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'''NOTIZIE BREVI''' '''italia'''

'''Annullata mostra nel quartiere San Vitale, con la «Madonna piange sperma»'''

Rischia di passare alla storia come di uno degli eventi di cui si è più parlato, anche se nessuno lo ha visto. Ma sullo spettacolo «La Madonna piange sperma», che doveva andare in scena il prossimo 29 giugno negli spazi di Vicolo Bolognetti, sede del quartiere San Vitale di Bologna, è già calato il sipario. La decisione è stata presa sulla scia delle furiose polemiche scatenate dalla programmazione della rappresentazione, per molti considerata blasfema. Dopo le critiche della Curia, della Cdl e persino dell'assessore alla Cultura, Angelo Guglielmi, anche il sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, ha bocciato l'evento, promosso dall'associazione gay «Carni scelte». Cofferati ha parlato di «inaccettabile volgarità che offende credenti e non credenti». Alla fine è arrivato anche la «revoca del patrocinio» - all’intera manifestazione - da parte del ministero delle Politiche giovanili e dello Sport, guidato da Giovanna Melandri. E nella serata di ieri è arrivata anche la notizia di una denuncia presentata da Fabio Garagnani, deputato bolognese di Forza Italia, «contro gli organizzatori della manifestazione blasfema sulla Madonna», sulla base dell'articolo 403 del codice penale, "Offesa a una confessione religiosa mediante vilipendio di persona", che recita testualmente, come ha ricordato il deputato: «Chiunque pubblicamente offende una confessione religiosa mediante vilipendio di chi la professa è punito con la multa da 1000 a 5000 euro». Ma allora le magliette di Calderoli?

'''Priebke assassino'''

Ieri un coro di un centinaio di persone ha inveito contro Erich Priebke, l'ex capitano delle SS che, come deciso dal tribunale, ha lasciato gli arresti domiciliari per andare a lavorare.
In realtà non si trattava della prima volta: risale al 25 maggio il provvedimento del Tribunale militare che concede a Priebke di occuparsi di traduzioni e catalogazione di materiale giuridico presso lo studio del suo legale in via Panisperna. "Lui ha già lavorato altre volte'', precisa l'avvocato Paolo Giachini, sottolineando che Priebke percepisce un contributo economico. Ma solo ieri la risonanza mediatica ha scatenato la protesta.
Circa cento persone, per lo più giovani della Comunità ebraica, hanno iniziato a protestare ieri intorno alle 8.30 sotto casa dell'ex ufficiale delle SS. Innalzando cartelloni con su scritto "335 volte vergogna'', "Non dimentico le Fosse Ardeatine'', hanno invano aspettato che Priebke uscisse per andare al lavoro. Quando hanno capito che il 93enne si era già allontanato a bordo del motorino del suo avvocato, si sono spostati in via Panisperna. Ma anche qui sono rimasti delusi, e intorno alle 10.30 il presidio si è allontanato. È rimasta solo una signora, con un cartello del rione Monti: "Priebke-Se questo è un uomo...''. Il gruppo è tornato all'assalto alle 14, quando Priebke si è allontanato dallo studio. "Vergogna'', gli hanno gridato contro mentre saliva a bordo di un'Alfa 146 protetto dagli uomini della sorveglianza.


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'''Iraq: Nassiriya, 23 morti e 110 feriti in scontri'''

È di almeno 23 morti e 110 feriti il bilancio ancora provvisorio di due giorni di combattimenti tra unità scelte della polizia irachena e guerriglieri dell’Esercito ‘al-Mahdi’, la milizia personale dell’imam radicale sciita Moqtada al-Sadr, divampati a Nassiriya, la città dell’Iraq meridionale già sede del contingente italiano.
Lo hanno riferito fonti ospedaliere locali. I combattimenti erano scoppiati nella serata di domenica, dopo un periodo di relativa calma, quando i poliziotti avevano attaccato un ufficio dei seguaci di Sadr in reazione a un’aggressione contro il capo delle forze dell’ordine cittadine, rimasto ferito.

'''Gaza, Israele programma un embargo severo contro Hamas'''

Il governo israeliano ha intenzione di bloccare qualsiasi trasferimento di fondi alla Striscia di Gaza, conquistata la settimana scorsa dal movimento islamico palestinese Hamas dopo alcuni giorni di vera e propria guerra con la fazione rivale di Fatah. Lo hanno rivelato oggi alcuni funzionari, dopo la notizia che Israele, Europa e Stati Uniti sono disposti a riprendere i trasferimenti dei proventi delle imposte al governo del presidente Mahmoud Abbas, di Fatah, in Cisgiordania. Chiedendo di rimanere anonimi, alcuni importanti ufficiali israeliani hanno confidato che il governo sta discutendo con gli Usa l'entita dell'embargo contro Gaza. Tra le idee considerate c'è anche quella di impedire i trasferimenti privati di denaro tramite istituti come la Western Union, mentre gli aiuti umanitari non dovrebbero essere toccati. A Gaza vivono circa un milione e mezzo di persone, dipendenti quasi totalmente dagli aiuti.

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Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


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In primo Piano

italia

Annullata mostra nel quartiere San Vitale, con la «Madonna piange sperma»

Rischia di passare alla storia come di uno degli eventi di cui si è più parlato, anche se nessuno lo ha visto. Ma sullo spettacolo «La Madonna piange sperma», che doveva andare in scena il prossimo 29 giugno negli spazi di Vicolo Bolognetti, sede del quartiere San Vitale di Bologna, è già calato il sipario. La decisione è stata presa sulla scia delle furiose polemiche scatenate dalla programmazione della rappresentazione, per molti considerata blasfema. Dopo le critiche della Curia, della Cdl e persino dell'assessore alla Cultura, Angelo Guglielmi, anche il sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, ha bocciato l'evento, promosso dall'associazione gay «Carni scelte». Cofferati ha parlato di «inaccettabile volgarità che offende credenti e non credenti». Alla fine è arrivato anche la «revoca del patrocinio» - all’intera manifestazione - da parte del ministero delle Politiche giovanili e dello Sport, guidato da Giovanna Melandri. E nella serata di ieri è arrivata anche la notizia di una denuncia presentata da Fabio Garagnani, deputato bolognese di Forza Italia, «contro gli organizzatori della manifestazione blasfema sulla Madonna», sulla base dell'articolo 403 del codice penale, "Offesa a una confessione religiosa mediante vilipendio di persona", che recita testualmente, come ha ricordato il deputato: «Chiunque pubblicamente offende una confessione religiosa mediante vilipendio di chi la professa è punito con la multa da 1000 a 5000 euro». Ma allora le magliette di Calderoli?

Priebke assassino

Ieri un coro di un centinaio di persone ha inveito contro Erich Priebke, l'ex capitano delle SS che, come deciso dal tribunale, ha lasciato gli arresti domiciliari per andare a lavorare. In realtà non si trattava della prima volta: risale al 25 maggio il provvedimento del Tribunale militare che concede a Priebke di occuparsi di traduzioni e catalogazione di materiale giuridico presso lo studio del suo legale in via Panisperna. "Lui ha già lavorato altre volte, precisa l'avvocato Paolo Giachini, sottolineando che Priebke percepisce un contributo economico. Ma solo ieri la risonanza mediatica ha scatenato la protesta. Circa cento persone, per lo più giovani della Comunità ebraica, hanno iniziato a protestare ieri intorno alle 8.30 sotto casa dell'ex ufficiale delle SS. Innalzando cartelloni con su scritto "335 volte vergogna, "Non dimentico le Fosse Ardeatine, hanno invano aspettato che Priebke uscisse per andare al lavoro. Quando hanno capito che il 93enne si era già allontanato a bordo del motorino del suo avvocato, si sono spostati in via Panisperna. Ma anche qui sono rimasti delusi, e intorno alle 10.30 il presidio si è allontanato. È rimasta solo una signora, con un cartello del rione Monti: "Priebke-Se questo è un uomo.... Il gruppo è tornato all'assalto alle 14, quando Priebke si è allontanato dallo studio. "Vergogna, gli hanno gridato contro mentre saliva a bordo di un'Alfa 146 protetto dagli uomini della sorveglianza.

ESTERI

Iraq: Nassiriya, 23 morti e 110 feriti in scontri

È di almeno 23 morti e 110 feriti il bilancio ancora provvisorio di due giorni di combattimenti tra unità scelte della polizia irachena e guerriglieri dell’Esercito ‘al-Mahdi’, la milizia personale dell’imam radicale sciita Moqtada al-Sadr, divampati a Nassiriya, la città dell’Iraq meridionale già sede del contingente italiano. Lo hanno riferito fonti ospedaliere locali. I combattimenti erano scoppiati nella serata di domenica, dopo un periodo di relativa calma, quando i poliziotti avevano attaccato un ufficio dei seguaci di Sadr in reazione a un’aggressione contro il capo delle forze dell’ordine cittadine, rimasto ferito.

Gaza, Israele programma un embargo severo contro Hamas

Il governo israeliano ha intenzione di bloccare qualsiasi trasferimento di fondi alla Striscia di Gaza, conquistata la settimana scorsa dal movimento islamico palestinese Hamas dopo alcuni giorni di vera e propria guerra con la fazione rivale di Fatah. Lo hanno rivelato oggi alcuni funzionari, dopo la notizia che Israele, Europa e Stati Uniti sono disposti a riprendere i trasferimenti dei proventi delle imposte al governo del presidente Mahmoud Abbas, di Fatah, in Cisgiordania. Chiedendo di rimanere anonimi, alcuni importanti ufficiali israeliani hanno confidato che il governo sta discutendo con gli Usa l'entita dell'embargo contro Gaza. Tra le idee considerate c'è anche quella di impedire i trasferimenti privati di denaro tramite istituti come la Western Union, mentre gli aiuti umanitari non dovrebbero essere toccati. A Gaza vivono circa un milione e mezzo di persone, dipendenti quasi totalmente dagli aiuti.

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