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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

Agressione alla Sapienza. Prima udienza

Emiliano Marini, dopo un mese di arresti domiciliari e tre giorni di libertà, oggi ha rivisto negli occhi gli squadristi di Forza nuova nell’aula del Tribunale di Roma. Iniziava infatti il processo per l’aggressione all’Università La Sapienza dello scorso 27 maggio. Prima stranezza: un gruppo di trenta persone con maglie con celtiche e “boia chi molla”, presenziava minaccioso nell’aula. Seconda stranezza: le dichiarazioni confuse delle forze dell’ordine, che hanno ricostruito i fatti come se si trattasse di rissa e come se avessero assistito ai fatti. Il giudice ha rigettato la richiesta di rito abbreviato avanzata dai difensori dei neofascisti, convocando la prossima udienza il 19 novembre. Insieme a Emiliano oggi c’erano molti studenti de La Sapienza, che in questo mese si sono mobilitati per impedire che vengano confusi gli aggrediti con gli aggressori, l’agguato con la rissa. Il processo ricomincia a novembre, quando il provvedimento del governo che trasforma le università in fondazioni sarà già in vigore. Il clima, ci scommettiamo, sarà come oggi: molto caldo.

Morti Lavoro CUSTOZA (VERONA), 2 LUG - Un giovane operaio e' morto schiacciato da una carriola precipitata al suolo per la rottura del cavo di acciaio di una gru. La vittima e' Andrea Ghisi, 26 anni, di Nogarole Rocca (Verona). Ghisi stava lavorando a Custoza alla ristrutturazione di fabbricato con il padre, titolare di una impresa edile, quando si e' spezzata la fune d'acciaio della gru e gli e' caduta addosso la carriola piena di materiale. Sul posto sono giunti i carabinieri e i tecnici dello Spisal.

PARMA

E' deceduto la scorsa notte all'ospedale Maggiore Leonardo Carrara, l'operaio ustionato nell'incendio divampato venerdi' alla clinica 'Citta' di Parma'. L'uomo, che nel rogo divampato la mattina al secondo piano della struttura in cui stava eseguendo dei lavori di ristrutturazione aveva riportato ustioni su circa il 90 per cento del corpo, e' spirato alle 2 di notte a causa di un arresto cardio-circolatorio.

MODUGNO (BARI)

Un operaio e' morto stamani mentre era al lavoro nello stabilimento 'Bridgestone ' (Ex Firestone), nella zona industriale di Bari. Nell'incidente e' rimasto ferito un altro operaio, che e' stato ricoverato nel vicino Ospedale San Paolo. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, i due operai erano al lavoro su un solaio che per cause non accertate ha ceduto. Sul luogo sono intervenuti vigili del fuoco e polizia.

FRANCIA

Francia. Treno italiano di scorie bloccato da attivisti

Undici attivisti anti-nucleari sono stati rilasciati oggi dopo un fermo di 20 ore per aver occupato ieri un binario nei pressi di Bayeux (ovest) per bloccare un treno italiano che trasportava scorie nucleari. Lo ha reso noto la gendarmeria. Una quindicina di militanti del “Gruppo d’azione non violenta anti-nucleare” (Ganva) hanno partecipato all’azione, nel corso della quale in quattro si sono incatenati alla ferrovia per impedire al convoglio di passare e “denunciare il trasporto irresponsabile di scorie nucleari lungo migliaia di chilometri”. I gendarmi sono intervenuti per farli sgomberare e una decina di militanti sono stati fermati per aver occupato illegalmente i binari, aveva fatto sapere la prefettura. Nove sono stati liberati oggi a metà giornata e altri due dovrebbero essere rilasciati in serata.

Al via in Francia ad un nuovo schedario di polizia che conterra' dati a carattere personale dei minori a partire dai 13 anni. Potranno inoltre essere raccolti dati su persone 'che abbiano sollecitato o esercitato, o esercitino un mandato politico, sindacale o economico', o che rivestano 'un ruolo istituzionale, economico, sociale o religioso significativo'. Fino a ora gli schedari di polizia riguardavano solo i maggiorenni. Il nuovo schedario si chiamera' Edvige.

Air France sotto accusa per discriminazione razziale La compagnia di bandiera francese è stata accusata dall'associazione Sos Racisme per discriminazione a causa della schedatura per origine etnica del personale navigante. nella scheda che è compilata da un dirigente della compagnia nel corso di un incontro con la hostess o lo steward si precisa se è di tipo africano, antillese, mediterraneo, occidentale, eurasiatico o indiano. Anche secondo alcuni sindacati del settore ci si trova di fronte a un caso di discriminazione. Air France ha fatto sapere che l'indicazione etnica è facoltativa e che la procedura è stata preventivamente approvata dalla Cnil, la commissione nazionale che vigila sulle libertà personali. Sos racisme ha depositato denuncia al tribunale di Pontoise il 15 maggio scorso, ma lo ha reso noto solo oggi.

Giordania-Incriminato il regista Geert Wilder per corto-metraggio islamofobico La Procura generale giordana ha incriminato il regista olandese Geert Wilder per il suo cortometraggio 'Fitna'. Il governo di Amman e il segretario dell'Onu Ban Ki Moon ritengono il film "offensivo" e "islamofobico" perchè accusa il Corano di incitare al terrorismo. Il regista, condannato per blasfemia, rischia fino a dieci anni di carcere. Wilder ha realizzato un documentario sugli attentati compiuti in tutto il mondo dal terrorismo islamico, dall'11 settembre 2001, ed è l'ideale proseguimento della denuncia del film 'Submission' di Theo Van Gogh,

Turchia Migliaia di persone commemorano il massacro di Sivas Migliaia di persone arriveranno oggi a Sivas, ma ci saranno manifestazioni anche ad Ankara e a Instabul, per commemorare il 15° anniversario del massacro di 37 intellettuali, bruciati vivi da integralisti islamici il 2 luglio 1993. Le fiamme erano state appiccate nell'albergo Madimak, dove si trovavano per un convegno, durante il quale lo scrittore Aziz Nesin aveva messo in discussione l'originalità del Corano e tradotto alcuni versi di uno scrittore condannato a morte per blasfemia. Il massacro di Sivas è uno degli attentati terroristici più gravi avvenuto in Turchia negli ultimi anni. Dopo un lungo processo, che aveva coivolto 124 persone responsabili del massacro, 33 sono stati condannate a morte il 28 novembre 1997. Trentuno di queste condanne vennero confermata in appello nel 2001, ma l'anno successivo la Turchia ha eliminato la pena di morte, e le pene sono state trasformate in ergostoli.

Mo: incidenti al valico di Rafah Non rispettato accordo Hamas- Egitto, ammessi solo in 50 su 500- Incidenti sono divampati al valico di Rafah, fra Gaza e il Sinai egiziano, dove si sono ammassati centinaia di palestinesi. In base ad intese fra Hamas ed Egitto oggi dovevano transitare 500 palestinesi, ma solo 50 sono stati ammessi in Egitto.La frustrazione popolare si e' allora manifestata con lanci di sassi contro i soldati egiziani che hanno risposto lanciando sassi a loro volta e ricorrendo ad idranti.Alcune persone sono rimaste contuse, poi la calma e' stata ripristinata.

Colombia-prosegue scontro tra corte suprema e presidente Al termine di una riunione a porte chiuse di 12 ore la Corte Suprema ha risposto con un comunicato alla presa di posizione del presidente Alvaro Uribe che nei giorni scorsi aveva proposto la ripetizione delle elezioni del 2006, su cui l’alto tribunale aveva sollevato dubbi di legittimità. La corte ha chiesto “il rispetto delle decisioni autonome e indipendenti dei magistrati” riferendosi alla sentenza di condanna contro l’ex-deputata Yidis Medina, rea confessa di aver ricevuto ‘benefici’ da stretti collaboratori di Uribe per votare nel 2004 la riforma costituzionale che consentì al presidente di ottenere la rielezione consecutiva; ha poi difeso il diritto di inviare copia della sentenza al Tribunale Costituzionale e alla Procura generale per valutare se esista un’eccezione di incostituzionalità riguardo alla riforma e di fatto alla rielezione di Uribe. La Corte ha anche precisato di non aver mai “protestato per la decisione del presidente di estradare 14 capi paramilitari negli Usa” ma di aver solo voluto appurare la “competenza del presidente” in materia, rispetto alla legge di ‘giustizia e pace’ che regola il quadro giuridico degli ex-combattenti smobilitati in un controverso processo di pace. Lo scontro tra la Corte suprema e il presidente giunge nel pieno dello scandalo sui legami tra politici e paramilitari che sta colpendo duramente la compagine di governo.

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

ESTERI

‘’’PALESTINA’’’

Coloni israeliani dell’insediamento di Bracha hanno lanciato due ordigni artigianali contro il vicino villaggio palestinese di Burin: lo riferisce l’agenzia palestinese ‘Maan’, citando fonti della sicurezza locale. Secondo le fonti citate da ‘Maan’ si sarebbe trattato di un test per prototipi di razzi del tipo 'Sharon 1' and 'Sharon 2' che i coloni di Bracha starebbero mettendo a punto.

Dopo almeno tre mesi di tregua, un palestinese ha ucciso due persone e ferito un'altra trentina a Jaffa Street nel cuore di Gerusalemme. L'uomo, residente a Gerusalemme est e in possesso di una carta d'identita' israeliana, e' salito su un trattore usato per i lavori di costruzione della ferrovia e si e' lanciato contro una decina di auto e un autobus a due piani. Il bus si e' capovolto e diversi veicoli sono stati schiacciati dalla pala scavatrice del mezzo. Poi, l'attentatore e' stato bloccato e ucciso dalla polizia israeliana, subito accorsa sul posto

I due valichi di frontiera tra Israele e la Striscia di Gaza, rimasti chiusi ieri dopo il lancio di un razzo verso il territorio israeliano, sono stati riaperti oggi. Per la prima volta quest'anno, sottolineano i media locali, è stato autorizzato il trasporto verso la Striscia di Gaza di materiali edilizi.

‘’’MAURITANIA’’’

Le forti pressioni che l'Unione Europea e la Spagna esercitano sulla Mauritania in materia di immigrazione hanno creato una situazione anomala in quel paese, che consente l'arresto "arbitrario e senza prove" di centinaia di immigrati i quali vengono successivamente espulsi senza alcuna garanzia giuridica. Lo afferma l'organizzazione Amnesty International in un rapporto presentato ieri a Madrid, Parigi, Bruxelles e Nouakchott (capitale della Mauritania) in cui condanna duramente le condizioni del centro di detenzione di Nouadibù, nel nord dello stato africano, definito "un limbo legale noto come la piccola Guantanamo", dove gli immigrati vengono maltrattati costantemente e "ammassati", in attesa di essere spediti in Mali e in Senegal, indipendentemente dai loro paesi d'origine.

‘’’GABON’’’

I corpi di almeno 12 migranti sono stati ritrovati dopo un naufragio a Libreville, in Gabon. Una piccola imbarcazione di fortuna è stata trovata schiantata sulle rocce non lontano dal luogo del ritrovamento dei corpi. I migranti volevano raggiungere il Gabon, un Pease relativamente ricco per i profitti del petrolio, sta diventando una destinazione attraente per molti africani. La popolazione ufficiale è di un milione e mezzo di persone, ma secondo il ministero dell'Iinterno, gli immigrati illegali sarebbero almeno 400 mila

‘’’MOZAMBICO’’’

Il debito di 393 milioni di euro che il Mozambico aveva contratto con il Portogallo è stato completamente cancellato dal governo di Lisbona e l’ex-colonia portoghese avrà inoltre a disposizione una linea di credito fino a 100 milioni di euro.

‘’’MONGOLIA’’’

Quattro persone sarebbero state uccise e 400 poliziotti feriti a Ulan Bator, capitale della Mongolia, durante le violente manifestazioni di ieri sera a seguito delle elezioni legislative contestate. Due persone sarebbero state uccise a colpi d'arma da fuoco, dice la televisione citando fonti sanitarie dell'ospedale dove erano state ricoverate. Sulle altre due persone morte non vi sarebbero notizie certe. Quasi 6 mila manifestanti hanno affrontato agenti di polizia in tenuta antisommossa intorno alla sede del Partito popolare rivoluzionario mongolo (PPRM, ex partito comunista) che è stata incendiata

‘’’CINA’’’

Diciotto minatori sono morti nella provincia di Shaanxi, nel nordovest della Cina, per un crollo avvenuto nella miniera di Huisen Liangshuijing. In incidenti simili muoiono ogni anno circa 10 mila persone nelle miniere cinesi dove è frequente l'assenza delle più elementari misure di sicurezza.

‘’’HONDURAS’’’

Un tribunale della provincia orientale di Olancho, devastata da decenni dal disboscamento selvaggio delle sue foreste da parte di aziende private, ha condannato quattro poliziotti per l’assassinio degli ambientalisti Eraldo Zúniga e Roger Murillo uccisi il 20 dicembre 2006 a Guarizama di fronte al comune, alla presenza di una folla di abitanti. La corte, che stabilirà le pene da comminare entro il 15 agosto, “si è basata su prove documentali e testimonianze ineccepibili” ha precisato il pubblico ministero Elvin Duarte; i poliziotti, secondo i giudici, avrebbero agito su ‘commissione’ per conto di ‘madereros’ (mercanti di legname) locali.

ITALIA

OMICIDI SUL LAVORO

PARMA

E' deceduto la scorsa notte all'ospedale Maggiore Leonardo Carrara, l'operaio ustionato nell'incendio divampato venerdi' alla clinica 'Citta' di Parma'. L'uomo, che nel rogo divampato la mattina al secondo piano della struttura in cui stava eseguendo dei lavori di ristrutturazione aveva riportato ustioni su circa il 90 per cento del corpo, e' spirato alle 2 di notte a causa di un arresto cardio-circolatorio.

MODUGNO (BARI)

Un operaio e' morto stamani mentre era al lavoro nello stabilimento 'Bridgestone ' (Ex Firestone), nella zona industriale di Bari. Nell'incidente e' rimasto ferito un altro operaio, che e' stato ricoverato nel vicino Ospedale San Paolo. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, i due operai erano al lavoro su un solaio che per cause non accertate ha ceduto. Sul luogo sono intervenuti vigili del fuoco e polizia.

IMMIGRAZIONE

AVIANO (PORDENONE)-E' atteso per le prossime ore ad Aviano l'arrivo di un primo gruppo di immigrati, tutti rifugiati politici, da Lampedusa. Lo ha confermato il sindaco di Aviano che ieri e' stato informato della decisione assunta dal Ministero dell'Interno di inviare nel centro del Pordenonese circa 250 persone. I rifugiati saranno ospitati in due strutture ricettive del comune friulano noto per la base militare Usaf. Si tratta dell'Hotel Doimo e della Scuola alberghiera dello Ial.

BARI

Un ragazzo di 17 anni e' stato arrestato per aver cercato di violentare una quindicenne su un autobus urbano a Bari. E' accaduto ieri sera su un mezzo della linea 12. Il giovane era in compagnia di alcuni coetanei quando ha notato la 15enne che era da sola. Si e' diretto verso di lei, l'ha spinta nella parte posteriore dell'autobus e ha cercato di avere un rapporto sessuale con lei, anche usandole violenza. Ma l'autista ha visto quanto stava accadendo e ha chiamato il 113.

Siparietto


Gr 9:30

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