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'''NICARAGUA''' '''RIPRESI ALL’AVANA COLLOQUI DI PACE TRA RIBELLI ELN E GOVERNO'''

Firmare un cessate-il-fuoco entro agosto: è questo l’ambizioso obiettivo che si prefiggono, dopo tre mesi di incontri, i negoziatori dell’Esercito di liberazione nazionale (Eln), seconda guerriglia colombiana, e quelli del governo, riuniti di nuovo all’Avana per la riapertura dei colloqui preliminari di pace. Con le delegazioni “al completo” le parti hanno ripreso le loro riunioni “per dare continuità al processo”, ha riferito un portavoce dell’Eln, precisando tuttavia che i colloqui non possono non tenere conto di “quanto sta accadendo nel paese”. Il riferimento è all’annuncio del capo del Federal Bureau of Investigation (Fbi) americano, Joseph Jeziorski, sulla possibilità che Washington chieda l’estradizione di alcuni esponenti del movimento ribelle accusati di essere coinvolti in “sequestri di cittadini statunitensi”. La notizia è giunta in concomitanza con quella dell’arresto di 15 membri delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc), prima formazione guerrigliera del paese andino, e dell’Eln nel dipartimento nord-orientale di Arauca, accusati di estorsioni ai danni dei commercianti della regione. Alla fine di giugno il comandante dell'ELN Beltrán aveva riferito che l’Eln è pronto a rilasciare tutti gli ostaggi nelle sue mani nell’ambito di un cessate-il-fuoco col governo.

'''Aperta inchiesta sui fatti di Oaxaca'''

(In Messico) la Commissione nazionale dei diritti umani ha aperto un’inchiesta sui fatti di lunedì scorso a Oaxaca, capitale dell’omonimo stato meridionale messicano, dove centinaia di persone sono tornate in piazza per reclamare le dimissioni del governatore della destra Ulises Ruiz, a poco più di un anno dalla violenta repressione delle proteste dei docenti, protrattesi da maggio a ottobre 2006. Almeno 50 persone sono rimaste ferite e altrettante sono state arrestate dopo scontri con la polizia quando una folla di cittadini ha tentato di raggiungere la sede del festival folkloristico internazionale della Guelaguetza, nel centro città, a cui sono attesi, dal 23 luglio, migliaia di turisti. Sugli eventi di lunedì è intervenuto anche il ‘subcomandante’ Marcos che ha chiesto alla comunità internazionale “azioni urgenti” contro “le aggressioni subite dal popolo di Oaxaca” da parte delle autorità statali. La 'Asamblea Popular de los Pueblos de Oaxaca' (Appo) – rete di 50 organizzazioni della società civile – accusa ancora una volta il governatore Ruiz di essere stato eletto irregolarmente e di servirsi della polizia come una sua guardia privata. Le mobilitazioni dello scorso anno si conclusero con un bilancio di almeno 15 morti e decine di denunce di esecuzioni extragiudiziarie, violenze sessuali, restrizioni della libertà individuale e di espressione e minacce contro i dimostranti.

'''NICARAGUA: si torna a festeggiare la fine della dittatura'''
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'''Guatemala: Rapiva bambini per le adozioni clandestine: bruciato vivo'''
  
Quando la rabbia per gli abusi porta ad atti drammatici: un uomo è stato bruciato vivo da una comunità indigena nel nord del Guatemala perché accusato di rapire e vendere bambini per le adozioni clandestine. Dall'inizio dell'anno sono morte in questo modo 15 persone, di cui sette in luglio.

'''Combattimenti faccia a faccia nel campo di Nahr al-Bared'''
  
Secondo l'agenzia di stampa ufficiale libanese Nna, la battaglia in corso da un mese tra esercito e miliziani di Fatah al-Islam nel campo profughi di Nahr al-Bared sarebbe giunta alla sua fase finale: quella dello scontro faccia a faccia, fucili in pugno. Dopo settimane di bombardamenti d'artiglieria e lanci di granate, da alcune ore pare siano in corso feroci combattimenti strada per strada nel quartiere Saasa, dove si trova l'ultima roccaforte dei combattenti islamici. Sempre la Nna, sostiene che il numero due del gruppo e braccio destro di Shaker al-Absi, noto con il nome di Abdullah, avrebbe preso contatti con le autorità libanesi per giungere a una resa condizionata. Questa iniziativa avrebbe però creato una spaccatura all'interno del gruppo. In 60 giorni di combattimenti sono rimaste uccise circa 230 persone.
Intanto Samar al Qadi, portavoce del Comitato della Croce Rossa Internazionale in Libano, dichiara “nell’ultima evacuazione sono stati messi in salvo 150 civili, ma di sicuro c’è un gruppo di una cinquantina di persone che non ha voluto essere condotto fuori del campo”. Secondo Al Qadi si tratterebbe principalmente di donne e bambini, familiari dei miliziani.

'''Guatemala: Rapiva bambini per le adozioni clandestine: bruciato vivo'''
  
Quando la rabbia per gli abusi porta ad atti drammatici: un uomo è stato bruciato vivo da una comunità indigena nel nord del Guatemala perché accusato di rapire e vendere bambini per le adozioni clandestine. Dall'inizio dell'anno sono morte in questo modo 15 persone, di cui sette in luglio.

'''Mandela lancia gruppo diplomatico anti-Bush'''
   
Verrà presentata oggi, in occasione dell'89esimo compleanno di Nelson Mandela, un'associazione di ex diplomatici che si chiamerà Elders, gli anziani. Tra i membri i più noti sono Mandela, l'arcivescovo anglicano Desmond Tutu, l'ex segretario generale Onu Kofi Annan e l'ex presidente Usa Jimmy Carter, tutti d'accordo nell'opporsi alla politica estera di George W. Bush. Il gruppo dichiara di voler "creare programmi di aiuto in ambito sia umanitario che sanitario, senza vincoli con governi e istituzioni".

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Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

RUSSIA Bocciata da Mosca la proposta della Nato di una conferenza straordinaria sui problemi del trattato sulle armi convenzionali in Europa.'Non vedo molto senso in tale conferenza, perche' la posizione della Nato non e' mutata', ha spiegato il generale Ievgheni Buzhinski, capo del dipartimento del ministero della difesa per gli accordi internazionali. Il ministro della Difesa propone, quindi, un nuovo accordo o di modernizzare quello gia' adattato.

RIPRESI ALL’AVANA COLLOQUI DI PACE TRA RIBELLI ELN E GOVERNO

Firmare un cessate-il-fuoco entro agosto: è questo l’ambizioso obiettivo che si prefiggono, dopo tre mesi di incontri, i negoziatori dell’Esercito di liberazione nazionale (Eln), seconda guerriglia colombiana, e quelli del governo, riuniti di nuovo all’Avana per la riapertura dei colloqui preliminari di pace. Con le delegazioni “al completo” le parti hanno ripreso le loro riunioni “per dare continuità al processo”, ha riferito un portavoce dell’Eln, precisando tuttavia che i colloqui non possono non tenere conto di “quanto sta accadendo nel paese”. Il riferimento è all’annuncio del capo del Federal Bureau of Investigation (Fbi) americano, Joseph Jeziorski, sulla possibilità che Washington chieda l’estradizione di alcuni esponenti del movimento ribelle accusati di essere coinvolti in “sequestri di cittadini statunitensi”. La notizia è giunta in concomitanza con quella dell’arresto di 15 membri delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc), prima formazione guerrigliera del paese andino, e dell’Eln nel dipartimento nord-orientale di Arauca, accusati di estorsioni ai danni dei commercianti della regione. Alla fine di giugno il comandante dell'ELN Beltrán aveva riferito che l’Eln è pronto a rilasciare tutti gli ostaggi nelle sue mani nell’ambito di un cessate-il-fuoco col governo.

Aperta inchiesta sui fatti di Oaxaca

(In Messico) la Commissione nazionale dei diritti umani ha aperto un’inchiesta sui fatti di lunedì scorso a Oaxaca, capitale dell’omonimo stato meridionale messicano, dove centinaia di persone sono tornate in piazza per reclamare le dimissioni del governatore della destra Ulises Ruiz, a poco più di un anno dalla violenta repressione delle proteste dei docenti, protrattesi da maggio a ottobre 2006. Almeno 50 persone sono rimaste ferite e altrettante sono state arrestate dopo scontri con la polizia quando una folla di cittadini ha tentato di raggiungere la sede del festival folkloristico internazionale della Guelaguetza, nel centro città, a cui sono attesi, dal 23 luglio, migliaia di turisti. Sugli eventi di lunedì è intervenuto anche il ‘subcomandante’ Marcos che ha chiesto alla comunità internazionale “azioni urgenti” contro “le aggressioni subite dal popolo di Oaxaca” da parte delle autorità statali. La 'Asamblea Popular de los Pueblos de Oaxaca' (Appo) – rete di 50 organizzazioni della società civile – accusa ancora una volta il governatore Ruiz di essere stato eletto irregolarmente e di servirsi della polizia come una sua guardia privata. Le mobilitazioni dello scorso anno si conclusero con un bilancio di almeno 15 morti e decine di denunce di esecuzioni extragiudiziarie, violenze sessuali, restrizioni della libertà individuale e di espressione e minacce contro i dimostranti.

NICARAGUA: si torna a festeggiare la fine della dittatura

Per la prima volta da sedici anni, domani il Nicaragua torna a festeggiare la fine della dittatura di Anastasio Somoza e l'inizio della rivoluzione sandinista del 1979. Tornato al potere lo scorso anno, il presidente Daniel Ortega - ex leader del Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale - ha deciso di celebrare di nuovo questo anniversario. L'ex capo sandinista oggi quantomai trasformista, ha inaugurato i festeggiamenti partecipando a una messa nella cattedrale metropolitana di Managua.

Guatemala: Rapiva bambini per le adozioni clandestine: bruciato vivo

Quando la rabbia per gli abusi porta ad atti drammatici: un uomo è stato bruciato vivo da una comunità indigena nel nord del Guatemala perché accusato di rapire e vendere bambini per le adozioni clandestine. Dall'inizio dell'anno sono morte in questo modo 15 persone, di cui sette in luglio.

Combattimenti faccia a faccia nel campo di Nahr al-Bared

Secondo l'agenzia di stampa ufficiale libanese Nna, la battaglia in corso da un mese tra esercito e miliziani di Fatah al-Islam nel campo profughi di Nahr al-Bared sarebbe giunta alla sua fase finale: quella dello scontro faccia a faccia, fucili in pugno. Dopo settimane di bombardamenti d'artiglieria e lanci di granate, da alcune ore pare siano in corso feroci combattimenti strada per strada nel quartiere Saasa, dove si trova l'ultima roccaforte dei combattenti islamici. Sempre la Nna, sostiene che il numero due del gruppo e braccio destro di Shaker al-Absi, noto con il nome di Abdullah, avrebbe preso contatti con le autorità libanesi per giungere a una resa condizionata. Questa iniziativa avrebbe però creato una spaccatura all'interno del gruppo. In 60 giorni di combattimenti sono rimaste uccise circa 230 persone. Intanto Samar al Qadi, portavoce del Comitato della Croce Rossa Internazionale in Libano, dichiara “nell’ultima evacuazione sono stati messi in salvo 150 civili, ma di sicuro c’è un gruppo di una cinquantina di persone che non ha voluto essere condotto fuori del campo”. Secondo Al Qadi si tratterebbe principalmente di donne e bambini, familiari dei miliziani.

Guatemala: Rapiva bambini per le adozioni clandestine: bruciato vivo

Quando la rabbia per gli abusi porta ad atti drammatici: un uomo è stato bruciato vivo da una comunità indigena nel nord del Guatemala perché accusato di rapire e vendere bambini per le adozioni clandestine. Dall'inizio dell'anno sono morte in questo modo 15 persone, di cui sette in luglio.

Mandela lancia gruppo diplomatico anti-Bush

Verrà presentata oggi, in occasione dell'89esimo compleanno di Nelson Mandela, un'associazione di ex diplomatici che si chiamerà Elders, gli anziani. Tra i membri i più noti sono Mandela, l'arcivescovo anglicano Desmond Tutu, l'ex segretario generale Onu Kofi Annan e l'ex presidente Usa Jimmy Carter, tutti d'accordo nell'opporsi alla politica estera di George W. Bush. Il gruppo dichiara di voler "creare programmi di aiuto in ambito sia umanitario che sanitario, senza vincoli con governi e istituzioni".

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

ESTERI

PAKISTAN

E' salito a 17 soldati morti e 13 feriti il bilancio dell'attentato suicida avvenuto contro un convoglio dell'esercito pachistano a Madakhel, nei pressi di Miranshah, nel Nord Waziristan. Fonti militari riferiscono che dopo l'attacco c'è stata anche una sparatoria, durante la quale sarebbero stati uccisi diversi guerriglieri.

L'emittente araba al Jazeera riferisce che il presidente del Pakistan, generale Pervez Musharaff, ha proclamato lo stato di emergenza nel Paese a causa dell'ondata di attentati che sta insanguinando la nazione dopo il blitz alla Moschea Rossa di Islamabad. Ma poco dopo smentendo la notizia lanciata da Al Jazeera, il presidente pachistano Pervez Musharraf ha escluso di avere intenzione di dichiarare lo stato di emergenza. Lo ha detto un alto funzionario di governo. "Il presidente ha detto che lo stato di emergenza non sarà imposto", ha precisato la fonte dopo un incontro tra il presidente pachistano e direttori di importanti giornali.

IRAQ

Almeno sei civili iracheni sono morti questa mattina per l'esplosione di due bombe nei pressi della stazione degli autobus di Al Amin, alla periferia sud di Baghdad: terminal dove arrivano gli autobus provenienti dalle città sciite del sud. Non è la prima volta che le stazioni degli autobus usate dagli sciiti vengono prese di mira. Sempre a Baghdad, ieri sera tre soldati Usa sono morti per l'esplosione di un ordigno alla periferia ovest di Baghdad. Diventa così di 3.621 il bilancio dei soldati Usa caduti dall'invasione del marzo 2003.. Lo ha riferito il comando statunitense.

PALESTINA

Dopo aver sospeso per alcuni giorni gli arresti di palestinesi in Cisgiordania, per rafforzare la posizione di Abu Mazen, oggi Israele ha ripreso le operazioni repressive nella zona, compiendo dei raid a Betlemme, Hebron, Ramallah e Nablus, nel corso dei quali sono stati arrestati 19 palestinesi, tutti ricercati dall'esercito di Tel Aviv.

TURCHIA

Due soldati sono morti e sei sono rimasti feriti questa mattina per l'esplosione di una mina al passaggio del loro mezzo nel distretto di Cukurca, nella provincia orientale curda di Hakkari, al confine con l'Iraq. L'agguato è stato attribuito ai guerriglieri curdi del Pkk, per combattere i quali Ankara ha inviato nella regione 200 mila soldati

BRASILE

Un Airbus A320 della compagnia brasiliana Tam con 176 persone a bordo, in atterraggio all'aeroporto Congonhas di San Paolo, ha proseguito la corsa oltre la fine della pista, andando a schiantarsi contro un grande hangar appartenente alla stessa società. "Lì ci sono 200 morti", ha detto il capo dei vigili del fuoco della megalopoli, ma le vittime potrebbero anche essere di più. Il disastro, il più grave nella storia dell'aviazione civile brasiliana, è avvenuto alle 18:45 locali di ieri, le 23:45 in Italia, mentre sulla zona cadeva una fitta pioggia. L'impatto ha scatenato un violento incendio, che dall'aereo si è esteso all'edificio del terminal e a una vicina stazione di rifornimento di carburante, con fiamme alte più di dieci metri.

RUSSIA Bocciata da Mosca la proposta della Nato di una conferenza straordinaria sui problemi del trattato sulle armi convenzionali in Europa.'Non vedo molto senso in tale conferenza, perche' la posizione della Nato non e' mutata', ha spiegato il generale Ievgheni Buzhinski, capo del dipartimento del ministero della difesa per gli accordi internazionali. Il ministro della Difesa propone, quindi, un nuovo accordo o di modernizzare quello gia' adattato.

NICARAGUA

Per la prima volta da sedici anni, domani il Nicaragua torna a festeggiare la fine della dittatura di Anastasio Somoza e l'inizio della rivoluzione sandinista del 1979. Tornato al potere lo scorso anno, il presidente Daniel Ortega - ex leader del Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale - ha deciso di celebrare di nuovo questo anniversario. L'ex capo sandinista oggi quantomai trasformista, ha inaugurato i festeggiamenti partecipando a una messa nella cattedrale metropolitana di Managua. Il sandi

ITALIA

ROMA

Quattro persone sono rimaste ferite in seguito al tamponamento tra due tram avvenuto nei pressi del deposito Atac di piazza di Porta Maggiore poco dopo le ore 11. Secondo quanto ha reso noto Trambus, ci sono anche una quindicina di contusi tra i passeggeri. Una delle persone ferite e' il conducente del tram che ha tamponato. Una prima ricostruzione fatta dall'azienda sostiene che un ciclomotore avrebbe tagliato la strada al tram che procedeva davanti, costringendolo a una brusca frenata. Disagi al traffico nella zona.

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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Appunti e note redazionali

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gror070718 (last edited 2008-06-26 09:52:04 by anonymous)