Gr 19:30
ITALIA
Blocco Precario Metropolitano: assemblea dopo qualche tensione
Dopo lo sgombero, avvenuto ieri, della tendopoli del Blocco Precario Metropolitano in Piazza San Marco, con conseguente fermo di nove compagni, si sta tenendo un'assemblea per discutere, promuovere la manifestazione di venerdi' prossimo contro la precaria situazione abitativa romanae portare solidarieta' ai fermati. Nel pomeriggio non sono mancate tensioni per il consueto gioco sulle autorizzazioni dell'assemblea stessa. Per domani e' previsto il processo per direttissima dei compagni.
ROMA/Sfratti, 41mila sentenze in un anno --
Nel 2007 in Italia sono state emesse 41.888 sentenze di sfratto, 32.540 delle quali (il 77,6%) per morosità. I dati sono stati elaborati a partire dalle informazioni disponibili presso il Viminale e vanno sostanzialmente a confermare la tendenza più volte denunciata anche da questa radio. Normalmente, una percentuale di sfratti per morosità intorno al 15-20% è considerata fisiologica dagli stessi operatori del settore, ma da anni gli sfratti sono costantemente oltre il 75% delle sentenze emesse ogni anno. Preoccupante anche i numero degli sfratti eseguiti con l'intervento delle forze dell'ordine e dell'ufficiale giudiziario: sempre l'anno scorso, nonostante la sospensione delle esecuzioni per gli ultra 65enni e le famiglie con portatori di handicap o figli minori, sono stati 21.375. Nella "hit" degli sfratti eseguiti, Roma (con 1.767) precede Napoli (1.679) e Torino (1.496).
Lavoratrici Roma Cristiana
- L'8 marzo, come è noto [leggi l'articolo su Liberazione e i comunicati Cobas 1 - 2], alcune lavoratrici degli Open Bus dell’Opera Romana Pellegrinaggi (O.R.P.) hanno denunciato la condizione di assoluta precarietà nella quale sono costrette ad operare da anni: un rapporto di lavoro mai formalizzato con un contratto, senza nessuna tutela e senza nessun rispetto delle leggi vigenti in materia di rapporti di lavoro. Per tutta risposta, l’O.R.P. anziché regolarizzare tutte le lavoratrici in nero, ha allontanato tutto il personale senza contratto e conferito mandato alla Società di lavoro interinale Quanta (che già fornisce circa 20 lavoratrici) il reperimento di nuovo personale in sostituzione di quello lasciato a casa. La Quanta, da parte sua, ha iniziato a selezionare il personale per l’attività di hostess di bordo, tra cui anche parte di quelle hostess che già lavoravano senza contratto, sottoponendo tutti le “aspiranti” hostess ad una prova scritta e orale di conoscenza della lingua inglese. Nel pomeriggio di oggi si e' tenuto un presidio di protesta da parte delle lavoratrici, insieme con i cobas, con facciamo breccia e con altri solidali. Sentiamo le voci di due delle hostess licenziate e che hanno partecipato all'iniziativa.
Casilino 900: disttrutte 20 baracche
Continue ed inquietanti segnalazioni indicano come la situazione di Casilino 900 sia sempre più drammatica: ieri ed oggi il campo è stato circondato dalle forze dell’ordine, che hanno già distrutto una ventina di baracche. Dopo l’annuncio del prossimo allontanamento di tutte le persone lì residenti (circa 900 persone, di cui almeno la metà minori di 18 anni e 250 bambini e bambine) entro maggio, le famiglie richiedono un confronto urgente con l’amministrazione municipale e comunale. Da un mese è stata staccata l’energia elettrica, lasciando tutti senza luce, ed ora si è passati all’inizio di sgombero effettivo. Ascoltiamo una corrispondenza.
Condanne per la strage di Porto Palo
La Corte d’Assise d’Appello di Catania ha condannato a 30 anni di carcere il comandante libanese della "Yohan", la nave cargo greca che della notte tra il 25 e il 26 dicembre 1996, entrò in collisione con una imbarcazione di 16 metri - la F174 - carica di immigrati al largo di Portopalo (in provincia di Siracusa), provocando la morte in acque internazionali di 283 immigrati (160 indiani, 31 pakistani e 92 tamil). L’uomo era accusato di omicidio plurimo. A pronunciare la sentenza il presidente Francesco Virardi che ha stabilito anche una provvisionale di 20 mila euro per ognuna delle oltre quaranta famiglie delle vittime. L’accusa aveva chiesto l’ergastolo. In un altro processo, il 9 maggio del 2007, la Corte d’Assise di Siracusa aveva assolto Tourab Ahmed Sheik, armatore della F174. Il pm aveva chiesto l’ergastolo. Corrispondenza con l'avvocato Simonetta Crisci, che ha seguito il processo.
Ancora morti sul lavoro
Un nuovo morto sul lavoro in Sardegna in meno di 48 ore. L’ultima vittima è un elettricista di 49 anni trovato ieri notte a testa in giù in un pozzetto della Telecom allagato dove stava lavorando in pieno centro a Cagliari. A rendere ancora piu' drammatico l'evento e' l'ipotesi che il corpo senza vita del lavoratore sia stato trovato dopo ben cinque ore dal decesso.
ESTERI
LONDRA/Servizi segreti contro l'attivismo ambientalista -- Un comunicato stampa dell'organizzazione inglese "Plane Stupid", nota per il Campo di Azione Contro i Cambiamenti Climatici organizzato presso l'aereoporto di Heathrow alcuni mesi fa, ha reso noto di aver individuato tra i propri attivisti un dipendente dell'agenzia privata di controspionaggio "C2i". L'appena 24enne Toby Kendall era risultato un attivista anomalo fin dai primi momenti, racconta l'organizzazione inglese, ma è stato sufficiente fornirgli informazioni su false azioni per far emergere il suo coinvolgimento con strutture diverse dal movimento ambientalista. "Questo agente speciale - ha commentato un membro di Plane Stupid - più che James Bond, sembrava Austin Powers. Resta in ogni caso la questione di chi lo pagasse".
Spagna- Niente fiducia per il governo Zapatero, tutto rimandato a venerdì
Josè Luis Zapatero non è riuscito ad assicurarsi la fiducia in Parlamento, necessaria per l'insediamento del nuovo governo, e si trova a dover affrontare il secondo turno, previsto per venerdì. Per questa seconda votazione sarà sufficiente una maggioranza relativa. I Socialisti di Zapatero hanno guadagnato 168 voti favorevoli, contro i 176 necessari per la maggioranza assoluta. L'opposizione conservatrice del Pp, che ha ottenuto 154 seggi, ha votato contro il leader socialista, mentre i nazionalisti catalani e baschi, il cui supporto sarebbe stato essenziale per il presidente in carica, si sono astenuti.
Iraq: colpi di mortaio su Sadr City, a Baghdad
- - Almeno sette persone sono rimaste uccise e più di venti ferite a Baghdad da colpi di mortaio lanciati sul quartiere sciita di Sadr City a metà mattinata. In città è in vigore il divieto di circolazione dei mezzi a motore in occasione del quinto anniversario del rovesciamento del regime del Baath e l'inizio dell'occupazione straniera. Da 12 giorni Sadr City, l’ampio quartiere di Baghdad ove vivono due milioni di persone, in maggioranza sciiti, è colpito dai bombardamenti dell’esercito statunitense e posto sotto assedio dall’esercito iracheno in una inaccettabile “punizione collettiva”. Solo negli ultimi giorni gli ospedali hanno registrato oltre cento morti e quasi mille feriti e mancano ormai il cibo, l’acqua e le medicine.
Questo conflitto, tra i partiti del governo iracheno e la corrente di Muqtada al Sadr, innescato ed alimentato dall’occupazione militare, ha già fatto in tutto il paese, ed in particolare a Bassora, centinaia di morti nell’indifferenza della comunità internazionale.
Gaza: rappresaglia israeliana, tre palestinesi uccisi
Tre palestinesi sono stati uccisi e altri cinque feriti a seguito di un attacco israeliano nell'area di Sajaiyeh, a Gaza città, che ha il sapore della rappresaglia, dopo l'operazione condotta da alcuni palestinesi armati, sembra quattro, contro il terminal israeliano di Nahal Oz, a poca distanza dal valico di Karni. A Nahal Oz, secondo fonti israeliane, due palestinesi sarebbero rimasti uccisi. Un portavoce del governo Olmert ha attribuito la responsabilità dell'attacco a Nahal Oz a Hamas, minacciando di conseguenze il movimento di resistenza islamico.
Egitto: non sarà permessa la violazione delle frontiere lungo la striscia di Gaza
Una fonte governativa egiziana anonima, citata dall'agenzia Mena, ha detto che l'Egitto "non prenderà alla leggera la protezione delle sue frontiere contro ogni tentativo di violarle". Sembra essere la risposta a quanto affermato da dirigenti di Hamas a Gaza, i quali hanno lanciato l'ammonimento che la popolazione palestinese affamata potrebbe tornare a forzare le frontiere con l'Egitto.
Giordania - Carceri Cia, Amman acconsentì a torturare detenuti
- Secondo un rapporto dell'organizzazione per i diritti umani "Human Rights Watch", le autorità giordane avrebbero acconsentito a torturare cittadini algerini e di altre nazionalità arabe che erano detenuti nel carcere di Guantanamo su richiesta della Cia . Il rapporto parla di 17 detenuti che la Cia avrebbe trasferito in prigioni segrete in Giordania tra il 2001 e il 2004 perché venissero interrogati. Nessun cittadino giordano figura tra i detenuti in questione.
Myanmar - Giunta militare rende pubblica la bozza di Costituzione
La giunta militare birmana ha terminato di redarre la bozza di nuova Costituzione, messa in vendita in tutto il Paese al costo di un dollaro. Il prossimo mese, la giunta organizzerà un referendum che ne sancirà l'approvazione o meno da parte degli elettori. Criticata dall'opposizione perché riserverebbe troppo potere ai militari, la Costituzione (lunga 194 pagine) riserva 56 seggi sui 224 della camera bassa e 110 sui 440 della camera alta alle Forze Armate. Qualsiasi futura modifica della carta dovrà essere votata da almeno il 50 percento degli aventi diritto. Nessun esponente dell'opposizione, nemmeno la leader Aung San Suu Kyi, ha partecipato alla redazione.
Siparietto
Gr 13:00
ESTERI
PALESTINA
Un soldato israeliano e un miliziano palestinese (anche se alcune fonti israeliane già parlano di due) sono morti nei combattimenti avvenuti questa mattina nei pressi di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riferiscono fonti giornalistiche israeliane e palestinesi, precisando che i combattimenti sono iniziati quando miliziani palestinesi hanno intercettato una pattuglia israeliana penetrata nella Striscia per non meglio precisate operazioni di sicurezza. Lo scontro a fuoco, definito da ambo le parti particolarmente intenso, ha provocato il ferimento di almeno altri due soldati israeliani e di un numero imprecisato di palestinesi. La stampa palestinese denuncia inoltre l’arresto da parte di soldati israeliani di almeno 25 giovani palestinesi avvenuto durante la note nella città di Nablus, in Cisgiordania, nella più grande operazione di questo genere avvenuta negli ultimi mesi. Secondo fonti locali, tra gli arrestati figurano 24 esponenti o simpatizzanti di Fatah e uno di Hamas.
IRAQ
Sette persone sono morte e altre 27 sono rimaste ferite negli scontri avvenuti stamane tra esercito e miliziani sciiti, secondo quanto riferito dalle autorità. Le vittime, tra cui tre bambini, sarebbero morte quando una serie di proiettili avrebbe colpito una casa.
Un soldato statunitense e' rimasto ucciso a Baghdad per l'esplosione di un ordigno al passaggio del veicolo militare sul quale si trovava. Ne ha dato notizia ieri un comunicato della coalizione. Sono complessivamente nove i militari Usa morti dall'inizio dei combattimenti fra truppe americane e milizie sciite.
Un'esplosione è avvenuta stamane nella zona verde della capitale irachena Baghdad, secondo quanto riferito alla Reuters da fonti locali. Non ci sono al momento notizie di morti o feriti. In città è stato decretato un coprifuoco giornaliero per le autovetture e i motocicli per paura di possibili attentati nel quinto anniversario dell'entrata delle truppe Usa a Baghdad. Il leader sciita Moqtada al-Sadr aveva preannunciato per oggi una grande marcia di protesta, successivamente disdetta per ragioni di sicurezza.
Il cessate-il-fuoco, imposto lo scorso agosto dal leader sciita Moqtada al-Sadr all'Esercito del Mahdi, potrebbe essere revocato. Lo ha annunciato con una comunicazione pubblicata sul suo sito internet lo stesso Imam iracheno, che paventa l'ipotesi di un ritorno alle armi da parte dei suoi miliziani.
COLOMBIA
Il comando militare colombiano ha reso noto oggi che sei militari sarebbero morti attraversando un campo minato nel tentativo di catturare un gruppo di guerriglieri delle Farc. L'episodio, in cui sono stati feriti altri cinque soldati, è avvenuto a circa 250 km a sud della capitale Bogotà. Il comando ha poi riferito che i combattimenti tra esercito e Farc nella zona starebbero proseguendo.
NEPAL
Continuano gli scontri in Nepal, dove stamane una persona è stata uccisa nel distretto di Surkhet in séguito a incidenti tra manifestanti e polizia. I primi, violando un coprifuoco imposto ieri, sono scesi per le strade distruggendo negozi e autobus per protestare contro l'uccisione di Rishi Prasad Sharma, candidato del partito comunista nepalese per le elezioni di domani, le prime dal 1999 e dalla fine della guerra civile. Le autorità hanno deciso di sospendere le elezioni nel distretto per ragioni di sicurezza. Finora sono dodici le vittime degli scontri pre-elettorali.
PERÙ/Generale di Fujimori condannato per strage
Un tribunale di Lima, in Perù, ha condannato a 35 anni di carcere il generale a riposo Julio Salazar Monroe, già capo del disciolto "Servicio de inteligencia nacional", per omicidi e sparizioni forzate durante il regime dell'ex-presidente Alberto Fujimori. Si tratta della condanna più pesante comminata in Perù a un ufficiale dell’esercito per violazioni dei diritti umani: il caso riguarda il massacro di nove studenti e un professore dell’Università di Lima "La Cantuta" perpetrato il 18 luglio 1992 dal cosiddetto "Grupo Colina", uno squadrone della morte che secondo gli inquirenti fu creato e agì dietro ordini diretti di Fujimori; le vittime, civili innocenti, erano state indicate come sospetti esponenti del gruppo guerrigliero di ispirazione maoista "Sendero Luminoso". La stessa corte ha condannato a 15 anni anche altri tre militari, assolvendone quattro.
ITALIA
LAVORO
E' morto un operaio intento alla sistemazione di una pompa sommersa ieri sera a Cagliari con il viso immerso in un tombino colmo d'acqua. L'elettricista, di una ditta privata, Eolo Casu, di 49 anni, di Mogoro, stava lavorando da solo alla sistemazione di una pompa in via Boiardo, nel cortile di un palazzo. Potrebbe essere rimasto folgorato e poi esser caduto nel tombino pieno d'acqua o e' rimasto incastrato e non e' riuscito a sollevarsi. E' stata disposta l'autopsia.
Gravemente ferito un operaio di 49 anni in un incidente sul lavoro alla Ansaldobreda. L'uomo e' stato travolto dalla caduta di una parte della carrozzeria di una vettura ferroviaria per l'alta velocita' in costruzione nel reparto carpenteria. L'operaio che ha riportato traumi al volto, al torace e alle vertebre, e' stato trasferito all'ospedale Careggi di Firenze ma non sarebbe in pericolo di vita. Immediata la reazione dei sindacati: un'ora di sciopero.
TARANTO, TRACCE DI DIOSSINA SOPRA SOGLIA IN LATTE MATERNO
TARANTO - Una concentrazione di diossina e pcb (policlorobifenili) superiore di circa 25 volte la dose tollerabile giornaliera stabilita dall'Organizzazione mondiale della sanità è stata rilevata in tre campioni di latte materno di altrettante donne di Taranto. Le analisi sono state commissionate dall'associazione di volontariato 'Bambini contro l'inquinamentò, presieduta dal pediatra Giuseppe Merico.
TORINO/Sentenze per gli occupanti della Rrosalia Occupata
Nell'ottobre 2005 tre compagni provarono a rioccupare la Rrosalia Occupata, sgomberata in seguito alla repressione preolimpica. In seguito all'azione, la casa venne assediata da ingenti forze di polizia che dopo aver trasformato i giardini (ir)Reali in una nuova zona rossa, reprimendo e caricando i solidali accorsi sotto la casa. Dopo alcune ore di resistenza attiva i 4 compagni scesero dal tetto mediando la liberazione delle 3 persone fermate e condotte in questura durante i disordini del pomeriggio. Sono stati assolti per non aver commesso il fatto 3 compagni, fermati in seguito agli scontri sotto alla casetta mentre i 4 compagni sul tetto sono stati condannati, 2 a 9 mesi e gli altri 2 a 8 mesi. A loro va tutta la nostra solidarietà, in attesa di sentire notizia di nuovi posti occupati e sottratti all'abbandono.
NAPOLI
Quinta notte all'interno della basilica del Carmine, a Napoli, per le famiglie sfrattate, la scorsa settimana da uno stabile di Melito.Lo avevano occupato e oggi per alcuni di loro dovrebbe essere trovata una sistemazione migliore all'interno dell'ex ufficio postale del quartiere San Pietro a Patierno. Numerosi sfrattati sono ufficialmente residenti in altri Comuni della provincia, che dovrebbero provvedere alla loro sistemazione.
Gr 9:30
ESTERI
ITALIA
Appunti e note redazionali
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