Gr 19:30
Sommario
In primo Piano
Casa della Pace: senza tetto ed invalidi sotto sgombero
Nella ormai cronica mancanza di strutture adibite a scopo abitativo nella città,vi aggiorniamo su una vicenda di cui abbiamo parlato qualche settimana fa e che, come molte altre cose in mano ai nostri governanti, non ha sviluppi positivi. Si tratta della struttura conosciuta come Casa della Pace, che si trova su via casilina, dove dal mese scorso le persone ospitate, tutte senzatetto, sono sotto sgombero. Alcuni di loro hanno già lasciato la struttura, trasferiti nei dormitori, ma per altri il problema rimane. Si tratta per lo più di disabili, che in quanto tali devono avere un alloggio e per i quali la soluzione dei dormitori (dove appunto si va solo per la notte) non va bene. Ascoltiamo però il racconto di questa ennesima vicenda che vede ancora una volta calpestato l'elementare diritto all'abitare da un compagno, ospite (a questo punto non più gradito) della Casa della Pace.
Sgomberato il campo di Ponte Mammolo
Oggi a roma è stato sgomberato il campo di ponte mammolo. Ascoltiamo una corrispondenza realizzata questa mattina
Editoriale
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ITALIA
Siparietto
Gr 13:00
Israele - Palestina Sono tre uomini uccisi dal raid israeliano
Sono tre i militanti di Hamas uccisi nell'attacco aereo israeliano nel centro della Striscia di Gaza, contro una presunta base di addestramento delle Brigate Qassam. Un militante è morto sul colpo e altri due sono deceduti in ospedale, riferiscono testimoni e fonti mediche palestinesi. Intanto le condizioni di vita nella striscia peggiorano di giorno in giorno. Le case e le strutture orpedaliere sono senza elettricità e non è possibile reperire neanche il carburante necessario ad alimentare i generatori di emergenza.
sentiamo una corrispondenza con una comapagna che è cooperante a gaza
Incidente in miniera nello Shanxi, 7 morti
Sette persone sono morte in una miniera nello Shanxi, nella Cina settentrionale, a causa di una fuga di monossido di carbonio. Le miniere di carbone della Cina sono le più pericolose del mondo: oltre duemila minatori hanno perso la vita nei primi sette mesi dell'anno in più di mille incidenti causati da esplosioni, inondazioni e frane.
Sudafrica, primo sciopero generale dei minatori per la sicurezza
Circa 240.000 minatori hanno incrociato le braccia oggi in Sudafrica, per il primo sciopero generale dato da questioni di sicurezza nella storia del Paese. Gli scioperanti, 40.000 dei quali dovrebbero partecipare a una marcia di protesta per le strade di Johannesburg, chiedono maggiori investimenti a causa dei frequenti incidenti sul lavoro, che hanno ucciso 180 persone dall'inizio dell'anno.
Lo scorso ottobre, circa 3.000 minatori rimasero intrappolati per 40 ore in una miniera a circa un km sottoterra. In Sudafrica esistono alcune tra le miniere più profonde del mondo, operate da giganti del settore come la AngloGold Ashanti e la Gold Fields. Secondo i minatori, negli ultimi anni le compagnie non avrebbero investito praticamente nulla nella sicurezza, visti gli scarsi progressi avutisi nel declino delle vittime (quasi 200 nel 2006).
Stati Uniti La Blackwater vuole una nuova sede vicino al confine col Messico. Ma gli abitanti della città scelta non ci stanno
Negli ultimi due mesi la Blackwater, la più grande compagnia di sicurezza privata in Iraq, che ha causato la morte di 26 iracheni un mese e mezzo fa, è tornata a far parlare di sé. Parte degli 850 abitanti di Potrero, un paesino della California dove la compagnia vorrebbe costruire il quartiere generale della nuova Blackwater West, si sono ribellati all'acquisizione del terreno da parte della società, perché il suo arrivo sconvolgerebbe la vita della cittadina.
La Blackwater si sta muovendo da oltre un anno per espandere la sua presenza negli Stati Uniti. Il nulla osta per l'acquisto dell'allevamento di polli dismesso dove dovrebbe sorgere la Blackwater West, 325 ettari nelle colline distanti 80 chilometri da San Diego, è arrivata l'anno scorso per conto del Potrero planning group, l'assemblea locale che ha il compito di approvare i piani regolatori. Ma all'epoca molti abitanti non erano neanche stati informati, e della società di contractor si era sentito parlare meno. Nel corso del 2007 l'opposizione alla costruzione del campo di addestramento è cresciuta, e qualche settimana fa una manifestazione di protesta a Potrero ha radunato oltre 200 persone. Una petizione contraria all'arrivo della Blackwater ha raccolto centinaia di firme, e per l'11 dicembre è prevista un'elezione per cambiare la composizione del planning group. I candidati che sfidano quelli in carica vorrebbero ridiscutere l'accordo con la compagnia. La blackwater ha scelto prorpio Potrero perché potrebbe così controllare il passaggio delle persone che arrivano negli Stati Uniti dal Messico. Potrero è a ridosso del confine in una zona dove gli attraversamenti sono frequenti. Al momento la gestione dei controlli è nelle mani della Border Patrol, in alcune zone con l'aiuto di vigilantes volontari come i cd Minutemen. Ma come le forze armate Usa hanno lasciato progressivamente spazio ai contractor nelle guerre in Iraq e in Afghanistan, così potrebbero fare in un futuro nel controllo dei confini. Brian Bonfiglio, vicepresidente della Blackwater West, ha negato di aver scelto Potrero con questa finalità in mente.
Eliminata l'aggravante di terrorismo per i tifosi accusati dopo l'uccisione di gabriele sandri
Non sussiste l'aggravante del terrorismo a seguito degli scontri del novembre scorso a Roma in seguito alla morte del tifoso laziale Gabriele Sandri. Lo ha deciso il tribunale del riesame di Roma che, nel confermare la custodia cautelare in carcere per Claudio Gugliotti e Saverio Candamano, ha escluso l'ipotesi della matrice terroristica.
Negata liberta' a ex Br Petrella Corte francese respinge richiesta, il 14 esamina estradizione
- La Corte d'Appello di Versailles ha respinto la richiesta di liberta' provvisoria avanzata dall' ex brigatista Marina Petrella. La Corte ha negato l'applicazione del braccialetto elettronico e il controllo da parte di 4 garanti che la Petrella aveva indicato per dimostrare di non voler fuggire. La donna, che vive in Francia da 15 anni, e' stata condannata all'ergastolo nel 1988 nel processo Moro Ter. Il 14 dicembre vi sara' la sentenza sulla richiesta di estradizione.
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