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rifiuti napoli
Sull’emergenza rifiuti, per Palazzo Chigi è intervenuto il portavoce del Presidente del Consiglio, Silvio Sircana, che annuncia “soluzioni radicali entro 24 ore”. E, rivolgendosi al sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, aggiunge: “Non è il momento di fare polemiche, stiamo lavorando e agiamo per trovare una soluzione che affronti radicalmente il problema dell'emergenza rifiuti, una volte e per tutte".
Sircana rende noto che domani è stato convocato un nuovo vertice interministeriale a Palazzo Chigi, presieduto dal premier Romano Prodi. Il Presidente del Consiglio, intanto, si è recato al Quirinale per parlare del problema dei rifiuti campani con il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano.
Oggi tutte le strade di accesso al quartiere napoletano di Pianura sono state chiuse, così come l'uscita e l'entrata della Tangenziale di via Campana. Si puo' arrivare nel quartiere e, soprattutto nella zona della discarica di Contrada Pisani, unicamente a piedi. Bloccata anche la ferrovia circumflegrea che collega la citta' di Napoli con il litorale Domizio.
CORRISPONDENZA
In primo Piano
L'alberone
MAY DAY 2004: CONDANNATI 10 MANIFESTANTI
Per danneggiamenti a Milano in occasione della May day del 2004 sono stati condannati 10 manifestanti e 22 assolti. Le pene per i dieci imputati sono comprese fra i 6 mesi e un anno e 3 mesi. Una parziale soddisfazione tra chi ha seguito il processo visto che i reati più pesanti tra quelli contestati, come violenza privata, imbrattamento di cose altrui, danneggiamento e sovversione degli ordini politici, sociali ed economici.
CORRISPONDENZA CON SUPPORTO LEGALE
Editoriale
NOTIZIE BREVI
ESTERI
Ministero nasconde i dati sui coloni israeliani
Il ministero della Difesa israeliano, per voce di Mike Herzog, un suo funzionario, ha rifiutato di divulgare la sua banca dati aggiornata sulle presenze di coloni israeliani in Cisgiordana e nei quartieri ebraici di Gerusalemme. I dati vengono mantenuti segreti “per non rischiare di arrecare danno alla sicurezza nazionale e alle relazioni estere di Israele”. Herzog ha reso noto il rifiuto del suo dicastero all'Alta Corte di Giustizia di Tel Aviv, che sosteneva la richiesta per conto del Movement for Freedom of Information in Israel e dell'organizzazione Peace Now. Il giudice che ha in mano il caso non ha ancora espresso un parere. La questione ha origine nel 2004, quando un altro dirigente del ministero della Difesa, Baruch Spiegel, ebbe l'incarico di quantificare le attività di colonizzazione israeliane, attingendo informazioni anche da uffici restii a rendere pubblici i propri dati. Lo studio di Spiegel, la cui preparazione è stata tenuta segreta, rivelava come la massiccia costruzione di alcuni insediamenti sia stata realizzata senza i necessari permessi, spesso su terreni di proprietà dei palestinesi. Per protestare contro il rifiuto del ministero, e anche contro la visita del presidente Usa George Bush, l'organizzazione pacifista israeliana Peace Now ha anche organizzato una marcia di protesta nei pressi di Migron, un avamposto illegale non lontano da Ramallah in cui abitano in modo stabile circa 300 coloni.
KENYA:OPPOSIZIONE DENUNCIA 1.000 MORTI,SPIRAGLI DIALOGO
Mille morti: questo, secondo Raila Odiga, leader dell'opposizione, il bilancio degli scontri che hanno insanguinato il Kenya dopo le elezioni del 27 dicembre. Due ore prima la polizia aveva parlato di oltre 600, mentre in governo aveva appena fornito la cifra di 486. Eppure ancora ieri ufficialmente le vittime erano circa 350 e tra sabato ed oggi gli scontri e gli ammazzamenti non si sono fermati, ma le carneficine sì. Evidentemente non si poteva più continuare a nascondere la realtà, forse ancora peggiore. Un Paese in ginocchio, abituato ad ospitare rifugiati e che ora si trova con 250.000 sfollati interni che mancano di tutto. Ma dove, quasi inattesi, oggi si sono aperti spiragli di dialogo. Anche se occorre la massima prudenza: basta un cerino a incendiare la prateria, ovvero quello che ne resta. Il primo segnale lo ha dato il leader dell'opposizione Raila Odinga. Mentre tutto era pronto per grandi manifestazioni di protesta domani a Nairobi e Mombasa, le annulla, parlando di utili mediazioni in corso. Quasi contemporaneamente arriva la notizia che John Kufuor, presidente del Ghana e presidente di turno dell'Unione Africana (Ua) sarà domani sera a Nairobi, per avviare una mediazione.
Antefatto, scenari attuali e futuri del Kenya. Intervista di amisnet a Irene Panozzo, giornalista di Lettera22
VENEZUELA: VESCOVI, AMNISTIA ANCHE PER DETENUTI POLITICI
La Conferenza episcopale del Venezuela (Cev) esorta il presidente Hugo Chavez a estendere la recente amnistia a tutti i prigionieri politici, per avviare nel Paese la riconciliazione nazionale. Secondo il presidente della Cev, Ubaldo Santana, «sarebbe un prezioso gesto di riconciliazione» se nell'amnistia venissero compresi tutti gli arrestati durante la crisi politica dal 2002 al 2004. In particolare, il presule fa riferimento ai capi della polizia metropolitana detenuti per i fatti dell'aprile 2002, quando un golpe esautorò Chavez per 48 ore. Il presidente ha firmato l'amnistia l'ultimo giorno dell'anno e ieri ha spiegato che il provvedimento non può essere esteso ai capi della polizia Lazaro Forero, Henry Vivas e Ivan Simonovis, che sono accusati di omicidio per i diversi morti della manifestazione dell'opposizione che fu attaccata dai sostenitori del governo l'11 aprile di sei anni fa. Per i vescovi, più ampio sarà il provvedimento di amnistia, «prima si raggiungerà un clima di pace e di riconciliazione».
Inghinlterra: Si fanno castrare chimicamente in cambio di uno sconto di pena
Due detenuti britannici che stanno scontando una pena detentiva per stupro hanno accettato di sottoporsi alla "castrazione chimica" in cambio della scarcerazione anticipata. Prenderanno una serie di farmaci (sotto forma di pillole e di iniezioni) che dovrebbero ridurre in modo drastico la loro libido e annullare così il rischio di commettere nuovamente reati sessuali.Il ministero degli Interni britannico ha approvato l'adozione della castrazione chimica l'anno scorso e ha mandato a tutte le persone incarcerate per reati a sfondo sessuale una lettera dove si spiega che i farmaci usati "riducono i livelli dell'ormone maschile testosterone" e "l'effetto è una diminuzione dell'interesse sessuale e dell'eccitamento". "Sarete ancora in grado - prosegue la missiva - di avere rapporti intimi ma sarà molto più difficile. E' comunque possibile calibrare il dosaggio in modo che possiate ancora fare sesso con un partner".
ITALIA
Il capannone della discordia Il loa acrobax questa mattina all'assessorato al patrimonio per chiedere chiarimenti rispetto al montaggio di un teatro davanti al cinodromo CORRISPONDENZA La Setaf dichiara di avere tutte le autorizzazioni necessarie per iniziare i lavori di costruzione della nuova base Usa al Dal Molin; se e' cosi', che le fornisca in copia alla cittadinanza di Vicenza, dimostrando che quanto dice non e' propaganda ma corrisponde al vero. E palesando, finalmente, che il commissario Costa ha sempre mentito ai vicentini proponendosi come l'uomo della trasparenza. A sottolinearlo, in una nota, e' il Comitato contro il Dal Molin. A Vicenza qualcuno mente: o la Setaf, che dichiara di avere tutte le autorizzazioni, oppure il Governo italiano che, attraverso l'avvocatura di Stato, ha dichiarato presso il TAR che non esiste alcun atto scritto a cui appellarsi e, in seguito, non ha fornito novita' - stigmatizza il comitato - Il Ministro dell'Ambiente ha dichiarato pubblicamente che i lavori non inizieranno senza la Via; a lui l'onere di confermare quanto ha dichiarato o farsi smentire e umiliare dagli statunitensi. C'e anche Tommaso Cacciari, nipote del sindaco di Venezia, Massimo, tra i dieci condannati a vario titolo di concorso in violenza privata, imbrattamento di cose altrui, danneggiamento e sovversione degli ordini politici, sociali ed economici in relazione alla manifestazione «May Day Parade» del primo maggio 2004 a Milano. Tommaso Cacciari dovrà scontare dieci mesi, mentre gli altri condannati dovranno scontare pene comprese fra i sei mesi e un anno e tre mesi. Cacciari era accusato, insieme ad un altro imputato, di aver danneggiato «varie attività commerciali attraverso il lancio di pietre, di fumogeni e l'utilizzo di bastoni, provocando la rottura di vetrine, insegne, nonchè lo svilupparsi di incendi». Stamane il Tribunale di Milano aveva assolto il leader dei Disobbedienti del nordest Luca Casarini e altre 21 persone accusate degli stessi reati. Un operaio di 70 anni ha perso la vita oggi sul posto di lavoro, in una azienda di Vedano Olona (Varese). L'uomo, che a quanto si è appreso era assunto con un contratto a progetto, è caduto stamani da un'altezza di circa cinque metri, mentre stava facendo un sopralluogo su un silos: dopo essere stato soccorso, l'operaio è deceduto nel tardo pomeriggio all'ospedale di Circolo di Varese. Sull'accaduto stanno indagando i carabinieri. Il 17 gennaio prossimo papa ratzi sarà all'inaugrazione dell'anno accademico della'università la spaienza di roma. Domani pomeriggio un'assemblea nell'aula occupata della facoltà di giursiprudenza. CORRISPONDENZA
COREA DEL SUD Almeno sei persone sono rimaste uccise e ventisette sono ancora disperse per un'esplosione avvenuta in una fabbrica nella città di Incheon, in Corea del Sud. Con il passare delle ore, diminuisce la speranza di trovare ancora in vita i lavoratori inghiottiti dalle fiamme. La polizia locale è impegnata nelle operazioni di salvataggio, rese difficili dai gas tossici sprigionati nell'incidente occorso questa mattina intorno alle 11, mentre cinquantaquattro persone erano al lavoro. PALESTINA All'alba di oggi, soldati israeliani hanno arrestato unidici palestinesi, sospettati di essere esponenti di Hamas, a Nablus, nel nord della Cisgiordania. Lo riferiscono fonti della sicurezza palestinese, precisando che gli arresti avvengono a conclusione di un'operazione militare durata tre giorni nella città. Si riuniscono nuovamente oggi i diplomatici israeliani e palestinesi, attorno al tavolo negoziale istituito ad Annapolis. In agenda ci sono ancora le questioni centrali della crisi israelo-palestinese, come lo status di Gerusalemme e il diritto al ritorno dei profughi. Sempre per oggi è atteso l'arrivo del presidente Usa George Bush nella regione, per un tour di una settimana che partirà da Israele. PAKISTAN Un attentatore suicida si è fatto esplodere questa mattina contro l'ingresso di una base militare nella valle di Swat, nel nord est del Pakistan, causando il ferimento di tre soldati. Lo annuncia un portavoce militare. Nella valle di Swat dallo scorso Ottobre sono in corso scontri tra miliziani islamisti e forze armate di Islamabad. Otto membri di un consiglio tribale del sud Waziristan, vicino al governo pakistano, sono stati uccisi la scorsa notte da presunti miliziani islamici. Il gruppo avrebbe dovuto riunirsi oggi nella città di Tank, per un Consiglio chiamato Jirga della Pace. KENIA Fonti della polizia locale riferiscono che il bilancio degli scontri del fine settimana appena trascorso in Kenya è di sette persone morte. Le vittime sono state uccise nel distretto occidentale di Transoia, mentre cercavano di assaltare una stazione delle forze di sicurezza. Sono ormai 486 le persone rimaste uccise durante le violenze seguite alle elezioni in Kenya. Ci sono, inoltre, almeno 250.000 sfollati in condizioni critiche. SRI LANKA Sette ribelli delle Tigri Tamil sono morti oggi in scontri con le truppe governative nella penisola di Jaffna, nel nord del Paese. Lo riferiscono fonti militari di Colombo. Il fine settimana appena trascorso ha visto numerose battaglie sia aeree, che sul terreno e via mare, tra ribelli ed esercito, che sono costate la vita ad almeno 73 persone. IRAQ Un attentato suicida questa mattina ad Azamiyah, a nord di Baghdad, ha causato la morte di sei persone e il ferimento di altre venti. Tra le vittime risulta esserci anche il capo di una delle milizie tribali alleate degli Usa nella lotta. Sempre oggi in Iraq, un razzo Katyuscia è stato sparato contro una sede dell'emittente al Iraqiya a Kirkuk. Ancora non è chiaro se il razzo abbia causato vittime. SAHARA OCCIDENTALE Inizia la terza tornata di negoziati tra le autorità del Marocco e i ribelli del Polisario (Fronte popolare per la liberazione della Saguia el-Hamra e del Rio de Oro) che si apre oggi a Mahasset, località poco distante da New York, con la mediazione delle Nazioni Unite. ITALIA NAPOLI Scontri questa mattina tra manifestanti e forze dell'ordine a Pianura (Napoli), dove la folla ha ostacolato l'accesso della polizia alla discarica di contrada Pisani. Alle 7.45 erano sulla tangenziale di Napoli, 30 camion carichi di ghiaia, destinati al sito di stoccaggio che viene allestito in questi giorni a Pianura sono tornati indietro. Le scuole sono state aperte ma aule semivuote, con la maggior parte degli alunni rimasti a casa e gli insegnanti fermati dai blocchi stradali che i manifestanti stanno effettuando a Pianura. Prosegue a Palazzo Chigi il vertice di governo sull'emergenza rifiuti. E' arrivato da poco il ministro della Difesa Arturo Parisi per incontrarsi con il premier Romano Prodi. Intanto, ha lasciato la sede del governo, il ministro dell'Interno, Giuliano Amato che era giunto circa un'ora fa. I manifestanti hanno occupato la stazione di Pozzuoli creando lo stop alla circolazione per la linea 2 della metropolitana e difficoltà per i treni a lunga percorrenza sulla linea Napoli-Roma meno frequentata. I treni a lunga percorrenza sono deviati via Aversa-Napoli centrale invece che via Pozzuoli-Napoli piazza Garibaldi.
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ESTERI ITALIA