli impianti di CdR, che dovranno essere messi in condizione di ricevere rifiuti gia' differenziati, e produrre dunque vero CdR". Ricordiamo che il treno per serre sarà alle 10 di sabato mattina dalla stazione termini.

CORRISPONDENZA

AGGRESSIONE AL PRESIDENTE DELL'ARCYGAY A MILANO MENTRE ERA IN PIZZERIA

Un’odiosa aggressione che non ha lasciato indifferente il mondo politico. Unanimi gli attestati di solidarietà giunti a Paolo Ferigo, presidente dell’Arcigay, malmenato in un pizzeria da due dipendenti Atm identificati e sospesi dall’Azienda. Solidarietà «bipartisan», visto che uno dei primi a esprimersi è stato l’assessore regionale Pier Gianni Prosperini, più volte accusato in passato di una certa ruvidezza nei confronti del mondo omosessuale. «Eravamo con tre altri ragazzi e quattro ragazze nella solita pizzeria di via Bezzecca, sotto la nostra sede – racconta Ferigo – quando da un tavolo vicino è iniziata una serie di battutacce e insulti da parte di due ragazzotti. Noi non abbiamo reagito, solo, al momento di uscire, passando vicino ai due, mi sono limitato a dire “Ma ti sembra il caso?”. Ed è partita l’aggressione a suon di sberle e spintoni. I miei amici si sono messi in mezzo per calmarlo ma lui era una furia. Poi è scappato con un autobus dell’Atm. Il tutto di fronte all’indifferenza generale di camerieri e clienti. Tira brutta aria da un po’ di tempo a questa parte – commenta ora Paolo Ferigo – sembra incredibile proprio a Milano, ma è così. Basti ricordare le scritte davanti alla nostra libreria Babele e agli insulti e alle aggressioni rimediati recentemente in una discoteca durante una nostra festa». Per fortuna, oltre ai numerosi attestati di solidarietà, in serata è arrivata anche la nota dell’Atm che è riuscita a individuare gli aggressori tra i loro dipendenti, come detto i due erano in divisa, e li ha prontamente sospesi dal servizio.

Camera approva decreto legge sui permessi di soggiorno brevi

La Camera ha approvato in via definitiva il ddl che abolisce l'obbligo del visto per i 'soggiorni brevi'. Dunque tale obbligo non c'e' piu' per gli stranieri che soggiornano in Italia per visite, affari, turismo e studio per un periodo inferiore a tre mesi.

previsto per il 28 maggio il verdetto sulle lavoratrici della trambus

Dopo l'esito negativo dell'incontro in Regione, le hostess di Trambus Open hanno deciso giovedì scorso di scioperare e portare le loro ragioni in Campidoglio, dove sono state ricevute da alcuni consiglieri comunali. I rappresentanti della società controllata al 60% dal Comune di Roma non hanno, infatti, voluto sedersi al tavolo delle trattative organizzato dai Cobas presso la Regione Lazio. Da qui la protesta di giovedì, ancora una volta per chiedere la stabilizzazione delle lavoratrici tramite l'assunzione diretta in Trambus Open, al pari degli autisti dei mezzi a bordo dei quali le hostess prestano assistenza ai turisti, che girano Roma sui bus della linea 110.

CORRISPONDENZA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

RIFIUTI: SINDACATI CAMPANIA, NECESSARIO APRIRE LE DISCARICHE

LETTERA AL COMMISSARIO BERTOLASO Napoli, 17 mag. (Adnkronos) - Le segreterie regionali della Campania di Cgil, Cisl e Uil, hanno inviato una lettera al commissario straordinario per l'emergenza rifiuti, Guido Bertolaso, nella quale sottolineano come la condizione di grave emergenza ambientale e sanitaria, richieda "l' immediata apertura di cinque discariche in tutte le province della regione, peraltro gia' individuate dal decreto 11 maggio numero 61 e da attivare in tempi rapidi". Un'apertura necessaria, spiegano i sinadacti, "per smaltire i rifiuti accumulati nella citta' e per eliminare le giacenze presso gli impianti di CdR, che dovranno essere messi in condizione di ricevere rifiuti gia' differenziati, e produrre dunque vero CdR".

USA - Un detenuto quarantunenne é stato giustiziato in Texas tramite iniezione letale in esecuzione di una condanna a morte per un assassinio compiuti nel 1988. Charles Edward Smith, la quattordicesima persona ad essere messa morte dallo stato dello Texas, era stata ritenuto colpevole dell'omicidio del vice sceriffo Tim Hudson. Smith è il 393/o giustiziato da quando, nel 1982 in Texas, è stata ripristinata la pena capitale.[MZ]

MO: gia' violata la tregua a Gaza Gravemente ferito un miliziano di Hamas GERUSALEMME, 17 MAG - Gravemente ferito un miliziano di Hamas nella striscia di Gaza, dove dalla scorsa notte e' in vigore una tregua tra Hamas e Al Fatah. Del ferimento del suo uomo Hamas ha accusato uomini dell'organizzazione Al Fatah,la quale non ha finora replicato all'accusa.Intanto un razzo Qassam sparato dalla striscia di Gaza ha colpito una scuola nell'area di Sderot (Israele),ferendo 2 persone in modo non grave.Stamane almeno 7 razzi sono caduti su Sderot e in aree limitrofe nel Neghev occidentale.

SUDAN ,DARFUR: VIOLENZA E INSICUREZZA OSTACOLANO ATTIVITÀ UMANITARIE Diritti Umani Diritti Umani, Brief

Anche se molte attività umanitarie, inclusa una campagna di vaccinazione antipolio condotta con successo, continuano ad essere portate avanti in Darfur, la violenze resta la principale minaccia e il principale ostacolo alle operazioni umanitarie: lo ha detto ieri la portavoce della missione delle Nazioni Unite in Sudan (Unmis), Radia Achouri, nel corso della settimanale conferenza stampa per fare il punto sulla situazione. “Incidenti, attacchi di banditi e combattimenti tra fazioni continuano a impedire una qualsiasi pianificazione sul lungo periodo di attività umanitarie” ha detto la Achouri, sottolineando come un’organizzazione non governativa (ong) è stata nei giorni scorsi costretta a sospendere la distribuzione di cibo nell’area di Dar Zaghawa (Darfur settentrionale, uno dei tre stati che compone l’omonima regione) a causa dei bombardamenti compiuti dalle forze governative. “Se la situazione non migliora, la sospensione delle attività da parte di questa ong nella zona di Khutum rischia di lasciare 165.000 civili senza alcuna assistenza alimentare, proprio mentre si avvicina la stagione secca” aggiunge la funzionaria Onu. Un’altra emergenza umanitaria è rappresentata dal continuo arrivo nei principali campi profughi del Darfur di nuovi sfollati interni a cui, negli ultimi giorni, si sono aggiunti altre migliaia di civili provenienti dal vicino Ciad . Le agenzie dell’Onu hanno avviato ricerche per capire le ragioni che negli ultimi giorni hanno spinto migliaia di ciadiani a lasciare in modo massiccio il proprio paese ed entrare in Darfur occidentale. [MZ]

AGGRESSIONE AL PRESIDENTE DELL'ARCYGAY A MILANO MENTRE ERA IN PIZZERIA Un’odiosa aggressione che non ha lasciato indifferente il mondo politico. Unanimi gli attestati di solidarietà giunti a Paolo Ferigo, presidente dell’Arcigay, malmenato in un pizzeria da due dipendenti Atm identificati e sospesi dall’Azienda. Solidarietà «bipartisan», visto che uno dei primi a esprimersi è stato l’assessore regionale Pier Gianni Prosperini, più volte accusato in passato di una certa ruvidezza nei confronti del mondo omosessuale. «Eravamo con tre altri ragazzi e quattro ragazze nella solita pizzeria di via Bezzecca, sotto la nostra sede – racconta Ferigo – quando da un tavolo vicino è iniziata una serie di battutacce e insulti da parte di due ragazzotti. Noi non abbiamo reagito, solo, al momento di uscire, passando vicino ai due, mi sono limitato a dire “Ma ti sembra il caso?”. Ed è partita l’aggressione a suon di sberle e spintoni. I miei amici si sono messi in mezzo per calmarlo ma lui era una furia. Poi è scappato con un autobus dell’Atm. Il tutto di fronte all’indifferenza generale di camerieri e clienti. Tira brutta aria da un po’ di tempo a questa parte – commenta ora Paolo Ferigo – sembra incredibile proprio a Milano, ma è così. Basti ricordare le scritte davanti alla nostra libreria Babele e agli insulti e alle aggressioni rimediati recentemente in una discoteca durante una nostra festa». Per fortuna, oltre ai numerosi attestati di solidarietà, in serata è arrivata anche la nota dell’Atm che è riuscita a individuare gli aggressori tra i loro dipendenti, come detto i due erano in divisa, e li ha prontamente sospesi dal servizio.

LIBANO MILITARI SPAGNOLI SEQUESTRANO ARSENALE DI HEZBOLLAH

Un arsenale è stato scoperto oggi dai soldati del contingente spagnolo dell'Unifil, la forza Onu in Libano, nel sud del paese. Tra il materiale sequestrato due mortai con relativi proiettili, circa un centinaio, a ridosso della zona di confine contesa delle Fattorie di Shebaa, occupata da Israele nel 1967. Lo ha riferito oggi il quotidiano libanese As-Safir. Citando fonti di sicurezza libanesi, il quotidiano ha precisato che i mortai e i proiettili erano nascosti in una grotta a ovest del villaggio di Kfar Shuba, vicino alla zona di confine contesa, e che appartenevano ai miliziani di Hezbollah.

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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gror070517 (last edited 2008-06-26 09:54:18 by anonymous)