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'''Il governo australiano concorda un documento con gli aborigeni per le scuse sulle 'adozioni forzate''''
  
Il governo australiano ha annunciato che, per la prima volta, si scuserà formalmente col popolo aborigeno non appena il parlamento riprenderà le sedute, il 13 febbraio prossimo. Le scuse saranno rivolte alla "generazione rubata", ovvero ai circa 100mila bambini aborigeni che furono sottratti ai loro genitori per essere educati in famiglie bianche. Una pratica che è durata per più di 50 anni, dal 1915 al 1969, e che mirava all'assimilazione forzata delle comunità aborigene da parte di quelle bianche. Alcuni leader aborigeni avevano chiesto un risarcimento monetario per le famiglie vittime di questa prassi, ma il governo ha sempre rifiutato questa possibilità promettendo, in compenso, di aumentare i finanziamenti per l'educazione e la salute nelle comunità aborigene.

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Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Consegnato il rapporto Winograd: a giudizio Olmert sulla guerra in Libano

Eliahu Winograd, giudice israeliano a riposo, ha consegnato oggi il rapporto della commissione da lui presieduta (che prende il nome proprio dal giudice), incaricata d'indagare sulla correttezza o meno del comportamento delle istituzioni israeliane durante la guerra in Libano del 2006. La parte finale, secondo le prime osservazioni, scagiona Olmert.

Il dossier, di 600 pagine, è stato lasciato dallo stesso giudice nelle mani del premier israeliano Ehud Olmert durante un incontro tra i due di una decina di minuti. Olmert, assieme ai suoi collaboratori, si è quindi diretto verso la sede del ministero della Difesa a Tel Aviv, dove incontrerà il titolare del dicastero Ehud Barak. Olmert era premier durante la guerra, mentre il ministro della Difesa di allora era Amir Peretz, da poco dimessosi. Winograd leggerà una sintesi del Rapporto alla stampa, convocata nel Palazzo della Nazione all'ingresso di Gerusalemme. Immediatamente dopo il rapporto sarà pubblicato su internet.

Colombia: sergente accusa l'esercito di uccidere civili e spacciarli per guerriglieri

Una verità che i difensori dei diritti umani vanno ripetendo da anni, senza essere creduti, e che oggi arriva da qualcuno dall'altra parte della barricata. Un sergente dell'esercito colombiano, ora escluso dal servizio, ha, infatti, denunciato alla procura che durante il suo servizio nella 15esima Brigata mobile di stanza a Ocana (dipartimento del Norte de Santander) è stato testimone dell'uccisione di numerosi civili, camuffati, una volta morti, da guerriglieri combattenti di Farc o Eln. La denuncia arriva da Alexander Rodriguez Sanchez, soldato per 17 anni, fino al dicembre scorso, si è recato nella procura di Ocana per denunciare la verità. “Per ogni operazione finita bene avevamo cinque giorni di riposo”, ha specificato, spiegando che quel “bene” arrivava solo quando si era accumulata una certa somma di cadaveri. Molto spesso civili. Davanti al giudice ha sostenuto che “membri dell'esercito procedono normalmente uccidendo in questa maniera gente innocente accanto al cadavere del quale viene, poi, posta una pistola. E lo dice con cognizione di causa, dato che è stato personalmente testimone di almeno cinque casi, fra cui quelli avvenuti fra il giugno e il luglio 2007 nei municipi di San Calixto e El Tarra. Fonti della Procura di Ocana hanno indicato di aver ricevuto nel 2007 circa 40 denunce di questo genere.

Il governo australiano concorda un documento con gli aborigeni per le scuse sulle 'adozioni forzate'

Il governo australiano ha annunciato che, per la prima volta, si scuserà formalmente col popolo aborigeno non appena il parlamento riprenderà le sedute, il 13 febbraio prossimo. Le scuse saranno rivolte alla "generazione rubata", ovvero ai circa 100mila bambini aborigeni che furono sottratti ai loro genitori per essere educati in famiglie bianche. Una pratica che è durata per più di 50 anni, dal 1915 al 1969, e che mirava all'assimilazione forzata delle comunità aborigene da parte di quelle bianche. Alcuni leader aborigeni avevano chiesto un risarcimento monetario per le famiglie vittime di questa prassi, ma il governo ha sempre rifiutato questa possibilità promettendo, in compenso, di aumentare i finanziamenti per l'educazione e la salute nelle comunità aborigene.

ITALIA

Giovedì 31 gennaio ufficiale giudiziario e forze dell'ordine tenteranno due sfratti a Magliana e a Portuense

La storia delle famiglie sotto sfratto è emblematica. Lavoratori/rici precari, con figli, costretti a prendere una casa in affitto a prezzi di mercato (circa 1000 euro). Inizialmente il comune fornisce il famoso "contributo all'affitto" che però dopo un anno scade. A questo punto, impossibilitati a pagare, diventano morosi e finiscono sotto sfratto.

- Negli ultimi anni in Italia il numero di richieste di contributo all'affitto sono aumentate del 141%. Nello stesso periodo i soldi stanziati per questo contributo sono diminuiti del 41,6%. - A Roma, 10000 famiglie vivono una situazione di emergenza abitativa. - 1500 sfratti eseguiti in 6 mesi, di cui il 60% per morosità. - Le case degli enti pubblici vengono vendute ai privati. - I prezzi degli affitti continuano ad aumentare.

Ecco perché abbiamo scelto di lottare contro questa vera e propria rapina, per soddisfare il nostro bisogno di una casa, senza per questo dover vivere di stenti.

Ecco perché in tutta la città si moltiplicano le lotte, le occupazioni di case, i picchetti anti-sfratto.

Giovedi' 31 gennaio ore 8.00 picchetti anti-sfratto (a Magliana, in via Bagno a Ripoli)

C.S.O.A. Macchia rossa www.inventati.org/macchiarossa

Comitato d'Occupazione Magliana occupa.noblogs.org

BOLOGNA: LABORATORIO CRASH CONTRO LO SGOMBERO

Presidio questa mattina davanti al tribunale di Bologna contro la richiesta di sequestro cautelare dello stabile occupato dal Laboratorio Crash. La richiesta di sequestro denunciano gli occupanti di Via Zanardi, è quella di far cessare l'esperienza del laboratorio. Dal presidio sentiamo Melissa

Verso Cosenza premio nobel per la pace firma appello in solidarieta' con gli imputati

Non ci vuole un premio nobel per capire l'assurdita' del teorema Fiordalisi che accusa i 13 attivisti del Sud Ribelle. Eppure Adolfo Perez Esquivel, premio Nobel per la pace nel 1980, ha ritenuto necessario portare in prima persona solidarieta' ai 13, firmando uno degli appelli per la manifestazione del 2 Febbraio. «Siamo attivisti nei movimenti sociali e nella società civile democratica di tutto il mondo.Nei giorni scorsi - è detto nell'appello - tutti insieme abbiamo realizzato il Forum Sociale Mondiale 2008, organizzando la Giornata Globale di Azione con più di un migliaio di eventi e mobilitazioni in ottanta paesi dei cinque continenti.Esprimiamo la nostra solidarietà ai 13 attivisti italiani sotto processo a Cosenza, che stanno rischiando cinquanta anni di prigione per il loro impegno a organizzare le dimostrazioni contro il G8 a Genova nel 2001".

Denunciati per l'aggressione al compagno di Action

Sono stati denunciate oggi due persone ritenute responsabili dell'aggressione in Stazione Termini dell'attivista di Action avvenuta alcuni giorni fa. Si tratta di due ventunenni gia' fermati in passato per "bravate" al quartiere Esquilino e (lapalissianamente) di estrema destra. Uno dei due denunciati è inoltre conosciuto dagli investigatori della Digos come frequentatore dello stadio e appartenente al tifo organizzato romanista. I due sono stati denunciati per lesioni aggravate mentre proseguono le indagini per rintracciare gli altri responsabili dell'episodio.

Siparietto


Gr 13:00

ESTERI

IRAQ

Doppio attacco suicida nella notte nella città irachena di Fallujah, nella provincia di Anbar. Obiettivo dei kamikaze una stazione della polizia. Ne dà notizia l'agenzia Xinhua, citando fonti della polizia locale. Le esplosioni hanno provocato complessivamente nove feriti. Il primo attentatore suicida si è fatto esplodere presso la stazione di polizia del quartiere Nazzal, ferendo un poliziotto. Un altro attentatore si è fatto esplodere poco dopo nel luogo del primo attentato, dove si era radunata una folla di poliziotti e civili. Il bilancio di questa seconda esplosione è di 8 feriti, tra cui alcuni civili.

L'operatore di una tv irachena, Alaa Abdul Karim al Fartusi, è morto ieri sera a Baghdad quando una bomba è esplosa al passaggio della sua autovettura. Lo riferisce l'Osservatorio per la libertà dei giornalisti, un'organizzazione non governativa con sede a Baghdad, secondo cui l'esplosione ha provocato la morte, oltre che di al Fartusi, anche del suo autista, e il ferimento di altre due persone, tra cui una giornalista di nome Fatima al Hassani, che lavorava per la stessa emittente.


PAKISTAN

Secondo fonti dell'intelligence e testimoni locali citati dalla stampa pachistana, l'attacco missilistico che nella notte tra lunedì e martedì ha colpito il villaggio di Khushali Torikhel, in Nord Waziristan, è stato preceduto dal sorvolo di due droni 'Predator', solitamente usati in questa regione dalla Cia. Le vittime dell'attacco sarebbero cinque militanti talebani, cinque arabi di Al Qaeda ma anche cinque civili: due donne e tre bambini.


PALESTINA

L'operatore di una tv irachena, Alaa Abdul Karim al Fartusi, è morto ieri sera a Baghdad quando una bomba è esplosa al passaggio della sua autovettura. Lo riferisce l'Osservatorio per la libertà dei giornalisti, un'organizzazione non governativa con sede a Baghdad, secondo cui l'esplosione ha provocato la morte, oltre che di al Fartusi, anche del suo autista, e il ferimento di altre due persone, tra cui una giornalista di nome Fatima al Hassani, che lavorava per la stessa emittente.

Il quotidiano egiziano al-Ahram citato da 'Hàaretz' sul suo sito, da notizia che un attentato suicida in territorio israeliano sarebbe stato sventato dalle forze di sicurezza egiziane.


KENIA

Alla polizia keniota e' stato ordinato di sparare per uccidere nel tentativo di sedare i sanguinosi episodi di violenza che ultimamente stanno sconvolgendo e minando seriamente la sicurezza del Paese dopo la crisi post-elettorale innescata dalle discusse presidenziali. Ci sono quattro categorie di persone che dobbiamo affrontare: chi saccheggia i beni di proprieta' privata, chi incendia le abitazioni, chi porta armi da offesa e chi blocca le strade. Abbiamo l'ordine di sparare per uccidere coloro che appartengono a queste categorie, se questi vengono colti in flagrante, ha dichiarato un comandante della polizia all'Afp richiedendo la condizione d'anonimato.


FILIPPINE

Cinque soldati sono stati uccisi e 6 feriti in uno scontro tra esercito governativo e ribelli comunisti nella città di Cateel, nella provincia meridionale di Davao Oriental. L'episodio si verifica a seguito dell'annuncio dell'esercito di voler schiacciare la resistenza del New People's Army (NPA) in tre mesi


RUSSIA

Dmitri Medvedev, candidato alla presidenza russa alle prossime elezioni del 2 marzo, ha incontrato oggi a Mosca Tomislav Nikolic, candidato alla presidenza di Belgrado al ballottaggio del 3 febbraio prossimo. Tema centrale del vertice tra i due possibili prossimi presidenti di Russia e Serbia la situazione del Kosovo e la cooperazione bilaterale in campo energetico.


BOLIVIA

E’ salito a 40 il numero di morti causato dalle inondazioni in corso nel paese dal novembre scorso. Lo ha annunciato il ministero della Difesa precisando che otto dei nove dipartimenti che compongono la Bolivia sono alle prese con piogge torrenziali e straripamenti che hanno causato oltre 130.000 sfollati.


ITALIA

Secondo un rapporto dei Medici senza frontiere.

Paghe da fame e lavoro in nero per la gran parte (9 su 10): cosi' gli immigrati stagionali impiegati in agricoltura nelle regioni del Sud.Sono costretti ad accettare orari impossibili, reclutamenti quotidiani da 'caporali' e un salario dai 3 a 5 euro al giorno. Lo afferma un rapporto di Medici senza frontiere che ha intervistato circa 600 immigrati. Otto i centri indagati (Piana del Sele; provincia di Latina e di Foggia; Metaponto; Valle del Belice; Palazzo San Gervasio; Piana di Gioia Tauro).

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


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gror080130 (last edited 2008-06-26 09:51:23 by anonymous)