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Gr 19:30
Sommario
In primo Piano
Editoriale
NOTIZIE BREVI
ESTERI
ITALIA
Morto sul cantiere della costruzione della Centrale a Carbone di civitavecchia
Ancora morti sul lavoro e nella provincia di Roma. Un uomo di 32 anni è morto stamane mentre lavorava alla costruzione della Centrale a carbone di Torre Valdaliga Nord. Il giovane è deceduto dopo essere stato colpito da un tubo caduto da un altezza di 70 metri. Corrispondenza no coke.
Presidio a Torino in solidarieta' con i Rom
Questo pomeriggio a Torino si e' tenuto un presidio di informazione e solidarietà con i rom vittime dell’attacco incendiario della notte tra il 13 e il 14 ottobre. Il campo di via Vistrorio è stato completamente distrutto dalle molotov: 61 persone – 11 i bambini – hanno rischiato di morire ed hanno perso tutte le loro cose. Corrispondenza
Oscurato sito Vajont
Un ormai celebre webmaster da anni raccoglie materiali, link, testimonianze, ricordi e li pubblica su Vajont.org, il sito dedicato alla tragedia del Vajont, dove nell'ottobre del 1963 perirono quasi 2mila persone. Ora quel webmaster, Tiziano Del Farra, ha deciso di auto-oscurare il sito o, meglio, di pubblicare una ordinanza di sequestro del sito, cosa che per un vizio di forma avrebbe potuto evitare. Nei giorni scorsi, infatti, la Polizia Postale si è recata al suo domicilio per imporre la chiusura del sito a seguito di una querela per diffamazione a mezzo stampa presentata dal sindaco di Longarone. Il provvedimento di sequestro aveva però un vizio di forma e il legale di Del Farra ha prospettato la possibilità di impedirne l'applicazione. Lui, però, deciso a dimostrare l'assoluta innocenza del sito e desideroso di rispettare l'indicazione del magistrato e della polizia, ha deciso comunque di provvedere ad una sospensione delle pagine incriminate. "Ho voluto evitare scandali e situazioni imbarazzanti - racconta Del Farra - In ogni caso siamo pronti a ricorrere anche in Cassazione per tutelare la libertà di espressione garantita dalla nostra Costituzione". "Il disastro del Vajont non riguarda soltanto i comuni di Erto e Casso e Longarone, bensì il mondo intero. Per questo era giusto che tutti sapessero della guerra giudiziaria che ci è stata dichiarata".
Siparietto
Gr 13:00
ESTERI
SUDAN i ribelli del Movimento di liberazione del popolo sudanese (Splm), attivi nel sud del Paese, hanno annunciato che torneranno a far parte del governo di colazioni per aiutare a superare la fase di stallo nell'applicazione degli accordi di pace firmati a gennaio 2005. Il Splm aveva interrotto la sua partecipazione istituzionale la scorsa settimana, accusando le altre forze politiche di emarginarlo e dei ignorare punti cruciali degli accordi, e ora accetta di tornare indietro sulla propria decisione ponendo come condizione il raggiungimento di risultati tangibili entro il terzo anniversario del cessate il fuoco, il prossimo 9 gennaio. I punti più controversi, secondo quanto dichiarato ieri da due mebri di primo piano del Splm, sarebbero il ritiro delle truppe del nord dalle aree petrolifere nel sud e le violazioni dei diritti costituzionali. L'irruzione dei soldati governativi è stata confermata da fonti concordanti e dal portavoce della Fao a Nairobi, Peter Smerdon, che ha precisato come un loro operatore di nazionalità somala, Mohamed Osman, responsabile dell'ufficio Pam (programma alimentare mondiale, organismo Onu) di Mogadiscio, è stato portato via dai soldati governativi, senza alcuna giustificazione. L'irruzione sembra sia stata compiuta da una trentina di soldati, giunti dinanzi agli uffici Onu a bordo di due jeep pesantemente armate. Un miliziano di Hamas è stato ucciso e altri tre feriti, in uno scontro a fuoco con l'esercito israeliano. Lo riferiscono fonti palestinesi. L'episodio è avvenuto stamani nel sud della Striscia di Gaza, zona di Khan Yunes. I miliziani, a quanto pare, hanno fatto ricorso a razzi anticarro contro una unità israeliana. Da parte israeliana la notizia non ha ancora conferma. successivamente la Jihad islamica ha rivendicato oggi a Gaza, con un comunicato, l'uccisione di un soldato israeliano. Secondo la milizia palestinese, il soldato sarebbe rimasto ferito gravemente questa mattina, durante un attacco di razzi anti-carro contro un mezzo blindato penetrato nella zona di Farrahin (Khan Yunes). Il soldato, secondo la Jihad, sarebbe morto mentre veniva trasportato in ospedale, mentre in Israele, almeno finora, si ha solo conferma del suo ferimento in modo grave. Secondo il Rapporto sullo stato dei mari pubblicato dall'associazione ecologista Zalul, Israele è il principale inquinatore tra i 21 paesi del Mediterraneo orientale. Ogni anno gli oltre 100 scarichi autorizzati, civili e industriali, riversano nel mare più di 140 tonnellate di metalli pesanti, 130 di pesticidi, 5 di arsenico e oltre 1.000 di ammoniaca, con gravi conseguenze per la salute delle coste. Il problema, spiegano gli ambientalisti, è che in un paese tanto concentrato sulla sicurezza nazionale la consapevolezza sui temi ambientali è molto bassa; ciò comporta, per esempio, sanzioni molto lievi per le industrie che violano le regole sulle sostanze scaricate in mare, sopratutto se operanti in settori strategici per l'economia israeliana. L'ultimo rapporto Onu sul Mediterraneo aveva indicato l'area urbana di Tel Aviv come una delle 10 più inquinate del bacino. Nei primi 13 giorni di ottobre hanno attraversato il Golfo di Aden, per raggiungere le coste dello Yemen 38 imbarcazioni per un totale di 3.800 immigrati, somali ed etiopici. Di questi, 38 sono morti e 134 dispersi. Lo denuncia una portavoce dell'Alto Commissariato per i rifugiati dell'Onu (Unhcr). A settembre le imbarcazioni arrivate sono state 59, con 5.808 persone, 99 delle quali sono morte e 141 disperse. Quest'anno, 18.757 persone hanno attraversato il golfo di Aden in barca. Ne risultano morte 404 e 393 sono date per disperse. Sette persone hanno perso la vita in seguito a uno scontro armato con una pattuglia dell esercito che stava perlustrando una zona remota della provincia di Huanta, nei pressi di Ayacucho a sud-est della capitale Lima. I sette sono stati definiti terroristi da fonti militari che per non hanno fornito ulteriori dettagli. Lo scontro sarebbe avvenuto ieri e avrebbe portato anche al sequestro di alcune armi da fuoco. A confermare l'accaduto è stato il ministro della Difesa Allan Wagner. Negli ultimi mesi il governo di Lima ha decretato lo stato d emergenza in alcune province delle regioni centrale e sud-andina (Ayacucho, Huancavelica, Cusco e Jun n) per la presenza di fazioni ancora attive di Sendero Luminoso , la guerriglia protagonista del conflitto interno del ventennio 1980-2000. La commissione Affari costituzionali della Camera ha concluso l'esame degli emendamenti alla proposta di legge per istituire una commissione d'inchiesta sul G8 di Genova. A favore ha votato la maggioranza, tranne l'italia dei valori e l'Udeur, assenti perche' contrari alla commissione. Contro l'oppozizione. Le commissioni competenti dovranno ora esprimere il loro parere, poi la parola passera' all'aula. Undici migranti sono stati fermati a Pozzallo per lo sbarco di 35 persone avvenuto ieri nel Ragusano.Gli immigrati, egiziani e palestinesi, sono ritenuti componenti dell'equipaggio della nave da pesca con la quale erano stati trasportati. I provvedimenti sono stati eseguiti da polizia, guardia di finanza, guardia costiera e carabinieri. All'identificazione degli indagati gli investigatori sono giunti dopo avere interrogato tutti gli immigrati. Un cittadino francese, ubriaco e nudo, e' riuscito a far suonare una delle campane dell'Arco delle Campane, al Vaticano. L'Arco delle Campane, sulla sinistra della Basilica di San Pietro, e' considerato uno dei 3 ingressi dello Stato del Vaticano ed e' sorvegliato dalla Guardia Svizzera Pontificia. L'uomo, che era in evidente stato confusionale,e' stato bloccato dai gendarmi e consegnato alle autorita' italiane che lo hanno sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio.
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ESTERI ITALIA