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'''RIFIUTI: TENSIONE A CHIAIANO, BLOCCATI CAMION ESERCITO'''

Dopo diverse settimane tranquille, esplodono nuovamente le tensioni a Chiaiano, il quartiere di Napoli dove da mesi i comitati civici si oppongono all'allestimento di una discarica. Questa mattina una manifestazione è stata organizzata davanti al luogo che dovrà ospitare la discarica di Chiaiano a Napoli: il sit in ha bloccato l'ingresso dei camion dell'Esercito che si stavano recando nella cava dove sono in corso i lavori per l'allestimento del sito. La polizia in tenuta antisommossa si è schierata e ha aperto la strada ai mezzi, ponendo fine al blocco stradale attuato. Alcuni manifestanti sono stati portati nella sede del commissariato di Scampia. tra loro è anche stato fermato l'ex sindaco di Marano (Napoli), Mauro Bertini. I fermi sono avvenuti al termine della manifestazione autorganizzata dei comitati contro la discarica di Chiaiano che hanno bloccato per oltre un'ora alcuni camion dell'esercito che trasportavano ghiaia diretti alla cava. Il blocco è avvenuto in via Cupa dei Cani, la strada che conduce alla cava e che è sede del presidio permanente dei comitati.


'''Walter Rossi, un ricordo senza pace – manifestazione antifascista a Roma'''

Trentun'anni fa veniva assassinato per mano di un militante del MSI, Cristiano Fioravanti, Walter Rossi un militante di Lotta continua mentre volantinava contro un agguato subito il giorno prima da alcuni studenti antifascisti delle scuole romane. Sulla vicdenda di Walter, come su altri omicidi fascisti e sulla stragi si Stato, non è mai stata fatta totale chiarezza, nonostante il lavori dei compagni e delle compagne che in questi anni hanno tenuto a sottolineare la verità dei fatti. Come ogni anno, oggi pomeriggio si è tenuto un corteo per non dimenitcare Walter e con lui tutte e tutti coloro che un giorno hanno uncontrato una mano fascista e assassina.

Corrispondenza

'''Occupata la sede dell'ISPRA'''
 
I lavoratori e le lavoratrici precariee dell'Ispra hanno occupato da ieri le swedi dell'istituto costituito circa una ventina di giorni fa. protestano contro il decreto Brunetta che blocca la stabilizzazione dei precari negli istitui pubblici

sentiamo la corrispondenza


'''Precari Istat prosegue la mobilitazione'''

I precari dell'Istat in attesa della stabilizzazionr hanno interrotto ieri per un la mobilitazione che andava avanti dal 18 agosto scorso. Sono i 317 lavoratori e le lavoratrici del servizio rilevazione sulle forze lavoro, lo stesso che permette la pubblicazione trimestrale dei dati su occupazione e disoccupazione, fatti uscire ieri con 11 grioni di ritardo ruispeto alla data consueta.


'''Tensione a Chiaiano: cariche della Polizia'''

Esplodono nuovamente le tensioni a Chiaiano, il quartiere di Napoli dove da mesi i comitati civici si oppongono all'allestimento di una discarica. Questa mattina una manifestazione è stata organizzata davanti al luogo che dovrà ospitare la discarica di Chiaiano a Napoli: il sit in ha bloccato l'ingresso dei camion dell'Esercito che si stavano recando nella cava dove sono in corso i lavori per l'allestimento del sito. La polizia in tenuta antisommossa si è schierata e ha aperto la strada ai mezzi, ponendo fine al blocco stradale attuato.
Secondo quanto riferito dai manifestanti in un comunicato, la polizia ha travolto le prime file pestando e prendendo a calci manifestanti a mani nude, hanno anche operato un fermo, una giovane presa a calci e pugni a terra, alla quale hanno refertato in ospedale una diecina di ferite lacero-contuse, come lei almeno altri quindici manifestanti; successivamente, sostenuti da una seconda carica dei carabinieri, la polizia ha utilizzato gas lacrimogeni CS, urticanti, quelli del G8 di
Genova, che hanno seminato il panico anche tra gli agenti, che impreparati, hanno ritirato in un aria irrespirabile.
Alcuni manifestanti sono stati portati nella sede del commissariato di Scampia. tra loro l'ex sindaco di Marano (Napoli), Mauro Bertini.
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Un quarantanovenne di Trani (Bari) è in gravi condizioni per le lesioni riportate dopo un incidente stradale avvenuto all'alba sulla ss 16, a Campomarino (Campobasso). L'uomo, che con molta probabilità stava andando a lavorare, ha tamponato violentemente un tir.
In Alto Adige Un agricoltore è morto in un incidente sul lavoro durante la vendemmia. Il fatto è avvenuto nella zona di Egna, una paese a sud di Bolzano. L'uomo, di 70 anni, era al lavoro su un ripido pendio e il trattore sul quale stava operando si e rovesciato, schiacciandolo.

A Pantelleria, un operaio è morto mentre stava lavorando in una cava. L'uomo si trovava alla guida di una pala meccanica quando il mezzo si e' ribaltato.

'''ESTERI'''

Un quarantanovenne di Trani (Bari) è in gravi condizioni per le lesioni riportate dopo un incidente stradale avvenuto all'alba sulla ss 16, a Campomarino (Campobasso). L'uomo, che con molta probabilità stava andando a lavorare, ha tamponato violentemente un tir. Si trova in questo moemtno ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Termoli.

Un agricoltore è morto in un incidente sul lavoro durante la vendemmia in Alto Adige. Il fatto è avvenuto nella zona di Egna, una paese a sud di Bolzano. L'uomo, di 70 anni, era al lavoro su un ripido pendio e il trattore sul quale stava operando si e rovesciato, schiacciandolo.

A Pantelleria, un operaio è morto mentre stava lavorando in una cava. L'uomo si trovava alla guida di una pala meccanica quando il mezzo si e' ribaltato.

'''Femminicidi in Italia questa settimana'''

PISA - Un uomo ha ucciso i suoi due bambini ed è morto assieme a loro, dandosi fuoco con la benzina. E' successo venerdì sera al Cep, un quartiere popolare in periferia di Pisa. il gesto violento è stata la reazione dell'uomo alla decisione della sua compagna di lasciarlo. Ha deciso di punirla ammazzando i figli e poi ammazzando se stesso. L'omicida è Simone Parola, un ex fantino che svolgeva l'attività di maniscalco.

REGGIO CALABRIA - È stato arrestato dai carabinieri Francesco Manti, l'uomo di 53 anni che il 19 settembre ha ucciso la moglie, Orsola Nicolò, Manti, trovato in un casolare in una zona di montagna, ha comunicato dove si trovava al suo difensore di fiducia, che ha avvertito i carabinieri. All'omicidio aveva assistito la figlia di 9 anni della coppia: era stata lei a dare l'allarme. Quando è avvenuto l'omicidio Francesco Manti era separato da qualche mese dalla moglie. Lei aveva deciso di porre fine alla relazione violenta. Le frequenti liti che avevano determinato momenti di forte tensione e una denuncia della moglie per maltrattamenti. Il 19 settembre Manti era andato a trovare la moglie, che aveva in affidamento le due figlie, e lui ha ricominciato con le violenze. Manti ha estratto la calibro 9, che deteneva legalmente, e ha sparato otto colpi contro la moglie, uccidendola all'istante.

FOGGIA Relazione violenta tra adolescenti lui la costringe a prostituirsi. È la storia di una ragazzina pugliese di 14 anni. È anche la storia di un terribile sopruso, dato che la ragazza veniva picchiata dal compagno quando si rifiutava di prostituirsi. Una storia che per fortuna ha avuto fine. La vittima è figlia di una coppia di professionisti.




ESTERI

'''Israele, installato sistema radar anti-missile statunitense'''

Il sistema radar X-Band statunitense sarà dispiegato nella base aerea di Nevatim, presso Negev, a rafforzare la difesa antimissile dello stato di Israele. Il radar sarà controllato dall'aeronautica statunitense, ma non è esclusa la collaborazione con le forze aeree israeliane in futuro.
Il raggio di azione dell'X-Band è di circa duemila chilometri, abbastanza per dare alle forze israeliane il tempo per organizzare la controffensiva. La notizia segue di pochi giorni le dichiarazioni di fonti diplomatiche europee sul rifiuto degli Stati Uniti alla richiesta israeliana di attaccare i siti nucleari in Iran.
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Sei attivisti politici curdi sono rinchiusi nei bracci della morte delle carceri iraniane dopo essere stati condannati a morte. Il quotidiano riformista Kargozaran ha pubblicato oggi una lettera firmata da 1.400 attivisti politici e sociali, lettera diretta al capo dell'apparato giudiziario, in cui si chiede di sospendere immediatamente le esecuzioni. Sei attivisti politici curdi sono rinchiusi nei bracci della morte delle carceri iraniane dopo essere stati condannati a morte. Il quotidiano riformista Kargozaran ha pubblicato oggi una lettera firmata da 1.400 attivisti politici e sociali, lettera diretta al capo dell'apparato giudiziario, in cui si chiede di sospendere immediatamente le esecuzioni.


'''Attaccato il Queer Festival di Sarajevo'''

Una delle otto persone ferite durante l'aggressione omofobica alla serata di apertura del Queer Festival di Sarajevo, il primo della Bosnia-Erzegovina, ha fornito una testimonianza dell'episodio. L'uomo ha raccontato che giovedi' scorso, mentre si svolgeva un evento culturale all'accademia d'arte, un gruppo di 70 uomini si era scagliato con pietre e insulti omofobici contro chi entrava. Alla fine dell'evento, il gruppo è tornato e ha picchiato i partecipanti che uscivano. Anche due giornalisti sono stati presi di mira.
L'uomo ha denunciato il fatto che un giornale bosniaco, che in precedenza aveva pubblicato articoli omofobici contro il festival gay, ora ha pubblicato nome, cognome e data di nascita delle persone che sono state portate all'ospedale dopo essere state aggredite. "Questo può essere interpretato solo come un invito ad ulteriori aggressioni", ha detto l'uomo. “Stavamo nell'ufficio dell'associazione "Q", che ha organizzato il festival, e non osavamo uscire perché parecchie persone ci avevano seguito in macchina dopo l'aggressione”.


'''Assassinato attivista gay a Baghdad'''

E' stato assassinato a Baghdad, in Iraq, un attivista gay di 27 anni molto conosciuto nel movimento lgbt. Era uno degli organizzatori dei rifugi clandestini per omosessuali e lesbiche ed è stato crivellato di proiettili da un gruppo di miliziani armati, in un negozio di barbiere.
Un rapporto delle Nazioni Unite nel 2007 ha messo in luce gli attacchi in Iraq contro gli omosessuali da parte di milizie e tribunali religiosi, dai quali gli omosessuali sono "processati", "condannati" a morte e poi "giustiziati". Queste violenze si sono intensificate dalla fine del 2005, quando il capo religioso degli sciiti musulmani, l'ayatollah Ali al-Sistani, ha emanato una fatwa, un decreto religioso, in cui dichiarava che i gay e le lesbiche dovevano essere "uccisi nel peggiore e più severo modo possibile". Da allora, le persone lgbt sono state specificamente prese di mira dai miliziani fondamentalisti e da altri squadroni della morte.
L'omosessualità non è illegale in Iraq, ma molte leggi (come quella contro gli "atti indecenti") vengono usate per perseguitare le persone lgbt. In ogni caso, al di fuori della legge, le azioni dei miliziani restano impunite

'''Ricerca sui crimini violenti di odio contro gruppi di minoranza'''

L'organizzazione Human Rights First ha pubblicato una ricerca sui crimini violenti di odio contro i gruppi di minoranza in 56 stati nordamericani e europei.
Dalla ricerca risulta che questi crimini - basati su razzismo, xenofobia, antisemitismo, omofobia, pregiudizio anti-musulmano, anti-rom, etc. - sono in crescita oppure hanno raggiunto i loro massimi storici in molti dei paesi europei che fanno parte dell'OSCE (Organisation of Security and Cooperation in Europe).
L'indagine copre il periodo dal 2007 alla prima metà del 2008 e sottolinea innanzitutto che pochi stati europei forniscono statistiche ufficiali sui crimini di odio motivati dall'orientamento sessuale, ma anche in questi paesi dove i dati vengono raccolti, il numero degli incidenti è largamente sotto-riportato. Questa mancanza di attenzione e di dati rende molto difficile rafforzare le leggi contro gli incidenti violenti.
Solo 12 dei 56 paesi aderenti all'OSCE hanno una legislazione che permette di trattare la discriminazione basata sull'orientamento sessuale come circostanza aggravante dei crimini (e L'Italia non è tra questi)
Il rapporto sottolinea che negli ultimi anni la maggior visibilità lgbt (in forma di manifestazioni del Pride) ha fatto scattare la violenza e manifestazioni di intolleranza in parecchi paesi.

Per quanto riguarda l'Italia, fino al 2007 non ha riportato dati sui crimini di odio legati a razzismo, xenofobia e omofobia. Nel 2008 il ministero degli Interni ha riportato 144 crimini di odio "di natura razzista", ma nessuno legato all'omofobia. Nella legislazione italiana, c'è una legge che introduce circostanze aggravanti per tutti i reati commessi in base alla discriminazione razziale, etnica,
nazionale o religiosa, escludendo però la discriminazione in base all'orientamento sessuale o all'identità di genere.


'''Messico, Oaxaca, uccisa attivista statunitense'''
 
E’ stato ritrovato il 24 settembre scorso, nello Stato di Oaxaca, Messico, il corpo senza vita e in avanzata stato di decomposizione di Marcela Salli Grace Ellier, cittadina statunitense, 21 anni, attivista da tempo impegnata in quella zona in difesa dei diritti umani e in solidarietà delle donne vittime di violenze e persecuzioni politiche. Ultimamente si stava occupando dei prigionieri politici e delle donne, mogli, compagne, madri, sorelle, figlie dei detenuti e delle persone scomparse o assassinate.
Salli aveva raccontato poco tempo fa di aver ricevuto minacce di morte.
Alcune organizzazioni femministe e sociali, tra le quali la APPO, hanno ieri realizzato un sit-in di fronte alla Procura della Giustizia dello Stato di Oaxaca chiedendo giustizia e denunciando la repressione sempre più evidente contro i movimenti sociali della zona, rivolta soprattutto agli
osservatori internazionali.
Va rilevato che in questi giorni sta circolando la notizia sia a livello nazionale che internazionale che membri della Appo sono accusati dell’omicidio del giornalista Bradley Roland Will, avvenuto il 27 ottobre 2006, nonostante tutte le evidenze dimostrino che egli fu ucciso da persone
armate in borghese appartenenti a corpi di polizia.


Colombia - Ucciso governatore indigeno che si batteva per l'assegnazione di terre
Raul Mendoza, governatore indigeno del dipartimento sud occidentale di Cauca, in Colombia, è stato ucciso ieri sera nella sua casa di Popayán. Il governatore di Sotará, che si batteva per l'assegnazione di un appezzamento di terra alle comunità indigene, aveva già denunciato più volte minacce di morte. La sua uccisione è l'ultima di una serie di omicidi di dirigenti di organizzazioni della società civile, avvenuti nella regione negli ultimi giorni.
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'''Colombia - Ucciso governatore indigeno che si batteva per l'assegnazione di terre'''

Raul Mendoza, governatore indigeno del dipartimento sud occidentale di Cauca, in Colombia, è stato ucciso ieri sera nella sua casa di Popayán. Il governatore di Sotará, che si batteva per l'assegnazione di un appezzamento di terra alle comunità indigene, aveva già denunciato più volte minacce di morte. La sua uccisione è l'ultima di una serie di omicidi di dirigenti di organizzazioni della società civile, avvenuti nella regione negli ultimi giorni.
Line 51: Line 121:

Un barcone con 229 migranti africani/e a bordo è arrivato, la notte scorsa, a Tenerife, dopo essere stato avvistato ieri pomeriggio a circa 55 miglia dalla costa delle Canarie dalle autorità spagnole. Sei degli occupanti hanno avuto bisogno di cure mediche per sintomi di ipotermia. Il resto dei migranti, tra i quali 25 minorenni, provenienti probabilmente dalle coste della Mauritania, sono stati trovati in buone condizioni di salute.
 
Un barcone con 229 migranti africani/e a bordo è arrivato, la notte scorsa, a Tenerife, dopo essere stato avvistato ieri pomeriggio a circa 55 miglia dalla costa delle Canarie dalle autorità spagnole. Sei degli occupanti hanno avuto bisogno di cure mediche per sintomi di ipotermia. Il resto dei migranti, tra i quali 25 minorenni, provenienti probabilmente dalle coste della Mauritania, sono stati trovati in buone condizioni di salute. 
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'''Cina - Scandalo latte alla melamina: 22 arresti'''

La polizia cinese ha arrestato ventidue persone sospettate di produrre melamina, principio che veniva aggiunta al latte per neonati. Gli arresti sono stati effettuati il 17 settembre ma la notizia è stata diffusa solo oggi. Più di 800 poliziotti hanno perquisito allevamenti e fattorie nella provincia settentrionale di Hebei, sequestrando più di duecento chili di melamina.

Kazakistan - 30.9.2008 16:27:00
Sta per essere approvata legge per la non libertà religiosa

Sta per esser approvata una nuova legge sulla libertà religiosa e la riforma del Codice degli illeciti amministrativi prevederà severe restrizioni per le comunità religiose in Kazakistan. La normativa, approvata il 24 settembre dalla Camera bassa del parlamento kazako, ora si trova sotto esame al Senato. Con le nuove norme i gruppi religiosi dovranno chiedere l'autorizzazione ad operare, rischiando anche che venga negata. I funzionari locali del Comitato affari religiosi terranno sotto controllo le iniziative religiose. I gruppi per la tutela dei diritti dicono che la legge va a intaccare la libertà religiosa. Ninel Fokina, responsabile ad Almaty del Comitato di Kelsinki, afferma che ci saranno restrizioni maggiori per i religiosi, ad esempio alle comunictà sarà vietato stampare o importare testi religiosi, senza l'autorizzazione dello Stato. L'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Ocse) ritiene la legge "contraria a ogni principio di libertà religiosa".

''non ho guardato arabmonitor.org nè informa-azione.info baci daria''

'''In primo Piano'''

'''Editoriale'''

'''NOTIZIE BREVI'''

'''ESTERI'''

''' Gerusalemme - Infopal. Un recente rapporto dell'Ufficio delle Nazioni Unite in Cisgiordania ha denunciato la limitazione di movimento della popolazione palestinese causata dai checkpoint e dal Muro di Annessione, e ha sminuito gli "effetti positivi", molto pubblicizzati ma molto limitati, prodotti dalla eliminazione di qualche posto di blocco militare.'''

Durante l'indagine effettuata nel mese in corso su Cisgiordania e Gerusalemme est, l'Ufficio dell'Onu per il Coordinamento degli Affari umanitari ha contato 630 checkpoint che ostacolano il movimento dei palestinesi. Si tratta di 93 postazioni di blocco militari, 573 barriere formate da cumuli di terra, cemento e muri.
La ricerca sottolinea che vi è stata una crescita del 3,3% dei posti di blocco, cioè 20 in più, rispetto al rapporto pubblicato il 29 aprile 2008.

Essa spiega anche che circa il 65% delle strade principali in Cisgiordania, che portano a 18 aree residenziali palestinesi, sono chiuse oppure controllate da posti di blocco dell’esercito israeliano. Si tratta di 47 vie di comunicazione su 72.

Per quanto riguarda il Muro di Annessione, è già stato ultimato il 57% del percorso finale (415 km). Il 79% passa attraverso i territori della Cisgiordania (329 km).

Il rapporto dell'Onu denuncia, dunque, una situazione drammatica di reclusione dei palestinesi in "zone molto isolate" dal resto delle aree della Cisgiordania, e riferisce che la presenza di 56 "cancelli" posti lungo il Muro "controllano il movimento della popolazione"

'''ITALIA'''

'''Siparietto'''

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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

ITALIA

Walter Rossi, un ricordo senza pace – manifestazione antifascista a Roma

Trentun'anni fa veniva assassinato per mano di un militante del MSI, Cristiano Fioravanti, Walter Rossi un militante di Lotta continua mentre volantinava contro un agguato subito il giorno prima da alcuni studenti antifascisti delle scuole romane. Sulla vicdenda di Walter, come su altri omicidi fascisti e sulla stragi si Stato, non è mai stata fatta totale chiarezza, nonostante il lavori dei compagni e delle compagne che in questi anni hanno tenuto a sottolineare la verità dei fatti. Come ogni anno, oggi pomeriggio si è tenuto un corteo per non dimenitcare Walter e con lui tutte e tutti coloro che un giorno hanno uncontrato una mano fascista e assassina.

Corrispondenza

Occupata la sede dell'ISPRA

I lavoratori e le lavoratrici precariee dell'Ispra hanno occupato da ieri le swedi dell'istituto costituito circa una ventina di giorni fa. protestano contro il decreto Brunetta che blocca la stabilizzazione dei precari negli istitui pubblici

sentiamo la corrispondenza

Precari Istat prosegue la mobilitazione

I precari dell'Istat in attesa della stabilizzazionr hanno interrotto ieri per un la mobilitazione che andava avanti dal 18 agosto scorso. Sono i 317 lavoratori e le lavoratrici del servizio rilevazione sulle forze lavoro, lo stesso che permette la pubblicazione trimestrale dei dati su occupazione e disoccupazione, fatti uscire ieri con 11 grioni di ritardo ruispeto alla data consueta.

Tensione a Chiaiano: cariche della Polizia

Esplodono nuovamente le tensioni a Chiaiano, il quartiere di Napoli dove da mesi i comitati civici si oppongono all'allestimento di una discarica. Questa mattina una manifestazione è stata organizzata davanti al luogo che dovrà ospitare la discarica di Chiaiano a Napoli: il sit in ha bloccato l'ingresso dei camion dell'Esercito che si stavano recando nella cava dove sono in corso i lavori per l'allestimento del sito. La polizia in tenuta antisommossa si è schierata e ha aperto la strada ai mezzi, ponendo fine al blocco stradale attuato. Secondo quanto riferito dai manifestanti in un comunicato, la polizia ha travolto le prime file pestando e prendendo a calci manifestanti a mani nude, hanno anche operato un fermo, una giovane presa a calci e pugni a terra, alla quale hanno refertato in ospedale una diecina di ferite lacero-contuse, come lei almeno altri quindici manifestanti; successivamente, sostenuti da una seconda carica dei carabinieri, la polizia ha utilizzato gas lacrimogeni CS, urticanti, quelli del G8 di Genova, che hanno seminato il panico anche tra gli agenti, che impreparati, hanno ritirato in un aria irrespirabile. Alcuni manifestanti sono stati portati nella sede del commissariato di Scampia. tra loro l'ex sindaco di Marano (Napoli), Mauro Bertini.

Incidenti sul lavoro

Un quarantanovenne di Trani (Bari) è in gravi condizioni per le lesioni riportate dopo un incidente stradale avvenuto all'alba sulla ss 16, a Campomarino (Campobasso). L'uomo, che con molta probabilità stava andando a lavorare, ha tamponato violentemente un tir. Si trova in questo moemtno ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Termoli.

Un agricoltore è morto in un incidente sul lavoro durante la vendemmia in Alto Adige. Il fatto è avvenuto nella zona di Egna, una paese a sud di Bolzano. L'uomo, di 70 anni, era al lavoro su un ripido pendio e il trattore sul quale stava operando si e rovesciato, schiacciandolo.

A Pantelleria, un operaio è morto mentre stava lavorando in una cava. L'uomo si trovava alla guida di una pala meccanica quando il mezzo si e' ribaltato.

Femminicidi in Italia questa settimana

PISA - Un uomo ha ucciso i suoi due bambini ed è morto assieme a loro, dandosi fuoco con la benzina. E' successo venerdì sera al Cep, un quartiere popolare in periferia di Pisa. il gesto violento è stata la reazione dell'uomo alla decisione della sua compagna di lasciarlo. Ha deciso di punirla ammazzando i figli e poi ammazzando se stesso. L'omicida è Simone Parola, un ex fantino che svolgeva l'attività di maniscalco.

REGGIO CALABRIA - È stato arrestato dai carabinieri Francesco Manti, l'uomo di 53 anni che il 19 settembre ha ucciso la moglie, Orsola Nicolò, Manti, trovato in un casolare in una zona di montagna, ha comunicato dove si trovava al suo difensore di fiducia, che ha avvertito i carabinieri. All'omicidio aveva assistito la figlia di 9 anni della coppia: era stata lei a dare l'allarme. Quando è avvenuto l'omicidio Francesco Manti era separato da qualche mese dalla moglie. Lei aveva deciso di porre fine alla relazione violenta. Le frequenti liti che avevano determinato momenti di forte tensione e una denuncia della moglie per maltrattamenti. Il 19 settembre Manti era andato a trovare la moglie, che aveva in affidamento le due figlie, e lui ha ricominciato con le violenze. Manti ha estratto la calibro 9, che deteneva legalmente, e ha sparato otto colpi contro la moglie, uccidendola all'istante.

FOGGIA Relazione violenta tra adolescenti lui la costringe a prostituirsi. È la storia di una ragazzina pugliese di 14 anni. È anche la storia di un terribile sopruso, dato che la ragazza veniva picchiata dal compagno quando si rifiutava di prostituirsi. Una storia che per fortuna ha avuto fine. La vittima è figlia di una coppia di professionisti.

ESTERI

Israele, installato sistema radar anti-missile statunitense

Il sistema radar X-Band statunitense sarà dispiegato nella base aerea di Nevatim, presso Negev, a rafforzare la difesa antimissile dello stato di Israele. Il radar sarà controllato dall'aeronautica statunitense, ma non è esclusa la collaborazione con le forze aeree israeliane in futuro. Il raggio di azione dell'X-Band è di circa duemila chilometri, abbastanza per dare alle forze israeliane il tempo per organizzare la controffensiva. La notizia segue di pochi giorni le dichiarazioni di fonti diplomatiche europee sul rifiuto degli Stati Uniti alla richiesta israeliana di attaccare i siti nucleari in Iran.

Iran: 6 kurdi condannati a morte, si mobilita la società civile

Sei attivisti politici curdi sono rinchiusi nei bracci della morte delle carceri iraniane dopo essere stati condannati a morte. Il quotidiano riformista Kargozaran ha pubblicato oggi una lettera firmata da 1.400 attivisti politici e sociali, lettera diretta al capo dell'apparato giudiziario, in cui si chiede di sospendere immediatamente le esecuzioni.

Attaccato il Queer Festival di Sarajevo

Una delle otto persone ferite durante l'aggressione omofobica alla serata di apertura del Queer Festival di Sarajevo, il primo della Bosnia-Erzegovina, ha fornito una testimonianza dell'episodio. L'uomo ha raccontato che giovedi' scorso, mentre si svolgeva un evento culturale all'accademia d'arte, un gruppo di 70 uomini si era scagliato con pietre e insulti omofobici contro chi entrava. Alla fine dell'evento, il gruppo è tornato e ha picchiato i partecipanti che uscivano. Anche due giornalisti sono stati presi di mira. L'uomo ha denunciato il fatto che un giornale bosniaco, che in precedenza aveva pubblicato articoli omofobici contro il festival gay, ora ha pubblicato nome, cognome e data di nascita delle persone che sono state portate all'ospedale dopo essere state aggredite. "Questo può essere interpretato solo come un invito ad ulteriori aggressioni", ha detto l'uomo. “Stavamo nell'ufficio dell'associazione "Q", che ha organizzato il festival, e non osavamo uscire perché parecchie persone ci avevano seguito in macchina dopo l'aggressione”.

Assassinato attivista gay a Baghdad

E' stato assassinato a Baghdad, in Iraq, un attivista gay di 27 anni molto conosciuto nel movimento lgbt. Era uno degli organizzatori dei rifugi clandestini per omosessuali e lesbiche ed è stato crivellato di proiettili da un gruppo di miliziani armati, in un negozio di barbiere. Un rapporto delle Nazioni Unite nel 2007 ha messo in luce gli attacchi in Iraq contro gli omosessuali da parte di milizie e tribunali religiosi, dai quali gli omosessuali sono "processati", "condannati" a morte e poi "giustiziati". Queste violenze si sono intensificate dalla fine del 2005, quando il capo religioso degli sciiti musulmani, l'ayatollah Ali al-Sistani, ha emanato una fatwa, un decreto religioso, in cui dichiarava che i gay e le lesbiche dovevano essere "uccisi nel peggiore e più severo modo possibile". Da allora, le persone lgbt sono state specificamente prese di mira dai miliziani fondamentalisti e da altri squadroni della morte. L'omosessualità non è illegale in Iraq, ma molte leggi (come quella contro gli "atti indecenti") vengono usate per perseguitare le persone lgbt. In ogni caso, al di fuori della legge, le azioni dei miliziani restano impunite

Ricerca sui crimini violenti di odio contro gruppi di minoranza

L'organizzazione Human Rights First ha pubblicato una ricerca sui crimini violenti di odio contro i gruppi di minoranza in 56 stati nordamericani e europei. Dalla ricerca risulta che questi crimini - basati su razzismo, xenofobia, antisemitismo, omofobia, pregiudizio anti-musulmano, anti-rom, etc. - sono in crescita oppure hanno raggiunto i loro massimi storici in molti dei paesi europei che fanno parte dell'OSCE (Organisation of Security and Cooperation in Europe). L'indagine copre il periodo dal 2007 alla prima metà del 2008 e sottolinea innanzitutto che pochi stati europei forniscono statistiche ufficiali sui crimini di odio motivati dall'orientamento sessuale, ma anche in questi paesi dove i dati vengono raccolti, il numero degli incidenti è largamente sotto-riportato. Questa mancanza di attenzione e di dati rende molto difficile rafforzare le leggi contro gli incidenti violenti. Solo 12 dei 56 paesi aderenti all'OSCE hanno una legislazione che permette di trattare la discriminazione basata sull'orientamento sessuale come circostanza aggravante dei crimini (e L'Italia non è tra questi) Il rapporto sottolinea che negli ultimi anni la maggior visibilità lgbt (in forma di manifestazioni del Pride) ha fatto scattare la violenza e manifestazioni di intolleranza in parecchi paesi.

Per quanto riguarda l'Italia, fino al 2007 non ha riportato dati sui crimini di odio legati a razzismo, xenofobia e omofobia. Nel 2008 il ministero degli Interni ha riportato 144 crimini di odio "di natura razzista", ma nessuno legato all'omofobia. Nella legislazione italiana, c'è una legge che introduce circostanze aggravanti per tutti i reati commessi in base alla discriminazione razziale, etnica, nazionale o religiosa, escludendo però la discriminazione in base all'orientamento sessuale o all'identità di genere.

Messico, Oaxaca, uccisa attivista statunitense

E’ stato ritrovato il 24 settembre scorso, nello Stato di Oaxaca, Messico, il corpo senza vita e in avanzata stato di decomposizione di Marcela Salli Grace Ellier, cittadina statunitense, 21 anni, attivista da tempo impegnata in quella zona in difesa dei diritti umani e in solidarietà delle donne vittime di violenze e persecuzioni politiche. Ultimamente si stava occupando dei prigionieri politici e delle donne, mogli, compagne, madri, sorelle, figlie dei detenuti e delle persone scomparse o assassinate. Salli aveva raccontato poco tempo fa di aver ricevuto minacce di morte. Alcune organizzazioni femministe e sociali, tra le quali la APPO, hanno ieri realizzato un sit-in di fronte alla Procura della Giustizia dello Stato di Oaxaca chiedendo giustizia e denunciando la repressione sempre più evidente contro i movimenti sociali della zona, rivolta soprattutto agli osservatori internazionali. Va rilevato che in questi giorni sta circolando la notizia sia a livello nazionale che internazionale che membri della Appo sono accusati dell’omicidio del giornalista Bradley Roland Will, avvenuto il 27 ottobre 2006, nonostante tutte le evidenze dimostrino che egli fu ucciso da persone armate in borghese appartenenti a corpi di polizia.

Colombia - Ucciso governatore indigeno che si batteva per l'assegnazione di terre Raul Mendoza, governatore indigeno del dipartimento sud occidentale di Cauca, in Colombia, è stato ucciso ieri sera nella sua casa di Popayán. Il governatore di Sotará, che si batteva per l'assegnazione di un appezzamento di terra alle comunità indigene, aveva già denunciato più volte minacce di morte. La sua uccisione è l'ultima di una serie di omicidi di dirigenti di organizzazioni della società civile, avvenuti nella regione negli ultimi giorni.

ECUADOR - REFERENDUM: CONFERMATA VITTORIA DEL ‘SI’ A NUOVA COSTITUZIONE

Con il 96,62% delle schede scrutinate, il Tribunal supremo electoral (Tse) ha confermato la netta affermazione del ‘sì’ col 64%, al referendum di domenica per la nuova Costituzione fortemente voluta dal presidente socialdemocratico Rafael Correa. La nuova Carta è fondata su un “modello di economia sociale e solidaristica” e sullo sviluppo inteso come ‘Sumak Kawsay’ (‘qualità della vita’ in lingua nativa Quechua), e rappresenta “la transizione più democratica verso un nuovo ordine istituzionale”. la Confederazione delle nazionalità indigene (Conaie), distintasi per il suo “appoggio critico” al governo, si è detta pronta al dialogo “sulla base di un’agenda programmata su questioni specifiche” nelle parole del presidente Marlon Santi.

MIGRANTI: IN 229 SBARCANO A TENERIFE

Un barcone con 229 migranti africani/e a bordo è arrivato, la notte scorsa, a Tenerife, dopo essere stato avvistato ieri pomeriggio a circa 55 miglia dalla costa delle Canarie dalle autorità spagnole. Sei degli occupanti hanno avuto bisogno di cure mediche per sintomi di ipotermia. Il resto dei migranti, tra i quali 25 minorenni, provenienti probabilmente dalle coste della Mauritania, sono stati trovati in buone condizioni di salute. Si tratta del secondo sbarco nelle ultime 24 ore alle Canarie, dove all’alba di ieri un altro barcone, con a bordo 29 persone tra le quali 13 minorenni, era approdato nel porto di Teguise, sull’isola di Lanzarote. Dall’inizio dell’anno, secondo i dati diffusi dalla prefettura delle Canarie, sono almeno 5392 i migranti sbarcati sull’arcipelago spagnolo.


Gr 13:00

In primo Piano

£0 settembre 1977

Trentun'anni fa veniva assassinato per mano di un militante del MSI, Cristiano Fioravanti, Walter Rossi un militante di Lotta continua mentre volantinava contro un agguato subito il giorno prima da alcuni studenti antifascisti delle scuole romane. Sulla vicdenda di Walter, come su altri omicidi fascisti e sulla stragi si Stato, non è mai stata fatta totale chiarezza, nonostante il lavoor dei compagni e delle compagne che in questi anni hanno tenuto a sottolineare la verità dei fatti. Come ogni anno, oggi pomeriggio ci sarà un momento di piazza per non dimenitcare Walter e con lui tutte e tutti coloro che un giorno hanno uncontrato una mano fascista e assassina. L'appuntamento per il corteo è alle 17:30 a piazzale degli Eroi, seguirà il corteo che si snoderàm per le strade della Balduina.

Incidenti sul lavoro

Un quarantanovenne di Trani (Bari) è in gravi condizioni per le lesioni riportate dopo un incidente stradale avvenuto all'alba sulla ss 16, a Campomarino (Campobasso). L'uomo, che con molta probabilità stava andando a lavorare, ha tamponato violentemente un tir. Si trova in questo moemtno ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Termoli.

Un agricoltore è morto in un incidente sul lavoro durante la vendemmia in Alto Adige. Il fatto è avvenuto nella zona di Egna, una paese a sud di Bolzano. L'uomo, di 70 anni, era al lavoro su un ripido pendio e il trattore sul quale stava operando si e rovesciato, schiacciandolo.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

India, 170 morti a cusa della calca

Sono almeno 170 le vittime della calca nel tempio indù di Chamunda, nel Rajasthan, nell'India nord-occidentale. Si celebrava la festività indù di Navaratri.

Il luogo era pieno all'inverosimile di fedeli (almeno 10mila secondo la polizia locale) e la pressione della folla ha causato il crollo di un muro della struttura. Molte persone sono rimaste intrappolate dalle macerie, mentre le altre sono state uccise dalla fuga incontrollata degli altri fedeli. Le cifre sono ancora parziali e gli ospedali della zona denunciano la mancanza di sangue e ossigeno.

La Cina decide di chiudere e di accorpare le minieri dello Shanxi

Nei prossimi due anni verrà dimezzato il numero di miniere di carbone nella provincia dello Shanxi, nel nord della Cina. Secondo il governo provinciale questo provvedimento dovrebbe portare a un aumento della sicurezza e alla creazione di pochi grandi gruppi minerari (fino a un massimo di tre colossi da 100 milioni di tonnellate l'anno e fino a un massimo di 5 società da 50 milioni di tonnellate l'anno) in cui concentrare il 75% del totale della produzione di carbone. Il dato interessante è che la produzione dovrebbe mantenersi comunque sui 942 milioni di tonnellate di carbone. Gli incidenti e le morti nel settore sono ad oggi molto numerose in Cina. Nei tre mesi da maggio a luglio gli incidenti, secondo i dati ufficiali, hanno portato alla morte di 903 lavoratori.

Spagna - Sbarcati a Tenerife 229 migranti

Un barcone con 229 migranti africani a bordo è arrivato, la notte scorsa, a Tenerife, dopo essere stato avvistato ieri pomeriggio a circa 55 miglia dalla costa delle Canarie dalle autorità spagnole. Sei degli occupanti, tutti uomini, hanno avuto bisogno di cure mediche per sintomi di ipotermia, spiegano i media spagnoli. Il resto dei migranti, tra i quali 25 minorenni, provenienti probabilmente dalle coste della Mauritania, sono stati trovati in buone condizioni di salute.

ITALIA

Precari Istat prosegue la mobilitazione

I precari dell'Istat in attesa della stabilizzazionr hanno interrotto ieri per un la mobilitazione che andava avanti dal 18 agosto scorso. Sono i 317 lavoratori e le lavoratrici del servizio rilevazione sulle forze lavoro, lo stesso che permette la pubblicazione trimestrale dei dati su occupazione e disoccupazione, fatti uscire ieri con 11 grioni di ritardo ruispeto alla data consueta.

ascolatiamo la corrispondenza della radio di stamattina

Occupata la sede dell'ISPRA

I lavoratori e le lavoratrici precariee dell'Ispra hanno occupato da ieri le swedi dell'istituto costituito circa una ventina di giorni fa. protestano contro il decreto Brunetta che blocca la stabilizzazione dei precari negli istitui pubblici.

sentiamo la corrispondenza

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

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gror080930 (last edited 2008-09-30 17:29:56 by anonymous)