Gr 19:30
Sommario
In primo Piano
Editoriale
NOTIZIE BREVI
ESTERI
ITALIA
Policlinico Soldi che vanno e che vengono dalle buste paga del personale del policlinico. AUDIO
Università
- assemblea oggi alla facoltà di lettere.già in prospettiva il corteo Martedì 14 alle 10. AUDIO
uniriot.org
Scuola Manifestazione a Pisa di scuola e università. AUDIO
Matarello- Trento Da circa un anno la popolazione di matarello è venuta a scoprire il piano per la costruzione di una base militare sul loro territorio. Lunedì c'è stata solo l'ultima delle proteste conseguenti questa scoperta. La popolazione blocca il cantiere. AUDIO
Rovereto: Sinti in lotta
Ieri, mercoledì 8 ottobre, i Sinti del campo di Rovereto hanno organizzato un presidio davanti all'ufficio per le politiche sociali. Pretendevano un incontro – loro promesso da mesi – sulla questione delle microaree. Stufi di attese infinite, esasperati dalla vita in un campo collocato tra una discarica e una fabbrica di prodotti chimici, in mezzo al fango, in strutture dove manca l'acqua calda, dove l'elettricità va e viene, hanno deciso di cominciare una lotta. Di fronte all'ennesimo muro di gomma, hanno spiegato le loro ragioni con cartelli e megafono pretendendo un incontro con il sindaco. Dopo alcune ore si sono spostati nella piazza del Municipio. Con loro, fin dalla mattina, una decina (e poi una ventina) di antirazzisti. Dopo aver occupato l'androne del Comune, i Sinti hanno dichiarato che, in assenza di risposte precise, avrebbero bloccato tutto. Venti minuti dopo è partito il blocco del traffico. Quando un automobilista ha minacciato di investire i manifestanti urlando "zingari di merda", è esplosa la rabbia. Un agente della DIGOS, che si è messo in mezzo, ha rimediato qualche pugno in faccia. La gestione di polizia e carabinieri si è fatta subito molto tranquilla, con il traffico deviato dai vigili urbani. Dopo due ore e mezzo di occupazione della piazza, i Sinti e gli antirazzisti presenti se ne sono andati, dal momento che i primi avevano ottenuto un incontro con il sindaco per il 22 ottobre. Quel giorno ci sarà un nuovo presidio, che si potrebbe trasformare – hanno ribadito al megafono – in un accampamento permanente. Lo striscione esposto sotto il Comune diceva: "Se al campo si sta bene, perché il sindaco non ci viene?".
Un'importante giornata di lotta che ha fatto assaporare il gusto – oltre che la necessità – dell'autorganizzazione.
Italia
Pavia: un morto e un intossicato Per esalazioni di azoto in una azienda di vernici (ANSA) - VIGEVANO (PAVIA), 9 OTT - Un uomo e' morto e un altro e' rimasto intossicato, in un incidente sul lavoro in un'azienda di vernici, a Parona (Pavia). Secondo i primi accertamenti, i due sarebbero rimasti vittime di esalazioni di azoto, in una cisterna che si trova nella fabbrica.
Milano-Arrestato per furto muore in cella
- Un giovane georgiano, 25 anni, senza fissa dimora, e' morto nella notte in una camera di sicurezza della Questura di Milano. Sono in corso i rilievi del medico legale, ma secondo un primo esame si tratterebbe di decesso per cause naturali. Era stato fermato per avere tentato di rubare apparecchiature elettroniche in un negozio, con altri due connazionali. Stamani, quando gli agenti hanno aperto la stanza, lo hanno trovato morto.
Gaza - i medici non entrano
Un gruppo di medici arabo-israeliani, membri dell’organizzazione internazionale ‘Physicians for Human Rights’ sono stati bloccati al loro ingresso nella Striscia di Gaza, dove si recavano per motivi umanitari. Il quotidiano Ha’aretz pubblica oggi la notizia precisando che il gruppo aveva chiesto e ottenuto, giorni prima, il permesso delle forze dell’ordine israeliane per entrare nel territorio palestinese sotto assedio da quasi due anni. “Eravamo la sola speranza per circa 400 palestinesi che avrebbero dovuto ricevere cure e trattamenti inesistenti a Gaza, e che stavano digiunando da ieri perché le loro operazioni erano previste per oggi” ha detto l’oncologo Abded A’baria, aggiungendo che “all’arrivo al valico di Eretz ci hanno informato che non avremmo potuto entrare per motivi di sicurezza”. Il gruppo comprende ortopedici, chirurghi, psicologi e altri specialisti – tutti arabi-israeliani dopo che ad altri medici israeliani era stato negato l’accesso - dotati di attrezzature e medicinali anch’essi inesistenti nel territorio sotto embargo. “A causa dell’assedio i medici di Gaza non possono uscire, partecipare alle conferenze, aggiornare le loro tecnologie, e soprattutto non hanno a loro disposizione materiali necessari per operare” ha aggiunto A’baria
SUDAMERICA
- – Secondo il segretario esecutivo dell’Ufficio dell’Onu contro la droga e il crimine (Unodc), l’italiano Antonio Maria Costa, il Sudamerica produce ogni anno 950 tonnellate di cocaina, di cui la metà è destinata al mercato statunitense; il valore di mercato stimato corrisponde a 60 miliardi di dollari. Parlando alla Prima riunione dei ministri della Pubblica sicurezza delle Americhe, in corso a Città del Messico, Costa ha ricordato che il narcotraffico è alla base della violenza urbana negli Usa, i sequestri in Messico, le ‘maras’ (bande criminali giovanili) in Centroamerica: “Quello che più teme l’opinione pubblica americana non è il terrorismo, né il cambiamento climatico né la crisi finanziaria, ma l’insicurezza”.
compagni di Rovereto
Siparietto
Gr 13:00
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NOTIZIE BREVI
ESTERI
SHINDAD: USA CONFERMANO DI AVER UCCISO DECINE DI CIVILI
Sarebbero 33, molti più di quelli inizialmente confermati, i civili uccisi durante un’incursione aerea condotta dall’aviazione americana nel distretto occidentale di Shindand nell’agosto scorso. È la conclusione a cui è giunta un’inchiesta dell’esercito statunitense, incaricata di accertare il bilancio del bombardamento del 22 agosto scorso su Azizabad, un villaggio della regione occidentale del paese. “Il rapporto accerta il decesso di 22 insorti e 33 civili” riferisce il comando americano che alla fine di agosto, dopo essere stato oggetto di pressioni da parte delle organizzazioni umanitarie che accusavano i militari di “strage di civili”, aveva confermato la morte di cinque, forse sette civili. L’episodio, che aveva causato la collera degli abitanti locali e le aspre critiche del governo di Kabul - secondo cui le vittime civili del bombardamento, in realtà, sarebbero state più di 90 - costituisce uno dei più gravi incidenti dall’inizio della guerra contro il regime dei talebani, nel 2001. Sarebbero oltre 500, dall’inizio dell’anno, i civili afghani uccisi nei bombardamenti condotti durante operazioni militari dalle forze armate statunitensi e della coalizione Nato, secondo bilanci resi noti dal governo centrale e alcune organizzazioni umanitarie presenti nel paese.
Islanda, Stato prende controllo banca Kaupthing
REYKJAVIK - Lo Stato islandese ha preso il controllo della banca Kaupthing, primo istituto bancario del paese. Lo ha annunciato oggi l'autorità finanziaria locale.
"L'autorità finanziaria islandese, in conformità con i poteri accordatigli dal parlamento islandese, ha preso il controllo di Kaupthing per mantenere la continuità delle operazioni bancarie commerciali in Islanda", si legge nel comunicato dell'autorità.
Kaupthing era l'unica grande banca dell'Islanda rimasta indipendente dopo che il governo, nello sforzo di salvare gli altri due maggiori istituti bancari, aveva nazionalizzato Landsbanki e messo in amministrazione controllata Glitnir.
MIGRANTI: PROSEGUONO SBARCHI, IN SPAGNA E A LAMPEDUSA
Proseguono senza sosta gli sbarchi di migranti sulle coste della sponda settentrionale del Mediterraneo: fonti di stampa spagnole riferiscono di 120 migranti sbarcati tra ieri e oggi in Andalusia e nella Murcia, mentre secondo l’agenzia di stampa italiana Ansa sono più di 400 le persone arrivate sull’isola siciliana di Lampedusa dalla tarda serata di ieri a questa mattina e un altro barcone con 260 persone a bordo è stato avvistato all’alba dalla marina militare italiana e dovrebbe approdare nelle prossime ore sull’isola. Da lunedì, fino a questo momento, sono giunti a Lampedusa circa 1700 migranti: al collasso il centro di accoglienza che ha una capienza di circa 600 posti, nonostante i trasferimenti degli “ospiti” con un ponte aereo, che proseguiranno anche nella giornata di oggi. Notizie drammatiche giungono anche dalla cosiddetta “sponda Sud”: fonti di stampa internazionale riferiscono di 130 migranti arrestati dalla polizia capo-verdiana nella baia di Pedra de Lume, sull’isola di Sal, mentre si trovavano a bordo di una piroga. Secondo la polizia di Capo Verde, i migranti sarebbero partiti dalle coste della Guinea Bissau diretti verso l’arcipelago spagnolo delle Canarie.
ITALIA
Siparietto
Gr 9:30
ESTERI
ITALIA
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