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NOTIZIE BREVI ESTERI GAZA: UCCISI DUE ADOLESCENTI NEL NORD, DIFFUSO VIDEO GIORNALISTA BBC RAPITO Due adolescenti palestinesi, di 12 e 13 anni, sono stati uccisi durante un’incursione dei soldati israeliani nel nord della Striscia di Gaza: si trovavano nell’ex-insediamento di Dugit smantellato nel 2005, quando i soldati israeliani hanno aperto il fuoco contro di loro. Secondo stime diffuse da fonti di stampa internazionale, le morti di oggi portano a 5738 le vittime, perlopiù palestinesi, dall’inizio della seconda Intifada nel settembre 2000. Intanto il primo ministro palestinese Ismail Haniyeh ha chiesto la liberazione del corrispondente della Bbc a Gaza, Alan Johnston, rapito il 12 marzo dal sedicente ‘Esercito dell’Islam’, affermando che “Questo rapimento non è utile all’Islam, alla causa palestinese e neanche a coloro i quali lo hanno compiuto”. Proprio oggi il gruppo armato ha però diffuso un video su un sito web islamista ribadendo al governo londinese la richiesta di liberare loro commilitoni prigionieri, e in particolare Abu Qatada, in cambio del rilascio del giornalista scozzese. È iniziata in anticipo sull’agenda e senza l’atteso decreto del presidente Alvaro Uribe la scarcerazione di un primo gruppo di guerriglieri delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) decisa unilateralmente dal governo con l’obiettivo di ottenere in cambio il rilascio di 56 ostaggi in mano al gruppo armato, tra cui l’ex-candidata presidenziale franco-colombiana Ingrid Betancourt. Citando fonti dell’Instituto penitenciario (Inpec), la stampa colombiana riferisce che, con l’aiuto dell’esercito, sono cominciati i trasferimenti di 40 ribelli reclusi nei penitenziari di Acacías, nel dipartimento centro-orientale di Meta, La Modelo di Bogotá e Cómbita, nel dipartimento centrale di Boyacá, verso il carcere di Chiquinquirá, situato sempre nel distretto di Boyacá; secondo ‘Caracol Radio’ saranno in totale 300 quelli che tra oggi e domani confluiranno nel penitenziario designato in attesa delle procedure per il loro rilascio. Almeno dodici militanti del gruppo fondamentalista Fatah al Islam sono rimasti uccisi oggi cosi' come due soldati libanesi. E' avvenuto durante gli scontri che hanno avuto luogo sin dalle prime ore del giorno nel Nord del Libano, nei pressi del campo profughi palestinesi di Nahr al Bared. Lo ha riferito l'emittente Tv Lbc, ma l'informazione, per cio' che riguarda i soldati, non e' stata ancora confermata da fonti ufficiali. I cadaveri di 21 extracomunitari sono stati recuperati da una nave militare francese 120 miglia a sud di Malta. Una fregata della Marina francese ha recuperato i cadaveri ed ora si starebbe dirigendo verso Malta. Secondo i primi accertamenti i corpi non sarebbero rimasti in acqua per molto tempo. In Italia non è in atto alcun cambiamento di strategia per quanto riguarda il traffico merci attraverso le Alpi: le Ferrovie dello Stato (FS) rimangano orientate all'asse del San Gottardo e confermano tutti i nuovi progetti volti a potenziare la tratta. Lo precisa un comunicato diramato in serata dalle stesse FS, secondo cui la tivù svizzera ha riportato in modo non corretto il pensiero espresso dall'amministratore delegato, Mauro Moretti. Nel documentario andato in onda giovedì su tutti e tre i canali nazionali - in Ticino nell'ambito della trasmissione "Falò" - è sono state inserite alcune frasi di Moretti: "un estratto di un'intervista assai più lunga, tagliata e montata in modo da falsare completamente il vero senso del suo pensiero", si legge nella nota. "Le FS confermano che tutte le nuove realizzazioni del Corridoio europeo numero 24 in territorio italiano interessano l'asse del Gottardo. I progetti prevedono il quadruplicamento completo da Como a Milano per potenziare sia il servizio passeggeri sia quello merci. Il servizio merci avrà due ulteriori vie di scorrimento, ad est di Milano (linea già definita ed in progettazione) da Seregno a Treviglio verso Brescia; e ad ovest, con tre possibili tracciati alternativi che dalla parte sud del tunnel del Gottardo si dirigono verso Novara." Nessie torna alla ribalta delle cronache: il celebre e fantomatico 'mostro' del lago di Loch Ness in Scozia è stato avvistato sabato da Gordon Holmes, un tecnico di laboratorio quarantacinquenne che è anche riuscito a filmare la creatura. Nel video comunque si riesce a vedere soltanto una forma indistinta che nuota veloce in superficie. "Ho visto un essere nero lungo circa 15 metri che che si muoveva velocemente nell'acqua. Ho pensato - ha raccontato Holmes ai giornalisti - che potesse trattarsi di una grossa anguilla". Dagli Anni 1930 - quando gli avvistamenti incominciarono ad avere un'ampia eco sui mass-media - ad oggi le apparizioni di Nessie sono state più di quattromila. L'ultima è avvenuta in concomitanza con il lancio della campagna affinché l'Unesco inserisca il lago di Loch Ness e l'area circostante nel Patrimonio Mondiale dell'Umanità. L'iniziativa è di un gruppo di imprenditori locali.
L’esercito libanese ha ripreso a bombardare questa mattina alcune postazioni dei miliziani di Fatah al-Islam asserragliati nel campo profughi palestinese di Nahr al-Bared, vicino al porto settentrionale di Tripoli; secondo fonti di stampa, si tratta dei combattimenti più intensi da quando sono iniziati gli scontri, il 20 maggio, parzialmente sospesi grazie a una tregua che ha consentito a decine di migliaia di civili di abbandonare il campo, dove restano tuttavia tra le 3000 e le 800 persone, in parte anziani e malati impossibilitati a muoversi. Secondo fonti militari libanesi, i bombardamenti sono stati lanciati in risposta a un attacco sferrato nelle prime ore del mattino dai miliziani Quasi 2000 civili uccisi e altrettanti feriti: è il bilancio delle vittime tra la popolazione irachena nel solo mese di maggio, appena concluso, contenuto in un rapporto stilato dai ministeri della Difesa, dell’Interno e della Sanità di Baghdad. In dettaglio, i morti sono stati 1951 e i feriti 2011, il 30% in più rispetto alle vittime accertate in aprile, 1498. È sceso, invece, il numero dei soldati iracheni caduti in attacchi e combattimenti – 46 a maggio e 63 in aprile (altrettanti i feriti) – simile il bilancio delle vittime tra la polizia, 127 morti a maggio contro i 128 di aprile. Secondo le statistiche dei dicasteri i “terroristi” uccisi nell’ultimo mese sono stati 297, 219 ad aprile; gli arresti sono calati dai 2939 di aprile ai 2355 di maggio. I ‘marines’ americani caduti a maggio sono stati 119. Il nuovo ministro dell'Immigrazione francese, Hortefeux, ha confermato per il 2007 l'obiettivo di 25.000 espulsioni di immigrati clandestini. In un'intervista al quotidiano Le Figaro Hortefeux afferma che 'la lotta all'immigrazione clandestina rimarra' una priorita' assoluta'. Il ministro spiega invece di 'riflettere' ancora sull'inasprimento delle regole per il ricongiungimento familiare: il governo sta pensando a 'un test minimo di padronanza della nostra lingua e della nostra cultura'. Sabato 26 maggio 2007 un uomo, residente a Bologna, è morto per arresto cardiaco nel reparto psichiatrico "Ottonello" dell'Ospedale Maggiore. Si era presentato il giorno prima in modo volontario. Gli sono stati somministrati psicofarmaci ed è stato legato al letto per 24 ore: sedato e legato! La psichiatra ha trasformato il suo ricovero da volontario in obbligatorio. Gli è stato intimato da 4 infermieri e 2 pattuglie di poliziotti di rientrare in camera per essere legato al letto. Il medico ha chiamato la polizia per trattenere in modo coatto l'uomo che volontariamente aveva chiesto aiuto. I rappresentati di oltre 150 associazioni denunciano elettroshok praticati in molti ospedali psichiatrici di Bologna, porte chiuse a chiave, persone legate cui vengono somministrati in grandi quantità psicofarmaci, violenze fisiche. L'incapacità di risolvere problemi sociali porta a servirsi di metodi violenti, brutali antisociali torture fino alla morte. Questa mattina, alle ore 11.00, decine di immigrati e attivisti della rete antirazzista romana si sono recati presso la sede del quotidiano romano di "La Repubblica" per denunciare la campagna di odio e di paura che anche un mezzo di informazione di ispirazione liberale e progressista come La repubblica sta contribuendo ad alimentare nella città di Roma, e in tutto il Paese, attraverso l'Etnicizzazione di ogni fatto di cronaca ed il lancio di continui allarmi che distorcono la realtà. Non si tratta del razzismo scontato della destra ma di quello subdolo e insinuante proveniente da sinistra, che in nome della cultura del consenso, rinuncia al dovere di garantire una corretta informazione. Politica e informazione risultano complici, se non protagonisti, di un arretramento etnico e culturale e creano nell'immaginario della gente comune una visione dell'immigrato come criminale e causa principale dell'insicurezza sociale, dimenticando come, troppo spesso, siano invece oggetto di sopprusi e truffe (la più recente quella della convenzione stipulata da Poste Italiane per le pratiche del rinnovo dei permessi di soggiorno . Chiediamo di annullare immediatamente il "Patto per Roma sicura" siglato il 18 maggio a Roma e RILANCIAMO UN PATTO PER UNA CITTA' DEMOCRATICA E SOLIDALE che si costruisce sulla garanzia dei diritti e il rispetto per tutti. Alle 10 di stamattina e' stata riaperta la Tangenziale est, chiusa ieri notte per un incendio divampato tra Batteria Nomentana e viale Somalia. Lo ha annunciato il sindaco Walter Veltroni che ha aggiunto: 'Oggi e' un giorno segnato da un incendio devastante che ricorda quello del 2001 all'Aventino.
Iraq: 2 mila civili uccisi a maggio La cifra e' del 30% superiore a quella di aprile (ANSA) - BAGHDAD, 1 GIU - Sono circa 2 mila i civili uccisi dalle violenze in Iraq nel mese di maggio, ovvero il 30% in piu' rispetto a quelli segnalati ad aprile. 1.951 civili sono stati uccisi e 2.011 sono rimasti feriti secondo un bilancio che tiene conto di dati del ministero della Difesa, dell'Interno e della Salute. In aprile i morti tra la popolazione erano stati 1.498. Il numero dei soldati iracheni morti in attacchi e' invece diminuito fortemente a maggio: 46 contro i 63 di aprile. Gaza, ancora razzi verso Israele Attacchi non rivendicati, molti danni ma nessuna vittima (ANSA)- TEL AVIV, 1 GIU - Due razzi palestinesi sparati da Gaza verso vicini insediamenti agricoli israeliani hanno causato gravi danni materiali ma nessuna vittima. Gli attacchi non sono stati rivendicati. Ieri fonti militari israeliane hanno affermato che negli ultimi giorni Hamas ha di fatto cessato gli attacchi contro Israele, che vengono adesso condotti dalla Jihad islamica e dai Comitati di resistenza popolare. Libano: esercito bombarda Nahr al-Bared, scontri a Ain el-HelweAggiungere l'articolo al mio swissinfo BEIRUT - La situazione è improvvisamente tornata a precipitare stamane nel campo profughi palestinese di Nahr al-Bared, nel nord del Libano, dove si combatte ormai da tredici giorni di seguito: dopo una notte di relativa attesa, l'Esercito regolare libanese ha ripreso a bombardare massicciamente le postazioni dei miliziani ultraradicali di Fatah al-Islam, movimento integralistico considerato molto vicino sia a 'al-Qaida' sia ai servizi segreti siriani. Artiglieria e mitragliatrici pesanti hanno preso a martellare in particolare gli ingressi meridionali e settentrionali della struttura, che si estende alle porte di Tripoli. Le emittenti televisive locali hanno trasmesso diverse immagini in diretta dalla vasta baraccopoli, sopra alla quale si vedevano levarsi dense nubi di fumo scuro, disperso dal vento, mentre tutto intorno risuonava l'eco delle esplosioni. Nel frattempo scontri armati tra milizie rivali sono scoppiati all'alba all'estremità opposta del Paese, dove in un altro campo profughi, quello di Ain el-Helwe, si sono affrontati attivisti di al-Fatah, la principale formazione politica palestinese, e di Jund al-Chams, un gruppo ultra-radicale sunnita. Lo hanno riferito fonti dell'Olp, secondo cui le ostilità sono divampate in seguito al tentativo di alcuni militanti di Jund al-Chams di assassinare un membro di Fatah. Gr 13:00
In primo Piano NOTIZIE BREVI ESTERI TRIPOLI: RIPRESI COMBATTIMENTI TRA ESERCITO E FATAH AL-ISLAM Gr 9:30
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