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ESTERI

ITALIA

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ESTERI PALESTINA Sono undici i palestinesi rimasti uccisi nella Striscia di Gaza nel corso di un due incursioni terrestri e di un raid aereo condotti dall'esercito israeliano. Lo riferiscono fonti locali. Il raid e' stato condotto contro un presunto dirigente del braccio armato della Jihad islmaica, che e' stato centrato e ucciso da un razzo mentre era in automobile. Le incursioni sono state avviate nella prima mattinata nelle zone del valico di Sufa (nel sud della Striscia di Gaza) e di Karni (zona centrale di Gaza). Nel sud le forze israeliane hanno puntato in direzione di Khan Yunis. Negli scontri a fuoco successivi e' rimasto ucciso un palestinese. Le forze passate dal valico di Karni si sono dirette invece verso il rione di Sajaya (Gaza) dove risultano esserci tre palestinesi uccisi. Obiettivo della operazione, e' stato spiegato a Tel Aviv, e' la distruzione di infrastrutture terroristiche fra cui depositi di armi e tunnel scavati a fini militari. Al termine delle operazioni le forze israeliane rientreranno nel Neghev, hanno previsto fonti militari. Le ultime tre vittime si sono avute quando un razzo israeliano ha centrato un edificio in un rione di Gaza. Lo riferisce la agenzia di stampa palestinese Maan.

MEDIO ORIENTE Tony Blair, che lascia oggi la guida del governo britannico dopo oltre dieci anni, si appresta a diventare inviato speciale del Quartetto (Usa, Ue, Onu e Russia) in Medio Oriente. Lo ha confermato oggi il primo ministro irlandese Berthie Ahern. Ahern ha confermato oggi la notizia a Dublino, dopo che ieri si erano diffuse anticipazioni in questo senso e che lo stesso presidente russo Vladimir Putin aveva dato un indiretto appoggio al leader britannico. Oggi Ahern ha precisato di aver saputo della nomina dallo stesso Blair, nel corso di una conversazione telefonica. In vista del nuovo lavoro in Medio Oriente Blair dovrebbe dimettersi in giornata anche dalla carica di deputato. IRAQ Un'autombomba è esplosa stamane nel centro della città di Samarra, a circa 100 km a nord della capitale Baghdad, uccidendo sette persone, secondo quanto riferito dalle autorità. La bomba mirava a colpire una vicina stazione di polizia. Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, in un incontro a Teheran con il presidente iracheno Jalal Talabani giunto ieri in visita ufficiale in Iran, ha detto che "I principali elementi di insicurezza all'origine delle atrocità attuali in Iraq sono rappresentati dagli Stati Uniti, dai servizi segreti del regime sionista e da alcuni altri paesi" Da parte sua Talabani ha affermato che "Baghdad desidera condividere con Teheran l'esperienza di attuazione di progetti di sviluppo economico". La Guida suprema dell'Iran Khamenei ha invece affermato che gli Stati Uniti stessi sarebbero in pericolo perché “anni fa hanno armato un gruppo in Afghanistan e ne hanno potuto apprezzare le conseguenze".

AFGHANISTAN

Martedi' 3 luglio 2007 si terra' a Roma, alla Farnesina, la Conferenza Internazionale sul Rule of Law in Afghanistan. La conferenza sara' co-presieduta dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, Massimo D'Alema, dal Presidente dell'Afghanistan, Hamid Kharzai e dal Segretario dell'Onu Ban Ki-moon. Prevista la partecipazione di 26 delegazioni, tra cui il Commissario Europeo ed il Segretario Generale della Nato.

GIAPPONE

L'ex-presidente peruviano Alberto Fujimori, attualmente agli arresti domiciliari nei pressi di Santiago del Cile, starebbe considerando la possibilità di candidarsi come senatore per le prossime elezioni giapponesi di luglio. Fujimori, fuggito dal Perù nel 2000, ha vissuto per parecchi anni in Giappone prima di spostarsi nel 2005 in Cile, dove è stato arrestato su richiesta delle autorità peruviane che ne chiedono l'estradizione. In patria, Fujimori deve rispondere di dieci capi d'imputazione tra corruzione e violazione dei diritti umani.

PAKISTAN

Sono 35 i centri abitati del Baluchistan, la provincia meridionale pakistana, colpiti dalla furia del ciclone Yemyin, che ha investito il Paese facendo almeno dieci vittime e migliaia di sfollati. Le piogge torrenziali e i forti venti avrebbero provocato lo smottamento delle strade e il crollo dei ponti, rendendo estremamente difficili i soccorsi. Anche le comunicazioni telefoniche e le linee elettriche sarebbero state gravemente danneggiate. Il maltempo nell'Asia meridionale ha provocato la morte di più di 400 persone nell'ultima settimana ITALIA

ITALIA Nuovo sciopero dei ferrovieri di 24 ore dalle 21.00 del 21 luglio. Le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Fast Ferrovie, Ugl A.F. e Orsa Ferrovie hanno proclamato un nuovo sciopero nazionale di 24 ore delle attività ferroviarie e dei servizi. Il personale addetto alla circolazione dei treni si fermerà dalle ore 21.00 di sabato 21 luglio alla stessa ora del giorno successivo. I ferrovieri non addetti alla circolazione dei treni sciopereranno, invece, per l'intera giornata di lunedì 23 luglio. Lo sciopero segue quello di otto ore che si è tenuto il 13 aprile e quello di 24 ore effettuato il 22 giugno scorso con manifestazione nazionale a Roma. La protesta è stata indetta, anche questa volta, per il rinnovo del contratto con regole comuni per tutte le aziende del settore, le clausole sociali, un piano d'impresa finalizzato allo sviluppo, una politica dei trasporti che incentivi il trasporto ferroviario, la salvaguardia del potere d'acquisto degli stipendi. E, ricordano le organizzazioni in una nota, contro la liberalizzazione senza regole, il ridimensionamento di Fs, l'attacco ai livelli occupazionali e al reddito dei ferrovieri e dei lavoratori dell'indotto.

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